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Dall’Inail al Department of Epidemiology Heidelberg in Germania
Malattie professionali nelle costruzioni in Emilia Romagna: dati INAIL
Sono stati elaborati i dati contenuti nel database denominato “MP” disponibile in
“Lab_AslRavenna” con la versione “FlussiEmiliaRomagna” aggiornato a dicembre 2012.
Il database contiene le registrazioni inerenti le malattie professionali per l’anno di evento dal
1994 al 2011 per complessivi 66.504 record.
E’ stata fatta una prima esclusione eliminando le malattie con definizione “NEGATIVA” o
“NON DEFINITA” conservando così i casi definiti positivamente e più precisamente 28.932
record ovvero il 43,50% del totale.
I record così selezionati risultano attribuiti al comparto “16 Costruzioni” in 3.702 casi e al
gruppo Ateco “F” in 4.922 casi. I record che soddisfano o l’una o l’altra condizione sono 5.322.
In considerazione del numero significativo di record con Comparto o Codice Ateco non
determinabile, ma con la qualifica professionale indicativa di un’attività svolta in edilizia, si è
individuato un elenco di qualifiche professionali che comportano attività in edilizia e, in base ai
criteri meglio dettagliati in Appendice 1, sono stati selezionati 5.605 record.
Per ogni record il database contiene il codice sanitario ovvero la denominazione del tipo di
malattia ed i codici sono stati raggruppati in Gruppi di malattie.
Anche le informazioni contenute nel campo Agente Causale sono state raggruppate con due
livelli di aggregazione. Anche per queste aggregazioni i dettagli sono riportati in Appendice 1.
Risultati
Il 66,05% delle malattie professionali selezionate risultano a carico di lavoratori che operano
all’interno del comparto 16 Costruzioni. La restante percentuale è suddivisa tra un 27,48% non
determinabile e un 6,47% distribuita su tutti gli altri comparti. Considerando il gruppo Ateco,
l’87,82% dei casi selezionati appartiene al gruppo F Costruzioni, e il 12,18% ad altri comparti.
Considerando l’intero periodo di riferimento (1994-2011) le malattie professionali più frequenti
risultano essere l’ipoacusia con 2.325 casi e le malattie dei tendini ed affezioni delle sinoviali,
tendinite, con 1.074 casi.
Sempre considerando l’intero periodo, il rumore è l’agente che ha causato più frequentemente
malattie professionali (42,23% delle patologie sono ipoacusia da rumore) seguito dal
sovraccarico biomeccanico che ha determinato 2.198 malattie professionali pari al 39,22% dei
casi (nello specifico la movimentazione manuale dei carichi costituisce il 40,54% del
sovraccarico biomeccanico). Gli agenti chimici sono la causa del 12,92% delle patologie
riscontrate (724 casi fra cui l’amianto compare in 189 casi). Le vibrazioni a corpo intero e al
sistema mano-braccio hanno causato il 3,48% delle malattie riscontrate (soprattutto al sistema
mano braccio, mentre altri agenti fisici, diversi dal rumore, risultano nello 0,3% dei casi.
Dal 1994 al 2011 si assiste ad un graduale lieve calo dei casi di ipoacusia e ad un incremento dei
casi di malattie da sovraccarico biomeccanico, incremento che iniziato negli anni 2002-2003 ha
avuto un’accelerazione nel 2009, probabile effetto anche delle nuove tabelle sulle malattie
professionali, entrate in vigore a metà del 2008. Invece risultano essere numericamente
contenute le altre malattie.
In particolare, l’incremento delle malattie muscolo scheletriche riconosciute è un indicatore
della relativa affidabilità di questo tipo di dati per descrivere il fenomeno delle malattie da
1
lavoro. Infatti, oltre alla reale esposizione al rischio, vi sono molti altri fattori che condizionano
il procedimento che culmina nella definizione assicurativa della malattia e costituiscono
possibili filtri distorsivi per l’individuazione del rischio reale.
Tendini Muscoli
Articolazioni
Malattie della
pelle
Malattie del
polmone non
neoplasie
2011
Totale
2010
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
193 140 126 143 177 190 165 131 140 135 136 106 110 104
2009
Ipoacusia Sordità
1995
Gruppo di
Malattie
1994
In oltre il 90% dei casi risulta attribuito un punteggio di inabilità, che nel 60% dei casi risulta
essere compreso tra 6 e 32 gradi.
98 101
84
92 2371
12
5
6
19
19
18
38
26
47
46
62
45
40
24
25
30
27
29
20
16
22
20
8
9
8
11
13
11
6
364
31
15
19
17
19
19
25
6
14
10
10
22
12
14
13
5
5
4
260
Neoplasie
4
0
4
4
7
2
10
8
11
11
8
17
17
14
12
7
8
8
152
Altro
Neuropatie
periferiche
12
4
4
4
2
2
8
5
3
2
4
1
0
5
2
1
3
1
63
0
0
0
0
0
0
2
3
1
3
2
2
4
4
14
11
5
4
55
2
1
1
2
3
2
4
0
0
1
0
0
1
2
1
2
1
0
23
Microangiopatie
Totale
85 116 174 230 409 470 535 2317
299 205 184 214 257 260 281 199 232 230 242 241 269 325 381 549 587 650 5605
2
Tabella 1 - N° di casi per gruppo di malattia dal 1994 al 2011
Figura 1 - Andamento negli anni della numerosità delle malattie
Classi postumi
da 001 a 005
da 006 a 015
da 016 a 032
da 033 a 045
da 046 a 066
da 067 a 073
da 074 a 099
da 100 a 100
Nessuno
N. casi
1.444
2.231
1.084
145
80
17
49
46
509
%
25,76
39,80
19,34
2,59
1,43
0,30
0,87
0,82
9,08
3
Tabella 2 - N° casi per classi di postumi
Figura 2 - N° casi per classi di postumi
4
N.
