Ricerca Guasto: Descrizione Profilo Professionale

SCHEDA RG
Descrizione del
profilo professionale
Specialista d’Impresa per l’attività di ricerca guasti su impianti elettrici MT/BT
della distribuzione con l’ausilio di laboratorio mobile
Operatore addetto all’esecuzione dell’attività di ricerca guasti su impianti elettrici MT/BT della distribuzione con
l’ausilio di laboratorio mobile di norma esegue:
Riferimenti generali
alla mansione ed alle
attività principali
Conoscenze
Capacità e abilità
operative
Prescrizioni sulla
condizione di PES
•
•
•
cantierizzazione del laboratorio mobile;
prove per la ricerca di guasti su cavi MT e BT
interventi su cavi BT fuori tensione per la localizzazione dei guasti con impiego di apparecchiature per ricerca
tracciato;
Conoscenze di base (nozioni elementari):
•
di elettrotecnica, di misure elettriche, di impianti elettrici AT-MT-BT e struttura della rete di distribuzione
elettrica;
•
di organizzazione del lavoro e di allestimento dei cantieri anche in presenza di traffico veicolare;
•
di qualità del servizio elettrico;
Conoscenze applicative:
•
di norme di legge, delle normative tecniche e/o aziendali in materia di sicurezza e di tutela ambientale
(vedi al riguardo Tabella n° 5);
•
delle caratteristiche costruttive e di funzionamento dei cavi di distribuzione di energia elettrica MT/BT;
•
delle procedure di manutenzione ordinaria, straordinaria e su guasto relativamente ai cavi di
distribuzione di energia elettrica MT/BT.
Conoscenze specialistiche:
•
delle procedure di intervento e dei metodi di lavoro per le varie tipologie di interventi su cavi MT/BT per la
localizzazione dei guasti;
•
di utilizzo delle attrezzature e strumentazioni specifiche: Misuratore dell’isolamento, Unità per la
generazione di impulsi AT, Ecometro, Apparecchiatura per la ricerca del tracciato e la determinazione
della profondità dei cavi, Rivelatore acustico e magnetico per la localizzazione precisa del punto di
guasto, multimetri analogici e/o digitali, misuratori di isolamento, riduttori amperometrici a tenaglia,
sequenzioscopi;
•
delle disposizioni di prevenzione del rischio elettrico (PRE) di Enel relative alla disciplina dei rapporti con
le Imprese: NOTA TECNICA- allegata agli appalti.
Capacità:
soluzione dei problemi;
orientamento ai risultati;
organizzazione;
lavoro di gruppo (in squadra);
orientamento al cliente;
analisi ed applicazione in cantiere del “Piano delle Misure per la Sicurezza Fisica dei Lavoratori” ove non
sia applicabile quanto previsto dai DLGS 81/08 e s.m.i.; del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del
POS;
analisi ed applicazione del Piano di Lavoro, Piano d’Intervento emesso da Enel e redazione congiunta
col Preposto del Piano per Prove.
Abilità Operative:
allestimento di cantiere stradale, compresa la cartellonistica e la delimitazione delle aree di lavoro
utilizzo di attrezzature e strumentazioni specifiche: dispositivi per la rilevazione della presenza di
tensione su conduttori a media tensione;
dispositivi mobili di messa a terra e in corto circuito per linee in cavo sotterraneo in media e bassa
tensione, dispositivi per le verifica della concordanza fasi, selettore cavo da fascio, cercaservizi interrati,
strumento per la misura della resistenza di terra, multimetri analogici e/o digitali, misuratori di isolamento,
riduttori amperometrici a tenaglia, sequenzioscopi.
titolare della attribuzione di Persona Esperta – PES per “l’Esecuzione di misure, prove e ispezioni sugli
impianti elettrici MT e BT”, attribuitagli dal proprio Datore di Lavoro, in conformità alle norme CEI-EN 50110-1
(CEI 11-48) e CEI 11-27 .
Descrizione dei Corsi di Addestramento Specialistico
SCHEDA RG
Descrizione corso
di addestramento
specialistico
Prerequisiti per la
partecipazione
Obiettivi del corso
Metodi didattici
Competenza dei
docenti e degli
assistenti
Profilo professionale
Specialista d’Impresa per l’attività di ricerca guasti su impianti elettrici MT/BT
della distribuzione con l’ausilio di laboratorio mobile
Vedere Tabella 6 - Prerequisiti richiesti per l’ammissione ai corsi di formazione per profili professionali Enel
(pagg. 9 e 10)
Avere partecipato a corsi di formazione previsti dal Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013 “Segnaletica
stradale per attività lavorative svolte in presenza di traffico veicolare”
Il corso ha lo scopo primario di conferire ai discenti l’acquisizione di specifica conoscenza di misure elettriche
sugli impianti ed esperienza nell’uso dei laboratori mobili per la ricerca guasti e la gestione dei rischi connessi
con le specifiche attività (in particolare elettrico).
