DOC - Liceo Anco Marzio

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3900
LICEO CLASSICO STATALE
ANCO MARZIO
INDIRIZZO CLASSICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V A
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
INDICE
PROFILO DELLA CLASSE . E. PERCORSO FORMATIVO.. . . . . . . . . . . . . . . . . . p.
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Obiettivi trasversali raggiunti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p.
3
Metodologie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p.
3
Strumenti e spazi di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p.
4
Criteri e strumenti di valutazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p.
5
Contenuti (obiettivi e programmi disciplinari) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p.
6
ALLEGATI
A – Simulazione della terza prova
B – Griglia di valutazione della prima prova
C – Griglia di valutazione della seconda prova
D – Griglia di valutazione della terza prova
E – Consiglio di classe.
1
PROFILO DELLA CLASSE E PERCORSO FORMATIVO
La classe V A è costituita di 20 alunni ( 13 ragazze e 7 ragazzi), tutti provenienti dal gruppoclasse originario. Nel complesso non emergono particolari problemi di convivenza reciproca
tra i membri della componente studentesca, anche perché non vi sono state nel corso
dell’intero quinquennio introduzioni di nuovi elementi da altre classi o da altri istituti;
pertanto la fisionomia della classe appare abbastanza omogenea e il clima caratterizzato da
una discreta dose di tolleranza e di rispetto. Anche nei confronti dei docenti il comportamento
degli alunni è sempre stato generalmente corretto, seppur caratterizzato da una esuberanza e
vivacità ( soprattutto da parte di alcuni elementi della componente maschile) talvolta un po’
troppo accentuata e che in certe occasioni ha reso abbastanza faticoso il lavoro dei docenti , i
quali hanno dovuto tenere a freno alcune manifestazioni talora molto vivaci e confusionarie.
La partecipazione al dialogo educativo è stata generalmente positiva e costruttiva nel corso
del triennio finale, se si fa eccezione per pochi elementi che hanno dimostrato di avere una
criticabile inclinazione ad effettuare assenze non sempre motivate; tendenza che tuttavia si è
ridimensionata in quest’ultimo anno, tranne che per un singolo caso.
Per quanto riguarda il profitto globale, generalmente la classe ha raggiunto un livello più che
discreto di preparazione nelle singole discipline, sebbene alcuni alunni abbiano avuto un
rendimento un po’discontinuo, ma è anche vero che, per contro, ci sono alcuni studenti che
hanno sempre dimostrato un notevole senso di responsabilità nei confronti del lavoro
scolastico, conseguendo ottimi risultati; e comunque è opportuno ricordare che nel corso del
triennio tutti gli alunni sono sempre stati ammessi alla classe successiva senza contrarre debiti
in nessuna delle discipline curriculari poiché, anche quei pochi studenti che nel primo periodo
dell’anno scolastico ( trimestre) evidenziavano scarso interesse e poca motivazione allo
studio, successivamente, nel periodo pentamestrale, grazie alle notevoli capacità di recupero
in loro possesso, riuscivano a colmare le varie lacune e a conseguire sempre, per la fine
dell’anno, tutti gli obiettivi minimi richiesti in tutte le discipline .
Per quanto attiene alla continuità didattica, la classe ha usufruito della piena continuità per
l’intero triennio nelle discipline di Religione, Italiano, Latino, Greco, Inglese, Storia dell’arte,
Educazione Fisica; ha avuto continuità didattica negli ultimi due anni nelle discipline di Storia
e Filosofia, mentre più problematica è stata la situazione relativamente alle discipline di
Matematica, Fisica, Scienze, in cui la classe ha ogni anno cambiato il docente.
Nel corso di quest’ultimo anno scolastico lo svolgimento dei programmi curriculari è stato
abbastanza regolare, fatta eccezione per le discipline di Matematica e Fisica, anche se si sono
verificate alcune interruzioni nell’attività didattica, alcune delle quali non previste ( non
funzionamento dell’impianto di riscaldamento al rientro dalle vacanze natalizie) e altre dovute
a fattori di diversa natura ( una settimana di attività culturale alternativa alla fine del mese di
gennaio). La classe ha svolto una simulazione della I prova d’esame nel mese di maggio, una
simulazione della II prova nel mese di marzo e due simulazioni di III prova nei mesi di marzo
e di aprile ( per i dettagli di queste ultime, vedere allegato A).
Sono stati effettuati un viaggio d’istruzione di cinque giorni a Praga e alcune visite guidate:
Trastevere e Ripa Grande, Mostre su Van Gogh e su Penone, Archivio Centrale di Stato
( I Guerra Mondiale e Gramsci), Mostra sul DNA; inoltre, in seguito a sorteggio, un’alunna
della classe ha preso parte al Progetto Comunale sul Viaggio della Memoria (Auschwitz), e la
intera classe ha assistito, nel pentamestre, a lezioni di Storia e Filosofia contemporanea
insieme ad una classe parallela ( V D). Singolarmente o a piccoli gruppi diversi alunni hanno
partecipato a giornate di Orientamento Universitario e al Progetto relativo alla donazione del
sangue. L’orario scolastico dell’indirizzo classico è di 31 ore settimanali suddivise in cinque
giorni. La suddivisione dell’anno scolastico, come da delibera del Collegio Docenti, è stata
distinta in un I trimestre e in un II pentamestre.
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OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI TRASVERSALI
RAGGIUNTI.
OBIETTIVI FORMATIVI COMPORTAMENTALI: stabilire rapporti corretti all’interno del
gruppo-classe e con gli insegnanti, collaborare con compagni ed insegnanti; sapersi assumere
le proprie responsabilità , intervenire nella discussione in modo ordinato.
OBIETTIVI COGNITIVI: sviluppare e perfezionare la padronanza della lingua italiana sia
orale che scritta; avere conoscenze generali e specifiche dei diversi contenuti disciplinari;
comprendere e decodificare testi scritti o comunicati oralmente; conoscere ed utilizzare i
linguaggi specifici di ciascuna disciplina; potenziare le capacità critiche, di analisi e di sintesi;
sapersi orientare nella produzione di sintesi pluridisciplinari; consolidare un metodo razionale
di studio ( porsi domande e prospettare soluzioni; raccogliere, valutare e ordinare dati in
relazione ad uno specifico obiettivo); saper contestualizzare e raccordare temi e problematiche
delle diverse discipline; perfezionare lo studio autonomo e personalizzato con apporti critici;
saper effettuare collegamenti interdisciplinari:
X
X
X
Italiano
X
X
X
Latino
X
X
X
X
Greco
X
X
X
X
Inglese
X
X
Storia
X
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
Fisica
X
X
Scienze della Terra
X
X
Storia dell’Arte
X
X
Scienze motorie
X
Ricerche
Lezione
partecipata
Religione
Materie
Gruppi di
lavoro
Lezione
frontale
Esercitazioni
individuali
METODOLOGIE
X
X
X
X
X
X
3
Visite guidate
X
Italiano
X
X
Latino
X
X
X
X
Greco
X
X
X
X
Inglese
X
X
X
Storia
X
X
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
Fisica
X
X
X
Scienze della Terra
X
X
X
Storia dell’Arte
X
X
X
X
X
Scienze Motorie
Palestra
Conferenze e
seminari
X
Biblioteca
Altri testi,
riviste,
vocabolari
Religione
Sussidi
audiovisivi
Materie
Libri di testo
STRUMENTI E SPAZI DI LAVORO
X
4
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione i docenti hanno tenuto conto, oltre che dei singoli risultati conseguiti, anche
della crescita rispetto ai livelli di partenza, della partecipazione alle lezioni, dell’impegno e
della continuità nello studio, dell’interesse e del progresso degli allievi riguardo alle capacità
logiche e critiche, del livello di collaborazione ed infine del grado di padronanza di
conoscenze e competenze acquisite; hanno inoltre cercato di educare progressivamente gli
studenti all’autovalutazione.
I docenti hanno curato la trasparenza della programmazione e dei criteri di valutazione.
Per quanto riguarda le metodologie e gli strumenti di verifica, sono state utilizzate verifiche
formative e sommative costituite, per le prove scritte, da elaborati di Italiano (tipologie
previste per la prima prova d’esame), traduzioni, prove semistrutturate, prove strutturate e, per
le prove orali, da interrogazioni “tradizionali”, interrogazioni brevi, discussioni, relazioni su
lavori di ricerca.
