Valutazione del campo magnetico emesso da apparecchiature industriali E. Sieni 1 Esposizione ai campi elettromagnetici In ambiente industriale le sorgenti di campi elettromagnetici sono diffuse Fonderie Trattamenti termici Saldatura Trasformatori …… 2 Sorgenti • Campi elettrici: generati da tensioni elettriche • Campi magnetici: generati da correnti elettriche Se c’è corrente c’è campo magnetico In un materiale conduttore un campo magnetico tempo variante produce correnti indotte 3 Natura del mezzo • Un campo magnetico tempo variante genera correnti indotte in un mezzo resistivo I tessuti del corpo umano hanno • resistività molto alta ma non infinita: 1 – 50 Ωm (nota: per un metallo è dell’ordine di 10-8 Ωm) – dipende dalla frequenza (i valori sono tabellati) • Permeabilità magnetica unitaria Tissue ρ[Ωm] Tissue ρ[Ωm] Tissue Tessuti = conduttori ρ[Ωm] Gall 0.71 Pancreas 1.92 Spleen 11.67 Liver 27.26 Stomach 1.92 Marrow 36.5 Heart 12.09 CerebFluid 0.5 Lung 14.62 Muscle 4.29 BrainStem 13.29 Brain 18.77 Colon 18.34 Cerebel. 10.5 Kidney 11.21 Bone 49.85 Intestine 1.92 Fat 51.15 Sorgente + conduttore = effetti sull’organismo umano Correnti indotte 4 Caratteristiche elettriche dei tessuti Dipendenza dalla frequenza ε σ 5 Data, 2009 Effetti dei campi magnetici Elevati valori di campo magnetico possono avere effetti dannosi sull’organismo umano: – Effetti acuti (accertati) • Stimolazione nervosa • Fibrillazione cardiaca • Contrazione muscolare • Fosfeni Correnti indotte E’ noto che campi magnetici sufficientemente intensi o gradienti di campo magnetico possono provocare la stimolazione dei nervi periferici e dei tessuti muscolari. Campi magnetici tempo varianti Campi elettrici indotti Circolazione di correnti elettriche 6 Valutazione dell’esposizione Dall’osservazione degli effetti acuti le norme suggeriscono dei valori limite per i campi magnetici generati da distribuzioni di corrente La quantità da valutare per determinare se ci sono effetti è la densità di corrente indotta Poichè i tessuti sono resistivi può circolare corrente Non è possibile misurarla nei tessuti Cerco quantità misurabili: induzione magnetica restrizioni di base: sono direttamente correlate agli effetti biologici accertati (es.: riferiti alle densità di corrente indotta nei tessuti) livelli di riferimento: fanno riferimento ad una quantità misurabile direttamente (es.: campo magnetico) 7 Regolamentazione Insorgere di possibili effetti acuti Necessità di regolamentare relativamente all’esposizione dei lavoratori al campo magnetico • • • • ICNIRP CE/40/2004 Norme di prodotto Guide (strumentazione) 8 ICNIRP • ICNIRP: Indicazioni per i campi – Sinusoidali – Pulsati – Multi-frequenziali – Statici Esempio: Saldatrici Valutazioni di campo AC multifrequenziale ed eventualmente di campo statico a seconda della forma d’onda della corrente assorbita dall’apparecchiatura B !!! J ??? B J 9 Limiti (caso sinusoidale) • ICNIRP fornisce limiti per l’induzione magnetica e per le correnti indotte per ogni frequenza Restrizioni di base e livelli di riferimento B [μT] frequency J [mA/m2] H [A/m] Until 1 Hz 40 1,63 105 2 x 105 1-8 Hz 40/f 1,63 105/f2 2 x 105/f2 8-25 Hz 10 2 · 104/f 2,5 x 104/f 0,025-0,82 kHz 10 20/f 