ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CATTANEO - DALL’AGLIO” Via G. Impastato, 3 – 42035 Castelnovo ne’ Monti (RE) Tel. 0522-812049/812062 Fax 0522-810083 Codice Fiscale: 80017710353 – Codice Univoco Ufficio IPA: UFSMS0 e-mail: [email protected] – [email protected] web site: www.cattaneodallaglio.gov.it Esame di Stato a.s. 2015/2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO CLASSE: 5^P Il Coordinatore Prof.ssa Barbara Bonacini Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Bacci Paola 1 Esami di Stato conclusivi del corso di studi (L. 425/97 - D.P.R. 325/98 artt. 2-5) Anno scolastico 2015-2016 ____________________________________________ Documento predisposto dal Consiglio della classe Quinta sez. P corso Liceo CONTENUTO A- PRESENTAZIONE DELLA CLASSE......................................................... pag. 3 B- CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO................................................................................................ pag. 6 C- PROSPETTO SULLE SIMULAZIONI DI PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA E SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA ......................................................................................................................... pag. 8 D- COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE....................................... pag. 9 E- ALLEGATI: TERZE PROVE......................................................................... pag. 10 F- ALLEGATI: PROGRAMMI DEI SINGOLI DOCENTI SUL PERCORSO DIDATTICO E FORMATIVO EFFETTUATO CON LA CLASSE.................................................................pag. 22 2 A - PRESENTAZIONE DELLA CLASSE A1 - STORIA DELLA CLASSE COMPOSIZIONE Totale alunni di cui Alunni 5° anno ESITI Ripetenti Provenienti da altra scuola M F Non promossi M F M F M 19 9 10 - - - - 20 10 10 1 - - - 1 19 9 10 - - - - 21 11 10 1 - - 22 11 11 1 - - F Promossi con debito formativo M F Ritirati o trasferiti M F - - - - - 4 1 - - - - 3 3 - - - 1 - 2 - 1 - - 1 1 - - - - 15-16 4° anno 14-15 3° anno 13-14 2° anno 12-13 1° anno 11-12 A2 - CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO Religione Italiano Cl. 3° Cl. 4° Cl. 5° A A A A A A Latino Lingua Straniera Inglese Storia Filosofia Fisica Matema tica Scienze naturali Chimica Biologia Disegno e Storia dell’arte Educazione Fisica A B B A B B A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A Lettere uguali in verticale indicano la continuità dello stesso docente; lettere diverse corrispondono ad insegnanti diversi. 3 A3 - PIANO DI STUDI DELLA CLASSE 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Latino 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Lingua Straniera Inglese 3 3 3 3 3 Storia - - 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Fisica 2 2 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Scienze naturali, Chimica Biologia Disegno e Storia dell’arte 2 2 3 3 3 2 2 2 2 2 Scienze motorie 2 2 2 2 2 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 Ogni casella indica il n° di ore settimanali previste dal piano di Studi A4 - PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE EVOLUZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO (progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro ...) La continuità didattica si è mantenuta per tutto il triennio in varie discipline (Religione, Italiano, Storia, Filosofia, Fisica, Matematica, Scienze, Disegno e Storia dell’arte, Educazione fisica); in Latino e in Inglese sono cambiati i docenti tra il terzo e il quarto anno. La classe appare compatta e unita per quanto riguarda l’aspetto relazionale: quasi tutti gli studenti hanno saputo costruire, durante il percorso scolastico, rapporti di amicizia e collaborazione tra loro, soprattutto nel corso del triennio. Anche i rapporti tra docenti e alunni sono stati soddisfacenti, all’insegna del rispetto reciproco e della trasparenza. Alcuni studenti hanno mostrato grande impegno e continuità nello studio, nonché spiccate attitudini personali per diverse discipline e atteggiamento vivace e propositivo, raggiungendo livelli di preparazione buoni ed in alcuni casi ottimi. Una parte della classe, tuttavia, non si è impegnata nello studio in modo continuo e adeguato: questo ha creato lacune nelle conoscenze apprese e nelle competenze acquisite. Diversi studenti non hanno sviluppato, nel corso del quinquennio, un metodo di lavoro autonomo e rigoroso: questo non ha permesso loro di esprimere in modo fertile le pur buone capacità e , in molte discipline, di raggiungere gli obiettivi legati all’approfondimento, alla trasversalità e allo spirito critico. 4 OBIETTIVI EDUCATIVI I seguenti obiettivi educativi sono stati raggiunti da buona parte della classe: -Capacità espositiva -Capacità di analisi e sintesi -Capacità di rielaborazione personale -Capacità di collegare conoscenze di diversi ambiti disciplinari -Capacità di collegare tematiche curricolari con problematiche extrascolastiche. ATTIVITA’ DI INTERESSE GENERALE SVOLTE NELL’AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - Partecipazione ad Orienta-Monti, giornata dedicata all’orientamento post- diploma. - Visita al CERN di Ginevra nel corso della quarta, seguita in quinta dalla partecipazione ad una conferenza in Aula Magna tenuta dall’Ing. Pedretti sulla Fisica degli acceleratori di particelle e da una visita guidata ai Laboratori LNL di Legnaro, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. - Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica. - Partecipazione alle Olimpiadi della Fisica. - Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano. - Partecipazione alla conferenza: “L’Infinito in matematica” tenuta dal prof. Ruggerini Stefano. - Partecipazione ad alcuni incontri organizzati da Istoreco in preparazione al viaggio della memoria. - Viaggio della memoria a Praga. - In occasione della Giornata della Memoria la classe ha assistito allo spettacolo teatrale “Hans- L’amico ritrovato”. - Partecipazione ad una conferenza tenuta dal medico Dott. Stefano Lazzari, che ha lavorato presso OMS. - Incontro con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti sul tema “Una montagna di lavoro”. - Partecipazione alla conferenza del prof. Vincenzo Balzani sul tema “Energia oggi e domani: quale futuro per l’astronave terra?” - Partecipazione alla presentazione del libro di Massimo Zamboni “L’eco di uno sparo”. - Incontro con Mirco Carrattieri curatore della mostra “Trincea: soldati tra vita e morte nella Grande Guerra”. - La classe ha assistito allo spettacolo teatrale allestito dal Teatro dell’Orsa “Questo è il mio nome”. - Alcuni alunni hanno conseguito certificazioni FCE di lingua Inglese - Nel Triennio, Tennis (corso con maestri federali al Centro Tennis del paese) ed Atletica Leggera al centro Coni, partite di Pallavolo, partecipazione al Progetto Gruppo Sportivo -Alcuni studenti, nel corso del Triennio , hanno partecipato al progetto di Luoghi di Prevenzione con il Dott. Tamelli, per l’educazione alla salute tra pari. CORSI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ATTIVATI SULLA CLASSE - Corso di recupero di Matematica nel 1° quadrimestre (6 ore ). - Corso di potenziamento di Matematica, rivolto a tutta la classe, nel 2° quadrimestre (8 ore) - Corso di potenziamento di Fisica 5 B - CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO Il punteggio è definito tenendo conto del profitto, all’interno delle bande di oscillazione previste dal Ministero. Nel nostro Istituto, per delibera del Collegio dei Docenti, a tutti gli alunni promossi a giugno viene attribuito il punteggio massimo all’interno della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti; agli alunni promossi a settembre dopo la sospensione del giudizio viene invece attribuito il punteggio minimo della fascia. Per quanto riguarda la classe quinta, il Collegio Docenti ha deliberato di attribuire, a seconda della media M dei voti i seguenti punteggi: se M= 6 punti 4; se 6<M≤6,5 punti 5; se 6,5<M≤ 7,5 punti 6; se 7,5<M≤8,5 punti 7; se 8,5<M≤9 punti 8; se 9<M≤10 punti 9. 6 TABELLA A TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI CONOSCENZE E ABILITA’ E PUNTEGGI ATTRIBUIBILI NELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME COMPARATE CON I PUNTEGGI PREVISTI PER LE PROVE SCRITTE E PER IL COLLOQUIO VOTI 1-3 4 5 6 7 8 9-10 SCRITTO COLLOQ GIUDIZIO INDICATORI UIO 1-4 1-11 Negativo NESSUNA CONOSCENZA Rifiuta la verifica. Non ha nessuna conoscenza degli argomenti proposti. 5-7 12-15 Gravemente CONOSCENZA GRAVEMENTE LACUNOSA Insufficiente Commette gravi errori. Non ha nessuna capacità di orientarsi di orientarsi, né possiede competenze. 8-9 16-19 Insufficiente CONOSCENZA INCERTA Conosce gli argomenti proposti parzialmente o in modo non approfondito e solo se guidato riesce ad orientarsi. E’ insicuro nell’esprimersi. Non emergono competenze specifiche. 10 20 Sufficiente LIVELLI MINIMI ACCETTABILI DI CONOSCENZA E PADRONANZA Conosce gli argomenti fondamentali ma non li ha approfonditi. Non commette errori gravi nell’esecuzione di compiti semplici. E’ capace di esprimersi con accettabile chiarezza. Emergono competenze di tipo generico. 11 - 12 21-23 Discreto DISCRETA PADRONANZA Conosce, comprende e applica anche se non sempre in modo autonomo. Commette pochi errori e non sostanziali. E’ capace di esprimere in modo appropriato alcune competenze acquisite. 13 24-26 Buono BUONA PADRONANZA Conosce, comprende in modo analitico e sa applicare i contenuti e le procedure proposte. Non commette errori ma soltanto imprecisioni. Si esprime in modo appropriato e chiaro. Ha acquisito competenze adeguate. 14-15 27-30 Ottimo OTTIMA PADRONANZA Eccellente Conosce e rielabora in modo organico e autonomo gli argomenti. Capace di analisi, sintesi, valutazione critica, sa organizzare le conoscenze in modo autonomo. Rivela sicure competenze. Sa organizzare autonomamente le conoscenze anche in situazione nuova. Sa esprimere valutazioni critiche. 