N.
6 346
22 1021
11 283
4 129
2
48
0
73
2
23
1
50
0
5
1
2
0
31
0
34
1
26
2
25
2
14
2
13
N. N.
24 34
72 225
22 35
6
3
59
1
0
2
8
6
2
3
2
4
3
0
3
1
2
1
0
2
4
0
2
4
1
8
N.
4
2
5
1
6
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
N.
32
37
17
3
2
2
11
2
1
3
3
2
3
9
3
1
Totale
Tendini Muscoli
Articolazioni
Neuropatie periferiche
Neoplasie
Micro angiopatie
Malattie della pelle
Malattie del polmone non
neoplasie
Ipoacusia Sordità
Altro
N33d_QualificaProf
N.D. (anni 2008-20011)
619 Muratore
652 Operatore
270 Carpentiere (e aiuto)
606 Minatore
384 Escavatorista meccanico
490 Idraulico
133 Autista
712 Posatore
493 Imbianchino edile/ pittore decoratore
783 Saldatore
602 Meccanico
612 Montatore
126 Asfaltatore/bitumatore/ catramista
382 Elettricista
688 Matton.re/pavim.re/rivest.sta/
vetrocem.sta
871 Tubista
458 Gruista
516 Imp.to lab/tec/post/tel
513 Intonacatore
283 Cementatore
595 Magazziniere
405 Ferraiolo
402 Falegname
552 Lattoniere
263 Cantoniere stradale
296 Coloritore/laccatore/ spruzzatore/
verniciatore
706 Pulitore
816 Stuccatore
N.
N.
N.
29 1551 2026
15 335 1729
1
79 453
1
15 162
0
8 126
0
12
90
0
22
72
0
13
71
0
48
60
0
48
57
0
10
48
3
3
45
0
10
42
0
2
42
2
14
41
0
10
36
0
0
0
0
0
1
0
1
0
0
1
25
18
15
2
1
7
12
12
4
12
3
0
2
0
2
10
1
1
0
2
1
3
0
1
1
1
3
3
1
1
1
0
4
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
2
1
7
1
0
1
1
0
2
0
0
0
1
0
0
1
0
0
0
0
7
4
4
16
1
4
2
2
7
2
1
33
26
23
23
22
17
17
17
15
15
14
0
1
9
2
1
3
3
1
0
0
0
0
0
0
0
4
13
11
5
511 Installatore
400 Fabbro ferraio
780 Sabbiatore
818 Scalpellino
701 Ponteggiatore
109 Aggiustatore
692 Perf.re martello pneum.
590 Macchinista
284 Cementista
804 Sondatore
550 Lamierista
286 Ceramista
868 Trattorista
558 Levigatore
281 Cavatore
000 Non determinata
597 Manovratore
492 Imbiancatore carte/simili
460 Guardafili
137 Autotrasportatore merce
700 Pompista
695 Piallatore
599 Marmista
401 Facchino/portabagagli
194 Betonista
162 Assemblatore
875 Termoidraulico
873 Trattorista (aiutante)
862 Tracciatore
853 Tappezziere
811 Stampatore
807 Operatore ecologico/netturbino
801 Smaltatore
705 Pressatore
621 Meccanico (aiutante)
615 Motorista
512 Intagliatore/intarsiatore
467 Geometra
455 Giuntista elettrico
453 Giardiniere
424 Fuochista
1
0
0
0
0
0
0
0
0
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0
0
1
0
0
3
9
3
2
3
4
3
6
4
6
4
3
3
3
4
3
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0
3
1
3
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1
3
2
1
1
2
1
1
1
1
0
0
0
2
0
2
0
1
1
5
0
1
6
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0
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1
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1
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2
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0
2
1
4
0
4
3
2
1
1
0
2
2
2
2
0
0
4
4
1
2
0
2
1
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1
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1
2
2
0
0
2
0
1
1
1
11
10
9
8
8
8
7
7
7
6
6
6
5
5
5
5
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
6
421 Frigorista
420 Fresatore
413 Fontaniere
387 Esportatore
365 Dirigenti
360 Draghista
352 Demolitore
320 Chimico
310 Curvatore
309 Cuoco
272 Carrellista
146 Aerografista
117 Applicatore
108 Agganciatore/imbracatore/
sganciatore
920 Vigile urbano
916 Vinificatore
869 Trecciatore
864 Trapanista
852 Taglierino
825 Spedizioniere
806 Spalmatore
802 Smerigliatore
795 Sediaio
755 Rullatore
753 Rivestitore
747 Restauratore
709 Picchettino
702 Portiere
691 Peltraio
618 Mulattiere
611 Molazzatore
610 Molatore di pavimenti
594 Macinatore/molinaio/molitore
508 Insaccatore
500 Impressore
491 Imballatore/impaccatore/
incassettatore
464 Guarnitore/ornatore
456 Gommista/vulcanizzatore
423 Fuochino
422 Forgiatore/fucinatore
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1
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1
1
2
0
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
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1
1
1
1
7
419 Frantoista/granulatore
415 Foggiatore/formatore/ modellatore
412 Fonditore
410 Finitore/rifinitore
383 Elettromeccanico
381 Elettrauto
363 Disegnatore
357 Distillatore
350 Acidulatore/decapatore
326 Cucitore
301 Confezionatore
289 Cesoiatore/tranciatore
275 Carrozziere
253 Caldaista
252 Calandratore/ satinatore
199 Binarista decauville/ ferratore
190 Battiferro/battimazza
157 Antennista
143 Accatastatore
140 Armatore ferroviario
134 Autista priv. O uso fam.
130 Attrezzista
119 Argentatore
116 Apparecchiatore
111 Alimentatore/caricatore
110 Alesatore
103 Accalappiacani
102 Abbozzatore
0
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0
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1
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1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Tabella 3 - N° di casi per qualifica professionale
Dati UOOML Bergamo
L’Unità Operativa Ospedaliera Medicina del Lavoro (UOOML) dell’Azienda Ospedaliera
Ospedali Riuniti di Bergamo nel periodo 2003-2011 ha valutato 2.069 lavoratori edili,
provenienti da 218 imprese (età media 37.9 anni, anzianità lavorativa media 21.1 anni, di cui
mediamente 17.1 trascorsi nel settore edile)1.
