FOCUSING “La riabilitazione respiratoria nuove prospettive” L’esercizio fisico nella disabilità respiratoria per il riadattamento allo sforzo ed il miglioramento della endurance Federica Gamna SCDO Medicina Fisica e Riabilitazione Dipartimento Riabilitazione della Disabilità Complessa e Continuità delle Cure “ASO S.Luigi” Orbassano (TO) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 LO SCOPO FONDAMENTALE DEL RIALLENAMENTO ALLO SFORZO E’ RIPORTARE I PAZIENTI AL PIU’ ALTO LIVELLO POSSIBILE DI INDIPENDENZA FUNZIONALE E RIDURRE I SINTOMI 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 IL SOGGETTO BPCO HA UNA RISPOSTA ANORMALE ALLO SFORZO Il soggetto BPCO si definisce: VENTILO-LIMITATO per la sua incapacita’ di adattamento ventilatorio allo sforzo Richiesta ventilatoria > massimo livello ventilatorio sostenibile LAVORO RESPIRATORIO SVANTAGGIOSO NEL SOGGETTO BPCO PER: AUMENTO RESISTENZE AEREE IPERINFLAZIONE POLMONARE RIDUZIONE DEGLI SCAMBI GASSOSI ALTERAZIONE DELLA MECCANICA/DEBOLEZZA MM RESP. DIFETTI DELL’APPARATO CIRCOLATORIO POLMONARE 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 Iperinflazione dinamica 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 LAVORO RESPIRATORIO SVANTAGGIOSO (2) ELEVATA ACIDOSI LATTICA PRECOCE RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA ANAEROBICA AUMENTO CONSUMO O2 RIDOTTA RISERVA VENTILATORIA ELEVATO COSTO ENERGETICO DELLA VENTILAZIONE 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 DEFICIT MUSCOLI SCHELETRICI PERIFERICI (POSSIBILI FATTORI CONCAUSALI) IPOSSIA DECONDIZIONAMENTO (INATTIVITA’ CRONICA) DEFICIT NUTRIZIONALE INFIAMMAZIONE EFFETTI COLLATERALI FARMACI ALTERAZIONI ORMONALI STRESS OSSIDATIVI (FUMO) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 BENEFICI DEL RIALLENAMENTO ALLA SFORZO MIGLIOR TOLLERANZA ALLO ESERCIZIO RIDUZIONE DEL SINTOMO DISPNEA MIGLIORE QUALITA’ DELLA VITA 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 SPIRALE DELLA DISPNEA B.P.C.O. ANSIA DISPNEA INATTIVITA’ DECONDIZIONAMENTO 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 ALLENARE SIGNIFICA ESERCITARE IL CORPO O LA MENTE A SVOLGERE UN LAVORO SUPERIORE A QUELLO ABITUALE 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 MIGLIORARE LE ABILITA’ PSICOFISICHE RIALLENAMENTO ALLO SFORZO PORTARE UN BENEFICIO PSICOFISICO RIADATTAMENTO ALLO SFORZO “anche soggetti con BPCO severa possono essere allenati intensamente con benefici fisiologici” 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 CAPACITA’ MOTORIE CHE POSSIAMO ALLENARE FORZA MUSCOLARE RESISTENZA FLESSIBILITA’ VELOCITA’ (Mador MJ et al. Chest 2004 Jun) RESISTENZA: capacita’ di resistere alla fatica in lavori di lunga durata muscolare: capacità di un muscolo di contrarsi ripetutamente o di generare tensione per un prolungato periodo di tempo generale: capacità di un individuo di sostenere un esercizio a bassa intensità per un tempo prolungato 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 COMPOSIZIONE CORPOREA S. RESPIRATORIO L’ALLENAMENTO NEL SOGGETTO SANO INDUCE MODIFICAZIONI MULTISTEMICHE S.MUSCOLO-OSTEO-TENDINEO S.CARDIACO 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 L’ALLENAMENTO FISICO NEL SOGGETTO BPCO: NON MODIFICA IL PROCESSO PATOLOGICO DI BASE NON DETERMINA VARIAZIONI SIGNIFICATIVE DEI VOLUMI POLMONARI STATICI E DINAMICI NON SONO DIMOSTRATI SIGNIFICATIVI MIGLIORAMENTI SUI GAS EMATICI 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 EFFETTI POSITIVI OTTENUTI CON IL RIALLENAMENTO ALLO SFORZO NEL SOGGETTO BPCO RIDUZIONE DELLA RICHIESTA VENTILATORIA DURANTE SFORZO: Migliorare l’efficienza metabolico ossidativa (innalzamento della soglia anaerobica) Aumentare il picco di esercizio sostenibile Produrre adattamenti strutturali della muscolatura periferica 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 CRITERI DI SELEZIONE ALL’AMMISSIONE AL PROGRAMMA DI