FALERNA
ELEZIONI COMUNALI 2014-2019
Programma Amministrativo
Candidato a Sindaco
Avv. Francesco Stella
Programma Amministrativo 2014-2019 - ‘Alternativa Falernese Un Futuro Comune!’
Cara Elettrice, Caro Elettore,
nel documento che hai in mano puoi leggere e approfondire il programma politico elaborato
dalla lista “Alternativa Falernese Un Futuro Comune!”.
Nell’elaborare il documento programmatico ci siamo proposti di mettere al centro il cittadino,
cercando il massimo coinvolgimento di tutta la comunità in un percorso che possa essere da subito
democratico e plurale. Abbiamo posto in essere quindi un esperimento nuovo, come gruppo e nelle
singole componenti, per la rinascita di Falerna.
Abbiamo lavorato a questi progetti già molti mesi prima della campagna elettorale, con serietà e
competenza, esaminando il paese e la comunità, rilevandone i bisogni, elaborando strategie di sviluppo
compatibili con la realtà economica del territorio e redigendo un programma elettorale con quella
perizia che fa sì che, quanto programmato trovi nel più breve tempo possibile compimento, per uno
sviluppo reale da condividere e salvaguardare nel tempo.
In concreto, ci siamo già messi al servizio dei cittadini nell’esaudire le richieste primarie che
all’unanimità ci sono pervenute, riconducibili, prima ancora che alle necessarie opere per riqualificare il
paese, ai criteri su cui tutta l’attività amministrativa deve poggiare.
La Falerna che abbiamo in mente vedrà crescere in equilibrio e armonia la qualità della vita dei
residenti, le prospettive di lavoro per i giovani, la redditività delle attività commerciali, il livello dei
servizi pubblici, la qualità dell’ambiente e dell’edilizia, l’offerta turistica e culturale. Una Falerna
coordinata da regole condivise e rispettate, in cui i conflitti siano intesi come opportunità di crescita
civile, le diversità vissute come ricchezza, il dissenso trasformato in spunto di riflessione per il
miglioramento della propria azione. Una Falerna il cui governo interpreti pienamente lo spirito della
nostra democrazia.
Questo programma, infatti, è stato strutturato tenendo conto di valori richiesti e condivisi già
con una gran parte dell’elettorato e che ci auguriamo di poter condividere con tutti voi, quali la
trasparenza e la fiducia, l’equità e il rispetto, la correttezza e la reciprocità.
Ci facciamo promotori di un nuovo modo di amministrare perché vogliamo edificare una
Falerna migliore di quella che oggi è consegnata al vostro sovrano giudizio nel segreto delle urne.
L’orgoglio di questa ambizione è racchiuso nella nostra squadra che è:
consapevole delle nuove esigenze del territorio;
in grado di innovare e valorizzare adeguatamente chi merita;
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particolarmente vicina ai giovani;
non condizionata dal potere di pochi.
Finalmente un nuovo progetto, che non eredita niente dal peggiore passato delle amministrazioni
precedenti e che quindi può guardare al futuro con uno sguardo nuovo.
Caro Elettore, cara Elettrice,
costruiamo insieme il nostro avvenire.
Avv. Francesco Stella
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PREMESSA
La lista “Alternativa Falernese un Futuro Comune!" con candidato a Sindaco l’Avvocato
Francesco Stella ritiene che il programma amministrativo per il prossimo quinquennio debba
orientarsi su due diversi ambiti:
-
il primo di natura gestionale ed amministrativa che, tenendo conto del periodo storico in cui
i comuni italiani devono far fronte sotto il profilo economico-finanziario, garantisca e
incrementi i servizi ai cittadini;
-
l’altro strategico-politico, deve riguardare tutte quelle attività di supporto ai cittadini,
imprese e associazioni, con l’intento di creare le condizioni e i presupposti per uno sviluppo
economico, sociale e culturale dell’intera collettività, rivolgendo particolare attenzione al
settore turistico, volano e motore principale dell’economia cittadina, ed agricolo che deve
essere nel prossimo futuro il vero punto di forza economico del nostro territorio.
