Diapositiva 1 - Liceo "Federico Quercia"

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Progetto PP&S
Marina Marchisio
Università degli Studi di Torino
Claudio Pardini
IS C. Anti Villafranca Verona - MIUR
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
Claudio Pardini
SSAI
Roma
5 – 7 settembre 2013
PRESENTAZIONE del Progetto
PROBLEM POSING & SOLVING
Progetto PP&S
Promosso dalla Direzione Generale degli
Ordinamenti Scolastici del MIUR
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
Claudio Pardini
SSAI
Roma
5 – 7 settembre 2013
Soggetti proponenti:
AICA, CNR, Università di Torino, Politecnico di
Torino e Confindustria
Progetto PP&S
Diretto a sostenere le innovazioni che hanno
interessato gli ordinamenti dell’ISSg
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
Claudio Pardini
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Roma
5 – 7 settembre 2013
Misura di accompagnamento nel passaggio
dai “programmi ministeriali d’insegnamento”
alle Indicazioni Nazionali per i Licei e alle
Linee Guida per gli Istituti Tecnici e
Professionali
Progetto PP&S
Propone una cultura del Problem Solving per
l'acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze nell’ambito della matematica e
dell’informatica
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
Claudio Pardini
SSAI
Roma
5 – 7 settembre 2013
Dall’istruzione all’apprendimento:
verso Roma 2020: dalle indagini OCSE
all’innovazione presente nella riforma della
ISSg
Obiettivi del PP&S
• sviluppare una formazione integrata che
interconnetta logica, matematica e
informatica
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
Claudio Pardini
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Roma
5 – 7 settembre 2013
• costruire una cultura “Problem Posing &
Solving” attraverso una attività sistematica
fondata sull’utilizzo degli strumenti logicomatematico-informatici nella formalizzazione,
quantificazione, simulazioni ed analisi di
problemi di adeguata complessità
• assicurare una crescita della cultura
informatica
Obiettivi del PP&S
• adottare una quota significativa di attività
didattica in rete, tutoraggio e autovalutazione
• far maturare una capacità di lavorare in
contesti di calcolo evoluto e simulazione per
affrontare problemi applicativi
Presentazione
Progetto PP&S
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Claudio Pardini
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Roma
5 – 7 settembre 2013
• offrire ai docenti uno strumento per
realizzare occasioni d’incontro e di riflessione
collettiva, in presenza e in rete
• favorire l’innovazione didattica e la crescita
professionale dei docenti
Fasi del PP&S
giugno 2012 Nota del Ministero n. 3420 per
invitare le Direzioni Generali a individuare le
110 scuole distribuite su tutto il territorio
italiano
durata triennale, anno di avvio 2012/13,
focalizzato sul secondo biennio
Presentazione
Progetto PP&S
Marina Marchisio
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Roma
5 – 7 settembre 2013
14 giugno 2012, Roma, presentazione ufficiale
del progetto
Fasi del PP&S
Luglio 2012, Facoltà di Scienze MFN
dell’Università di Torino, Seminario preliminare
per un gruppo ristretto di Docenti
Settembre 2012, IS C. Anti, Villafranca Verona,
Seminario di formazione per 110 docenti
Presentazione
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Roma
5 – 7 settembre 2013
Fase di lavoro dei docenti nell’ottica del PP&S in
classe
Novembre 2012, Job Orienta, Verona, stand
fiera, convegno, formazione dei 150 docenti su
valutazione con Moodle &Maple
Fasi del PP&S
Marzo 2013 un gruppo di docenti inizia a
lavorare con le classi sulla piattaforma
Moodle&Maple
