Viaggio con
accompagnatore
Muscat (Oman)
22 – 30 marzo 2015
Un viaggio da favola per vivere la magica
atmosfera dell’antico Oriente, nel periodo
migliore, quando il clima è mite e temperato.
Unica la proposta musicale: un concerto del
Maestro Riccardo Muti accompagnato al violino
dalla grande virtuosa Anne-Sophie Mutter e
l’opera di Donizetti, il Don Pasquale, con una
leggenda vivente della lirica, Ruggero Raimondi.
Royal Opera House Muscat
lunedì 23 marzo 2015 (19.00)
Don Pasquale di G. Donizetti
Orchestra e Coro
del Teatro Comunale di Bologna
Direttore: da definire – Regia: da definire
Interpreti: Ruggero Raimondi
Royal Opera House Muscat
sabato 28 marzo 2015 (19.30)
Guillame Tell: Ouverture di G. Rossini
Concerto per violino e orchestra op. 61 di L. van Beethoven
Sinfonia n. 5 di P. I. Čajkovskij
Orchestra Giovanile Lugi Cherubini
Direttore: Riccardo Muti
Violino: Anne -Sophie Mutter
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 - Fax. +39 02 89950108
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Viaggio con
accompagnatore
Oman. La geografia
Affacciato sulle coste sud-orientali della Penisola Arabica e
confinante con l’Arabia Saudita, lo Yemen e gli Emirati
Arabi Uniti, l’Oman offre paesaggi molto vari che passano
dalle dune dei deserti alle spiagge bianchissime, dalle
montagne verdeggianti alle pianure sassose. Il suo territorio
è desertico e pianeggiate nella parte centrale,
montagnoso invece nel nord, dove si trova la capitale
Muscat, e nella regione del Dhofar nell’estremo sud. La
popolazione, di circa tre milioni di abitanti, si concentra in
queste due zone.
Il cuore dell’Oman è costituito dal celebre deserto di Sharqiyah, detto anche Wahiba Sands, che si
estende dalla costa dell’Oceano Indiano fino ai confini con l’Arabia Saudita. Nell’interno e a sud,
invece la vista si perde nel deserto del Rub al-Khali (“il quarto vuoto” in arabo), uno dei più vasti e
inospitali al mondo. L’Hajar è la catena montuosa più importante dell’Oman, si trova nel nord del paese
ed è disposta parallelamente alla costa. La catena, che in genere si mantiene sui 1.200 - 1.500 metri,
raggiunge i 3000 nella parte centrale, il Al-Jabal Al Akhdar. Le precipitazioni, relativamente copiose,
danno origine qui a impetuosi torrenti, i wadi, che nel corso dei millenni hanno creato profondi e
spettacolari canyon, oltre che rigogliose oasi e incredibili piscine naturali. Nell’estremo sud nel paese,
verso lo Yemen, si trovano i verdeggianti massicci del Dhofar, con un’altezza media di 800 metri.
Oman. La storia
Se oggi la ricchezza del paese è costituita dall’oro
nero, il petrolio, nell’antichità la sua grande fortuna
era l’oro bianco, la preziosissima resina prodotta
dall’albero dell’incenso che cresceva lungo i wadi
della zona del Dhofar. La posizione geografica
strategica, ponte tra oriente e occidente, crocevia
delle più importanti rotte delle spezie, sia terrestri che
marittime, fece il resto. L’Oman è lo stato
indipendente più antico del mondo arabo.
L’avvento della religione mussulmana qui, portò alla
costituzione, nell’VIII sec. d.C., di un imamato
ibadita.
