Basi di Dati e Microsoft Access Martedì: ore 15-17 e 17-19 Venerdì: ore 13-15 e 15-17 Alessandro Padovani [email protected] 1 Database: Database definizione Un database (DB) è una collezione di informazioni organizzata in gruppi, che consentono un semplice recupero delle stesse. Nella vita quotidiana esistono innumerevoli esempi di database. Un’agenda telefonica, un vocabolario o un catalogo di viaggi, sono tutti esempi di archivi di dati. Il prelievo da un bancomat o il noleggio in un videodistributore automatico, sono esempi di utilizzo di database (in questo caso gestiti da computer). 2 DBMS (DataBase Management System): Definizione Un Data Base Management System (DBMS) è un software per la gestione di basi di dati. Esso facilita l‘inserimento, la memorizzazione, la registrazione ed il reperimento dei dati. ¾Access ¾Oracle ¾Sybase ¾DB2 ¾Informix ¾SQL Server sono esempi di DBMS. 3 Progettazione e implementazione (1) Vi sono differenze sostanziali tra Access e gli altri programmi contenuti nel pacchetto MS Office (Word, Excel, PowerPoint). 1. Lavorare con Access prevede necessariamente una parte iniziale di progettazione del database Access non è un software WYSIWYG (What you see is what you get) Esistono due livelli di utilizzo del software Access: 2. 3. • Colui che progetta e sviluppa la struttura del database, ne implementa tutti gli oggetti e ne controlla il funzionamento • Colui che utilizza il database, inserendo i dati, eseguendo delle ricerche, stampando rapporti,… 4 Progettazione e implementazione (2) Le due fasi della creazione di un database sono progettazione e implementazione: 1. 2. Inizialmente analizzeremo i concetti e le regole che si devono seguire per progettare un database • Raccolta e analisi dei requisiti necessari • Progettazione concettuale • Progettazione logica Dopo aver familiarizzato con i concetti di base della progettazione, li utilizzeremo per implementare un database in Microsoft Access La progettazione deve essere studiata tenendo conto del fatto che Access è un DBMS che si basa sul modello relazionale, permette cioè di mettere in relazione dati che si trovano in tabelle distinte. 5 Organizzazione dati La struttura di un DBMS relazionale (come Ms Access) è composta da Tabelle: in esse vengono memorizzate le informazioni del database. N.B. un DB creato con Access è, solitamente, un unico file con estensione .mdb, il quale contiene generalmente più tabelle Ogni tabella ha una struttura che consente la raccolta, l’organizzazione, la memorizzazione e la ricerca di dati. 6 Access: Access tabelle Una tabella è composta da campi (le colonne) e record (le righe). I campi sono categorie di informazioni come, ad esempio, Nome, Cognome e Data di Nascita. L’insieme dei campi che contiene i dati di una singola voce è chiamato record (istanza). 7 Tabella: esempio studenti Matricola Cognome 6554 Rossi 8765 Neri 9283 Verdi 3456 Rossi Record Nome Mario Paolo Luisa Maria Data di Nascita 5/12/1978 3/11/1976 12/11/1979 1/2/1978 Tabella Campi 8 Tabella: regole 1. Ridurre le Tabelle in Prima Forma Normale: è necessario ricondurre ogni campo della Tabella ad essere “atomico” (non ulteriormente decomponibile) 2. Non creare campi duplicati (cioè campi che hanno nome diverso, ma contengono la stessa informazione) 3. Non creare un campo che ha lo stesso valore in tutti i record, se siete sicuri che tale valore resterà inalterato (es: se nella Tabella Clienti sapessi che i clienti sono tutti di Ravenna sarebbe inutile inserire il campo Città) 4. Ogni record deve essere unico (per essere sicuri che ogni record sia unico, è necessario creare un campo che sia chiave primaria della Tabella, vedi sotto) 5. Attenzione alla possibilità di valori nulli di diversi tipi! 9 Chiave primaria La quarta regola enuncia che una tabella è ben strutturata quando ogni suo record può essere identificato in maniera univoca, ossia quando esiste almeno un campo che non assume mai valori uguali nella tabella. Il campo utilizzato per identificare univocamente un record si chiama Chiave Primaria. Un esempio tipico di chiave primaria è un contatore (cioè un numero che corrisponde a uno e un solo record, e che cresce progressivamente all’inserimento di ogni record) . N.B.: la chiave primaria di un record non deve mai avere valore nullo (Primo vincolo di integrità referenziale) 10 Chiave importata Per mettere in relazione due tabelle tra loro, è necessario che abbiano un campo in comune, o meglio, che entrambe abbiano un campo che contiene gli stessi dati. Se in una delle due tabelle questo campo è chiave primaria, allora si dice che quel campo è chiave importata nella seconda tabella. Registi Film Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Titolo Genere Cognome Regista N.B.: i valori contenuti nella chiave importata devono essere per forza presenti anche tra i valori della chiave primaria! (Secondo vincolo di integrità). 