La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La sicurezza
degli impianti elettrici
in Europa
Giorgio Scanavacca
Vice Presidente PROSIEL
La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive - Roma, 26 febbraio 2004
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
• La situazione Europea
• L’esempio della Germania
• L’esempio della Francia
• L’esempio della Gran Bretagna
• L’esempio della Spagna
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La situazione Europea
 In Europa esistono carenze nella sicurezza degli
impianti elettrici, in particolare quelli domestici
 Esiste una legislazione rigorosa riguardo gli impianti
elettrici in ambiente di lavoro (con prescrizioni differenti)
 Nei paesi più avanzati sono state introdotte, o si
stanno per introdurre, leggi per la sicurezza degli
impianti elettrici nelle abitazioni
 In Italia, l’introduzione della legge n.46 del 1990 ha
rappresentato un notevole progresso per la sicurezza
elettrica
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La situazione Europea: alcune statistiche
In Europa:
 il 70% degli edifici adibiti ad abitazione ha più di 30
anni
 ogni anno meno dell’1% delle abitazioni che
necessitano un rinnovamento dell’installazione elettrica
sono oggetto di messa in sicurezza
 più del 50% delle installazioni presenta rischi
 ogni anno vi sono 16.000 infortuni gravi e 540 decessi
a causa di incidenti d’origine elettrica
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La situazione Europea: in Italia
 Punti qualificanti della 46/90:
 Dichiarazione di conformità
- redatta dall’installatore
 Requisiti tecnico-professionali
- necessari per poter operare
 Verifiche
- eseguite da parte dei Comuni con più di 10.000 abitanti (o
dalle Province) su almeno il 10% delle abitabilità concesse
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La situazione Europea: in Italia
 Diverse indagini a campione fatte in questi anni mostrano
che le verifiche sono state effettuate solo in rarissimi casi.
 Inoltre, un gran numero di abitazioni non è conforme per
almeno un requisito fondamentale delle norme di sicurezza.
 La mancanza delle verifiche rende incerta l’efficacia delle
Dichiarazioni di conformità
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
La situazione Europea: in Italia
 Gli incendi sono spesso di origine elettrica.
 Le statistiche disponibili per l’Italia riguardano solo i
luoghi pubblici, ma sono comunque esemplificativi.
 Cause di incendio:
causa elettrica
causa indeterminata
 Scuole
8%
23%
 Centri commerciali
12%
23%
 Alberghi
18%
53%
 Pubblico spettacolo
14%
35%
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Germania: “e-check”
 in Germania dall’ottobre 1997 anche per le
abitazioni vi è la richiesta di verificare l’impianto
elettrico in quanto il proprietario è responsabile del
buono stato dell’impianto elettrico
 il sistema di verifiche volontarie che prevede la
certificazione dell’impianto è denominata “e-check”
“e-check” viene rilasciato solo da personale tecnico
specializzato e qualificato
 la norma DIN VDE 0105-100 è il riferimento
normativo utilizzato
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Germania: “e-check”
 in caso di incidente il proprietario deve dare evidenza
dello stato dell’impianto elettrico davanti alla legge
“e-check” aiuta il proprietario a rispettare le richieste
legislative riguardanti il mantenimento degli impianti elettrici
in buono stato
un numero sempre maggiore di compagnie assicurative
riconosce l’”e-check” quale prova di corretto stato
dell’impianto, riconoscendo anche vantaggi economici sul
premio assicurativo
 la frequenza dei controlli, non essendo un obbligo di
legge, viene consigliata ogni 4 anni e ogni volta che si
effettuano modifiche importanti sull’impianto
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Francia: “CONSUEL”
 il CONSUEL, associazione che rappresenta tutti gli operatori
della filiera elettrica, effettua le verifiche sugli impianti elettrici
 in Francia ogni hanno vi sono 2300 incidenti gravi e 100
fatali per causa elettrica; 40.000 incendi sono d’origine
elettrica
 dal 1972 è obbligatoria la dichiarazione di conformità delle
installazioni nuove e dal 2001 è estesa alle ristrutturazioni che
necessitano della messa fuori tensione dell’impianto
 i distributori di energia elettrica prima di erogare energia
sono tenuti a esigere la dichiarazione di conformità
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Francia: “CONSUEL”
 la dichiarazione viene compilata dall’installatore e controllata
dal CONSUEL
 i controlli delle installazioni vengono effettuati a campione
 il CONSUEL si avvale di 375 collaboratori di cui 234 ispettori,
i quali realizzano 220.000 interventi all’anno
 il CONSUEL è organizzato con una sede centrale (Parigi) e
10 direzioni regionali sul territorio
l’unica risorsa finanziaria del CONSUEL è la vendita dei
moduli utilizzati per la dichiarazione di conformità
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Gran Bretagna: “c.p.c.s.”