Per abituare gli studenti al sistema di punteggio previsto nelle prove d’esame, alle prove
scritte di Italiano ed alla terza prova sono stati attribuiti i voti in decimi affiancati da quelli in
quindicesimi. Per le prove scritte di Latino e Greco, Italiano e Inglese è stata utilizzata una
griglia di valutazione concordata a livello di Dipartimenti d’Istituto tra i docenti delle stesse
discipline.
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CONTENUTI
obiettivi e programmi disciplinari
eventuali variazioni ai programmi, sottoscritte dagli studenti, saranno
comunicate alla Commissione d’esame con nota aggiuntiva
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RELIGIONE
Docente prof. Alessandra Costanzo
PROFILO DELLA CLASSE - I 15 studenti che si sono avvalsi dell’IRC hanno seguito le
lezioni con interesse e impegno, partecipando attivamente al dialogo educativo.
I risultati raggiunti sono mediamente più che buoni. Per una serie di circostanze, sono
state effettuate poche ore di lezione, soprattutto nella seconda parte dell’anno, sicché il
programma è stato adeguato al tempo a disposizione effettivo.
METODI – Le procedure didattiche utilizzate sono state la lezione frontale per la
presentazione dei contenuti fondamentali e il dibattito in classe per l’approfondimento e
la rilettura critica degli stessi. La verifica dell’apprendimento degli argomenti svolti è
avvenuta, sia nel trimestre che nel pentamestre, attraverso compiti scritti che sono stati
valutati come prova orale e, nel caso di assenza degli studenti, mediante interrogazione
orale.
OBIETTIVI RAGGIUNTI – Conoscenze: gli studenti conoscono le prospettive
bibliche e teologiche in relazione ai temi etici affrontati.
Competenze: gli studenti sanno operare collegamenti
nell’ambito della disciplina e tra le discipline affini, ed
utilizzano correttamente le diverse fonti di informazione.
Capacità: gli studenti riconoscono e valutano il contributo del Cristianesimo nei confronti dei problemi etici
più significativi confrontando la morale cristiana con la
cultura laica contemporanea.
CRITERI DI VALUTAZIONE – La valutazione scaturisce da un complesso di fattori:
apprendimento degli argomenti svolti, attenzione, interesse, impegno, risultati delle interrogazioni, partecipazione al dialogo educativo, capacità di rielaborazione personale
dei contenuti del programma. La valutazione è espressa in giudizi ( non sufficiente-suffi
ciente-buono-distinto-ottimo).
STRUMENTI DIDATTICI – La Bibbia, Enciclica “Evangelium vitae” di Giovanni
Paolo II: capitoli inerenti agli argomenti svolti nel programma, Legge 194 del 1978,
Libro di testo (consigliato): F.Pajer, “Introduzione al Cristianesimo”, vol II, SEI.
ORE DI LEZIONE – Fino al 15 maggio sono state effettuate 19 ore di lezione. Si prevedono altre 2 ore entro la fine dell’anno scolastico.
CONTENUTI
1. L’etica cristiana - Legge e morale nella mentalità ebraica – La morale liberata dalla
Legge nella predicazione di Gesù: Mt 5, 21-28 - Analisi e commento di Mt 7, 1-5 (“non
giudicare”); Gv 8, 1-11 (“chi è senza peccato”); Mt 9, 10-13 (“per i peccatori, non per
i giusti”); Mc 2, 27 (“il sabato per l’uomo”); Mt 12, 9-14 (“guarigione di sabato”); Mc 7, 1516 (“fuori e dentro l’uomo”) - La libertà, la responsabilità e la verità nell’agire morale.
2. L’aborto - Una questione morale e giuridico-sociale – Lettura e commento di alcuni brani
tratti da O.Fallaci, “Lettera a un bambino mai nato” – La problematicità della legge 194/78:
analisi del testo e commento – La posizione della scienza: la vita dal concepimento al terzo
mese di gestazione – La posizione della Chiesa: parr. 58-60 dell’enciclica “Evangelium
vitae”.
3. L’eutanasia - Il senso della morte e il valore della vita nella sofferenza – La posizione
della Chiesa: parr. 64-67 dell’enciclica “Evangelium vitae”.
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4. I diritti e i delitti umani - Un’idea perversa di libertà: parr.18-20; 23 dell’enciclica
“Evangelium vitae” - La pena di morte: parr. 56 e 57 dell’enciclica “Evangelium vitae”.
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ITALIANO
Docente prof. Maria Laura Marataro
La classe nel suo insieme ha dimostrato interesse per la disciplina e un’ apprezzabile
partecipazione al dialogo educativo. Il profitto globale può definirsi soddisfacente, in
alcuni casi anche molto soddisfacente. Il comportamento della maggioranza della classe
è stato vivace, talvolta un po’ troppo esuberante ( soprattutto da parte di alcuni elementi
della componente maschile), ma comunque contenuto nei limiti della correttezza. Lo
svolgimento del programma curriculare ha subito qualche battuta d’arresto in
particolar modo nel pentamestre a causa di alcune interruzioni dell’attività didattica
dovute a diverse cause ( non funzionamento del sistema di riscaldamento al rientro dalle
vacanze natalizie, un’intera settimana dedicata all’attività culturale alternativa alla fine
di Gennaio, viaggio d’istruzione nel mese di Marzo).
CONOSCENZE: contenuti relativi alla storia della letteratura del Romanticismo, Verismo,
Decadentismo, dell’Ermetismo; dalla Divina Commedia, 7 Canti del Paradiso; caratteristiche delle tipologie testuali oggetto della prima prova di esame con particolare riferimento all’analisi testuale e al saggio breve.
COMPETENZE: produrre testi nelle tipologie testuali studiate; saper problematizzare i concetti acquisiti; saper valutare autonomamente e produrre giudizi critici fondati; saper leggere e comprendere tipologie testuali differenti; saper produrre schemi concettuali; saper operare sintesi pluridisciplinari.
CAPACITA’: parafrasare e analizzare un testo poetico, comprenderne il significato letterale
e individuarne aspetti metrici, stilistici, retorici; analizzare e sintetizzare testi
in prosa, comprendendone il significato letterale; contestualizzare i testi studiati, mettendoli in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario,
alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento;
confrontare epoche, autori e testi diversi, individuando affinità e differenze;
esprimersi con lessico e sintassi appropriati (oralmente) e con pertinenza,
coerenza e coesione, proprietà lessicale, correttezza ortografica e morfosintattica, precisione dei contenuti ( per iscritto).
CONTENUTI
DIVINA COMMEDIA: lettura , analisi e commento dei seguenti Canti del Paradiso: I, III,
VI, XI, XV, XXXIII.
Romanticismo, Verismo, Decadentismo, Ermetismo.
A. Manzoni, G.Leopardi, G.Verga, G.D’Annunzio, G.Pascoli, L.Pirandello, I.Svevo,
G.Ungaretti, U.Saba, E.Montale.
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LETTURE ANTOLOGICHE
G.BERCHET: dalla LETTERA SEMISERIA, “La poesia popolare”
A.MANZONI: dalla LETTRE A’ M.CHAUVET, “Storia e invenzione”
dalla LETTERA SUL ROMANTICISMO, “L’utile, il vero, l’interessante”
dalle ODI CIVILI, “Il Cinque Maggio”
I PROMESSI SPOSI (caratteri generali)
G.LEOPARDI: dai CANTI, 1) “L’infinito”, 2) “La sera del dì di festa”, 3) “A Silvia”,
4) “La quiete dopo la tempesta”, 5) “Il sabato del villaggio”,
6) “Il passero solitario”, 7) “Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia”, 8) “A se stesso”.
dalle OPERETTE MORALI, “Dialogo della Natura e di un islandese”.
dallo ZIBALDONE, 1) “Infinito e indefinito”, 2) “Il Vero è brutto”.
G.VERGA: dalle NOVELLE, 1) “Fantasticheria”, 2) “Rosso Malpelo”, 3) “La lupa”,
4) “La roba”.
dal CICLO DEI VINTI, 1) “I Malavoglia” ( caratteri generali)
2) “Mastro Don Gesualdo” ( caratteri generali).
G.D’ANNUNZIO: da ALCYONE, 1) “La pioggia nel pineto”, 2) “I pastori”.
dal NOTTURNO, “Una prosa notturna”.