1
Riva MM, Bancone C, Bigoni F, Bresciani M, Santini M, Mosconi G. Work-related diseases and the fitness
to work in construction industry. G Ital Med Lav Ergon. 2012 Jul-Sep;34(3):306-12
8
Nel corso di questa attività sanitaria sono state diagnosticate numerosi casi di malattia
professionale, con una prevalenza complessiva del 14,06%. Molto diffusa risulta l’ipoacusia da
trauma acustico (7,88 casi su 100 lavoratori) e le malattie da sovraccarico (4,99 casi su 100
lavoratori).
Gli operai specializzati per carpenteria e muratura e gli operatori di mezzi hanno presentato il
maggior rischio e la più ampia varietà di malattie (34,22% e 33,82% rispettivamente) e da
sottolineare che gli addetti al coordinamento dei lavori hanno in una percentuale importante una
patologia uditiva da rumore (14,65%).
Il 24,7% delle visite ha comportato un giudizio di idoneità con limitazione, nel 71% dei casi
dovuta a malattie muscolo scheletriche. Per cinque soggetti dei 12, giudicati definitivamente
non idonei, la causa era relativa a patologie muscolo scheletriche, per altri cinque di loro si
trattava di causa di tossico e alcool dipendenza.
Patologie lavoro-correlate
riscontrate
N° casi ogni 1000 lavoratori
Distribuzione sul totale delle
patologie (%)
Ipoacusia da trauma acustico
78,8
56,01
Patologia muscolo scheletrica
40,1
28,52
Neuropatia da intrappolamento
8,7
6,19
Dermatite eczematosa (allergia
irritativa)
7,2
5,16
Angioneurosi da strumenti vibranti
3,4
2,41
Pleuropatia asbestosica benigna e
silicosi
1,9
1,37
Neoplasia della cute
0,5
0,34
140,6
100
TOTALE
Tabella 4 - Prevalenza delle patologie lavoro-correlate riscontrate su una popolazione di 2069 edili e loro
distribuzione
9
Patologie Lavorocorrelate
riscontrate
N° casi ogni 1000 lavoratori con età > 39 anni
(% sul totale delle patologie)
Ipoacusia da trauma
acustico cronico
146,5
(82.1%)
Operai
specializzati per
carpenteria e
muratura
187,9
(54.9%)
Patologia muscolo
scheletrica
25,5
(14,3%)
100,7
(29,4%)
83,9
(38,7%)
58,8
(17,5%)
20
(25%)
-
28,6
(7,8%)
15,7
(4,6%)
8,9
(2,6)
2,2
(0,7%)
-
-
14,7
(4,3%)
-
-
Addetti al
coordinamento
lavori
Neuropatia da
intrappolamento
Dermatite eczematosa
(allergica ed irritativa)
Angioneurosi da
strumenti vibranti
Pleuropatia asbestosica
benigna e silicosi
Neoplasia della cute
TOTALE
6,4
(3,6%)
178,4
(100%)
342,2
(100%)
Allestimento o
finitura cantiere
o lavori speciali
Operatori mezzi
Manovali
125,9
(58.1%)
227,9
(67.4%)
40
(50%)
7
(3,2)
-
20
(25%)
-
-
14,7
(4,3%)
22,1
(6,5%)
-
216,8
(100%)
338,2
(100%)
80
(100%)
-
-
Tabella 5 - N° di patologie lavoro-correlate riscontrate ogni 1000 lavoratori edili con età >39 anni
Patologia
Patologia muscolo scheletrica
Idoneo con limitazioni o prescrizioni
71%
Ipertensione arteriosa
28,7%
Neuropatia periferica o del sistema nervoso
centrale
8,3%
Malattia dismetabolica o endocrinopatia
8%
Cardiopatia
7,7%
Diabete
6,8%
Tabella 6 - Percentuale delle cause di idoneità con limitazioni.
Dati studio Università di Manchester
Uno studio condotto dall’università di Manchester su popolazione inglese2 dimostra che i lavoratori
del comparto costruzioni del Regno Unito sono sottoposti ad un elevato rischio di contrarre
patologie lavoro-correlate, rispetto alla popolazione lavoratrice generale. Nello studio viene
2
Stocks SJ, Turner S, McNamee R, Carder M, Hussey L, Agius RM. “Occupation and work-related ill-health in
UK construction workers”. Occup Med (Lond). 2011 Sep;61(6):407-15.
10
presentata la prevalenza delle tipologie di malattie professionali dei lavoratori delle costruzioni in
funzione delle loro attività lavorative.
Malattie respiratorie a lunga latenza, neoplasie cutanee, disturbi muscolo scheletrici e dermatite da
contatto e asma sono le malattie che colpiscono i lavoratori edili più della popolazione generale.
Patologia Occupazionale
Mansione
Rapporto tra i
tassi d’incidenza
standardizzati (IC
95%)
Neoplasia Cutanea
Lattonieri
6,30
Neoplasia Cutanea
Pittori e decoratori
2,10
Neoplasia Cutanea
Carpentieri del legno
6,60
Dermatite da Contatto
Ferraioli
1,40
Dermatite da Contatto
Muratori
1,60
Asma
Saldatori
3,80
Disturbi muscolo-scheletrici
Saldatori
1,70
Disturbi muscolo-scheletrici
Stradini
6,10
Disturbi muscolo-scheletrici
Muratori
2,50
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Tubisti
4,50
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Elettricisti
2,70
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Idraulici
2,30
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Carpentieri del legno
2,70
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Ponteggisti
Malattie respiratorie a lunga latenza*
Muratori
12,00
3,30
Tabella 7 - Patologie occupazionali per mansione e rapporto tra tassi di incidenza standardizzati .