Nel 1480 i portoghesi, attratti dalla posizione strategica
dell’imamato, riuscirono a sottometterlo fino al 1650,
quando il sultano Ibn Sayf liberò il paese, fondando la
dinastia degli Al Said che ancora oggi guida il paese. Con
questa vittoria iniziò un periodo di grande espansione che,
al suo apice, nell’Ottocento sotto il sultano Sayd II ibn
Sultan, portò al controllo di Mombasa e Zanzibar. La morte
del sultano, le lotte tra i figli e le continue rivolte tribali
dettero inizio a un lungo periodo di profonda decadenza
e regressione interrotto soltanto nel 1971 con il colpo di
stato realizzato dall’attuale sultano, Qaboos ibn Sayd. Il
giovane sultano avviò immediatamente un processo di
modernizzazione del paese perseguendo allo stesso
tempo una politica estera di apertura volta a sfruttare al
meglio la più importante risorsa del paese: il petrolio. Con i proventi derivanti dall’oro nero, il sultano negli
ultimi quarant’anni ha investito in infrastrutture, quali strade, porti e aeroporti, e in welfare, dalle scuole
agli ospedali, e in cultura, della quale sono esempi la magnifica Royal Opera House e il Museo
Nazionale, di prossima apertura. Il motto che riassume la politica illuminata e lungimirante del sultano
Qaboos è: “preservare il passato creando il futuro”.
IL SIPARIO MUSICALE
E’ un’iniziativa de:
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accompagnatore
MILANO - MUSCAT
domenica 22 marzo 2015
Ore 19.00: incontro con il nostro
accompagnatore
all’aeroporto
di
Milano Malpensa e disbrigo delle
formalità aeroportuali.
Partenza con volo diretto Oman Air WY
144 da Milano Malpensa delle ore 22.00
lunedì 23 marzo 2015
MUSCAT
Ore 7.20 ora locale: arrivo a Muscat.
In aeroporto è previsto un servizio cortesia con un assistente locale che aiuterà nel
disbrigo delle formalità doganali.
Trasferimento in pullman all’Hotel Al Bustan Palace*****L.
Durante il trasferimento verranno serviti datteri e kahwa, il locale caffè al cardamomo.
Arrivo in hotel e check-in. Le camere saranno già a disposizione .
Ore 13.00: incontro nella hall con la guida per la prima breve visita di Muscat: il Palazzo
del Sultano, i forti portoghesi e il suq di Muttrah.
La capitale dell’Oman, Muscat, è lo specchio
fedele della filosofia di sviluppo intrapresa dal
sultano Qaboos: guardare al futuro ma
rispettando le tradizioni. In città vecchio e nuovo
si fondono in un’atmosfera a tratti irreale quanto
affascinante. Non ci sono grattacieli, non c’è
traccia di quel gigantismo che sta devastando
le altre capitali della penisola araba. Le
costruzioni recenti, candidamente bianche,
rispettano la tradizionale architettura araba e,
per disposizione del sultano, non possono superare in altezza
la torre del Muezzin. Muscat, che si
sviluppa
prevalentemente in lunghezza, è chiusa da un lato
dall’aspra catena dell’Hajar e dall’altra dallo sconfinato
oceano. E’ divisa in tre zone: il centro storico racchiuso nelle
mura antiche e dominato dall’imponente palazzo del
sultano. Di grande interesse storico sono anche i due forti
costruiti dai portoghesi a fine Cinquecento. La seconda
zona è Muttrah, a nord lungo la costa, una bella zona residenziale dove si trovano anche il porto e
l’affascinante suq, un labirinto di stretti vicoli dove si può trovare di tutto. L’ultima zona a essersi
sviluppata è Ruwi, il quartiere moderno degli affari, situato nell’interno.
Al termine della visita, rientro in hotel
Nel tardo pomeriggio trasferimento in
pullman alla Royal Opera House.
Aperitivo pre opera al MORE Café,
elegante locale situato accanto al
teatro.
Ore 19:00: opera Don Pasquale di G.
Donizetti. Al termine dell’opera, rientro
in pullman in hotel e pernottamento.
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martedì 24 marzo 2015
MUSCAT
Prima colazione in hotel e incontro nella
hall con la guida per la seconda visita di
Muscat: la Moschea del Sultano Qaboos
e la corniche (il lungomare) di Muttrah.
Splendido capolavoro dell’architettura islamica
moderna, la Grande Moschea è il dono fatto
dal sultano Qaboos al suo popolo in occasione
del trentesimo anniversario della sua ascesa al
trono. Imponente ma essenziale all’esterno, la
moschea
ha
un
interno
che
lascia
letteralmente senza fiato per la straordinaria
magnificenza della sala di preghiera principale,
rivestita in marmo di Carrara e finemente
decorata in stile persiano. L’immenso tappeto
che copre il pavimento, uno dei più grandi al
mondo, è stato tessuto a mano in un unico
pezzo da oltre 600 tessitrici che hanno
impiegato quattro anni per finire quest’opera
incredibile. Alla spettacolare cupola che lo
sovrasta è appeso il lampadario più grande del
mondo.
