COMUNE DI FABRIZIA Provincia di Vibo Valentia Prot. N. ______ OGGETTO: AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO PROVENIENTE DAL TAGLIO DEL BOSCO, DISTINTO IN N. 1.322 PIANTE ALTO FUSTO DI CUI N.1067 DI FAGGIO, N° 255 DI PINO LARICIO, RADICATE NELLA IV ^ SEZ. DEL BOSCO CROCCO LOTTO BOSCHIVO “A” LOCALITA' “PONTAMINALE” - FOGLIO DI MAPPA N.1 P.LLA N°1-2 PORZIONI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI FABRIZIA. VENDITA A CORPO A MEZZO DI ASTA PUBBLICA, CON OFFERTE SEGRETE, PER IL GIORNO VENTIDUE DEL MESE DI DICEMBRE ORE 10,00 - OFFERTE DA FAR PERVENIRE ENTRO IL GIORNO VENTUNO DEL MESE DICEMBRE ORE 12,00. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In esecuzione alla determinazione N. 384 del 26.11.2009 RENDE NOTO CHE il giorno ventidue del mese di Dicembre dell’anno Duemilanove alle ore 10,00, nella Casa Comunale di Fabrizia, innanzi a lui o chi per lui sarà tenuto, con le condizioni stabilite nel Capitolato d’Oneri, redatto dalla competente Autorità Forestale, un pubblico esperimento d’asta a mezzo di offerte segrete, DA FAR PERVENIRE ENTRO LE ORE 12,00 del giorno VENTUNO del mese di DICEMBRE per la vendita del materiale legnoso di cui all’oggetto: La vendita avviene a mezzo di asta pubblica con offerte segrete ai sensi degli art.63 e seguenti del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato, approvato con R.D. 23.5.1924 N.827 e successive modificazioni e art. 73 lettera c), senza avvalersi della lettera b) dell’art. 73 del Regolamento stesso da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di € 37.378,31 (diconsi Euro Trentasettemilatrecentosettantotto/31). L’asta pubblica avrà luogo presso la sede municipale del Comune. Non si perverrà ad aggiudicazione in presenza di una sola offerta o di una sola offerta valida; L’aggiudicatario non potrà mai pretendere alcuna diminuzione del prezzo di aggiudicazione per qualsiasi causa o ragione, anche se determinate da forza maggiore. Non potrà essere ammesso alla gara chi si trovi nelle condizioni previste dall’art. 6 del Capitolato d’Oneri e, qualora tali condizioni vengano rilevate in sede di espletamento della gara, l’amministrazione rifiuterà l’aggiudicazione definitiva, salvo che l’incompatibilità non sia stata sanata entro il giorno utile per la presentazione dell’offerta. Per essere ammessi alla gara i concorrenti devono allegare all’offerta in carta semplice, i seguenti documenti in competente bollo: 1. Un certificato da cui risulti la loro iscrizione, come ditta boschiva alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato, con data non anteriore a SEI mesi a quello della gara e recante l'attestazione “antimafia” ai sensi dell' art. 10 Legge 575 del 31/5/1965. 2. Nel caso si tratti di società regolarmente costituite, dal detto certificato dovrà risultare che esso è stato rilasciato in base ad atti depositati presso la Camera stessa e dovrà indicare la persona a cui spetta la legale rappresentanza sociale. Sono escluse dalla gara le società di fatto; 3. Un certificato rilasciato dal Dipartimento Regionale Agricoltura Foreste e Forestazione, in data non anteriore a sei mesi, attestante l’iscrizione all’Albo Regionale delle imprese boschive; 4. La quietanza rilasciata dalla Cassa dell’Ente proprietario, comprovante l’effettuato deposito provvisorio di € 3.798,00 (diconsi Euro Tremilasettecento/98). Tale deposito servirà a garanzia dell’offerta ed a pagare l’onorario e le spese dovute dal Tecnico progettista, nonché le spese di contratto, di collaudo e quant’altro necessario. Tali spese sono a totale carico dell’aggiudicatario. Se tale deposito provvisorio, successivamente, risultasse insufficiente, il deliberatario sarà obbligato a completarlo entro un termine e nella misura che verrà indicata dal Comune proprietario, mentre, se il deposito risultasse eccedente, il Comune stesso restituirà al deliberatario la rimanenza a collaudo avvenuto. Qualora il deposito non venisse integrato, il taglio e lo smacchio verranno sospesi e potrà procedersi alla rescissione del contratto secondo la modalità e con tutte le conseguenze ed incameramenti previsti dall’art. 24 del Capitolato che regola la vendita del bosco; 5. Una dichiarazione con la quale il concorrente attesti di essersi recato sui luoghi ove deve eseguirsi l’utilizzazione e di avere preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative all’utilizzazione stessa, nonché del predetto Capitolato. 6. Una procura speciale nel caso che il concorrente partecipi alla gara a mezzo di un proprio incaricato. Tale procura, debitamente legalizzata ove occorra, dovrà essere unita in originale al verbale di incanto .Tutti i documenti dovranno essere in regola con la legge sul bollo. 