C I T T A’ D I M O T T O L A PROVINCIA DI TARANTO UFFICIO STAMPA dott. Cosimo Damiano Tramonte e-mail: [email protected] Comunicato Stampa albero di fragno piantato vicino all’Ufficio turistico in viale Jonio Mottola, sotto la direzione dell'amministrazione Pinto, si va confermando come la città che si prende cura del suo patrimonio arborio e lo arricchisce di altre piante. Non appena le condizioni atmosferiche lo hanno consentito sono stati posti a dimora, sabato 14 gennaio, 10 alberi di Fragno, alti 2 metri e mezzo e dell’età di 17 anni. Si tratta di una pianta che in Italia è considerata una specie rara e la cui diffusione è limitata ad alcune zone della provincia di Matera e a diversi distretti della Puglia centro-meridionale. Queste sono state collocate nelle conchette predisposte lungo i marciapiedi di via Palagianello intersezione con via San Paolo, via Muraglie, viale Turi, viale Jonio angolo via Allende. "Con questa iniziativa - ha commentato il sindaco dott. Luigi Pinto - abbiamo rispettato un impegno assunto e cioè quello di tutelare e valorizzare l'ambiente. Dopo le centotrenta piante, provenienti da vivai della Forestale e poste a dimora nella pineta Teodolinda Casamassima, grazie anche alla collaborazione di diverse associazioni di volontariato, nel corso della manifestazione “Nasce un Albero” dello scorso 20 novembre, è ora la volta di nuovi arbusti. Un'azione questa che non produce un consenso immediato ma è una scelta fondamentale sul lungo periodo, se vogliamo consegnare alla generazione futura una città e un ecosistema migliore". Per l'assessore all'Ambiente Pietro Notaristefano, quello messo in campo dall'Amministrazione é un "obiettivo importante sia nei numeri sia nella portata dell'intervento, cosa di cui andiamo orgogliosi e che sono certo va incontro alle richieste della nostra comunità". Il consigliere comunale arch. Cosimo De Pace, il quale ha collaborato all'iniziativa, ha detto che quando si pianta un albero é un momento emozionante "considerando che l'uomo, fin dai tempi più remoti, guardava all'albero come all'essenza stessa della vita". Addetto Stampa dott. Cosimo Damiano TRAMONTE