Specifica tecnica

Sottostazione di conversione
per trazione elettrica Loc. BRIN
Impianto
METROPOLITANA di Genova
CAPITOLATO TECNICO
QUADRI DI MEDIA TENSIONE
03_160725 AMT BRIN Specifica tecnica rev09
Contenuto
1.
PREMESSA ............................................................................................................................................... 3
2.
OGGETTO DELL’APPALTO...................................................................................................................... 3
3.
TEMPISTICA E MODALITÀ DI ESECUZIONE LAVORI ........................................................................... 4
4.
MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE............................................................................................................ 5
4.1 Criterio di aggiudicazione......................................................................................................................... 5
4.2 Formula di aggiudicazione ....................................................................................................................... 5
4.3 Criteri di valutazione delle Offerte Tecniche ............................................................................................ 5
5.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO ............................................................................................................... 6
6.
CARATTERISTICHE DI PROGETTO ....................................................................................................... 7
7.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE....................................................................................................... 7
a.
Generalità .......................................................................................................................................... 7
b.
Cella sbarre........................................................................................................................................ 9
c.
Cella interruttore ................................................................................................................................ 9
d.
Cella linea ........................................................................................................................................ 10
e.
Cella Bassa Tensione...................................................................................................................... 10
f.
Arco Interno ..................................................................................................................................... 11
g.
Grado di protezione ......................................................................................................................... 11
h.
Interblocchi....................................................................................................................................... 11
i.
Trasformatori e/o sensori di corrente e Tensione............................................................................ 12
j.
Unità Multifunzione di Protezione, Misura, controllo ....................................................................... 12
k.
Apparecchi di Manovra .................................................................................................................... 14
l.
Interruttore ....................................................................................................................................... 14
m. Sezionatori di terra........................................................................................................................... 16
8.
PROVE E COLLAUDI .............................................................................................................................. 17
8.1
Prove di accettazione in fabbrica..................................................................................................... 17
8.2
Prove di collaudo funzionale e messa in servizio ............................................................................ 17
9.
SPECIFICA GENERALE: QMT 15KV .................................................................................................... 19
9.1 Dati Generali / tipo di apparecchi......................................................................................................... 19
9.2 Dati Elettrici .......................................................................................................................................... 19
9.3 Dati Supplementari................................................................................................................................. 20
9.4 Tensioni ausiliarie e cablaggi................................................................................................................. 20
9.5 Controllo e Comunicazione.................................................................................................................... 21
9.6 Accessori Quadro................................................................................................................................... 21
9.7 Composizione Quadro: QMT 15kV ....................................................................................................... 21
9.8 Descrizione delle unità tipiche .............................................................................................................. 22
10. RICAMBI .................................................................................................................................................. 32
11. SCHEMA UNIFILARE BRIN .................................................................................................................... 34
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
1.
Premessa
AMT Genova ha l’esigenza di procedere alla sostituzione del quadro di media tensione della
sottostazione di conversione (SSE), per trazione elettrica, dell’impianto Metropolitana di
Genova in loc. BRIN.
E’ intenzione di AMT mantenere lo standard delle apparecchiature utilizzate nella SSE di
ultima realizzazione (2012) da parte di Ansaldo in località Brignole, nello specifico quadri di
media tensione tipo ABB UniGear ZS1.
Altresì AMT ha intenzione di approvvigionare componenti di ricambio sia per la SSE di BRIN,
oggetto dell’intervento, sia per la SSE di BRIGNOLE.
AMT metterà a disposizione gli schemi elettrici relativi sia alla SSE di Brin sia alla SSE di
Brignole. Nel primo caso non si garantisce la corrispondenza della circuitazione reale con
quella riportata negli schemi elettrici: saranno quindi compresi nell’intervento sia il rilievo dei
collegamenti in essere che la realizzazione di quanto necessario per interfacciare i nuovi
quadri con la circuitazione funzionale esistente (potenza, ausiliari, telecomando).
Sarà un onere dell’Impresa Aggiudicataria il ripristino di tutte le funzionalità esistenti quali, a
titolo indicativo e non esaustivo: le interfaccia con il quadro in corrente continua, i telecomandi,
le telemisure, ecc..
È requisito essenziale per questo intervento che il nominativo del costruttore dei quadri sia lo
stesso delle apparecchiature di potenza in essi contenute (interruttori di MT e relativi relè di
protezione, sezionatori, ecc.).
2.
Oggetto dell’appalto
L’appalto ha come oggetto la fornitura, posa in opera, collegamento del quadro di MT ed in
particolare sono compresi:
- il rilievo dell’impianto elettrico di potenza e di segnale/ausiliario e il raffronto con lo schema
in possesso ad AMT;
- tutte le opere accessorie che si rendessero necessaria per una esecuzione a regola d’arte
- lo smontaggio e lo smaltimento dei quadri oggetto della sostituzione (ad eccezione dei
componenti che AMT riterrà utile conservare);
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- la sostituzione dei cavi in MT e bt, qualora la conformazione dei nuovi quadri lo renda
necessario;
- l’interfaccia eventualmente necessaria per permettere le segnalazioni/comandi dei nuovi
quadri in maniera trasparente all’attuale sistema di controllo remoto;
- tutte le prove prestazionali e funzionali (meglio specificate nel paragrafo 8);
- una serie di ricambi interscambiabili con la SSE di Brignole, meglio specificati nel paragrafo
10;
- il servizio di manutenzione “full-service” di un anno dalla data del collaudo (eventuale
estensione
inciderà
sulla
valutazione
tecnica):
tale
servizio
"full-service"
deve
comprendere sia la manutenzione programmata che quella straordinaria ed a caduta, ed è
da intendersi comprensivo di manodopera, dei ricambi necessari, delle attrezzature e di
qualsiasi altro materiale atto a mantenere l'efficienza del quadro MT, in ogni loro parte
componente.
L’Impresa, in fase di sopralluogo dovrà valutare l’idoneità del quadro proposto con la posizione
e la lunghezza degli attuali cavi ed eventualmente proporre soluzioni che rendano compatibile
l’installazione con le seguenti prescrizioni:
- i cavi MT non dovranno essere giuntati (l’Impresa deve valutare la sostituzione dei
medesimi o, in alternativa la realizzazione di una “cella MT di appoggio”);
- per tutti gli altri cavi andrà valutato, di concerto con la DL AMT, l’opportunità di una
soluzione diversa dalla sostituzione.
3.
Tempistica e modalità di esecuzione lavori
L’attività di sostituzione del quadro potrà essere fatta mettendo fuori servizio il quadro attuale,
tuttavia la durata di questa operazione deve essere minimizzata poiché si potrebbero avere
ricadute sul servizio di trasporto pubblico.
L’attività di cui sopra, ovvero il periodo di transizione tra lo smantellamento e l’attivazione del
nuovo quadro, nella sua totalità (smantellamento, interfaccia con gli impianti esistenti, ecc…) non
dovrà superare le tre settimane lavorative consecutive. E’ possibile lavorare sia in orario diurno, sia
in orario notturno.
La durata complessiva di esecuzione, dalla data di aggiudicazione, alla messa in servizio del
quadro non dovrà essere superiore a 180 giorni solari.
