è
Stato
Un anno
di sudore e
tanta fatica. Ma
Soprattutto
di emozioni con i
tanti volti incontrati,
conosciuti e riconosciuti.
Tanti gli sguardi
a volte fugaci, a volte persistenti.
Spesso complici per la stessa passione.
Tanti le ore passate al freddo e tante quelle
passate al caldo sempre con
Sorriso e cortesia. Qualche tensione
è vero ma poi allegria e amicizia hanno
sempre preso il sopravvento. Come fotogrammi di
un film, come lampi, scorrono velocemente nell’album della
memoria le tante gare corse insieme.
La prima dell’anno: la befana, Miguel con il suo
freddo micidiale, la bellezza della Mare-Monti. Il vento
della Roma Ostia. La fatica della maratona di Roma. Le bellezze
delle ville tuscolane. Il ricordo di Catello. Il tuffo nel passato con villa Adriana,
Le salite di Tagliacozzo, quelle lunghissime di Albano e quelle di Tivoli, La pioggia di
Montecompatri e di Marcellina.
Il sole di Settecamini e quello del tiburtino.
Infine la nebbia di Bastia Umbra. Tante le gare che non
ho citato e a cui non ho partecipato ma tanti i momenti di allegria.
Un augurio a tutti. Per un altro anno da ricordare, con semplicità. Grazie a
tutti quelli che abbiamo incrociato casualmente, con cui abbiamo condiviso una
semplice stretta di mano, un intera gara o anche solo l’ultimo chilometro. Grazie a tutti quelli
che si sono
emozionati
con noi.
Sarebbe impossibile per me citarvi tutti senza
scordare qualcuno. Un augurio sincero a tutti
quelli che amano correre: da quelli che, come me
, si gustano le prime luci dell’alba a quelli che
invece incollano il proprio profilo su quello della
luna.
Marziale