*Mesotelioma, pneumoconiosi, carcinoma polmonare, malattie non neoplastiche della pleura.
11
Uno studio analogo3 riferito a lavoratori maschi di età inferiore a 65 anni ha rilevato un alto rischio
per quanto riguarda le malattie della pleura non maligne, il mesotelioma, la pneumoconiosi, il
tumore del polmone, le neoplasie della pelle.
Patologie
Rapporto tra i tassi d’incidenza
standardizzati
(IC 95%)
Respiratorie
3,8
Malattie della pleura
non maligne
7,1
Mesotelioma
7,1
Pneumoconiosi
5,5
Tumore del polmone
5,4
Asma
0,09
Pelle
1,6
Neoplasie
4,2
Dermatite da contatto
1,4
Disturbi muscolo
scheletrici
1,9
Malattie Mentali
0,3
Tabella 8 - Patologie occupazionali e rapporto tra tassi di incidenza standardizzati .
Dati studio Centre for Research on Ageing, Department of Epidemiology, di Heidelberg
Uno studio condotto in Germania 4 dal Centre for Research on Ageing, Department of
Epidemiology, di Heidelberg, su lavoratori maschi del settore edile in Württemberg ( Germania
), ha studiato una coorte di 14.474 lavoratori di età compresa tra 25-64 anni che hanno effettuato
accertamenti sanitari di medicina del lavoro tra il 1986 e il 1992.
La coorte è stata collegata al registro della pensione regionale dell’ente previdenziale dei
lavoratori manuali per identificare i lavoratori che hanno beneficiato di una pensione di
invalidità nei 10 anni successivi. Per tutte le cause specifiche, sono stati calcolati i tassi di
3
Stocks SJ, McNamee R, Carder M, Agius RM. “The incidence of medically reported work-related ill health
in the UK construction industry”. Occup Environ Med. 2010 Aug;67(8):574-6.
4
Arndt V, Rothenbacher D, Daniel U, Zschenderlein B, Schuberth S, Brenner H. “Construction work and risk
of occupational disability: a ten year follow up of 14,474 male workers” Occup Environ Med. 2005
Aug;62(8):559-66
12
incidenza standardizzati ( SIR ) e gli intervalli di confidenza (IC 95%) utilizzando come
riferimento i tassi di disabilità di tutti i comparti lavorativi e di tutti gli operai in Germania.
Una pensione di invalidità è stata attribuita al 16% dei lavoratori e la maggior causa di invalidità
risultano le malattie muscolo scheletriche.
Patologie
N°
%
1011
45%
Cardiovascolari
427
19%
Altro
809
36%
2247
100%
Muscolo scheletriche
Totale
Tabella 9 - Patologie occupazionali che hanno comportato una pensione di invalidità .
Patologie
Rapporto di
incidenza (IC
95%)
Infortunio/avvelenamento
2,52
Malattie muscolo scheletriche
2,16
Malattie respiratorie
1,27
Cancro
1,26
Tutte la cause combinate
1,47
Tabella 10 - Confronto fra forza lavoro generale e lavoratori edili .
Patologie
Rapporto di
incidenza
(IC 95%)
Infortunio/avvelenamento
1,83
Malattie muscolo scheletriche
1,53
Tutte la cause combinate
1,11
Tabella 11 - Confronto fra operai e lavoratori edili .
I Mesoteliomi maligni
Il mesotelioma maligno (MM) è un tumore raro ma di grande interesse scientifico per la ben
documentata correlazione con un’esposizione professionale e/o ambientale ad amianto e per
l’aumento dell’incidenza registrato negli ultimi anni in Italia e in molti altri paesi
industrializzati.
Il MM permane una malattia temibile con sopravvivenza molto bassa, recenti analisi riportano
una mediana di circa 10 mesi dalla diagnosi, e mortalità pressoché totale nei casi con diagnosi
13
certa. I dati di incidenza nella popolazione generale sono di 1-7 casi per milione di persone
all’anno, mentre negli esposti ad amianto l’incidenza è 100-1000 volte superiore. L’insorgenza
si manifesta nell’85% dei casi dopo 25 anni dall’inizio dell’esposizione, con mediana di 46 anni
in un range compreso tra 10 e 50 anni. Questa patologia può insorgere anche per esposizioni ad
amianto modeste e limitate nel tempo: sono stati descritti casi in lavoratori esposti a dosi
presumibilmente basse ed in familiari di esposti che si occupavano, in ambiente domestico,
della pulizia degli indumenti di lavoro contaminati.
Il ReM, attivo dal 01/01/1996, è un registro tumori specializzato nello studio dell’incidenza e
dell’eziologia del mesotelioma maligno, collocato presso il Dipartimento di Sanità Pubblica
dell'AUSL di Reggio Emilia. Gli obiettivi del ReM sono la rilevazione di tutti i casi di
mesotelioma maligno incidenti in Regione e l’acquisizione di informazioni che consentano una
corretta definizione diagnostica e un'attribuzione dell’esposizione professionale e/o ambientale
ad amianto standardizzata. In questo rapporto è riportata l'attività del ReM ed un’analisi dei dati
raccolti al 31/12/2012.
L'incidenza può considerarsi pressoché completa per gli anni 1996-2011, mentre per il periodo
successivo è in corso la rilevazione attiva dei casi.