7 PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE SIMULAZIONI DELLA 1° e 2° PROVA SCRITTE Disciplina coinvolta Italiano Matematica Matematica Tipologia delle prove di verifica effettuate Interna d'Istituto Interna d’Istituto Interna d'Istituto Data di svolgimento 17/05/2016 18/04/2016 30/05/2016 Ore assegnate per lo svolgimento di ciascuna prova 5 5 5 C - SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA Nella simulazione della terza prova il Consiglio di Classe si è orientato verso la seguente tipologia: - Tipologia A: trattazione sintetica di argomento. PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE CORRELAZIONI PLURIDISCIPLINARI Discipline coinvolte Tipologia delle prove di verifica effettuate Storia, Inglese, Trattazione Scienze, Fisica sintetica di un argomento (tip. A) Filosofia, Trattazione Inglese, sintetica di un Scienze, Fisica argomento (tip. A) Filosofia, Trattazione Inglese, sintetica di un Scienze, Fisica argomento (tip. A) Data di svolgimento 16 dicembre 2015 Ore assegnate per lo svolgimento di ciascuna prova Tre ore 18 marzo 2016 Tre ore 3 maggio 2016 Tre ore Criteri di valutazione: - si è fatto riferimento alla Tabella A (corrispondenza tra livelli di conoscenze e abilità e punteggi) Si vedano i testi in allegato. 8 D - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Religione Italiano Latino Lingua straniera inglese Storia Filosofia Scienze nat. Chimica e geog. Fisica Matematica Insegnante BASENGHI CINZIA PALLAI PAOLO PALLAI PAOLO GREGORI ANNA MALATRASI GIANLUCA MALATRASI GIANLUCA CROCI PATRIZIA GENITONI DONATELLA BONACINI BARBARA Disegno e storia dell’arte Scienze Motorie BERTANI GIORGIO EVANGELISTI SANDRA Firma E – PROGRAMMI DEI SINGOLI DOCENTI SUL PERCORSO DIDATTICO E FORMATIVO EFFETTUATO CON LA CLASSE Seguono allegati individuali dei docenti del Consiglio di Classe, suddivisi per disciplina. 9 I.I.S “CATTANEO- DALL’AGLIO” A.S. 2015/2016 - CLASSE V P LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMA DI MATEMATICA Modulo 1- Funzioni e limiti: Funzioni reali di variabile reale e loro classificazione. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione (ripasso). Dominio. Studio del segno. Intersezione con gli assi. Funzioni pari e funzioni dispari. La topologia della retta. Intervalli. Intorni. Punti interni, di frontiera, di aderenza, di accumulazione, isolati. Insiemi limitati. Estremo superiore ed estremo inferiore. Insiemi compatti. Definizione topologica di limite; vari casi per la definizione metrica di limite, con i relativi significati grafici. Limite destro e sinistro. Asintoti verticali ed orizzontali. Teoremi sui limiti: unicità (con dimostrazione), permanenza del segno (con dimostrazione), Teorema dei Due Carabinieri (con dimostrazione),… Funzioni continue. Operazioni sui limiti. 1 𝑥 Calcolo di limiti e forme indeterminate. Limiti notevoli (con dim, ad eccezione di lim𝑥→±∞ (1 + 𝑥) = 𝑒, dato senza dim.). Infinitesimi ed infiniti e loro confronto. Gerarchia degli infiniti. Asintoti obliqui. Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, Valori Intermedi, Esistenza degli zeri,… Immagine di un compatto connesso attraverso una funzione continua. Classificazione dei punti di discontinuità per una funzione. Modulo 2 – Derivate e studi di funzione: Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivata sinistra e destra. Derivabilità come condizione sufficiente per la continuità (con dim.). Calcolo delle derivate di funzioni elementari. Derivata di una somma (con dim.), di un prodotto (con dim.), del reciproco di una funzione (con dim.), di un quoziente (con dim.). Derivata di una funzione composta e della funzione inversa. Derivate di ordine superiore. Differenziale. Punti di non derivabilità: cuspidi, punti angolosi, punti di flesso a tangente verticale ascendenti e discendenti. Retta tangente al grafico di una funzione. Applicazioni della derivata alla fisica. Punti di estremo relativo e punti stazionari: Teorema di Fermat (con dim.). Teorema di Rolle (con dim.). Teorema di Lagrange (con dim.) e relativi corollari attraverso i quali dedurre la crescenza/decrescenza/costanza di una funzione a partire dalla sua derivata (con dim.). Regola di de l’Hôpital. Punti di massimo e di minimo relativo: ricerca con l’uso della derivata prima. Punti di flesso: ricerca con l’uso della derivata seconda. Cenni alla ricerca di punti di estremo e di punti di flesso con l’uso delle derivate successive. Studio grafico completo di una funzione. Problemi di massimo e di minimo assoluti. Modulo 3– Integrali: Primitiva di una funzione. Integrale indefinito e sue proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrali di funzioni la cui primitiva è composta. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione di funzioni razionali fratte. Concetto di equazione differenziale ordinaria ed esempi di risoluzione tramite integrali di equazioni differenziali a variabili separabili; condizioni iniziali per un’equazione differenziale, con esempi di problemi di Cauchy (senza trattazione teorica). Integrale definito e sue proprietà. Teorema della media (con dim.). Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dim.). Calcolo di aree di figure piane. Calcolo di volumi di solidi di rotazione. Principio di Cavalieri. Cenni agli integrali impropri. Libri di testo: Bergamini, Trifone, Barozzi – Matematica.blu 2.0 – Vol. 5 – Ed. Zanichelli Begamini, Barozzi – Verso la seconda prova di matematica – Ed. Zanichelli Castelnovo ne’ Monti (RE) , 14/05/2016 L’insegnante I rappresentanti degli studenti Barbara Bonacini 10 I.I.S. “CATTANEO- DALL’AGLIO” A.S. 2015/2016 - CLASSE V P LICEO SCIENTIFICO RELAZIONE FINALE - MATEMATICA OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO: L'apprendimento della matematica potenzia le capacità intuitive e le capacità logiche, deduttive ed induttive; fa sì che i ragazzi imparino ad analizzare ed a distinguere, nell'esame di una problematica, gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici. Gli studenti potenziano le loro capacità di sintesi e di esposizione chiara e rigorosa della lingua orale e scritta. Essi si abituano all'approfondimento ed alla riflessione, attraverso la continua necessità di concentrazione che la matematica richiede, ed imparano ad inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo proprietà varianti ed invarianti. Strategie metodologiche Ogni argomento è stato presentato con l'uso congiunto di esempi e di rigore formale; le definizioni e i teoremi sono stati sempre scritti alla lavagna, in modo che i ragazzi ne comprendessero bene la struttura. Gli alunni sono stati spesso chiamati alla lavagna, per eseguire esercizi sotto il diretto controllo dell'insegnante. Alla indispensabile lezione frontale, si è affiancata la lezione dialogata, strumento importante anche per la verifica formativa: l'insegnante, attraverso una sequenza mirata di domande, ha accertato la presenza dei prerequisiti necessari alla comprensione di un nuovo argomento e ha stimolato le capacità intuitive degli studenti nell'affrontare contenuti sconosciuti. Si sono svolte alcune dimostrazioni dei Teoremi fondamentali (esplicitamente indicate nel programma con la dicitura “con dimostrazione” o “con dim.”), affinché i ragazzi apprendessero le metodologie di ragionamento e di pensiero che rendono la Matematica una disciplina formativa. Criteri di valutazione Gli studenti sono stati valutati sia sulla base delle loro capacità logiche ed intuitive, sia sulla base del loro impegno e della loro disponibilità all'apprendimento. Si sono presi in considerazione differenti aspetti, tra i quali: capacità di usare con chiarezza il linguaggio specifico; disinvoltura nel calcolo algebrico; capacità di analisi, di sintesi e di classificazione; capacità di seguire ed eseguire ragionamenti logici articolati e di porre domande pertinenti; grado di attenzione durante le lezioni; impegno e costanza nello studio;.... Strumenti di valutazione: VALUTAZIONE FORMATIVA Nel corso di lezioni dialogate, attraverso gli interventi e le domande poste dagli studenti, l'insegnante ha avuto modo di cogliere il grado di comprensione e di elaborazione dei contenuti appresi. La lezione dialogata si ritiene uno strumento indispensabile per capire il grado di comprensione dei diversi argomenti da parte dei ragazzi; anche la loro capacità di porre domande "pertinenti", la loro disponibilità all'ascolto ed alla concentrazione, senza "saltare" impulsivamente a conclusioni non ragionate, il loro senso di responsabilità hanno concorso alla valutazione formativa degli alunni. VALUTAZIONE SOMMATIVA: Questa è avvenuta attraverso verifiche scritte contenenti esercizi applicativi, verifiche scritte di teoria e, nel secondo quadrimestre, simulazioni di seconda prova scritta dell’Esame di Stato. Attività di recupero: All’interno dell’orario di lezione: gli studenti con difficoltà sono stati spesso chiamati alla lavagna per eseguire esercizi sotto il diretto controllo dell’insegnante. Al di fuori dell’orario di lezione: Nel secondo quadrimestre si è svolto un corso di recupero (sei ore) tenuto dall’insegnante insieme alla V I. Nell’ultima parte dell’anno scolastico è stato poi svolto un corso di potenziamento in previsione dell’Esame di Stato. Grado di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento: In linea generale, si sottolinea la grande difficoltà – con soltanto quattro ore settimanali di matematica dalla terza alla quinta – che comporta seguire le indicazioni nazionali per il liceo scientifico. I contenuti da affrontare sono moltissimi e notevolmente eterogenei: il rischio è – in questo modo – che gli studenti non riescano a capirne il senso profondo e a trarne il valore formativo, che sta soprattutto nell’apprendimento di un metodo. Parlando poi, nello specifico, della classe quinta P, si evidenzia quanto segue. 11 Pochissimi studenti, essendo dotati di capacità ottime, hanno raggiunto risultati eccellenti. Pochissimi altri studenti, attraverso studio ed esercizio costante, contando sulle loro buone capacità logiche, hanno raggiunto risultati soddisfacenti in termini di conoscenze e competenze acquisite. Buona parte della classe, tuttavia, pur impegnandosi in modo sufficiente, ha trovato maggiori difficoltà, soprattutto nella gestione di contenuti molto vasti ed articolati che richiedessero una completa autonomia di lavoro e rielaborazione personale delle conoscenze acquisite. Alcuni altri studenti, infine , non si sono impegnati adeguatamente, studiando in modo saltuario e poco approfondito, saltando spesso le lezioni: questo ha creato grandi lacune nella loro preparazione. Si sono notate, anche nel corso dell’ultimo anno, difficoltà - da parte di molti - nell’ organizzazione autonoma e rigorosa del lavoro e una diffusa mancanza di motivazione allo studio: molti studenti non hanno mostrato la dedizione e l’ interesse ad approfondire attraverso i quali avrebbero potuto raggiungere gli obiettivi di sviluppo della trasversalità e dello spirito critico che sono tipici del liceo scientifico. Questi fattori, insieme con l’elevato numero di assenze e/o uscite anticipate e con il grande numero di attività extra-curricolari programmate in concomitanza delle ore di matematica, hanno rallentato molto lo svolgimento del programma, che pertanto non è stato terminato rispetto a quanto pianificato a inizio anno. Castelnovo ne’ Monti (RE), 14/05/2016 L’insegnante Barbara Bonacini 12 PROGRAMMA SVOLTO Anno Scolastico 2015/2016 Classe V sezione P Docente: PALLAI PAOLO Materia: LATINO Salvo indicazioni tra parentesi, i brani sono stati letti in lingua originale, tradotti e commentati. 