G.PASCOLI: da IL FANCIULLINO, “Una poetica decadente”.
da MYRICAE, 1) “L’assiuolo”, 2) “Temporale”, 3) “Il lampo”.
dai CANTI DI CASTELVECCHIO, “Il gelsomino notturno”.
dai POEMI CONVIVIALI, “Alèxandros”.
L.PIRANDELLO. da L’UMORISMO, “Un’arte che scompone il reale”.
dalle NOVELLE , 1) “Ciàula scopre la luna”, 2) “Il treno ha fischiato”.
dai ROMANZI, 1) “Il fu Mattia Pascal” ( caratteri generali),
2) “Uno, nessuno, centomila” ( caratteri generali)
da SEI PERSONAGGI…, “La rappresentazione teatrale tradisce
il personaggio”.
I.SVEVO: dai ROMANZI, 1) “Senilità” ( caratteri generali),
2) “La coscienza di Zeno” ( caratteri generali).
da LA COSCIENZA…, 1) “La morte dell’antagonista”,
2) “La profezia di un’apocalisse cosmica”.
U.SABA, dal CANZONIERE, 1) “La capra”, 2) “Trieste”.
G.UNGARETTI; da L’ALLEGRIA, 1) “Veglia”, 2)”I fiumi”, 3) “San Martino del Carso”,
4) “Soldati”.
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E.MONTALE: da OSSI DI SEPPIA, 1)”Meriggiare pallido e assorto”,
2) “Spesso il male di vivere ho incontrato”.
da LE OCCASIONI, “ La casa dei doganieri”.
LIBRI DI TESTO
BALDI – GIUSSO – RAZETTI – ZACCARIA: “Il piacere dei testi”, voll.4°, G.Leopardi,
5°, 6°. - ED. PARAVIA.
DANTE, Divina Commedia (Paradiso).
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LATINO E GRECO
Docente prof. Giovanni Galasso
Il percorso di studi effettuato dalla classe nel corso dell’anno scolastico è stato
globalmente soddisfacente, anche se in taluni elementi si è rilevata una discontinuità
di impegno, mentre in altri le competenze necessarie ad affrontare l’ultimo anno non
erano padroneggiate completamente.
I risultati raggiunti sono stati conseguenti all’impegno individuale nella frequenza e
nel lavoro scolastico.
La maggior parte della classe ha elaborato e perfezionato un sistema di studio
autonomo, affinando capacità critiche ed espositive.
Le conoscenze acquisite alla fine dell’anno risultano complessivamente buone, le
competenze di traduzione sollecitate tramite traduzioni di autori di diversa difficoltà
non sono sempre risultate adeguate al livello atteso per studenti dell’ultimo anno del
liceo classico.
Il miglioramento di molti è stato frutto di un lavoro mirato e di un esercizio costante
svolto dalla maggior parte dei componenti della classe, che ha consentito anche di
completare il programma svolto.
Notevole è stato l’interesse per alcune tematiche della letteratura latina e greca.
COMPETENZE
PREVISTE leggere correttamente un testo in lingua originaria, conoscere le
strutture morfologiche e sintattiche delle lingue classiche; riconoscere
in un testo in lingua classica le strutture morfosintattiche presenti; saper
ricodificare in italiano un testo in lingua originaria, rispettandone la
struttura sintattica ed il senso ( competenza traduttiva); lettura metrica
dell’esametro e del trimetro giambico della tragedia e dei metri delle odi
oraziane lette; riconoscere in un testo letterario caratteri linguistico-formali
e di contenuto; contestualizzare i testi studiati rispetto all’opera di appartenenza,
al genere letterario, all’autore, all’epoca ed al clima culturale di appartenenza .
STANDARD MINIMO ( livello minimo per la sufficienza)
Riconoscere, tradurre, descrivere le strutture morfologiche e sintattiche più frequenti; leggere
e tradurre i brani analizzati in classe e fornirne una sintesi complessiva; orientarsi sugli autori
e sulle tematiche letterarie affrontate.
I brani antologici sono stati letti in traduzione italiana. Per comodità si è indicato anche il
titolo del brano indicato dal testo in adozione.
LATINO ( CONTENUTI)
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA. STORIA E CULTURA DA TIBERIO A NERONE
Manilio – Tiberio dà “ardire e forza” alla poesia di Manilio ( Astronomica, I, 1-10)
Fedro – 1) Il rapporto con Esopo ( Fabulae, I, 1 Prologus)
2) Il lupo e l’agnello: un esempio di sopruso ( Fabulae, I,1)
Petronio:l’opera e l’autore, il genere letterario composito, il realismo e la fantasia.
1) La decadenza dell’oratoria ( Satyricon 1-4)
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2) “Da chi si va oggi? Trimalchione, un gran signore” (Satyricon,26,7-8; 27)
3) Trimalchione giunge a tavola (Satyricon, 31-33)
4) Chiacchiere da banchetto (Satyricon, 42)
5) L’arrivo a Crotone (Satyricon, 116)
6) Il lupo mannaro (Satyricon,61-62)
7) La matrona di Efeso (Satyricon, 111-112, in latino)
Lucano: la vita, le opere, l’epos di Lucano. I problemi, i personaggi, i temi.
1) Presentazione di Cesare e Pompeo (Bellum civile, I, 125-157)
2) Catone esalta la “libertas” ( Bellum civile, II, 284-325)
3) La negromanzia, una profezia di sciagure (Bellum civile, VI, 750-820)
Persio: la vita, l’opera, i temi, la lingua, lo stile.
1) Miseria dell’uomo comune nel rapportarsi alla divinità (Satire, II, 31-75)
2) Il saggio e il crapulone (Satire, III, 60-118)
Giovenale: la vita e le opere. La produzione satirica
1) Un rombo stupefacente:un grottesco consiglio della corona(Satire,IV,136-160)
2) Corruzione delle donne e distruzione della società(Satire,VI,136-160,434-473)
STORIA, CULTURA E POESIA NELL’ETA’ DEI FLAVI
Stazio: la vita e le opere. La Tebaide, l’Achilleide, le Silvae
1) Il duello tra Eteocle e Polinice (Tebaide, 9, 518-595)
2) Adulatorio ringraziamento per l’invito a un banchetto di corte (Silvae, IV,2, 1-17)
Valerio Flacco: la vita, il poema epico-mitologico
Medea vista da Valerio Flacco (Argonautica, VII, 1-22)
Silio Italico: la vita. Il poema epico-storico
Annibale attraversa le Alpi: da Livio a Silio Italico (Punica, III,477-522)
Plinio il Vecchio:la vita e la personalità. L e opere: la Naturalis historia.
Quintiliano: la vita e le opere. Il De causis corruptae eloquentiae e l’Institutio oratoria
1) La scuola è meglio dell’educazione domestica (Inst. Or, I, 2, 1-5; 18-22)
2) Necessità del gioco e valore delle punizioni (Inst. Or, I,3, 8-16)
3) Compiti e doveri dell’insegnante (Inst. Or, II, 2, 1-8)
4) Elogio di Cicerone (Inst. Or, X,1, 105-112)
5) Il giudizio su Seneca (Inst. Or, X, 1, 125-131).
Marziale: la vita e l’opera. Varietà tematica e realismo espressivo. Lingua e stile.
1) Più interessato di così… (Epigrammata, I, 10)
2) Un brutto sogno (Epigrammata, VI, 53)
3) Medico o becchino? (Epigrammata, I,47)
4) Il gran teatro del mondo (Epigrammata,III, 43)
5) Non est vivere, sed valere vita (Epigrammata, VI,70)
6) Un calzolaio divenuto ricco (Epigrammata, IX, 73)
7) Bilbili e Roma (Epigrammata, XII, 18)
8) Erotion (Epigrammata,V, 34).
L’ETA’ DEGLI ANTONINI: STORIA E CULTURA LETTERARARIA
Svetonio: la vita e le opere. Le biografie dei letterati latini. Le biografie imperiali.
1) Caligola, il ritratto della pazzia (Vita di Caligola, 50)
2) Vespasiano, un uomo all’antica (Vita di Vespasiano, 11-13)
Plinio il Giovane: la vita e le opere. Il Panegirico a Traiano. L’Epistolario, una finestra
sul “bel mondo” della Roma imperiale.
1) La morte di Plinio il Vecchio (Epistulae, VI, 16, 13-22)
2) Due splendide ville sul lago di Como (Epistulae, IX, 7)
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3) Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane, e risposta dello
imperatore (Epistulae, X, 96-97).