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4.
Modalità di aggiudicazione
4.1 Criterio di aggiudicazione
Il criterio di aggiudicazione della gara sarà quello del prezzo dell’offerta economicamente più
vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, valutato secondo i
seguenti parametri: offerta economica = Val.max punti 75, offerta tecnica = Val.max punti 25.
4.2 Formula di aggiudicazione
Il criterio di aggiudicazione verrà applicato secondo la seguente formula:
PTOT(i) = 75 xPmin/P(i) + 25 x Vt(i)/Vtmax
dove:
PTOT(i)
= valutazione globale o punteggio complessivo assegnato all’i-esimo Soggetto Invitato
Pmin
= Prezzo complessivo di aggiudicazione più basso presentato tra tutti i Soggetti Invitati
P(i)
= Prezzo complessivo di aggiudicazione offerto dall’i-esimo Soggetto Invitato
Vtmax
= valutazione dell’Offerta Tecnica più alta fra tutti i Soggetti Invitati
Vt(i)
= valutazione dell’Offerta Tecnica presentata all’i-esimo Soggetto Invitato
L’aggiudicazione avverrà a favore del Soggetto Invitato che avrà ottenuto il punteggio Ptot(i) più
alto.
4.3 Criteri di valutazione delle Offerte Tecniche
Il punteggio di valutazione tecnica di ciascuna Offerta Tecnica presentata da ogni Soggetto
Invitato, verrà assegnato sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
Punt. max
Descrizione CRITERI di valutazione Offerta Tecnica
CRITERIO
1
CRITERIO
in centesimi
SI ATTRIBUISCE IL PUNTEGGIO MASSIMO DI 50 PUNTI ALL’OFFERTA CHE
ASSICURA UN ESTENSIONE DEL PERIODO DI GARANZIA OLTRE QUELLO DEI
DUE ANNI PREVISTI PER LEGGE PER UN MASSIMO DI 4 ANNI TOTALI
ALLE ALTRE OFFERTE SI ATTRIBUISCONO PUNTEGGI
PROPORZIONALMENTE MINORI SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:
PUNTEGGIO OFFERTA=50*(VALORE OFFERTA)/(VALORE MAX)
50/100
SI ATTRIBUISCE IL PUNTEGGIO MASSIMO DI 15 PUNTI ALL’OFFERTA CHE
CRITERIO
2
INDICA IL NUMERO PIÙ ALTO DI IMPIANTI ANALOGHI ESEGUITI DAL
SOGGETTO NEGLI ULTIMI 3 ANNI
ALLE ALTRE OFFERTE SI ATTRIBUISCONO PUNTEGGI
PROPORZIONALMENTE MINORI SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:
PUNTEGGIO OFFERTA=15*(VALORE OFFERTA)/(VALORE MAX)
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15/100
Punt. max
Descrizione CRITERI di valutazione Offerta Tecnica
CRITERIO
in centesimi
SI ATTRIBUISCE IL PUNTEGGIO MASSIMO DI 35 PUNTI ALL’OFFERTA CHE
ASSICURA IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE “FULL-SERVICE” PER ULTERIORI
2 ANNI DALLA DATA DEL COLLAUDO, OLTRE IL PRIMO RICHIESTO
CRITERIO
ALLE ALTRE OFFERTE SI ATTRIBUISCONO PUNTEGGI
3
35/100
PROPORZIONALMENTE MINORI SECONDO LA SEGUENTE FORMULA:
PUNTEGGIO OFFERTA=35*(VALORE OFFERTA)/(VALORE MAX)
Pertanto la valutazione dell’Offerta Tecnica presentata all’i-esimo Soggetto Invitato sarà
Vt (i) = [ 50 x (C1(i) / C1max) + 15 x (C2(i) / C2(max)) + 35 x (C3(i) / C3(max)) ] / 100
Dove:
5.
C1(i)
= valutazione totale nel Criterio 1 ottenuta dall’i-esimo Soggetto Invitato
C1(max)
= valutazione più alta ottenuta nel Criterio 1 fra tutti i Soggetti Invitati
C2(i)
= valutazione totale nel Criterio 2 ottenuta dall’i-esimo Soggetto Invitato
C2(max)
= valutazione più alta ottenuta nel Criterio 2 fra tutti i Soggetti Invitati
C3(i)
= valutazione totale nel Criterio 3 ottenuta dall’i-esimo Soggetto Invitato
C3(max)
= valutazione più alta ottenuta nel Criterio 3 fra tutti i Soggetti Invitati
Normativa di Riferimento
Il quadro e le apparecchiature della fornitura dovranno essere progettati, costruiti e collaudati
in conformità alle seguenti norme
Il quadro e le principali apparecchiature in esso contenute sono conformi alle seguenti norme:
•
EN 62271-200:
Metal-enclosed switchgear and controlgear for rated voltages above 1kV and
up to and including 52 kV
•
CEI EN 60694:
Prescrizioni comuni per l'apparecchiatura di manovra e di comando ad alta
tensione
•
CEI EN 60376:
Specification and acceptance of sulphur hexafluoride
•
CEI EN 60529:
Gradi di protezione degli involucri (Codice IP)
•
CEI EN 62271-100:
High-voltage alternating-current circuit breakers
•
CEI EN 60470:
Contattori e avviatori basati su contattori in corrente alternata ad alta tensione
•
CEI EN 62271-102:
Apparecchiatura ad alta tensione parte 102: sezionatori e sezionatori di terra a
corrente alternata per alta tensione
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•
CEI EN 60282-1:
Fusibili a tensione superiore a 1000 V parte 1: fusibili limitatori di corrente
•
CEI EN 60255:
Relè elettrici parte 6: relè di misura e dispositivi di protezione
•
CEI EN 60044-1:
Trasformatori di misura parte 1: trasformatori di corrente
•
CEI EN 60044-2:
Trasformatori di misura parte 2: trasformatori di tensione induttivi
•
CEI EN 60044-8:
Trasformatori di misura parte 8: trasformatori di corrente elettronici
•
CEI EN 60044-7:
Trasformatori di misura parte 7: trasformatori di
•
CEI EN 60099-4:
Scaricatori parte 4: scaricatori ad ossido metallico senza spinterometri per reti
tensione elettronici
elettriche a corrente alternata
•
6.
CEI 0-16 V3–12-2013: Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle
reti AT ed MT ……
Caratteristiche di progetto
Dati ambientali (riferiti al locale ove è installato il quadro)
- Temperatura ambiente:
7.
Max. +40°C
Min. -5°C
- Tipo ambiente
Normale
- Altitudine sul livello del mare:
<1000 m
Caratteristiche costruttive
a. Generalità
Il quadro dovrà essere tipo ABB “Unigear ZS1” per uniformità alla precedente fornitura
dell’apparecchiatura esistente: questo consentirà di avere gli interruttori, i sistemi di
protezione, i TA ed i TV intercambiabili con quanto esistente in SSE Brignole.
Il quadro tipo ABB Unigear tipo ZS1 sarà realizzato assemblando scomparti prefabbricati di
tipo normalizzato, denominati unità funzionali, e affiancati opportunamente secondo le
esigenze d’impianto.