Maggio 2013, Roma, valutazione risultati
conseguiti dal progetto alla fine del primo anno
Presentazione
Progetto PP&S
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5 – 7 settembre 2013
5-7 Settembre 2013, Roma
• Gruppi di lavoro sui percorsi
• Ulteriore formazione Maple
• Partenza con il gruppo di Informatica
20 docenti del primo biennio di 20 scuole
Licei Scientifici SA, ITI, Istituti professionali
Diffusione del PP&S
Interesse da parte di molte scuole, non solo
quelle partecipanti
Alcuni Istituti hanno espressamente richiesto di
poter lavorare in parallelo al Progetto
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5 – 7 settembre 2013
Si sta valutando la possibilità di decentrare il
modello sfruttando gli USR e le risorse
strumentali e umane già presenti nei vari
territori
Presentazioni del PP&S nelle varie USR, reti di
scuole
Piattaforma e-learning + ACE
PP&S NON è un progetto tecnologico ma
usa le tecnologie per un’intensa attività tutta
giocata sul metodo e sui contenuti
Prevede l’utilizzo dell’integrazione
di una piattaforma di erogazione/condivisione
didattica con un Ambiente di Calcolo Evoluto:
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5 – 7 settembre 2013
Moodle + Suite Maple
Sviluppata e messa a disposizione dalla Facoltà
di Scienze MFN dell’Università di Torino
Moodle
rappresenta il punto di incontro: è la tecnologia
ma è anche un luogo di apprendimento
ha le caratteristiche di una comunità ma è
anche un luogo dove possono convivere
gerarchie
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utile per la registrazione degli obiettivi di
apprendimento condivisi e posti a traguardo
dell’azione didattica
Moodle
utile per la condivisone dei percorsi didattici
progettati, delle prove di verifica utilizzate,
delle modalità di valutazione
comodo e unificante riferimento per scuole,
docenti e studenti (numerose esperienze sul
territorio)
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5 – 7 settembre 2013
coinvolge trasversalmente tutte le discipline
http://minerva.miurprogettopps.unito.it/
Piattaforma del PP&S
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L’attività di una comunità di
comunità
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5 – 7 settembre 2013
La comunità dei docenti
• hanno accesso a corsi dedicati, a materiali preparati
dai tutor di diverso genere (statici, interattivi, audio e
anche video)
• possono partecipare a vari forum
• possono costruire wiki (documenti ipertestuali che
possono essere aggiornati da tutti e i cui contenuti
sono sviluppati in collaborazione)
Presentazione
Progetto PP&S
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5 – 7 settembre 2013
• possono effettuare scambio e confronto di strategie
per l'individuazione di percorsi didattici efficaci
• possono produrre collaborativamente problemi e
verifiche, possono gestire processi
Tutorato
I docenti hanno a disposizione
• un help desk
• un tutoraggio di accompagnamento sincrono
e asincrono in ambiente ACE
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5 – 7 settembre 2013
Tutorato
Presentazione
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5 – 7 settembre 2013
Comunità degli studenti
a.s. 2012/13 30 classi terze di nuovo ordinamento
(circa 900 studenti possono già lavorare in rete a scuola
o a casa)
Utilizzano la piattaforma con le stesse modalità dei
docenti e attraverso di essa:
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5 – 7 settembre 2013
• rafforzano l'apprendimento cooperativo per il
raggiungimento degli obiettivi formativi disciplinari
specifici e trasversali (saper collaborare, ascoltare,
rielaborare, presentare...)