Floro, Frontone e Gellio.
Apuleio: la vita e le opere.Opere filosofiche e retoriche. Le Metamorfosi.
1) Attento lettore: ti divertirai (Metamorfosi, 1, 1)
2) Lucio si trasforma in asino (Metamorfosi, 3, 24-26)
3) Preghiera a Iside (Metamorfosi, 11, 25).
Modulo “Metamorfosi” di Ovidio
La poetica di Orazio e l’eredità greca.
Lettura, analisi e commento dei seguenti passi:
1) L’origine del mondo e la separazione degli elementi, I, 5-68
2) La creazione dell’uomo, I, 69-88
3) Il diluvio, I, 253-312
Modulo Seneca
Introduzione alla vita e alle opere. Il pensiero politico e filosofico. Lo stile.
TESTI:
1) Monarchia assoluta e sovrano illuminato (De clementia, 1, 1-4)
2) L’Apokolokyntosis: comparsa di Claudio tra gli dèi e prime traversie
(Apokolokyntosis, 5-73)
3) Il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla (Epistulae, 7, 1-3; 6-8)
4) Gli schiavi appartengono anch’essi all’umanità (Epistulae 47, 1-4)
5) Condizione degli schiavi (Epistulae 47, 5-9)
6) Vita satis longa est ( De brevitate vitae, 1 )
Modulo Tacito
Introduzione alla vita e alle opere. Le opere. Il Dialogus de oratoribus e le due monografie.
La grande storia di Tacito. Historiae e Annales.
Traduzione, analisi e commento dalla Germania, 1, 4, 5, 9, 18, 19, 25.
Letture in italiano dal manuale:
1) Le Historiae, una “materia grave di sciagure” (Historiae, 1 2-3)
2) Galba parla a Pisone: Roma non può reggersi senza l’impero (Historiae, 1.16)
3) Il discorso di Calgaco: la durezza del potere (Agricola, 30)
4) Il matricidio. La morte di Agrippina (Annales, 14, 7-10, passim)
5) Il suicidio esemplare di Seneca (Annales, 15, 62-64)
6) Vita e morte di Petronio, l’anticonformista (Annales, 16, 18-19)
LIBRI DI TESTO
MORTARINO – REALI – TURAZZA. “Genius loci. Dalla prima età imperiale al tardo
antico”, vol. III – ED. LOESCHER, 2007
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GRECO ( CONTENUTI )
I brani letti sono indicati anche con il titolo che si trova nel libro.
VERSO UNA NUOVA EPOCA
Una cultura di transizione
Isocrate pedagogo
1) I principi della scuola isocratea ( Antidosis, 180-192)
2) L’insegnamento della vera eloquenza (Contro i sofisti, 1-18)
IL TEATRO DEL IV SECOLO
Dalla commedia di mezzo alla commedia nuova
Menandro: la vita e le opere. Il bisbetico, L’arbitrato.
1) I turbamenti di Cnemone (Il bisbetico, Atto I, vv. 1-188)
2) Il monologo di Cnemone (Il bisbetico, Atto III, vv.717-747)
3) La scena dell’arbitrato (L’arbitrato, Atto II, vv.42-206).
L’ETA’ ELLENISTICA
I Greci in Oriente. La cultura greca nell’età ellenistica.
I bibliotecari di Alessandria
Callimaco: un poeta intellettuale e cortigiano. Gli Aitia, i Giambi, gli Inni, l’Ecale,
gli Epigrammi.
1) Prologo contro i Telchini ( Aitia, fr. 1, 1-38 Pfeiffer)
2) Acontio e Cidippide (Aitia, frr. 67, 1-14; 75, 1-77 Pfeiffer)
3) La chioma di Berenice (Aitia, fr. 110 Pfeiffer)
4) Gli ammonimenti di Ipponatte (Giambo I, fr. 191 Pfeiffer, passim)
5) I desideri di una dea bambina (Inno ad Artemide, 1-109)
6) La nuova via dell’ epos, (Ecale, frr. 160, 260 Pfeiffer)
7) La ferita d’amore (Epigrammi, A. P., XII, 134)
8) Il giuramento violato (Epigrammi, A. P., V, 6)
9) La bella crudele (Epigrammi, A. P. V, 23)
10) Fa’girare la tua trottola (Epigrammi, A. P., VII, 89)
11) Contro la poesia di consumo (Epigrammi, A. P., XII, 43)
Teocrito: la vita. Il corpus teocriteo. Caratteri della poesia di Teocrito. L’arte di Teocrito.
1) Tirsi o il canto (Idilli, I)
2) Talisie (Idilli, VII)
3) Il Ciclope (Idilli,XI)
4) L’incantatrice (Idilli, II, 1-63)
5) Le Siracusane (Idilli, XV, 1-95)
6) Ila (Idilli, XIII).
Apollonio Rodio: la vita. L’epica mitologica: tradizione e modernità nelle Argonautiche.
Personaggi e psicologia.
1) Le donne di Lemno (Argonautiche, I, 607-701)
2) Ila rapito dalle Ninfe (Argonautiche, I, 1207-1272)
3) Fineo e le Arpie (Argonautiche, II, 178-300)
4) Il passaggio delle rupi Simplegadi (Argonautiche, II, 549-606)
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5) L’angoscia di Medea innamorata (Argonautiche, III, 744-824)
6) Giasone “eroico” (Argonautiche, III, 1278-1313; 1354-1398)
7) L’uccisione di Apsirto (Argonautiche, IV, 445-491).
L’epigramma: la forma dell’epigramma. Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma
letterario. Le scuole dell’epigramma. L’Antologia Palatina
Leonida - 1) Epitafio di sé stesso (A. P., VII, 715)
2) Gli ospiti sgraditi (A. P.,VI, 32)
3) Il tempo infinito ( A. P., VII, 472)
4) Un destino orribile (A. P., VII, 506)
5) La filatrice (A. P., VII, 726)
6) Il vecchio e il mare ( A. P., VII, 295)
7) La morte per acqua (A. P., VII, 652; 665).
Nosside - 1) Nosside e Saffo (A. P., 718)
2) Il miele di Afrodite (A. P.,V, 170)
3) Ritratti di ragazze (A. P., VI, 353; IX, 604).
Anite - 1) Bambini e animaletti (A. P., VI, 312; VII, 202, 190)
2) Paesaggio campestre (Antologia Planudea, 228)
Asclepiade – 1) La lucerna (A. P., V, 7)
2) La ragazza ritrosa (A. P., V, 85)
3) Il mantello di Afrodite (A. P., V, 169)
4) Sguardo dalla finestra (A. P., V , 153)
5) La ragazza volubile (A. P., V, 158)
6) Malinconia (A. P., XII, 46; 50)
7) Paraklausìthuron ( A. P., V, 167; 189)
Posidippo - 1) Il dono prezioso (Papiro di Milano 1295)
2) Il miracolato (Papiro di Milano 1295)
3) Il soldato fanfarone (Papiro di Milano).
Meleagro - 1) Epitafio di sé stesso (A. P., VII, 417)
2) Eros dispettoso ( A. P., V , 179)
3) La coppa di Zenofila (A. P., V, 171)
4) Le zanzare impudenti (A. P., V, 151; 152)
5) Il sogno (A. P., 174)
6) La spergiura (A. P.,175)
7) Compianto per Eliodora ( A. P., VII, 476).
Filodemo - 1) La bellezza che sfida il tempo (A. P.,V,13)
2) I misteri di Afrodite (A. P., V, 4)
3) La giovane arpista (A. P., IX, 570).
Eroda e il mimo – Il maestro di scuola (Mimiambi, III)
La storiografia ellenistica
Polibio: la vita. Genesi e contenuto delle Storie. La storia pragmatica, il metodo
storiografico. La teoria delle costituzioni:
1) La battaglia del Trasimeno ( III, 83-84)
2) La teoria delle forme di governo (VI, 3-5; 7-9)
3) La costituzione romana (VI, 11-18)
4) Scipione e Polibio ( XXXII, 9-11; 16).
L’ETA’ IMPERIALE
Roma imperiale e il mondo greco .L’eredità culturale dei Greci.
La retorica in età imperiale : Dionisio di Alicarnasso e l’Anonimo del Sublime
16
1) La sublimità e le sue origini ( Il sublime, 1-2; 7-9)
2) La fantasia e l’emozione estetica ( Il sublime, 15)
3) La crisi della letteratura ( Il sublime, 44)
Plutarco e la biografia: la vita e le opere. Le Vite Parallele. I Moralia. Plutarco scrittore.