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INDICE:
A) TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE .................................................................. 5 1. Rapporti tra amministrazione e cittadini ........................................................................................... 5 1.1 Trasparenza e accesso agli atti ......................................................................................................... 5 1.2 Funzionamento degli uffici .................................................................................................................. 6 1.3 Associazionismo e partecipazione .................................................................................................... 6 2. Rapporti tra gli organi istituzionali ....................................................................................................... 7 2.1 Sindaco....................................................................................................................................................... 7 2.2 Assessori e deleghe ............................................................................................................................... 7 2.3 Consiglio Comunale ............................................................................................................................... 8 2.4 Commissioni ............................................................................................................................................. 8 B) 1. 2. 3. 4. 5. 6. C) 1. 2. 3. 4. D) 1. 2. 3. 4. E) 1. F) POLITICA SOCIALE ........................................................................................... 9 Servizi per le famiglie ............................................................................................................................... 9 Sostegno ai redditi, sostegno alla persona ....................................................................................... 9 Cultura .......................................................................................................................................................... 10 Scuola ........................................................................................................................................................... 10 Lavoro e politiche giovanili ................................................................................................................... 11 Immigrati comunitari ed extracomunitari ....................................................................................... 12 GESTIONE DEL TERRITORIO (URBANISTICA E INFRASTRUTTURE) ................ 13 Pianificazione del territorio ................................................................................................................... 13 Recupero patrimonio edilizio comunale ........................................................................................... 13 Trasporto pubblico ................................................................................................................................... 15 La gestione del servizio idro-potabile: ............................................................................................. 15 PROMOZIONE E SVILUPPO ECONOMICO ......................................................... 17 Turismo, commercio ................................................................................................................................ 17 Agricoltura, artigianato........................................................................................................................... 19 Spettacoli ..................................................................................................................................................... 20 Sport .............................................................................................................................................................. 20 TUTELA AMBIENTALE E DEL TERRITORIO ....................................................... 21 Cimiteri ......................................................................................................................................................... 22 ULTERIORI PROPOSITI PROGRAMMATICI ...................................................... 23 VALORIZZAZIONE DEI BOSCHI ................................................................................. 23 PROTEZIONE CIVILE................................................................................................. 23 4
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A) TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE
1. Rapporti tra amministrazione e cittadini
1.1
Trasparenza e accesso agli atti
La pubblicità degli atti sarà garantita, non limitandosi alla sola affissione istituzionale
all’Albo comunale, ma anche mediante comunicazioni al pubblico, utilizzando le bacheche
localizzate nel paese, volantini e sito internet.
Nel dettaglio senza gravare ulteriormente sul bilancio comunale, renderemo totalmente
trasparente, efficiente ed in maniera continuativa al fine di garantire la più totale trasparenza
nei confronti del cittadino l’intera attività comunale attraverso i seguenti provvedimenti:
adeguamento ed aggiornamento del sito internet del comune, nel quale i cittadini
potranno consultare atti, seguire l’attività amministrativa e usufruire di servizi on line,
in particolare:
a) delibere di giunta e di consiglio saranno pubblicate online entro pochi giorni
dall’approvazione;
b) i consigli comunali saranno trasmessi in diretta online sul sito del comune;
c) sarà predisposto un archivio delle registrazioni dei consigli (consultabili quindi
offline ed in differita).
sarà redatta la carta dei servizi da distribuire a tutte le famiglie, in cui saranno
riportati i reali servizi erogati dal Comune ed elencati i recapiti degli uffici competenti
con i nominativi dei relativi Responsabili di ciascun servizio.
allo scopo di aumentare la trasparenza amministrativa e di tutelare i diritti dei cittadini
si provvederà ad istituire il difensore civico on-line (previsto dallo Statuto
Comunale). La figura del Difensore Civico diverrà estremamente importante per aiutare
i cittadini e le famiglie negli eventuali fabbisogni e le eventuali controversie di tipo
legale.
si provvederà all’affidamento degli incarichi professionali, delle consulenze e delle
commesse, e selezione del personale per le assunzioni attraverso procedure trasparenti
e verificabili dall’esterno.
L’Amministrazione si impegnerà ad adempiere all’obbligo di relazione annuale al
Consiglio Comunale sull’attività amministrativa svolta e farà in modo che tale momento sia
reso pubblico mediante comunicazioni extraconsiliari: non solo programmi televisivi, ma anche
incontri aperti alla cittadinanza preceduti dalla possibilità per i singoli cittadini di far
pervenire in tempo utile delle domande, consigli e suggerimenti da sottoporre al Sindaco, che
potrà rispondere durante il dibattito. Le comunicazioni ufficiali, le informazioni importanti e gli
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avvisi pubblici verranno affissi in appositi spazi e bacheche posti nell’intero territorio nonché
sul sito internet.
1.2
Funzionamento degli uffici
La qualità della vita dei cittadini si misura anche con la capacità dell’Amministrazione
locale di costruire un solido sistema di servizi e organizzare lo stesso al fine di rendere più
semplici le attività quotidiane dei cittadini e delle imprese, a tal fine sarà indispensabile
favorire un processo di modernizzazione e razionalizzazione dell'organizzazione amministrativa
dell'Ente che coinvolga il suo personale attraverso una migliore allocazione ed ottimizzazione
delle risorse, dei processi interni e dei sistemi gestionali, della modalità di erogazione dei
servizi pubblici, della pianificazione economica e del controllo di gestione. Un migliore
funzionamento degli uffici comunali è garanzia di diritti per i cittadini-utenti che potranno, così,
rivolgersi direttamente agli uffici per le proprie esigenze.
Intendiamo, inoltre, fronteggiare i disagi di chi abita nelle zone periferiche o nelle frazioni e
degli utenti costretti a sospendere le proprie attività lavorative per svolgere pratiche
burocratiche.
