Collegamento a terra degli impianti elettrici Dispersione a terra della corrente • La terra è un conduttore • Se si inietta una corrente in un dispersore di forma emisferica • Si ha un andamento del potenziale come indicato in figura I r0 r La resistenza di terra • Con opportuni calcoli si può trovare che, nel caso di un dispersore di raggio r0, la resistenza di terra è pari a E RE 2 r0 Resistività del terreno Dipende da • Tipo di mezzo disperdente • Contenuto di umidità • Temperatura del terreno Mezzo disperdente Argilla resistività (Ω · m ) 30 - 150 Terreni pietrosi con erba 200 - 300 Sabbia umida 200 - 300 Sabbia secca 2000 - 5000 Rocce calcaree 2000 - 5000 Granito 1000 - 5000 Tensione di contatto • Contatto con una massa in tensione RB UE RE UST REB I E UT Tensione di contatto • • • • • • RB resistenza del corpo umano REB resistenza verso terra della persona RE resistenza totale di terra UE Tensione totale di terra UT Tensione di contatto UST Tensione di contatto a vuoto RB UE RE UT UST REB Tensione di contatto a vuoto • In caso di contatto con un guasto verso massa, la tensione di contatto è minore, al limite uguale, a quella esistente tra massa e terra in assenza di contatto • La tensione di contatto è difficilmente valutabile a priori. Dipendende dalla resistenza del corpo umano (RB) e da quella tra corpo umano e terra (REB). • La tensione di contatto a vuoto può essere considerata pari a quella di terra Impianto di terra • Misura di protezione Altre tipologie: • Messa a terra di funzionamento • Messa a terra per lavori Normativa • CEI 11-1 • CEI 64-8 • DPR 547/1955 Obbligatorietà dell’impianto di terra • DPR 547/1955 • Legge 46/1990 • CEI 64-8 Unicità dell’impianto di terra • CEI 64/8 • CEI 11/1 Valore della resistenza di terra • DPR 547/1955 – 20 Ω (ormai non ha più significato) • CEI 64-8 – Valore in accordo con le esigenze di protezione e di funzionamento dell’impianto Verifica dell’impianto di terra • Prima della messa in servizio • Periodicamente – DPR 547/1955 • 2 anni per gli impianti utilizzatori • 5 anni per le officine elettriche (centrali, stazioni, cabine, ecc) – CEI 11-1 • 6 anni impianti di distribuzione • 3 anni impianti utilizzatori Denuncia dell’impianto di terra • • • • ASL ISPELS Prima della messa in servizio In caso di modifica sostanziale Utilizzo delle tubazioni come dispersori • NO reti gas (anche aria compressa e simili) • Si possono utilizzare, sotto certi vincoli, le tubazioni delle reti idriche Componenti dell’impianto di terra • • • • • Dispersori Conduttori di terra Collettore o nodo principale di terra Conduttori di protezione (PE) Conduttori equipotenziali Dispersori • Intenzionali – Nastro – Tondino – Conduttore cordato – Picchetto • Di fatto – Ferri di armatura – Binari – Basamenti delle macchine elettriche Conduttori di terra • Realizzano la connessione tra i dispersori e il nodo principale di terra • Sezione minima – 16 mm2 se protetti contro la corrosione, – 25 mm2 se non protetti contro la corrosione Conduttori di protezione • La sezione minima dipende da quella del conduttore di fase – S<16 SPE = S – 16<S<35 SPE = 16 – S>35 SPE = S/2 • Sezione non inferiore a 2,5 mm2 se protetto meccanicamente, 4 mm2 in caso contrario Conduttori equipotenziali • Destinati ad assicurare l’equipotenzialità tra le masse e/o le masse estranee • EQP collegamenti equipotenziali principali • EQS collegamenti equipotenziali secondari • Sezioni minime convenzionali – EQP: Non inferiore al PE principale con un minimo di 6 mm2 – EQS tra masse non inferiore alla sezione dei PE di ciascuna massa – EQS tra massa e massa estranea non inferiore alla metà del PE della massa – EQS tra masse estranee non inferiore a 2,5 mm2 o 4 mm2 se non protetto meccanicamente