Diapositiva 1 - Istituto Comprensivo 2 di Carmagnola

SE FOSSI UN ALBERO
QUINTA A
SALSASIO
2011-2012
Sto pensando ad un albero che
ha piantato mio papà che si
chiama Lagestroemia perché è
carina , fiorisce con fiorellini
rosa. Ha il tronco piccolo e poi
perde i fiori come i miei capelli.
È sincera come me ed è
calma.
Se scegliessi di essere un albero,
sceglierei il salice piangente,perché
è molto bello. Sembra che abbia
delle tendine,dove stanno gli uccelli
che fanno:<<Cip,cip>>.Tutti i giorni
cantano tutti allegri come dei
cantanti,sopra a un palcoscenico.Il
cielo,da come cantano bene,è
contento che stiano con lui.
Ema Bejan
Io mi paragonerei alla quercia
perché è massiccia come me,
ha una chioma folta e grande.
Quando lo immagino mi dà fiducia
e sicurezza e mi sembra un re
il capo della foresta.
E’ saggia e mi piace molto
Alex
Io mi paragonerei ad un salice piangente
perché mi da la sensazione di protezione con
le sue foglie che pendono giù.
Io ho scelto il salice piangente perché sembra
chiuso come me quando mi arrabbio.
Quando sono felice comincio a scatenarmi
come le foglie che danzano con il vento.
A me piace stare in gruppo con gli altri come
tutte le foglie che si intrecciano tra loro.
Walter
Se io dovessi paragonarmi ad un albero
sceglierei un pesco perché mi piace tantissimo
e perché mi piacciono le pesche.
Daniel
Io sceglierei l'albero
dell'arance perché mi
piace l' arancia
spremuta, ha il tronco
magro come me.
Ha i rami lunghi come i
miei capelli, quando
devono crescere i frutti
sembrano timidi e non
vogliono crescere.
Letizia
A me piacerebbe essere
un salice piangente
perché la sua chioma mi
ricorda me stesso con i
capelli ricci e lunghi.
Mi piace perché offre la
possibilità di
nascondersi dietro ai
suoi rami, dando
protezione.
Mi sembra che abbia
paura ,come le alcune
volte io, e che sia triste
come un cagnolino
abbandonato.
Antonio
Io non mi paragonerei a
un albero come; il pino
o il ciliegio … io sarei
un albero normale
perché ha un colore per
ogni stagione; come che
cambio le mie emozioni,
chiare e scure.
CHIARA MARNINUCCI
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Se mi dovessi paragonare ad un
albero, penserei di essere un
albero di cilegio.
Quest 'albero mi riempie di gioia
quando lo vedo, mi suscita delle
emozioni profonde,
perchè prima di fare i suoi frutti fa
dei bellissimi fiori di color rosa e
bianco che
sembrano fragili, come dei lati del
mio carattere.
Poi adoro anche il suo frutto
perchè ha il sapore dolce e
succoso, nonostante sia un frutto
piccolo.
Francesca.
• Io mi paragonerei ad
una palma.
• Le sue foglie
assomigliano a dei
fuochi d'artificio.
• Il suo tronco è simile
ad un ananas.
• Quando cammino,
sembra nascosto dietro
a me,che mi insegue,
mentre vado in
spiaggia.
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• Kristian
• Io sceglierei il Salice
Piangente perché
quando c'è il sole piange
sempre come me, però
io non piango solo
quando c'è il sole, io
piango sempre perché
mio fratello mi fa
arrabbiare. Mi piace
perché è sensibile come
me, e perché è
veramente bello anzi
bellissimo.
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• Federica Tuccio
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IO SCEGLIEREI IL CILIEGIO
GIAPPONESE, PERCHE’ E’ CHIARO CON
DEI FIORI ROSA CHIARO, COME ME
SOFFICI E CON DEI PUNTINI PIU’ SCURI,
CHE RICORDANO LE MIE LENTIGGINI. LO
SCEGLIEREI ANCHE, PERCHE’SI
DISTINGUE DA TUTTI PERCHE NON FA
NE’ FRUTTO NE’ FOGLIA ED E’ ANCHE
MOLTO CONOSCIUTO, PERCHE’ NEI FILM
ORIENTALI SI VEDE SEMPRE. MI PIACE
PERCHE’ ESSENDO CHIARO E’ COME SE
FOSSE PURO E SAGGIO. A QUESTI
ALBERI NON PIACE ESSERE SOLI,
INFATTI CRESCONO IN GRUPPI, COME
ME, CHE NON MI PIACE STARE DA SOLA
E HO BISOGNO DEI MIEI SIMILI.
AURORA GAIA MINA
IL PINO
Io mi paragono ad un pino,
molto alto, pungente come
sono molte volte io. Mi piace
molto essere solitario in
alcuni momenti. Se devo
essere onesto quasi
sempre, dopo però un po’ gli
aghi cadono a terra, proprio
come me.
Quando mi arrabbio mi
crescono gli aghi e poi
quando mi calmo i miei aghi
cadono
MARCO