1) Storia e biografia (Vita di Alessandro,1)
2) L’ambizione di Cesare (Vita di Cesare, 11)
3) La morte di Cesare (Vita di Cesare, 63-66)
La seconda sofistica
Dione Crisostomo – L’Eden dei cacciatori e la città (Euboico, 33-40)
Elio Aristide
Luciano – 1) Le avventure della Storia Vera (Storia Vera, I, 30-37)
2) Menippo nell’Ade (Dialoghi dei morti, 2; 3)
3) Zeus e Prometeo (Dialoghi degli dèi, 1)
Il romanzo: caratteri del genere e la questione delle origini.
Modulo Euripide
Lettura delle Baccanti.
1) Il rinsavimento di Agave, 1153- 1300
2) La rovina della casa di Cadmo, 1301-1392.
Modulo Platone
Il mito di Platone , tra futuro e passato ideale.
1) Le menzogne di Omero: il mito dei filosofi e il mito dei poeti (Repubblica, II, 377e378e, 379c-380c)
2) Le donne guardiano: l’utopia di una subordinazione egualitaria (Repubblica, V, 455c457c)
3) Da Atlantide ad Atene: modelli e anti-modelli di un passato ideale ( Timeo, 24d-25d;
Crizia, 113c-115c, 120d-121c)
4) Un interlocutore muto e indifeso: Theuth e i danni della scrittura (Fedro, 274c-275e
passim).
LIBRI DI TESTO
GUIDORIZZI G.: “Letteratura greca. Dal IV secolo all’età cristiana”, vol III –
EINAUDI SCUOLA, 2012 – MILANO
17
INGLESE
Docente prof. Maria Andreozzi
CONOSCENZE – Conoscenze morfologico-sintattiche tali da poter permettere una adeguata
espressione linguistica di base. Conoscenze su aspetti storico-sociali e
letterari della cultura anglosassone dell’800 e del 900, in relazione agli
approfondimenti dei percorsi individuali degli studenti.
COMPETENZE – Utilizzare lo strumento linguistico a livello comunicativo su argomenti di
carattere generale; decodificare un testo letterario, sia in prosa che in
poesia, cogliendone i tratti connotativi e stilistici, interpretandolo e armonizzandolo nel contesto dell’epoca in cui esso è inserito, anche attraverso
la propria esperienza personale.
CAPACITA’ - Capacità di comunicare efficacemente e in modo autonomo nella lingua
straniera; di organizzare il proprio lavoro e di arricchirlo con spunti personali;
di operare collegamenti e confronti a livello sia sincronico che diacronico.
CONTENUTI
Il Diciannovesimo secolo
La società inglese nella prima metà del XIX secolo
William Blake
Il Romanzo gotico
Mary Shelley
London
da Frankestein:
The creation of the monster
A strange accident
Il Romanticismo
Temi e caratteristiche del Romanticismo inglese
La poesia romantica
William Wordsworth
Samuel Taylor Coleridge
John Keats
Percy Bhysshe Shelley
Daffodils
dalla Preface to the Lyrical Ballads
A certain colouring of Imagination
Upon Westminster Bridge
da
The Rime of the Ancient Mariner
parts I- II- III – IV – V – VII
Ode on a Grecian Urn
Ode to the west wind
The Victorian Age
Temi e caratteristiche dell’età Vittoriana
Il “compromesso vittoriano”, la questione sociale, la crisi di fine secolo
Charles Dickens
da
Bleak House:
Fog in London
da
Hard times:
Coketown
18
Emily Brontë
da
Wuthering Heigts
Catherine’s resolution
Oscar Wilde
da
The Picture of Dorian Gray
The Preface
Dorian’s death
The ballad of Reading Gaol
Il Ventesimo secolo
Modernismo, il Romanzo sperimentale
James Joyce
da
Dubliners:
Eveline
The Dead: “She was fast asleep”
da
Ulysses:
Molly’s monologue
Virginia Woolf
da
Mrs. Dalloway:
Clarissa and Septimus
The Party
Il Romanzo Antiutopistico
George Orwell
da
Aldous Huxley
da
1984:
This was London
Brave new world:
The conditioning centre
Mustapha Mond
L’età contemporanea. Il teatro dell’assurdo
Samuel Beckett
da
Waiting for Godot:
We’ll come back tomorrow
Waiting
LIBRI DI TESTO
ANSALDO-BERTOLI-MIGNANI: “Visiting literature” voll. A e B – ED. PETRINI
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FILOSOFIA
Docente prof. Giancarlo Mantovani
CONTENUTI
DAL CRITICISMO AL ROMANTICISMO
La rivoluzione copernicana kantiana. L’universalità del giudizio morale ed estetico.
J.G.Fichte:l’eredità kantiana nella prima Dottrina della scienza; la teoria della conoscenza,
la libertà e la morale; il pensiero politico. La filosofia romantica di F.W.I.Schelling: la
critica a Fiche; la filosofia della natura. La formazione di A.Schopenhauer: il mondo come
volontà e rappresentazione; le vie della liberazione dalla volontà; il nulla e la morte.
LO STORICISMO DIALETTICO
G.W.F.Hegel: la Fenomenologia dello Spirito; il sistema dell’Enciclopedia; la filosofia
dello spirito oggettivo; la dialettica dell’eticità; la filosofia dello spirito assoluto.
La destra e la sinistra hegeliana. L.Feuerbach: antropologia materialistica; K.Marx: il rovesciamento della filosofia hegeliana; alienazione e lavoro; le basi materialistiche e dialettiche
della storia; la dialettica struttura/sovrastruttura; analisi critica del capitalismo.
LA CRISI DELLA RAGIONE E DELL’IDEA DI PROGRESSO
S.Kierkgaard: biografia e opere; l’antihegelismo e il primato del singolo; gli stadi della
vita; noia, disperazione, angoscia e paradosso della fede. A.Schopenhauer e F.Nietzsche:
la periodizzazione degli scritti; la conoscenza tragica nella Nascita della tragedia; Apollineo
e dionisiaco; Sull’utilità e il danno della storia per la vita; il metodo genealogico e la critica
della metafisica; la Genealogia della morale; lo Zarathustra e il Superuomo; la morte di Dio
e il nichilismo; l’eterno ritorno dell’eguale; l’ultimo Nietzsche.
LE FILOSOFIE DELLA VITA
Comte il Positivismo; la legge del progresso umano; la fisica sociale o sociologia;
la religine dell’Umanità. Il darwinismo sociale e l’antropologia criminale di Cesare
Lombroso. H.Bergson: vita e opere; Coscienza e materia; il fondamento della temporalità;
la libertà dei meccanismi biochimici; memoria, ricordo e oblio; l’Evoluzione creatrice;
la morale, la società e la religione. W.Dilthey e la differenza tra le Scienze dei vissuti e
le scienze della natura. B.Croce: lo storicismo assoluto; la dialettica dei distinti; la sfera
economica ed estetica. La critica alla scienza positivistica in K.Popper; induzione e
congetture; la critica agli storicismi; la teoria dei tre mondi.
LE ANTROPOLOGIE FILOSOFICHE DEL ‘900.
S.Freud: la nascita della psicoanalisi e le ferite narcisistiche alla centralità della coscienza;
la teoria della psiche e del trauma infantile; conflitto, rimozione, principio di Eros e
Thanathos; la civiltà e i suoi costi nel disagio della civiltà. M.Heidegger: esistenza autentica
e essere per la morte; il neo-marxismo di A.Gramsci; la Scuola di Francoforte in Adorno,
Benjamin; J.P.Sartre: L’essere e il nulla; la filosofia dell’”engagement”.
20
LIBRO DI TESTO
SACCHETTO-DESIDERI-PETTERLINI: “Le parole della filosofia” voll B e C
ED. LOESCHER
21
STORIA
Docente prof. Giancarlo Mantovani
CONTENUTI
LA NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE
Alle origini della società di massa.L’età giolittiana: decollo industriale e questione
meridionale; i governi Giolitti nei loro rapporti con socialisti e cattolici; la guerra di
Libia e la crisi del sistema giolittiano. Il quadro politico europeo alla base della prima
guerra mondiale; l’Italia dalla neutralità all’intervento; la mobilitazione totale e la
propaganda; l’ultimo anno di guerra ; i quattordici punti di Wilson. La rivoluzione russa:
da febbraio ad ottobre; i Bolscevichi al potere; dittatura e guerra civile; dal “comunismo
di guerra “ alla Nep; la nascita dell’Urss e l’ascesa di Stalin.
