Il Cristianesimo e le religioni ECUMENISMO Da “OIKEO” → ABITARE “OIKOS” → CASA La porzione di terra conosciuta la casa dove tutti viviamo Tutto il mondo e’ diventato cristiano! Lc 2, 1 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Rm 10, 18 Ora io dico: Non hanno forse udito? Tutt'altro: per tutta la terra è corsa la loro voce, e fino ai confini del mondo le loro parole. Col 1,5-6 Di questa speranza voi avete già udito l'annunzio dalla parola di verità del vangelo il quale è giunto a voi, come pure in tutto il mondo fruttifica e si sviluppa; così anche fra voi Ma oggi il mondo è diventato “grande” 870 ca. – Scoperta dell’Islanda 982 – Erik il Rosso approda sulle coste della Groenlandia 1298 – “Il Milione” di Marco Polo e la via delle Indie (Cina) 1492 – “Scoperta” dell’America 1497 – Vasco de Gama salpa per l’India 1502 – Vespucci arriva in America Latina 1620 – La Mayflower lascia l’Europa per il lontano Ovest… Chi l’avrebbe mai detto? La vita ci “obbliga” a dialogare …ma scopriamo tantissime differenze e pochi punti in comune TEISMO MONISMO DUALISMO riconosce l’esistenza di Dio due unprincipi unico principio: opposti ATEISMO (Manicheismo, Zoroastrismo) (Iduismo, New Age) prescinde dal divino (Buddismo, Taoismo, Conucianesimo) POLITEISMO tanti dei e dee (Tantrismo, Sciamanesimo, Induismo) ENOTEISMO MONOTEISMO un solo Dio (Ebrei, Cristiani, Islam) TEISMO - A sbocco personale: Brahma, Siva, Visnu… Qui si parla di Dio - A sbocco impersonale: Brahman, Nirvana… Qui si parla di “divino” Diverse concezioni di “Dio” induismo Brahma Visnu Shiva induismo L’occhio non vi giunge, non vi giunge la parola e neppure il pensiero. Non sappiamo, non conosciamo in quale modo possa essere insegnato. Esso è diverso da ciò che è conosciuto è al di là di ciò che è ignoto […] Ciò che non può essere espresso con le parole, ciò per mezzo del quale la parola viene espressa (il pensiero viene pensato… gli occhi vedono… l’ascolto si realizza… ), questo sappi che è il Brahman. (Kena Upanishad) induismo Dio è: - Sat (essere) - Cit (conoscenza) - Ananda (beatitudine) NIRVANA buddismo Ebraismo ed Islam Jhwh è uno solo (Dt 6,4) Allah è Unico, Allah è l’Assoluto. Non ha generato, non è stato generato e nessuno è eguale a Lui» (Corano, Sura 112) Cristianesimo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo… Diverse concezioni di “uomo” induismo L’Atman è il Brahman buddismo L’uomo è illusione islam L’uomo è il servo di Dio cristianesimo L’uomo è figlio di Dio Diverse concezioni di “salvezza” induismo Liberazione dal samsara buddismo L’esistenza equanime islam ricompensa cristianesimo La vita eterna Quali punti in comune? Quale base per il dialogo? ASSISI 1986 ASSISI 2002 PREGHIERA PER LA PACE dei Rappresentanti delle varie Religioni, nei diversi luoghi del Sacro Convento di Assisi (nella Basilica Inferiore: Cristiani; nel Sacro Convento: Islamismo, Buddhismo, Sikhismo, Relgioni Tradizionali Africane, Induismo, Tenrykyo, Shintoismo, Ebraismo, Zoroastrianesimo, Giainismo e Confucionesimo). AFFERMAZIONI INACCETTABILI - LE RELIGIONI SONO VIE DI SALVEZZA INDIPENDENTI - LA MISSIONE AD GENTES E’ INUTILE - PER INCONTRARCI DOBBIAMO METTERE DA PARTE LA CHIESA - PER INCONTRARCI DOBBIAMO METTERE DA PARTE CRISTO - PER INCONTRARCI DOBBIAMO METTERE DA PARTE DIO UNA TEOLOGIA CRISTIANA DELLE RELIGIONI NON CRISTIANE Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti (1Tm 2,1-6) Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura; per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. (Col 1,15-16) tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. (Gv 1,3) Perciò il popolo messianico, pur non comprendendo effettivamente l'universalità degli uomini e apparendo talora come un piccolo gregge, costituisce tuttavia per tutta l'umanità il germe più forte di unità, di speranza e di salvezza. Costituito da Cristo per una comunione di vita, di carità e di verità, è pure da lui assunto ad essere strumento della redenzione di tutti e, quale luce del mondo e sale della terra (cfr. Mt 5,13-16), è inviato a tutto il mondo. (LG 9) E ciò vale non solamente per i cristiani, ma anche per tutti gli uomini di buona volontà, nel cui cuore lavora invisibilmente la grazia. Cristo, infatti, è morto per tutti e la vocazione ultima dell'uomo è effettivamente una sola, quella divina; perciò dobbiamo ritenere che lo Spirito Santo dia a tutti la possibilità di venire associati, nel modo che Dio conosce, al mistero pasquale. (GS 22) dialogo Su che cosa dialogare? rispetto "il dialogo non ignora le reali differenze, ma neppure cancella la comune condizione di pellegrini verso nuove terre e nuovi cieli. E il dialogo invita tutti altresì a irrobustire quell'amicizia che non separa e non confonde. Dobbiamo tutti essere più audaci in questo cammino, perché gli uomini e le donne di questo nostro mondo, a qualsiasi popolo e credenza appartengano, possano scoprirsi figli dell'unico Dio e fratelli e sorelle tra loro.“ (GPII, Lisbona 2000) Il primo compito del dialogo interreligioso dallo scontro… all’incontro