 il sistema dei controlli è in fase di transizione
 prima della privatizzazione la verifica della sicurezza degli
impianti era responsabilità del distributore di energia
 l’Autorità responsabile per la sicurezza ha proposto nel 2002
una legge sulla sicurezza la cui inosservanza è considerata
reato penale e ha dato enfasi al miglioramento del livello
professionale degli installatori
 la legge, che farà parte del Building Act, offre la possibilità
di seguire due alternative:
 autocertificazione dell’installatore
 intervento della P.A. locale
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Gran Bretagna: “c.p.c.s.”
 l’autocertificazione può essere effettuata solo dagli installatori
certificati secondo uno schema denominato “competent person
certification scheme”
 per essere certificati sono necessari diversi requisiti: solidità
finanziaria, certificazione di conoscenza e competenza tecnica,
dimostrazione di saper operare secondo le norme BS, dimostrazione
di risultati positivi sugli impianti realizzati
 gli impianti realizzati sono inoltre verificati, in numero variabile in
funzione dei risultati, dagli ispettori dell’ente di certificazione
 gli installatori non certificati devono seguire l’iter della P.A. (notifica
e permessi, controlli e verifica dei lavori) con tempi e costi maggiori
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Spagna: “Real Decreto”
 la Spagna adotta un approccio simile a quello italiano, ma
ha approfondito la qualificazione degli installatori
 il settore è regolato da un Real decreto (842/2002) e da un
relativo Regolamento elettrotecnico di bassa tensione
 per gli impianti domestici è prevista inizialmente una
dichiarazione di conformità, mentre non sono obbligatorie
verifiche successive
 il distributore di energia elettrica prima di garantire la
fornitura di energia deve ricevere la dichiarazione di conformità
che attesti che l’impianto non presenta problemi di sicurezza
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
L’esempio della Spagna: “Real Decreto”
 il documento (Boletìn de Instalaciones Elèctricas) viene redatto
dall’installatore e vistato dal dipartimento pubblico locale (Tràmites del
Gobierno)
 gli installatori riconosciuti sono quelli registrati dal ministero dell’industria
su base regionale (Comunidad)
 esistono due categorie di qualificazione:
 categoria basica (IBTB)
 categoria especialista (IBTE)
 gli installatori autorizzati ricevono un certificato di qualificazione
individuale dove sono indicate le attività per i quali sono abilitati
 per ottenere il certificato di Installatore Autorizzato occorre altresì
soddisfare condizioni di tipo finanziario e amministrativo
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La sicurezza degli impianti elettrici: situazione e prospettive
Conclusioni
Nei principali paesi europei esiste un’elevata attenzione a
diminuire i danni a persone e cose per cause elettriche
In Italia è necessario che siano rese effettive le verifiche a
campione previste dal DPR 392/94
E’ inoltre auspicabile l’introduzione di verifiche periodiche degli
impianti elettrici domestici
PROSIEL, vista la propria missione e la capacità di rappresentare
la filiera del settore elettrico, si propone come parte attiva nella
fase di definizione di un sistema efficace di verifiche e controllo
degli impianti elettrici domestici
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