Assessorato alla Cultura Dal 22 maggio al 28 agosto in Arena e al Teatro Romano la 62 a edizione dell’Estate Teatrale Veronese. Tre le sezioni: la prosa col suo Festival shakespeariano, la danza e Verona Jazz . Tra gli eventi Albertazzi nei panni di Prospero, Leo Gullotta che per la prima volta affronta Shakespeare, il gradito ritorno di Carlo Goldoni, i Momix che festeggiano i trent’anni di carriera, le danze del folclore brasiliano e una nuova edizione di Romeo e Giulietta in prima mondiale. Spettacoli anche in Corte Mercato Vecchio. L’Estate Teatrale Veronese, manifestazione organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione del Veneto, giunge quest’anno alla sua sessantaduesima edizione. L’ETV 2010 – che s’inaugura il 22 maggio con un concerto jazz in Arena e termina il 28 agosto al Teatro Romano – ha come main sponsor, per il terzo anno consecutivo, la Banca Popolare di Verona e si avvale quest’anno della collaborazione di AGSM. TEATRO ROMANO PROSA Sarà La tempesta, con Giorgio Albertazzi nel ruolo di Prospero, a inaugurare in “prima nazionale”, dal 14 al 17 luglio, il Festival shakespeariano dell’Estate Teatrale Veronese. Annoverata fra le opere più alte e significative della vasta produzione shakespeariana, La tempesta mancava dal cartellone veronese da undici anni. Questa nuova edizione, realizzata in collaborazione col Globe Theatre di Roma diretto da Gigi Proietti, avrà la regia di Daniele Salvo. Per molti anni allievo e collaboratore di Luca Ronconi, Salvo può già vantare un notevole curriculum shakespeariano: dopo avere seguito un “corso per registi europei” della Royal Shakespeare Company, ha messo in scena Re Lear, Giulio Cesare e Otello. A Verona dirigerà per la seconda volta Albertazzi. La prima è stata nell’Edipo a Colono al Teatro Greco di Siracusa nel 2009. La seconda proposta del Festival shakespeariano sarà una delle più brillanti commedie del Bardo andata in scena soltanto due volte negli ultimi quarant’anni con protagonisti, rispettivamente, Tino Buazzelli nel 1976 e Giorgio Albertazzi nel 2001. Si tratta delle Allegre comari di Windsor in programma in “prima nazionale” dal 21 al 24 luglio con Leo Gullotta che affronta per la prima volta Shakespeare in un ruolo da protagonista vestendo i panni di Falstaff. La regia di questo spettacolo prodotto dal Teatro Eliseo è di Fabio Grossi. Il personaggio di Falstaff, fondamentalmente comico ma intriso di elementi tristi quanto amari, sembra fatto su misura per Leo Gullotta. Nel corso della sua grande carriera teatrale, cinematografica e televisiva, l’attore catanese ha infatti interpretato con successo ruoli drammatici quanto comici: vincitore del David di Donatello (per la sua interpretazione del Camorrista di Giuseppe Tornatore nel 1986) e del Nastro d’argento (per quella di Vajont - La diga del disonore di Renzo Martinelli nel 2001), è stato negli anni grande interprete di Pirandello e di altri autori del Novecento ma anche la storica signora Leonida, simpatica antagonista di ogni soubrette del Bagaglino. La terza proposta della sezione prosa vede il ritorno al Teatro Romano di uno degli autori più amati dal pubblico, Carlo Goldoni, con una delle sue opere più note, Il bugiardo. Ne saranno protagonisti Marcello Bartoli, Dario Cantarelli e Roberto Petruzzelli per la regia di Paolo Valerio. La commedia, prodotta in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona, sarà in scena, in “prima nazionale” dal 28 al 31 luglio. A vestire i panni di Pantalone ci sarà Marcello Bartoli che se in Italia ha legato il suo nome a memorabili interpretazioni di autori assai diversi tra loro (Aristofane, Euripide, Plauto, Ruzante, Voltaire, Cechov, Blok ma anche Palazzeschi, Brecht e Ionesco), a livello internazionale ha riscosso grandissimo successo interpretando, insieme a Ferruccio Soleri, proprio le maschere di Pantalone, Zanni e Brighella in spettacoli sulla Commedia dell’Arte e il ruolo di Arlecchino in commedie goldoniane. Due le sue presenze al Teatro Romano. La prima (nel 1981 con il Gruppo della Rocca e con la regia di de Bosio) come protagonista di uno spettacolo ruzantiano. La seconda, nel 2001, come protagonista di Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni. TEATRO ROMANO DANZA Particolarmente diversificato il settore danza del festival. Dopo lo strepitoso successo dello scorso anno con oltre ventimila spettatori, torna al Teatro Romano, dal 2 al 14 agosto, il funambolico gruppo americano dei Momix con un evento speciale ideato appositamente per il trentesimo anniversario della loro nascita. S’intitolerà Momix Remix e ripercorrerà trent’anni di successi con nuove e vecchie coreografie del direttore e fondatore della compagnia Moses Pendleton. Alcuni dei numeri più celebri, rielaborati dalla botanica, dal mondo acquatico, dagli sport, dal deserto e dalla micromateria, saranno condensati in un estratto che si preannuncia di altissima spettacolarità. Già nel 2000, per festeggiare i vent’anni della compagnia, i Momix avevano messo in scena, al Teatro Romano, lo spettacolo Happy birthday con l’accompagnamento musicale-corale, dal vivo, degli Swingle Singers. Dieci anni dopo, la festa si ripete. Dal Brasile giungerà poi in esclusiva per