Materiali e metodi
Sono rilevati tutti i casi di mesotelioma maligno, a sede pleurica, pericardica, peritoneale e della
tunica vaginale del testicolo, insorti dal 1° gennaio 1996 in soggetti residenti in Regione al
momento della diagnosi. Per ogni caso registrato, si provvede all’acquisizione della cartella
clinica dei principali ricoveri effettuati presso aziende sanitarie pubbliche e private, regionali o
extra-regionali. L’esame della documentazione sanitaria, ad opera del personale ReM,
determina la classificazione diagnostica del caso e la rilevazione di gran parte delle
informazioni registrate. Le informazioni espositive, professionali ed extra lavorative, sono
raccolte mediante il questionario analitico ReNaM, somministrato al paziente o ai suoi familiari
più prossimi, a cura dei referenti medici del lavoro dei Dipartimenti di Sanità Pubblica,
componenti la Rete Regionale di Rilevazione.
Risultati
L’analisi dei dati è stata condotta sui 1.816 casi di mesotelioma maligno incidenti in cittadini
effettivamente residenti in Emilia-Romagna alla data della diagnosi.
Per quanto attiene alla definizione diagnostica, 1.559 soggetti sono stati classificati come casi
certi (85,8%); 115 casi probabili e 142 possibili.
Il trend dal 1996 è in aumento, dai 73 casi del 1996 ai 149 casi del 2011, in accordo con le
previsioni di letteratura.
La sede colpita prevalentemente è quella pleurica (90,7%), ma non sono pochi i casi a carico del
peritoneo (8,2%), né eccezionali quelli a sede pericardica e testicolare (1,1%).
Il rapporto di genere maschio - femmina, per la totalità dei casi, è 2,6:1; questo dato si ripete
sostanzialmente per la sede pleurica (2,8:1) e tende alla parità per quella peritoneale (1,2:1).
Il 72,8% dei casi è stato diagnosticato dopo i 64 anni, il 2,0% prima dei 45 anni e il restante
25,2% nella fascia d’età 45-64 anni.
Per valutare l’esposizione ad amianto, sono stati finora indagati 1.534 casi: 122 sono risultati
non classificabili per rifiuto od impossibilità a contattare paziente o familiari, mentre, per i
rimanenti 1.412 sono state raccolte informazioni standardizzate, in 521 casi direttamente dal
soggetto interessato (36,9%).
In 915 casi l’esposizione è stata classificata come professionale (634 certa, 156 probabile e 125
possibile), in 137 casi non professionale (86 familiare, 30 ambientale e 21 legata ad attività
extra lavorative) e in 360 casi l’esposizione è risultata improbabile - ignota.
14
Nella Tabella è riportata la distribuzione dell’esposizione professionale per settore produttivo e
genere. Costruzioni edili è risultato il settore maggiormente coinvolto (141 casi), seguito da
costruzione/riparazione di materiale rotabile ferroviario (119 casi) e da industria
metalmeccanica (82 casi). Rilevanti sono anche gli zuccherifici/altre industrie alimentari (81
casi), la produzione di manufatti in cemento - amianto (65 casi), e la produzione di prodotti
chimici/materie plastiche (50 casi). I rimanenti 379 soggetti erano stati addetti in numerosi altri
settori di attività economica dato che l'amianto è stata una sostanza diffusa pressoché
ubiquitariamente per le sue caratteristiche di materiale coibente.
15
Tab. 12 Distribuzione dell’esposizione professionale ad amianto per settori di attività
economica
(agg. 31/12/2012)
Maschi
Femmine
Totale
Comparto produttivo
casi
%
casi
%
casi
%
Costruzioni Edili
141
16,9
141 15,4
Costruzione/Rip.ne Rotabili Ferroviari
Industria Metalmeccanica
117
77
14,1
9,3
2
5
2,4
6,0
119
82
13,0
9,0
Zuccherifici/Altre Industrie Alimentari
64
7,7
17
20,5
81
8,9
Produzione Manufatti Cemento/Amianto
Produzione Prod. Chimici /Mat. Plastiche
Lavori Completamento Edifici
52
49
44
6,2
5,9
5,3
13
1
-
15,7
1,2
-
65
50
44
7,1
5,5
4,8
Fabbricazione Vetro/Ceramica/Gomma
30
3,6
5
6,0
35
3,8
Trasporti
Fabbricazione/Lav.ne Prodotti Metallici
Fab.ne/Rip.ne Veicoli (no treni e navi)
33
28
27
4,0
3,4
3,2
1
1
1,2
1,2
33
29
28
3,6
3,2
3,1
Industria Tessile
16
1,9
8
9,7
24
2,6
Difesa Nazionale
Commercio
Prod.ne Energia Elettrica, Gas, Acqua
22
18
16
2,6
2,2
1,9
1
5
-
1,2
6,0
-
23
23
16
2,5
2,5
1,7
Altre Industrie Manifatturiere
12
1,4
2
2,4
14
1,5
Industria Metallurgica
Costruzione/Riparazione Navi
Agricoltura/Allevamento Animali
12
13
9
1,4
1,6
1,1
1
3
1,2
3,6
13
13
12
1,4
1,4
1,3
Altro
52
6,3
18
21,7
70
7,7
832
100,0
83
100,0
Totale
915 100,0
Tabella 12 - Distribuzione dell’esposizione professionale ad amianto per settori di attività economica (agg.31/12/2012)
Conclusioni
Il Mesotelioma maligno conferma le sue caratteristiche di tumore raro con tendenza all’aumento
dell’incidenza in entrambi i generi (maschio e femmina).
L’insorgenza si manifesta nell’85% dei casi dopo 25 anni dall’inizio dell’esposizione, con
mediana di 46 anni in un range compreso tra 10 e 50 anni.
In considerazione della sua pressoché totale letalità, questa malattia tende sempre più ad assumere
rilevanza sociale.
Costruzioni edili è risultato il settore maggiormente coinvolto (141 casi rilevati e insorti dal 1996
al 2011).
