scienze della terra - Liceo Scientifico Statale Vito Volterra

LICEO SCIENTIFICO VITO VOLTERRA – CIAMPINO
PIANO DIDATTICO
SCIENZE DELLA TERRA
ANNO SCOLASTICO 2010-11
Finalità dello studio delle Scienze Naturali
-
Sviluppo delle capacita’ di osservazione e di riflessione sui fenomeni naturali
Comprensione del testo e sua utilizzazione come strumento conoscitivo
Utilizzo di modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali
Sviluppo delle capacità descrittiva ed espositiva e acquisizione del lessico scientifico
Riflessione critica sulla necessità dell’utilizzazione del metodo sperimentale per un corretto
approccio conoscitivo
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
comprendere come molti fenomeni naturali siano regolati da leggi fisiche ed esprimibili in
forma matematica
Sviluppo delle capacità di rielaborazione nell'analisi dei fenomeni naturali
Riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle
conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le
modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute futuro
Acquisire la consapevolezza e la responsabilità di appartenere e partecipare ad un sistema
naturale complesso
OBIETTIVI GENERALI DELLO STUDIO DELLE SCIENZE DELLA TERRA
L’alunno deve essere in grado di:
- Conoscere le principali componenti fisiche e chimiche della Terra e dell’ambiente nel quale si
vive
- conoscere i principali fenomeni chimico-fisici nel livello macroscopico e microscopico
riconoscere che la complessità del pianeta terrestre
- riconoscere gli aspetti dinamici e evolutivi dei fenomeni naturali
- riconoscere l’interazione tra le varie componenti e le influenze reciproche
- riconoscere le correlazione causa-effetto
U. D. 1 CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA
OBIETTIVI SPECIFICI
• Comprendere dati espressi sotto forma di rapporti, proporzioni, frazioni e grafici
• Utilizzare la notazione esponenziale
• Associare a ciascuna grandezza l’unità di misura appropriata
• Ragionare con gli ordini di grandezza
• Leggere la tavola periodica degli elementi
• Bilanciare un’equazione chimica
•
•
•
Saper descrivere la struttura di base di un atomo
Spiegare la relazione tra numero di elettroni e livelli energetici e la tendenza a formare
legami
definire il legame chimico e descrivere la formazione di un legame ionico e covalente
CONTENUTI
I rapporti, le percentuali, i grafici. Multipli, sottomultipli, notazione esponenziale.Angoli,
parallelismo e ortogonalità. Unità di misura: il Sistema Internazionale, unità di misura usate in
astronomia, unità di misura derivate. Gli ordini di grandezza. Le grandezza della fisica: velocità e
accelerazione, massa e peso; densità; pressione; energia, calore e temperatura
La struttura atomica. Ioni. Molecole. Elementi e composti. La tavola periodica degli elementi.
Simboli e formule chimiche. Unità di massa atomica. Isotopi.
Legame covalente polare e non polare; legame ionico.
Stati di aggregazione della materia; passaggi di stato. Sostanze pure, miscugli e soluzioni
Proprietà fisiche e chimiche. Trasformazioni fisiche e chimiche. Equazioni chimiche
Gli atomi, elettroni ed energia, legami chimici e molecole, reazioni chimiche, struttura della
molecola di acqua, molecole organiche e loro struttura: glucidi, lipidi, proteine, nucleotidi e acidi
nucleici
U. D. 2 IL SISTEMA SOLARE
OBIETTIVI SPECIFICI
• Saper collocare il Sistema Solare nella Via Lattea e nell’Universo
• Conoscere la struttura del Sistema Solare
• Conoscere la struttura e l’attività del Sole
• Comprendere le leggi di Keplero e la fravitazione universale
• Ricondurre le caratteristiche dei pianeti alla tipologia cui appartengono
CONTENUTI
La nascita del Sistema Solare. Pianeti rocciosi e gassosi. La struttura interna del Sole; la superficie
solare. Le leggi di Keplero; la legge della gravitazione universale.
