Per lo schermo intero, “clic” su tasto destro e scegli. Per avanzare con la presentazione, “frecce”. Per chiudere, “esc” Il moto rettilineo uniforme Federico Barbarossa indice • Il movimento dei corpi: La traiettoria La posizione Lo spostamento e lo spazio percorso La definizione di velocità La definizione di accelerazione • La velocità La velocità media La velocità istantanea L’unità di misura • Il moto rettilineo uniforme Lo spazio e il tempo La legge oraria La rappresentazione grafica Prova tu Il movimento dei corpi La traiettoria La traiettoria della terra intorno al sole è una curva detta ellisse La traiettoria che compie il signor Rossi è curvilinea La traiettoria di un “punto mobile” è la linea descritta dal punto durante il suo movimento Il movimento dei corpi La posizione La poltrona è l’origine “O” di riferimento O s1 Il signor Rossi si è alzato dalla poltrona per raggiungere la televisione. t1 t2 s2 origine Il sig. si trova,occupata al successivamente, LaRossi posizione da ……….e, un corpo, in un certo l’istante t1, nella posizione s1 all’istante t2 nella posizione istante, è la sua distanza dall’origine. rispetto all’origine………… s2 rispetto all’origine. Il movimento dei corpi Lo spostamento e lo spazio percorso t2 t1 0 s1 Spazio percorso Spostamento s2 Il sig. Rossi si muove lungo una retta, tra la posizione s1 e la posizione s2 : lo spostamento è la differenza tra le due posizione rispetto all’origine. In questo caso (moto lungo una retta), spostamento e spazio percorso coincidono. Il sig. Rossi si muove lungo una curva: spazio percorso e spostamento sono diversi Spazio percorso spostamento Il movimento dei corpi La definizione di velocità Remo e Nala fanno una gara di corsa t0 t1 t2 Chi è stato più veloce? s0 s1 s2 Remo e Nala partono, nello stesso istante t0 , dalla posizione s0. Mentre Remo raggiunge, all’istante t1 la posizione s1 ,Nala ha già superato tale posizione. Quando Remo raggiunge la posizione s2 all’istante t2, Nala è già ben oltre tale posizione. La velocità è la rapidità con cui cambia,nel tempo,la posizione di un corpo. La velocità media Il ciclista si trova all’istante t1 nel punto s1…. t0 t1 t2 0 s1 s2 …e nell’istante t2 nel punto s2 Il punto 0 è scelto come riferimento per la misura delle distanze Nell’intervallo di tempo t2 – t1 (che chiameremo Δt ) il ciclista ha percorso lo spazio s2 – s1 ( che chiameremo Δs ). Lo spazio percorso da un corpo nell’unità di tempo (per esempio in 1 s) è una grandezza fisica chiamata velocità media La velocità media è il rapporto tra lo spazio percorso da un corpo e l’intervallo di tempo impiegato a percorrerlo s s s v t t t 2 1 m 2 1 diviso Spazio percorso Tempo impiegato La velocità istantanea Per ragioni di “comodità” considereremo il nostro ciclista “un punto materiale”. = t0 t1 t2 t2 t2 Immaginiamo che la posizione s2 del nostro “punto ciclista” sia molto vicina alla posizione s1 0 s1s2 s2 t1 t2 s2 Avremo individuato, così, uno spazio Δs molto piccolo, percorso in un tempo Δt, molto piccolo e che comprende l’istante t . Possiamo dire che la velocità all’istante t è la velocità media calcolata in un intervallo di tempo molto piccolo, che comprende t. La velocità media l’unità di misura L’unità di misura della velocità si ricava dalla composizione delle unità di misura delle grandezze presenti nella relazione s v t Una grandezza spazio L’unità di misura dello spazio diviso diviso m L’unità di misura del tempo m s metro al secondo Una grandezza tempo L’unità di misura della velocità “metro al secondo” è quella utilizzata nel Sistema di misura Internazionale (S.I.) Il moto rettilineo uniforme Nala, la nostra sportiva, ci aiuterà ad introdurre questo particolare moto. Nala passa la linea di partenza quando il cronometro segna “zero”. La linea di partenza è l’origine di riferimento per la misura delle distanze. PARTENZA 0 3m 6m 9m 12m