• sviluppano il senso di appartenenza ad una comunità
di apprendimento affrontando insieme i problemi,
proponendo soluzioni, cercando insieme la soluzione
ottimale
Comunità degli studenti
Il docente prende il posto del tutor nell'interazione con
gli studenti
Ha il compito di guida e facilitatore nei processi educativi
Gli studenti attraverso la metodologia del problem
posing & solving diventano protagonisti dello stesso
processo di apprendimento
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5 – 7 settembre 2013
a.s. tutte le classi terze, quarte e di informatica saranno
accreditate
Ambienti di calcolo evoluto
ACE =
sistema software che integra funzionalità di
calcolo numerico, calcolo simbolico simbolico e
in grado di visualizzare e rappresentare oggetti
in 2 e 3 dimensioni
•
Presentazione
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5 – 7 settembre 2013
nati negli anni 80 per opera di gruppi di
matematici e informatici
• risposta attenta e pronta dell’informatica a
precise esigenze della matematica
Ambienti di calcolo evoluto
• Consentono un insegnamento più stimolante,
più efficiente, più interattivo
• Il loro supporto nei processi di
apprendimento ha permesso lo sviluppo di
abilità cognitive che favoriscono
l’assimilazione dei concetti
Presentazione
Progetto PP&S
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Claudio Pardini
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5 – 7 settembre 2013
• Permettono la risoluzione di un problema
attraverso un procedimento di risoluzione
computazionale (scrittura e implementazione
di un algoritmo)
La suite Maple
Maple
ambiente di calcolo simbolico evoluto e
avanzato in grado di rispondere a quasi tutte le
esigenze nelle diverse complessità
Presentazione
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5 – 7 settembre 2013
Maple Net
Permette la distribuzione di esso direttamente
all’interno della piattaforma come
risorsa/attività e l’esecuzione in remoto senza
avere una copia del programma
La suite Maple
MapleTA
Consente la somministrazione di verifiche
per la valutazione a risposte aperte
all’interno di Moodle come attività
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5 – 7 settembre 2013
MapleSIM
Per la fisica, consente di costruire laboratori
virtuali
La suite Maple
Perché Maple?
• Leader, fortemente orientato alla didattica,
mondo del lavoro e ricerca
• Significative esperienze all’estero (in Europa
Olanda, Francia, Germania, Danimarca, Gran
Bretagna e Stati Uniti, Canada, Australia)
Presentazione
Progetto PP&S
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5 – 7 settembre 2013
• Alcune scuole usano già Maple
• Condizioni economiche molto vantaggiose
Asset di grande efficacia
• per il raggiungimento degli obiettivi del PPS
• profonda innovazione didattica
• accrescimento professionale dei docenti
• coinvolge attivamente gli studenti
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5 – 7 settembre 2013
• migliori risultati nell’apprendimento della
matematica e più in generale delle discipline
scientifiche
• consente il passaggio da comunità di
apprendimento a comunità di pratica
Asset di grande efficacia
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5 – 7 settembre 2013
Worksheet di Maple caricati all’interno di Moodle
Asset di grande efficacia
Worksheet di Maple
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5 – 7 settembre 2013
Asset di grande efficacia
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5 – 7 settembre 2013
Esempio di valutazione con MapleTA
Asset di grande efficacia
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5 – 7 settembre 2013
Esempio di worksheet di MapleSIM
Primi risultati
I docenti hanno dimostrato grande entusiasmo
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Progetto PP&S
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5 – 7 settembre 2013
attraverso la piattaforma Moodle hanno creato
con la loro classe una comunità di
apprendimento orientata allo sviluppo di
conoscenze e abilità
(ogni studente in continua interazione con i
contenuti, ma anche con i compagni con i quali
instaura forme di apprendimento collaborativo
e di co-costruzione della conoscenza
cooperative learning)
Hanno lavorato in presenza e a distanza
Primi risultati
Hanno usato l’ACE in laboratorio con i ragazzi
per la soluzione di esercizi ma soprattutto per
la ricerca della strategia risolutiva più efficace di
problemi reali
Presentazione
Progetto PP&S
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Claudio Pardini
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5 – 7 settembre 2013
Hanno sfruttato la suite Maple nella sua
completezza come strumento per la
preparazione di percorsi didattici nella logica
del problem posing and solving
Studenti entusiasti, hanno manifestato il
desiderio di avere una copia dell’ACE sul proprio
computer
Esperienze condivise
Esempio di corso completo
Presentazione
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5 – 7 settembre 2013
Esperienze condivise
Attività differenti per
per il problem posing and solving
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Claudio Pardini
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5 – 7 settembre 2013
Esperienze condivise
Percorso interdisciplinare
per una guida consapevole: lo spazio di arresto
Presentazione
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5 – 7 settembre 2013
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