11 DB: progettazione D’ora in poi seguirà una parte di progettazione basata su un esempio reale: un db in grado di conservare informazioni riguardanti film di una collezione privata. 12 DB film: informazioni da archiviare Il primo passo della progettazione è l’analisi dei requisiti necessari. Poi è necessario decidere quali informazioni archiviare. Supponiamo nel nostro esempio: Film Registi Attori Il nostro archivio conterrà inizialmente 3 tabelle. 13 Db film: le tabelle Film Registi Attori Titolo Genere Anno Durata Oscar vinti Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti Nota biografica Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti 14 Db film: le chiavi primarie Film Registi Codice Titolo Genere Anno Durata Oscar vinti Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti Nota biografica Attori Codice Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti 15 Le Relazioni Le tabelle possono essere messe in relazione tra loro, una tabella può essere in relazione con più tabelle. Difficilmente in un Database relazionale avremo tabelle che non sono in relazione con altre E' importante, in fase di progettazione, considerare e evidenziare la cardinalità delle relazioni, cioè, per ogni relazione esistente considerare se un record di una tabella è collegato a un solo record di un'altra tabella oppure se è collegato a più record, e le cardinalità possibili sono 3: • Uno a Uno • Uno a Molti • Molti a Molti 16 Relazioni uno-a-uno Nel nostro esempio non compaiono relazioni di tipo uno-a-uno. Alcuni esempi possono essere: Tra persone e codice fiscale Tra automobili e targhe Con una relazione uno-a-uno si tende a inserire i dati in una tabella unica per non creare duplicazione. In certi casi, quando si hanno dati invarianti nel tempo e che si vogliono sempre mantenere anche se non associati, si possono creare due tabelle, con una chiave importata in una delle due. 17 Relazioni uno-a-uno Prima possibilità Persone Codici fiscali Carta d’identità Cognome Nome Codice fiscale Data di emissione Persone Carta d’identità Cognome Nome Codice fiscale Data di emissione Seconda possibilità Sindaci Comuni Codice fiscale Nome Cognome Indirizzo Nome Provincia Sindaci Codice fiscale Nome Cognome Indirizzo Nome Com. Provincia Com. Comuni Nome Provincia 18 Relazioni uno-a-molti • Nel nostro esempio: a ciascun regista possono essere associati più film, mentre a ciascun film è associato un solo regista. Per questo tipo di relazioni è necessario creare due tabelle in una delle quali importiamo una chiave dell'altra tabella (N.B.: in particolare importiamo la chiave della tabella con la cardinalità “molti” a quella con la cardinalità “uno”) 19 Relazioni uno a molti Film Codice Titolo Genere Anno Durata Oscar vinti Cognome Reg Nome Reg Data di nascita Reg Registi Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti Nota biografica 20 Relazioni molti-a-molti • Nel nostro esempio: a ciascun attore possono essere associati più film, e a ciascun film sono associati più attori. Per questo tipo di relazioni è necessario creare 3 tabelle: 2 che contengano gli attributi delle due entità e una che contenga entrambe le chiavi primarie delle altre due entità più, eventualmente, altri attributi che non compaiono nelle due tabelle originali. Nella terza tabella la chiave primaria sarà formata, al minimo, dalle chiavi importate dalle altre tabelle. 21 Relazioni molti-a-molti Film Attori Codice Titolo Genere Anno Durata Oscar vinti Codice Cognome Nome Data di nascita Nazionalità Oscar vinti Recita Codice Film Codice Attore 22 Progettazione DB: Riepilogo I vari passaggi della progettazione di un DB (secondo il modello relazionale) sono: 1. Raccolta e analisi dei requisiti necessari 2. Decidere quali tabelle creare e quali campi inserire in ogni tabella 3. Decidere quali sono le chiavi primarie nelle tabelle 4. Decidere quali relazioni esistono tra le tabelle 5. Sulla base della tipologia di relazioni valutare la necessità di aggiungere chiavi importate o altre tabelle di collegamento 23 Implementazione DB 1. 2. 3. 4. 5. A questo punto l’implementazione tramite Access diventa una serie di operazioni meccaniche di trasposizione Creazione delle Tabelle, definendo i Campi, Chiavi primarie e chiavi importate. Creazione delle Relazioni, definendo quali sono i campi che servono ad unire due tabelle Disegnare Maschere di inserimento consultazione e gestione per facilitare l’utente ad utilizzare il DB Decidere in quali modi il DB può essere interrogato (tramite le Query) Disegnare i possibili Rapporti di dati, per poter stampare o semplicemente consultare i dati ordinati e catalogati con una struttura stabilita (tramite i Report) 24