Gli impianti elettrici nei
cantieri
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
1
CAMPO DI APPLICAZIONE
Agli impianti elettrici nei cantieri si
applicano la
Sezione 704 della norma CEI 64-8
e la guida
CEI 64-17
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
2
CAMPO DI APPLICAZIONE
Si applica agli impianti elettrici temporanei destinati a
Costruzione, riparazione,
ampliamento,
demolizione di edifici
Movimentazioni di
terra
Opere pubbliche
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
3
CAMPO DI APPLICAZIONE
Non si applica agli impianti elettrici nei:
Locali di servizio dei
cantieri
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
Miniere
12/2005
4
CAMPO DI APPLICAZIONE
CAMPO DI APPLICAZIONE
I circuiti alimentanti il cantiere devono comunque
essere protetti in accordo a questa sezione della norma anche
se traggono origine da quadri elettrici posti entro locali di
servizio.
GEWISS CVX
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
5
CAMPO DI APPLICAZIONE
CAMPO DI APPLICAZIONE
La norma si applica alla parte di impianto comprendente:
L’impianto fisso
L’impianto movibile o
trasportabile ad esclusione degli
apparecchi utilizzatori
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
6
CAMPO DI APPLICAZIONE
CAMPO DI APPLICAZIONE
La norma si applica per tutta la durata del cantiere
fino a quando i lavori necessitano di impianti
temporanei
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
7
DEFINIZIONI
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
8
DEFINIZIONI
Impianto elettrico di cantiere
Insieme di componenti elettrici, ubicati all’interno del
recinto di cantiere, elettricamente associati in modo da rendere
disponibile l’energia elettrica agli apparecchi utilizzatori del
cantiere.
Fanno parte dell’impianto di cantiere anche i componenti
elettrici alimentati tramite prese a spina ad eccezione degli
apparecchi utilizzatori.
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
9
DEFINIZIONI
Origine dell’impianto elettrico di cantiere
L’origine dell’impianto elettrico di cantiere comincia:
Dai morsetti del contatore se l’ente
distributore supplisce direttamente
l’impianto
Dai morsetti dell’interruttore
principale se l’impianto è derivato da
un altro impianto già esistente (dalla
spina di alimentazione per i piccoli
impianti)
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
10
DEFINIZIONI
Componenti elettrici dell’impianto
TIPO DI
APPARECCHIO
FISSO
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
TRASPORTABILE
PORTATILE
MOBILE
MOBILE
12/2005
11
DEFINIZIONI
Componenti trasportabili
Componente elettrico che può essere facilmente
trasportabile perché munito di maniglie e/o perché di peso non
eccessivo
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
12
DEFINIZIONI
Componenti fisso
Componente elettrico che non sia trasportabile, mobile o
portatile
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
13
DEFINIZIONI
Componente portatile
Componente elettrico destinato ad essere sorretto con le
mani durante il funzionamento
HOBBY
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
14
DEFINIZIONI
Componente mobile
Componente elettrico che deve essere spostato
dall’utente per il suo funzionamento mentre è collegato
all’alimentazione
HOBBY
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
15
TIPO DI PROTEZIONE UTILIZZABILI
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
16
PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI
La protezione delle prese sino a 32 A deve
essere effettuata con:
Interruttori differenziali con Idn non
superiore a 30 mA
Circuiti SELV
Separazione elettrica (un
dispositivo per avvolgimento
secondario separato)
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
17
PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI
Nel sistema TT si deve verificare che la
tensione di contatto limite non superi
25 V
invece che 50 V come negli ambienti
ordinari
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
18
QUADRI ELETTRICI
I quadri elettrici devono essere conformi alla norma EN
60439-4
GEWISS QBOX E QDIN
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
19
QUADRI ELETTRICI
E’ uscita la nuova norma
EN 60439-4:2004
Obbligatoria dal 1 Settembre 2007
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
20
QUADRI ELETTRICI
I quadri elettrici installati in ambienti considerati di servizio
devono essere invece conformi alla
EN 60439-3
GEWISS CVX
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
CEI 23-51
GEWISS CDK-CD
12/2005
21
QUADRI ELETTRICI
Il DPR 547/55 prevede che sul quadro vi sia una chiara
indicazione dei circuiti che vengono alimentati dallo stesso
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
22
CONDUTTORE
Le condutture dovranno:
Essere disposte in modo che non vi sia alcuna sollecitazione
sulle connessioni dei conduttori, a meno che esse non siano
progettate specificatamente a questo scopo.
Per evitare danni, i cavi non devono passare attraverso
luoghi di passaggio per veicoli o pedoni oppure se ciò
impossibile, devono essere opportunatamente protette
Per i cavi flessibili deve essere utilizzato il tipo H07 RNF oppure un tipo equivalente.
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
23
CONDUTTORE
La massima forza di
trazione dei cavi non
dovrà superare
i
50 N/mm2
per conduttore.
Es. un cavo di 4X10 mm2 potrà essere tirato con un forza massima
pari a 2000 N (200 kg).
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
24
CONDUTTURE
Attenzione alle temperature ambientali minime:
I cavi con isolante e guaina in PVC (es. N1VV-K) possono
essere posati sino a una temperatura di 5°C
I cavi con isolante in gomma e guaina in PVC (es. FG7OR
0,6/1kV) sino a 0°C
I cavi con isolante e guaina in gomma (es. cavo H07RNF). sino a -25°C
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
25
CONDUTTURE
Si consiglia per cavi non armati che il raggio
minimo di curvatura R superi di almeno 12 volte il
diametro D del cavo
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
26
PRESE A SPINA
Le prese a spina devono essere preferibilmente conformi alla
norme EN 60309-1 e EN 60309-2
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
27
PRESE A SPINA
Nei piccoli cantieri e dove le condizioni ambientali lo
permettano (presenza di acqua, polvere e urti) è comunque
possibile l’utilizzo di prese per uso domestico e similare
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
28
PRESE A SPINA
Sono ammessi gli adattatori di sistema (civile e industriale)
conformi alla norma EN 50250
Questi prodotti sono adatti ad un uso temporaneo
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
29
PRESE A SPINA
Le prese a spina alimentate da circuiti SELV
non devono essere intercambiabili
con le altre
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
30
PRESE A SPINA
E’ preferibile che le presa a spina mobili abbiano un grado di
protezione minimo
IP67
a meno che non sia certa la destinazione d’uso in
ambienti senza particolare rischio di presenza di
polvere e acqua
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
31
PRESE A SPINA
Le prese a spina possono essere poste:
All’interno del quadro
All’esterno del quadro
Del tipo mobile
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
32
DISPOSITIVI PER EMERGENZA
Dispositivi di arresto di emergenza aggiuntivi possono
essere installati sui quadri ASC più vicini, facendo attenzione
che il loro intervento non provochi altri pericoli come la
mancanza dell’illuminazione del cantiere.
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
33
TIPO DI ALIMENTAZIONE
Il DPR 164/56 prescrive che non possono essere
eseguiti lavori in
prossimità di linee elettriche aeree a
distanza minore di 5 m dalla
costruzione o dai ponteggi,
Si possono avere distanze inferiori se,
dopo aver informato l’esercente le
linee elettriche, si fornisca un
adeguata protezione atta ad evitare
contatti accidentali o pericolosi
avvicinamenti ai conduttori delle linee
stesse
Corso “Impianti elettrici nei cantieri”
12/2005
34