25/f 0.82 – 1 kHz 10 24.4 30.7 1-65 kHz f/100 24,4 30,7 0,065-1 MHz f/100 1,6/f 2,0/f Per trovare un limite relativo a una frequenza uso le tabelle 10 della guida dell’ICNIRP Note sui limiti • Nel caso di induzioni magnetiche elevate (> del limite) può capitare che le restrizioni di base (correnti indotte) non siano superate • Dipendenza dalla direzione di incidenza del campo con il mezzo conduttore – restrizioni di base: sono direttamente correlate agli effetti biologici accertati; – livelli di riferimento: fanno riferimento ad una quantità misurabile direttamente (es.: campo magnetico) B 1 B 2 J 1 J 2 B1 > B2 J1 > J2 B 1 11 Segnali periodici A1, f1 + = A2, f2 + Analisi spettrale (analisi di Fourier) = cerco ampiezza e frequenza delle sinusoidi che compongono il segnale A3, f3 12 Valutazione dell’esposizione campi non sinusoidali Per i campi statici occorre valutare l’intensità del campo magnetico Per i campi non sinusoidali tempo varianti l’analisi delle emissioni si valuta con – Sinusoide equivalente (impulso rettangolare) – Analisi spettrale della forma d’onda e analisi del campo generato dalle singole frequenze Per ciascuna componente frequenziale si considerano i limiti suggeriti per i campi sinusoidali Esposizione f sco 10MHz Bi Bt B i 1Hz L,i i f sco Bi 1 b 10MHz (1) J t Ji 1 J i 1Hz L ,i (2) Se vale la (2) vale anche la (1), ma se non vale la (1) la (2) può comunque essere soddisfatta 13 Esempio norme ICNIRP fornisce metodi e valori per la valutazione, le norme di prodotto indicazioni pratiche per la particolare tipologia di macchina (condizioni di valutazione, dove,…) EN 50445: 2008, “Product family standard to demonstrate compliance of Basic standard for equipment for resistance welding, arc welding and allied processes with the basic restriction related to human exposure to electromagnetic fields (0 Hz - 300 GHz)” EN 50444: 2008 “Basic standard for the evaluation of human exposure to electromagnetic fields from equipment for arc welding and allied processes” EN 50505: 2008, “Basic standard for the evaluation of human exposure to electromagnetic fields from equipment for resistance welding and allied processes” 14 Analisi delle emissioni Misure – Definizioni delle caratteristiche della strumentazione utilizzata (compresa l’incertezza di misura) Note: • posizionamento (ripetibilità della misura) • dimensioni macroscopiche della sonda • andamento del campo magnetico (decresce con distanza da sorgente) • dipendenza dalla corrente effettiva • analisi dello spettro (correnti non sinusoidali) Calcolo analitico – Simulazione delle distribuzioni di corrente (approssimazione a tratti di conduttore, geometrie approssimate) Calcolo ad elementi finiti – Definizione delle dimensioni geometriche dei modelli utilizzati – Definizione delle procedure di calcolo Nota: aiuto all’analisi – non un’alternativa – non tiene conto di tutti i fattori che possono influenzare il campo, ma può essere d’aiuto per capire dove è possibile agire per attuare delle misure di riduzione del campo emesso da un’ apparecchiatura Elaborazione dei dati ottenuti al fine di valutare il rispetto dei limiti di esposizione di un’apparecchiatura 15 Valutare il campo magnetico • Ha senso fare