ANNO PRIMO T101 – INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA [ECTS 3] Il

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ANNO PRIMO
T101 – INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA [ECTS 3]
Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza fondamentale della
filosofia, presentando la disciplina nelle sue caratteristiche generali, soprattutto
metodologiche, mettendo in evidenza il rapporto con le altre forme di sapere, in
particolare la teologia.
Contenuti delle lezioni:
Che cos’è la filosofia: definizione nominale ed essenziale; oggetto, metodo e
finalità. Le origini della filosofia: filosofia elementare e scientifica, mito e filosofia.
I problemi filosofici fondamentali, quelli che vanno sotto il nome di logica,
gnoseologia, epistemologia, metafisica, cosmologia, antropologia, etica, teodicea,
politica, estetica, pedagogia, cultura, linguaggio e assiologia.
Bibliografia:
J. MARITAIN, Introduzione alla filosofia, Ed. Massimo, Milano 1980.
R. ROSSI, Introduzione alla filosofia. Storia e sistemi, EDB, Bologna 2002.
J.J. SANGUINETTI, Introduzione alla filosofia, Urbaniana University Press,
Città del Vaticano 1992.
Dispensa del Professore.
Prof. Sac. Ladislao Mariano ZAREBCZAN
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T102 – FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA E DELL’ESSERE [ECTS 10]
Tema del corso: Il problema della verità nel dibattito filosofico contemporaneo
Il corso vuole dapprima presentare il grande “tema” della verità nell’ambito della
filosofia a partire dalle radici greche; successivamente e alla luce delle posizioni
emerse in particolar modo nel ‘900 (vedi Heidegger, in particolare, e il dibattito
sulla scienza), da tema “la verità” diventa problema, tanto da rendere necessaria
una Lettera Enciclica, Veritatis Splendor. Si vuole mostrare, infine, come la verità
sia esigenza insopprimibile dell’uomo di ogni tempo, con agganci alla filosofia di
S. Agostino calata nel dibattito contemporaneo con richiami anche alla recente
Enciclica di S.S. Benedetto XVI, Caritas in veritate.
Bibliografia:
M. HEIDEGGER – U. GALIMBERTI (ed.), Sull’essenza della verità, Editrice
La Scuola, Brescia 1973.
M. MARSICOLA, Essere e verità, ed. Libroitaliano, Ragusa 2006, pagg. 85213.
GIOVANNI PAOLO II, Lettera Enciclica Veritatis Splendor.
L. ALICI – R. PICCOLOMINI, A. PIERETTI (edd.), Verità e linguaggio, Città
Nuova, Roma 2002 (Questo testo, da aggiungersi agli altri, è destinato agli
studenti che non potranno frequentare assiduamente le lezioni).
Prof. Massimo MARSICOLA
T103 – STORIA DELLA FILOFOFIA [ECTS 8]
Descrizione:
Il corso ha un carattere specificatamente istituzionale.
Il suo percorso ha lo scopo di presentare globalmente il cammino di ricerca della
verità che caratterizza il pensiero occidentale e di fornire agli studenti uno sfondo
filosofico in vista di una formazione teologica.
Esso sarà propedeutico ad una riflessione razionale che converga verso la
convinzione dell’esistenza di Dio da sempre cercato anche con la sola ragione e fin
dall’antichità.
Nel corso si sottolineerà la necessità di quel “pensare la fede” così cara a
S.Agostino, in tal senso le tematiche affrontate partiranno dalla centralità del
cosmo (filosofi presocratici) alla centralià dell’uomo (Socrate, Platone, Aristotele),
dalla nascita del concetto di individuo (ellenismo) alla novità del Cristianesimo (S.
Anselmo, S. Agostino, S. Tommaso) come base della spiritualità europea.
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La nascita del pensiero moderno, nel quadro della separazione, così densa di
implicazioni negative, tra la fede e la ragione, sarà affrontata con particolare
attenzione allo sviluppo della storia del pensiero che, insieme a preziose intuizioni
e spunti fecondi, ha condotto all’attuale situazione di generale perdita di
fondamento e di contenuti che evidenzia una profonda crisi, non solo del pensiero
filosofico, ma anche della percezione comune del senso dell’esistenza.
Nello spirito dell’Enciclica “Fides et Ratio”, la trattazione della filosofia moderna,
nella seconda parte del corso, si propone di fornire agli studenti i mezzi per poter
discernere le direttrici dello sviluppo storico del pensiero occidentale fino
all’attuale situazione in cui la filosofia ha abdicato in gran parte al suo ruolo di
indagine razionale sui problemi fondamentali e si è avviata sulla strada senza
sbocco del relativismo e del nichilismo.
