IL CAMPO MAGNETICO E GLI EFFETTI MAGNETICI DELLA CORRENTE 1 EFFETTO MAGNETICO DELLA CORRENTE Ogni conduttore percorso da corrente Ogni conduttore percorso da corrente crea intorno a sé un campo magnetico (H), cioè una p perturbazione di tipo magnetico in p g grado di far deviare dei piccoli aghi magnetici posti vicino al conduttore. Linee di forza del campo magnetico • La linee di forza del campo magnetico: • si addensano dove l'intensità del campo p è maggiore; • non si incrociano mai p , • sono sempre chiuse, cioè non hanno né inizio né fine (questa proprietà si esprime dicendo che il campo magnetico è solenoidale). 2 Campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente L'intensità del campo magnetico è data da: (r è la distanza dal filo) Questo campo magnetico è più intenso vicino al conduttore e più debole lontano dal conduttore. Il Il verso del campo magnetico dipende dal verso della d l i di d d l d ll corrente. 3 Campo magnetico prodotto da una spira LL'intensità intensità è data da: è data da: (r è la distanza dal filo) Al centro della spira tutti i campi magnetici p p g prodotti da ogni pezzo di filo si sommano tra loro e si ottiene un campo magnetico tra loro e si ottiene un campo magnetico complessivo un po’ più intenso. Complessivamente questo campo magnetico Complessivamente questo campo magnetico è simile a quello generato da un magnete. 4 Campo magnetico prodotto all’ interno di un solenoide Se si pone all’interno un cilindro di sostanza ferromagnetica il campo magnetico generato risulta molto più intenso. L'intensità è data da: N è il numero di avvolgimenti N è il numero di avvolgimenti Più il solenoide è lungo, più il campo magnetico da esso generato è uniforme. Dispositivi di questo tipo si chiamano elettrocalamite e si trovano all’interno Dispositivi di questo tipo si chiamano elettrocalamite e si trovano all interno di di varie apparecchiature elettriche (relè ad impulsi, elettrovalvole, interruttori automatici…). Il campo magnetico prodotto da una elettrocalamita è simile al campo magnetico p g p p g prodotto da un magnete naturale e presenta il polo N ad una estremità e il polo S all’altra estremità. Realizzando un nucleo magnetico chiuso è possibile confinare il campo magnetico all’interno del nucleo evitando di farlo disperdere. Un dispositivo di questo ll’i t d l l it d di f l di d U di iti di t tipo si chiama circuito magnetico. 5 Campo magnetico generato da una corrente che attraversa un solenoide IlIl campo magnetico prodotto campo magnetico prodotto dipende anche dalla lunghezza l del circuito magnetico, poiché se il circuito è corto il campo magnetico è più concentrato t il i it è l il mentre se il circuito è lungo il campo magnetico è più debole. 6 LA FORZA MAGNETOMOTRICE LA FORZA MAGNETOMOTRICE La forza magnetomotrice (Fmm) è data dal prodotto tra il numero di spire N e la corrente I Fmm Fmm = N = N∙II La forza magnetomotrice rappresenta la causa che produce il campo magnetico; si misura in d il ti i i i Amperspire (Asp), che equivale ad Ampere (A). 7 CIRCUITO MAGNETICO CIRCUITO MAGNETICO Applicando una Forza pp Magnetomotrice (Fmm) ad un elemento che realizza un percorso chiuso hi su se stesso, si i realizza un CIRCUITO MAGNETICO ovvero un MAGNETICO ovvero un circuito su cui scorre un ( )). FLUSSO MAGNETICO ( Fmm Il flusso magnetico nel suo percorso incontra una certa resistenza al suo passaggio che viene chiamata RILUTTANZA (R) che dipende dalla lunghezza del percorso compiuta dal flusso e dalla sezione del percorso (S) e dal materiale in cui scorre il flusso. il fl 8 LEGGE DI HOPKINSON LEGGE DI Fmm = R * ( (essa è simile alla legge di Ohm per i circuiti elettrici) gg p ) 9 ANALOGIA FRA CIRCUITI ELETTRICI E CIRCUITI MAGNETICI 10 ANALOGIA FRA CIRCUITI ELETTRICI E CIRCUITI MAGNETICI 11 ANALOGIA FRA CIRCUITI ELETTRICI E CIRCUITI MAGNETICI II circuiti magnetici possono essere analizzati applicando i iti ti i li ti li d gli stessi principi e legge validi per i circuiti elettrici. Principi di Kirchoff per i circuiti magnetici: 1° principio: la somma algebrica di tutti i flussi magnetici che attraversano un nodo in un circuito magnetico è nulla 2° principio: lungo un percorso chiuso in un circuito magnetico la somma algebrica delle amperspire è magnetico la somma algebrica delle amperspire è uguale alla somma algebrica dei prodotti delle riluttanze per i relativi flussi 12 ESEMPIO DI DISPOSITIVI CON CIRCUITI MAGNETICI TRASFORMATORI GENERATORI E MOTORI ELETTRICI GENERATORI E MOTORI ELETTRICI RELAYS BOBINE O INDUTTANZE 13 LEGAME CORRENTE ELETTRICA – FLUSSO MAGNETICO INDOTTO TIPO DI CORRENTE (I) FLUSSO MAGNETICO INDOTTO () CONTINUA (C.C.) STATICO ALTERNATA (C.A.) VARIABILE 14 INDUZIONE MAGNETICA E LEGGE DI FARADAY‐NEUMANN‐LENZ SSe un flusso variabile fl i bil attraversa un materiale VARIAZIONE φ su cui è presente un su cui è presente un avvolgimento elettrico, p allora ai capi dell’avvolgimento si “induce” una differenza d l di potenziale o tensione o forza elettromotrice, che dipende dalla variazione dipende dalla variazione del flusso nel tempo. Induce Fem 15 RIASSUMENDO CORRENTE ALTERNATA (Ica) CHE SCORRE SU UN AVVOLGIMENTO Ica FORZA MAGNETOMOTRICE (F ( mm)) ALTERNATA Fmm = N * I =N*I FLUSSO (φ) VARIABILE Φ VARIABILE FLUSSO SCORRE SU CIRCUITO MAGNETICO E SI CONCATENA CON AVVOLGIMENTO ELETTRICO CON AVVOLGIMENTO ELETTRICO Φ VARIABILE si concatena con AVVOLGIMENTO ELETTRICO FORZA ELETTROMOTRICE FORZA ELETTROMOTRICE INDOTTA (Fem) FORZA ELETTROMOTRICE FORZA ELETTROMOTRICE INDOTTA (Fem) 16