EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI Dott.ssa G. Di Franco Dirigente medico U.O. Radioterapia San Cataldo Asp 2- Caltanissetta- RADIAZIONI IONIZZANTI Radiazioni capaci di causare direttamente o indirettamente la ionizzazione degli atomi e quindi delle molecole della materia che attraversano. RADIAZIONI IONIZZANTI Radiazioni capaci di causare direttamente o indirettamente la ionizzazione degli atomi e quindi delle molecole della materia che attraversano. INTERAZIONE FRA RADIAZIONI IONIZZANTI E LA MATERIA VIVENTE fase fisica fase chimica fase biologica FASE FISICA Effetto fotoelettrico Effetto Compton Formazione di coppia (pair production) Fotodisintegrazione FASE FISICA Z 120 100 80 Effetto fotoelettrico EFFETT O FOTOELETTRICO Effetto Compton FORMAZIONE DI COPPIA 60 EFFETTO COMPTON 40 Formazione di coppia (pair production) 20 0 0.01 0.1 Fotodisintegrazione 1 10 MeV 100 FASE CHIMICA Radiolisi delle molecole d’acqua Ionizzazione: H2O Radicali idrossili H2O- + O H2+ O2O2 e¯+ H2O- FASE BIOCHIMICABIOCHIMICA-BIOLOGICA I fenomeni fisici di ionizzazione si traducono in modificazioni chimiche e biochimiche della sostanza vivente con conseguenti alterazioni funzionali e morfologiche che conducono ad un danno biologico. FASE BIOCHIMICABIOCHIMICA-BIOLOGICA Proteine Carboidrati Lipidi .... e quindi le membrane citoplasmatiche e nucleari FASE BIOCHIMICABIOCHIMICA-BIOLOGICA Proteine DNA Carboidrati Lipidi .... e quindi le membrane citoplasmatiche e nucleari EVENTO FISICO DANNO AL DNA EVENTO FISICO LET E DISTRIBUZIONE DEL DANNO NEL DNA Il tipo e la distribuzione spaziale delle lesioni dipende dalla qualità della radiazione. EVENTO CHIMICOCHIMICO-BIOLOGICO Rotture del singolo filamento Rotture del doppio filamento Alterazione di basi puriniche e pirimidiniche Legame crociato lungo e/o fra i filamenti (Intra/Inter-strand cross link) ABERRAZIONI CROMOSOMICHE Aberrazioni Cromosomiche: Cromosomiche: delezioni terminali, scambi intra e intercromosomici (translocazioni) translocazioni I cromosomi dicentrici sono le alterazioni cromosomiche più più tipiche della esposizione alle radiazioni ionizzanti. RIPARAZIONE E’ un processo di difesa nei confronti di un danno ed è presente in tutti gli viventi. RIPARAZIONE E’ un processo di difesa nei confronti di un danno ed è presente in tutti gli viventi. TIPI DI RIPARAZIONE Riparazione esente da errore Riparazione tendente all’errore Mancata Riparazione Non causa letalità o mutazioni Può provocare mutazioni Danno letale/ mancata riparazione La cellula sopravvive Insorgenza di neoplasie Morte cellulare TEMPO RISPOSTA PRECOCE 10-15 s 10-6s MINUTI RISPOSTA TARDIVA ORE GIORNI ANNI GENERAZIONI RISPOSTA IMMEDIATA PATOLOGIA TISSUTALE LESIONI MOLECOLARI: DNA, proteine e lipidi NECROSI MORTE CELLULARE NON CONTROLLATA EFFETTO LETALE RADIAZIONE IONIZZANTE EFFETTO DIRETTO NESSUNA RIPARAZIONE CANCRO MUTAZIONE NON LETALE ANOMALIA EREDITARIA RIPARAZIONE DIFETTOSA APOPTOSI MORTE CELLULARE RADIOLISI ACQUA RADICALI LIBERI ROTTURA DNA EFFETTO INDIRETTO RIPARAZIONE / CICLO CELLULARE RIPARAZIONE CORRETTA SOPRAVVIVENZA CELLULARE NORMALE CICLO CELLULARE FASE G2 ed M MASSIMA RADIOSENSIBILITA’ FASE S TARDIVA MASSIMA RADIORESISTENZA FASE G1 ed S MEDIA RADIORESISTENZA ONCOGENESI DA RADIAZIONI La trasformazione neoplastica rappresenta la conseguenza dell’attivazione di oncogeni. Le radiazioni provocano danni al DNA, tale danni agiscono attivando gli oncogeni endogeni mediante traslocazioni, mutazioni puntiformi e l’amplificazione di geni. EFFETTI BIOLOGICI DELLE RADIAZIONI EFFETTI DETERMINISTICI EFFETTI STOCASTICI EFFETTI DETERMINISTICI SOMATICI • Compaiono al superamento della dose soglia • Compaiono in tutti gli irradiati • Latenza generalmente breve, in pochi casi