In tarda mattinata trasferimento al porto
per una crociera di due ore circa a bordo
di un dhow privato, la tipica imbarcazione
omanita.
Durante la navigazione verrà servito un
pranzo tradizionale.
Rientro in hotel. Pomeriggio e serata liberi.
Pernottamento in hotel.
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DA MUSCAT A JABAL AL AKHDAR
mercoledì 25 marzo 2015
Prima colazione in hotel e check out.
Le valigie potranno essere lasciate in deposito all’Hotel Al Bustan Palace portando con
sé un bagaglio di dimensioni più ridotte con il necessario per i due giorni di escursione.
Incontro in hotel con la guida e partenza per l’escursione a bordo di Toyota Land
Cruiser 4x4 (4 persone per macchina) alla scoperta del massiccio del Jabal Al Akhdar.
Durante l’escursione si visiteranno le cittadine di Nizwa, Al Hamra, Misfat al Abrein e
Bahla, poste ai piedi del massiccio del Jabal Al Akhdar.
Il Jabal Al Akhdar, è uno dei massicci più alti della
catena dell’Al Hajar, raggiungendo infatti i 3.000 metri
di altezza. Il suo nome, che in arabo significa
“montagna verde”, parla da solo della fertilità di
questo massiccio di origine vulcanica, le cui pendici
sono coperte da rigogliose coltivazioni terrazzate di
alberi da frutta ma soprattutto di rose, che fioriscono
da marzo fino a maggio profumando l’aria con il loro
delicata fragranza. Ai piedi del massiccio si sono
sviluppate innumerevoli cittadine, alcune delle quali
splendidamente fortificate.
Situata a 150 km da Muscat, ai piedi del Jabal
Al Akhdar, Nizwa ha uno dei centri storici più
antichi e meglio conservati del paese. Città
immersa nel verde delle montagne, fu la
capitale del sultanato tra il VII e VIII secolo
d.C.. I monumenti più importanti sono il Forte e
la moschea Masjid Sultan Qaboos. Il possente
forte, chiuso dentro alte mura merlate, fu
costruito a metà ‛600 per volere del sultano
Ibn Sayd come suo palazzo, sede del governo e prigione. La
silhouette della sua enorme torre, alta ben 50 metri, è uno dei
tratti che più caratterizzano la città come, e forse di più, la
cupola blu e dorata della Moschea. Variopinto e chiassoso è il
fornitissimo suq, testimone della vocazione commerciale della
città, punto di incontro delle piste carovaniere che arrivavano
da nord e da sud.
Considerato uno dei centri abitati più antichi del paese, il
villaggio di Al Hamra merita di essere visitato per le sue abitazioni
costruite con un impasto di fango e foglie di palma che
ricordano le bellissime casa ocra del vicino Yemen. Rigoglioso e
verdeggiante è anche il palmeto che corconda l’oasi.
A breve distanza da Al Hamra si trova Misfat Al Abrein, un piccolo
villaggio incastonato nella roccia della montagna dove il tempo
sembra essersi ferrmato. Qui si può ammirare il “falaj”, l’antico
sistema di irrigazione a canali che distribuisce l’acqua dalle
sorgenti di montagna alle piantagioni e all’abitato.
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Oasi di grande fascino, Bahla è una delle più belle città
fortificate al mondo, la cui cinta muraria si estende per oltre 12
km. Parte integrante delle mura è l’imponente forte, costruito
nel XII secolo, una delle massime espressioni di architettura
difensiva del Medioevo. Il forte ha ben 132 torri di osservazione
e 15 monumentali porte di accesso, acomunate dallo stile e
dalla ricercatezza delle decorazioni. Dal 1987 Bahla è stata
dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Sosta per il pranzo ad Al Hamra.
Al termine delle visite sistemazione presso i l’Hotel
Golden Tulip**** a Niwza
Cena in hotel e pernottamento.
