Corrected Test preliminare all`esame di filosofia politica Classe L16

Corrected
Test preliminare all’esame di filosofia politica
Classe L16/L36
27 maggio 2015
Durata: 20 minuti
Il test va affrontato senza ricorrere ad aiuti esterni, umani o testuali. Barrate la casella
corrispondente all’unica risposta corretta.
Domanda 1
In quale stato attuale si può collocare l’antica Mesopotamia?
A In nessuno: è stata sommersa dal diluvio universale.
B In Libia.
C In Tagikistan.
D In Turchia.
E In Iraq.
Domanda 2
Indicare quale degli enunciati seguenti non si addice alla religione tradizionale
dell’antica Atene
A Era politeistica.
B Era fondata su un testo sacro.
C Comprendeva dei e demoni.
D Non riconosceva la trascendenza.
E Era una religione civica.
Domanda 3
Quando, nel saggio sull’Illuminismo, Kant usa l’esempio dell’ecclesiastico, in che
tipo di chiesa lo pensa collocato?
A In una chiesa intesa come istituzione particolare.
B In una chiesa il cui simbolo di fede è anche religione dello stato.
C Nella chiesa universale.
D Nella chiesa evangelica luterana.
E Nella società cosmopolitica.
Domanda 4
Da quale tribunale fu processato Socrate?
A Dall’Areopago.
B Dall’Eliea.
C Dalla Boulé.
D Dall’assemblea dei cittadini.
E Da un tribunale religioso istituito presso il Partenone.
Domanda 5
Chi era Pitagora?
A Era un presocratico la cui filosofia era a un tempo mistica e matematica.
B Era un filosofo naturalista mentore di Pericle.
C Fu colui che materialmente compose gli Elementi di Euclide.
D Fu il maestro di Archimede.
E Era un celebre sofista della Magna Grecia.
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Domanda 6
Quando nasce la democrazia ad Atene?
A Grazie alla riforma del populista Pisistrato, nel 545 a.C.
B Con la costituzione di Solone, nel 594 a.C., in seguito a una crisi determinata
dall’indebitamento.
C Nel 508 a.C., in virtù di una alleanza fra una parte dell’aristocrazia e il popolo.
D Non nasce: è esistita fin dalle origini della città.
E Nel 403 a.C., dopo la guerra del Peloponneso e la sconfitta dei Trenta Tiranni.
Inserire il proprio numero di matricola dall’alto verso il basso annerendo, in ogni riga, la cifra
corrispondente, vale a dire: la prima cifra della matricola nella prima riga, la seconda cifra nella
seconda e così via.
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