UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Corso di: MISURE INDUSTRIALI II del prof. Z. Del Prete “Studio dei campi fluidodinamici in un modello di ventricolo e misura della funzionalità delle protesi valvolari cardiache” A cura dell’Ing. Stefania Fortini Anno Accademico 2005/2006 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Motivazioni: Lo studio del flusso ventricolare è importante per analizzare l’efficacia dell’azione di pompaggio del cuore Le indagini sul cuore effettuate in vivo con dispositivi ecocardiografici mettono in luce le anomalie, ma non hanno una risoluzione spaziale e temporale sufficiente per approfondire lo studio delle possibili cause Analizzare la struttura del flusso per comprendere i meccanismi che generano le anomalie Valutare la funzionalità biomeccanica delle valvole cardiache artificiali mediante parametri quantitativi Metodi: Realizzare un modello di laboratorio del ventricolo sinistro Studiare i moti del fluido tramite la tecnica basata sulla Particle Image Velocimetry e la Particle Tracking Velocimetry (feature tracking) Misura campi di velocità del flusso sanguigno entro regioni d’interesse Misura di portata nelle camere cardiache UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Fisiologia cardiaca: il cuore • Frequenza cardiaca (media): 70 battiti al minuto • Durata ciclo cardiaco: 0.8 sec • Volume medio pompato: 64 ml UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Il ciclo cardiaco • Diastole: periodo di rilasciamento in • Sistole: periodo di contrazione in cui cui si ha il riempimento dei ventricoli si ha lo svuotamento dei ventricoli CAMERA CARDIACA ML DI SANGUE MAX PRESSIONE OPERATIVA Atrio sinistro 45 0-12 mmHg Atrio destro 65 0-5 mmHg Ventricolo sinistro 90 (per m2 di sup. corporea) Fino a 140 mmHg Ventricolo destro 90 (per m2 di sup. corporea) Circa 25 mmHg UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Problemi legati ad anomalie delle valvole cardiache Stenosi: Anomalia di apertura Insufficienza: Anomalia di chiusura UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Valvole artificiali Valvole meccaniche : A sfera ingabbiata A disco oscillante Valvole biologiche : A due emidischi UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Reologia del sangue • Il sangue è un fluido complesso composto da corpuscoli e siero, il cui rapporto è espresso dal tasso di ematocrito H • Per alti valori di shear rate (u/r) (come nelle arterie e nelle camere cardiache) il sangue si comporta da fluido newtoniano • Nelle ipotesi di similitudine dinamica e geometrica è lecito utilizzare acqua UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Similitudini Geometrica: scala 1:1 Dinamica: il fenomeno è governato dai numeri adimensionali Reynolds e Womersley Physiological: prove a differenti frequenze di battiti cardiaci • • • • • • D f U ν Re Wo : : : : : : diametro a riposo del ventricolo frequenza del ciclo cardiaco velocità media U viscosità cinematica numero di Reynolds numero di Womersley DU Re Wo D f StrokeVolume 4 2 T D UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Aspetti fluidodinamici circolazione cardiaca Ipotesi: fluido newtoniano forze di massa trascurabili viscosità costante nell’aorta e nelle camere cardiache Shear rate : u r Equazioni che descrivono il fenomeno : Equazione Navier-Stokes (forma adimensionale) Equazione continuità Reynolds Stokes U j TijR 1 U i P 1 2U i U j ; St Re t x j x j Re x j x j x j U j x j VD0 2 0 D T 0; U i ui Velocità media P p Womersley St TijR Pressione media Tensore di stress di Reynolds UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Scelta parametri di simulazione D02 Wo T Re VD0 V 4Qmax Sv k Dv2 2 D02T Dv D0 •D0 = 56 mm diametro a riposo ventricolo •Dv = 26 mm diametro valvola mitrale • ν = 10-6 m2/s viscosità cinematica dell’acqua •T periodo di simulazione •Sv volume pompato •V velocità scala, caratteristica della velocità massima in ingresso •k = 9.5 efficiente che dipende dal profilo temporale di portata •σ = 0.46 rapporto diametro valvola mitrale e diametro ventricolo Valori fisiologici del ventricolo sinistro Womersley : • 10 bambini • 22-25 adulti con cardriodilatazione ventricolo Reynolds: 2000-8000 σ: 0.5 – 0.75 Periodo Volume pompato Womersley Reynolds 3 64 ml 32 16789 6 64 ml 23 8394 9 64 ml 19 5596 12 64 ml 16 4197 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Apparato sperimentale • Le immagini acquisite ala250 frame/sec Il ventricolo pistone laser adcausa èinfrarossi mosso èsono inserito una da illumina variazione nella un motore camera zona del lineare volume trasparente di interesse del ventricolo da una telecamera ad alta velocità con Serbatoio risoluzione di 480x420 pixel Specchio Telecamera Laser Sensore di pressione Camera trasparente Pistone Motore lineare Trasduttore di posizione UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Modello sperimentale Il modello di ventricolo è in silicone bicomponente, realizzato colando il materiale su un modello tronco conico costruito in laboratorio e lasciando polimerizzare a 60°C per alcune ore. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sistema di movimentazione LinDrive + Motore lineare sincrono Controllato in velocità Encoder ottico con risoluzione 20 μm Assenza di ingranaggi Controllo della deriva Posizione di riferimento misurata prima dell’avvio del motore Posizione misurata valutata all’avvio di ogni ciclo Acquisita da porta seriale del LinDrive Controreazione software: programma LabView UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Particle Image Velocimetry & Particle Tracking Velocimetry Determinazione delle componenti lagrangiane del campo di velocità La zona da indagare è illuminata da una lamina laser Il fluido viene inseminato con particelle di polline Acquisizione delle immagini telecamera ad alta velocità Conversione A/D (fino a 500 fotogrammi al secondo) Spostamento proporzionale al picco di cross-corr Cross-correlazione tra immagine al tempo i e i+1 Velocità conosciuta in verso e modulo limiti tecnologici (capacità di registrare ad alta velocità) matrice in funzione dei livello di grigio: • 0 elemento scuro • 255 elemento saturo L’immagine è divisa in sottodomini UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica PIV & PTV : misura di due componenti della velocità nella sezione di misura (ROI) Principio fisico : determinazione dello spazio percorso da particelle traccianti in sospensione nel fluido di 10-50 mm in un intervallo di tempo prestabilito (piccolo) Il campo di velocità si misura in due passi : acquisizione e analisi delle immagini UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Le immagini delle particelle traccianti saranno quindi immagini multiple ad intervalli regolari con due possibili modalità: multi-esposizione (più immagini di ogni particella in uno stesso fotogramma) e singola esposizione (una immagine di ogni particella in ogni fotogramma) Il verso delle velocità si determina in base alla sequenza temporale delle immagini Si cerca lo spostamento medio delle particelle nella ROI Si insegue lo spostamento delle singole particelle UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica L'immagine acquisita si presenterà come una funzione del livello di grigio (F ) che dipenderà dalla modalità di acquisizione (M è il numero di multiesposizioni) : La determinazione delle componenti la velocità sul piano illuminato si ha mediante la relazione: Essendo Dt noto, il problema si riduce alla determinazione dei Dr in modo accurato ed automatico mediante il calcolatore. L'analisi delle immagini PIV suddivide il dominio spaziale acquisito in un insieme di sottodomini in ciascuno dei quali viene calcolato lo spostamento medio delle particelle presenti (per motivi legati all'uso di algoritmi FFT, ciascun sottodominio ha solitamente forma quadrata con lato di dimensioni pari ad un multiplo di 2). Si utilizzano di solito solo due esposizioni successive delle particelle traccianti. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Lo spostamento in ciascun sottodominio si calcola a partire dalla funzione bidimensionale di autocorrelazione (multiesposizione) o della funzione di crosscorrelazione (singola esposizione) delle intensità dei livelli di grigio nello stesso sottodominio di interrogazione: Ri ,ji i rx , ry F ( x, y) F ( x rx , y ry )dxdy Dj dove con i e j si sono indicati i sottodomini di interrogazione di area Ai e Aj (se i = j allora abbiamo una auto-correlazione) e con rx e ry le componenti sul piano (x, y) dello spostamento generico. Da un punto di vista pratico, essendo la determinazione delle funzioni di correlazione molto onerosa in termini di tempi di calcolo (sostituendo gli integrali con somme su elementi discreti, il numero di operazioni è pari a N^2 (N - r1) (N - r2) ≈ N^4), si ricorre alla densità spettrale di potenza (che con algoritmi Fast Fourier Transform, FFT, necessita di (N log N)^2 ≈ N^2 log N operazioni) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Metodologia di analisi delle immagini PTV : pre-elaborazione dell’immagine (riduzione del rumore e binarizzazione); individuazione delle posizioni dei baricentri delle immagini di particelle; “inseguimento” delle particelle e ricostruzione della traiettoria. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Simulazione flusso ventricolare Vettore di 1000 punti “sintetizzato” dalle immagini di un ecocardiografo Il vettore viene scalato in funzione di : periodo di simulazione volume pompato viene derivato (motore controllato in velocità) viene calcolata la tensione da inviare al servocontrollo (LinDrive) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Elaborazione delle immagini: feature tracking e ricampionamento • Inseminazione del fluido con particelle traccianti in sospensione (polline di licopodio 20 µm) • Illuminazione della regione di interesse con una lamina laser • Risoluzione dell’equazione del flusso ottico tramite F.T. I I I DI u v 0 t x y DT • Ricampionamento su griglia euleriana UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Prove effettuate Stroke Volume [ml] Periodo [s] U [m/s] Re Wo Numero di cicli 64 6 0.14485 8116 22 100 80 6 0.18107 10145 23 100 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Ripetibilità MKE 1 Sv64nv Sv64vm Sv80nv Sv80vm MKE / U. 2 Misura dell’Energia Cinetica del moto medio (MKE) 1 2 3 4 5 6 T TKE 1 Sv64nv Sv64vm Sv80vm Misura dell’Energia Cinetica del moto turbolento (TKE) 2 Sv80nv TKE / U. 0 0 1 2 3 T 4 5 6 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Profili di velocità condotto mitrale Periodo 9 secondi, Stroke Volume 64 ml frame 330 frame 700 1 14 12 10 12 10 cm/s cm/s 6 8 6 4 2 3 1 4 6 4 0 -2 5 10 15 20 25 30 0 5 10 mm 5 frame 900 10 8 8 cm/s cm/s 30 6 4 4 12 6 4 2 2 0 0 -2 -2 5 10 15 20 25 0 30 5 10 15 20 25 30 mm mm frame 2575 frame 2750 5 14 12 10 8 6 4 2 6 14 12 10 cm/s cm/sec 25 14 10 8 6 4 2 0 0 -2 -2 0 20 frame 2450 3 14 0 15 mm 12 2 8 2 0 -2 0 2 14 5 10 15 mm 20 25 30 0 5 10 15 mm 20 25 30 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Profili di velocità condotto aortico Periodo 9 secondi, Stroke Volume 64 ml frame 3300 10 2 frame 3900 1 12 10 3 8 cm/s cm/s 8 1 6 6 4 4 2 2 0 0 0 5 10 15 20 25 0 5 10 mm frame 3750 25 4 12 10 8 cm/s 8 cm/s 20 frame 4300 3 10 6 6 4 4 2 2 0 0 15 mm 12 4 2 12 0 5 10 15 mm 20 25 0 5 10 15 mm Miglioramenti da apportare … 20 25 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Vorticità media Valvola mono-leaflet v u x y u e v sono le componenti di velocità lungo gli assi x e y Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Energia cinetica del moto turbolento u '2 v '2 E U2 Valvola mono-leaflet SV U T r 2 Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Energia cinetica del moto turbolento t / T 0.180 t / T 0.327 t / T 0.420 Flusso uniforme (valvole di non ritorno) Valvola mono-leaflet Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sforzi di taglio • I valori massimi degli sforzi di taglio permettono di avere informazioni sulle forze esercitate sui globuli rossi • In un flusso 2D il loro massimo è : max • • • 1e 2 2 1 2 2 m e2 e1 sono gli autovalori del tensore degli sforzi e1 e e2 sono gli autovalori del gradiente delle velocità m è la viscosità dinamica • Valori caratteristici sono 150 Pa (danneggiamento) e 400 Pa (rottura) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sforzi di taglio viscosi massimi * U max max Valvola mono-leaflet 2 SV U T D2 / 4 Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sforzi di taglio viscosi massimi t / T 0.157 t / T 0.190 t / T 0.234 Flusso uniforme (valvole di non ritorno) Valvola mono-leaflet Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sforzi di Reynolds massimi * U R max R max Valvola mono-leaflet 2 SV U T D2 / 4 Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Sforzi di Reynolds massimi t / T 0.190 t / T 0.234 t / T 0.327 Flusso uniforme (valvole di non ritorno) Valvola mono-leaflet Valvola bi-leaflet UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Nuovo modello di ventricolo Variazione della forma: emula la reale fisiologia cardiaca Impiego delle valvole a due emidischi: consentono un flusso più laminare generano gradienti più bassi (minori stress per i globuli rossi) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Traiettorie UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Conclusioni Verifica della ripetibilità delle misure Analisi del flusso al variare delle valvole meccaniche impiegate (mono e bi-leaflet) Analisi della sensibilità al variare del periodo e dello stroke volume Sviluppi futuri Calibrazione del banco di prova per il nuovo modello Messa a punto dell’apparato sperimentale per l’impiego di valvole biologiche Nuova campagna di misure con le valvole biologiche UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Bibliografia: • J.S. Bendat, A.G. Piersol, Random Data: Analysis and Measurement, Wiley, 1971 • A.V. Oppenheim, R.W. Schafer, Elaborazione numerica dei segnali, Angeli, 1990 • L.E. Drain, The LASER Doppler Technique, Wiley, 1980 • W. Merzkirch, Flow Visualization, Academic Press, 1987 • F. Mayinger, Optical Measurements, Springer-Verlag, 1995 • J. Kompenhans & P. Raffel, PIV: a Practical Guide, Springer-Verlag, 2001 • H. Tennekes, J.L. Lumley, A First Course in Turbulence, MIT Press, 1972 • J.O. Hinze, Turbulence, McGraw-Hill, 1975 Aknowledgements : Con i sentiti ringraziamenti agli ing.ri Simone Marenaci Stefania Fortini Per aver fornito gran parte del materiale di questa dispensa