Nel dettaglio il nostro programma prevede che:
ai
funzionari
comunali
sarà
riaffidata
la
delega
di
responsabile
del
servizio
istituzionalmente prevista;
sarà migliorata l’organizzazione dell’Ufficio Protocollo che verrà ancor più potenziato
sotto il profilo della tecnologia;
sarà ottimizzato l’orario di apertura di tutti gli uffici, in particolare dell’Ufficio Tecnico,
al fine di alleviare i disagi all’utenza e assicurare un servizio quanto più efficiente e
rispondente alle esigenze dei cittadini;
sarà completata l’attività di informatizzazione dei servizi amministrativi per permettere
al cittadino, senza muoversi da casa propria o dal luogo di lavoro, il reperimento di
informazioni attraverso il sito internet e/o l’adempimento di determinati obblighi quali la
compilazione
e
trasmissione
della
modulistica,
i
pagamenti,
l’acquisizione
di
certificazioni, Dichiarazioni di Inizio Attività, ecc.;
verranno
avviati
percorsi
formativi
per
tutto
il
personale
dell’ente
mirati
al
raggiungimento di alti standard previsti per la funzione pubblica.
1.3
Associazionismo e partecipazione
Riteniamo che l’Amministrazione Comunale debba coordinare e patrocinare iniziative
provenienti da gruppi e associazioni, mettendo a disposizione le strutture, l'organizzazione e i
fondi necessari.
Quindi proponiamo di:
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sostenere la pro-loco e tutte le altre associazioni presenti sul territorio cui demandare la
gestione di attività sociali e ricreative, anche nel quadro di un recupero di valori,
tradizioni e feste locali;
istituire la Consulta delle Associazioni al fine di rendere più agevole la programmazione
delle manifestazioni culturali e di intrattenimento che dovranno avere risonanza
nazionale ed internazionale;
incoraggiare e sostenere l'attuazione di corsi informativi e formativi di carattere sportivo
che non siano limitate alla sola attività calcistica, ma a tutte quelle discipline individuali
(corsi di tennis, atletica, ecc) e di squadra (basket, palla a volo, palla a mano, ecc)
offrendo così una domanda formativa capace di far crescere e socializzare i giovani
falernesi.
2. Rapporti tra gli organi istituzionali
2.1
Sindaco
Opererà sempre secondo le linee e l’agenda concordata; lo stile, l’educazione, il
rispetto e la disponibilità nei confronti di tutti sarà elemento imprescindibile del suo
mandato. Verrà istituito un ufficio del Sindaco, affidato anche a dipendenti comunali, aperto
tutti i giorni al ricevimento del pubblico, che garantirà disponibilità e attenzione a tutti i
cittadini.
Il Sindaco garantirà la sua costante presenza ed assicurerà l’azione di coordinamento
degli assessori che, in virtù della delega, avranno il compito di rapportarsi con gli uffici.
Garantirà, inoltre, il rapporto diretto con la cittadinanza predisponendo un Ufficio di
ricevimento del cittadino che sarà organizzato con la trasparenza necessaria a garantire a tutti
il contatto diretto con il capo dell’amministrazione.
2.2
Assessori e deleghe
Ogni componente della giunta sarà espressione di tutti i consiglieri e non solo di una
parte. Tutti gli assessori saranno responsabili dell’efficienza del settore cui saranno preposti.
Ogni delega seguirà precise linee programmatiche condivise dal gruppo; le deleghe
saranno accorpate secondo le competenze, le affinità tra le stesse e le aree degli uffici
comunali, per far sì che ogni assessore abbia un capo area di riferimento e ogni capo area un
assessore, ed evitare conflitti e sovrapposizioni.
Ogni assessore potrà avvalersi, senza oneri per l’Ente, di un gruppo di lavoro di sua
fiducia che lo coadiuvi nella stesura e nell’esecuzione di specifici programmi. Le indennità di
carica percepite saranno garantite e garanzia di impegno, potranno essere eventualmente
destinate per la realizzazione di programmi specifici dell’amministrazione.
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2.3
Consiglio Comunale
Le sedute del Consiglio Comunale dovranno rispettare un calendario certo e reso
pubblico (anche attraverso l’invio di un sms ai cittadini che ne faranno richiesta e attraverso il
sito internet), e all’ordine del giorno dovrà essere assicurata la massima pubblicità,
specialmente quando riguarderà trattazioni di importanza rilevante (approvazione dei bilanci,
approvazioni o varianti allo strumento urbanistico, relazioni annuali del Sindaco, ecc.).
Il
gruppo adotterà un codice interno di comportamento da osservare nel corso delle
riunioni consiliari.
2.4
Commissioni
Chiedere la partecipazione dei diretti interessati o di cittadini è segno di
democrazia ma anche di umiltà; saranno istituite e assicurate, con periodicità fissa, le
riunioni delle seguenti commissioni con funzioni di controllo e garanzia, supervisione e
supporto all’amministrazione: socio culturale, commercio e turismo, edilizia.
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B) POLITICA SOCIALE
La dignità di una persona è il presupposto fondamentale per il nostro progetto di
politiche sociali. È necessario perciò contribuire al miglioramento della situazione economica
dei più bisognosi, senza ledere la loro dignità, come i diversamente abili, gli orfani, le famiglie
numerose o disagiate, i giovani, i cittadini della terza età.
In ogni suo intervento, quindi, l’Amministrazione Comunale porrà attenzione alla
promozione delle migliori strategie di sostegno sociale mettendo a disposizione
mezzi, fondi, personale e locali comunali; si impegna, inoltre, a sostenere e collaborare
con il volontariato organizzato, le associazioni, la Parrocchia e gli Istituti religiosi e con tutti
coloro che, come l’Ente, promuoveranno la cultura della solidarietà.