DALLE MONTAGNE AL DESTERTO
giovedì 26 marzo 2015
Prima colazione in hotel e check out.
Partenza alla volta del Wadi Bani Kalid, stupenda oasi nel mezzo del deserto.
Il Wadi Bani Kalid, nella parte orientale della
catena dell’Hajar,
è una bellissima oasi
caratterizzata da un susseguirsi di piantagioni
di palme da dattero e villaggi. L’acqua che
sgorga da una sorgente perenne, situata nella
parte superiore del wadi, alimenta una
vegetazione lussureggiante e conferisce a
questo luogo un aspetto davvero idilliaco. Qui
l’acqua si raccoglie in una serie di piscini
naturali dove gli omaniti sono soliti bagnarsi e
sostare per un pic-nic
Sosta per il pranzo in un ristorante
locale.
Proseguimento per il deserto del
Wahiba Sands.
Il Wahiba Sands, che si estende in lunghezza per 180 km
dalle pendici dell’Hajar orientale verso sud, è un
romantico deserto che copre un’area di circa 12.000
kmq. Le sue celebri dune, che sfumano dal bianco al
giallo fino al rosso, possono raggiungere i 100 metri di
altezza e creano un paesaggio davvero spettacolare. Il
loro ritmo di movimento dalla costa verso l’interno è di
circa 10 metri l’anno. Qui vivono circa 3.000 beduini, la
cui attività principale è l’allevamento di dromedari da
corsa.
Sistemazione presso il Desert Nights Camp*****L,
un elegante accampamento nel deserto con
tutti i comfort di un hotel cinque stelle lusso.
Possibilità di salire con le auto sulla cima delle dune per assistere allo spettacolare
tramonto.
Cena tradizionale a base di spiedini e carne alla brace. Pernottamento in hotel.
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DAL DESERTO A MUSCAT
venerdì 27 marzo 2015
Prima colazione nell’accampamento e check out.
Rientro a Muscat visitando Sur, la spiaggia di Fins e il cratere Bimak Sink Hole.
Situata a circa 150 km da Muscat e considerata da alcuni
storici la città d’origine del popolo fenicio Sur è sempre
stato un attivissimo porto al centro dei traffici con l’Africa
orientale e l’India. Cittadina marinara e ancora oggi
porto commerciale pieno di attività tutto l’anno, Sur è
famosa per l’affascinante architettura del suo centro
storico e per i suoi cantieri navali dove, da secoli, si
costruiscono i dhow, le tradizionali imbarcazioni.
Lungo la strada che porta a Muscat, 60 km più a nord di Sur,
si trova la spiaggia di Fins, famosa per la sua sabbia bianca
finissima che si tuffa in un mare turchese. Poco più a nord, in
un paesaggio di aspre e stupende montagne, si trova il
Bimah Sink Hole, uno spettacolare cratere di calcare sul cui
fondo si trova una pozza d’acqua verde-azzurra
incredibilmente trasparente.
Sosta per il pranzo al Wadi Shab Resort a Tiwi.
Arrivo a Muscat nel tardo pomeriggio.
Check in all’Hotel Al Bustan Palace e serata libera. Pernottamento in hotel.
MUSCAT
sabato 28 marzo 2015
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per la visita del nuovo Museo
Nazionale di Muscat (l’apertura del museo è prevista nei primi mesi del 2015; in caso di
mancata apertura, mattinata libera).
Pranzo libero e pomeriggio a disposizione.
Il Museo Nazionale è destinato a diventare uno dei
principali poli culturali di tutto il medio oriente. Con una
superficie di oltre 12.000 mq, il museo si prefigge di far
conoscere i più svariati aspetti del patrimonio culturale
omanita, quali arte, cultura, archeologia, letteratura,
musica e molto altro, mettendo così in luce più di 6.000
anni di storia del paese.
Nel tardo pomeriggio ritrovo nella hal
dell’hotel e trasferimento in pullman alla
Royal Opera House.
Ore
19.30:
concerto
dell’Orchestra
Giovanile Luigi Cherubini diretto
da Riccardo Muti.
Al
termine
del
concerto
cena
nell’elegante ristorante tradizionale
Al Angham, situato accanto al teatro.