La struttura di ogni scomparto dovrà essere di tipo autoportante, realizzata con lamiere
pressopiegate di spessore tale da garantire robustezza e solidità elevate. Al fine di
assicurare un’ottima resistenza all’usura, le parti metalliche dovranno essere, ad eccezione
di quelle verniciate, opportunamente trattate e prezincate.
Il quadro dovrà essere realizzato in modo da permettere eventuali futuri ampliamenti su
entrambi i lati con l’aggiunta di ulteriori scomparti. A tal proposito, dovranno essere utilizzati
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appositi pannelli laterali per la chiusura delle estremità del quadro facilmente asportabili, in
modo da consentire l’eventuale ampliamento con semplici operazioni.
In accordo con quanto prescritto dalla norma IEC 62271-200 / EN 62271-200, il quadro
dovrà essere realizzato in esecuzione LSC2B, in particolare dovrà essere possibile
l’apertura di un compartimento accessibile mantenendo le unità funzionali adiacenti, le
sbarre del quadro e le celle cavi in servizio.
Il quadro dovrà essere realizzato in esecuzione PM in accordo alla norma IEC62271-200 /
EN 62271-200, tutte le partizioni tra un compartimento accessibile aperto e le parti attive
del quadro dovranno essere metalliche e messe a terra.
La corretta esecuzione delle manovre deve essere assicurata da opportuni blocchi
meccanici in aggiunta agli indicatori meccanici di posizione e agli oblò di ispezione. Tali
blocchi devono impedire delle eventuali errate manovre che possono compromettere la
sicurezza del personale addetto all’esercizio dell’impianto.
I cablaggi ausiliari all’interno dei pannelli dovranno essere realizzati con conduttore in rame,
isolato in PVC, di colore nero.
L’identificazione delle fasi sulle connessioni principali sarà L1, L2, L3.
Ciascuno scomparto dovrà quindi essere costituito da celle contenenti i vari componenti
elettrici e meccanici come di seguito descritto. Le celle dovranno essere separate tra loro
con appositi diaframmi metallici (lamiere) di segregazione. Tra due scomparti contigui dovrà
essere inoltre prevista una doppia lamiera di segregazione.
Nell’ambito dei vari scomparti si dovranno individuare le seguenti celle tipiche:
1. Cella sbarre
2. Cella interruttore
3. Cella linea
4. Celle B.T.
L’accesso alla cella sbarre (1) potrà essere possibile solo con attrezzi speciali per
manutenzione straordinaria (tool based accessibile compartment EN 62271-200), l’accesso
alle celle interruttore e linea (2 - 3) potrà essere possibile solo in condizione di sicurezza
per l’operatore garantita da opportuni interblocchi meccanici tra la posizione degli organi di
manovra e le porte (interlock based accessibile compartments EN 62271-200).
Nel dettaglio le celle tipiche dovranno avere le caratteristiche costruttive come di seguito
descritto.
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b. Cella sbarre
La cella sbarre dovrà contenere il sistema di sbarre principali collegato, tramite
derivazioni, ai contatti di sezionamento fissi superiori degli apparecchi. Le sbarre
principali dovranno essere realizzate in rame elettrolitico e rivestite di materiale
isolante.
c. Cella interruttore
La cella interruttore costituirà l’elemento fondamentale del quadro e dovrà essere
predisposta per ricevere l’interruttore fissato su di un carrello metallico provvisto di
un sistema a ruote che rende possibili le operazioni di inserzione ed estrazione a
porta chiusa per garantire i massimi livelli di sicurezza dell’operatore durante
l’esercizio del quadro.
La cella interruttore sarà posizionata nella zona centrale sul fronte del quadro e sarà
accessibile tramite una porta incernierata, messa a terra e provvista di apposito oblò di
ispezione per l’interruttore.
La cella dovrà contenere:
-
monoblocchi isolanti predisposti per terminali;
-
otturatori metallici di segregazione dei contatti fissi di sezionamento e leverismi di
azionamento delle segregazioni;
-
guide per il carrello dell’interruttore;
-
presa per il connettore mobile dell’interruttore;
-
l’interruttore in esecuzione estraibile completo di accessori e blocchi come di
seguito descritto;
-
trasmissione meccanica per i contatti ausiliari di posizione dell’interruttore
(inserito/estratto);
-
resistenza anticondensa.
In particolare gli otturatori di segregazione dovranno essere costituiti da apposite
serrande metalliche azionate automaticamente durante lo spostamento dell’interruttore
(dalla posizione di sezionato alla posizione di inserito e viceversa). Le serrande
dovranno essere realizzate in due parti distinte: una per la segregazione del lato sbarre
e una per la segregazione del lato linea.
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d. Cella linea
La cella linea, posizionata nella parte inferiore del quadro, sarà accessibile normalmente
dal fronte dello scomparto mediante porta incernierata.
Nella cella dovranno poter essere installati i seguenti componenti:
-
sezionatore di terra;
-
interblocco tra sezionatore di terra e interruttore;
-
contatti ausiliari del sezionatore di terra;
-
terminali di collegamento dei cavi di potenza;
-
sbarra di terra del quadro;
-
trasformatori di corrente e di tensione;
-
sensori di corrente e di tensione.
Sulla base della cella dovrà essere previsto un foro per il passaggio dei cavi di potenza;
Nella piastra di base dovranno, inoltre, essere previste le feritoie per il passaggio dei
cavi ausiliari; un’apposita lamiera dovrà costituire un condotto segregato per i cavi
ausiliari diretti verso la parte superiore del quadro.
e. Cella Bassa Tensione
La cella strumenti sarà posizionata, normalmente, nella zona superiore frontale di ogni
scomparto, sopra la cella interruttore e dovrà essere accessibile mediante l’apertura di
una porta incernierata e messa a terra.
La cella dovrà poter contenere:
-
le morsettiere ed i cavi ausiliari per le interconnessioni tra gli scomparti e per il
collegamento dei cavi ausiliari provenienti dall’esterno;
-
gli accessori ausiliari dell’interruttore;
-
la strumentazione ausiliaria;
-
i contatti di posizione dell’interruttore (inserito/sezionato).
All’interno della cella strumenti dovrà poter essere previsto un idoneo circuito di
illuminazione interna, dotato di apposito interruttore di comando, ed eventuali prese per
forza motrice ed illuminazione.
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f.
Arco Interno
Al fine di garantire i più elevati livelli di sicurezza, il quadro dovrà essere progettato e
costruito in modo tale da sopportare le sollecitazioni termomeccaniche conseguenti ad un
guasto interno allo stesso (arco elettrico). In particolare, la struttura dovrà essere in grado di
sopportare le sollecitazioni meccaniche conseguenti al valore massimo di pressione dei gas
prodotti da un arco elettrico interno al quadro. In tali condizioni, non si dovranno verificare
emissioni di gas e/o materiali pericolosi per il personale addetto all’esercizio dell’impianto
che si trovi nelle vicinanze del quadro.
Un condotto per lo sfogo dei gas generati dall’arco interno dovrà essere fornito per
estendere il livello di sicurezza dell’operatore.