valutazioni di campo magnetico – Se ci sono linee elettriche che passano nei pressi dei punti che si desidera valutare per il rischio “campo magnetico” – Se ci sono sorgenti che possono creare campi magnetici intensi • Quindi è conveniente effettuare le misure – Durante i cicli produttivi quando le macchine sono in funzione – Quando gli utilizzatori di corrente elettrica sono accesi Infatti – Si vede che l’intensità di campo elettrico varia al variare dei carichi collegati alla rete elettrica 16 Valutare il campo magnetico • Per fare una valutazione dell’intensità di campo magnetico occorre valutare quali sono i luoghi in cui ha senso cercare il campo magnetico. In prossimità di: – – – – Macchine elettriche Linee elettriche Quadri elettrici Trasformatori Per sapere se è necessario valutare il campo magnetico occorre sapere: – la potenza assorbita o erogata dalle possibili sorgenti di campo magnetico, – quando le sorgenti sono attive – la possibilità che l’operatore passi o stazioni per lungo tempo in prossimità delle sorgenti di campo 17 Esempi di sorgenti di campo magnetico - Riscaldo 18 Data, 2009 Esempi di sorgenti di campo magnetico - Fusione Potenze: 100-10000 kW Frequenze: 50-20000 Hz (metalli ferrosi fino a 250 Hz, leghe preziose, piccole quantità, fino a 20 kHz) Correnti nell’induttore: 500-3000 A Tempi del processo: 0.5 – 3 ore Forni fusori: • a canale • a crogiolo con nuclei magnetici, per incanalare il flusso magnetico in zone molto vicine al forno • a crogiolo“coreless”, privi di nuclei. Emissioni CEM possono raggiungere valori anche importanti in funzione della potenza19 Data, 2009 Esempi di sorgenti di campo magnetico - Saldatura / saldobrasatura ad induzione Potenze: 1- 40 kW Frequenze: 100 - 400 kHz Tempi del processo: 7-80 s 20 Data, 2009 Esempi di sorgenti di campo magnetico - Saldatura Frequenze: 50 Hz – decine di kHz Corrente: 150 - 12000 A Tempi del processo: centinaia di ms o in continua 21 Data, 2009 Perchè valutare il campo magnetico? • Costruttori possono fornire i dati di emissione di campi magnetici delle apparecchiature che costruiscono in modo che l’utilizzatore sia in grado di valutare l’impatto “elettromagnetico” che si avrà nell’ambiente in cui inserirà la macchina (conoscendo quale e’ il livello di inquinamento elettromagnetico dello stabilimento prima dell’inserimento della nuova macchina) • E’ quindi possibile valutare il possibile effetto che si potrebbe avere in termini di inquinamento elettromagnetico inserendo una nuova sorgente Come e perché effettuare le valutazioni mediante il calcolo? • Non sempre è possibile effettuare misure di campo (condizioni ambientali, limiti degli strumenti) • I limiti possono essere superati ma le restrizioni di base possono rispettare il limite • Si possono effettuare valutazioni mediante tecniche di calcolo 22 Metodi numerici • Il corpo umano è composto da diversi tessuti con caratteristiche elettriche diverse. • Utilizzando tecniche di calcolo numeriche si può suddividere il corpo umano in volumetti più piccoli, ciascuno dei quali è descritto mediante opportune caratteristiche elettriche Si può ricavare la densità di corrente indotta nei diversi tessuti Utilizzo di metodi numerici • FEM (Finite