RIALLENAMENTO 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 INDICAZIONI SOGGETTI CON PATOLOGIA POLMONARE CRONICA IN FASE DI STABILITA’: DISPNEA A RIPOSO E/O DA PRESTAZIONE MOTIVAZIONE, COLLABORAZIONE E ASPETTATIVE REALISTICHE ASTENSIONE ASSOLUTA DAL FUMO ASSENZA DI GRAVI PATOLOGIE ASSOCIATE 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 CONTROINDICAZIONI CARDIOPATIE GRAVI MALATTIE METABOLICHE PATOLOGIE INVALIDANTI LESIONI NEUROLOGICHE L’età avanzata non rappresenta criterio di esclusione 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 Allenamento all’esercizio ad alta intensità nei soggetti anziani Debolezza muscolare Fragilità fisica 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20- VALUTAZIONE Obiettiva/soggettiva Clinico-strumentale di base Dispnea e fatica Test da sforzo incrementale su cicloergometro o pedana mobile Test del cammino in 6/12 minuti,shuttle wt Valutazione arti superiori Valutazione nutrizionale Valutazione psicologica 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 TEMPI DI VALUTAZIONE 1^ PRE-ALLENAMENTO 2^ SUBITO DOPO IL RIALLENAMENTO 3^ DOPO UN PERIODO DI CIRCA UN ANNO DI PROSECUZIONE DI UN PROGRAMMA DI MANTENIMENTO 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 ERGOSPIROMETRIA Il test da sforzo permette di valutare la massima capacità di un soggetto nel sostenere un carico lavorativo e di impostare un adeguato programma di allenamento allo sforzo carico allenante (frazione costante del massimo carico tollerato) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 ERGOSPIROMETRIA Sono necessari strumenti che: - misurino il lavoro o la potenza (cicloergometro o treadmill) - misurino le variazioni dei parametri funzionali (pneumotacografo, analizzatore rapido, elettrocardiografo o cardiofrequenzimetro) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 ERGOSPIROMETRIA MASSIMALE (intensità dello sforzo) raggiungimento della soglia anaerobica Limitato dai sintomi INCREMENTALE carico crescente (di tipo triangolare) il carico viene aumentato ad ogni 1/2 minuto di 10/20 watt fino al limite della tolleranza fisica 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 TEST DEL CAMMINO IN 6/12 MINUTI VALUTA LA CAPACITA’DI COMPIERE UNO SFORZO IN SOGGETTI CON LIMITAZIONE FISICA ANCHE IMPORTANTE. ESPRIME LE CAPACITA’ FISICHE “FUNZIONALI”. 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 VANTAGGI WT Economico Tecnicamente semplice Ben tollerato dalla maggior parte dei soggetti, anche quelli più compromessi Monitoraggio non invasivo Buona riproducibilità Facilmente applicabile 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 VALUTAZIONE ARTI SUPERIORI Esercizi sostenuti (armoergometro): -Forza:test incrementale triangolare fino ad esaurimento(5 watt/min) -Resistenza:test rettangolare all’80% della max forza espressa, con incremento di 5 watt/min dopo i primi 15 min, fino ad esaurimento. Esercizi non sostenuti (a corpo libero): -n° di ripetizioni in 30 secondi -sollevamento di pesi crescenti 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 SHUTTLE WALKING TEST 10 metri RIALLENAMENTO ALLO SFORZO Personalizzazione del programma Intensità dello sforzo Durata di una singola seduta Frequenza delle sessioni Durata del programma Modalità di allenamento Strumenti Mantenimento 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 STRUMENTI Per gli arti inferiori:cyclette, treadmill,scale cammino libero Per gli arti superiori:ergometro a manovella,pesi Generale: esercizi a corpo libero Associazione di ex aerobici/rinforzo muscolare (Panton et Al. Eur J Appl Physiol.2003) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 INTENSITA’ Misura diretta (Watt/min,Joules/min,Kgm/ min), misura indiretta (dei costi energetici) Soglia anaerobica 70/85% della HR max nel test da sforzo 60/80% del VO2 max Tolleranza soggettiva fatica e dispnea Brolin et All. J Cardiopulm