LOGIN Menu Cerca … BUSINESS INTELLIGENCE DATA STORAGE DATABASE SolidQ, obiettivo primario è valorizzare i dati aziendali Mario De Ascentiis, 11 ottobre 2015, 18:00 1 2 0 1 Nessun commento Le aziende chiedono un aiuto nel gestire i dati, non valorizzarli sarà sempre più rischioso ma se questo viene fatto in modo corretto porta risparmi e libera risorse. E’ il centro dell’attività di SolidQ, che con il suo presidente Guerrero sottolinea: “In questo ambito manca tanta formazione, in Europa ancora di più” A Milano incontriamo Fernando Guerrero, presidente di SolidQ e Francesco De Chirico, Mentor di SolidQ Italia. E’ l’occasione per approfondire la conoscenza di una realtà la cui mission è assolutamente verticale, del tutto indirizzata alla valorizzazione e alla cultura del dato e proprio perché incardinata in questo segmento di attività – negli anni di sviluppo di Iot e Big Data – in crescita a doppia cifra anno su anno. Gli ambiti di intervento dell’attività di SolidQ De Chirico ci presenta la realtà italiana: “SolidQ Italia si è costituita nel 2007, fornisce servizi di Data Management, con offerte di DBA Remoto fino allo sviluppo di complesse soluzioni di Business Intelligence; l’azienda italiana (una ventina di persone tra dipendenti e consulenti) fa parte del network SolidQ, nata in Spagna nel 2002 – su iniziativa proprio di Guerrero, dall’incontro di persone esperte di SQL server – subito ‘esportata’ negli Usa (e ora presente in 13 Paesi), con oltre 200 professionisti in tutto il mondo”. L’expertise dei propri consulenti e tecnici (i Mentor) è il punto cardine, il vero valore dell’azienda che, pur essendo partner Microsoft, non ‘vende’ soluzioni software o hardware, ma basa il proprio business sull’autorevolezza riconosciuta nei settori del Data Management, della Business Intelligence e della gestione delle piattaforme di sviluppo applicativo Microsoft. Tutti i Mentor, per fare un esempio, sono autori di libri di riferimento nelle community SQL server e tra gli esperti di Business Intelligence. SolidQ aiuta le aziende nella valorizzazione dei dati con le tecnologie Microsoft: sfruttando SQL, Azure, Analytics, ma anche Hadoop, Big Data, e allo stesso tempo vuole sottolineare la propria specificità. De Chirico: “Le logiche di vendita di un partner Microsoft tradizionale non sono le nostre e non vendiamo soluzioni Microsoft a obiettivo. Proprio perché esperti assoluti in queste tecnologie, ci siamo riservati la prerogativa di poterne sottolineare i limiti, al di là delle logiche di vendita. Vogliamo mantenere il nostro ruolo di consulenti indipendenti”. Mentoring, Consulenza e Formazione (ora l’attività in questo ambito è molto limitata) sono quindi il core business di SolidQ, che nasce proprio per consentire ai clienti di ottimizzare il ritorno dei propri investimenti nel settore IT e offre una serie di servizi dedicati alla manutenzione proattiva dei database, tra cui: DataBase Administrator certificati As A Service; la valutazione dello stato di salute del proprio database server come servizio in una settimana lavorativa (SolidQ Health Check); il consolidamento e la migrazione alle più recenti versioni SQL Server; l’ottimizzazione del database – un tipo di consulenza che può portare a miglioramenti importanti nelle performance del sistema. Per il riconosciuto valore dei suoi esperti, SolidQ viene spesso chiamata dalle aziende con l’incarico di advisor o per la valutazione nell’implementazione delle tecnologie proposte. De Chirico sottolinea quindi un altro aspetto del panorama italiano: “Le aziende iniziano a comprendere che la nostra attività può svolgersi agevolmente anche da remoto, e così risparmiano; i nostri clienti non sono nella maggior parte dei casi grandi aziende, ma proprio le piccole e medie imprese, anche per la nostra limitata massa critica. Non approcciamo il mercato come le grandi società di consulenza, per noi non contano i numeri ma la qualità. Lavoriamo in tutte le industries, ma in modo verticale”. Francesco De Chirico, Mentor e SSAS Maestro per SolidQ Le esigenze sono sempre le stesse: le imprese italiane chiedono un aiuto nel gestire i dati, sanno di non averli valorizzati e sanno che se questo viene fatto in modo corretto porta risparmi e libera risorse, oltre a far crescere il business. De Chirico: “A noi spetta riconoscere i reali bisogni dei clienti, aiutandoli a prendere decisioni più consapevoli, a volte basta la riaggregazione e la presentazione del