Un’analisi europea sulla prescrizione ed il fascicolo sanitario elettronico Paese 1. La prescrizione elettronica è implementata nel tuo Paese? 2. Esistono barriere (tecniche, legali professionali, politiche, finanziarie) per implentarla nel tuo Paese? I dati elettronici sulle prescrizioni, sulla dispensazione, sui pazienti e sull’SSN sono raccolti dalla ricetta cartacea, verificati dal farmacista al momento della dispensazione e trasferiti elettronicamente alle assicurazioni sanitarie. La ricetta cartacea viene in ogni caso mantenuta per la sicurezza del paziente. Austria No, ma esiste un accordo tra organismi regionali e nazionali per l’implementazione della prescrizione elettronica. Belgio Recip-e ha iniziato un progetto pilota per gli OTC in Belgio che si estenderà a livello nazionale nel 2012. Per informazioni [email protected] Tecniche: no, anche se l’identificazione del paziente rimane una questione delicata. Legali: il recepimento del progetto Recip-e. Professionali: l’adozione delle software house. Organizzative: l’adozione da parte di tutti i farmacisti. Finanziarie: mancanza di fondi per l’implementazione e l’integrazione. I fondi per lo sviluppo tecnico sono invece sufficienti. 3. Il fascicolo sanitario elettronico è implementato nel tuo Paese? e i farmacisti tengono un registro dei farmaci ? Esiste un progetto in fase iniziale chiamato “ELGA” (Elektronischer Gesundheitsakt); www.argeelga.at. Il sistema dovrebbe entrare in vigore sotto il governo attuale. L’accesso al sistema dovrebbe avvenire tramite una carta con chip distribuita a tutti i cittadini. Esistono molti programmi a livello di farmacia basati su carte dei consumatori. Solo negli ospedali ma manca interoperabilità e interazione con i medici degli ambulatori. A livello di farmacie organizzato a livello regionale con le seguenti caratteristiche: vissuto farmaceutico (é obbligatoria la registrazione del farmaco prescritto) e medico prescrittore; allergie conosciute; controindicazioni conosciute. Croazia No, ma esiste l’intenzione di implementarla. Un progetto governativo è in via di sviluppo. No, ma esiste l’intenzione di implementarlo. 4. I registri menzionati al punto 3 potrebbero essere un futuro parte del fascicolo sanitario elettronico del tuo Paese? Sì, in futuro potrebbero essere integrati nei dossier sanitari dei pazienti. Sì, in un futuro non lontano. No. Repubblica ceca Sì a livello teorico, ma non ancora in pratica. Danimarca Sì a livello nazionale. Finlandia Sì, nel 2010 è partita in 2 Regioni, nel 2011 sarà a regime a livello nazionale. La legge di riferimento é l’Atto n. 378/2007 (Amendment of the Act on Pharmaceuticals). Esistono tuttavia barriere tecniche ed organizzative per l’implementazione della ricetta elettronica. Barriere tecniche finanziarie ed organizzative hanno nettamente ritardato l’implementazione della ricetta elettronica. Le farmacie non sono attualmente organizzate a riguardo, ma esiste un registro per i farmaci oppiacei e un registro delle ricette con le diagnosi, la data, il nome e l’indirizzo del paziente e del medico. Tale registro può essere elettronico o manuale. Esiste il progetto “VZP” su base volontaria per i pazienti portato avanti individualmente dalle farmacie. Per il momento esiste solo un fascicolo farmacologico. Tutti i farmaci Rx comprati in farmacia sono immagazzinati in uno specifico registro. Sarà implementato assieme alla prescrizione elettronica. Con l’implementazione della ricetta elettronica nel 2010 é possibile registrare tutti i farmaci prescritti e dispensati. Farmacisti e medici hanno accesso al vissuto farmaceutico dei pazienti (farmaci, indicazioni, dosaggio, prescrittore, data di dispensazione e dati sul rimborso). I pazienti possono accedere agli ultimi 30 mesi del proprio fascicolo su un sito web sicuro. Il farmacista é autorizzato a mantenere un registro di tutti i Sì. Sì. Sì, fanno parte dei registri le prescrizioni elettroniche, a tali registri hanno accesso sia farmacisti che medici. Francia Ancora no, ma il CNAM-TS (sicurezza sociale) sta studiando l’opportunità di implementare la prescrizione elettronica (già l’art R.161-45 del codice di sicurezza sociale fa riferimento alla prescrizione elettronica e l’art. 34 definisce le condizioni per l’invio via email delle ricette). Germania La ricetta elettronica sarà testata in alcune regioni; per maggiori informazioni si veda www.die-gesundheitskarte.de Tecniche: mancanza di standard, di un network sicuro tra professionisti sanitari e di bacini di transazione oltre ai server CNAM-TS. Finanziarie: mancanza di dispositivi IT negli studi medici. Professionali & organizzative: mancanza di supporto dalle associazioni professionali. Legali: l’applicazione non sarà implementata finché non diventa obbligatoria. farmaci dispensati per 13 mesi, assieme a tutte le informazioni contenute nelle prescrizioni (nome del paziente, farmaco, indicazione, dosaggio, prescrittore, data di dispensazione, rimborso). L’Ordre national des pharmaciens ha fatto in modo che tutte le farmacie possano consultare la lista dei farmaci dispensati ai pazienti nelle farmacie. Il DP (Dossier Pharmaceutique) dovrebbe essere compatibile con il fascicolo medico. Per ora, in data Febbraio 2010, sono stati create 6,5 milioni di DP ed il 55 % delle farmacie sono connesse al sistema. Il paziente possiede una carta con chip detta Carte Vitale nella quale il farmacista può leggere le informazioni relative all’assunzione dei suoi farmaci. Il farmacista può rifiutare la registrazione di alcuni farmaci nella carta e negare l’accesso al professionista sanitario. No, ma esiste l’intenzione di implementarlo. Esiste infatti un progetto chiamato “Elektronische Gesundheitskarte” (carta sanitaria elettronica). Le farmacie individualmente da tempo si impegnano in tal Quando il DP sarà implementato a livello nazionale, esso caricherà i dati in un database centrale di modo da poter condividere i dati con gli altri professionisti sanitari No. Irlanda No, ma il Governo sta attualmente lavorando su una nuova legge sull’informazione sanitaria che garantirà la base legale sia per la prescrizione elettronica che per il FSE. Italia Nel 2009 il governo ha espresso l’intenzione di lanciare alcuni progetti pilota nel 2010 e di implementarla in tutto il territorio nazionale entro il 2012. A livello regionale, in Lombardia è già in vigore per i dispositivi medici; un progetto pilota é in fase di inizio per i farmaci. Portogallo Un progetto pilota (20052006) é stato condotto a Portalegre, con 2 ospedali, 208 medici e 44 farmacie. La prescrizione elettronica é frutto di un accordo tra Associazione delle farmacie, il Ministero della Salute e l’Istituto pubblico che gestisce il database con i dati sanitari. I dati sui farmaci dispensati vengono automaticamente salvati nel database. Potrebbero esserci problemi a livello di rimborso senso. No, ma esiste l’intenzione di implementarlo. Ogni farmacia possiede un registro nel quale vengono registrati i farmaci dispensati ed altri dati riguardanti allergie, età, sesso, riferimenti del medico curante. Nel 2009 il governo ha espresso l’intenzione di lanciare alcuni progetti pilota nel 2010 e di implementarla in tutto il territorio nazionale entro il 2012. A livello regionale, in Lombardia, Sicilia, Sardegna, Friuli e Veneto i pazienti possiedono una carta sanitaria elettronica. Qualche farmacia registra i dati dei pazienti, ma si tratta di esperienze isolate. No, e non esiste alcun progetto a riguardo a livello pubblico. Al contrario le farmacie hanno avviato il progetto Sifarma. Il “profilo del paziente SIFARMA 2000” raccoglie i seguenti dati: - Biografici (età, contatti, ID, consenso accesso dati personali) - Solo col consenso del paziente, il farmacista può raccogliere ulteriori dati sul profilo terapeutico (stati patologici ed No. No. Spagna Solo a livello regionale. In Andalusia é utilizzata dal 97% della popolazione (8 milioni di abitanti). Esistono problemi politici e tecnici, soprattutto l’esistenza di diversi sistemi e livelli di implementazione e interoperabilità tra le regioni. Svezia Sì, 75-80 % di tutte le prescrizioni. Tutti i sistemi IT utilizzati in Farmacia sviluppati da Apoteket sono ora di competenza di una società statale; tutte le farmacie devono essere connesse a questa società ed utilizzare il sistema di ricetta elettronica e di rimborso. Fonte: Groupement Pharmaceutique de l’Union Européenne – www.pgeu.eu allergici, come maternità, allattamento, aspetti pediatrici o geriatrici). - Il farmacista può registrare anche i risultati di ogni parametro analitico come pressione arteriosa, peso, glicemia ecc. Non a livello di politica Sì. pubblica. I farmacisti possono tenere fascicoli sanitari su propria iniziativa nel rispetto della legge spagnola sui dati personali. No. I 21 distretti regionali hanno già implementato o prevedono di implementare il fascicolo a livello regionale. Si, esiste un sistema nazionale che raccoglie dati su quanto prescritto e dispensato. L’informazione su ciò che é stato prescritto é accessibile solo a farmacista e paziente, su quanto dispensato anche al medico.