HERA Joint Research Programme Application Template for a Project Idea to attend the Matchmaking Event on 29th January 2015 in Tallinn, Estonia Name and Organisation of the Applicant: Michele Maria Rabà, Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, Consiglio Nazionale delle Ricerche. Title of the Project Idea: Il Cinquecento meticcio tra Atlantico e Mediterraneo The Project Idea should include the following elements: 1.a Part 1: Project Idea description, structured as outlined below and not exceeding a maximum of 800 words in total. Part 2: a one-page CV of the proposer with up to 5 main publications and major project experience. A short description of your Project Idea and its objectives La sede di Milano del CNR ISEM, per i suoi specifici interessi tematici, risulta particolarmente adatta a ricostruire l’imponente complessità di questo processo sincretico: un processo, come si è detto, continuamente riprodotto in un contesto mediterraneo, europeo e, infine, atlantico, sempre più interconnesso e globalizzato. In particolare, l’analisi delle forme espressive, degli stilemi e dei contenuti della produzione letteraria nel mondo iberico e iberoamericano rappresenta una lente d’ingrandimento che, dagli ambiti più ristretti e privilegiati dei circoli letterari e della condivisione scritta e formalizzata di istanze culturali, può ricondurre agli spazi più vasti delle espressioni orali dei gruppi politicamente, socialmente e geograficamente marginali: dai migranti europei verso le Americhe in Età contemporanea, sino agli indios occupanti le aree meno controllabili dello sterminato impero spagnolo. Grazie ad un impianto metodologico consolidato, la produzione scientifica della sede di Milano potrà valorizzare le influenze del Nuovo Mondo sul Vecchio (il ruolo della scoperta delle Americhe nella costruzione dell’identità europea, attraverso lo spoglio e l’analisi storico letteraria della produzione editoriale veneziana sulle Americhe nella prima età moderna, ma anche grazie alla collocazione critica della letteratura di viaggio settecentesca e ottocentesca nel passaggio da una percezione verticale, coloniale ed eurocentrica ad una nuova consapevolezza più inclusiva ed ‘atlantica’) e del Vecchio sul Nuovo (la cronachistica coeva alla scoperta, la letteratura prodotta dalla nuova ondata migratoria dall’Europa verso le Americhe tra Ottocento e Novecento). La stessa dimensione imperiale del legame che univa la Penisola italiana al continente americano, parti diversissime di un unico impero, suggerisce una prospettiva comparativa che metta in primo piano l’osmosi di idee, persone, formule organizzative dell’amministrazione e delle merci. Uno scambio continuo che la storiografia più recente sulla Prima età moderna ha riportato alla luce grazie allo studio delle corti vicereali americane ed italiane. Si aggiunga che i più recenti fenomeni di conflittualità ambientale, politica e sociale (ripresi da autori di altissimo profilo e respiro letterario, quali Pablo Neruda, Arturo Uslar Pietri, Homero Aridjis) hanno riportato al centro dell’attenzione europea nuove forme di partecipazione, creazioni originali del continente americano, a partire dalla lotta delle popolazioni indigene per l’autogoverno e la gestione dal basso delle risorse ambientali ed economiche territoriali (emblematici, in questo senso, sono la popolarità ed il credito morale raccolti dal Premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchú, nonché da alcuni politici di spicco emersi dalla più recente democratizzazione istituzionale sudamericana): nel passato più o meno recente, dunque, così come nel presente (anche in virtù della presenza in Italia di una comunità ibero americana assai significativa per dimensioni), non mancano temi e momenti di condivisione tra lo spazio culturale e di pensiero euro-mediterraneo e quello ibero-americano, a partire dai quali una radicata eredità storica può essere restituita alla consapevolezza comune, mettendo in luce le affinità e senza appiattire le differenze. Possibili partner: Università La Sapienza (Italia), Prof. Stefano Tedeschi Università di Alicante (Spagna), Prof. José Carlos Rovira Università di Losanna (Svizzera), Prof.ssa Elena Díez del Corral Areta Università di Zara (Croazia), Prof.ssa Maja Zovko Università di Anversa (Belgio), Prof.ssa Rita de Maeseneer ... 