1. Servizi per le famiglie
Le nostre priorità saranno favorire il coinvolgimento dei giovani e dei cittadini della
terza età in attività e progetti valorizzanti e di utilità sociale, come vigilanza di scuole e di
aree pubbliche, cura di spazi verdi, affidamento di piccoli lavori o compiti;
Inoltre ci impegneremo a realizzare:
promozione e sostegno di progetti per il doposcuola e l’assistenza educativa e socio
sanitaria, con assistente sociale e personale qualificato, e servizio di ludoteca per preadolescenti ed adolescenti con attrezzature per musica, gioco e cultura;
realizzazione aree verdi con giochi per bambini;
adesione al ‘Progetto ‘Centro per la Famiglia’.
2. Sostegno ai redditi, sostegno alla persona
Il Comune non può rimanere indifferente alle difficoltà economiche dei cittadini più
deboli.
Certo,
la
diminuzione
del
loro
potere
d’acquisto
non
può
essere
superata
esclusivamente dagli interventi di un’amministrazione locale, tuttavia, per assicurare un
sostegno concreto, ci impegniamo a portare avanti come priorità:
una politica territoriale e fiscale sull’abitazione che favorisca l’accesso alla prima
casa per i giovani e riduca l’incidenza sul reddito delle spese di affitto per le famiglie
meno abbienti;
la realizzazione di un asilo nido che copra il fabbisogno del territorio comunale, ad
oggi insoddisfatto e la stipula di convenzioni con strutture private di settore;
la costruzione e/o individuazione, di concerto con L’ASL, di strutture e iniziative (case
alloggio, buon vicinato, aumento fondi non autosufficienza, incremento posti letto nelle
case di riposo) affinché gli anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti
siano curati senza essere costretti a lasciare il proprio ambito sociale e familiare;
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l’attenzione allo sviluppo di servizi e strutture, a tariffe concordate, rivolte ai
diversamente abili, ai minori e alle famiglie in difficoltà in collaborazione con le
associazioni di volontariato;
la revisione del regolamento per l’erogazione di aiuti da parte dei servizi sociali, in modo
da adeguarlo alle mutate condizioni e all’emergere di nuove povertà;
introduzione dei ticket relativi all’erogazione dei servizi di mensa scolastica;
creazione di Piccole Società Cooperative di lavoro e servizi sostenendole ed
accompagnandole, nella presentazione di progetti che vadano ad incrementare servizi e
lavoro in risposta ai diversi e reali bisogni dei cittadini affidandogli la manutenzione
del verde pubblico e delle strade rurali e la gestione di altri servizi.
3. Cultura
L’arricchimento e la crescita di ogni singolo individuo deve essere uno degli obiettivi
prioritari di ogni amministrazione. Il diritto alla vita culturale è un bisogno che va soddisfatto
come tutte le altre esigenze.
In questa ottica la individuazione di una sede comunale al fine di istituire la Biblioteca
Comunale che deve diventare il motore di una nuova capacità di produzione culturale di
ampio respiro.
La Biblioteca comunale dovrà avere un rinnovato ruolo, essere promotrice di iniziative
che avvicinino e favoriscano l’attività culturale: incontri a tema, lettura di testi, presentazione
di libri, visite a mostre/musei/città d’arte, incontri con le scuole del territorio, ecc.. In questo
ambito deve trovare spazio e ospitalità la raccolta delle testimonianze, degli eventi locali legati
alle tradizioni e alle vocazioni del territorio (Archivio storico).
La politica di sviluppo culturale non può prescindere da una programmazione che tenda a:
sviluppare/restaurare gli spazi culturali esistenti: realizzare una biblioteca comunale;
valorizzare e sostenere le associazioni e gli esperti operanti sul territorio e le loro
attività;
raggiungere obiettivi culturali espressione della realtà locale;
promuovere e partecipare a progetti culturali in rete con le altre amministrazioni
comunali limitrofe.
4. Scuola
Per migliorare l'indispensabile collaborazione tra la Scuola e il Comune si provvederà:
ad istituzionalizzare incontri periodici con i dirigenti, i docenti e le famiglie, per una
opportuna e concertata progettazione e programmazione (nel rispetto dell'autonomia
scolastica)
anche
a
supporto
economico-finanziario
per
l'identificazione
e
la
quantificazione delle risorse del Comune destinate alla copertura delle spese delle
scuole;
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alla creazione di un asilo nido, anche adattando strutture già esistenti ed affidandone
la gestione, o la cogestione, a privati in modo da ammortizzare i costi, garantendo quel
essenziale servizio nei confronti delle madri lavoratrici;
al potenziamento e alla ristrutturazione dell’edilizia scolastica in particolare si
provvederà all’adeguamento sismico delle strutture scolastiche in ottemperanza alle
nuove disposizioni normative;
a garantire e migliorare i servizi di refezione scolastica, con la copertura delle spese
occorrenti per l’intero anno scolastico e la stesura di un regolamento che preveda
esenzioni ed agevolazioni, garantendo contestualmente il rispetto delle norme igieniche
ed Haccp. Prevedendo l’istituzione di una commissione costituita da genitori, nonché di
volontari esperti del settore a garanzia e tutela della serenità delle famiglie per
verificare la qualità dei servizi di mensa, igienicità degli ambienti, dei pasti, dell’acqua e
delle vettovaglie, il tutto senza gravare sul bilancio comunale e quello delle famiglie
interessate.
