Passeggiata per il Centro Storico di Amantea (CS) - La città di Amantea è posizionate a metà della costa tirrenica calabrese. Al centro dei 13 km bagnati dal mare c’è il capoluogo costituito da una ampia zona moderna pianeggiante (l’antico Sinus Clampetinus) e in alto, a semicerchio di 150° , il centro storico che in gran parte avvolge la rocca sul cui pianoro si erge il castello medievale (XI sec.) e la torre civita (XIII). Durante la passeggiata che attraversa la parte antica è come percorrere oltre mille anni di storia dalla iniziale Nepetia bizantina (dal VI sec.) rione Catocastro a N-O), alla successiva al-Mantiah araba (IX sec.) fino all’attuale Amantea (884). In questo affascinante percorso oltre a palazzi, chiese, ruderi, vicoli, giardini, si possono ammirare paesaggi mediterranei irripetibili e tramonti di “Dostoevskij”. Le ore ideali sono quelle serali avviandosi un’ora prima che il sole si tuffi nel Tirreno. Si propongono due percorsi: ampio (durata h 2) e ridotto (durata h1,30). Per chi alloggia ad Amantea si consiglia il percorso ampio iniziando dal PUNTO A Calavecchia; per chi arriva in pullman è consigliato il tratto ridotto parcheggiando il mezzo nello spiazzo Calvario (chiesa del Carmine) ai limiti est del centro storico iniziando l’escursione dal PUNTO B. Zona est del percorso (Paraporto – Piazza – fino al Pizzone) Tutto il percorso da B PUNTO A PUNTO A - inizio dalla Calavecchia zona pianeggiante; antico porto ora rione contiguo alla parte alta. Spazio culturale per gran parte delle manifestazioni estive. Avviarsi per il vicolo che sale, a 200 metri troverete… …il monumento ai Caduti, Parco delle Rimembranze. Uno spazio verde semipanoramico per alcuni minuti di sosta. Dalla strada soprastante, Via Nazionale, andate in giù, a meno di 300 metri osserverete…. …il complesso conventuale San Bernardino. Monumento Nazionale, del XV sec., tardo gotico con chiesa, convento, chiostro, di proprietà comunale. Annesso alla struttura.. …l’Oratorio dei Nobili sec. XVI di proprietà privata. Contiene una importante opera scultorea del Bernini disposta sull’altare a rappresentare una natività; L’artista realizzo tre di queste opere… …la gradinata di S.Bernardino. Un taglio di oltre 200 gradini che, otre alla strada, collega la parte bassa alla parte alta. Fatela con comodo, a metà salita troverete l’edificio storico più importante di Amantea…. …le altre due sono a Napoli e Roma. Nel 2010 fu ritrovata la testa della madonna persa nello scempio napoleonico del 1807. Riprendete a salire la gradinata fino alla strada e sarete… …sulla ex SS18, zona panoramica est-ovest, con la casa dell’armistizio, e le migliori… ..viste paesaggistiche dell’intero arco cittadino; la rocca, il castello, il borgo, il mare, e.. Se arrivate all’ora del tramonto, e se nuvole e sole si accordano, ecco. Andate a ovest c’è la piazzola Calvario e la chiesa del Carmine… ..proseguite ancora 200 metri su corso Umberto I e vi troverete di fronte al palazzo comunale… …disposto davanti ad una balconata, alberata con acacie, con panchine con vista… PUNTO B PUNTO B - a circa 150 m. dal Calvario c’è la chiesa del Carmine, XVII sec., panoramica.. …panoramica verso sud, con lo sguardo che raggiunge capo Coreca e Capo Vaticano… …adiacente al municipio, dall’arco di paraporto si sale da via Cavour al borgo… …inizia qui via Indipendenza, passeggiata sulle …meravigliosi tramonti su tutto il fronte sud della costa degli Dei fino a Capo Vaticano…. mura presso la chiesa matrice, con.. … corso Umberto si diparte vico Cannone assunto come luogo simbolo dell’assedio… …e frontalmente le isole Eolie spesso in bella mostra al completo con Stromboli… …qui la chiesa di S.Biagio sec. XVII nel punto di maggiore ampiezza panoramica... …antico quartiere marinaro ormai spopolato… …adiacenti alla chiesa i ruderi delle “Case Sciullate” bombardate nel 1943 dagli alleati e…. ..più in alto largo Chiazzetta e poco sopra.. …salendo a fianco alla chiesa si arriva nel cuore del Borgo Antico la Chianura…. …il meraviglioso giardino sotto il castello… l’altezza consente viste inimmaginabili… …con panorami ampi per tutta la distesa a sud.. ..procedendo su via Cavour, largo Rina… …ad ovest verso le Eolie… …ci troviamo sopra la chiesa matrice … a nord ovest verso gli scogli di Isca… …dalla Rina più giù 200 metri c’è il palazzo Mirabelli sec. XVII, con vista sottostante… …della meravigliosa grotta con il parco, villa comunale, scorcio più bello di Amantea… …che ancor più si esalta al tramonto evidenziando gli scogli di Isca… ..scendendo un po dal palazzo Mirabelli si ritorna su via Indipendenza e inizi il più antico rione cittadino: Catocastro; qui i segni rupestri della antica chiesa bizantina e altri pre-esistenti …anche da Catocastro meravigliosi panorami che scoprono gli antichi tetti addossati alla roccia, con giardini arabi colmi di agrumi e pareti che grondano di capperi; poco in la... …sulla strada si può ammirare un importante palazzo di Amantea, anticamente convento delle Clarisse sec. XVII, oggi struttura ricettiva alberghiera con vedute maestose… ..siamo presso la chiesa di Sant’Elia sec. XVII annessa.. … allo storico Collegio dei Gesuiti sec. XVI arroccato sul costone sopra il torrente Catocastro.. …percorrendo le varie curve del rione si arriva ai limiti nord cittadini segnati dal torrente Catocastro; a fianco al ponte metallico, nel curvone, spiccano le grandi piante di ortensie fiorite per oltre sei mesi all’anno… …,sotto i ruderi dell’ex chiesa di S.Francesco XII sec. e della torre civita che si erge all’estremità del pianoro… …dai margini delle ortensie è possibile ammirare, a livello torrente, questa struttura (detta Mulino) sottostante l’edificio del convento; in questa zona era collocata la porta nord d’ingresso della città medievale… …puntando lo sguardo a nord si nota sul pendio collinare dell’altopiano di Camoli la chiesetta di San Giuseppe sec. XVIII. Edificio privato, si narra sia stata eretta nel 18° sec. da marinai naufragati sulla spiaggia di fronte… …siamo di fronte agli scogli di Isca, oasi protetta e parco regionale marino, ove spesso.. ...s’accordano con sole e nuvole per completare il maestoso quadro dei tramonti.. ..dalle ortensie si continua a scendere poche centinaia di metri osservando dal basso… …e si arriva nella villa comunale del parcogrotta che lo spazio verde amanteano… ..che tutto l’anno possono essere ammirati dall’ampio arco del borgo antico… ..che accoglie quotidianamente tante mamme con bimbi, anziani e, d’estate, varie feste. Si conclude qui la passeggiata nel borgo antico di Amantea che impegna circa due ore di tempo regalando spaccati paesaggistici unici armonizzati dalla continua vista del mare, e da una infinità varietà di tramonti se avviata un’ora prima che il sole si tuffi nel Tirreno. A questo punto siete si via Dogana che percorrendola in direzione sud vi porta nel centro cittadino moderno.