OMAGGIO A MOZART
Prosegue la rassegna “Dopocena in Corale 2013”, organizzata dalla Società Corale “Città di Cuneo” e
che si propone di dare la possibilità a giovani musicisti emergenti cuneesi di acquistare visibilità,
esibendosi nell'elegante atmosfera di Sala San Giovanni. Fra i tre appuntamenti di quest'anno, il
secondo, che si terrà giovedì 16 maggio alle ore 21, è il più “classico”: l'intera serata sarà infatti dedicata
alla musica mozartiana. Ad esibirsi sarà una nuova formazione, l'Ensemble Kalophonia: i coristi che la
compongono sono attivi in diverse compagini della provincia e non solo e sono accomunati da una
comprovata esperienza in ambito corale. Saranno affiancati da un quartetto d'archi, anch'esso di recente
formazione, nato in seno al Conservatorio “G. Verdi” di Torino.
Il concerto si aprirà con l'esecuzione del Divertimento n. 1 in Re maggiore K 136, per archi, composto
a Salisburgo nel 1772. L'opera, che consta di tre movimenti, alterna il ritmo frizzante e travolgente
dell'Allegro iniziale al tono riflessivo dell'Andante, per concludersi con un Presto che riecheggia i temi
già presentati, ritrovando la freschezza del primo movimento.
La serata proseguirà con l'esecuzione di due opere tratte dal repertorio sacro: l'Alma Dei Creatoris in Fa
maggiore K 277 e la Missa Brevis in Si bemolle maggiore K 275. Composte entrambe nel 1777, sono
accomunate da un linguaggio semplice ma raffinato, privo di ostentazioni stilistiche ed ornamentali, e si
basano su un equilibrio che alterna le voci solistiche agli interventi corali. Un'altra peculiarità,
soprattutto della Messa, è quella di accostare, nel susseguirsi tra i diversi brani e spesso anche all'interno
di uno stesso movimento, caratteri differenti e talora contrastanti: è così che si rivela il volto poliedrico
del compositore.
Maggiori informazioni riguardo alla serata sono disponibili sul sito www.coralecittacuneo.org.
L'ingresso è gratuito.