al controllo particolareggiato della sicurezza e della viabilità nelle vicinanze degli edifici
scolastici e nei percorsi casa-scuola, in particolare verrà curato e messo in sicurezza
l’accesso alla scuola media, elementare e materna di Falerna Marina;
a collaborare alla realizzazione di progetti di educazione stradale e legalità, di
contrasto alla dispersione scolastica, e promuovere campagne di prevenzione e lotta
alle dipendenze (fumo, droga e alcool), che mirino a formare il senso civico dei giovani
attraverso l'acquisizione di una maggiore consapevolezza del loro ruolo sociale.
5. Lavoro e politiche giovanili
L'occupazione dovrà rivestire sempre un primario obiettivo della futura
amministrazione ed ogni decisione, che il Comune affronterà, dovrà cercare di privilegiare
questo impegno a favore dei disoccupati e dei giovani, al fine di evitare che i nostri concittadini
siano costretti ad andar via dal proprio paese alla ricerca di un'occupazione.
Si istituirà uno Sportello Unico per le Attività Produttive, per dare un contributo
sempre più incisivo alla nascita di nuove imprese e di nuove iniziative nei vari settori
produttivi. Pertanto, saranno poste in essere tutte quelle azioni necessarie affinché i giovani
abbandonino la logica del ‘posto fisso’ per aprirsi al mondo dell'imprenditorialità e dell'iniziativa
economica privata.
I medesimi troveranno nell'Amministrazione Comunale un punto fermo ed il sostegno
per mettere in atto le proprie idee ed il proprio progetto di vita professionale.
Tramite lo Sportello Unico Attività Produttive, sarà possibile, per chi vorrà avviare e
intraprendere nuove iniziative economiche o ristrutturare quelle già esistenti, venire
a conoscenza di tutte le agevolazioni ed opportunità previste da norme regionali,
statali e comunitarie.
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Programma Amministrativo 2014-2019 - ‘Alternativa Falernese Un Futuro Comune!’
L'Amministrazione promuoverà un "Patto sul lavoro" con altri soggetti, quali istituti
bancari, associazioni, sindacati, enti di formazione, ordini professionali, per rimuovere
gli ostacoli finanziari e burocratici nella fase iniziale di sviluppo e di pianificazione di qualsiasi
iniziativa imprenditoriale.
Inoltre, sarà data molta importanza al rilancio dell'artigianato, congiunto anche alla
messa a disposizione delle vecchie maestranze per le nuove generazioni.
6. Immigrati comunitari ed extracomunitari
Nel nostro paese, non è più possibile ignorare la necessità di favorire l’inserimento nel
tessuto sociale degli immigrati stranieri, ormai presenti in numero rilevante. Conoscere l’altro
significa non temerlo più.
Un’Amministrazione aperta deve porsi degli obiettivi tali da favorirne l’integrazione, pertanto ci
adopereremo per:
organizzare
uno
sportello
per
fornire
informazioni,
consulenze
che
facilitino
l’inserimento sociale degli immigrati;
organizzare corsi di lingua italiana;
organizzare iniziative volte alla diffusione di un’educazione interculturale;
mantenere il sostegno linguistico scolastico agli alunni.
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C) GESTIONE DEL TERRITORIO (URBANISTICA E INFRASTRUTTURE)
1. Pianificazione del territorio
La pianificazione, la progettazione e il controllo delle trasformazioni del nostro Paese e
del territorio ne condizionano le prospettive di sviluppo economico e sociale. Attraverso
la revisione dello strumento urbanistico, già in atto, Falerna deve riappropriarsi della
sua identità territoriale e, quindi, culturale. Solo così si potranno recuperare i danni che
nel tempo ha subito il nostro territorio ed il tessuto urbano.
Da un’attenta analisi dello strumento urbanistico approvato da circa tre anni, è emerso
un quadro non del tutto positivo nei riguardi dello sviluppo del nostro territorio: aree
disomogenee
ed
incompatibili
tra
di
loro
trovano
collocazioni
adiacenti,
non
consentendo, di fatto, che queste possano esprimere la loro potenzialità. A tal punto da
rendere necessaria la stesura di una variante, che si sarebbe potuta evitare (con
relativi costi aggiuntivi a carico del cittadino) se non fosse stata all’epoca eccepita
come oggetto di campagna elettorale. E’ facile prevedere una caotica cementificazione,
col rischio di realizzare dei nuovi ecomostri incompleti o comunque inutilizzabili.
Il nostro impegno sarà indirizzato ad un’attenta rivisitazione della variante al
Piano Strutturale Comunale (PSC) al fine di consentire un regolare sviluppo del
territorio nelle giuste proporzioni tra aree a destinazione residenziale, commerciale,
produttiva, ecc.