Element Method) • FDTD (Finite Difference Time Domain) • Metodo dei momenti • Metodo delle impedenze 23 Data, 2009 Tecniche di calcolo • Per valutare le correnti indotte nei tessuti del corpo umano è possibile usare tecniche di calcolo a elementi finiti per la soluzione delle equazioni di Maxwell • Si ricava il valore del campo elettrico e magnetico in un mezzo da cui è possibile valutare la corrente indotta (prodotta dal campo) Procedimento: 1. Suddividere il mezzo in volumetti con caratteristiche elettriche (resistività e permeabilità magnetica) omogenea 2. Definire opportune condizioni al contorno 24 Metodo di analisi La corrente prodotta dall’apparecchiatura ha un andamento temporale caratterizzato dalla presenza di armoniche e di una componente DC 1. Valutazione dell’induzione magnetica prodotta da 1. componente DC 2. fondamentale 3. Armoniche Dalla forma d’onda della corrente ricavo l’ampiezza delle componenti mediante FFT. IDC= 0 A FFT IDC= 230 A FFT 25 Metodo di analisi - numerica La corrente prodotta dall’apparecchiatura ha un andamento temporale caratterizzato dalla presenza di armoniche e da una componente DC 1. 2. 3. 4. 5. 6. Valutazione dell’ampiezza della fondamentale, delle armoniche e della componente DC Considero le componenti la cui ampiezza è maggiore del 3% della fondamentale Calcolo dell’induzione magnetica prodotta da ciascuna delle armoniche, dalla fondamentale e dalla componente DC in modelli che simulano il corpo umano Valutazione della densità della corrente indotta nei tessuti del corpo umano utilizzando modelli semplificati (disco, cilindro, ellisse – resistività equivalente - media) o un modello del corpo umano (semplificato) per ciascuna componente Valuto il valore rms massimo nel volume che rappresenta il corpo umano per ciascuna componente Composizione dei risultati per determinare il rispetto dei limiti 10 MHz Ji J t i 1Hz J L ,i f sco Bi 10MHz Bi Bt i 1Hz BL ,i i f sco b Valore del limite ad una data frequenza 26 Modelli di calcolo Nei modelli omogenei si considera una conducibiltà dei tessuti “media” m 0.2 Sm R R Valutazione di • Induzione magnetica • Densità di corrente indotta • SAR 27 Data, 2009 1 Modelli di calcolo Calcolo delle correnti indotte mediante modelli che simulano il corpo umano – – – – Dischi Cilindri Ellissoidi Sfere R B Per il disco in campo uniforme e costante nello spazio con direzione normale al piano del disco si ricava Frequenza Modulo induzione magnetica J Rf B Raggio Conducibilità del tessuto 28 Data, 2009 Modelli semplificati Disco Sorgente rettilinea o disposta come indicato dalle norme Cilindro Ellissoide 29 Modelli umani Esistono dei modelli umani studiati per il calcolo dei campi elettromagnetici • Visible Human Project (http://www.npac.syr.edu/projects/vishuman/) • Utah project (http://library.med.utah.edu/WebPath/HISTHTML/ANATOMY/ANATOMY.html) • Hugo (in CST) • NORMAN (National Radiological Protection Board, UK) 30 Data, 2009 Modelli umani 31 Modello umano Come preparare e risolvere un modello umano per i calcoli a elementi finiti per stimare le correnti indotte nei tessuti? 