1) Virgilio: la struttura, le finalità, i temi e lo stile dell’Eneide Dall’Eneide: Proemio, vv.1-33 Libro VI, vv.752-729, 789-792, 845-854 (lettura nella traduzione italiana) Libro IV, vv.23-30, 642-671 2) Orazio: biografia e opere. Dalle Satire: Satira I, 1 (lettura nella traduzione italiana) Dalle Odi: Ode I, 9 Ode I, 11 Ode I, 37 Dalle Epistole: Ars poetica, vv.330-390 (lettura nella traduzione italiana) 3) Lucrezio: il De rerum natura. Le fonti e la struttura dell’opera. La poetica lucreziana. L’ideologia dell’opera. Stile e linguaggio. Dal De rerum natura di Lucrezio: Il Proemio (vv.1-43) Il trionfo di Epicuro (vv.62-79) Il sacrificio di Ifigenia (vv.80-101) Il proemio al libro secondo (vv.1-29) Libro IV, vv.1073-1120 (lettura nella traduzione italiana) La peste vv.1145-1196 (lettura nella traduzione italiana) 4) Seneca: la vita e le opere. Il pensiero filosofico. Lingua e stile. La concezione del tempo e la dialettica sapiens/occupati. Dalle Epistulae morales ad Lucilium: Epistula I Epistula 47, par.1-4 (lettura nella traduzione italiana) Dal De otio: Le due repubbliche Dall’Apokolokynthosis,: Parr. 1-4,1, 14-15 (lettura nella traduzione italiana) 5) Lucano: la vita e le opere; la Pharsalia: Il proemio (lettura nella traduzione italiana) Libro II, vv.380-391 (lettura nella traduzione italiana) Libro VI, vv.654-718, 776-820 (lettura nella traduzione italiana) 6) Il romanzo antico: il Satyricon” di Petronio Dal Satyricon di Petronio: L’ingresso di Trimalchione (lettura nella traduzione italiana) Chiacchiere tra convivitati (lettura nella traduzione italiana) La matrona di Efeso 111-112 (lettura nella traduzione italiana) * Punto di riferimento indispensabile è stato il testi adottato “Lezioni di letteratura latina” (del Conte-Pianezzola edito da Le Monnier Scuola nel 2010) opportunamente integrato da appunti e altri materiali forniti dal docente, nonché da qualsiasi strumento atto a stimolare interesse e a promuovere una più chiara comprensione degli argomenti;la lezione è stata di tipo frontale , nella ricerca di un coinvolgimento attivo degli studenti. Castelnuovo Monti, lì 15 Maggio 2016 Il docente I rappresentanti 13 PROGRAMMA SVOLTO Anno Scolastico 2015/2016 Classe V sezione P Docente: PALLAI PAOLO Materia: ITALIANO Premessa: salvo indicazione diversa, i testi elencati sono stati tutti letti integralmente, analizzati e commentati in classe. 1) Giacomo Leopardi: l’evoluzione del pensiero e della poesia. Lo Zibaldone. La poetica. Le Canzoni. Gli Idilli. Le Operette morali. I canti pisano-recanatesi. L’ultimo Leopardi. Dallo Zibaldone: La teoria del piacere (lettura sintetica) Il vago, l’indefinito e la rimembranza (lettura sintetica) L’antico (lettura sintetica) Teoria della visione (lettura sintetica) Parole poetiche (lettura sintetica) Teoria del suono (lettura sintetica) La doppia visione (lettura sintetica) Dalle Operette morali: Storia del genere umano Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di Tristano e di un amico Dai Canti: L’infinito A Silvia A se stesso La ginestra (vv.1-7; 34-36; 49-53; 63-64, 80-86; 111-117, 125, 147-166, 191, 201, 294-317) 2) Età postunitaria: la Scapigliatura, aspetti socio-culturali, la poetica, lirica e narrativa. 3) Il Naturalismo e la sua poetica. Da Germinie Lacerteux dei fratelli Goncourt: Prefazione (lettura sintetica) Da Il romanzo sperimentale di Emile Zola: Lo scrittore come operaio del progresso sociale (lettura sintetica) 4) Giovanni Verga e il Verismo: la poetica. Specificità del nostro Verismo in relazione al Naturalismo francese. Giovanni Verga: La formazione. L’evoluzione dell’opera. Vita dei campi. I Malavoglia. Le novelle rusticane. Mastro-don Gesualdo. Le tecniche narrative. Dall’Amante di Gramigna: Impersonalità e regressione (lettura sintetica) Dalla Lettere a Capuana, a Cameroni e a Torraca: L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato (lettura sintetica) Dai Malavoglia: Prefazione Da Vita dei campi: Rosso Malpelo 14 Dai Malavoglia: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia I Malavoglia e la comunità del villaggio rr.98-128 Il vecchio e il giovane rr.90-156 La conclusione del romanzo Dalle Novelle rusticane: La roba Da Mastro-don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man rr.1-23 La conclusione del romanzo rr.114-159 5) Il Decadentismo in Europa e in Italia:la visione del mondo e la poetica. Temi e miti della letteratura decadente. Estetismo e Simbolismo. Baudelaire e i Fiori del male. 6) Gabriele D’Annunzio: la vita come opera d’arte. L’Estetismo e la sua crisi. Il mito del superuomo. Le Laudi. La fase notturna. Da Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto 7) Giovanni Pascoli: La visione del mondo e la poetica. L’evoluzione poetica da Myricae alle ultime raccolte. Dal Fanciullino: Una poetica decadente (lettura sintetica) Da Myricae: L’assiuolo I puffini dell’Adriatico Il temporale Il lampo Novembre Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Dai Poemi conviviali: Alexandros 8) La narrativa del Novecento: coordinate culturali, contesto storico-politico. 9) Italo Svevo: la formazione culturale. Temi e tecniche narrative. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. Da Senilità: Il ritratto dell’inetto La trasfigurazione di Angiolina Da La coscienza di Zeno: Il fumo La morte del padre La scelta della moglie La psico-analisi La profezia di un’apocalisse cosmica 10) Luigi Pirandello: la visione del mondo e la poetica. La rappresentazione dell’uomo nelle novelle, nei romanzi, nelle opere teatrali. Il teatro: poetica, il grottesco, il metateatro e i miti. Dall’Umorismo Un’arte che scompone il reale (lettura sintetica) 15 Dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità Lo strappo del cielo di carta e la “lanterninosofia” Da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” 11) Le avanguardie poetiche: il Crepuscolarismo e Il Futurismo. Dai Colloqui di Gozzano: La signorina Felicita (lettura sintetica) Il manifesto tecnico della letteratura futurista (lettura sintetica) 12) Umberto Saba: biografia e opere, la poetica. Dal Canzoniere: Amai A mia moglie La capra Trieste Città vecchia Mia figlia Goal Il Teatro degli Artigianelli Il vetro rotto Ulisse 13) Giuseppe Ungaretti: biografia e opere, la poetica. Dall’Allegria: In memoria Il porto sepolto Veglia I fiumi San Martino del Carso Commiato Mattina Soldati Da Sentimento del tempo: L’isola Da Il dolore: Tutto ho perduto 14) Eugenio Montale: biografia e opere, la poetica. Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo Forse una mattina andando in un’aria di vetro Da Le occasioni: 16 Non recidere forbice quel volto La casa dei doganieri Da La bufera e altro: Primavera hitleriana Da Satura: La storia 14) Dante Alighieri, Divina Commedia: Paradiso, canti I, II (vv.1-24), III (vv.10-24), VI (vv.1-33, 97-142), XI, XVII, XXVII (vv.1-87), XXXIII (vv.55-145). *Punto di riferimento indispensabile è stato il testo adottato “Il piacere dei testi” (di Baldi, Giusto, Rametti, Zaccaria edito da Paravia, Torino nel 2012), opportunamente integrato da appunti e altri materiali forniti dal docente, nonché da qualsiasi strumento atto a stimolare interesse e a promuovere una più chiara comprensione degli argomenti; la lezione è stata di tipo frontale , nella ricerca di un coinvolgimento attivo degli studenti. Castelnovo ne’ Monti,lì 15 Maggio 2016 Il docente. I rappresentanti 17 RELAZIONE E PROGRAMMA DI SCIENZE CLASSE 5P anno scolastico 2015/2016 RELAZIONE La classe ha dimostrato attenzione alle lezioni, ma non sempre è stata partecipe al dialogo educativo: alcuni studenti, interessati alla disciplina e alle tematiche trattate, hanno raggiunto buoni e talvolta ottimi livelli di preparazione, grazie anche ad uno studio continuo, approfondito e produttivo; ottima è la loro capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale. Altri studenti invece hanno trovato qualche difficoltà nella comprensione e rielaborazione dei contenuti affrontati, lo studio non è stato sempre costante e talvolta solo finalizzato alla preparazione delle verifiche e simulazioni: il loro livello di preparazione e le capacità acquisite sono comunque sufficienti e talvolta discrete. Da parte mia c’è stata la difficoltà di trattare tutte le tematiche in programma: ho cercato di fare una scelta, cercando di approfondire alcuni meccanismi di reazione e per chimica organica ho considerato solo alcune famiglie di composti. Nella prima parte dell’anno ho ripreso una parte di chimica inorganica che ritengo basilare anche per la comprensione degli argomenti successivi. La biochimica è stata svolta nell’ultima parte dell’anno insieme ad una trattazione generale sulle biotecnologie, con l’ausilio di filmati ( per esempio DNA ricombinante nella sintesi di insulina , l’importanza delle colture di cellule staminali). In laboratorio abbiamo visto reazioni di titolazione acido forte e base forte, acido debole e base forte , Idrolisi di acetato di sodio e calcolo del pH, disidratazione dello zucchero con acido solforico, saponificazione. PROGRAMMA CHIMICA INORGANICA: Acidi e basi secondo Arrhenius, Bronsted e Lowry, Lewis : acidi e basi coniugati, nucleofili ed elettrofili. Prodotto ionico dell’acqua in scala esponenziale e logaritmica. pH e pOH. Acidi forti e basi forti , acidi e basi deboli : calcolo del pH. Idrolisi salina e calcolo del pH: idrolisi basica e acida. Neutralizzazione e titolazione ( in laboratorio). CHIMICA ORGANICA: L’atomo di Carbonio, distribuzione elettronica, ibridazione sp3 , sp2, sp, geometria molecolare in relazione al tipo di ibridazione, legami semplici e multipli. Rappresentazione dei composti organici: formule di Lewis, razionali, condensate e topologiche. Isomeria: Isomeria di struttura: di catena, di posizione, di gruppo funzionale; Stereoisomeria: di conformazione – sfalsata e eclissata, conformazione nei cicloalcani, conformazione a sedia e a barca del cicloesano; di configurazione, isomeria geometrica cis e trans, enantiomeria, chiralita’ e stereocentro, configurazione R -S- calcolo dell’ordine di priorità è determinazione della configurazione R-S. I COMPOSTI DEL CARBONIO: ALCANI E CICLOALCANI: definizione e classificazione, struttura, regole IUPAC per la nomenclatura, alchili e alogeni come sostituenti , proprietà fisiche, conformazione degli alcani, nomenclatura e conformazione dei cicloalcani; 18 Reazioni degli alcani: ossidazione e combustione, alogenazione: meccanismo radicalico a catena. ALCHENI E ALCHINI: definizione e classificazione; nomenclatura IUPAC; caratteristica del doppio e triplo legame, geometria della molecole; isomeria cis e trans degli alcheni. La reazione di addizione: addizione di alogeni, di acqua, di acidi (HCl), meccanismo di addizione elettrofila di reagenti asimmetrici ad alcheni e regola di Markovnikov, trasposizione; addizione dell’idrogeno in presenza del catalizzatore metallico. Addizione radicalica: meccanismo di reazione per la formazione del polietilene. IDROCARBURI AROMATICI : Struttura del benzene e risonanza, modello orbitalico del benzene; nomenclatura dei composti aromatici monosostituiti e con due gruppi sostituenti , posizione orto , meta , para. Reazioni di sostituzione del benzene: meccanismi di reazione della clorurazione e bromurazione, nitrazione con particolare riferimento alla reazione che porta alla formazione dello ione nitronio, solfonazione con riferimento alla formula di struttura dello ione HSO3+, alchilazione. NO GRUPPI ATTIVANTI E DISATTIVANTI E ORIENTANTI. COMPOSTI ORGANICI ALOGENATI E LE REAZIONI DI SOSTITUZIONE E ELIMINAZIONE: Il meccanismo di sostituzione nucleofilo SN2, velocità della reazione e inversione di configurazione. Il meccanismo di sostituzione SN1, carbocatione intermedio; meccanismi a confronto. Meccanismi di eliminazione E1 e E2 : deidrogenazione; Competizione tra sostituzione ed eliminazione: alogenuri terziari, primari e secondari. ALCOLI E FENOLI: Nomenclatura di alcoli e fenoli. Classificazione degli alcoli; Acidità degli alcoli e dei fenoli a confronto: la stabilità dello ione fenossido con carica delocalizzata; La basicita’ degli alcoli e lo ione alchilossonio; La disidratazione degli alcoli ad alcheni: meccanismo E2 per alcoli primari, E1 per alcoli terziari e secondari; La reazione degli alcoli con acidi alogenidrici e i meccanismi SN1 e SN2; aspetti generali sull’ossidazione degli alcoli ad aldeidi, chetoni e acidi carbossilici; alcoli con più di un gruppo ossidrilico, aspetti generali. SGUARDO D’INSIEME AI GRUPPI FUNZIONALI DI ALDEIDI, CHETONI, ACIDI CARBOSSILICI, AMMINE, ETERI, in particolare addizione di alcoli al gruppo carbonilico con formazione di emiacetale: meccanismo di reazione; emiacetali ciclici, importanza della reazione per le forme cicliche degli zuccheri . BIOCHIMICA: CARBOIDRATI O GLUCIDI: I monosaccaridi: aldosi e chetosi, L è D gliceraldeide, enantiomeri, strutture cicliche dei monosaccaridi; monosaccaridi di interesse biologico. I disaccaridi: saccarosio, maltosio , lattosio; I polisaccaridi: amido, amilosio e amilopectina, glicogeno e cellulosa. 19 LIPIDI O GRASSI: Saponificabili e non saponificabili; Lipidi saponificabili: trigliceridi, acidi grassi saturi e insaturi, nomenclatura Ω3 e Ω6, idrogenazione degli acidi grassi e idrolisi salina con formazione di saponi; fosfolipidi e loro importanza biologica; Lipidi non saponificabili: steroidi, con particolare riferimento a LDL e HDL; aspetti generali sugli ormoni steroidei e le vitamine liposolubili. PROTEINE: semplici e coniugate, fibrose e globulari. Funzione delle proteine. Struttura delle proteine: l’amminoacido anche in forma ionica dipolare, il legame peptidico, pH isoelettrico, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine; legami a idrogeno e ponti disolfuro; l’emoglobina. Generalità sugli enzimi. DNA e BIOTECNOLOGIA: Struttura del DNA e sguardo d’insieme alle biotecnologie, anche grazie l’ausilio di filmati. I rappresentanti degli studenti La docente Prof.ssa Croci Patrizia 20 PROGRAMMA SVOLTO anno scolastico 2015/16 Prof. Giorgio Bertani Materia: Disegno e Storia dell'Arte Classe 5 Sez. P Corso Liceo Storia dell'arte Il Neoclassicismo: epilogo della pittura su commissione - Da Tiepolo a Mengs: le vicende del palazzo reale di Madrid - David e Canova - Goya, pittore 'moderno' L'Ottocento: nascita e sviluppo del 'sistema dell'arte' dal Salon al mercato dell'arte - Il Romanticismo in Europa: Delacroix; Turner, Friedrich; Blake; il Romanticismo storico in Italia: Hayez - Il Realismo in Francia e nell'accezione italiana: Courbet; Giovanni Fattori e “la Macchia” - Impressionismo: da Manet a Monet e Degas - Post-impressionismi: il puntinismo di Seurat e Signac; Van Gogh e Gauguin - Pittori Simbolisti e Divisionisti: Gustave Moreau, Giovanni Segantini e Pelizza da Volpedo - La Secessione viennese: l'esperienza della Wiener Werkstaette e Klimt; l'opera d'arte totale: palazzo Stoclet Il Novecento e le avanguardie - Espressionismi: i Fauves; espressionismo in Germania e a Vienna; il caso di Munch - Astrattismo: il Cavaliere Azzurro, Kandinsky e Klee - da Cézanne al Cubismo di Picasso e Braque - Futurismo in Italia: pittura, scultura, architettura - L'esperienza Dada e la nascita dell'arte concettuale: Duchamp, Tzara, Arp, Man Ray, Schwitters - Il Surrealismo e la scoperta dell'inconscio: Dalì, Magritte, Mirò, Ernst; De Chirico e la Metafisica - Il rapporto tra arte e potere nei regimi totalitari: caratteristiche ed esiti in Germania, Italia, Unione Sovietica; il padiglione spagnolo all'Expo del '37 a Parigi; il concorso per il Palazzo dei Soviet e per il Palazzo del Littorio Libro di testo Bertelli, Giuliano, Briganti (a cura di), Storia dell'arte italiana, vol. 4, Milano, Electa-Bruno Mondadori, 1990. Cast. Monti, lì, 12/5/2014 L’insegnante (prof. Giorgio Bertani) N.B.: gli schemi delle lezioni, con i riferimenti al libro di testo e gli approfondimenti suggeriti, sono reperibili sul blog didattico dello scrivente: http://www.cattaneodallaglio.gov.it/blog/17 21 RELAZIONE FINALE anno scolastico 2015/16 Prof. Sandra Evangelisti Materia: Scienze motorie Classe 5 Sez. P Corso Liceo Numero ore: 55 PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 19 studenti (9 maschi e 10 femmine) e la continuità didattica, nella materia di scienze motorie, si è mantenuta in tutti i cinque anni. Nel complesso gli studenti hanno evidenziato delle buone capacità ed una particolare predisposizione alla disciplina, dimostrando impegno, partecipazione ed interesse generalmente positivi; il comportamento è risultato, anche se vivace, sempre corretto ed il grado di socializzazione raggiunto è da ritenersi soddisfacente. Alcuni studenti hanno dimostrato un progressivo miglioramento delle già buone capacità, raggiungendo nell’ultimo anno, un profitto eccellente ed altri, con molto impegno ed interesse per gli argomenti proposti, hanno ottenuto un buon grado di preparazione ed in alcuni casi un ottimo livello. OBIETTIVI DISCIPLINARI: - Potenziamento fisiologico, affinamento delle capacità neuro-muscolari: gli alunni sanno valutare il proprio stato di forma e di efficienza fisica, sono in grado di auto-valutarsi confrontando i propri risultati con quelli dei compagni e con quelli delle griglie di riferimento relative ai test-motori e sono in grado di individuare esercitazioni che sviluppino le diverse capacità condizionali e coordinative. - Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche della materia:sono capaci di mettere in pratica norme di comportamento di antinfortunistica e sanno agire correttamente nei casi di primo soccorso, sono in grado di relazionarsi con gli insegnanti e con i compagni nell’organizzazione e nello svolgimento delle attività; sono capaci di rispettare e fare rispettare le regole; sono mediamente competitivi confrontandosi con se stessi e con gli altri del gruppo-classe. - Conoscenza della pratica sportiva: sanno analizzare situazioni semplici e complesse individuandone le componenti (analisi degli elementi tecnici e degli schemi tattici di base); conoscono la nomenclatura degli attrezzi e degli esercizi per lo sviluppo delle capacità condizionali e relativi test di verifica; conoscono elementi tecnico-tattici e regolamenti dei giochi sportivi trattati (pallavolo, calcetto adattato, pallacanestro), conoscono la tecnica di base di alcune specialità dell’atletica leggera (corsa veloce, getto del peso e passaggio del testimone nella staffetta). CONTENUTI: Esercizi generali e specifici, percorsi con piccoli e grandi attrezzi. Esercizi a carico naturale, d’opposizione e resistenza, con graduale aumento della durata e dell’intensità del lavoro, esercizi di stretching e di tono muscolare. Giochi individuali e collettivi con regole non codificate(Dodge-ball e Fresbee-free). Atletica leggera: getto del peso e corsa veloce ( partenza dai blocchi e passaggio del testimone nella staffetta). Miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra di pallavolo, pallacanestro e calcetto adattato. METODI E STRUMENTI DIDATTICI: Sono stati utilizzati metodi di tipo induttivi e deduttivo, con attività individuali, a coppie e di gruppo. Il percorso didattico di apprendimento si è svolto con Unità di Apprendimento utilizzando il Metodo globale o analitico in relazione alle diverse attività motorie e le diverse esigenze della classe. Il lavoro è stato svolto in palestra scolastica utilizzando tutti gli attrezzi ed attrezzature in dotazione. 