16
Le radiazioni solari ultraviolette
La radiazione solare ultravioletta è causa di danni alla pelle acuti e cronici, reversibili e non
reversibili (fotoinvecchiamento, precancerosi, tumori cutanei). La radiazione solare è stata
riconosciuta cancerogena per l’uomo (IARC) in quanto causa di melanoma maligno e di tumori
della pelle non melanociti.
I lavoratori dell’edilizia, assieme ad agricoltori, addetta alla pesca e cavatori di marmo, sono stati
studiati mediante un piano regionale della Regione Toscana5. Nello studio 292 lavoratori hanno
compilato un diario quotidiano sull’uso di indumenti durante il lavoro all’aperto, 637 lavoratori
sono stati sottoposti a visita dermatologica, sono stati indagati 498 casi di tumore della pelle non
melanociti.
Nel corso delle visite mediche sono stati riscontrati 2 melanomi (cavatori), 7 epiteliomi (3
vivaisti, 2 edili e 2 marittimi) e 35 cheratosi attiniche.
Il 27% dei 743 casi di persone con tumore della pelle non melanociti indagati, aveva lavorato
all’aperto (soprattutto agricoltura, edilizia, trasporti, settore sportivo) e fra questi pochi avevano
indossato indumenti se esposti al sole.
Indumento
Maglietta a maniche lunghe
% di persone che lo hanno indossato
3,4%
Pantaloni lunghi
21,5%
Cappello
7,5%
Occhiali
5,4%
Tabella 13 – Casi di tumore della pelle non melanocita: percentuale di persone che hanno indossato indumenti durante
il lavoro all’aperto in estate.
Indumento
A toso nudo
Canottiera
Pantaloni corti
Cappello
Occhiale da sole
% di persone che lo hanno
indossato al mattino
9,6%
16,9%
35,5%
59,3%
30,5%
% di persone che lo hanno
indossato al pomeriggio
14,1%
15,3%
46,5%
55,4%
34,7%
Tabella 14 – Indumenti indossati durante il lavoro all’aperto in estate nel campione di 207 lavoratori che hanno
compilato il diario giornaliero.
5
Miligi L. e altri. Rischio da radiazione solare ultravioletta nei lavoratori outdoor: piano mirato della Regione Toscana.
Epidemiol Prev 2013; 37(1):51-59.
17
Appendice 1
Sono stati elaborati i dati contenuti nel database denominato “MP” disponibile in
“Lab_AslRavenna” con la versione “FlussiEmiliaRomagna”, aggiornato a dicembre 2012.
Il database contiene le registrazioni inerenti le malattie professionali per l’anno di evento dal
1994 al 2011, per complessivi 66.504 record.
E’ stata fatta una prima esclusione eliminando le malattie in cui “N46d_TipoDefinizione” è
“NEGATIVA” o “NON DEFINITA” conservando così i casi definiti positivamente e più
precisamente 28.932 record ovvero il 43,50% del totale.
Nei record così selezionati il campo “N37_Comparti” è attribuito al comparto “16 Costruzioni”
in 3.702 casi e lo stesso campo risulta nel “99 Comparto” non determinabile in 4.907 casi.
Negli stessi record il campo “N40_GruppiAteco” è attribuito a “F” in 4.922 e risulta “X” in
4.378 casi.
I record che soddisfano o l’una o l’altra condizione sono 5.322.
In considerazione del numero significativo di record con Comparto o Codice Ateco non
determinabile, ma con il campo N33d_QualificaProf indicativa di un’attività svolta in edilizia, si
è individuato un elenco di qualifiche professionali che comportano attività in edilizia e che si
riportano in tabella 1.
N33d_QualificaProf
126 Asfaltatore/bitumatore/catramista
157 Antennista
194 Betonista
263 Cantoniere stradale
281 Cavatore
282 Cavista
283 Cementatore
384 Escavatorista meccanico
405 Ferraiolo
413 Fontaniere
423 Fuochino
458 Gruista
467 Geometra
490 Idraulico
493 Imbianchino edile/pittore decoratore
513 Intonacatore
552 Lattoniere
606 Minatore
610 Molatore di pavimenti
619 Muratore
688 Matton.re/pavim.re/rivest.sta/vetrocem.sta
692 Perf.re martello pneum.
701 Ponteggiatore
709 Picchettino
712 Posatore
816 Stuccatore
818 Scalpellino
875 Termoidraulico
Tabella 15 – Selezione delle qualifiche professionali rilevate nel data base
Il criterio di selezione dei record ha seguito la presenza di almeno una delle seguenti condizioni:
N37_Comparti = “16 Costruzioni”
N40_GruppiAteco = “F”
18
N37_Comparti = “99 Comparto non determinabile” AND N33d_QualificaProf = [uno dei
codici della tabella]
N40_GruppiAteco = “X” AND N33d_QualificaProf = [uno dei codici della tabella]
Con questi criteri sono stati selezionati 5.605 record così suddivisi per Comparto (Tabella 2) e
Gruppo Ateco (Tabella 3).
In tabella 4 sono riportati i casi di Malattia Professionale mettendo a confronto la classificazione
per Comparto e per attività economica Ateco.
N37_Comparti
N.
116
01 Agrindustria e pesca
1
02 Estrazioni minerali
5
03 Industria Alimentare
1
06 Industria Legno
9
08 Industria Chimica e Petrolio
3
10 Ind. Trasf. Non metalliferi
54
12 Metalmeccanica
52
13 Industria Elettrica
3
14 Altre industrie
4
15 Elettricità Gas Acqua
1
16 Costruzioni
3702
17 Commercio
1
18 Trasporti
12
20 Servizi
59
21 Conto Stato
42
99 Comparto non determinabile
Totale
1540
5605
Tabella 16 – Selezione e numerosità per comparti attribuiti da INAIL
19
N40_GruppiAteco
N.