Il quadro dovrà essere classificato come IAC A FLR 25kA x 1 sec. in accordo all’appendice
A della norma IEC 62271-200, documentazione attestante l’esito positivo delle prove dovrà
essere allegata all’offerta.
g. Grado di protezione
I gradi di protezione in accordo alle norme IEC 60299 saranno :
•
IP4X sull’involucro esterno
•
IP2X interno
h. Interblocchi
Il quadro dovrà essere dotato di tutti gli interblocchi necessari per prevenire errate manovre
che possano compromettere, oltre che l’efficienza e l’affidabilità delle apparecchiature, la
sicurezza del personale addetto all’esercizio dell’impianto.
In particolare, dovranno essere previsti i seguenti interblocchi:
•
blocco in grado di impedire l’estrazione o l’inserzione di un interruttore/contattore
quando lo stesso è chiuso;
•
blocco in grado di impedire l’introduzione di interruttori con corrente nominale diversa;
•
blocco tale da non consentire la chiusura manuale ed elettrica dell’interruttore nelle
posizioni intermedie tra inserito e sezionato;
•
blocco in gradi di impedire l’inserzione di un interruttore quando è chiuso il relativo
sezionatore di terra;
•
blocco in grado di impedire la chiusura del sezionatore di terra quando è inserito il
relativo interruttore o è in posizione intermedia.
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i.
Trasformatori e/o sensori di corrente e Tensione
I trasformatori di corrente e di tensione dovranno avere isolamento in resina e dovranno
garantire prestazioni e classe di precisione come di seguito indicato (descrizione unità).
I trasformatori di corrente e di tensione dovranno essere esenti da scariche parziali.
Possono essere utilizzati anche i Sensori combinati di tensione e corrente KEVCD conformi
alla CEI 016.
I sensori di corrente KEVCD sono la nuova tecnologia per la protezione e la misurazione di
tensione e corrente.
La misura della corrente all’interno del sensore KEVCD è basato sul principio della bobina
di Rogowski mentre la misura di tensione del sensore KEVCD è conforme alle norme IEC
sui sensori e le dimensioni corrispondono alla norma DIN 42600.
j.
Unità Multifunzione di Protezione, Misura, controllo
Le unità REF542 Plus sono dispositivi integrati con microprocessori in grado di eseguire
funzioni di comunicazione, controllo, misura e protezione.
Ogni unità funzionale provvista di REF542 Plus formerà un modulo in grado di gestire ed
eseguire indipendentemente e con grande flessibilità le principali funzioni di protezione,
misura, diagnosi, monitoraggio, comunicazione e automazione, consentendo la gestione
centralizzata del quadro.
Le diverse unità REF542 Plus presenti nel quadro devono presentare lo stesso tipo di
hardware base. Questo hardware è costituito da un’unità centrale alloggiata all’interno
dell’unità funzionale e da un’interfaccia uomo-macchina posizionata sulla porta dell’unità
stessa. Le due parti dell’apparecchiatura sono collegate fra loro mediante un cavo di
comunicazione.
L’interfaccia è inoltre dotata di un LED ausiliario in grado di segnalare allarmi riguardanti le
protezioni, la diagnostica e, in termini più generali, lo stato di eventuali unità esterne
collegate all’unità REF542 Plus.
L’interfaccia deve essere in grado in particolare di visualizzare sul display alfanumerico sia
informazioni (stato delle unità esterne, allarmi, protezioni, autodiagnostica, ecc.) sia lo
schema unifilare della parte dell’impianto in cui è inserita l’unità, indicando la posizione
degli apparecchi di manovra dell’unità in tempo reale.
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
L’unità REF542 Plus deve essere in grado di eseguire le seguenti funzioni di protezione,
adeguatamente combinate secondo i requisiti dell’impianto. Per l’esatta configurazione,
seguire quanto riportato più avanti nella descrizione degli scomparti.
(codici di identificazione in conformità con quanto è specificato nelle norme IEEE C37.21996):
-
27 (minima tensione)
-
50 (massima corrente istantanea)
-
50N (guasto a terra istantaneo)
-
51 (massima corrente con curva a tempo indipendente)
-
51IDMT (massima corrente con curva a tempo inverso)
-
51N (guasto a terra con curva a tempo indipendente)
-
51NIDMT (guasto a terra con curva a tempo inverso)
-
59 (massima tensione istantanea)
-
59 (massima tensione con curva a tempo indipendente, due soglie)
-
59N (tensione residua con curva a tempo indipendente, due soglie)
-
67 (massima tensione con curva a tempo indipendente direzionale, due soglie)
-
67N (guasto a terra con curva a tempo indipendente direzionale, due soglie)
-
68 (collegamento del trasformatore)
L’unità REF542 Plus, come specificato di seguito nella descrizione delle singole unità che
costituiscono il quadro, deve essere in grado di eseguire le seguenti funzioni di misura,
adeguatamente combinate secondo i requisiti di installazione:
-
correnti di fase
-
correnti di guasto a terra
-
tensione di fase
-
tensioni fase-fase
-
tensione residua
-
valori medi della corrente trifase (calcolati in un intervallo temporale regolabile fra 1
e 30 minuti),
-
valore massimo registrato
-
potenza attiva
-
potenza reattiva
-
fattore di potenza
-
frequenza
-
energia attiva
-
energia reattiva
-
energia calcolata mediante impulsi esterni (max. 15)
-
ore d’esercizio
-
cicli di manovra
-
sommatoria delle correnti interrotte
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
L’unità REF542 Plus è in grado di eseguire, inoltre, eseguire importanti funzioni di
automazione delle unità funzionali del quadro, in modo da consentire all’utilizzatore di
effettuare operazioni di manutenzione, come il collegamento a terra di un tratto di linea
oppure lo scollegamento di una data utenza, in condizioni di massima sicurezza.
L’unità è soprattutto in grado di controllare gli interblocchi fra i diversi apparecchi di
manovra, manovrabili elettricamente, per impedire manovre non ammesse dalla tipologia
dell’impianto. La definizione della logica di interblocco può essere modificata secondo i
requisiti dell’utilizzatore semplicemente variando il software di configurazione.
L’unità REF542 Plus può essere inoltre impiegata per realizzare protezioni dl tipo logico in
grado di differenziare il guasto, localizzandolo e isolandolo mediante apertura del minor
numero possibile di interruttori.
Gli eventi acquisiti e i relativi dati devono poter essere trasferiti ad un sistema di controllo
centralizzato. Nello specifico, gli eventi memorizzati possono essere:
-
attivazione ed eventuale sgancio delle funzioni di protezione
-
modifica dello stato delle uscite e degli ingressi binari
-
controllo locale e remoto
-
modifica dello stato degli interruttori e dei sezionatori
-
accensione e spegnimento dell’unità centrale
-
eventuali tentativi di impartire un comando non ammesso dagli interblocchi
-
allarmi trasmessi dalla diagnostica
-
valore effettivo delle correnti di fase e delle correnti di terra omopolari (in caso di
guasto)
-
tensione di fase e di linea (in caso di guasto).
L’unità REF542 Plus integrata deve monitorare ed elaborare i seguenti parametri:
-
unità di autodiagnostica
-
continuità dell’avvolgimento della bobina di apertura
-
stato di carica delle molle di chiusura/apertura dell’interruttore
-
numero di cicli di manovra
k. Apparecchi di Manovra
l.
