I.T.I. E. MAJORANA GRUGLIASCO (TO) PROGETTO ”LA MIA CASA SOSTENIBILE” CLASSE 4^B elt &tlc Progetto casa sostenibile Obiettivi progetto 1. Creazione piantina di una casa di 120m2 2. Progettare l’impianto elettrico e fotovoltaico 3. Progettazione di impianto fotovoltaico I Pannelli Fotovoltaici Impianti Fotovoltaici • LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI • L’energia raccolta dai moduli fotovoltaici • La cella fotovoltaica • L’efficienza della cella • Dove installare i pannelli fotovoltaici LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI La progettazione di un impianto fotovoltaico La progettazione di un impianto fotovoltaici consiste nella ricerca della condizione di migliore adattamento fra l’energia solare disponibile, e l’energia richiesta dall’utenza cui l’impianto è destinato. Le principali fasi del progetto riguardano: - il calcolo dell’energia raccolta dal generatore fotovoltaico; - l’identificazione dell’utenza e il calcolo dell’energia richiesta; - l’individuazione della configurazione dell’impianto; - il calcolo del bilancio energetico dell’impianto per differenti taglie dei componenti e diverse esposizioni dei moduli fotovoltaici - l’individuazione della soluzione ottimale in termini di massima economicità, efficienza,affidabilità. L’energia raccolta dai moduli fotovoltaici Dipende dalla latitudine del sito, dall’esposizione dei moduli e dall’irraggiamento. Quest’ultimo dipende dalla stagione, dall’ora del giorno e dalle condizioni meteorologiche. Inoltre, la quantità di energia raccolta dal generatore fotovoltaico dipende dalla temperatura dei moduli, dalla configurazione del campo, dalle caratteristiche elettriche e ottiche dei moduli fotovoltaici e dalla riflettanza del terreno. La cella fotovoltaica La conversione della radiazione solare in energia elettrica avviene nella cella fotovoltaica.Essa è costituita da una sottile fetta di un materiale semiconduttore, molto spesso silicio.Quando un fotone dotato di sufficiente energia viene assorbito nella cella, nel materiale semiconduttore di cui essa è costituita si crea una coppia di cariche elettriche di segno opposto, un “elettrone” ed una “lacuna”. Si dice allora che queste cariche sono “disponibili per la conduzione di elettricità”. Per generare effettivamente una corrente elettrica è necessaria una differenza di potenziale, e questa viene creata grazie all’introduzione di piccole quantità di impurità nel materiale che costituisce le celle. Queste impurità, chiamate anche“droganti”, sono in grado di modificare profondamente le proprietà elettriche del semiconduttore. L’efficienza della cella La cella può utilizzare solo una parte dell’energia della radiazione solare incidente. L’energia sfruttabile dipende dalle caratteristiche del materiale di cui è costituita la cella: l’efficienza di conversione, intesa come percentuale di energia luminosa trasformata in energia elettrica disponibile per celle commerciali al silicio è in genere compresa tra il 12% e il 17%, mentre realizzazioni speciali di laboratorio hanno raggiunto valori del 24%. L’efficienza di conversione di una cella solare è limitata da numerosi fattori, alcuni dei quali di tipo fisico, cioè dovuti al fenomeno fotoelettrico e pertanto assolutamente inevitabili, mentre altri, di tipo tecnologico, derivano dal particolare processo adottato per la fabbricazione del dispositivo fotovoltaico. Dove installare i pannelli fotovoltaici • Installazione su tetto inclinato. E’ l’installazione più classica, i moduli vengono montati sulla falda più soleggiata dell’edificio. • Installazione su tetto piano (terrazzo). In questo caso i moduli devono essere montati su strutture portanti che garantiscono la più corretta inclinazione ed il più corretto orientamento. • Installazione in facciata. Le facciate dell’edificio offrono in genere ampie superfici che non vengono sfruttate. Costituiscono quindi elementi dell’edificio sui quali è possibile installare i moduli fotovoltaici. Il nostro progetto PLANIMETRIA CASA DALL’ALTO Impianto elettrico LO STUDIO IL BAGNO LA SALA DA PRANZO IL BALCONE INQUADRATURA 3D Il tetto Utilizzatori a classe energetica “A” INVENTARIO UTILIZZATORI ELETRICI IN CLASSE “A” E RELATIVI CONSUMI 1. FORNO 2. LAVATRICE 3. COMPUTER 4. FRIGO 5. TV 6. VIDEOREGISTRATORE 7. FERRO DA STIRO 8. PHON 9. MOTO CONDENSANTE 10. SPLIT 11. LAVASTOVIGLIE 12. LAMPADE PER L’ENTRATA 13. LAMPADE PER L’ENTRATA2 14. LAMPADE PER LA CAMERA2 15. LAMPADE PER LA CAMERA1 16. LAMPADE PER STUDIO 17. LAMPADE PER BAGNO1 18. LAMPADE SPECCHIO PER BAGNO1 19. LAMPADE PER BAGNO 2 20. LAMPADE PER SPECCHIO BAGNO2 21. LAMPADE PER SALOTTO 22. LAMPADE PER CUCINA 23. LAMPADA PER BALCONE 24. POMPA CALDAIA 2 Kwh/giorno 0.5 Kwh/giorno 0.96 Kwh/giorno 7 Kwh/giorno 2.5 Kwh/giorno 0.2 Kwh/giorno 1.5 Kwh/giorno 0.9 Kwh/giorno 3.8 Kwh/giorno 0.8 Kwh/giorno 0.4 Kwh/giorno 0.025 Kwh/giorno 0.025 Kwh/giorno 0.3 Kwh/giorno 0.3 Kwh/giorno 0.6 Kwh/giorno 0.075 Kwh/giorno 0.075 Kwh/giorno 0.05 Kwh/giorno 0.075 Kwh/giorno 0.3 Kwh/giorno 0.5 Kwh/giorno 0.025 Kwh/giorno 1 Kwh/giorno Totale consumo medio giornaliero: 10 Kwh/giorno Totale consumo medio annuo: 3650 Kwh/giorno Dati impianto Per questo progetto sceglieremo un tetto a falda costituito da pannelli fotovoltaici monocristallini, che producono 142.4 KWh/a/mq L’impianto verrà a costare €24.000 c.a, ma nel giro di 20anni si otterrà un ricavo di €47.000 c.a, e un guadagno pari a €23.000 c.a Questo progetto potrebbe essere l’inizio di una rivoluzione della produzione di energia, così da creare una rete capillare di case autosostenibili che produrrebbero energia elettrica per se stesse, e l’energia in eccesso verrebbe accumulata tramite una centrale, la quale produrrebbe energia nei periodi di bisogno tramite l’idrogeno. CONCLUSIONE: Con ciò l’uso delle centrali inquinanti diminuirebbe e la produzione di CO2 e di GAS inquinanti verrebbe notevolmente ridotta e quindi il surriscaldamento della terra creato dall’inquinamento atmosferico verrebbe rallentato drasticamente,in modo che la situazione ambientale migliori. ...SE NON DOVESSE CAMBIARE … Di Modugno Daniele Capuano Stefano Vessuti Francesco Iovino Giovanni Di Marzio Danilo