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Acquisire le immagini Segmentare Ricostruire i volumi Preparare la mesh (volumetti) Importare il modello nel SW FEM Impostare il modello per il calcolo Risolvere il modello Analizzare i risultati 32 Modello umano - 1. Acquisizione immagini Acquisizione (DICOM) 33 Modello umano – 2. Segmentazione Segmentazione 34 Modello umano - 3. volumi e superfici Ricostruzione del modello umano 3D a partire da immagini mediche (Amira) 35 Modello umano - 4. Mesh Ricostruzione superfici e mesh polmoni Vasi sanguigni grasso 36 Modello umano 37 Modello umano 38 Modello umano - 5. Importazione FEM 1. Importazione nel SW di calcolo del modello 39 Modello umano - 5. Importazione FEM cervello 1. Assegnazione delle caratteristiche dei tessuti a ciascun volume (organo) cuore muscolo 2. Definizione delle sorgenti di campo magnetico I =6500A 3. Risoluzione del modello numerico Tissue ρ[Ωm] Tissue intestino ρ[Ωm] Tissue ρ[Ωm] Gall 0.71 Pancreas 1.92 Spleen 11.67 Liver 27.26 Stomach 1.92 Marrow 36.5 Heart 12.09 CerebFluid 0.5 Lung 14.62 Muscle 4.29 BrainStem 13.29 Brain 18.77 Colon 18.34 Cerebel. 10.5 Kidney 11.21 Bone 49.85 Intestine 1.92 Fat 51.15 40 Risultati delle simulazioni Valutazione: - della distribuzione dell’induzione magnetica e della densità di corrente indotta - del massimo dell’induzione magnetica - del massimo della corrente indotta Nota: E’ possibile scrivere delle macro per l’analisi dei risultati 41 Esempio - input Valuto ampiezza componenti di corrente 500A pulse FFT 600 80 500 70 60 400 A(f) >3% fondamentale I2 [A] I2 [A] 50 300 40 30 200 20 100 10 0 0.00 10.00 20.00 30.00 40.00 tempo [ms] 50.00 60.00 70.00 Componenti frequenziali Una simulazione per ogni componente di corrente 80.00 0 0.00 2.00 4.00 Frequenza [KHz] Limiti I limiti per i valori di campo e di densità di corrente indotta dipendono dalla frequenza42 Esempio - Risultati delle simulazioni Induzione magntica e densità di corrente indotta calcololate B [uT] * BL [uT] B/B_L J [mA/m^2]JL [mA/m^2]J/J_L f [Hz] DC 220.0 430.0 650.0 870.0 1090.0 1740.0 1960.0 2170.0 642.7 82.93 59.06 42.01 22.63 8.68 2.79 2.79 2.79 2.00E+05 113.64 58.14 38.46 30.70 30.70 30.70 30.70 30.70 3.21E-03 -0.73 1.02 1.09 0.74 0.28 0.09 0.09 0.09 *B e J: valore rms massimo nel volume considerato -1.45 2.02 2.17 1.57 0.75 0.39 0.44 0.48 -10.00 10.00 10.00 10.00 10.90 17.40 19.60 21.70 ∑ FFT ∑ f sco Bi 10MHz Bi Bt i 1Hz BL ,i i f sco b 80 70 60 0.15 0.20 0.22 0.16 0.07 0.02 0.02 0.02 10 MHz Ji J t i 1Hz J L ,i I2 [A] 50 40 Indice di valutazione 30 B_s[B] B_s[J] 20 10 0 0.00 2.00 Frequenza [KHz] 4.13 0.86 4.00 Se Bt 1 ma J t 1 l’apparecchiatura è conforme 43 per le emissioni di campo magnetico Esempio - Risultati delle simulazioni Synergicmig 600 (500A pulse) Induzione magnetica 140 120 100 B [uT] Bmax_disco 80 Bmax_disco_semp Bmax_cilindro limite 60 Bmax_ellissoide BL 40 frequenza fondamentale 20 0 220 430 650 820 870 1090 1740 1960 2170 f [Hz] 44 Esempio - Risultati delle simulazioni Synergicmig 600 (500A pulse) Densità di corrente indotta 25 J [mA/m^2] 20 limite 15 Jmax_disco Jmax_disco_semp Jmax_cilindro Jmax_ellissoide 10 JL frequenza fondamentale 5 0 220 430 650 870 1000 1090 1740 1960 2170 f [Hz] 45 Induzione magnetica - B B elevata = 7 mT BL = 500 µT, 0.5 mT Livelli espressi con una scala colorata