LO STATO TOTALITARIO
Il primo dopoguerra in Italia: la vittoria mutilata e la questione fiumana; il biennio rosso
e il ritorno di Giolitti al governo; il fascismo e la conquista del potere; la costruzione dello
stato fascista; il Manifesto degli intellettuali del fascismo; la “conciliazione” tra Stato e
Chiesa. Il totalitarismo imperfetto; la politica economica negli anni trenta; l’Italia antifascista;
la politica estera e le leggi razziali; il declino del regime dal 1940 al 1943.
LA CRISI DELLE DEMOCRAZIE
La Gemania di Weimar; l’economia mondiale dopo il ’29 e i caratteri del “New Deal”.
I motivi dell’avvento di Hitler al potere; la politica dello “spazio vitale”; la guerra civile
in Spagna; gli inizi del secondo conflitto mondiale in Europa; la guerra in Asia, Europa e
Africa; lo sterminio degli Ebrei; la conferenza di Yalta e la spartizione dell’Europa.
L’ETA’ DEI DIRITTI
L e conseguenze politiche ed economiche della guerra; il mondo diviso in blocchi ideologici;
l’ONU e la fine del sistema coloniale; l’emancipazione dell’Asia; Gandhi e l’etica della
non-violenza: Dalla Resistenza alla Repubblica: l’armistizio, la guerra civile e la liberazione;
dal governo Parri al Referendum; la Costituzione e la crisi dell’unità antifascista.
L’Italia repubblicana: dal centrismo al centro-sinistra; la ricostruzione e il boom economico;
la critica alla società dei consumi.
Approfondimenti tematici: la mutazione antropologica nella società italiana vista da
P. Pasolini. La mutazione geopolitica nell’età dei mondi globali.
LIBRO DI TESTO
CATTANEO ( et alii): ”Manuale di storia” vol. 3 – ED. ZANICHELLI
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MATEMATICA
Docente prof. Caterina Trombetta
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
Definizione di funzioni – La classificazione delle funzioni – Il dominio di una funzione –
Gli zeri di una funzione e il suo segno.
LE PROPRIETA’ DELLE FUNZIONI E LA LORO COMPOSIZIONE
Le funzioni iniettive, suriettive e biiettive – Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti,
le funzioni monotone – Le funzioni periodiche – Le funzioni pari e le funzioni dispari –
La funzione inversa – Le funzioni composte.
LA FUNZIONE ESPONENZIALE
Grafico della funzione con a>1, a=1 e a<1 - Le equazioni e disequazioni esponenziali.
LA FUNZIONE LOGARITMICA
Definizione di Logaritmo – Le proprietà dei Logaritmi – La funzione logaritmica e suo
grafico – Equazioni e disequazioni.
LE FUNZIONI GONIOMETRICHE ( richiami)
Variazioni della funzione seno, coseno e tangente – I grafici della funzione seno, coseno e
tangente – Equazioni della funzione seno, coseno e tangente.
I LIMITI
GLI INTERVALLI E GLI INTORNI
Gli intervalli – Gli intorni di un punto – Gli intorni di un infinito – I punti isolati –
I punti di accumulazione.
LA DEFINIZIONE DI LIMITE FUNZIONE FINITO E INFINITO PER x CHE TENDE
SIA A UN VALORE FINITO CHE INFINITO
Il significato della definizione ( senza verifica) – Le funzioni continue – Il limite destro e
il limite sinistro – Gli asintoti verticali – Gli asintoti orizzontali.
PRIMI TEOREMI SUI LIMITI
Il teorema di unicità del limite ( senza dimostrazione ) – Il teorema del confronto ( senza
dimostrazione).
IL CALCOLO DEI LIMITI
LE OPERAZIONI SUI LIMITI
Il limite della somma algebrica di due funzioni – Il limite del prodotto di due funzioni –
Il limite della potenza – Il limite della funzione reciproca – Il limite del quoziente di
due funzioni.
LE FORME INDETERMINATE
La forma indeterminata + ∞ - ∞
La forma indeterminata
∞/∞
La forma indeterminata
0/0
23
LIMITI NOTEVOLI
Lim
x⇾0
senx
x
Lim
x⇾0
1-cosx
x
Lim
x⇾0
=1
1-cosx
x
=0
=0
( con dimostrazione)
( con dimostrazione)
( con dimostrazione)
LE FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua in un punto ed in un intervallo.
PUNTI DI DISCONTINUITA’ DI UNA FUNZIONE
Punti di discontinuità di prima specie – Punti di discontinuità di seconda specie –
Punti di discontinuità di terza specie.
GLI ASINTOTI
Ricerca di asintoti orizzontali e verticali – Definizione di asintoto obliquo e ricerca.
GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di rapporto incrementale – Definizione e calcolo di derivata di una funzione
in un punto – Interpretazione grafica – Derivata sinistra e derivata destra – Funzione
derivabile in un intervallo.
LA RETTA TANGENTE AL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
Punti stazionari – Punti di non derivabilità – Flesso a tangente verticale – Cuspide –
Punto angoloso.
LE DERIVATE FONDAMENTALI
TEOREMI SUL CALCOLO DELLE DERIVATE (senza dimostrazione)
Derivata del prodotto di una costante per una funzione – Derivata della somma di funzioni –
Derivata del prodotto di funzioni – Derivata del quoziente di funzioni – Derivata di funzioni
composte.
LIBRO DI TESTO
BAROZZI-BERGAMINI-TRIFONE : “Matematica azzurro multimediale” voll. 4 – 5
ED. ZANICHELLI.
24
FISICA
Docente prof. Caterina Trombetta
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
LA CARICA ELETTRICA E LE INTERAZIONI FRA CORPI ELETTRIZZATI
Elettrizzazione per strofinio - La carica elettrica – Elettricità a livello microscopico.
CONDUTTORI E ISOLANTI
Elettrizzazione per contatto - Gli elettroni di conduzione - L’elettroscopio - Induzione
elettrostatica - L’elettrizzazione per induzione - Polarizzazione.
LA LEGGE DI COULOMB
L’unità di carica di coulomb - La forza tra due cariche elettriche - Interazione elettrica
e interazione gravitazionale.
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
IL VETTORE CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico - Il calcolo della forza.
IL CAMPO ELETTRICO GENERATO DA CARICHE PUNTIFORMI
Campo elettrico generato da una carica puntiforme - Campo elettrico generato da più
cariche puntiformi - Le linee del campo elettrico - Il flusso di un campo vettoriale
attraverso una superficie - Il vettore superficie - Il teorema di Gauss ( con dimostrazione).
L’ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA
L’energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme.
IL POTENZIALE ELETTRICO
La definizione del potenziale elettrico – La differenza di potenziale elettrico Il moto spontaneo delle cariche elettriche - Il potenziale di una carica puntiforme –
L’elettrocardiogramma.
LE SUPERFICI EQUIPOTENZIALI
Superfici equipotenziali del campo elettrico di una carica puntiforme Superfici equipotenziali del campo elettrico di un campo elettrico uniforme.
DEDUZIONE DEL CAMPO ELETTRICO DAL POTENZIALE
LA CIRCUITAZIONE DEL CAMPO ELETTROSTATICO
Il significato della circuitazione del campo elettrico.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
LA DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI IN EQUILIBRIO
ELETTROSTATICO
25
La localizzazione della carica - Il valore della densità superficiale.
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE IN UN CONDUTTORE
ALL’EQUILIBRIO
Il campo elettrico all’interno e sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio –
Il potenziale elettrico in un conduttore carico in equilibrio - Il problema generale
dell’elettrostatica.
LA CAPACITA’ DI UN CONDUTTORE
Il potenziale di una sfera carica isolata - La capacità di una sfera conduttrice isolata.
IL CONDENSATORE
La capacità di un condensatore – Il campo elettrico generato da un condensatore piano –
La capacità di un condensatore piano - L’elettrometro.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L’INTENSITA’ DELLA CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica e l’intensità di corrente elettrica - Il verso della corrente - La corrente
continua e i generatori di corrente - La forza elettromotrice di un generatore.