Interruttore
Gli interruttori previsti dovranno utilizzare come mezzo di estinzione dell’arco il vuoto.
Gli interruttori saranno in esecuzione estraibile montati su carrello. Tutti gli interruttori di
uguale portata e pari caratteristiche dovranno essere tra loro intercambiabili.
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
Il tipo di innesto fra parte mobile e parte fissa dovrà essere tale da assicurare il perfetto
contatto delle superfici anche in caso di non preciso allineamento dell’interruttore durante
l’inserzione.
Gli interruttori dovranno poter assumere le seguenti posizioni rispetto alla relativa parte
fissa, determinate da altrettante posizioni fisiche dell’interruttore:
a) INSERITO: circuiti principali e circuiti ausiliari collegati
b1) SEZIONATO IN PROVA: circuiti principali di potenza disinseriti, circuiti ausiliari inseriti
b2) SEZIONATO: circuiti principali di potenza disinseriti, circuiti ausiliari disinseriti
c) ESTRATTO: circuiti ausiliari e principali disinseriti; interruttore completamente fuori
dalla cella
Nelle posizioni a) e b), l’interruttore dovrà poter rimanere all’interno della cella con portella
chiusa. La posizione di sezionato si dovrà ottenere partendo dalla posizione di sezionato in
prova, disaccoppiando la spina dei circuiti ausiliari dalla presa posta all’interno del quadro.
L’inserzione ed il sezionamento dell’interruttore sarà quindi possibile solo con la porta della
cella chiusa.
Ogni interruttore dovrà sempre essere dotato di contatti ausiliari per la segnalazione dello
stato di aperto/chiuso. La dotazione di serie di ogni interruttore dovrà inoltre includere i
seguenti dispositivi: comando manuale, contamanovre, segnalatore meccanico molle di
chiusura e di apertura cariche/scariche, segnalatore meccanico interruttore aperto/chiuso,
pulsanti di apertura e di chiusura, connettore (spina) per circuiti ausiliari.
Il comando degli interruttori dovrà essere del tipo ad energia accumulata a mezzo di molle
di chiusura precaricate, con manovra manuale ed elettrica.
Il comando dovrà essere a sgancio libero assicurando l’apertura dei contatti principali
anche se l’ordine di apertura viene dato dopo l’inizio di una manovra di chiusura; in
particolare, il comando di ciascun interruttore dovrà essere dotato di apposito dispositivo
meccanico di anti-richiusura in grado di inibire la richiusura dovuta a comandi sia elettrici
che meccanici. I circuiti ausiliari del comando di ogni interruttore saranno inseriti a mano
dall’operatore tramite l’apposito connettore a spina.
Al fine di semplificare la costruzione e l’utilizzo degli apparecchi di interruzione, il tipo di
comando dovrà essere unico per tutta la serie di interruttori; gli accessori principali
(sganciatori di apertura e contatti ausiliari) dovranno essere installati su un’apposita piastra
asportabile dal comando e cablati con connettori spina-presa, in modo da consentire un
collegamento rapido e semplice.
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
m. Sezionatori di terra
Ogni unità arrivo/partenza deve essere dotata di sezionatore di terra per la messa a terra
dei cavi. Lo stesso dispositivo può essere utilizzato anche per la messa a terra delle sbarre
principali. Il sezionatore di terra dovrà essere dotato di potere di chiusura su corto circuito. Il
comando dell’apparecchio sarà accessibile dal fronte del quadro con manovra manuale. La
posizione del sezionatore sarà rilevabile dal fronte tramite un indicatore sicuro in accordo
alla norma IEC 60129
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
8.
Prove e collaudi
8.1 Prove di accettazione in fabbrica
Il quadro dovrà essere sottoposto alle prove di accettazione e collaudo presso la fabbrica
del costruttore in accordo a quanto prescritto dalle Norme IEC 62271-200, alla presenza del
committente o di un suo rappresentante, al termine delle quali verrà redatto apposito
verbale.
Il costruttore del quadro dovrà garantire, mediante la presentazione dei relativi certificati,
l’esecuzione
delle
prove
di
tipo
eseguite
su
unità
funzionali
rappresentative
dell’apparecchiatura.
Le prove dovranno essere state realizzate presso laboratori accreditati SINAL in modo da
garantire l’imparzialità e la competenza tecnica del laboratorio.
In particolare, dovranno essere disponibili, per specifica richiesta del committente, i
certificati relativi alle seguenti prove:
•
prova di corrente ammissibile di breve durata
•
prova di tenuta all’arco interno
•
prova di riscaldamento
•
prova di isolamento
8.2 Prove di collaudo funzionale e messa in servizio
Occorre redigere opportuna relazione del collaudo funzionale e della messa in servizio dei
nuovi quadri e complessivamente della SSE, in conformità a quanto richiesto nei documenti
contrattuali.
Le attività di collaudo funzionale e di messa in servizio dell’impianto, devono essere
articolate in sequenza coerente con le esigenze delle varie fasi operative.
Per l’esecuzione delle prove di verifica della resistenza di isolamento in c.c. sulle
apparecchiature / impianti, applicare le tensioni sotto elencate (come da indicazioni dei
costruttori e delle norme di riferimento).
Apparecchiatura
Quadri MT
Quadro b.t. 400V 50Hz / 110Vcc
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Tensione
Risultato positivo per
5000V per 60”
R ≥ 35 MΩ
500V per 1”
R ≥ 1 MΩ
specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
Per l’esecuzione delle prove di tensione in c.c. sui cavi impiegati in sistemi con tensioni > 1
kV fino a 30 kV, applicare le tensioni sotto elencate (come da norme di riferimento).
Cavo
Cavi lato 15kV 50Hz
Tensione
Risultato positivo per
48 kV per 15’
Assenza scariche (indicazione voltmetro
costante per la durata della prova)
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.
