Resuscita imposta di sbarco

FISCO E TRIBUTI
Resuscita l'imposta di sbarco
Un emendamento al Milleproroghe ripristina l'imposta di sbarco: ogni passeggero pagherà 2,5
euro per raggiungere le isole minori.
Un emendamento al decreto Milleproroghe, approvato dalla commissione affari costituzionali del
Senato, ripristina l'imposta di sbarco sulle isole minori.
Il tributo, sostitutivo dell'imposta di soggiorno, viene circoscritto agli sbarchi nelle isole minori
attraverso collegamenti di linea o vettori abilitati al trasporto di persone e consiste in un importo
di 2,5 euro a passeggero.
L'imposta sarà riscossa, unitamente al prezzo del biglietto, dalle compagnie di navigazione che
operano sull'isola che, inoltre, saranno responsabili del pagamento con diritto di rivalsa sui
soggetti passivi.
Il tributo graverà solo sui turisti e risparmierà invece i residenti, i lavoratori e gli studenti
pendolari; esclusi anche i famigliari dei contribuenti che abbiano pagato l'Imu per un immobile
situato nel territorio dell'isola (ai fini del pagamento del contributo di sbarco saranno equiparati ai
soggetti residenti).
I Comuni potranno disciplinare le modalità applicative del contributo con apposito regolamento e
anche stabilire eventuali esenzioni o riduzioni per particolari fattispecie o per determinati periodi
di tempo.
Gli enti locali, inoltre, potranno aumentare la tassa fino a 5 euro in determinati periodi dell'anno,
oppure, per consentire l'ingresso in zone ad accesso limitato per motivi ambientali; a tal proposito,
l'imposta assume la fisionomia di una vera e propria "tassa sui vulcani" pensata apposta per i
turisti delle isole Eolie.
Infatti, per consentire l'accesso ad aree situate in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica,
i Comuni potranno chiedere un contributo di 5 euro che verrà riscosso direttamente dalle guide
vulcanologiche locali o da altri soggetti autorizzati.
Il gettito della tassa, precisa la norma, verrà destinato a finanziare "interventi di raccolta e
smaltimento dei rifiuti, di recupero e salvaguardia ambientale nonché interventi in materia di
turismo, cultura, polizia locale e mobilità nelle isole minori".
Fonte: Italia Oggi n. 39 del 15/02/2017 pag. 37
Autore: Francesco Cerisano