Supponiamo che Nala si muove di moto rettilineo uniforme, cioè con velocità costante (uniforme). tempo (s) 0 1 2 3 4 … t spazio (m) 0 3 6 9 12 … s Come varia la sua posizione al passare del tempo? La semplicità dei valori in tabella ci permette di affermare che le due grandezze, il tempo e lo spazio, sono direttamente proporzionali. Infatti quando t raddoppia anche s raddoppia…… …..ed al triplicare del tempo lo spazio diventa tre volte più grande …. …e così via Il moto rettilineo uniforme la legge oraria Se osservate i valori in tabella potete facilmente scoprire che moltiplicando per 3 ogni valore di tempo, si ottiene il corrispondente valore di spazio PARTENZA 0 tempo (s) 0 1 2 3 4 … t • 3 • 3 • 3 • 3 • 3 • 3 spazio (m) s 3t = = = = = 0 3 6 9 12 … = s Questa equazione è la legge oraria del moto di Nala La legge oraria del moto di Nala ci permette di sapere quanto spazio avrà percorso Nala, dopo un qualsiasi tempo t Cosa rappresenta il valore 3?. Questo valore è la velocità costante tenuta da Nala durante il moto: 3 Possiamo in generale affermare che: Spazio (metri) Tempo (secondi) m s Velocità costante (m/s) s vt Legge oraria del moto rettilineo uniforme la legge oraria completa 5m tempo (s) spazio (m) 0 1 2 3 4 … 5 8 11 14 17 … s0 + 3t = s Se il moto di Nala viene cronometrato da una posizione S0 che dista 5m dall’origine (partenza), la legge oraria del moto di Nala deve tenere conto di questa distanza già percorsa la tempo “zero”. Possiamo riscrivere la legge oraria generale così: s = v ∙ t + s0 Legge oraria completa del moto rettilineo uniforme Il moto rettilineo uniforme la rappresentazione grafica tempo (s) spazio (m) 0 1 2 3 4 0 3 6 9 12 Riportiamo i dati del moto di Nala, contenuti in tabella, sul grafico cartesiano Otteniamo una semiretta che esce dall’origine degli assi: le grandezze s e t sono direttamente proporzionali S (m) Fissati due punti A e B sulla retta, calcoliamo la pendenza della retta: 12m 6m m pendenza 3 4s 2s s 15 B 12 9 Δs A 6 La pendenza della retta coincide con la velocità di Nala. Δt 3 0 1 2 3 4 5 6 t (s) Il moto rettilineo uniforme la rappresentazione grafica tempo (s) spazio (m) 0 1 2 3 4 5 8 11 14 17 Riportiamo i dati del moto di Nala, contenuti nella tabella, sul grafico cartesiano Otteniamo una semiretta che non esce dall’origine degli assi ma dal punto s0 = 5m. Tra le grandezze s e t c’è una correlazione lineare. S (m) Fissati due punti sulla retta, calcoliamo la pendenza della retta: 15 pendenza velocità 12 14 m 8m 6m m 3 3s 1s 2s s 9 6 La pendenza della retta coincide con la velocità di Nala. 3 0 1 2 3 4 5 6 t (s) Il moto rettilineo uniforme Prova tu Calcola la velocità di Remo, determinando la pendenza della retta. Calcola poi la sua posizione (distanza dall’origine) dopo 20s soluzione Fissa sulla retta due punti qualsiasi S (m) 12,5m 7,5m m pendenza 2,5 5s 3s s La velocità di Remo è 2,5 m/s 12.5 Conoscendo la legge oraria, quanta distanza percorre in 20 secondi? 10 7,5 s v t s0 5 2,5 0 1 2 3 4 5 6 t (s) m s 2,5 20 s 0m 50 m s Il moto rettilineo uniforme Prova tu Calcola la velocità di Nala, determinando la pendenza della retta. Calcola poi la sua posizione (distanza dall’origine) dopo 50s soluzione Fissa sulla retta due punti qualsiasi S (m) pendenza v La velocità di Nala è 2,5 m/s s v t s0 12.5 Conoscendo la legge oraria, quanta distanza percorre in 50 secondi? 10 7,5 5 s=vt+s0 2,5 0 10 m 5m 5m m 2,5 3s 1s 2s s 1 2 3 4 5 6 t (s) s 2,5 m 50 s 2,5m 125 m 2,5m 127 ,5m s Moto rettilineo uniforme domanda: Calcola la legge oraria del moto spazio (m) Procedimento: scegliamo sul grafico due punti A e B B s2 s1 Leggi sull’asse s Leggi sull’asse t s1= 20 m t1= 10 s s2= 40 m t2= 30 s s 2 - s1 velocità ( pendenza) = t 2 - t1 A Calcolo: v= t1 t2 t (s) 40 m 20 m 30s 10s = 20 m 20s =1 m s S0 = 10m Scrivo la legge oraria generale S = vt + s0 S = 1t + 10 a scrivo la legge del moto