U. D. 3 LA TERRA E LA LUNA
OBIETTIVI SPECIFICI
• Saper individuare la posizione di un oggetto sulla superficie terrestre attraverso le sue
coordinate geografiche
• Saper individuare le zone astronomiche su un planisfero
CONTENUTI
La forma della Terra. Ellissoide e geoide. Latitudine e longitudine. Il moto di rotazione: forza
centrifuga e forza di Coriolis. Il moto di rivoluzione. La durata del dì e della notte nel corso
dell’anno. Le stagioni. Le zone astronomiche. I moti millenari. Le glaciazioni
Caratteristiche della Luna. I moti della Luna. Le fasi lunari. Eclissi
U. D. 4 L’ORIENTAMENTO E LA MISURA DEL TEMPO
OBIETTIVI SPECIFICI
• Orientarsi di giorno e di notte
• Saper individuare latitudine e longitudine di un punto
• Calcolare l’ora di una località conoscendo il fuso orario in cui si trova e l’ora di Greenwich
CONTENUTI
L’orientamento di giorno e di notte. Il percorso apparente del Sole. Misura di latitudine e
longitudine. Il campo magnetico terrestre. Giorno solare e giorno sidereo. Anno solare e anno
sidereo. Fusi orari e linea del cambiamento di data
U. D. 5 L’ATMOSFERA E I FENOMENI METEOROLOGICI
OBIETTIVI SPECIFICI
• Conoscere la composizione dell’atmosfera
• Riconoscere i fenomeni meteorologici e loro cause
CONTENUTI
Gli strati dell’atmosfera. Il riscaldamento terrestre. La circolazione dell’aria. Le precipitazioni. Le
previsioni del tempo
U. D. 6 IL CLIMA E LA SUE VARIAZIONI
OBIETTIVI SPECIFICI
• Riconoscere gli elementi e i fattori del clima
CONTENUTI
Le componenti del clima. Le zone climatiche italiane
U. D. 7
I MATERIALI DELLA TERRA SOLIDA
OBIETTIVI SPECIFICI
• Distinguere le rocce magmatiche, le sedimentarie e le metamorfiche
• Distinguere una roccia magmatica intrusiva da una effusiva
CONTENUTI
Minerali e rocce. La formazione delle rocce magmatiche, sedimentarie , metamorfiche. Ciclo
litogenetico
U. D. 8 I FENOMENI VULCANICI
OBIETTIVI SPECIFICI
• Distinguere tipi di eruzione e danni
• Saper leggere la carta di distrubuzione dei vulcani
CONTENUTI
Edifici vulcanici. Materiali eruttivi solidi e gassosi. Eruzioni. Fenomeni di vulcanismo secondario
Distribuzione geografica dei vulcani
U. D. 9 I FENOMENI SISMICI
OBIETTIVI SPECIFICI
• Interpretare la carta della distribuzione dei terremoti
• Tenere i comportamenti adeguati in caso di terremoto
CONTENUTI
Che cos’è un terremoto. Onde sismiche. Le onde sismiche e la struttura della Terra. Distribuzione
geografica dei terremoti. Magnitudo e scala Richter. Previsione sismica, prevenzione dei danni.
U. D. 10 LA STRUTTURA DELLA TERRA
OBIETTIVI SPECIFICI
• Conoscere la struttura della Terra
• Individuare i movimenti delle placche e i fenomeni ad essi asociati
CONTENUTI
La struttura interna della Terra. La crosta. Dorsali e fosse oceaniche.L’espansione degli oceani. Le
placche litosferiche. I fenomeni sui margini delle placche. La deformazione delle rocce
U. D. 11 IL MODELLAMENTO DEL RILIEVO
OBIETTIVI SPECIFICI
• Riconoscere le forme di erosione e di deposito dovute all’azione delle acque correnti
• Riconoscere il dinamismo della superficie terrestre
CONTENUTI
La degrazione chimico-fisica delle rocce. L’azione modellatrice dell’acqua Il carsismo. Ghiacciai
METODO
La lezione verrà impostata secondo il modello della relazione argomentata, per indicare,
nella fase di approccio ai diversi contenuti uno schema metodologico di studio.
Verrà anche utilizzata la scoperta guidata, predisponendo situazioni che stimolino l'allievo a
porsi problemi, a cercare soluzioni e a sviluppare un processo logico dell'apprendimento,
importante anche in campi diversi da quello dello studio in atto.
Le verifiche costanti e di diversa tipologia saranno fondamentali per seguire il processo di
apprendimento della classe in relazione agli obiettivi prefissati e per intervenire prontamente nei
casi di ritardo.