A
20
C
7
DA
4
DB
1
DD
5
DE
1
DG
1
DH
3
DI
22
DJ
125
DK
45
DL
19
DN
4
E
13
F
4922
G 51
14
G 52
11
H
1
I
5
K
78
L
59
N
2
O
6
X
237
5605
Tabella 17 – Selezione e numerosità per codice Ateco 2002
20
N37_Comparti
N40_GruppiAteco
ConteggioDiN66_FlagUtilizzatrice
F
110
X
6
01 Agrindustria e pesca
F
1
02 Estrazioni minerali
F
4
02 Estrazioni minerali
X
1
03 Industria Alimentare
F
1
06 Industria Legno
F
9
08 Industria Chimica e Petrolio
F
3
10 Ind. Trasf. Non metalliferi
F
54
12 Metalmeccanica
F
52
13 Industria Elettrica
F
3
14 Altre industrie
F
4
15 Elettricità Gas Acqua
F
1
16 Costruzioni
A
17
16 Costruzioni
C
4
16 Costruzioni
DA
2
16 Costruzioni
DB
1
16 Costruzioni
DD
5
16 Costruzioni
DE
1
16 Costruzioni
DG
1
16 Costruzioni
DH
3
16 Costruzioni
DI
15
16 Costruzioni
DJ
120
16 Costruzioni
DK
44
16 Costruzioni
DL
17
16 Costruzioni
DN
3
16 Costruzioni
E
12
16 Costruzioni
F
3302
16 Costruzioni
G 51
10
16 Costruzioni
G 52
10
16 Costruzioni
H
16 Costruzioni
I
2
16 Costruzioni
K
65
16 Costruzioni
L
57
16 Costruzioni
N
2
16 Costruzioni
O
6
16 Costruzioni
X
2
17 Commercio
F
1
18 Trasporti
F
12
20 Servizi
F
59
21 Conto Stato
X
42
99 Comparto non determinabile
A
3
1
21
99 Comparto non determinabile
C
3
99 Comparto non determinabile
DA
2
99 Comparto non determinabile
DI
7
99 Comparto non determinabile
DJ
5
99 Comparto non determinabile
DK
1
99 Comparto non determinabile
DL
2
99 Comparto non determinabile
DN
1
99 Comparto non determinabile
E
1
99 Comparto non determinabile
F
1306
99 Comparto non determinabile
G 51
4
99 Comparto non determinabile
G 52
1
99 Comparto non determinabile
I
3
99 Comparto non determinabile
K
13
99 Comparto non determinabile
L
2
99 Comparto non determinabile
X
186
TOTALE
5605
Tabella 18 – Selezione per comparazione e numerosità per codice Ateco 2002 e comparto INAIL
I tipi di malattia registrati nel campo “MP53d_CodiceSanitario” sono stati raggruppati
mediante una più breve classificazione nel campo Gruppo Malattie, utilizzando anche le
informazioni contenute nel campo “MP54d_AgenteCausale”. Le corrispondenze tra Codice
sanitario e Gruppo di malattie sono riportate nella tabella seguente
GruppoMalattie
MP53d_CodiceSanitario
N.
Altro
000 Mancante
Altro
178 Sindromi labirintiche ed altri disturbi vestibolari
6
Altro
198 Altre cardiopatie ischemiche
5
Altro
142 Sintomi o disturbi non classificati altrove
5
Altro
3
Altro
182 Malattie dell'orecchio esterno. Altre affezioni
dell'orecchio
999 patologia non presente in questo elenco
Altro
294 Altre malattie del fegato, colecisti e delle vie biliari
2
Altro
042 Enchilostomiasi e necatoriosi
2
Altro
158 Altre neuropatie infiammatorie e tossiche
2
Altro
442 Contusioni e schiacciamenti senza soluzioni di continuo
dei
416 Emorragia fetale e neonatale
1
1
Altro
303 G. Nefrite cronica e nefropatie non specificate come
acute
403 Altre anomalie e malformazioni
Altro
398 Malformazioni congenite del cuore
1
Altro
353 Complicazioni venose puerperali; altre e non precisate
complicazioni
346 Gravidanza multipla
1
344 Malattie infettive e parassitarie materne complicanti
graviparto, puerperio
1
Altro
Altro
Altro
Altro
17
3
1
1
1
22
Altro
152 Altre malattie del sistema nervoso centrale
1
Altro
001 Colera
1
Altro
318 Altre malattie della mammella
1
Altro
137 Altre forme psicotiche
1
Altro
215 Aterosclerosi
1
Altro
283 Altre gastro-enteriti e coliti non infettive
1
Altro
1
Altro
285 Diverticoli ed altre turbe funzionali dell'apparato
digerente
289 Epatiti croniche
Altro
291 Cirrosi epatica
1
Altro
1
Ipoacusia Sordità
099 Gozzo senza segni di ipertiroidismo.ipotiroidismo
congenito
180 Ipoacusia
Ipoacusia Sordità
181 Sordità
46
Malattie del polmone non neoplasie
253 Pneumoconiosi da silice e silicati
85
Malattie del polmone non neoplasie
247 Bronchite cronica
47
Malattie del polmone non neoplasie
252 Asbestosi
42
Malattie del polmone non neoplasie
264 Placche pleuriche
26
Malattie del polmone non neoplasie
254 Pneumoconiosi da altre polveri inorganiche
17
Malattie del polmone non neoplasie
263 Pneumoconiosi da silicati
17
Malattie del polmone non neoplasie
262 Altre malattie dell'apparato respiratorio
6
Malattie del polmone non neoplasie
249 Asma
3
Malattie del polmone non neoplasie
257 Affezioni respiratorie da inalazioni di fumi e vapori
3
Malattie del polmone non neoplasie
255 Pneumopatie da altre polveri
3
Malattie del polmone non neoplasie
261 Altre malattie polmonari
2
Malattie del polmone non neoplasie
1
Malattie del polmone non neoplasie
235 Infezioni acute delle vie respiratorie superiori (eccetto