2. Recupero patrimonio edilizio comunale
Le “grandi idee” ed i “progetti faraonici” devono far posto ad interventi di
recupero basati sostanzialmente su criteri di riqualificazione dell’insieme.
Si dovrà provvedere con la dovuta celerità ed urgenza a valorizzare i centri storici di
Falerna C.C. e Castiglione Marittimo mediante ricerca di appositi finanziamenti e/o
mediante agevolazioni fiscali e tributarie. Attenzione particolare sarà riservata, altresì,
alla salvaguardia, tutela e riqualificazione del patrimonio architettonico, culturale,
artistico e storico del paese con adeguati interventi di recupero urbano ed edilizio.
Il patrimonio comunale edilizio gode di una serie di strutture che a tutt’oggi risultano
abbandonate e fatiscenti per colpa, soprattutto, della mancata gestione e manutenzione
da parte dell’attuale amministrazione.
Queste se ristrutturate ed riutilizzate possono essere affidate in gestione ad
associazioni, cooperative o soggetti specializzati del settore presenti nel nostro territorio
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in maniera tale da poter offrire al mercato del turismo delle nuove attratività necessarie
a far ripartire l’economia del paese.
In particolare:
l’Ostello della Gioventù che, per quanto utile e necessario allo sviluppo del
turismo,
è
stato
completamente
abbandonato.
L’impegno
di
questa
futura
amministrazione, è quello di riattivare detta struttura ed affidarla in gestione a
soggetti specializzati nel settore;
il sito archeologico “Pian delle Vigne”, di importanza fondamentale dal punto di
vista storico-culturale-turistico. Il nostro impegno sarà di incrementarne la fruibilità
e l’aspetto architettonico nonché valutare se riprendere con la campagna di scavi
archeologici, in collaborazione con la sovrintendenza ai beni ambientali, al fine di
riportare alla luce quanto più possibile i tesori e le testimonianze dell’antica civiltà;
il Palazzo Silvagni ubicato nel centro storico di Falerna C.C..
La posizione geografica del nostro Territorio risulta fondamentale per gli interscambi
commerciali su gomma attraverso sia l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria che la SS
18. Quest’ultima segue il suo percorso, nel nostro Territorio, lungo il litorale marino
prestando il fianco alle continue mareggiate che mettono a dura prova l’utilizzo della
stessa. Un’eventuale interruzione della viabilità a causa di un collasso dell’infrastruttura,
creerebbe delle drammatiche problematicità per gli spostamenti di ogni tipo della
viabilità locale non essendo presenti delle valide alternative. Crediamo quindi che risulti
necessario realizzare una valida rete locale sostitutiva, che attraversi da nord a sud il
nostro Territorio garantendo così ogni tipo di collegamento.
Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento della popolazione giovanile senza che
questa sia stata accompagnata dalla realizzazione di attività e servizi specifici e
necessari per la ricreatività ed il divertimento. Pertanto pensiamo che sia giunto il
momento di:
realizzare un parco attrezzato con: un parco giochi, un’area ristoro, delle
strutture sportive polivalenti.
Altri punti da valorizzare:
pianificazione delle nuove aree da insediare, individuando parcheggi e viabilità per
sopperire anche ai bisogni esistenti;
programmi di riqualificazione pubblica di tutte le aree periferiche e di tutte le frazioni
che versano oggi in condizioni drammatiche e necessitano di un intervento e di una
visione unitaria che solo un’amministrazione attenta può offrire;
avviare una totale revisione e manutenzione di strade, marciapiedi e aree
pedonali che versano in condizioni disastrose;
piano urbano del traffico e piano di sicurezza circolazione stradale.
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3. Trasporto pubblico
Creare un servizio di trasporto urbano pubblico che colleghi i tre centri (Falerna centro
capoluogo – Castiglione Marittimo - Falerna Marina) tra di loro e permetterà ai cittadini
ed ai turisti di potersi spostare su tutto il territorio evitando il congestionamento del
traffico e offrire un servizio essenziale a coloro i quali, che altrimenti, non avrebbero
modo di spostarsi nel territorio.
4. La gestione del servizio idro-potabile:
L’acqua costituisce un sistema complesso e fragile, ecosistema e risorsa al tempo
stesso: elemento strategico per lo sviluppo economico-sociale nonché bene primario per
i cittadini. Seppur rinnovabili, le acque dolci superficiali e sotterranee sono una risorsa
limitata e vulnerabile che può diventare scarsamente disponibile se le metodologie di
gestione non risultano essere efficienti e coordinate al fabbisogno della domanda.
Per un’ Amministrazione comunale, forte deve essere la consapevolezza della priorità
delle soluzioni da ricercare ai problemi legati all’acqua per garantire un elevato livello di
tutela del suo ricco, seppur fragile, patrimonio idrico, dal quale dipende la qualità della
vita dei suoi abitanti e lo sviluppo economico del suo territorio. Attuali sono le criticità
presenti sul nostro territorio per le quali la risorsa idrica non risulta essere disponibile
all’interno delle nostre abitazioni e soprattutto in quei momenti della giornata
quotidiana in cui l’acqua è la risorsa a cui attingere per garantire le fondamentali
condizioni di igiene.
