Le Crociate - Liceo Scientifico Michelangelo

Le Crociate
Kingdom of Heaven

Ridley Scott dirige un
monumentale affresco
storico ambientato nella
terra Santa del XII
secolo, al tempo della
seconda crociata. Il
protagonista, Baliano, è
un giovane maniscalc6o
franco devastato
spiritualmente dalla
recente perdita della
moglie, suicidatasi in
seguito alla morte della
figlia nell’atto del parto.

Tormentato dalla prospettiva che la
propria sposa, come professato dal
venale prete risiedente presso la sua
terra, non sarà ammessa al Regno
dei Cieli a causa del suo gesto,
seppur dettato dalla disperazione,
Baliano non sembra minimamente
toccato, nonostante di comprovata
fede cristiana, dalle guerre religiose
in atto a Gerusalemme e del bisogno
sempre maggiore di nuovi guerrieri
crociati da apportare in Terra
Santa per combattere quella che la
cristianità chiama eresia,
cappeggiata dal grande condottiero
curdo musulmano Salāh ad- Dīn ibn
Ayyūb, semplicemente detto dai
cristiani il Saladino.

Sarà un misterioso cavaliere
venuto dall’Oriente col suo
seguito a riscuoterlo dal torpore
generato dal dolore per la
dipartita dei cari, che si
rivelerà come suo padre,
Goffredo, barone d’Ibelin, e che
gli proporrà di seguirlo fino in
Terra Santa, sotto le insegne
della Santa Croce. Proposta che
Baliano non rifiuterà, e che gli
permetterà di dimostrare le sue
doti di valente guerriero
nonché di recarsi
personalmente ai piedi del
Santo Sepolcro per pregare per
l’anima della moglie e della
figlia.

Proposta che lo porterà a cimentarsi
in duri scontri armati contro le
forze di Saladino, che lo catapulterà
all’interno della corte del re di
Gerusalemme Baldovino II, il
lebbroso, che ne apprezzerà le doti e
ne riconoscerà il rango di barone
d’Ibelin alla morte di Goffredo. Che
lo condurrà infine all’epica
battaglia del secondo sacco della
Città Santa per mano di Saladino, di
cui egli stesso prenderà
strenuamente le difese fino alla resa,
ove pattuirà col Sultano il
salvacondotto per tutti gli abitanti
in cambio della Città stessa, inclusa
la regina Sybilla, sorella di
Baldovino, consumato dalla lebbra
poco prima dell’assedio,
innamoratasi di Baliano. Lo stesso
Baliano che sarà rimpiazzato nella
Guerra Santa dal celeberrimo re
Riccardo I Cuor di Leone.
Critica
cinematografica
Una visione conciliante del conflitto
fra Occidente e Oriente, fra Cristiani
e Islamici

Come già fece nel Gladiatore con
la decadenza dell’Impero romano,
l’immaginoso Ridley Scott non
ignora i libri, ma li reinventa
secondo le necessità dell’epica.
Scandito da battaglie memorabili
guidate da un eroe adeguato
(Orlando Bloom, fabbro e
cavaliere), Le crociate è un sogno
da guerra e pace intorno al Santo
Sepolcro. Un tema difficilissimo
su cui 70 anni fa scivolò persino il
grande De Mille. Invece Scott, al
di là di qualche smagliatura
sentimentale, tiene bene in pugno
la spada, tra una battaglia e
l’altra.

Con buoni attori in piccole
parti (Jeremy Irons, Liam
Neeson, Edward Norton), il
kolossal è ben fatto e
interessante. Le Crociate,
spedizioni armate organizzate
su sollecitazione di papa
Urbano II dal secolo XI in poi
da parte dei cristiani
occidentali, al fine di
impadronirsi della città e del
Santo Sepolcro di
Gerusalemme, furono
complessivamente otto, e non
vi mancarono saccheggi,
assassinii, torture.

Ed è proprio su questo punto che il grande regista britannico si
sofferma: tutto il film, lungo circa due ore e mezza, allude al
presente in Medioriente, mostra di essere stato fatto per
riflettere sul presente e se ciò appesantisce un poco la
maggiore Guerra di Religione mai combattuta, esattezza e
accuratezza sono impeccabili (salvo che dal punto di vista
strettamente storico). Rigorosa difesa dell’identità cristiana e,
insieme, apertura al confronto con l’Islam, rendendo
un’immagine non offensiva, ma anzi complessa e conciliante
persino di un leader islamico, qui nientemeno che il sultano
Saladino, nonostante molti ripudino questa visione
dell’Occidente reso “cattivo”, e sostengano che il conflitto fosse
inevitabile e che si sarebbe ugualmente verificato, presto o tardi,
per una ragione o per un’altra. «Circa mille anni dopo, la Pace
resta sfuggente».

Regia di:
Alessandro Aledda
Alessandro Banchiero
Addetto agli effetti e alla colonna sonora:
Alessandro Aledda