22 STRUMENTI DI VERIFICA: Gli studenti sono stati valutati : 1)con prove sui test motori per verificare le qualità motorie (forza, mobilità articolare, flessibilità,equilibrio, resistenza, velocità,ecc) 2)con prove in circuito, a coppie, per valutare la coordinazione specifica (oculo-manuale ed oculo-podalica) 3)con la misurazione della prestazione e della tecnica del gesto sportivo (attività individuali e di squadra) 4)con la verifica oggettiva delle competenze sia di compiti organizzativi che di arbitraggio. Sono state effettuate nel primo quadrimestre due valutazioni (somma dei tre test delle capacità coordinative/condizionali e prova sui fondamentali individuali di un gioco di squadra) Nel secondo quadrimestre sono state effettuate quattro verifiche pratiche (somma di altri tre test sulle capacità condizionali/coordinative,prova sui fondamentali individuali di due giochi sportivi ed una prova tecnica di una disciplina di atletica leggera) Gli allievi, con esonero parziale, sono stati valutati con prove orali sugli argomenti proposti o su schede di approfondimento della materia. CRITERI DI VALUTAZIONE: Sono stati verificati gli apprendimenti alla fine di ogni Unità Didattica, tenendo conto del livello di partenza di ciascuno, dell’impegno dimostrato durante le lezioni,della partecipazione attiva alle lezioni, della disponibilità nei confronti dei compagni , della correttezza e del rispetto delle regole. PROGETTI REALIZZATI : La classe, nei cinque anni, ha partecipato con interesse e con ottimi risultati, a tutti i Progetti proposti. Nel biennio, è stato realizzato un Progetto residenziale di tre giorni a Succiso con la collaborazione e l’organizzazione del Parco dell’Appennino Tosco Emiliano. Le attività proposte erano legate al Territorio Montano ed in sintesi: 1) l’approfondimento di due attività sportive di montagna (sci da fondo e camminata con ciaspole ) 2) un corso di fotografia del Paesaggio 3)una lezione pratica di orientamento con GPS e ricerca sotto la neve con ARWA. Il Progetto, sopra descritto, è stato intitolato “Neve-Natura” ed ha avuto un successivo sviluppo con un Progetto scolastico, tenuto dalla sottoscritta, denominato: “Natura-Sport in Ambiente Naturale”, ovvero, attività sportive, realizzate in ore curricolari, sfruttando le Risorse del Territorio (per esempio: Impianti Sportivi, sentieri e vie del paese ) . Si è svolto il Progetto, nei cinque anni, con le seguenti proposte: 1)camminata nordica ( con i bastoncini da Nordic-Walking nelle vie del paese) 2)corso di Tennis(con maestri federali al Centro Tennis del paese) 3)corse, salti e lanci dell’Atletica Leggera al centro Coni. E’ doveroso sottolineare anche il coinvolgimento, nel corso dei cinque anni, di un buon numero di studenti della classe nel Progetto del Gruppo Sportivo. Gli allievi, particolarmente preparati ed interessati, hanno partecipato sia alle partite di “ Pallavolo -torneo di classe” che alle Gare di Atletica Leggera (fasi d’Istituto e fasi Provinciali dei Campionati Studenteschi) ottenendo ottimi risultati (alcuni studenti della classe hanno successivamente gareggiato alle Fasi Regionali) e dimostrando di possedere particolari predisposizioni a molte attività sportive. Castelnovo ne’ Monti,li 10.05.6 L’insegnante (Prof..ssa Evangelisti Sandra) 23 Istituto “Cattaneo – Dall’Aglio” Castelnovo né Monti PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO SCIENZE MOTORIE Classe 5° P a.s. 2015/16 1. Potenziamento fisiologico (sviluppare e consolidare le capacità condizionali) -migliorare la capacità di forza, di resistenza, di velocità e rapidità, di mobilità articolare -conoscere le fasi e le caratteristiche dell’allenamento . Contenuti: -Es. a carico naturale e con sovraccarico (individuali, a coppie, a gruppi) -es. con piccoli e grandi attrezzi -andature pre-atletiche e vari tipi di corsa - es. di tonificazione generale (per arti inferiori e superiori, addominali) - es. in circuito (Circuit-Training) -test motori per rilevare le capacità (mobilità, forza, equilibrio, resistenza). 2. Rielaborazione degli schemi motori (affinamento degli schemi motori precedentemente acquisiti ed arricchimento del patrimonio motorio) -migliorare il rapporto del corpo nello spazio e nel tempo (la rappresentazione interiore di situazioni dinamiche e di auto-valutazione) -migliorare la coordinazione generale -migliorare la coordinazione specifica (oculo-manuale ed oculo-podalica) Contenuti: -Es. con piccoli attrezzi (uso di palloni dei giochi sportivi-funicella) -es. di coordinazione generale con grandi attrezzi (spalliera -panca -Step ) 3. Conoscenza e pratica dei Giochi Sportivi (conoscere gli sport attraverso l’esperienza vissuta per favorire l’acquisizione tecnica-tattica dei fondamentali della pallavolo, della pallacanestro e del calcetto adattato) Contenuti: -esecuzione di giochi con regole non codificate (Dodgeball, Fresbee-free) -apprendimento di gesti tecnici di sport di squadra (calcetto-pallavolo-pallacanestro) -regolamento dei giochi sportivi e segni arbitrali 4.Conoscenza delle tecniche specifiche di sport individuali (apprendimento dei gesti tecnici delle specialità dell’atletica leggera) Contenuti: -tecnica ed esercizi propedeutici per il getto del peso e la corsa veloce (partenza dai blocchi e passaggio del testimone per la staffetta) 5.La salute Dinamica (muoversi per stare in forma e per un sano stile di vita) 24 Contenuti: -attività per raggiungere il benessere psico-fisico (ginnastica posturale e funzionale per prevenire il mal di schiena, esercizi di Pilates e Core-Stability) -metodologia dell’allenamento (cenni teorici) e conoscenza delle varie Fasi del Riscaldamento per la prevenzione di traumi muscolo-tendinei. . Castelnovo né Monti, 10.05.16 Prof. Evangelisti Sandra _________________________________ I Rappresentanti di Classe _______________________________ _______________________________ 25 ISTITUTO “CATTANEO – DALL’AGLIO” CASTELNOVO NE’ MONTI CLASSE 5^P Liceo Scientifico Anno Scolastico 2015/2016 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Obiettivi disciplinari ed educativi □ Comprendere un testo scritto di tipo letterario □ Analizzare il brano a livello testuale □ Contestualizzare storicamente e tematicamente il testo letterario □ Esporre oralmente i risultati dell’analisi testuale fornendo contributi personali □ Scrivere brevi testi relativi alle analisi effettuate ed ai testi letti Strategie metodologiche Il programma è stato proposto secondo le seguenti linee: □ □ lo studio di ogni periodo letterario è stato preceduto da una puntualizzazione storico-sociale finalizzata ad una più organica visione complessiva; per ogni periodo si sono presi in esame i momenti più significativi della produzione letteraria analizzando e commentando alcuni brani per ogni autore. Scopi fondamentali dell’attività sono stati: in primo luogo, mettere i ragazzi in grado di individuare nei singoli brani le caratteristiche salienti dell’autore e di cogliere gli aspetti fondamentali del periodo di appartenenza; in secondo luogo, permettere loro di impadronirsi di uno schema di analisi dei vari generi letterari che consenta di affrontare ed apprezzare, in seguito, qualsiasi testo nuovo. Alle lezioni frontali si sono alternate lezioni dialogate, lavori di gruppo e presentazioni PowerPoint, soprattutto per l’introduzione dei periodi storici e dei principali movimenti letterari. Dalle presentazioni si sono ricavate schede riassuntive ad integrazione del libro di testo. Tipologie di verifica Le verifiche orali, in media due al quadrimestre, si sono svolte: □ □ sottoforma di quesiti specifici su singoli autori e analisi di testi; sottoforma di colloqui più ampi con collegamenti tra varie parti del programma. Le verifiche scritte, tre al quadrimestre, sono state così strutturate: □ □ trattazione sintetica a partire da un testo letterario (poetico, narrativo o teatrale) di riferimento (seguendo la tipologia A adottata per le simulazioni di terza prova); quesiti a risposta singola su autori e periodi storico-letterari o mettendo in relazione brani di autori diversi per coglierne le eventuali differenze e/o analogie. Criteri di valutazione Verifiche scritte a) b) c) d) Padronanza e correttezza del codice linguistico Comprensione del testo dato e conoscenze relative all’argomento Aderenza alla traccia ed organizzazione dell’elaborato Capacità di sintesi e/o collegamento e di rielaborazione personale Verifiche orali a) b) c) d) Capacità di esposizione Correttezza nell’uso della lingua Conoscenza dei contenuti Capacità di interagire con il docente Nella valutazione sommativa l’insegnante ha tenuto conto, insieme ai risultati delle prove scritte e orali, anche dell’impegno e della costanza nello studio, dell’attenzione e concentrazione nonché della capacità di porre domande pertinenti all’interno di lezioni non solo frontali, ma soprattutto dialogate. 26 Criteri di valutazione della simulazione di terza prova INDICATORI Padronanza e correttezza del codice linguistico specifico PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUITO 5 punti Conoscenze relative all’argomento e aderenza alla traccia 5 punti Comprensione del testo dato e organizzazione dell’elaborato 3 punti Capacità di sintesi e/o di collegamento e di rielaborazione personale 2 punti LIVELLO - scarso mediocre sufficiente discreto buono ottimo scarso mediocre sufficiente discreto buono ottimo inadeguata parziale sufficiente discreta buona/ottima inadeguata coerente buona/ottima PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI LIVELLI 1,5 2,5 3,5 4 4,5 5 1 2 3 4 4,5 5 1 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 27 PROGRAMMA SVOLTO Testi utilizzati: Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Culture & Literature 2-3, Zanichelli Ed. MODULE 1: THE ROMANTIC AGE Historical, social and literary background WILLIAM BLAKE AND THE VICTIMS OF INDUSTRIALISATION “Songs of Innocence” The Chimney Sweeper (p.189) “Songs of Experience” London (p.188) The Chimney Sweeper (p.190) WILLIAM BLAKE: A VISIONARY PAINTER The Lamb (fotocopia) The Tyger (fotocopia) WILLIAM WORDSWORTH AND NATURE Daffodils (p.218) Sonnet Composed upon Westminster Bridge (fotocopia) SAMUEL TAYLOR COLERIDGE AND SUBLIME NATURE “The Rime of the Ancient Mariner” The killing of the Albatross! (pp.222-225) JOHN KEATS La Belle Dame Sans Merci (fotocopia) MODULE 2: THE VICTORIAN AGE Historical, social and literary background CHARLES DICKENS “Hard Times” Coketown (lines 1-18; pp. 291-292) The definition of a horse (pp. 309-311) “Oliver Twist” Oliver wants some more (pp.303-304) →Visione film Oliver Twist by Roman Polanski EMILY BRONTË: Reading of the novel “Wuthering Heights” (Eli Readers) ROBERT LOUIS STEVENSON: VICTORIAN HYPOCRISY AND THE DOUBLE IN LITERATURE “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” The story of the door (pp. 339-341) AESTHETICISM OSCAR WILDE: THE BRILLIANT ARTIST AND DANDY “The Picture of Dorian Gray” I would give my soul (pp. 354-356) THE DETECTIVE STORY EDGAR ALLAN POE →Reading of the short stories taken from the book “Stories of Mystery and Suspense” (Eli Readers) MODULE 3: THE MODERN AGE THE WAR POETS (p. 416) RUPERT BROOKE The Soldier (p. 418 