Una corretta politica in materia di acque non può che fondarsi sulla conoscenza della
realtà su cui andrà ad agire grazie all’ausilio di opportuna strumentazione idrometrica
per il monitoraggio della disponibilità della risorsa e sull’uso intelligente del suo utilizzo
in termini quantitativi. A questo dovrà aggiungersi la necessaria manutenzione degli
impianti evitando soprattutto che gran parte del bene vada a disperdersi nel sottosuolo
così come oggi avviene sia attraverso le infrastrutture idriche (serbatoi) che attraverso
il sistema di distribuzione (condotte). La politica in materia di acque richiede il
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coordinamento, oltre che con altri comparti ambientali, con le scelte effettuate in tema
di pianificazione del territorio, industria, energia, agricoltura, pesca. In una gestione
integrata delle acque occorre considerare l’impatto e il fabbisogno insiti in tutte queste
attività.
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D) PROMOZIONE E SVILUPPO ECONOMICO
1. Turismo, commercio
Una città attraente è innanzitutto una città rispettata. La salvaguardia e conservazione
delle risorse, la qualità degli interventi, il recupero del patrimonio edilizio esistente, la
tutela rigorosa dei luoghi, sono alla base di una proposta turistica vincente. E’ questa la
strada che vogliamo percorrere per restituire a Falerna la dignità che le era propria un
tempo.
Il mercato turistico dovrà riguardare non solo l’industria delle vacanze (strutture
ricettive, stabilimenti balneari, pubblici esercizi) ma anche le altre imprese del territorio
(artigiani e altri piccoli imprenditori); promuovendo questa integrazione si otterranno
vantaggi per il commercio e l’artigianato rendendo possibile l’auspicato sviluppo
economico del paese.
Per aumentare la competitività dell’offerta turistica si incentiverà la creazione di
strutture ricettive di qualità, promuovendo allo stesso tempo la trasformazione di parte
delle seconde case in residenze turistiche (B&B, case vacanza, affittacamere),
proponendo al cittadino un sistema di incentivi ed agevolazioni finalizzati a perseguire
dei miglioramenti del tessuto immobiliare esistente.
L’amministrazione si impegnerà a proporre e sostenere un circuito di qualità di case
destinate ad uso turistico (in collaborazione con le associazioni di categoria e con la
nuova pro-loco). A quanti decideranno di eseguire miglioramenti strutturali, estetici e di
arredamento ai propri immobili sarà assicurato un servizio di marketing telematico
attraverso il sito internet del Comune, nel quale il turista potrà scoprire cosa offre
Falerna e programmarne la visita e il soggiorno.
In passato la volontà di incrementare il turismo è stata affrontata con strumenti
inadeguati, o più spesso pretendendo di fare di Falerna una meta desiderabile solo
attraverso la progettazione di nuove "grandi opere" (cabinovia, centro commerciale,
porto turistico). Si è commesso l'errore di ridisegnare la città senza partire da essa.
Sbilanciando il rapporto tra il nuovo e il vecchio in assenza di una seria visione
d'insieme.
Un esempio su tutti: l'aspettativa creata dalla promozione della cabinovia o dal porto
suggerisce al turista che alle spalle di quelle opere si trovi una città, se non altrettanto
grande e bella, almeno dotata di servizi all'avanguardia, di pregio architettonico e
ambientale, ricca di proposte culturali e di occasioni di divertimento. Un domanda ci
viene spontanea: “Siamo sicuri che Falerna sia in grado di soddisfare quel turista o è
più plausibile pensare che si tratti di una promessa destinata a generare delusione?”.
Riteniamo quindi che solo l'innalzamento graduale, continuo e coordinato dell’offerta
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commerciale,
turistica,
ecc.
produce
come
naturale
conseguenza
la
crescita
dell'appetibilità turistica di una città.
Indispensabile, anche a fine turistico, sarà la programmazione puntuale e la
razionalizzazione degli interventi di pulizia e riqualificazione urbana delle ville comunali
e delle aree verdi, come la promozione e l’affermazione di una “cultura del verde”
mediante l’eliminazione delle situazioni di degrado esistenti in molte parti del territorio
comunale.