Ripercorrere questo processo dovrebbe consentire di apprezzare nonostante ciò il
valore del filosofare e la sua insostituibilità, ribadita più volte nella “Fides et
Ratio”, nella struttura degli studi teologici e nella formazione dei candidati al
sacerdozio e di coloro che intendono impegnarsi nelle diverse forme di diaconia.
Nello stesso tempo vorrebbe essere di stimolo a lavorare perché “la fede e la
filosofia recuperino l’unità profonda che le rende capaci di essere coerenti con la
loro natura nel rispetto della reciproca autonomia” (Fides et ratio, cap. VI).
Bibliografia:
G. REALE, Radici culturali e spirituali dell’Europa, Raffaello Cortina ed., Milano
2003.
G. REALE e D. ANTISERI, Storia della filosofia, voll. I, II, III, La Scuola ed.,
Brescia 1997.
GIOVANNI PAOLO II, Lettera enciclica “Fides et Ratio”, 1998.
Prof.ssa Silvia ALFONSI
Prof.ssa Marina MORTILLARO di CIANTRO SOPRANO
T104 – PATROLOGIA [ECTS 4]
Obiettivi:
Il corso intende introdurre allo studio della Patristica, con particolare riferimento
alla teologia del Padri Orientali e Occidentali, alla letteratura cristiana antica e ai
fondamenti della tradizione espressa dai Padri della Chiesa
Descrizione:
Il corso inizierà con un esame di questioni generali relative alla Patrologia e alla
Patristica. Seguirà con lo studio in generale delle origini e dei contenuti della
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Patristica. Verranno presentate le divisioni della letteratura cristiana: i Padri
subapostolici, gli apologisti greci e latini, la letteratura apocrifa, gli atti e passioni
dei martiri, la scuola alessandrina; gli scrittori orientali e occidentali dei secoli III
– VII (sino a Gregorio Magno). Una particolare attenzione sarà dedicata anche alle
controversie Trinitarie e Cristologiche e agli sviluppi della Ecclesiologia. Infine
seguirà l’analisi del confronto culturale e religioso con il giudaismo, il mondo
pagano e il pensiero classico.
Bibliografia:
J. LIEBAERT – M. SPANNEUT – A. Zani, Introduzione generale allo studio
dei Padri della Chiesa, Queriniana, Brescia 1998.
L. DATTRINO, Lineamenti di patrologia, EDUSC, Roma 2008.
H. R. DROBNER, Patrologia, Ed. Piemme, Casale Monferrato 1998.
V. GROSSI - A. DI BERARDINO, La Chiesa antica: ecclesiologia e
istituzioni, Borla, Roma 1984.
Prof. Silvano SCALABRELLA
T105 – SACRA SCRITTURA [ECTS 10]
Descrizione:
Modulo A: Questioni introduttive generali
1. La materialità della Scrittura: Testo, traduzioni, manoscritti.
2. Libri canonici, deuterocanonici e apocrifi. Il canone ebraico e il canone cristiano
dell’AT: cenni alla storia della formazione del canone e ai criteri di canonicità.
3. La Bibbia come Parola di Dio: ispirazione e verità della Scrittura
4. Principi di ermeneutica biblica
Modulo B: Introduzione all’Antico Testamento
I. Panoramica della storia di Israele dalle origini alla distruzione del Secondo
Tempio.
II. Il pentateuco/Torah e i libri storici
1. I cinque libri del Pentateuco. Contenuto e struttura.
2. I problemi letterari del Pentateuco.
3. Le principali tappe della ricerca sulla formazione letteraria del
Pentateuco.
4. L’opera storiografica deuteronomistica.
5. Alcuni punti di riferimento per la lettura del Pentateuco.
6. Caratteristiche letterarie e teologiche della storiografia cronista e
maccabaica
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7. Le “novelle” dell’AT
III. I profeti
1. Il profetismo in Israele e nelle culture circonvicine.
2. L’identità del profeta.
3. Generi letterari dei libri profetici.
4. Temi principali della predicazione profetica.
5. I profeti maggiori (Isaia, Geremia, Ezechiele) e i dodici profeti minori:
cronologia e formazione dei libri profetici.
6. Dalla profezia all’apocalittica: il libro di Daniele.
IV. Salmi e scritti sapienziali
1. La letteratura sapienziale d’Israele; generi e motivi letterari; temi
teologici.
2. Introduzione ai singoli libri sapienziali.
3. Introduzione al libro dei salmi.
Modulo C: Introduzione al Nuovo Testamento
1. Il Giudaismo all’epoca del Nuovo Testamento.
2. L’ambiente ellenistico-romano del Nuovo Testamento.
3. Dalla tradizione orale ai Vangeli scritti.
4. Il Vangelo secondo Marco, Matteo, Luca e la questione sinottica.
5. Il Quarto Vangelo e la questione giovannea.
6. Vecchie e nuove ricerche sul Gesù storico
7. La figura di Paolo.
8. Le lettere del corpo paolino: autenticità, origine, datazione, composizione.
9. Il messaggio-vangelo di Paolo.
10. L’Apocalisse e il suo significato nel NT.
Bibliografia:
Per il Modulo A:
V. MANNUCCI, Bibbia come parola di Dio. Introduzione generale alla Sacra
Scrittura, Queriniana, Brescia 2004.