l’Italia il Balè Folclórico da Bahia (dal 19 al 21 agosto) con lo spettacolo Bahia de todas cores (Bahia di tutti i colori). Il gruppo, fondato nel 1988 e composto da trenta artisti fra danzatori, musicisti e cantanti, è la più rappresentativa compagnia brasiliana di danze tradizionali, pluripremiata con prestigiosi riconoscimenti internazionali per la particolare ricerca sulla cultura popolare e per la straordinaria preparazione tecnica. Nell’arco di oltre vent’anni di attività, ha compiuto tournées nei più famosi teatri del mondo ed è stato invitato tre volte alla Biennale della danza di Lione. Le coreografie spaziano dai rituali sacri portati in Brasile dagli schiavi africani nel XVI e XVII secolo alle danze di lavoro nelle piantagioni di canna da zucchero, dalla Capoeira (arte marziale di origine afro) alle danze propiziatorie dei pescatori e ovviamente al Samba, la musica e la danza più diffuse a Bahia. La sezione dedicata al balletto sarà chiusa, dal 26 al 28 agosto, con la “prima mondiale” del Romeo e Giulietta di Malandain-Berlioz nell’esecuzione del Malandain Ballet Biarritz che tre anni fa propose al Teatro Romano Le creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven. Malandain si ricimenta ora con un’altra celebre partitura classica, con la sinfonia drammatica Romeo e Giulietta che Berlioz compose nel 1839: un capolavoro in sette parti che ha il suo clou nella “scena d’amore” che lo stesso compositore considerava la sua “opera meglio riuscita” ed era quella che in assoluto amava di più. A quarantaquattro anni di distanza dal Roméo et Juliette di Maurice Béjart (anche quello su musica di Berlioz) che assurse a inno contro la guerra, Malandain rilegge Berlioz contrapponendo l’amore non alla guerra ma a un mondo sempre più privo di ideali. Lo spettacolo, prodotto per andare in scena a Biarritz il 10 settembre e poi in tournée, sarà anticipato in prima assoluta proprio qui a Verona per l’indissolubile legame che l’opera di Shakespeare ha con la città. VERONA JAZZ Come di consueto sarà Verona Jazz ad anticipare l’apertura ufficiale dell’Estate Teatrale Veronese con la “prima nazionale” del concerto di Michael Bublé il 22 maggio in Arena. Seguiranno al Teatro Romano, fra gli altri, il quartetto del sassofonista Charles Lloyd (30 giugno), un’accoppiata straordinaria, il 1° luglio, formata da due dei massimi improvvisatori del pianismo jazz, Chick Corea e Stefano Bollani, e infine (il 2 luglio) il nuovo trio del chitarrista Bill Frisell, oltre a Cristina Zavalloni, una delle voci jazz più interessanti e versatili che presenterà il suo nuovo progetto dedicato alla musica di Charles Aznavour. CORTE MERCATO VECCHIO Parallelamente alla programmazione del Teatro Romano, sono previsti dal 1° luglio al 2 agosto dieci spettacoli in Corte Mercato Vecchio: quattro di prosa (due dei quali destinati ai bambini), cinque di danza e, il 1° luglio, un concerto pomeridiano di jazz. Tutte proposte (in totale diciassette serate) per un pubblico più contenuto e che necessitano di un contesto più intimista. Per quanto riguarda la prosa, il 12 e 13 luglio Fondazione Aida proporrà Un treno carico di filastrocche, spettacolo per bambini dai sei agli undici anni liberamente ispirato a Gianni Rodari. Sempre Fondazione Aida presenterà il 14 e 15 luglio La grammatica della fantasia di Gianni Rodari, spettacolo consigliato a un pubblico dai sei ai tredici anni. Sarà la volta, il 21, 22 e 23 luglio, di Triplo Amleto mortale tratto da William Shakespeare e presentato da Punto in Movimento con la regia di Roberto Totola. Chiuderà la sezione prosa il 28, 29 e 30 luglio il Teatro Scientifico - Teatro/Laboratorio con La vedova scaltra di Carlo Goldoni, regia di Jana Balkan e Isabella Caserta. A inaugurare la sezione danza l’8 e il 9 luglio sarà Ersiliadanza con Butterfly, coreografia e regia di Laura Corradi. Sarà la volta, il 17 luglio, dell’ensemble madrileno Santamaria Compañia de Danza che proporrà Verguenza con la coreografia di José Carlos Santamaria. Seguirà, il 24 luglio, Tangos nell’allestimento della Compagnia Naturalis Labor con le coreografie di Luciano Padovani. Il penultimo appuntamento vedrà in scena, il 31 luglio, il Giovane Balletto Mediterraneo con Fragili orizzonti, coreografia e regia di Mauro de Candia. Chiuderà la sezione danza, il 2 agosto, la Compagnia Arte3 con La bisbetica domata, coreografia e regia di Marcella Galbusera. La tempesta www. globetheatreroma.com Le allegre comari di Windsor www.teatroeliseo.it Il bugiardo www.teatrostabileverona.it Momix Remix www.mosespendleton.com Balè Folclórico da Bahia www.balefolcloricodabahia.com.br Ballet Biarritz www.malandainballet.com Fondazione Aida www.f-aida.it Punto in movimento www.shiftingpoint.com Teatro Scientifico - Teatro/Laboratorio www.teatroscientifico.com Ersiliadanza www.ersiliadanza.it Naturalis Labor www.naturalislabor.it Giovane Balletto Mediterraneo www.arteeballetto.it/G-B-M Compagnia Arte3 www.marcellagalbusera.com comune di verona www.comune.verona.it estate teatrale veronese www.estateteatraleveronese.it banca popolare di verona www.bpv.it agsm www.agsm.it comunicazione ESTATE TEATRALE VERONESE enrico pieruccini, tel. 0458077828 e-mail: [email protected]