LA RESISTENZA ELETTRICA
La resistenza elettrica e i resistori - La prima legge di Ohm - Resistori i serie e in parallelo –
Le leggi di Kirchhoff.
LA POTENZA ELETTRICA
La potenza dissipata.
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
LA FORZA MAGNETICA E LE LINEE DEL CAMPO MAGNETICO
Le forze tra i poli magnetici - Il campo magnetico - Il campo magnetico terrestre La direzione e il verso del campo magnetico - Le linee di campo - Confronto tra
campo magnetico e campo elettrico.
FORZE TRA MAGNETI E CORRENTI
L’esperienza di Oersted - L’esperienza di Faraday.
FORZE TRA CORRENTI
Legge di Ampere - La definizione di Ampere - La definizione di Coulomb.
INTENSITA’ DEL CAMPO MAGNETICO
L’unità di misura di B.
LA FORZA MAGNETICA SU UN FILO PERCORSO DA CORRENTE
IL CAMPO MAGNETICO DI UN FILO PERCORSO DA CORRENTE
Il campo di un f ilo rettilineo - Il campo di una spira circolare - Il campo di
un solenoide.
IL MOTORE ELETTRCO
26
L’AMPEROMETRO E VOLTMETRO
LIBRO DI TESTO
AMALDI: “Le traiettorie della fisica – Da Galileo ad Heisemberg”
ED. ZANICHELLI
27
SCIENZE NATURALI
Docente prof. Silvia Manganiello
La classe è stata acquisita dal docente nel corrente anno scolastico. Complessivamente i ragazzi risultano essere molto partecipi e attivi durante le lezioni. Gran
parte della classe ha predisposto un metodo analitico e critico nei confronti degli
argomenti trattati, mostrando spiccato interesse; una percentuale inferiore invece
ha mostrato interesse al raggiungimento della sola sufficienza.
CONTENUTI
I COMPOSTI ORGANICI
Idrocarburi saturi, insaturi e aromatici. Gli isomeri. I Gruppi funzionali.
LE BIOMOLECOLE
I carboidrati, i lipidi, gli amminoacidi, i peptidi e le proteine. Struttura delle proteine
e loro attività biologica. Gli enzimi: i catalizzatori biologici.
IL METABOLISMO
I processi metabolici cellulari. Le reazioni accoppiate. L’ATP; il NAD e il FAD.
Il metabolismo dei carboidrati. Cenni sul metabolismo dei lipidi e delle proteine.
DNA, CROMOSOMI E GENOMA
Processo di trascrizione. Regolazione trascrizione e maturazione dell’mRna. Struttura
dei cromosomi. Il menoma umano. La regolazione genica nei procarioti. Modello
operone lac e trp. Progetto genoma umano. Controllo dell’espressione genica negli
eucarioti. Epigenetica.
Genetica di batteri e virus.
Cenni sulla struttura e genetica dei batteri. Processo di coniugazione batterica.
Concetto di plasmide. Caratteristiche principali dei virus. Ciclo litico e lisogeno.
LE BIOTECNOLOGIE: una visione di insieme.
Concetto di DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione. Utilizzo dei plasmidi. PCR.
Tecniche per clonare. Differenza tra clonaggio e clonazione. Clonazione della pecora
Dolly. OGM.
LE APPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE
Le biotecnologie mediche: i trattamenti terapeutici, gli anticorpi monoclonali.
Le biotecnologie agrarie: l’ingegneria genetica nelle piante (Bacillus Thuringiensis).
28
Cenni alla terapia genica.
LA TETTONICA DELLE PLACCHE: la dinamica interna della terra.
La dinamica della crosta terrestre. I fenomeni vulcanici. I fenomeni sismici.
LIBRO DI TESTO
CURTIS-BARNES-SCHNEK-FLORES-GANDOLA-ODONE:
“Percorsi di scienze naturali:dalla tettonica alle biotecnologie” – ED. ZANICHELLI
29
STORIA DELL’ARTE
Docente prof. Paola Nardecchia
OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
le tappe fondamentali del percorso creativo nel corso dei secoli (XVIII- XX);
temi della raffigurazione e metodi esecutivi;
lessico specifico descrittivo e critico.
COMPETENZE:
.individuazione degli stili, delle tecniche esecutive, delle tipologie, delle principali
varianti iconografiche; individuazione dei significati e dei messaggi complessivi;
possesso di un lessico specifico e critico; raccordo con i coevi ambiti del sapere
umanistico.
CAPACITA’:
riconoscimento del contesto culturale nel quale le opere si sono formate; autonoma
rielaborazione dei contenuti e organizzazione autonoma delle fasi del lavoro, integrando informazioni da varie fonti; espressione equilibrata dei giudizi e affinamento della
sensibilità estetica personale
PROGRAMMA SVOLTO
OTTOCENTO- NEOCLASSICISMO: il recupero dell’antico e il Grand Tour;
Canova: le iconografie classiche, i monumenti funerari.
ROMANTICISMO: la pittura di storia: impegno civile
e celebrazione dei valori classici ( David, Ingres); il crollo
delle speranze e l’ideale rivoluzionario ( Goya, Gericault,
Delacroix); la pittura di paesaggio: il sublime ( Turner e
Friedrich ), il pittoresco ( Constable ); la pittura di ritratto:
Gericault.
REALISMO: indagine e denuncia sociale ( Millet, Coubert),
Fattori: il vedere secondo verità ( Manet, Degas);
ricerche sulla percezione visiva ( Impressionismo francese:
Monet, Renoir).
DISAGIO ESISTENZIALE NEL SECONDO OTTOCENTO:
Munch, Klimt, Schiele, Van Gogh.
PARIGI: urbanistica di Hausmann; architettura.
NOVECENTO- Espressionismo tedesco: Kirchner; Futurismo italiano:caratteri
generali, i manifesti, Boccioni, Balla; impegno civile:Pelizza da
Volpedo, interventismo futurista, Picasso ( Guernica e Massacro
in Corea)
Surrealismo: caratteri generali e Dalì
Informale: Pollack, Burri; architettura per i Musei:
Wright, Gehry, Libeskind, Hadid;
body art: Abramovich; arte povera: Penone; arte e pubblicità;
30
collezionismo e mercato dell’arte.
I grattacieli di New York e Dubai.
VISITE GUIDATE- Trastevere e Ripa Grande; Mostra su Van Gogh; Mostra
su Penone; Archivio Centrale di Stato ( I Guerra Mondiale
e Gramsci); preparazione sul Viaggio d’Istruzione a Praga.
LIBRO DI TESTO
NIFOSI’: “L’arte di vedere” vol. 3° - ED. ATLAS
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SCIENZE MOTORIE
Docente prof. Roberto Repola
L’impegno per la maggior parte degli alunni è stato continuo e validamente
consapevole, il comportamento buono, anche se talvolta è apparso esuberante
per la presenza di diversi alunni di sesso maschile. I ragazzi sono risultati motivati
e si sono mostrati sempre educati. La partecipazione al dialogo educativo è stata
interessata e costante e sempre adeguata. Il profitto, poco diversificato, va dal
discreto all’ottimo e distinto. Lo svolgimento del programma è stato regolare
in base alla programmazione.
In questa classe si è lavorato molto sulle tematiche inerenti il consolidamento
del carattere e la presa di coscienza delle proprie potenzialità, sulla gestione e
conduzione individuale della lezione e sul consolidamento del gruppo classe.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze,capacità: molto
diversificata; mediamente l’assimilazione delle conoscenze è buona come la
acquisizione delle fondamentali competenze.
Metodi e strumenti utilizzati: lezione frontale, sia pratica che teorica.
Criteri di verifica e valutazione adottati: verifica dell’apprendimento: verifiche
pratiche, anche mediante tests, osservazione critica del lavoro e capacità di
esposizione nella conduzione della u.d.
Programma svolto
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO – Esercitazioni a corpo libero e in circuito per
il potenziamento muscolare ed organico anche con l’uso di sovraccarichi e di piccoli
e grandi attrezzi.
Esercitazioni a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi per lo sviluppo della mobilità
e della scioltezza articolare.
Esercitazioni per lo sviluppo della rapidità e della velocità.
Test di valutazione fisica.
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI E CONOLIDAMENTO DEL
CARATTERE – Compiti di arbitraggio, di giuria e di organizzazione sportiva.
Esecuzione individuale e guida della fase di riscaldamento.