CONCILIO ECUMENICO VATICANO II, Dei Verbum. Costituzione dogmatica
sulla Divina Rivelazione, in Enchiridion Vaticanum. Vol 1: documenti del Concilio
Vaticano II 1962-1965, EDB, Bologna 1993.
PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, L’interpretazione della Bibbia nella
Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Roma 1993.
Per il Modulo B:
P. MERLO (a cura di), Antico Testamento. Introduzione storico-letteraria, Roma
2007.
Per il Modulo C:
H. CONZELMANN – A. LINDEMANN, Guida allo studio del Nuovo Testamento
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(Commentario Storico-esegetico dell’Antico e del Nuovo Testamento), Strumenti
1, Marietti, Casale Monferrato 1986 (orig. ted. 1976).
E. LOHSE, L’ambiente del Nuovo Testamento, Paideia, Brescia 1980 (orig. ted.
1971).
G. SEGALLA, Panorama letterario del Nuovo Testamento, Queriniana, Brescia
31996.
Prof.ssa sr. Maria Daniela BAMBINI
Prof. Filippo SERAFINI
Prof. Sac. Gabriel GABATI KIBETI
T106 – STORIA DELLA CHIESA 1 [ECTS 6]
Obiettivi:
Il corso intende introdurre allo studio della Storia della Chiesa. In questa
prospettiva saranno centrali non solo gli avvenimenti che hanno interessato
l’istituzione ecclesiastica nel periodo preso in esame, ma anche questioni come
l’oggetto e il metodo della Storia della Chiesa, le fonti per la storia della Chiesa,
la storia della storiografia ecclesiastica ecc. Il corso istituzionale prevede la
conoscenza degli avvenimenti dalla nascita della Chiesa alla Devotio moderna dei
secolo XIX-XV.
Inoltre nel corso verrà svolta una parte monografica dedicata al rapporto fra
Cristianesimo e Impero Romano.
Descrizione:
Il messaggio di Gesù e la nascita della Chiesa. La cristianizzazione dell’Oriente e
dell’Occidente. Le prime comunità cristiane. Cristianesimo ed ebraismo.
Cristianesimo e mondo pagano. Il rapporto fra Chiesa e Impero romano. Il
problema delle persecuzioni. La pacificazione costantiniana. I grandi concili
ecumenici dell’antichità. Cristianesimo e mondo germanico. La nascita e lo
sviluppo del monachesimo. La Chiesa di Roma e i suoi rapporti con Oriente e
Occidente. Chiesa e Impero carolingio. La nascita dell’islam e il confronto con il
cristianesimo. Il confronto fra Papato e Impero. La riforma Gregoriana. Il
consolidamento della Chiesa in Occidente. La rottura con la Chiesa orientale.
L’espansione dell’Occidente e le Crociate. La nuova spiritualità e la nascita degli
ordini mendicanti. L’età di Innocenzo III. La lotta contro le eresie. La religiosità
tardo medievale e la Devotio moderna. Istanze di riforma della Chiesa in età
umanistica.
La Patrologia: origine e contenuti. Dagli Apologisti ai Padri della Chiesa. I Padri
e la nascita della teologia cristiana. I Padri orientali e occidentali.
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Bibliografia:
G. FILORAMO, D. MENOZZI, Storia del Cristianesimo. Vol I L’Antichità,
Laterza, Roma-Bari 2006 (Nel corso delle lezioni verranno indicate le parti
da leggere per la prova d’esame).
G. FILORAMO, D. MENOZZI, Storia del Cristianesimo. Vol II Il Medioevo,
Laterza, Roma-Bari 2007 (Nel corso delle lezioni verranno indicate le parti
da leggere per la prova d’esame).
M. HEIM, Introduzione alla storia della Chiesa, Einaudi, Torino 2002 (pp. 199).
Corso monografico:
M. SORDI, I cristiani e l’Impero Romano, in Di fronte e attraverso. Storia,
Mondadori, Milano 2004.