È possibile estrarrre il valore massimo in un volume B bassa = < 0.4 mT Valori di picco I = 6938.4 A , f = 50 Hz 46 Corrente indotta - J J elevata = 18 mA/m2 JL = 10 mA/m2 Livelli espressi con una scala colorata È possibile estrarrre il valore massimo in un volume J bassa = < 1 mA/m2 47 Valori di picco I = 6938.4 A , f = 50 Hz Corrente indotta - J Valori di picco J elevata = 18 mA/m2 JL = 10 mA/m2 Livelli espressi con una scala colorata È possibile estrarrre il valore massimo in un volume J bassa = < 1 mA/m2 I = 6938.4 A , f = 50 Hz 48 Cilindro I = 6938.4 A , f = 50 Hz 27 mA/m2 1 mA/m2 Valori di picco d = 3 cm JL = 10 mA/m2 d = 30 cm Posizione del conduttore I = 6938.4 A , f = 50 Hz GB GA 18 mA/m2 Valori di picco JL = 10 mA/m2 27 mA/m2 Posizione del conduttore – indice di esposizione GA Tissue GB α(B) α(J) α(B) α(J) liver 27,26 0.78 0.03 0.26 0.02 Heart 12,09 0.64 0.06 0.66 0.03 intestine 1,92 5.3 1.22 0.2 0.09 Colon 18,34 3.37 0.13 0.26 0.02 Bone 49,85 2.68 0.05 33.38 0.18 pancreas 1,92 1.37 0.34 0.25 0.07 Kidney 11,21 2.2 0.1 0.24 0.03 Stomach 1,92 1.32 0.45 0.3 0.09 Lung 14,62 0.48 0.04 2.09 0.09 Muscle 4,29 7.29 0.73 27.75 1.8 Spleen 11,67 3.37 0.2 0.33 0.04 Marrow 36,50 0.87 0.03 1.11 0.03 CerebellarFluid 0,50 0.06 0.07 0.63 0.56 BrainStem 13,29 0.09 0.01 1.02 0.1 cerebellum 10,50 0.08 0.02 1.19 0.19 Brain 18,77 0.07 0.01 1.17 0.08 Fat 51,15 9.37 0.87 95.85 2.51 5 49,3 1,97 47,4 1,5 cylinder Valutazioni sul corpo umano- Effetto resistività dei tessuti • Simulazione I: resistività del corpo uguale alla resistività degli organi e posta pari a 5 Ωm; • Simulazione II: resistività del corpo pari a 5 Ωm e resistività degli organi ricavate dal sito dell'IFAC-CNR 52 Effetto delle resistività dei tessuti - 1 I = 53,71A Freq = 200Hz B BL = 125 µT 62 µT Valori di picco 53 Effetto delle resistività dei tessuti - 2 Simulazione I: resistività del corpo uguale alla resistività degli organi e posta pari a 5 Ωm; Omogeneo BL = 10 1 mA/m2 mA/m2 Simulazione II: resistività del corpo pari a 5 Ωm e resistività degli organi ricavate dal sito dell'IFAC-CNR Con resistività tessuti Valori di picco 3 mA/m2 Confronto tissue M1 & M2 ρ [Ωm] B [µT] M1[mA/m2] M2[mA/m2] RL J RL J RL body 5 50 0.4 1.88 0.19 1.9 0.19 colon 5.3 44 0.4 0.95 0.10 0.91 0.09 liver 25.6 39 0.3 0.73 0.07 0.19 0.02 intestin 1.9 45 0.4 0.8 0.08 1.87 0.19 pancreas 1.9 37 0.3 0.36 0.04 0.92 0.09 kidney 9.3 35 0.3 0.58 0.06 0.35 0.03 stomach 1.9 42 0.3 0.71 0.07 1.46 0.15 Spleen 10.1 42 0.3 0.75 0.08 0.4 0.04 midolla 35.4 29 0.2 0.43 0.04 0.09 0.01 Cylinder 5 67 0.5 1.06 0.11 Note sul modello umano • Il modello umano fornisce una descrizione più accurata del mezzo in cui vengono valutate le correnti indotte. • Il modello omogeneo considera una resistività uniforme e pari a 5 Ωm • E’ da notare che – le resistività relative ai tessuti del corpo umano variano tra 0.7 e 50 Ωm (muscolo 3 - 3.4 Ωm, intestino 1.9 Ωm) – L’addensarsi delle correnti in alcune zone può dipendere dalla posizione della sorgente 56 Data, 2009 Dati di bibliografia 57 Data, 2009 Dati di bibliografia 58 Data, 2009 Dati di bibliografia Da: 1.3 5 1.4 2 59 Data, 2009 Caratteristiche elettriche dei tessuti http://niremf.ifac.cnr.it/tissprop/ 60 Data, 2009