stonsillite acute)
239 Affezioni croniche del rinofaringe e dei sensi paranasali
Malattie del polmone non neoplasie
240 Affezioni croniche delle tonsille e delle adenoidi
1
Malattie del polmone non neoplasie
242 Polmonite batterica
1
Malattie del polmone non neoplasie
244 Polmonite da altri microorganismi
1
Malattie del polmone non neoplasie
250 Bronchiectasie
1
Malattie del polmone non neoplasie
251 Pneumoconiosi in operai di miniere di carbone
1
Malattie del polmone non neoplasie
256 Pneumoconiosi non precisate
1
Malattie del polmone non neoplasie
259 Empiema e pleuriti
1
Malattie della pelle
364 Dermatite da contatto ed altri eczemi
Malattie della pelle
363 Dermatosi eritemato-squamose, eczemi infantili
Malattie della pelle
373 Altre malattie della cute e del tessuto cellulare sottocuta
6
Malattie della pelle
367 Affezioni eritematose
5
Malattie della pelle
366 Dermatosi vescicolo-bollose
5
Malattie della pelle
368 Psoriasi e turbe similari
2
Malattie della pelle
365 Dermatite da ingestione di sostanze
1
Microangiopatie
219 Sindrome di Raynaud
13
Microangiopatie
222 Malattie dei capillari
7
Microangiopatie
221 Altre malattie delle arterie e delle arteriole
3
Neoplasie
063 Tumore maligno della pleura
1
2325
1
328
17
96
23
Neoplasie
062 Tumore maligno della trachea,dei bronchi del polmone
non specificato come secondario
Neoplasie
059 Altri tumori maligni dell'apparato digerente e del
peritoneo e tessuto retroperitoneale
5
Neoplasie
061 Tumore maligno del laringe
3
Neoplasie
064 Tumori maligni di altri e non specificati organi
dell'apparato respiratorio e di organi toracici
3
Neoplasie
077 Tumore maligno della vescica
3
Neoplasie
2
Neoplasie
094 Carcinomi in situ dei vari apparati. Tumori ad
evoluzione imprecisata
066 Melanoma maligno della pelle
Neoplasie
087 Leucemia mieloide
1
Neoplasie
051 Tumore maligno della lingua
1
Neuropatie periferiche
155 Altre neuropatie periferiche
55
Tendini Muscoli Articolazioni
387 Malattie dei tendini ed affezioni delle sinoviali, tendini
Tendini Muscoli Articolazioni
386 Affezione dei dischi intervertebrali
647
Tendini Muscoli Articolazioni
330
Tendini Muscoli Articolazioni
388 Affezioni dei muscoli, legamenti, aponeurosi e tessuti
molli
382 Artrosi ed affezioni correlate
Tendini Muscoli Articolazioni
383 Lesioni articolari del ginocchio
71
Tendini Muscoli Articolazioni
380 Artropatie associate ad altre infezioni
42
Tendini Muscoli Articolazioni
393 Altre affezioni osteo-muscolari
26
Tendini Muscoli Articolazioni
390 Osteocondropatie
13
Tendini Muscoli Articolazioni
384 Altre lesioni e manifestazioni articolari
5
Tendini Muscoli Articolazioni
437 Distorsioni e distrazioni delle articolazioni e dei
muscoli
392 Deviazioni della colonna vertebrale
4
389 Ostomielite, periostite ed altre infezioni riguardanti le
ossa
1
Tendini Muscoli Articolazioni
Tendini Muscoli Articolazioni
Totale
37
1
1074
102
2
5605
Tabella 19 – Raggruppamento per insiemi di patologie della stessa tipologia, definite per codice sanitario specifico
24
Anche le informazioni contenute nel campo “MP54d_AgenteCausale” sono state raggruppare
con due livelli di aggregazione. Anche in questo caso sono state utilizzate le informazioni del
campo “MP53d_CodiceSanitario”.
Gruppo Agente II
Gruppo Agente I
N.
Agenti biologici
Agenti biologici
13
Agenti chimici
Agenti chimici
243
Agenti chimici
Agenti chimici inorganici
12
Agenti chimici
Agenti chimici organici
15
Agenti chimici
Amianto
189
Agenti chimici
Catrame e bitume
3
Agenti chimici
Cemento
39
Agenti chimici
Cobalto
2
Agenti chimici
Cromo
41
Agenti chimici
Fumi e vapori
6
Agenti chimici
Lattice
2
Agenti chimici
Legno
1
Agenti chimici
Materiali da costruzione
10
Agenti chimici
Nichel
4
Agenti chimici
Polveri
32
Agenti chimici
Resine
17
Agenti chimici
Silice e silicati
108
Agenti fisici non rumore
Alte temperature
1
Agenti fisici non rumore
Campi elettromagnetici
2
Agenti fisici non rumore
Pressione/vuoto
7
Agenti fisici non rumore
Radiazioni non ionizzanti
7
Altro
Altro
83
Altro
Manca
7
Altro
Stress
1
Rumore
Rumore
2367
Sovraccarico biomeccanico MMC
891
Sovraccarico biomeccanico Posizione inginocchiata
232
Sovraccarico biomeccanico Posture
54
Sovraccarico biomeccanico SBAS
55
Sovraccarico biomeccanico Sovraccarico biomeccanico
778
Sovraccarico biomeccanico Uso strumenti troppo pesanti
188
Vibrazioni
Vibrazioni
13
Vibrazioni
Vibrazioni arti
118
Vibrazioni
Vibrazioni corpo
64
Tabella 20 – Raggruppamento per insiemi di agenti che hanno causato la malattia professionale
25