più lunga • Gravità delle manifestazioni cliniche aumentano con la dose Effetti Deterministici Per questo tipo di danni esiste una dose soglia con stretta relazione dose /effetto Perdita di funzioni specifiche (es. secretoria, motoria) transitorio Blocco della funzione proliferante definitivo cataratta radiodermite dermatite SINDROMI DA IRRADIAZIONE SINDROME EMOPOIETICA : 2-6 Gy SINDROME GASTROINTESTINALE : 6-10 Gy SINDROME NERVOSA: > 10 Gy EFFETTI SULLE GONADI : OVAIO TESTICOLI 1-2 Gy STERILITA’ TEMPORANEA 0.1 Gy OLIGOSPERMIA 2,5-6 Gy STERILITA’ PERMANENTE 0.15 Gy STERILITA’ TEMPORANEA 3,5-6 Gy STERILITA’ PERMANENTE Effetti Deterministici Effetti Stocastici Per questo tipo di danni non esiste dose soglia, all’aumentare della dose aumenta la probabilità che l’evento si verifichi, ma non la sua gravità. Somatici Genetici DANNI RADIO-INDOTTI 1) Cellule somatiche con conseguenti modificazioni fenotipiche solo a carico dell’individuo esposto 2) Cellule germinali con alterazioni che si rendono evidenti nei discendenti dell’individuo esposto DETERMINISTICI RADIOTERAPIA La radioterapia consiste nell’utilizzo delle radiazioni ionizzanti per la cura di patologie neoplastiche e non neoplastiche VARIAZIONE DELLA RADIOSENSIBILITÀ RADIOSENSIBILITÀ FRA TESSUTI SANI E NEOPLASIE DIVERSA CAPACITA’ DI RIPARAZIONE DEL DANNO RIPOPOLAMENTO TOLLERANZA DEI TESSUTI SANI Il miglior piano di trattamento è quello che consente il massimo controllo locale della malattia con il minor danno possibile ai tessuti sano circostanti dose di tolleranza tessuti sani INDICE TERAPEUTICO: dose letale tumore Casi particolari: rischio in gravidanza D.Lgs. 187/00 - Art.10 Consenso informato Giustificazione della pratica Ottimizzazione della dose … irradiazione delle gonadi prima del concepimento L’irradiazione delle gonadi (ovaie e testicoli) può causare sterilità temporanea o definitiva, ma i soggetti che ritornano fertili concepiscono una prole normale, in cui non si riscontra un aumento della frequenza di malformazioni o di altre patologie. Ovaie Testicoli 1-2 Gy STERILITA’ TEMPORANEA 0.1 Gy OLIGOSPERMIA 2,5-6 Gy STERILITA’ PERMANENTE 0.15 Gy STERILITA’ TEMPORANEA 3,5-6 Gy STERILITA’ PERMANENTE … sensibilità all’irradiazione in funzione dello stadio di sviluppo • FASE PRE-IMPIANTO (fino al 9° giorno) effetto“tutto o nulla” morte dell’embrione sviluppo normale … sensibilità all’irradiazione in funzione dello stadio di sviluppo • FASE MORFOGENICA (9° giorno – fine II mese) Elevata sensibilità con massima probabilità di indurre la comparsa di malformazioni … sensibilità all’irradiazione in funzione dello stadio di sviluppo • FASE FETALE (dal III mese a fine gravidanza) Minore rischio di malformazioni generali Rilevante rischio di alterato sviluppo del SNC … sensibilità all’irradiazione in funzione dello stadio di sviluppo dal III mese a fine gravidanza danni stocastici D.Leg. 187/00 per gli esami radiodiagnostici di cui è nota la tecnica impiegata (kV- mAs) potranno essere utilizzate le seguenti tabelle Diagnostica convenzionale: per indagini eseguite ad una distanza fuoco-rivelatore di circa 1 m proiezione AP/PA per indagini in cui l'utero è nel fascio primario. TC La dose assorbita aumenta proporzionalmente al prodotto corrente-tempo … in caso di gravidanza accertata o dubbia è da evitare… Diagnostica tradizionale, interventistica o TC : L’esposizione diretta o comunque un possibile interessamento della zona pelvica. Medicina-Nucleare: Tutte le principali tipologie di esame. Nel caso delle neo-mamme inoltre va valutata la eventuale temporanea o definitiva sospensione dell’allattamento al seno. Radioterapia (fasci esterni e brachiterapia): Tutte le localizzazioni anche diverse da quella addominale. Grazie per l’attenzione