Rientro
in
pullman
in
hotel
e
pernottamento
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DA MUSCAT A AL BATINAH
domenica 29 marzo 2015
Prima colazione in hotel e incontro nella hall con la guida per l’escursione nella regione
dell’Al Batinah: Barka, Nakhal, At Thowra e Rustaq.
A nord di Muscat si apre l’Al Batinah, un’ampia fascia
costiera delimitata, verso l’interno, dalla catena dell’Hajar.
Questa regione, resa fertile dai numerosi wadi che dalle
montagne scendono verso il mare, è la principale zona
agricola del paese, nonché quella più densamente
popolata. Un paesaggio vario che spazia dalle spiagge fino
alle montagne, in un susseguirsi di animate cittadine.
Sulla costa a 90 km dalla capitale, si trova la cittadina di
Barka, nel passato un importantissimo porto dal quale
partivano i prodotti della regione diretti verso l’India e l’Africa
Orientale. A testimonianza di questo prospero passato oggi
rimangono i vari forti della zona. Molto insolito quello che si
trova in prossimità del mare con un’inusuale torre ottagonale.
La piccola cittadina di Nakhal è famosa per l’imponente
forte, uno dei più suggestivi di tutto il paese. Tra gli elementi
architettonici degni di nota le feritoie sopra le porte alle
quali venivano agganciati i pentoloni di miele bollente da
versare sugli invasori, le porte dotate di punte acuminate
per respingere gli attacchi nemici, le torri di forma circolare
costruite per deviare le palle di cannone e i falaj (canali
d’irrigazione) da utilizzare in caso di assedio.
L’intera struttura si erge saldamente su uno
sperone roccioso, una caratteristica
comune a numerosi forti omaniti che
consentiva di evitare la costruzione di
robuste fondamenta.
A breve distanza da Nakhal, immersa nei palmeti, si trova la
sorgente termale di Ath-Thowra, una rigogliosa oasi di
palme dove l’acqua calda che zampilla dalle pareti viene
convogliata in vasche destinate all’irrigazione.
In posizione strategica, a metà strada tra la costa e le
montagne, Rustaq ha un posto importante nella storia del
paese del quale, nel XVII sec., fu anche capitale. Il suo forte,
oggi perfettamente ristrutturato, è tra i più importanti e antichi
del paese. Le sue origini infatti risalgono alla prima metà del
VII secolo d. C., con successivi ampliamenti a fine ‘600 e poi,
un’ultima volta, a inizi del Novecento. Circondato da possenti
mura e quattro alti torrioni, il corpo centrale ospita al suo
interno anche una moschea.
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accompagnatore
Durante le visite sosta per il pranzo al Millennium Resort di Musannah, una località sul
mare.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio e serata libera.
Pernottamento in hotel.
MUSCAT - MILANO
lunedì 30 marzo 2015
Prima colazione in hotel e check out.
Ore 10.30: trasferimento in pullman all’aeroporto di Muscat e partenza per Milano
Malpensa con il volo diretto WY 143 delle 13.50 ora locale.
.
Arrivo a Milano Malpensa alle 18.55 ora italiana.
Situato su una spiaggia privata vicino al villaggio
di Al Bustan, 8 km a sud-est del centro di Muscat,
l’Hotel Al Bustan Palace, un cinque stelle lusso
appartenente alla prestigiosa catena Ritz
Carlton, è un’oasi di eleganza e raffinatezza.
L’hotel dispone di 4 ristoranti, 5 piscine all’aperto,
una palestra con sauna, camere e suite arredate
in tradizionale stile arabo con una splendida vista
sui monti Hajar, sul golfo dell’Oman o sui giardini
all’inglese. L’hotel è famoso per la sua
straordinaria hall, con un soffitto a cupola
lavorata alta 38 metri, al centro della quale
pende un incredibile lampadario di cristallo largo
16 metri.
Il Golden Tulip Nizwa, hotel quattro stelle recentemente
rinnovato, si trova a circa venti minuti dal centro di Niwza.