1.b Describe how the Project Idea: Fits with the HERA Joint Research Programme theme “Uses of the Past” Si adatta al tema del progetto perché è incentrato sull’uso inconsapevole del passato nella costruzione spontanea di uno spazio cultural e di pensiero Is novel and original La ricerca procederebbe dal punto di vista dell’integrazione reciproca di etnie a lungo considerate come irriducibili antagoniste Has European added-value for trans-national collaboration: describe why it is essential to carry out the proposed research as a European collaboration Sottolinea la ricchezza di scambi e contatti tra lo spazio atlantico e quello euromediterraneo: la cooperazione interdisciplinare tra studiosi appartenenti ad entrambi gli spazi culturali risulta quindi un passaggio obbligato Insert text here 2. A one-page CV of the proposer including up to 5 main publications and major project experience INCARICHI 2012 Università degli Studi di Pavia Assistente presso la cattedre di Storia Economica e di Storia Moderna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Pavia 2011 Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Responsabile di redazione della rivista on-line “Dal Mediterraneo agli Oceani” 2011 Università degli Studi di Bologna. Responsabile di redazione e curatore della sezione recensioni della “Rivista di Studi Militari” dell’Università di Bologna 19/10/2010 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea – ISEM – sede di Milano. Assunzione a tempo indeterminato come collaboratore tecnico enti di ricerca vi livello professionale PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE Pellegrini, crociati e monaci guerrieri: il De laude di Bernardo di Clairvaux, “Rivista Cistercense”, 23 (2006), pp. 291-304. Gli Italiani e la guerra di Parma (1551-1552). Cooptazione di élite e “sottoproletariato militare a giornata” nella Lombardia di Carlo V, “Archivio Storico Lombardo”, XV (2010), pp. 25-48. I tercios di Carlo V in Italia, tra percezione, autopercezione e mondo del quotidiano, “Studi di letteratura ispano-americana”, 43-44 (2011), pp. 7-29. Conquistati e conquistatori. L’espansione spagnola nella penisola italiana e in America centrale nella prima età moderna, “RiMe. Rivista dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea”, 7 (2011), pp. 161-175. Ferrante Gonzaga e Charles Cossé de Brissac. Denaro ‘reputatione’ e strategia di logoramento nella guerra franco-asburgica per il Piemonte (1551-1554), “Rivista di Studi Militari”, 1 (2012), pp. 83-115. Fisco, coercizione militare e mediazione dei conflitti tributari. Le entrate del Ducato di Milano sotto Carlo V e Filippo II (1536-1558), “Storia economica”, XV (2012), pp. 291-342. Ceti nobiliari nella Lombardia degli Austrias: prospettive di ricerca. Note su Il patriziato pavese in età spagnola, “Archivio Storico Lombardo”, XVIII (2013), pp. 359-366. Guerra permanente e reti di clientele: la cooptazione degli ‘stranieri’ nelle élite lombarde (1536-1559), in PATRIZIA SPINATO BRUSCHI – JAIME JOSÉ MARTÍNEZ (a cura di), Cuando quiero hallar las voces, encuentro con los afectos, Roma 2013, pp. 517-532 Al servizio dell’Impero. Grandi signorie feudali e difesa della supremazia asburgica in Italia settentrionale. Il caso emiliano (1547-1559), “Rivista di Studi Militari”, 2 (2013), pp. 75118. Le lettere di Asturias, “Dal Mediterraneo agli Oceani”, 56 (2013), pp. 14-15. Ceresole (14 aprile 1544): una grande, inutile vittoria. Conflitto tra potenze e guerra di logoramento nella Prima età moderna, in ALESSANDRO BUONO – GIANCARLO CIVALE (a cura di), Battaglie. L’evento, l’individuo, la memoria, Palermo 2014, pp. 101-140. La nuova “porta d’Italia”. Il Piemonte di Carlo II tra Francia e Impero: un’analisi geopolitica, in MARCO BELLABARBA – ANDREA MERLOTTI (a cura di), Stato sabaudo e Sacro Romano Impero, Bologna 2014, pp. 213-232. Il giglio e la mezzaluna. Strategia di logoramento. ‘Infedeli’ e fuoriusciti al servizio della Francia nelle Guerre d’Italia (1536-1558), “Rivista di Studi Militari”, 3 (2014), pp. 71-97. Figure dell’Impero. Il marchese del Vasto a Milano e i contenuti reali del potere supremo (1538-1546), “Studi di letteratura ispano-americana”, 46 (2014), pp. 7-25. PUBBLICAZIONI DIVULGATIVE I Farnese “si fanno Stato”, “451. Via della letteratura della scienza e dell’arte”, 12 (dicembre 2011), <http://www.451online.it/i-farnese-si-fanno-stato/>. Idea de la Mujer di Giuseppe Bellini, “451. Via della letteratura della scienza e dell’arte”, 24 (gennaio 2012), <http://www.451online.it/idea-de-la-mujer/ >. La storia siamo noi? La guerra e il cinema storico anglosassone, “451. Via della letteratura della scienza e dell’arte”, 21 (ottobre 2012), <http://www.451online.it/la-storia-siamo-noila-guerra-e-il-cinema-storico-anglosassone/ >. Il maestro della letteratura e della cultura ispano-americana, “Divulgare.Cnr”, 2013, <http://www.urp.cnr.it/divulgazione/articolo.php?id=44&tit=articolo>. Al Maestro degli Ispano-americanisti italiani, “451. Via della letteratura della scienza e dell’arte”, 34 (dicembre 2013), <http://www.451online.it/al-maestro-degli-ispanoamericanisti-italiani/ >. Dagli Oceani al Mediterraneo. Un ponte tra l’Italia e il Nuovo Mondo, “451. Via della letteratura della scienza e dell’arte”, 35 (2014), <http://www.451online.it/dagli-oceani-almediterraneo-un-ponte-tra-litalia-e-il-nuovo-mondo/>. La battaglia di Marignano e le origini della neutralità elvetica, “Historia Ludens”, 2014, <http://www.historialudens.it/didattica-della-storia/163-la-battaglia-di-marignano-e-leorigini-della-neutralita-elvetica.html> Save this file in PDF format and upload it as part of your application to participate in the HERA JRP Uses of the Past Match Making Event.