Specifica Generale: QMT 15KV
Con apparecchiatura intercambiabile
con quella presente nella conferma ABB 8100002544
9.1 Dati Generali / tipo di apparecchi
•
Tipo:
Unigear ZS1 - Standard
•
Versione:
Completa
•
Applicazione:
IEC
•
Tipo di apparecchi:
VUOTO VD4/P
•
Imballo:
Domestico
•
Piano di controllo della qualita:
Standard
•
Classificazione Ingegneria:
Classe II
•
FAT - Prove di accettazione in fabbrica:
ABB standard FAT
9.2 Dati Elettrici
•
Tensione nominale:
24 kV
•
Tensione di prova a frequenza industriale:
50 kV
•
Altitudine:
1000 m
•
Tensione di tenuta ad impulso (1.2/50 µsec. onda):
125 kV
•
Tensione di servizio:
15 kV
•
Frequenza nominale:
50 Hz
•
Corrente nominale delle sbarre principali:
1250 A
•
Corrente nominale di breve durata:
25 kA
•
Durata:
1s
•
Corrente di cresta:
63 kA
•
Corrente di tenuta arco interno:
25 kA
•
Durata:
1
pag : 19 of 34
s
specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.3 Dati Supplementari
•
Grado di protezione:
IP4X
•
Colore della verniciatura:
Altro RAL 1002
•
Trattamento superficiale:
Standard
•
Temperatura ambiente massima:
+40 °C
•
Temperatura ambiente minima:
-5 °C
•
Isolamento delle sbarre:
Si
•
Partizioni cassa sbarre:
Si
•
Schema sinottico:
Si
•
Indicatori di presenza tensione:
Si
•
Altezza locale di installazione:
3.5<=H<4 m
•
•
Condotto standard con camini sul tetto
•
Condotto sfogo gas:
Sistema di chiusura delle porte celle
apparecchio e cavi:
Sistema di chiusura porta cella strumenti:
•
Altezza cella di Bassa Tensione:
Maniglia centrale
Blocco
705
9.4 Tensioni ausiliarie e cablaggi
•
Resistenza anticondensa:
Si: Scomparto cavi Scomparto Interruttore
•
•
Si
•
Illuminazione interna della cella strumenti:
Tensione ausiliaria di segnalazione e
controllo:
Tensione ausiliaria motore carica molle
interruttori:
Tensione ausiliaria circuiti anticondensa ed
illuminazione:
Sezione circuiti di controllo:
•
Sezione circuiti voltmetrici:
2.5 mm²
•
Sezione circuiti amperometrici:
4 mm²
•
Sezione circuito di terra:
2.5 mm²
•
•
Antifiamma a bassa emissione di fumi
•
Tipo di cavo usato per il cablaggio:
Tensione ausiliaria del cavo usato per il
cablaggio:
Colore dei cavi usati per il cablaggio:
•
Colore cavi circuiti ausiliari AC:
Nero
•
Colore cavi circuiti ausiliari DC:
Nero
•
Colore cavi circuiti ausiliari CT:
Nero
•
Colore cavi circuiti ausiliari VT:
Nero
•
Colore cavi circuito di Terra:
Giallo/Verde
•
•
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125VDC
125VDC
230VAC50
1.5 mm²
Standard (0.45/0.75)
In accordo allo standard
specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.5 Controllo e Comunicazione
•
Pannello di controllo e segnalazione:
Relè ABB – REF 542plus
•
Protocollo di comunicazione:
IEC 61850
RJ 45
•
Communication Connection Media:
9.6 Accessori Quadro
2
Chiusura laterale
1
Leva carica molle per interruttore VD4
1
Leva per l'inserimento del carrello
1
Leva di manovra del sezionatore di terra
1
Targhe, etichette, manuali e tasca portadocumenti
1
Supporto per leve e chiavi
1
Carrello di movimentazione apparecchio 24kV 800mm
9.7 Composizione Quadro: QMT 15kV
Dimensioni Totali
Descrizione
Quantità
Peso (Kg)
Larghezza
(mm)
Profondità
(mm)
Altezza
(mm)
IF - ARRIVO DA CABINA DI CONSEGNA
1
1050
800
1700
2874
2
1050
800
1700
2874
1
1100
800
1700
2874
3
1050
800
1700
2874
2
1050
800
1700
2874
9500
7260
1700
2874
A01
IF - INTERCONNESSIONE
A02, A03
M - MISURE
A04
IF - TRAFO
A05, A06, A07
IF - TRAFO SERVIZI AUX
A08, A09
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.8 Descrizione delle unità tipiche
9.8.1 Pannello IF – ARRIVO DA CABINA DI CONSEGNA
2325
2874
P2
800
P1
17001560
L’unità funzionale include:
1 Pannello Arrivo/Partenza (IF) 1250° 800mm
1 Entrata cavi dal basso
1 Indicatore presenza tensione
1 Azionamento meccanico dell’interruttore Off
1 Contatti di segnalazione inserito e sezionato del carrello apparecchi
1 Connessione dell’indicatore presenza tensione ai TA
1 Lucchetti su entrambe le serrande
1 Finestra d’ispezione sullo scomparto cavi
1 Interblocco meccanico tra la porta scomparto apparecchi e la posizione dell’apparecchio
1 Schema sinottico
1 Sezionatore di terra di linea
1 Gruppo di contatti ausiliari 5NA+5NC
1 Chiave rimovibile in posizione di aperto e chiuso
1 Interblocco meccanico tra la porta cavi e la posizione del sezionatore di terra
1 Interruttore in Vuoto Tipo VD4/P p210 24kV 1250° 25kA
1 Motoriduttore carica molle
1 Sganciatore di apertura
1 Sganciatore di chiusura
1 Sganciatore di minima tensione
1 Magnete di blocco RL2 sull’inserimento/sezionamento carrello
1 Contamanovre
1 Contatti ausiliari
1 Contatti di segnalazione della posizione del carrello
1 Blocco a chiave dell’interruttore in posizione di aperto
1 Magnete di blocco chiusura RL1-BT3
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
1 Contatti ausiliari supplementari
1 Contatto di segnalazione molle BS2
1 Contatto transitorio
1
Trasformatori di corrente toroidali 300/5° – 10 V A; CL. 5P30-0,5
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 – core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 – core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 – core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 – core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 – core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 – core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 REF542 plus a codice 76°3NBBB36EWB21
1 Interfaccia del relè in Inglese
1 Tensione ausiliaria 125VDC
1 Versione standard – Versione base con interfaccia per ingressi IRIG B e CAN
1 Minima tensione (27)
1 Minima tensione a tempo definito, 2 soglie (27_2)
1 Massima corrente IDMT (51 IDMT)
1 Guasto a terra IDMT (51N IDMT)
1 Massima tensione (59)
1 Sovratensione a tempo definito, 2 soglie (59_2)
1 Massima tensione residua (59N)
1 Guasto a terra direzionale sensibile (67S)
1 Guasto a terra direzionale a settori, 10 soglie (67NS)
1 Un = 48 V DC to 220 V DC – Range operativo 80% di 48 V DC a 120% di 220 V DC
1 Massima corrente istantanea (50)
1 Protezione di massima corrente (51)
1 Guasto a terra (51N)
1
Scheda ingressi binari I/O 3 – 19-72 V
1 Misura della corrente
1 Misura della corrente del neutro
1 Misura della corrente residua
1 Misura della tensione trifase
1 Misura della tensione residua
1 Power, including power factor measurement
1 Misura trifase della potenza e energia ( e cos f)
1 Misura dell’energia
1 Misura delle frequenza
1 Modulo ingressi analogici per sensori