Prof. Claudio CANONICI
T107 – TEOLOGIA FONDAMENTALE ECTS 10
Descrizione:
Introduzione: Metodologia, finalità, oggetto e metodo della Teologia
Fondamentale
I. La Rivelazione
1. Modalità della Rivelazione di Dio
a. La rivelazione nell’azione
b. La rivelazione nella parola
2. La rivelazione dell’Antico Testamento
3. La rivelazione nel Nuovo Testamento
a. Il Dio di Gesù Cristo
b. Il Verbo incarnato
c. Cristo, Sapienza di Dio, pienezza e compimento della parola profetica
d. Il mistero pasquale di Gesù
4. La rivelazione nei Padri della Chiesa
5. La natura e le caratteristiche della Rivelazione secondo la costituzione dogmatica
Dei Verbum
II. La fede, dono di Dio e risposta dell’uomo
1. La fede secondo la sacra Scrittura
2. La fede di Israele
3. La fede in Cristo
4. La fede secondo il Magistero della Chiesa
a. La fede nelle costituzione Dei Verbum e in altri documenti del Concilio
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Vaticano II
5. Credere in Dio
6. Entrare in comunione con Dio
III. La trasmissione della Rivelazione
1. Gli Apostoli, anelli di congiunzione tra Cristo e la Chiesa
2. Tradizione Apostolica
a. Il deposito della fede
b. Tradizione ed i suoi rapporti con la Sacra Scrittura.
3. La successiva comprensione del deposito della fede
IV. La Credibilità della Rivelazione
1. Segni i miracoli
a. I segni nell’Antico Testamento
b. I segni nel Nuovo Testamento
2. Gesù Cristo, segno primordiale di credibilità
a. Il racconto della storia di Gesù
b. La testimonianza dell’amore misericordioso
c. La Risurrezione pietra angolare del mistero di Cristo
3. La Chiesa come ragione per credere in Cristo
a. Cristo nella Chiesa
b. La santità della Chiesa, segno di una trascenda che rimanda al di là di
sé stessa.
V. Dialogo
1. L’attività ecumenica
2. La Chiesa e le religioni
3. Una cultura del dialogo
Bibliografia:
Documenti del Magistero
CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA.
CONCILIO VATICANO I, Costituzione dogmatica Dei Filius.
CONCILIO VATICANO II, Costituzione dogmatica Dei Verbum.
GIOVANNI PAOLO II, Lettera Enciclica Fides et ratio, capp. I-III.
PAOLO VI, Lettera Enciclica Ecclesiam suam.
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Mysterium
Ecclesiae, 24.6.1973.
CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, Dominus Iesus,
6.8.2000.
Manuali:
G. TANZELLA – NITTI, Lezioni di Teologia Fondamentale, Aracne, Roma
2007.
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R. FISICHELLA, La Rivelazione, evento e credibilità, EDB, Bologna 2002.
C. IZQUIERDO, Teologia Fundamental, Eunsa, Pamplona 1998.
F. OCARIZ, A. BLANCO, Rivelazione, Fede e Credibilità, Edizioni Università
della Santa Croce, Roma 2001.
J. BURGGRAF, Teologia fondamentale, ARES, Milano 2004.
M. SCHMUAS, Teologia Dogmatica, Marietti, Torino 1963.
Prof. P. Janusz KONOPACKI
T108 – TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE [ECTS 6]
Descrizione:
Fenomenologia del fatto morale. Qual è l’immagine che Cristo ci presenta
dell’uomo? Morale umana e morale cristiana: contrapposizione o, quantomeno,
tensione? Natura umana. Norma e libertà. Conoscenza morale. Libertà e peccato.
Fede, speranza e carità. Amore ed ubbidienza a Dio. Speranza (ecologica ed)
escatologica.
Bibliografia:
G. GATTI, Manuale di teologia morale, Elledici, Leumann (Torino) 2001.
Prof. Sac. Pier Angelo IACOBELLI
T109 - METODOLOGIA DELLA RICERCA [ECTS 3]
Contenuti e metodo
* Il corso, svolto in forma seminariale, cin indicazioni, ricerca ed esercitazioni,
intende accompagnare gli studenti in alcuni dei momenti importanti del curricolo
accademico:
- dalle prime esigenze di studi universitari, ai contatti iniziali con il linguaggio ed i presupposti del lavoro scientifico,
- dalla conoscenza ed utilizzo dei sussidi necessari per la ricerca, alla loro
applicazione nelle vari fasi della consultazione;
- dalle modalità dell’apparato scientifico, all’applicazione mediata nei lavori di diploma, di laurea specialistica e di dottorato.
* La trattazione svilupperà esemplificazioni nei settori specifici delle varie
discipline del curricolo: teoria, storia, teologia, filosofia, pastorale, metodolo-gia
pedagogica e psico-sociologia.
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Bibliografia:
J. M. PRELLEZO – J. M. GARCÍA, Invito alla ricerca. Metodologia del lavoro
scientifico, LAS, Roma 2004.
Dispensa del professore per alcuni argomenti specifici.
Prof. Claudio CANONICI
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