La fotosintesi clorofilliana
La fotosintesi clorofilliana è il processo chimico più diffuso sulla Terra
per la produzione di composti organici a partire da sostanze
inorganiche. La parola è composta da:
 Foto = luce
 Sintesi = combinazione di più sostanze
 Clorofilliana = aggettivo che deriva da clorofilla (pigmento verde contenuto nelle
foglie).
È possibile individuare due fasi: la prima fase viene attivata
dall’energia solare, la seconda fase invece non ne necessita.
1° Fase:
La fotosintesi clorofilliana avviene quando la linfa grezza (acqua e
sali minerali) sale attraverso i canali linfatici fino alle foglie, veri e
propri laboratori della pianta, dove sotto l’azione della clorofilla
(particolare sostanza che dà alle pianta il colore verde) e con
l’energia della luce solare, l’anidride carbonica e i sali minerali si
trasformano in linfa elaborata (zuccheri e ossigeno).
Linfa elaborata= acqua + zuccheri
Riassumiamo:
energia solare + anidride
carbonica + linfa grezza =
ossigeno + linfa elaborata
2° Fase:
L’energia che viene accumulata
nella prima fase viene
trasformata e utilizzata dalla
pianta per vivere, per crescere,
costruire foglie, fiori, frutti e
semi.
La fotosintesi avviene solo di
giorno perché c’è bisogne della
luce solare. Di notte le piante
non compiono la fotosintesi
quindi
l’ossigeno
viene
trattenuto dalla pianta e viene liberata anidride carbonica.
I fiori permettono alla pianta di riprodursi, dal
fiore si formano i frutti e da questi i semi che
daranno origine a nuove piante.
Le foglie più esterne (sepali) formano il calice
che protegge il fiore quando non è ancora
sbocciato.
Le foglie colorate (i petali) insieme
formano la corolla. Qui si trovano gli
organi della riproduzione.
Gli stami, filamenti che finiscono con cime gialle
rigonfie, sono gli organi maschili. La parte
superiore degli stami è ricoperta da una
polverina gialla: polline.
Al centro del fiore si trova il pistillo, l’organo
femminile, una specie di sacchetto rigonfio detto
ovario dove si trovano gli ovuli.
Per venerdì 18: sci studiare il fiore sul quaderno