Rehabil.2003 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione DURATA DELLA SEDUTA Con intensità intorno all’80% della HR teorica max: 20-30 min Più sessioni di 10-15 min nell’arco della giornata, nei soggetti più compromessi 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 FREQUENZA DELLE SEDUTE Da 3-5 sedute settimanali Sedute giornaliere nelle prime 2-3 settimane proseguendo con sedute trisettimanli Nei pazienti più compromessi: più sedute al giorno di breve durata e lieve intensità Programmi supervisionati / automonitorati 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 DURATA DEL PROGRAMMA Dalle 4 alle 24 settimane Più frequentemente la durata si aggira intorno alle 8 settimane Tempo necessario per raggiungere l’effetto allenante 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 MODALITA’ DI ALLENAMENTO CONTINUO: intensità moderata e prolungata senza pause di riposo INTERVALLATO: intensità maggiore con pause di riposo o di lavoro leggero A CIRCUITO CON DURATA DELLO SFORZO,INTENSITA’ E PAUSE PERSONALIZZATE 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 Interval exercise versus continuos exercise Le linee guida correnti indicano come modalità più efficace : esercizi continui ad alta intensità per gli arti inferiori Nella pratica quotidiana sono più utilizzati esercizi a intervallo con raggiungimento progressivo dell’alta intensità e con periodi di riposo (Puhan MA et al.Pulm.Med.2004 Aug) (Sabapathy S. et al. Thorax 2004 Dec) 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 Non è chiaro se ci sono differenze negli effetti tra interval training e allenamento continuo L’interval training potrebbe però essere una valida alternativa per pazienti con ostruzione severa che non tollerano elevati carichi di lavoro per lungo tempo 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 La somministrazione di O2 ai pz. ipossiemici produce effetti positivi immediati sulla capacità di esercizio e sul metabolismo ossidativo muscolare L’allenamento integrato da ossigenoterapia induce effetti addizionali in pazienti con COPD non-ipossiemici Emtener M. et al. Am J Repir Crit Care Med 2003 Nov 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 APPLICAZIONE DI SUPPORTO VENTILATORIO NON INVASIVO CPAP ASSISTITA/CONTROLLATA PSV PAV Pazienti con grave limitazione funzionale, che non riescono a raggiungere livello di carico sufficienti per ottenere effetti allenanti riduzione dispnea e maggior tolleranza all’esercizio (Costes et Al., J Cardiopulm Rehabil.2003) SPECIFICITA’ L’allenamento è muscolo-specifico a seconda dell’esercizio scelto, si allenano precisi muscoli e le modificazioni sistemiche e la riduzione della dispnea si hanno solo durante l’attività in cui si utilizzano tali muscoli 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 “New strategies to improve exercise tolerance in chronic obstructive pulmonary disease” Ambrosino N, Strambi S. Eur Respir J. 2004 Aug 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 MANTENIMENTO Attualmente non vi sono linee guida su frequenza e modalità ottimale per il mantenimento dei risultati ottenuti Medesima intensità, ridotta frequenza 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 2023 Maggio 2013 Un programma di riabilitazione polmonare comprendente esercizio fisico individualizzato al paziente e supervisionato da terapisti e medici è più efficace di un programma automonitorato dal paziente stesso 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 REVERSIBILITA’ LA SOSPENSIONE DEGLI ESERCIZI E’ SEGUITA DA UN RITORNO PROGRESSIVO ALLE CONDIZIONI PRE-ALLENAMENTO I SOGGETTI CON BPCO HANNO EPISODI FREQUENTI DI ESACERBAZIONE, L’INTERRUZIONE FORZATA DELL’ATTIVITA’ FISICA PUO’ VANIFICARE UN PROGRAMMA DI RIALLENAMENTO 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013 24° Corso aggiornamento SIMFER, Riccione 20-23 Maggio 2013