1 IEC 61850 / MODBUS TCP con RJ45
1 HMI V5 – IEC, tensione ausiliaria 110 Vcc a 240 Vcc
1 SIPIE T210P Trasformatore di corrente toroidale 210mm 100/1° 1VA cl. 5P20
1
Interruttori modulari 2-Poli
1
Interruttori modulari 4-Poli
1 Resistenza antiferrorisonanza
1 Termostato
1 Bulloni di ancoraggio
1 Cablaggio posteriore
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.8.2 Pannello: IF – INTERCONNESSIONE
2325
2874
P2
800
P1
17001560
L’unità funzionale include:
1 Pannello Arrivo/Partenza (IF) 1250A 800mm
1 Entrata cavi dal basso
1 Indicatore presenza tensione
1 Azionamento meccanico dell'interruttore Off
1 Contatti di segnalazione inserito e sezionato del carrello apparecchi
1 Connessione dell'indicatore presenza tensione ai TA
1 Lucchetti su entrambe le serrande
1 Finestra d'ispezione sullo scomparto cavi
1 Interblocco meccanico tra la porta scomparto apparecchi e la posizione dell'apparecchio
1 Schema sinottico
1 Sezionatore di terra di linea
1 Gruppo di contatti ausiliari 5NA+5NC
1 Chiave rimovibile in posizione di aperto e chiuso
1 Interblocco meccanico tra la porta cavi e la posizione del sezionatore di terra
1 Interruttore in Vuoto Tipo VD4/P p210 24kV 1250A 25kA
1 Motoriduttore carica molle
1 Sganciatore di apertura
1 Sganciatore di chiusura
1 Sganciatore di minima tensione
1 Magnete di blocco RL2 sull’inserimento/sezionamento carrello
1 Contamanovre
1 Contatti ausiliari
1 Contatti di segnalazione della posizione del carrello
1 Blocco a chiave dell'interruttore in posizione di aperto
1 Magnete di blocco chiusura RL1-BT3
1 Contatti ausiliari supplementari
1 Contatto di segnalazione molle BS2
1 Contatto transitorio
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
3 Trasformatori di corrente toroidali 300/5A - 10 VA; CL. 5P30-0,5
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione rimovibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 REF542 plus a codice 76A3NBBB36EWB21
1 Interfaccia del relè in Inglese
1 Tensione ausiliaria 125VDC
1 Versione standard - Versione base con interfaccia per ingressi IRIG B e CAN
1 Minima tensione (27)
1 Minima tensione a tempo definito, 2 soglie (27_2)
1 Massima corrente IDMT (51 IDMT)
1 Guasto a terra IDMT (51N IDMT)
1 Massima tensione (59)
1 Sovratensione a tempo definito, 2 soglie (59_2)
1 Massima tensione residua (59N)
1 Guasto a terra direzionale sensibile (67S)
1 Guasto a terra direzionale a settori, 10 soglie (67NS)
1 Un = 48 V DC to 220 V DC - Range operativo 80% di 48 V DC a 120% di 220 V DC
1 Massima corrente istantanea (50)
1 Protezione di massima corrente (51)
1 Guasto a terra (51N)
3 Scheda ingressi binari I/O 3 - 19-72 V
1 Misura della corrente
1 Misura della corrente del neutro
1 Misura della corrente residua
1 Misura della tensione trifase
1 Misura della tensione residua
1 Power, including power factor measurement
1 Misura trifase della potenza e energia ( e cos f)
1 Misura dell'energia
1 Misura delle frequenza
1 Modulo ingressi analogici per sensori
1 IEC 61850 / MODBUS TCP con RJ45
1 HMI V5 - IEC, tensione ausiliaria 110 Vcc a 240 Vcc
1 SIPIE T210P Trasformatore di corrente toroidale 210mm 100/1A 1VA cl.5P20
3 Interruttori modulari 2-Poli
2 Interruttori modulari 4-Poli
1 Resistenza antiferrorisonanza
1 Termostato
1 Bulloni di ancoraggio
1 Cablaggio posteriore
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
2325
2874
9.8.3 Pannello: M – MISURE
800
1700
L’unità funzionale include:
1 Pannello Misure (M) 630A 800mm
1 Indicatore presenza tensione
1 Contatti di segnalazione inserito e sezionato del carrello TV
1 Connessione dell'indicatore presenza tensione agli isolatori capacitivi
1 Lucchetti su entrambe le serrande
1 Schema sinottico
1 Sezionatore di terra di linea
1 Gruppo di contatti ausiliari 5NA+5NC
1 Chiave rimovibile in posizione di aperto e chiuso
1 Interblocco meccanico tra la porta cavi e la posizione del sezionatore di terra
1 Trasformatore di tensione estraibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione estraibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
1 Trasformatore di tensione estraibile con fusibile a singolo polo TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
11 Relè ausiliario monostabile CR-M 4 contatti - 6A (fino a 220V DC) con zoccolo
1 Relè ausiliario tutto o niente bistabile 4 contatti da 10A (con prese)
3 Interruttori modulari 2-Poli
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
2 Interruttori modulari 4-Poli
1 Termostato
1 Resistenza antiferrorisonanza
1 Bulloni di ancoraggio
1 Cablaggio posteriore
1 distributore a 9 chiavi per interbloccare fra loro, con una sequenza obbligata, varie utenze sulle
quali è già installata una serratura che ne condiziona la manovra.
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.8.4 Pannello: IF – TRAFO
2874
P1
2325
P2
800
17001560
L’unità funzionale include:
1 Pannello Arrivo/Partenza (IF) 1250° 800mm
1 Entrata cavi dal basso
1 Indicatore presenza tensione
1 Azionamento meccanico dell’interruttore Off
1 Contatti di segnalazione inserito e sezionato del carrello apparecchi
1 Connessione dell’indicatore presenza tensione ai TA
1 Lucchetti su entrambe le serrande
1 Finestra d’ispezione sullo scomparto cavi
1 Interblocco meccanico tra la porta scomparto apparecchi e la posizione dell’apparecchio
1 Schema sinottico
1 Sezionatore di terra di linea
1 Gruppo di contatti ausiliari 5NA+5NC
1 Chiave rimovibile in posizione di aperto e chiuso
1 Interblocco meccanico tra la porta cavi e la posizione del sezionatore di terra
1 Interruttore in Vuoto Tipo VD4/P p210 24kV 1250° 25kA
1 Motoriduttore carica molle
1 Sganciatore di apertura
1 Sganciatore di chiusura
1 Sganciatore di minima tensione
1 Magnete di blocco RL2 sull’inserimento/sezionamento carrello
1 Contamanovre
1 Contatti ausiliari
1 Contatti di segnalazione della posizione del carrello
1 Blocco a chiave dell’interruttore in posizione di aperto
1 Magnete di blocco chiusura RL1-BT3
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
1 Contatti ausiliari supplementari
1 Contatto di segnalazione molle BS2
1 Contatto transitorio
1
Trasformatori di corrente toroidali 150/5° – 10 V A; CL. 5P10-0,5
1 REF542 plus a codice 76°3NBBB43EWB21
1 Interfaccia del relè in Inglese
1 Tensione ausiliaria 125VDC
1 Versione standard – Versione base con interfaccia per ingressi IRIG B e CAN
1 Massima corrente IDMT (51 IDMT)
1 Motor start (51MS)
1 Guasto a terra IDMT (51N IDMT)
1 Un = 48 V DC to 220 V DC – Range operativo 80% di 48 V DC a 120% di 220 V DC