28 WILFRED OWEN Dulce et Decorum Est (pp. 419-420) A deep cultural crisis (p. 440) Freud and the psyche (p. 441) The Modernist Spirit (p. 447) The modern novel (pp. 448-449) JAMES JOYCE: A MODERNIST WRITER “Dubliners” - from “The Dead”: Gabriel’s epiphany (pp. 469-470) “Ulysses” The funeral (p. 449) MODULE 4: A NEW WORLD ORDER GEORGE ORWELL AND POLITICAL DYSTOPIA “1984” Big Brother is watching you (pp. 534-535) Castelnovo ne’ Monti, 15/05/2016 L’insegnante Anna Gregori I rappresentanti Ceresoli Damiano Benedetta Mechetti 29 Anno Scolastico 2015/2016 SCANSIONE DEI CONTENUTI E STRATEGIA OPERATIVA (all’interno del progetto curriculare stabilito dal gruppo disciplinare) Materia: FISICA Docente: Genitoni Donatella SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe ha evidenziato una preparazione di base generalmente adeguata, tuttavia l’impegno e l’interesse non sono stati sempre costanti e il comportamento disciplinare non ha facilitato il lavoro scolastico anche se il dialogo tra docente e studenti è sempre stato sereno. Il clima discretamente positivo, ha facilitato lo svolgimento dell’attività didattica che si è svolto senza particolari ostacoli e ha rispettato, sostanzialmente, la programmazione di inizio anno scolastico. Alcuni alunni hanno raggiunto profitti ottimi o buoni, un più congruo numero di alunni ha raggiunto profitti discreti o comunque sufficienti, alcuni alunni non sono riusciti a colmare le loro lacune e, pertanto, il loro profitto è insufficiente e in alcuni casi gravemente insufficiente dimostrando, così, uno scarso interesse e una forte discontinuità nello studio. STRATEGIA OPERATIVA (metodi didattici, strumenti didattici o di verifica, tipi di verifica) La metodologia di insegnamento ha previsto tre momenti fondamentali ed interdipendenti: 1) la realizzazione di esperimenti; 2) l’elaborazione teorica; 3) l’applicazione dei contenuti appresi tramite esercizi e problemi. Non sempre la successione delle tre fasi è stata quella ottimale, che vede la lezione frontale come momento finale di un approccio critico-sperimentale ai fenomeni; a volte, per problemi di realizzazione delle esperienze o di eccessiva distanza tra lezioni successive, la fase di laboratorio ha perso centralità, diventando solo l’occasione di verificare leggi già studiate. Nonostante ciò si è cercato di rendere più significative le lezioni di laboratorio, dando più spazio possibile ai lavori di gruppo e alla partecipazione attiva dei ragazzi alla realizzazione degli esperimenti, e di introdurre gli elementi teorici in lezioni frontali dialogate. Le innovazioni portate dal nuovo esame di stato hanno determinato nel corso del triennio un cambiamento sia nella metodologia sia nella tipologia delle verifiche. Più attenzione è stata dedicata alla parte teorica, i legami con altre discipline e la tipologia delle verifiche si è arricchita: accanto 30 agli esercizi ed ai tradizionali problemi sono stati inseriti quesiti a risposta singola, trattazioni sintetiche e quesiti a risposta multipla. Inoltre sono stati proposti esercizi e problemi di difficoltà graduate sia per controllare le capacità operative sia per verificare le capacità di ragionamento, di collegamento, di analisi e di sintesi. Il programma di Fisica previsto nel piano di lavoro iniziale non è stato svolto integralmente, in parte perché i nuovi concetti hanno richiesto tempo di assimilazione più lungo del previsto ed inoltre perché sono state effettuate soltanto ottantadue (82) delle previste centocinque (105) ore curriculari ( perdita dovuta a viaggi di istruzione e uscite giornaliere, teatro, cinema, autogestione, orientamento…). Si è perciò preferito concentrare l’attenzione sulla fisica classica, essendo oggetto dei principali corsi di Fisica del biennio delle facoltà scientifiche, e della fisica moderna trattare solo il tema fondamentale della relatività einsteiniana. Gli obiettivi fondamentali che si sono voluti perseguire nel corso dell’anno scolastico sono stati i seguenti: 1) sviluppare capacità logico-intuitive 2) consolidare le capacità operative degli alunni 3) stimolare l’interesse per la disciplina SCANSIONE DEI CONTENUTI ELETTROSTATICA: Ripasso: Elettrizzazione dei corpi. Conduttori e isolanti. La polarizzazione dei dielettrici. L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb. Forza di interazione elettrostatica. Principio di sovrapposizione. Forza fra due cariche in un dielettrico. Campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Rappresentazione del campo. Sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. Applicazioni del teorema di Gauss. Distribuzione della carica elettrica su una superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Campi elettrici generati da distribuzioni piane di carica. Campo elettrico di un filo di lunghezza infinita. Campi elettrici generati da distribuzioni sferiche di carica (sfere cave e sfere piene). Energia potenziale elettrica. Lavoro delle forze elettrostatiche. Energia potenziale elettrica. Circuitazione del campo elettrico. Conservazione dell’energia nel campo elettrico. Potenziale elettrico. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Potenziale di un conduttore sferico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. Condensatori. Capacità di un condensatore. 31 Effetto di un dielettrico sulle capacità di un condensatore. Sistemi di condensatori. Condensatori in serie ed in parallelo. Lavoro di carica di un condensatore. Energia del campo elettrostatico. ELETTROCINETICA Elettroni di conduzione. Corrente elettrica. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. Forza Elettromotrice. Circuiti elettrici in corrente continua. La prima legge di Ohm applicata a un circuito chiuso. Forza elettromotrice e differenza di potenziale. Resistenze in serie e in parallelo. Principi dei nodi e delle maglie di Kirchoff. Lavoro delle forze elettriche. Potenza elettrica. Legge di Joule. Circuiti RC: carica e scarica di un condensatore. Estrazione di elettroni da un metallo. Effetto Volta. Effetto Seebeck. Effetto termoionico. ELETTRODINAMICA: CAMPO MAGNETICO Magneti e loro interazioni. Campo magnetico. Forza magnetica su una corrente elettrica: Vettore induzione magnetica. Interazioni corrente-corrente e legge di Ampère. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente. Legge di Biot-Savart. Definizione di ampère. Campo magnetico di una spira circolare. Campo magnetico all’interno di un solenoide percorso da corrente. Teorema della circuitazione di Ampère. Applicazione del teorema della circuitazione al calcolo del campo magnetico all’interno del solenoide. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il magnetismo. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. MOTO DI CARICHE ELETTRICHE IN CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI. Moto di una carica elettrica in un campo elettrico sia uniforme sia non uniforme. Forza magnetica su una carica in moto. Forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico. Scoperta del positrone. Fasce di Van Allen. Acceleratori di particelle (LINAC, ciclotrone) con l’approfondimento tenuto dall’Ing. Pedretti e attraverso la visita guidata ai laboratori INFN di Legnaro (Padova). Effetto Hall. Scoperta degli isotopi e analisi dello spettrografo di massa. Proprietà magnetiche della materia e ipotesi di Ampère sulla materia; momento risultante in un atomo; magnetone di Bohr ; domini di Weiss e temperatura di Curie. Ciclo di isteresi magnetica. INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica. Calcolo della forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. 32 Interpretazione della legge di Lenz. Verso della corrente indotta e conservazione dell’energia. La legge di Lenz e l’estrazione di una spira dal campo magnetico. Correnti di Foucault. Induttanza di un circuito. Autoinduzione elettromagnetica. Circuito RL. Extracorrente di chiusura di un circuito. Extracorrente di apertura di un circuito. Bilancio energetico di un circuito RL. Energia intrinseca della corrente. Energia del campo magnetico. Alternatori e produzione di corrente elettrica alternata. Circuiti in corrente alternata. Circuiti RLC. Impedenza e fase. Potenza media dissipata, corrente e tensione efficaci. Legge di Galileo Ferraris. Trasformatori e trasporto dell’energia elettrica. LE EQUAZIONI DI MAXWELL Legge di Faraday-Neumann e campo elettrico indotto. Campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto. La corrente di spostamento e il campo magnetico. Paradosso del teorema di Ampère. Corrente di spostamento. Campo magnetico della corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche e loro proprietà. Densità media di energia del campo elettromagnetico, intensità di un’onda, trasporto di quantità di moto e pressione di radiazione. RELATIVITA’ Il problema dell’etere. Esperimento di Michelson e Morley. Trasformazioni di Lorentz e ripasso delle trasformazioni di Galileo come caso particolare. Composizione relativistica delle velocità. Relatività Speciale: i postulati. Cronotopo di Minkowski: invariante spazio-temporale; punto e linea di universo. Caduta del concetto assoluto di simultaneità. Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze. Paradosso dei Gemelli. Massa relativistica. Equivalenza di massa ed energia. Quantità di moto relativistica. Cenni di Relatività generale: il problema della gravitazione. Principio di equivalenza e il principio di Relatività generale; gravità e curvatura dello spazio-tempo; la luce nello spazio-tempo curvo. Prove sperimentali della Relatività Generale. Punto di riferimento indispensabile è stato il testo adottato “Fisica – Le Regole del gioco “ volumi 2 e 3 di A. Caforio e A. Ferilli edito da Le Monnier, opportunamente integrato da appunti e altri materiali forniti dal docente, nonché da qualsiasi strumento atto a stimolare interesse e a promuovere una più chiara comprensione degli argomenti. Castelnovo Monti, lì 10 maggio 2016. La docente Prof.ssa Genitoni Donatella 33 LICEO SCIENTIFICO DALL'AGLIO CASTELNOVO MONTI a.S. 2015-16 Classe 5P - PROGRAMMA DI FILOSOFIA Schopenhauer: la realtà fenomenica come illusione e inganno (pp.8-9) la metafora della vita come sogno, il mondo come volontà (pp.10-11-12) lettura e analisi brano T1, l'esistenza tra dolore e noia (pp.36-37) brano T2 (l'inconsapevole trascorrere della vita) pp.38-39-40, con riferimento al paragrafo la vita come continuo oscillare tra desiderio e noia (p.12) l'ascesi (pp.16-17), Feuerbach: l'essenza della religione (p.67) l'alienazione religiosa (pp.67-68). Marx: la riflessione sulla religione (p.74), lettura tesi 6-7-11 (pp.118-19) il fenomeno dell'alienazione (pp.75-76) le cause dell'alienazione e il loro possibile superamento, il distacco dalla sinistra hegeliana (pp.76-77-78-79-80) la concezione materialistica della storia, i rapporti tra struttura e sovrastruttura, la dialettica materiale della storia (pp.80-8182). Discussione su Marx, la dialettica, storia e ideologia. La dialettica materiale della storia (pp.82-83) la critica agli economisti classici, l'analisi della merce, l'analisi del plusvalore (pp.85-86-87) il concetto di plusvalore, i punti deboli del sistema capitalistico di produzione (pp.87-88-89), la critica allo stato borghese (pp.89-90), la rivoluzione e l'obiettivo di una società senza classi (pp.90-91), lettura brano di D.Fusaro gli spettri di Marx (pp.133-34) Il positivismo: la celebrazione del primato della scienza, significato e valore del termine positivo (p.138), Comte: la legge dei tre stadi (pp.144-45). Darwin: l'evoluzione della specie, la conferma dell'ipotesi dell'evoluzionismo, la teoria della selezione naturale (pp.156-57-58-59-60). Gli sviluppi della genetica dopo Darwin, alcune conseguenze filosofiche del darwinismo (pp.160-61) Nietzsche: i nuovi orizzonti del pensiero (pp.232-33), la filosofia del sospetto, apollineo e dionisiaco, la nascita della tragedia (pp.242-43-44-45): la rottura dell'armonia: Euripide, Socrate e l'esaltazione del concetto (pp.243-44-45-56). La fase illuministica del pensiero nietzschiano (pp.245-46-48). la filosofia del mattino (pp.248-49), la critica della cultura occidentale (pp.274-75-76), lettura brani T41-T42-T43 (pp.276-77-78). la morte di Dio, l'annuncio dell'uomo folle (pp.250-51), lettura testo T44 la morte di Dio (pp.279-80). la decostruzione della morale occidentale, l'analisi genealogica della morale, ascetismo, obbedienza e umiltà (pp.251-52-53) la genealogia della morale; importanza e significato del metodo genealogico, testi T45, T46, T47 (pp.281-82-83-84) lettura, analisi e discussione testo T50 la visione e l'enigma (pp.288-89); l'oltre uomo, l'eterno ritorno: un pensiero abissale, i significati della dottrina dell'eterno ritorno (pp.255-56-57) 34 Freud: la formazione, le ricerche sui casi d'isteria, il caso di Anna O.(pp.296-97-98), la scoperta dei meccanismi di difesa del soggetto, l'origine sessuale delle nevrosi, l'abbandono della pratica dell'ipnosi (pp.299-300-301), l'autoanalisi, il significato dei sogni (pp.302-03-04), lettura testi T51 e inizio T52 sul sogno (pp.341-42-43-44-45), il lavoro onirico (p.304), psicopatologia della vita quotidiana, la complessità della psiche. Es, Super-Io, Io (pp.308-10) il metodo delle libere associazioni, la terapia psicoanalitica (pp.310-11-12-13-14), la pulsione sessuale, la libido (pp.316-17), la sessualità infantile, il complesso di Edipo (pp.317-18) lettura T59 sul complesso di Edipo, spazio al dibattito; lo specchio invertito: una critica femminista alla psicoanalisi (pp.355-56-57-58) Freud: totem e tabù, la storia dell'orda primitiva, il fine della società (pp.320-21) il fine della società, il disagio della civiltà, Eros e Thànatos (pp.321-22-23) La teoria critica della società (pp.416-17): la ragione strumentale, qual è il senso della scienza? La burocratizzazione della società (pp.418-19), gli aspetti negativi della scienza secondo Horkheimer, la Dialettica dell'illuminismo (pp.430-31) Arendt: terrore, ideologia e campi di concentramento (T135,T136 pp.336-37-38) lettura e analisi T137 il male radicale, T138 la lucida follia dell'ideologia totalitaria (pp.341-42-43) T139 Eichmann, un uomo normale (pp.343-44-45-46) Heidegger: lettura testi T91 la tecnica come destino, T92 l'inaccessibilità del nulla alla scienza (pp.81-82) la poesia come dis-velamento dell'essere (T94 pp.84–85-86-87). Derrida: l'affermazione della pluralità e diversità delle culture, la lettura di alcuni miti fondativi della civiltà occidentale, la scrittura come differenza (pp.194-95-96-97) Levinas: l'indagine sulle cause del totalitarismo, il volto dell'Altro (pp.313-14) Deleuze: desiderio, amicizia e gioia (video) Castelnovo Monti 15 maggio 2016 Prof. Gian Luca Malatrasi I Rappresentanti di classe 35 LICEO SCIENTIFICO DALL'AGLIO CASTELNOVO MONTI a.S. 2015-16 Classe 5P - PROGRAMMA DI STORIA Lettura articolo di Zagrebelsky su finanza e democrazia Una seconda rivoluzione industriale (p.18), la conferenza di Berlino e la spartizione dell'Africa (pp.36-37), la grande fabbrica meccanizzata (p.21). Tempo libero ed industria 28/09/2015 3 Tra stato e mercato: il capitale monopolistico (pp.22-24-25). L'età del consumatore (pp.26-28-29). L'imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo (pp.32-34-35-36) sintesi p.40,nuovi soggetti sociali e nuove professioni (p.42). Lettura brano Hobsbawm "l'imperialismo come politica economica e sociale (pp.479-480), nuovi soggetti sociali e nuove professioni, classi medie e lavoratori nazionalizzati (pp.42-43) La politicizzazione delle masse, verso il suffragio universale, i cambiamenti nei sistemi elettorali e la nascita dei partiti di massa (pp.43-44). Socialisti, cattolici, nazionalisti, i principi dell'ideologia nazionalista, razza e razzismo, il colonialismo come missione, nazionalismo e imperialismo (pp.44-46-47-48). Le basi ideologiche dell'antisemitismo, sionismo, la nazionalizzazione dei movimenti socialisti, marxismo ortodosso e revisionismo, la linea rivoluzionaria (pp.48-49-50-51-52) L'Italia giolittiana (sintesi p.88) La grande guerra: effetto domino, un conflitto per l'egemonia mondiale, il mito della grande Germania, il declino della pax britannica, la fine dell'espansionismo economico in Europa, la corsa agli armamenti, la guerra come mito politico, la sconfitta del neutralismo socialista (pp.90-91-92-94-95). I fronti di guerra, l'Italia in guerra , la guerra totale (pp.95-96-97-9899-100-101-102). Dal mito della guerra al genocidio (p.103). Il 1917 e la fine del conflitto (sintesi p.118), la battaglia di Caporetto (p.108), la vittoriosa controffensiva (p.112), lettura fonti Zweig Mobilitazione generale, gli intellettuali tedeschi e il sostegno alla guerra (pp.511-512-513). Fonte L'interventismo italiano (Mussolini) (pp.513-14). Lettura fonti: L'esperienza futurista della guerra (Marinetti), La vita in trincea (Garrone) (pp.516-17-18), Terra di nessuno (Leed) (p.521). I dilemmi della pace (p.148), periferie coloniali in movimento: il nazionalismo arabo (p134), la crisi dello stato liberale in Italia (pp.142-43-44-45). Compresenza con prof. Bertani sul tema economia e politica. I fiancheggiatori del fascismo, il colpo di stato(pp.146-47), fonte: la scoperta del totalitarismo fascista (Amendola) pp.542-43 La costruzione della dittatura fascista in Italia: due regimi politici nuovi, verso il regime fascista (pp.150-51), il delitto Matteotti, le leggi 36 fascistissime, il corporativismo, la politica economica: quota 90, gli effetti della politica deflazionista (pp.151-52-53). Politica e ideologia nel fascismo, il ruolo del partito, irreggimentare i giovani e i lavoratori, il controllo sulla comunicazione, consenso e repressione, il rapporto con la chiesa (pp.154-56-58). Il rapporto con la chiesa, le iniziative per stimolare la produzione agricola (p.158).Il primato dello stato, la politica di potenza,inizio lettura esperienza italia Fascismo e totalitarismo (pp.158-59-60) La rivoluzione di febbraio in Russia, la fine del potere zarista, le correnti nel soviet e l'arrivo di Lenin, la presa del palazzo d'Inverno e la rivoluzione d'ottobre, i bolscevichi al potere, l'uscita della Russia dalla guerra (pp.108-10-11-12), la nascita dell'Unione Sovietica (pp.162-64-65) La grande depressione (pp.168-69-70-72-73),il New Deal (pp.176-77). La strategia di Roosevelt e il nuovo rapporto tra stato e mercato, un'analisi del fenomeno: il Brain trust e la lezione di Keynes, gli interventi del governo e le basi dello stato sociale americano (pp.177-78) L'eccezione scandinava, la fine dell'eccezione britannica, 1933: il crollo della repubblica di Weimar, la crisi tedesca e l'ascesa del partito nazista, la base sociale del nazismo (pp.18081-82). La base sociale del nazismo, il consolidamento della dittatura, la persecuzione degli ebrei tedeschi, le leggi di Norimberga, i campi di concentramento (pp.182-83-84). Il dominio totalitario, il dirigismo economico, la "Grande Germania", il successo del fascismo in Europa, il fascismo giapponese e l'invasione della Cina (pp.184-86-87) Il totalitarismo staliniano, l'economia pianificata (pp.188-89): i piani quinquennali, una nuova potenza industriale, i costi sociali dell'industrializzazione, lo sterminio dei kulaki, le purghe staliniane, il culto della personalità (pp.188-89-90-92). Discussione sui caratteri del totalitarismo L'economia italiana nella crisi (p.213), lo sviluppo del progetto totalitario, Cinecittà, la fascistizzazione della scuola, della cultura, del tempo libero (pp.202-03-04).Lettura e analisi brani Arendt su terrore, ideologia e campi di concentramento. Il razzismo e le leggi antisemite, l'invasione dell'Etiopia, impero e razza nella retorica della potenza italiana (pp.204-06) Politica estera e l'asse Roma-Berlino (pp.206-7). L'Europa verso un nuovo conflitto generale (p.213), la conferenza di Monaco (p.212), il mondo in guerra (p.238-39), il patto di non aggressione, la strategia della guerra lampo, la battaglia d'Inghilterra, l'aggressione all'Unione Sovietica (pp.216-17-18-20). Il crollo del fascismo italiano e la fine della guerra (pp.229-30-31-32-33-34-35) 37 Il nuovo ordine mondiale: localizzazione nello spazio (p.257), le nuove istituzioni economiche (pp.252-53), il piano Marshall, trent'anni di crescita, il nuovo ordine europeo (pp.253-56) L'Italia un paese vinto, 1947, la dottrina Truman, due sistemi di alleanze, la crisi di Berlino (pp.258-59-60). I fattori della crescita economica: una crescita generalizzata, stato e mercato: il welfare (pp.275-76). Il nuovo ruolo degli USA, gli accordi di Bretton Woods, le nuove istituzioni economiche, il piano Marshall, trent'anni di crescita (pp.250-51-52-53), l'Oriente in movimento (p.273), i partiti democratici alla guida del paese, nasce la repubblica, l'assemblea costituente (pp.266-67). La costituzione, le elezioni del 1948, l'attentato a Togliatti (pp.269-70), la nascita dell'Italia repubblicana (p.273), una crescita generalizzata, il primato del dollaro, stato e mercato (il welfare), lo stato tra liberismo e intervento nell'economia (pp.275-76-77). Il welfare state lo stato tra liberismo e intervento nell'economia, il ruolo dell'innovazione tecnologica, il petrolio, consumi di massa, l'era dell'elettronica, il modello fordista, la crescita demografica, più persone più lavoratori, più consumatori (pp.276-78-79-80) La rivoluzione antropologica, nuovi simboli dei consumi, le comunicazioni di massa, la fabbrica dei sogni, l'era della televisione e l'americanizzazione, l'avvento della televisione, una nuova forza lavoro (pp281-82-83-84). Analisi delle fonti: la protesta dei giovani americani (p.287). La contestazione giovanile: il Sessantotto (pp.288-89).La lunga guerra fredda: una guerra di tipo nuovo (p.318), il dominio mondiale, il nemico interno, il sistema europeo e l'eccezione iugoslava, il 1956 in Ungheria, il 1968 a Praga, la politica del roll back, il sostegno ai regimi dittatoriali, la rivoluzione cubana (pp.299-300-01-02-03-04). L'Europa nel miracolo economico (p.346), la Comunità economica europea (p.322) Neo liberismo e fascismo; Von Hayek e l'esperimento cileno. Castelnovo Monti 15 maggio 2016 Prof. Gian Luca Malatrasi I Rappresentanti di classe 38 Programma svolto di religione cattolica classe 5^ P Percorso etico-esistenziale: “Vivere in modo responsabile” Primo modulo: -Fede, ragione, scienza e filosofia (premessa terminologica) -Rapporto tra fede e ragione -La rinascita della religiosità (new age, nuovi movimenti religiosi, l’occultismo e lo spiritismo) Secondo modulo: -Cos’è la morale -Libertà e responsabilità -La coscienza e lo scegliere tra il bene e il male Terzo modulo: -Il valore della vita umana -Le ragioni della bioetica -Fecondazione in vitro -Trapianti -Aborto ed eutanasia -Religioni a confronto su alcune problematiche etiche Quarto modulo -Differenze tra i sessi finalizzate all’incontro -Innamoramento ed amore -I valori del matrimonio cristiano (fedeltà, rispetto, progettualità, dono di sé, dialogo e spiritualità) -Alcuni problemi etici: fidanzamento, matrimonio (civile e religioso), convivenza, divorzio -Castità e fecondità -Dimensione cristiana e sociale della famiglia -Sessualità. L’amore nella Bibbia L’insegnante Mariacinzia Basenghi Castelnovo né Monti, lì 07/05/2016 39 F- TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE SCRITTE 40 COGNOME: ………………………………… NOME: …………………………………………… Classe V I/P Liceo Scientifico “DALL’AGLIO” – Castelnuovo Monti 16/12/2015 TERZA PROVA FISICA Punteggio: ………/15. Spiega, in modo chiaro e preciso, le differenze e le analogie tra il campo elettrico e il campo magnetico. 41 Simulazione Terza Prova Lingua Inglese Anno Scolastico 2015/2016 CLASSE 5^P NAME:____________________________ 16/12/2015 Analyse in no more than 20 lines the following lines taken from the poem “Daffodils” focusing on the relationship with nature, the importance of recollection in tranquillity and the poet’s task. Give examples from the text where possible. I wandered lonely as a cloud That floats on high o'er vales and hills, When all at once I saw a crowd, A host, of golden daffodils; Beside the lake, beneath the trees, Fluttering and dancing in the breeze. […] For oft, when on my couch I lie In vacant or in pensive mood, They flash upon that inward eye Which is the bliss of solitude; And then my heart with pleasure fills, And dances with the daffodils. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ 42 LICEO SCIENTIFICO DALL’AGLIO – DISCIPLINA: SCIENZE SIMULAZIONE TERZA PROVA 16/12/2015 ALUNNO: ……………………………………………………………………………………………. CLASSE 5° P Spiega in modo chiaro e preciso cosa sono gli isomeri di struttura, quelli geometrici e gli enatiomeri. Fai per ogni tipo di isomeria degli esempi, scrivendo la formula di Lewis e quella topologica sul retro del foglio. . ( Max 20 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………….. 43 Nome..........................................................................................................classe 5P data 16/12/2015 Simulazione terza prova STORIA Perché la Prima guerra mondiale è stata definita una guerra totale? ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. .................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. .................................................................................................................. 44 COGNOME: ………………………………… NOME: …………………………………………… Classe V I/P Liceo Scientifico “DALL’AGLIO” – Castelnuovo Monti 18/03/2016 TERZA PROVA FISICA Punteggio: ………/15. Enuncia e dimostra il teorema di Ampere per il campo magnetico (in un caso particolare visto in classe, sottolineando l’importanza delle ipotesi fatte ai fini della dimostrazione), analizza in modo preciso il paradosso evidenziato da Maxwell e spiega come Maxwell lo superi, dimostrando che la corrente da lui introdotta è una corrente a tutti gli effetti (numero massimo di righe scritte 25 senza contare i disegni o le formule). 45 Simulazione Terza Prova Lingua Inglese Anno Scolastico 2015/2016 CLASSE 5^P NAME: ____________________________ 18/03/2016 In no more than 20 lines analyse the importance of exaggeration and irony in Dickens giving examples from the text and explain why he is considered one of the greatest social novelists. The bowls never wanted washing. The boys polished them with their spoons till they shone again; and when they had performed this operation (which never took very long, the spoons being nearly as large as the bowls), they would sit staring at the copper, with such eager eyes, as if they could have devoured the very bricks of which it was composed; employing themselves, meanwhile, in sucking their fingers most assiduously, with the view of catching up any stray splashes of gruel that might have been cast thereon. Boys have generally excellent appetites. Oliver Twist and his companions suffered the tortures of slow starvation for three months: at last they got so voracious and wild with hunger, that one boy, who was tall for his age, and hadn't been used to that sort of thing (for his father had kept a small cook-shop), hinted darkly to his companions, that unless he had another basin of gruel per diem, he was afraid he might some night happen to eat the boy who slept next him, who happened to be a weakly youth of tender age. He had a wild, hungry eye; and they implicitly believed him. A council was held; lots were cast who should walk up to the master after supper that evening, and ask for more; and it fell to Oliver. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ 46 LICEO SCIENTIFICO DALL’AGLIO – DISCIPLINA: SCIENZE SIMULAZIONE TERZA PROVA 18/03/2016 ALUNNO: ……………………………………………………………………………………………. CLASSE 5° P Dato il composto di formula bruta C7H16, indicane la famiglia di appartenenza e il nome della catena lineare. Quindi scrivi la formula razionale di due possibili enantiomeri e definisci la loro configurazione, R o S. Individua il carbonio chirale e illustra le regole che ti permettono di dire se una molecola ha configurazione R o S. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 47 Nome.................................................................................................... classe 5P data 18 marzo 2016 simulazione terza prova FILOSOFIA Che cosa intende Nietzsche quando afferma che Dio è morto? ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. .................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. .................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ................................................................................................................... 48 Classi V I/P Liceo Scientifico Simulazione di Terza Prova Scritta Esame di Stato – 3 maggio 2016 Cognome e nome________________________________________________________ FISICA “L’adulto normale non sta mai a scervellarsi sui problemi dello spazio-tempo. Per lui, tutto quello che c’era da pensare sull’argomento è già stato pensato quando era bambino. Io invece sono cresciuto così tardi che ho cominciato a interrogarmi sullo spazio e sul tempo soltanto da adulto. Di conseguenza, ho indagato il problema più a fondo di come avrebbe fatto un normale bambino.” (da Albert Einstein – Pensieri di un uomo curioso – Piccola Biblioteca Oscar Mondadori- a cura di Alice Calaprice) A partire dalle concezioni classiche di spazio e di tempo, spiega come esse vengono modificate dalla Teoria della Relatività Ristretta. Supporta il tuo discorso con esempi e prove, sia sperimentali sia teoriche. Illustra inoltre il motivo per cui, per l’adulto normale, le concezioni classiche possono essere ancora valide. (MAX 25 righe) N.B.: Si possono fare disegni. 49 Simulazione Terza Prova Lingua Inglese Anno Scolastico 2015/2016 CLASSE 5^P NAME: ____________________________ 03/05/2016 Analyse in no more than 20 lines the following passage pointing out the type of relationship existing between the two main characters in the novel and the Aesthetic ideals they share in contrast with some Victorian values. ‘The only way to get rid of a temptation is to yield to it. Resist it, and your soul grows sick with longing for the things it has forbidden to itself [...] Yes, Mr Gray, the gods have been good to you. But what the gods give they quickly take away. You have only a few years in which to live really, perfectly, and fully. When your youth goes, your beauty will go with it. [...] You will suffer horribly...Ah! Realize your youth while you have it. Don’t squander the gold of your days...’ [...] Dorian made no answer, but passed listlessly in front of his picture and turned towards it. When he saw it he drew back, and his cheeks flushed for a moment with pleasure. A look of joy came into his eyes, as if he had recognized himself for the first time. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 50 LICEO SCIENTIFICO DALL’AGLIO – DISCIPLINA: SCIENZE SIMULAZIONE TERZA PROVA 03/05/2016 ALUNNO: ……………………………………………………………………………………………. CLASSE 5° P Descrivi struttura chimica e funzione dei monosaccaridi. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 51 Nome................................................................................................... classe 5P data 03/05/2016 simulazione terza prova FILOSOFIA Quali sono le caratteristiche fondamentali del male secondo Hannah Arendt? 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