Consiglio Provinciale Somalia: La Corte islamica fa lapidare una

Consiglio Provinciale
Somalia: La Corte islamica fa lapidare una giovane di 23 anni,
accusata di adulterio.
Quale Presidente del Consiglio, garante dei diritti
fondamentali sanciti dalla nostra carta Costituzionale mi sento
oggi,di ricordare e condannare la lapidazione,di questa giovane
somala,praticata dalla corte islamica di Mogadiscio.
Tale condanna deve essere senza Se e senza Ma e
auspico, che sia stilato un ordine del giorno condiviso da tutte le
forze politiche qui presenti che partendo dalla volontà espressa da
questo Consiglio nella costituzione della Commissione pari
opportunità, ponga in evidenza il valore della vita in ogni sua fase,
al femminile e al maschile riconfermando quel motto “ nessuno
uccida Caino” .
Se il Consiglio lo vorrà sarà mia premura inviare l’ ordine del
giorno approvato al Governo Somalo e per conoscenza
all’Ambasciata Somala in Italia.
Infine desidero sottolineare che il 30 Novembre in ricordo
dell’abrogazione delle pena di morte venga fatta menzione del fatto
oggi ricordato .
Per quanto sopra vi chiedo un minuto di silenzio sia per
quanto riguarda l’uccisione della giovane somala, sia per la morte
del bambino ucciso, coinvolto durante l’esecuzione .
Il Presidente del Consiglio
Giovanni Gemignani