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16 marzo 2010
COMUNICATO STAMPA
AIDS, TEST HIV COMPIE 25 ANNI, DAL 1985 TRASFUSIONI SICURE
“L’introduzione del test diagnostico Abbott in grado di identificare il virus Hiv nel sangue
compie 25 anni – afferma il Prof. Umberto Tirelli Direttore del Dipartimento di Oncologia
Medica dell’Istituto Nazionale di Aviano e Presidente di ANLAIDS del Friuli Venezia Giulia – Il
test è stata un’eccezionale misura di controllo dell’infezione dell’HIV ed ha permesso di
identificare le persone sieropositive, di curarle al meglio, di consigliarle per evitare la
trasmissione del virus e soprattutto di intervenire nel controllo delle donazioni del sangue.
Questo ha permesso di evitare la morte di centinaia di migliaia di persone ed à stato il prodotto
di una ricerca scientifica di alto livello che ha messo il punto il test tre anni dopo la descrizione
del primo caso di AIDS nel mondo”.
“A 25 anni di distanza– continua Tirelli - il test potrebbe essere proposto, con grande
vantaggio per tutti, a coloro che sospettano di aver contratto il virus in forza di rapporti
sessuali non protetti dando loro la possibilità di essere curati con farmaci molto efficaci e poco
tossici certamente non disponibili all’inizio dell’epidemia. In questa maniera si permetterebbe
alla terapia più precoce non solo di controllare l'evoluzione della malattia nel singolo caso ma
anche di diminuire significaticamente la presenza del virus nel sangue, nello sperma e nelle
secrezioni vaginali in modo così di arginare meglio la diffusione del virus attraverso i rapporti
sessuali”.
“Un sistema senz’altro molto più efficace -conclude Tirelli - rispetto al ripetuto ma non
ascoltato invito ad usare i preservativi che ancora oggi in gran parte dei paesi occidentali
fatica ad essere recepito addirittura anche da coloro che sanno di essere sieropositivi”.
-Prof.Umberto Tirelli
Direttore
Dipartimento di Oncologia Medica
Primario
Divisione di Oncologia Medica
Istituto Nazionale Tumori di Aviano (PN)
www.umbertotirelli.it
