Lezione 18 Identificazione di particelle L’identificazione di particelle è un aspetto importante negli esperimenti di fisica delle alte energie. Alcune importanti quantità fisiche sono accessibili soltanto con una sofisticata identificazione del tipo di particella: fisica del B, violazione di CP, decadimenti esclusivi e rari. Generalmente si vuole discriminare: p/K, K/p, e/p, g/p0 ….. Il metodo di identificazione usato dipende fortemente dalle energie implicate. A seconda del particolare processo di fisica sotto studio bisogna ottimizzare o l’efficienza o la mis-identificazione: 1 Lezione 18 Identificazione di particelle Why particle ID ? DELPHI Un decadimento del B 1K+2p in final state 2 Lezione 18 Identificazione di particelle Who is who ? dE/dx : misura di g RICH: contatori Cerenkov (misura di b) 3 Lezione 18 Identificazione di particelle Per identificare una particella carica (massa e carica) dobbiamo usare 2 diversi dispositivi, in quanto dobbiamo determinare 2 quantità. L’impulso della particella è, in generale, determinato dalla deflessione della particella in un campo magnetico. Noto l’impulso e la carica devo eseguire un’altra misura per determinare la massa. 4 Lezione 18 Identificazione di particelle Metodi: Tempo di volo dE/dx Radiazione di transizione Čerenkov K p p m 5 Lezione 18 Identificazione di particelle Tempo di volo (TOF). Necessaria un’ottima risoluzione temporale ( 300ps sono facilmente raggiungibili con dei contatori a scintillazione). start stop Se 2 particelle di massa m1 ed m2 hanno lo stesso impulso e percorrono la stessa distanza L la differenza di tempo t1-t2=Dt sarà : Dt L 1 1 L Lc 1 m12c 2 / p 2 1 m22c 2 / p 2 2 m12 m22 c b1 b 2 c 2p Si sono assunte particelle relativistiche ( E~pc ovvero mc2<<pc) e si è sviluppato in serie fermandosi al primo ordine. 6 Lezione 18 Identificazione di particelle usando scala logaritmica: Lc ln Dt ln m m ln 2 2p 2 1 2 2 Dt for L = 1 m di lunghezza di traccia con L=3m e separazione di 4s separazione p/k fino a 1 GeV/c. (st = 300 ps) st = 300 ps p/K separation up to 1 GeV/c (1s) 7 Lezione 18 Identificazione di particelle Esempio: CERN NA49 (Ioni Pesanti) detail of the grid TOF requires fast detectors (plastic scintillator, gaseous detectors), approporiate signal processing (constant fraction discrimination), corrections + continuous stability monitoring. Small, but thick scint. 8 x 3.3 x 2.3 cm Long scint. (48 or 130 cm), read out on both sides 8 Lezione 18 Identificazione di particelle From g conversion in scintillators System resolution of the tile stack CERN NA49 (Ioni Pesanti) Trel. = T / Tp L = 15 m 9 Lezione 18 Identificazione di particelle CERN NA49 (Ioni Pesanti) Ma NA49 ha anche delle TPC identificazione di particelle anche con dE/dx NA49 combined particle ID: TOF + dE/dx (TPC) 10 Lezione 18 Identificazione di particelle dE/dx p m0 bgc dE 1 2 ln b 2g 2 dx b e m p Con misure simultanee di p e dE/dx trovo la massa della particella e quindi identifico il tipo di particella. p/K separation (2s) requires a dE/dx resolution of < 5% K p Average energy loss for e,m,p,K,p in 80/20 Ar/CH4 (NTP) (J.N. Marx, Physics today, Oct.78) Grosse fluttuazioni+ code di Landau La misura si esegue in un gas per ridurre l’effetto densità. 11 Lezione 18 Identificazione di particelle • Chose gas with high specific ionization • Divide detector length L in N gaps of thickness T. • Sample dE/dx N times 1 wire 4 wires (B. Adeva et al., NIM A 290 (1990) 115) L: most likely energy loss A: average energy loss calcolare media troncata,cioè ignora i campioni con conteggi troppo elevati (e.g. 40%) (M. Aderholz, NIM A 118 (1974), 419) Don’t cut the track into too many slices ! There is an optimum for each total detector length L. aumentare la pressione del gas,ma attenzione effetto densità. 12 Lezione 18 Identificazione di particelle Esempio : TPC di ALEPH Gas: Ar/CH4 90/10 log scale ! Npunti=338, spaziatura dei fili 4mm Risoluzione di dE/dx: 4.5% per i Bhabha, 5% per i MIP. 13 Lezione 18 Identificazione di particelle dE/dx puo’ anche essere misurato con apparati al silicio Esempio: Microvertice di DELPHI (4x300 mm di silici) 14 Lezione 18 Identificazione di particelle 15 Lezione 18 Identificazione di particelle Conteggio dei cluster Vantaggio: i cluster fluttuano alla Poisson 16 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) Ricordiamo: Energia irraggiata per ogni superficie di separazione medium/vacuum 1 W pg 3 N ee2 p 0 me W g plasma frequency p 20eV (plastic radiators) Numero di fotoni emessi per superficie di separazione è piccolo N ph W 1 137 Servono molte superfici di separazione costruire una pila di fogli separati da un sottile strato di aria I raggi X sono emessi con un massimo a piccoli angoli q1/g la radiazione sta vicino alla traccia 17 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) Spettro di emissione della radiazione Energia tipica 14 pg Fotoni di alcuni KeV (Dai 3 ai 30 KeV) • Spettro di emissione (simulato) di un foglio di CH2 18 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) Contatori a radiazione di transizione Radiatore: il meglio è il Litio, ma fortemente igroscopico Gruppi di fogli di CH2 sono i preferiti (basso costo, sicuri, facili da fare) Materiale a basso Z piccolo riassorbimento (≈ Z5 ) R D R D R D sandwich of radiator stacks and detectors minimize re-absorption 19 Lezione 18 Spessore dei fogli di CH2 ~20 mm (zona di formazione). Le gap di aria devono essere ~ 1mm. Se i fogli e le gap sono << della lunghezza di formazione segnale fortemente diminuito per effetti di interferenza Neff zona di formazione Contatori a radiazione di transizione (TRD) Parte della radiazione è riassorbita il numero di fogli è limitato basso Z minore riassorbimento. (fogli di litio o berillio) 20 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) 21 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) Detector 22 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) 23 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) Una possibile geometria (schematica) Possibili 2 modi di lettura: Metodo della carica. Si integra tutta la carica raccolta per TR e dE/dx ( al di sopra di una certa soglia). Si applicano dei tagli per le particelle con solo dE/dx. limitato dalle code di Landau.( metodo principalmente usato) Conteggio dei cluster. Si identificano i singoli cluster di ionizzazione primaria. Si contano i cluster al di sopra di una certa soglia. Minor fondo (il numero di cluster è distribuito alla Poisson), ma serve elettronica veloce e geometria speciale delle camere 24 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) ATLAS Transition Radiation Tracker A prototype endcap “wheel”. X-ray detector: straw tubes (4mm) (in total ca. 400.000 !) Xe based gas 25 Lezione 18 Contatori a radiazione di transizione (TRD) TRT protoype performance Pion fake rate at 90% electron detection efficiency: p90 = 1.58 % 26