Tutte le camere e suite, arredate in stile classico,
dispongono di aria condizionata, TV satellitare a schermo
piatto, set per la preparazione del tè e del caffè, minibar
bagno con asciugacapelli e vasca. Sono presenti inoltre
una sauna e un centro fitness con attrezzatture
cardiovascolari e una piscina all’aperto riscaldata. Il
ristorante propone piatti della cucina internazionale mentre
nella hall sono a disponibili una caffetteria aperta 24 ore su
24 e due bar con intrattenimento dal vivo.
Adagiato sulla sabbia dorata del deserto del Wahiba
Sands, il Desert Nights Camp è un hotel a cinque stelle
perfettamente integrato con l’ambiente circostante
dove scoprire il volto più rustico e vero del Sultanato
dell’Oman. Il complesso consiste di 30 lussuose tende in
muratura con ambienti interni di grande comfort. Ogni
tenda è dotata di aria condizionata, bagno con acqua
calda e fredda, salottino e veranda. All’interno della
struttura vi sono anche un ottimo ristorante che
propone autentici e gustosi piatti della cucina araba e
un bar dove è possibile degustare l’ottimo tè del luogo
o del buon vino.
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Viaggio con
accompagnatore
La quota comprende:
Volo Oman Air a/r in classe economica Milano Malpensa – Muscat
Visto d’ingresso
5 pernottamenti in camera doppia con prima colazione presso l’Hotel Al Bustan Palace*****L
1 pernottamento in camera doppia con prima colazione presso il Golden Tulip Nizwa****
1 pernottamento in camera doppia con prima colazione presso il Desert Night Camp*****L
Biglietto di prima categoria per i due eventi in programma
Trasferimento di andata e ritorno aeroporto / hotel con bus deluxe
Trasferimenti in bus deluxe o auto Toyota Land Cruisers 4x4 come da programma
Visite guidate ed escursioni inclusive degli ingressi come da programma
Aperitivo pre opera presso il More Café a Muscat il 23 marzo
Pranzo durante la crociera a bordo di un dhow privato il 24 marzo
Pranzo in un tradizionale ristorante al Hamra il 25 marzo
Cena presso in hotel il 25 marzo
Pranzo in ristorante al Wadi Beni Kalid il 26 marzo
Cena presso il Desert Nights Camp il 26 marzo
Cena al ristorante Al Angham il 28 marzo
Pranzo al resort Millennium at Musannah il 29 marzo
Nostro accompagnatore durante il viaggio
Quota individuale di partecipazione: € 3950
Supplemento camera doppia uso singola: € 1075
La quota è stata calcolata in base al cambio di US $ 1 = EUR € 0.75 e potrà essere adeguata, in più o meno, al
cambio che la banca applicherà il 1 gennaio 2015.
Le tasse aeroportuali potrebbero subire variazioni e potrebbero esserci adeguamenti carburante
SUPPLEMENTI BUSINESS CLASS. Il biglietto aereo incluso nel pacchetto di viaggio è in classe economica. E’
possibile prenotare il volo in business class facendone richiesta all’atto d’iscrizione. Il supplemento verrà quotato
volta per volta in base alle tariffe comunicate dalla compagnia aerea.
DOCUMENTI: E’ necessario avere un PASSAPORTO con validità di almeno 6 MESI DALLA DATA DI INGRESSO in
Oman. Il VISTO di ingresso è già incluso nella quota e verrà rilasciato direttamente all’aeroporto di Muscat.
CLIMA: a marzo il tempo è bello e il cielo è molto spesso sereno. La media diurna a Muscat si aggira tra i 28° e i
32°. Di notte la colonnina di mercurio scende intorno ai 22°. Generalmente la presenza di brezza leggera rende
il clima più gradevole
La Royal Opera House Muscat è un teatro ideato per volere del Sultano Qaboos, grande melomane,
per dare al paese un teatro tra i migliori al mondo sia per qualità della programmazione offerta, sia
per le tecnologie di costruzione utilizzate. Questa visionaria costruzione, in candido marmo di Carrara,
è stata inaugurata nel 2011, diventando subito uno dei principali centri culturali nel Golfo Persico.
Un teatro bellissimo con un’architettura che ricorda un’immensa moschea raccolta attorno al
palcoscenico, simile a un altare, dove si celebra la liturgia dello spettacolo.
Foto in basso: Royal Opera House Muscat
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