dato, altre volte si parte proprio dal recupero dei dati stessi”. Non un’operazione da poco, considerata la stima di Gartner che sottolinea come il 71 percento dei progetti di BI fallisca nei primi anni, anche per la natura proteiforme di problemi, male approcciati. Chi percepisce il valore però poi non riesce più a fare a meno della BI e i progetti meglio riusciti sono quelli in cui è forte il mandato aziendale. SolidQ quindi sviluppa una fase di gestione prototipale su Azure, che non vincola gli investimenti aziendali, l’azienda verifica se questa è la tecnologia di cui hanno bisogno, e poi fa crescere il progetto come preferisce. SolidQ, la formazione è una sfida La cultura del dato all’interno di SolidQ si respira nelle parole di Fernando Guerrero che delinea la strategia globale dell’azienda e le criticità di questo momento di proiezione nell’era dei Big Data: “La nostra prima sfida è trovare abbastanza persone, realmente competenti, o con la mentalità adeguata per essere formate, e questo ancora di più in Europa, dove le università ancora oggi sottostimano l’importanza dei dati. Esse sono più focalizzate sullo sviluppo, e sullo sviluppo open source, e sottovalutano l’esplosione dei dati. Abbiamo bisogno assoluto di matematici e statistici e persino di sociologi economisti, esperti non solo di tecnologia ma anche dell’uso della tecnologia”. SolidQ non può fare a meno delle eccellenze e per Guerrero nel mondo dei dati ci può entrare solo chi dimostra continua curiosità, oltre a dimostrare una grande preparazione. Guerrero: “Bisogna saper ‘smontare’ i problemi, avere ancora il gusto della scoperta“. Sollecitato sulle specificità del mercato europeo riguardo i Business Analytics il presidente di SolidQ denuncia come ancora oggi in Europa le aziende non Fernando G.Guerrero, presidente di SolidQ abbiano ancora valutato correttamente quali siano i reali vantaggi economici di un progetto sulla valorizzazione dei dati, la differenza tra un investimento bilanciato e il ritorno che, con un buon progetto, è sempre infinitamente maggiore. SolidQ, che nasce proprio sull’expertise dei prodotti Microsoft, è certa di poter fare affidamento anche nell’era dei Big Data e dell’analisi dei linguaggi naturali su queste soluzioni, perché – spiega Guerrero – “SQL è il DB, ha il suo engine che già collabora con tutte le altre soluzioni ideate, a loro volta tutte predisposte a lavorare con il database. Come è accaduto per il cloud, la collaborazione tra i team di sviluppo sarà fondamentale anche per i Big Data, certo, per l’analisi dei linguaggi naturali, è verissimo, ma è sicuro che l’accesso di Cortana al database sarà un next-step. La questione open source invece non è fondamentale. Microsoft è consapevole dell’importanza della sfida e l’ha inidirizzata nel modo corretto”. Piuttosto, secondo Guerrero, il gap resta più mentale che tecnologico: “Abbiamo ancora bisogno di uno shifting mentale. Il primo step per l’azienda deve essere di catturare qualsiasi dato l’azienda possa avere a disposizione, qualsiasi frammento di informazione, con il giusto metodo, perché c’è sicuramente un valore dietro all’informazione, anche se al momento sembra di non sapere come utilizzarla”. 1 2 0 Resta connesso, iscriviti alle nostre newsletter gratuite! 1 Nessun commento Mario De Ascentiis Nel 1998 inizia la sua esperienza nel mondo IT in Mondadori e partecipa alla nascita di Web Marketing Tools di cui coordina la redazione. Redattore esperto di software per PC Magazine, e caporedattore di ComputerIdea, segue da oltre 15 anni l'evoluzione del mondo hardware e software in un confronto continuo con le aziende leader del settore. Seguici ARGOMENTI CORRELATI De Chirico Guerrero Interviste SolidQ ARTICOLI CORRELATI Qualcomm acquisisce Capsule Technologie ed estende la propria strategia nell'Iot medicale www.techweekeurope.it Azure Data Lake, l'analisi dei Big Data secondo Microsoft www.techweekeurope.it MasterCard, big data e analisi di mercato a misura di PMI www.itespresso.it Per trarre profitto dai big data serve una figura di spessore come un data scientist www.itespresso.it SB Italia: i dati non vanno gestiti in modo artigianale, servono data scientist www.channelbiz.it Qlik porta la storia in tour: oltre cento date previste www.channelbiz.it WHITEPAPER CORRELATI ebook - Guida per il Chief Digital Officer alla digital transformation CA Technologies ebook - Strategia e architettura delle API: un approccio coordinato CA Technologies