7. Una dichiarazione resa in carta semplice, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale: a. b. c. d. e. f. L'impresa offerente dichiara di non trovarsi in situazione di controllo o di collegamento ( formale e/o sostanziale ) con altri concorrenti e che non si è accordata e che non si accorderà con altre partecipanti alle gare; L'impresa offerente si impegna a denunciare alla Magistratura o agli organi di Polizia ed in ogni caso all’Amministrazione aggiudicatrice ogni illecita richiesta di denaro prestazione o altra utilità ad essa formulata prima della gara o nel corso dell’esecuzione dei lavori, anche attraverso suoi agenti, rappresentanti o dipendenti e comunque ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dei lavori; L'impresa offerente allega un’apposita dichiarazione con l’indicazione delle imprese subappaltatrici, titolari di noli nonché titolari di contratti derivati e subcontratti, comunque denominati, nonché i relativi metodi di affidamento e dichiara che i beneficiari di tali affidamenti non sono in alcun modo collegati direttamente o indirettamente alle imprese partecipanti alla gara – in forma singola o associata – ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti o subaffidamenti non saranno consentiti. Qualora l'impresa offerente non intenda avvalersene dovrà esplicitamente dichiarare l'intenzione di non avvalrsene. L'impresa offerente si impegna a denunciare immediatamente alle FORZE DI POLIZIA, dandone comunicazione alla stazione appaltante, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale in qualunque forma esso si manifesti nei confronti dell’Imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari, (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazione, forniture, servizi o simili a determinate imprese – danneggiamenti furti di beni personali o in cantiere ecc.); L'impresa offerente attesta di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori; L'impresa offerente attesta di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e /o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori; 7. certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti (originali o copie conformi) per ciascuno dei soggetti partecipanti e dei soci di società, cooperative, consorzi ecc. aventi potere di rappresentanza ovvero autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000; 8. dichiarazione attestante la regolarità in materia di contributi previdenziali ed assistenziali e riportante i numeri di posizione INAIL ed INPS. In alternativa potrà essere allegata copia di un documento unico di regolarità contributiva ( D.U.R.C.) in corso di validità alla data di scadenza della presentazione delle offerte; I documenti di cui ai punti 1) e 2), possono essere sostituiti provvisoriamente da una dichiarazione di responsabilità resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000. La documentazione originale andrà prodotta in sede di stipula del contratto. Tutti i documenti di cui sopra dovranno essere in regola con le leggi sul bollo. Il deliberatario, dal momento dell’aggiudicazione, resta vincolato per il pieno adempimento degli obblighi assunti verso l’Amministrazione Comunale Ente proprietario, la quale invece non è vincolata fino a quando l’aggiudicazione stessa non sia stata formalizzata ai sensi di legge. L'aggiudicazione definitiva sarà seguito da regolare contratto. Le piante messe in vendita sono contrassegnate da sigla e numeri come da Capitolato e Verbale di assegno e stima depositato presso la Segreteria del Comune. Al momento dell’aggiudicazione definitiva, od al più tardi entro 10 giorni dalla comunicazione, l’aggiudicatario dovrà presentare all’Ente cauzione definitiva nei modi e nelle forme di legge, a garanzia dell’esatta esecuzione degli obblighi contrattuali, nella misura del 10% ( diecipercento ) dell’importo di contratto. L’aggiudicatario dovrà pagare il prezzo di aggiudicazione in valuta legale al Tesoriere dell’Ente stesso nel seguente modo : IN DUE RATE, DI CUI LA PRIMA DEL 50% ALLA STIPULA DEL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA, LA SECONDA DEL 50% DOPO SEI MESI DALLA DATA DELLA CONSEGNA E COMUNQUE PRIMA CHE SIA AVVENUTO L’ABBATTIMENTO DELLA META’ DELLE PIANTE ASSEGNATE AL TAGLIO. Per quanto non contemplato nel presente avviso d’asta si fa espresso riferimento a tutte le altre norme, condizioni, modalità e patti contenuti nel capitolato relativo al lotto messo in vendita il quale unitamente a tutti gli altri atti relativi, è visibile tutti i giorni feriali, durante le ore d’ufficio nella Segreteria del Comune. Fabrizia li, 26/11/2009 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Avv. Maria CIRILLO