Paleontologia Generale e Laboratorio Dott. Marco Cherin A.A. 2011/12 05 Bryozoa Phylum BRYOZOA Eumetazoi bilaterali celomati probabilmente protostomi Sono dotati di: - celoma - lofoforo - ano e bocca distinti Sono organismi sessili esclusivamente coloniali Sono quasi esclusivamente marini Sono sospensivori Sono ermafroditi e si riproducono per : - riproduzione sessuata - gemmazione Phylum BRYOZOA morfologia zooide La colonia (ZOARIUM) è composta da numerosi individui singoli (ZOOIDI o ZOIDI) stolone Lo ZOOIDE è formato da: tentacoli lofoforo • ZOECIUM (1 mm circa) → scheletro calcareo o chitinoso a doppia parete a forma di tubo o scatola ganglio • POLIPIDE (parte molle) → - CELOMA (massa viscerale con canale alimentare, esofago, stomaco ed intestino) - LOFOFORO (organo specializzato per funzioni alimentari e respiratorie) - ANO e BOCCA distinti bocca ano muscoli longitudinali muscoli trasversali • Le pareti dello ZOECIUM sono complesse • Ogni ZOOIDE è interconnesso con la colonia tramite il funiculo • Notevole polimorfismo della colonia con ZOECI SPECIALIZZATI muscolo retrattore apparato digestivo Phylum BRYOZOA morfologia 1) COLONIA INCROSTANTE Singolo strato di zoeci a contatto con il substrato 2) COLONIA MASSIVA Massa nodulare di zoeci multi stratificati Phylum BRYOZOA morfologia 3) COLONIA ERETTA Colonie ramificate a base incrostante 4) COLONIE FLOTTANTI Colonie ramificate senza ancoraggio Phylum BRYOZOA classificazione CLASSE STENOLAEMATA (Ordoviciano - Attuale) CLASSE GYMNOLAEMATA (Ordoviciano - Attuale) CLASSE PHYLACTOLAEMATA (Giurassico - Attuale) Attualmente comprende un solo ordine (Plumatellida) Fenestella exilis (Devoniano inf.) Hemitrypa tenella (Devoniano inf.) Archimedes sp. (Carbonifero) Monotrypa kettneri (Ordoviciano) Berenicea sp. (Giurassico) Phylum BRYOZOA importanza paleontologica Phylum BRYOZOA importanza paleontologica TEMPERATURA SALINITÀ ENERGIA DEL MOTO ONDOSO SUBSTRATO Controllano la distribuzione dei BRIOZOI LA SENSIBILITÀ DEI BRIOZOI A QUESTI FATTORI LI RENDE UTILI PER ANALISI PALEOAMBINETALI Sono diffusi in zone litorali con substrato roccioso Con acque in movimento ben ossigenate Si trovano in facies carbonatiche e calcarenitiche Sono stati dei buoni costruttori di scogliere nel Paleozoico Attualmente sono componenti secondari nella costruzione di scogliere