1 Massima corrente istantanea (50)
1 Protezione di avviamento motore (51)
1 Blocco rotore (51LR)
1 Guasto a terra (51N)
1
Scheda ingressi binari I/O 3 – 19-72 V
1 Misura della corrente
1 Misura della corrente del neutro
1 Misura della corrente residua
1 Misura della tensione trifase
1 Misura della tensione residua
1 Power, including power factor measurement
1 Misura trifase della potenza e energia ( e cos f)
1 Misura dell’energia
1 Misura delle frequenza
1 Modulo ingressi analogici per sensori
1 IEC 61850 / MODBUS TCP con RJ45
1 HMI V5 – IEC, tensione ausiliaria 110 Vcc a 240 Vcc
1 SIPIE T110P Trasformatore di corrente toroidale 110mm 100/1° 1VA cl.3
1
Interruttori modulari 2-Poli
1
Interruttori modulari 4-Poli
1 Termostato
1 Bulloni di ancoraggio
1 Cablaggio posteriore
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
9.8.5 Pannello: IF - TRAFO SERVIZI AUX
2325
2874
P1
800
P2
17001560
L’unità funzionale include:
1 Pannello Arrivo/Partenza (IF) 1250A 800mm
1 Entrata cavi dal basso
1 Indicatore presenza tensione
1 Azionamento meccanico dell'interruttore Off
1 Contatti di segnalazione inserito e sezionato del carrello apparecchi
1 Connessione dell'indicatore presenza tensione ai TA
1 Lucchetti su entrambe le serrande
1 Finestra d'ispezione sullo scomparto cavi
1 Interblocco meccanico tra la porta scomparto apparecchi e la posizione dell'apparecchio
1 Schema sinottico
1 Sezionatore di terra di linea
1 Gruppo di contatti ausiliari 5NA+5NC
1 Chiave rimovibile in posizione di aperto e chiuso
1 Interblocco meccanico tra la porta cavi e la posizione del sezionatore di terra
1 Interruttore in Vuoto Tipo VD4/P p210 24kV 1250A 25kA
1 Motoriduttore carica molle
1 Sganciatore di apertura
1 Sganciatore di chiusura
1 Sganciatore di minima tensione
1 Magnete di blocco RL2 sull’inserimento/sezionamento carrello
1 Contamanovre
1 Contatti ausiliari
1 Contatti di segnalazione della posizione del carrello
1 Blocco a chiave dell'interruttore in posizione di aperto
1 Magnete di blocco chiusura RL1-BT3
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
1 Contatti ausiliari supplementari
1 Contatto di segnalazione molle BS2
1 Contatto transitorio
3 Trasformatori di corrente toroidali 50/5A - 10 VA; CL. 5P10-0,5
1 REF542 plus a codice 76A3NBBB43EWB21
1 Interfaccia del relè in Inglese
1 Tensione ausiliaria 125VDC
1 Versione standard - Versione base con interfaccia per ingressi IRIG B e CAN
1 Massima corrente IDMT (51 IDMT)
1 Motor start (51MS)
1 Guasto a terra IDMT (51N IDMT)
1 Un = 48 V DC to 220 V DC - Range operativo 80% di 48 V DC a 120% di 220 V DC
1 Massima corrente istantanea (50)
1 Protezione di avviamento motore (51)
1 Blocco rotore (51LR)
1 Guasto a terra (51N)
3 Scheda ingressi binari I/O 3 - 19-72 V
1 Misura della corrente
1 Misura della corrente del neutro
1 Misura della corrente residua
1 Misura della tensione trifase
1 Misura della tensione residua
1 Power, including power factor measurement
1 Misura trifase della potenza e energia ( e cos f)
1 Misura dell'energia
1 Misura delle frequenza
1 Modulo ingressi analogici per sensori
1 IEC 61850 / MODBUS TCP con RJ45
1 HMI V5 - IEC, tensione ausiliaria 110 Vcc a 240 Vcc
1 SIPIE T110P Trasformatore di corrente toroidale 110mm 100/1A 1VA cl.3
3 Interruttori modulari 2-Poli
2 Interruttori modulari 4-Poli
1 Termostato
1 Bulloni di ancoraggio
1 Cablaggio posteriore
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
10.
Ricambi
Qualora il quadro offerto sia dello stesso tipo di quello installato presso la SSE Brignole, sarà
sufficiente fornire il materiale indicato nel seguito poiché tali componenti costituiranno parti di
ricambio sia per la SSE Brin, sia per la SSE Brignole.
Diversamente dovranno essere forniti i ricambi di cui all’elenco indicato relativamente alla SSE di
Brignole e stessa tipologia di ricambi riferiti alla marca e al tipo del quadro offerto per la SSE Brin.
Lista delle parti di ricambio:
1 Interruttore in Vuoto Tipo VD4/P p210 24kV 1250A 25kA
1 motoriduttore carica molle
1 sganciatore di apertura
1 sganciatore di chiusura
1 sganciatore di minima tensione
1 magnete di blocco RL2 sull’inserimento/sezionamento carrello
1 contamanovre
1 contatti ausiliari
1 contatti di segnalazione della posizione del carrello
1 blocco a chiave dell'interruttore in posizione di aperto
1 magnete di blocco chiusura RL1-BT3
1 contatti ausiliari supplementari
1 contatto di segnalazione molle BS2
1 contatto transitorio
1 REF542 plus a codice 76A3NBBB36EWB21
1 interfaccia del relè in Inglese
1 tensione ausiliaria 125VDC
1 versione standard - Versione base con interfaccia per ingressi IRIG B e CAN
1 minima tensione (27)
1 minima tensione a tempo definito, 2 soglie (27_2)
1 massima corrente IDMT (51 IDMT)
1 guasto a terra IDMT (51N IDMT)
1 massima tensione (59)
1 sovratensione a tempo definito, 2 soglie (59_2)
1 massima tensione residua (59N)
1 guasto a terra direzionale sensibile (67S)
1 guasto a terra direzionale a settori, 10 soglie (67NS)
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
1 Un = 48 V DC to 220 V DC - Range operativo 80% di 48 V DC a 120% di 220 V DC
1 massima corrente istantanea (50)
1 protezione di massima corrente (51)
1 guasto a terra (51N)
3 scheda ingressi binari I/O 3 - 19-72 V
1 misura della corrente
1 misura della corrente del neutro
1 misura della corrente residua
1 misura della tensione trifase
1 misura della tensione residua
1 Power, including power factor measurement
1 misura trifase della potenza e energia e cosφ
1 misura dell'energia
1 misura delle frequenza
1 modulo ingressi analogici per sensori
1 IEC 61850 / MODBUS TCP con RJ45
1 HMI V5 - IEC, tensione ausiliaria 110 Vcc a 240 Vcc
1 Cavetto di collegamento relè-personal computer
1 SW per parametrizzazione relè REF542plus
1 Alimentatore per REF542plus
1 sganciatore di apertura
1 sganciatore di chiusura
1 sganciatore di minima tensione
1 Motore carica molle
3 Trasformatori di tensione estraibile con fusibili TJP5, Up=15/V3kV
1 - core 1 : Us=0.1/V3 kV; 50 VA; 0.5
1 - core 2 : Us=0.1/3 kV; 50 VA; 6P
2 Termostati
1 Resistenza antiferrorisonanza
5 Lampade illuminazione interna
2 Interruttori di BT protezione circuiti ausiliari
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specifica tecnica quadri MT SSE Metro BRIN
11.
Schema unifilare BRIN
I sezionatori 89A/1 e 89A/2 devono essere sostituiti con interruttori
All’interno del poligono in rosso la parte soggetta alla sostituzione