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE –
Atletica leggera: pre-atletismo.
Approfondimento teorico e pratico dei seguenti giochi di squadra: pallavolo, pallacanestro,
calcio a cinque, pallamano.
TUTELA DELLA SALUTE E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI –
Igiene personale ed ambientale.
Assistenza diretta e indiretta.
Norme di Pronto Soccorso.
PARTE TEORICA – Acquisizione di semplici metodologie di allenamento delle capacità
condizionali coordinative e tecniche.
Conoscenza dei regolamenti delle discipline sportive e dei giochi sportivi praticati.
Pratica del primo soccorso, in ambito delle attività sportive scolastiche ( contusioni,
distorsioni, crampi, lievi ferite etc.).
Conoscenza della fisiologia e delle relazioni con la sfera emotiva/affettiva, con particolare
riferimento al sistema neuro-motorio.
Organizzazione e stesura di una tesina concordata con il docente.
32
Le scienze motorie hanno contribuito a completare ed integrare il profilo in uscita degli
studenti, attraverso la valorizzazione della propria corporeità come manifestazione di una
personalità equilibrata e stabile, ed attraverso il consolidamento di una cultura motoria e
sportiva come costume di vita.
33
ALLEGATO A
I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
TIPOLOGIA: A ( quesito unico a risposta aperta, max. 20 righe)
DISCIPLINE COINVOLTE: Inglese, Filosofia, Matematica, Scienze.
DATA DI SVOLGIMENTO: 24.03.2017
TEMPO CONCESSO: 2ore
QUESITI PROPOSTI:
INGLESE: “There is no such thing as a moral or an immoral book: Books are well written
or badly written. That is all. The nineteenth century dislike of realism is the
rage of Caliban not seeing his own face in a glass”. (Oscar Wilde).Discuss the principles
of the Aesthetic movement comparing them to the materialistic ideals which were at the
basis of the Victorian frame of mind.
FILOSOFIA: Si spieghi il senso dello storicismo crociano in relazione alla concezione
nietzschiana della storia e del tempo.
MATEMATICA: Traccia il grafico probabile della seguente funzione y = x3 + 1
x2+6x
Dominio. Simmetrie. Intersezione con gli assi cartesiani.
Il segno. Asintoti orizzontali e verticali.
SCIENZE: Descrivi il metabolismo dei carboidrati in un massimo di venti righe.
II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
TIPOLOGIA: A ( quesito unico a risposta aperta, max. 20 righe)
DISCIPLINE COINVOLTE: Inglese, Storia, Matematica, Scienze.
DATA DI SVOLGIMENTO: 27.04.2017
TEMPO CONCESSO: 2 ore
QUESITI PROPOSTI:
INGLESE: Comment on the use of time in the XX century English literature and
give exemples.
STORIA. “Le razze umane esistono. Non sono un’astrazione del nostro Spirito, ma
corrisponde a una realtà fenomenica percepibile con i nostri sensi” ( Manifesto degli
scienziati razzisti). Muovendo da quanto detto, si individuino le ragioni filosofiche,
culturali e politiche che furono alla base del nazionalismo fascista e su altre basi, del
nazionalsocialismo.
MATEMATICA: Dimostra il limite notevole Lim senx = 1
x⇾0 x
Successivamente calcola il seguente limite, specificando i passaggi effettuati con
puntualità:
Lim x-xcosx
x⇾0 sen2x
SCIENZE: Controllo dell’espressione genica negli eucarioti.
XXXIV
ALLEGATO B
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
Alunno ……………………………………………………...………...… classe …….……..…
LIVELLI
INDICATORI
DESCRITTORI
basso medio
1
2
 Aderenza alla consegna
 Pertinenza all’argomento proposto
 Efficacia complessiva del testo
Adeguatezza
Tipologie A e B: aderenza alle convenzioni della tipologia
scelta ( tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione
editoriale,ecc. )
 Ampiezza della trattazione, padronanza
dell’argomento, rielaborazione critica dei contenuti,
in funzione anche delle diverse tipologie e dei
materiali forniti.
Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo
proposto.
Caratteristiche
Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro
del contenuto
utilizzo coerente ed efficace; capacità di argomentazione.
Tipologie C e D: coerente esposizione delle conoscenze in
proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di
eventuale argomentazione.
Per tutte le tipologie: significatività e originalità degli
elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.
 Articolazione chiara e ordinata del testo
Organizzazione
 Equilibrio fra le parti
del testo
 Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni)
 Continuità tra frasi, paragrafi,e sezioni.
 Proprietà e ricchezza lessicale
Lessico e stile
 Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al
destinatario, ecc.
 Correttezza ortografica
Correttezza
 Coesione testuale (uso corretto dei connettivi
ortografica e
testuali, ecc.)
morfosintattica
 Correttezza morfosintattica
 Punteggiatura
TOTALE PUNTI
/ 15
XXXV
alto
3
ALLEGATO C
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Criteri e punteggi
Completezza
Testo tradotto
integralmente
2,5
Analisi morfosintattica
Complete e
approfondite
Comprensione
Corretta, scorrevole
con adeguate e
consapevoli scelte
lessicali
3
Completa e
consapevole
4,5
Resa in Italiano
5
Testo tradotto in buona Adeguate (riconosce
parte
2
strutture principali)
3
Corretta nelle linee
generali
4
Poco curata, un po’
meccanica
2
Testo tradotto
in minima parte 1
Limitata
Involuta ed
imprecisa
Superficiali ed incerte
2
Gravemente carenti 1
3
Testo per la maggior
parte frainteso
1,5
PUNTEGGIO TOTALE: …………./ 15
XXXVI
1,5
ALLEGATO D
GRIGLIA ANALITICA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Classe:
Alunno:………………………………
Materia:………………………………
GIUDIZIO
OTTIMO/
ECCELLENTE
BUONO
PIU’ CHE
SUFFICIENTE/DIS
CRETO
SUFFICIENTE
CONOSCENZE DEI
CONTENUTI
(max. 7)
7 = Totalmente
pertinente,
preciso ed
esauriente
6 = Significativo,
pertinente,
preciso, completo
5 = Informazioni
pertinenti e
complete
4 = Contenuto
essenziale e
adeguato alle
richieste
CAPACITA’
SINTESI
(max. 4)
4 = Testo
fluido, coerente
e coeso
3,5 = Appropriato
controllo della
struttura
3 = Discreta
padronanza dei
nessi
2,5 = Accettabile
sintesi pur con
approssimazione
4 = Scelta
sempre
appropriata ed
efficace dei
termini della
disciplina
3,5 =
Individuazione
pertinente dei
termini specifici,
espressione
apprezzabile
3 = Scelta di
alcuni termini
specifici, testo
corretto
2,5 = Espressione
semplice e piana
ma corretta
DI
PROPRIETA’
LINGUISTICA
(max. 4)
INSUFFICIE
NTE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
3=
Incompleto,
superficiale,
impreciso
2=
Numerose
imprecisioni
testo non
completo e
non coeso
2=
Espressione
non del tutto
adeguata al
registro
richiesto
2/1 =
Informazioni
molto scorrette e
lacunose o assenti
1 = Inesattezze
tali da
compromettere la
comprensione
1 = Gravi carenze
nell’elaborazione
di un testo tecnico
Totale
Metodo di calcolo della valutazione
 Il punteggio conseguito in quindicesimi nella singola disciplina risulta dalla somma
delle tre valutazioni.
 Il risultato conseguito in quindicesimi nell’intera terza prova è dato dalla media
equamente approssimata dei punteggi raccolti nelle singole discipline.
Tabella delle equipollenze tra voti in quindicesimi e in decimi
15
10
14
9
13
8
12
7
11
6,5
10
6
9
5,5
8
5
7
4,5
6
4
5
3
XXXVII
ALLEGATO E
Il Consiglio di classe
Materia
Docente
Firma
Religione
Alessandra Costanzo
Italiano
Maria Laura Marataro
Latino
Giovanni Galasso
Greco
Giovanni Galasso
Inglese
Maria Andreozzi
Storia
Giancarlo Mantovani
Filosofia
Giancarlo Mantovani
Matematica
Caterina Trombetta
Fisica
Caterina Trombetta
Scienze della Terra
Silvia Manganiello
Storia dell’Arte
Paola Nardecchia
Educazione fisica
Roberto Repola
Il dirigente scolastico
Prof.ssa Anna Maria Ricciardi
XXXVIII
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