L'Istituto di Formazione (IdF) deve adottare metodi didattici che:
stimolino al massimo il coinvolgimento dei partecipanti;
permettano un proficuo apprendimento delle conoscenze e delle capacità operative;
assicurino il rispetto del programma e dei suoi contenuti.
Il metodo didattico, deve comprendere inoltre:
esercitazioni individuali (con uso delle attrezzature e dei DPI necessari) finalizzate all’acquisizione delle
conoscenze specialistiche approfondite descritte nella scheda relativa al profilo professionale, al controllo del
rischio con particolare riferimento al rischio elettrico, alla gestione dell’emergenza, alla programmazione ed
all’organizzazione del lavoro in linea;
Per il conseguimento dei suddetti risultati, il numero massimo dei partecipanti al corso base
(organizzato per un solo profilo) non deve superare 15 unità. La durata del corso deve essere di (16 h), il
numero dei partecipanti da ammettere al corso deve essere dimensionato in modo di garantire comunque il
completo e corretto svolgimento delle attività descritte al successivo punto “2 Esercitazioni pratiche” e le
relative prove finali.
L'IdF deve predisporre apposita procedura relativa a:
Valutazione dell’apprendimento da parte dei discenti alla fine di ciascuna fase significativa di erogazione
del corso con predisposizione delle schede di registrazione degli aspetti valutati e relativi giudizi.
Mantenimento delle registrazioni delle valutazioni del personale effettuate
Rilascio dell’attestato.
L’Istituto di formazione valuta la competenza dei docenti e degli assistenti sulla base dei titoli di studio e sulla
base dell’esperienza specifica richiesta dalla tipologia del corso.
Il corso potrà essere erogato dalle ditte che forniscono le apparecchiature in dotazione all'impresa,
assicurando eventuali aggiornamenti in conseguenza di utilizzo di nuove apparecchiatura
La sequenza degli argomenti e le relative durate sono orientative - l’IdF, sulla base degli aspetti da trattare
durante la formazione ed al fine di ottenere un più efficace risultato, può proporre una diversa sequenza e
durata delle argomentazioni.
1.Parte Teorica (8 ore)
Norme vigenti in materia di sicurezza, con focus sui rischi nei lavori elettrici (CEI 11-27);
Impianti MT e BT: tipologie di cavi MT/BT; aspetti inerenti la presenza in rete di autoproduttori;
DPI e segnaletica cantieri;
Elementi di misure elettriche
Modalità di effettuazione delle prove per la ricerca guasti MT e BT
Modalità di accesso in sicurezza agli impianti di MT e BT di Enel Distribuzione - Preparazione ed utilizzo dei
documenti di lavoro (Piani di Lavoro, Piani di Intervento e Piano per Prove, POS, Modulistica per le registrazioni
in fase operativa, ecc.).
Principali contenuti
del corso
2. Esercitazioni pratiche (8 ore)
Gli IdF, devono organizzare le esercitazioni in modo che vi possano partecipare tutti i discenti.
Gli IdF, appena valutata la composizione dei gruppi partecipanti alla sessione formativa, dovranno organizzare le
esercitazioni pratiche in modo che coinvolgano singolarmente tutti i partecipanti. Ciascun partecipante, deve svolgere
più esercitazioni di quelle di seguito esemplificate, durante le quali sarà singolarmente valutato (sia per il prodotto
eseguito che per il comportamento).
A titolo esemplificativo e non limitativo, le esercitazioni da dedicare ai singoli profili, possono riguardare:
Predisposizione del cantiere per l’effettuazione delle prove. Predisposizione degli strumenti per la ricerca dei guasti,
predisposizione dell’impianto per l’effettuazione delle prove, scelta del metodo di misura, connessione della
strumentazione, effettuazione delle prove.
Per tutte le esercitazioni dei profili sopra descritti, devono essere utilizzate le specifiche
apparecchiature.
Attestato del profilo
professionale
L’attestato dovrà essere rilasciato certificando l’esito positivo e il tipo di profilo professionale.