MEZZI E STRUMENTI
Il libro di testo come fonte di informazione avrà una sua collocazione specifica, in
considerazione dell'importanza di promuovere e potenziare la capacità di lettura autonoma di un
argomento scientifico.
L'attività di laboratorio avrà una funzione determinante nell'evidenziare l'importanza
dell'osservazione diretta nello studio delle scienze sperimentali, nonché nel consolidare le
conoscenze.
Gli audiovisivi verranno invece utilizzati nelle fasi riassuntive e conclusive delle diverse
unità didattiche, per non abituare gli alunni all'osservazione passiva dei fenomeni.
LIBRO DI TESTO UTILIZZATO
E. LUPIA PALMIERI e M. PAROTTO – Osservare e capire la Terra (terza edizione di Immagini
ed itinerari del sistema Terra- Ed. Zanichelli. Vol. unico.
VALUTAZIONE
La valutazione verrà formulata sulla base dei seguenti criteri di ordine generale:
Conoscenze, competenze e abilità acquisite.
Metodo di studio utilizzato.
Progresso nel rendimento.
Impegno e partecipazione alle attività didattiche.
MODALITÀ DI VERIFICA
Per tutti gli alunni verranno effettuate almeno due verifiche a quadrimestre, delle quali una
scritta (test).
Le prove saranno sia verifiche orali che esercitazioni scritte su quesiti riguardanti il
programma svolto fino all'esecuzione del compito. Le domande dei test saranno del tipo: risposta a
scelta multipla, vero o falso, completamento di frasi, descrizione di figure, domande aperte,
articolate nei diversi livelli di apprendimento (conoscenza, comprensione, rielaborazione).
Per i test verrà usata la seguente griglia di valutazione:
Descrittori
Punti
- Per ogni lettera o frase inserita in una tabella.
1
- Per ogni termine mancante da inserire in una frase
1
- Per l'individuazione della risposta o completamento esatto in una scelta multipla
con 4 possibili alternative.
2
- Per l'individuazione delle due risposte o completamenti esatti in una scelta
multipla fra 4/5 possibili alternative(qualora venga segnata una sola risposta
esatta ovvero una risposta esatta e una sbagliata, si deve assegnare un solo punto)
3
- Per ogni corrispondenza o abbinamento esatto
1
- Per ogni scelta esatta Vero o Falso. Per ogni risposta mancante: -1 punto. Per
ogni scelta errata: -0,5 punti.
1
- Nel caso di due completamenti in alternativa ove venga cancellato il termine
errato
1
- Per ogni termine correttamente inserito in un brano, scelta tra quelli suggeriti in
fondo
1
Dopo aver attribuito a ciascuna risposta corretta il relativo punteggio (vedi tabella
precedente), il totale dei punti sarà riportato in decimi.
Ai colloqui sarà applicata la seguente griglia:
INDICATORI DI LIVELLO
-
Scarso (<4)
-
Insufficiente (4)
-
Mediocre (5)
-
Sufficiente (6)
-
Discreto (7)
-
Buono (8)
-
Ottimo / Eccellente (9/10)
Ciampino, 8 Settembre 2011
DESCRITTORI
Rifiuto della prova / non risponde alla richiesta / dichiara di non
conoscere l’argomento.
Esprime pochi e stentati concetti in modo impacciato e/o
mnemonico. Nessuna capacità di applicazione.
Esposizione incompleta , anche se corretta, dei principali concetti
richiesti; capacità di applicazione delle conoscenze agli esercizi più
semplici; poca autonomia nello studio.
Conoscenza non approfondita degli argomenti basilari.
Esposizione corretta anche se non disinvolta e personalizzata;
diligenza nello studio.
Esposizione organica dei concetti e sufficiente autonomia nello
studio: capacità di esprimersi nel linguaggio specifico della
disciplina.
Preparazione approfondita, accompagnata da un’esposizione
precisa e puntuale in termini lessicali e contenutistici; autonomia di
giudizio e rielaborazione dei contenuti proposti.
Esposizione originale e creativa dei concetti che mette in luce una
solida base culturale di derivazione anche extra-scolastica; capacità
di esprimere giudizi critici e personali.
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