Interventi programmati:
Intervenire con decisione sull’ammodernamento, l’incremento e la diversificazione
delle strutture ricettive (alberghi, bed & breakfast, agriturismo, ecc.) impostando
una reale alternativa alla consunta e sterile proposta delle "seconde case";
per i numerosi chioschi dislocati su tutto il territorio comunale:
1) riduzione dei canoni di affitto per gli attuali gestori;
2) nuovi bandi per i chioschi sfitti a punteggio (anziché a base d’asta) che
privilegeranno: giovani disoccupati falernesi, famiglie a basso reddito, settori con
offerta carente (artigianato e servizi ecc.);
parcheggi comunali:
1) riduzione ed uniformazione della tariffa dei parcheggi a pagamento nel
periodo estivo;
2) offerta di ticket prepagati in convenzione con le attività economiche e
ricettive;
3) predisposizione di aree di parcheggio gratuito sui due lati della SS18 in
corrispondenza del centro abitato;
incentivare la trasformazione in locali commerciali dei locali ad uso
abitativo siti ai piani terra degli immobili;
Rivitalizzare le aree commerciali in centro storico, istituendo sgravi su investimenti e
riduzioni delle tasse;
Coordinare la promozione di iniziative (culturali, fieristiche e sportive) in grado di
attrarre i visitatori per tutto l’arco dell’anno;
Favorire una nuova politica di marketing territoriale, che sappia coinvolgere tutto il
territorio comunale, le associazioni di categoria che operano nel turismo e nei settori
indotti (Albergatori e ristoratori), ed infine i Comuni limitrofi; così da rispondere alla
nuova tipologia di consumo turistico in cerca della “total leisure experience”,
ovvero di un esperienza di viaggio che copra al meglio e più a lungo possibile tutti
gli aspetti del benessere della persona (culturale, ludico, ricreativo, sociale e
ambientale);
svolgere funzione di coordinamento tra le attività delle associazioni sportive e
culturali del territorio, riconoscendo il loro valore, amplificandolo attraverso un
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solidale
rapporto
di
collaborazione
e
rendendo
disponibili
sedi
idonee
allo
svolgimento delle loro funzioni;
realizzare
un
‘cartellone
unico’
finalizzato
alla
promozione
delle
manifestazioni ed iniziative che interesseranno il territorio falernese (sagre, feste
padronali, eventi culturali, spettacoli ecc.);
considerare prioritario il decoro della città garantendo servizi di pulizia
adeguati, investendo fortemente nella sensibilizzazione dei cittadini al rispetto dei
luoghi e provvedendo, ove necessario, all'applicazione rigorosa delle sanzioni
amministrative previste in caso di comportamenti contrari alle leggi vigenti in
quest'ambito;
L’intento è istituire il progetto denominato “CITTA' DEGLI ARTISTI”, con un
proprio logo registrato, prevedendo il coinvolgimento di una moltitudine di artisti
riconosciuti a livello nazionale ed internazionale, i quali potranno esporre le proprie
opere d’arte nel nostro territorio comunale, intendendo Falerna come vetrina al fine
di istituite un vero e proprio museo a cielo aperto.
2. Agricoltura, artigianato
La futura Amministrazione non può prescindere dall'incentivazione di un settore
rilevante della nostra economia che è l’Agricoltura. Il sistema Agro-alimentare ha subito
una profonda innovazione tecnologica e colturale che lega strettamente il comparto
della produzione agricola primaria a quello della sua trasformazione.
Il comparto agricolo di Falerna ha le capacità potenziali per affermarsi sui mercati
nazionali ed internazionali. Accanto ai prodotti di alta qualità, vi sono i prodotti tipici,
prodotti di nicchia che vanno sostenuti soprattutto nelle forme di organizzazione,
promozione e commercializzazione, probabilmente veri punti deboli del sistema agricolo
del nostro paese.
Si renderà necessario, altresì, fermare il lento ma inesorabile processo che tende alla
rarefazione e spesso alla scomparsa di molte tradizionali attività artigianali.
Tra i primi impegni e compiti della futura Amministrazione ci sarà quello di
sostenere lo sviluppo del nostro sistema agricolo e artigianale locale,
attraverso le seguenti azioni:
Recuperare e valorizzare prodotti e attività agricole in via di estinzione, con la
collaborazione degli agricoltori, creando sinergie con il turismo balneare e
ambientale (circuito commerciale con mostre sagre e fiere dedicate);
Attivare strategie di marketing territoriale per promuovere le valenze artigianali,
enogastronomiche e culturali del territorio e creare percorsi turistici tematici
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Programma Amministrativo 2014-2019 - ‘Alternativa Falernese Un Futuro Comune!’
nell’entroterra, allo scopo di favorire l’ospitalità rurale e la vendita diretta dei
prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato;
Supporto tecnico e consulenza per il reperimento di fondi previsti dalle normative
comunitarie, nazionali e regionali;
Realizzazione di una Fiera annuale dei prodotti artigianali ed agricoli da
svolgersi nel periodo estivo;
Istituzione di un “Mercatino Contadino, e Tematico” con cadenza mensile dei prodotti
della terra e delle opere dell’ingegno umano sempre connesse alla terra, da tenersi nei
centri di Falerna capoluogo e Castiglione Marittimo.
3. Spettacoli
Si provvederà ad un’idonea programmazione di spettacoli musicali, ricreativi e
manifestazioni, con il coinvolgimento delle associazioni e dei gruppi locali; in
particolare si definirà una nuova politica dei ‘Grandi Eventi’ che sappia
nell’arco
dell’anno
organizzare
happenings
di
levatura
nazionale
ed
internazionale, in location centrali e attrattive (concerti, spettacoli, cabaret,
sagre ecc.).
4. Sport
La pratica dello sport, oltre ad agevolare il benessere psico-fisico dell’individuo,
favorisce la socializzazione e il divertimento. Nei ragazzi, in particolare, l’attività
sportiva rappresenta un modo in cui possono interiorizzare valori importanti, imparare
uno stile di vita equilibrato ed il modo in cui si può stare in società, che al giorno d’oggi
non è più tanto scontato. Per tutti questi motivi occorre scommettere nello sport
assicurando un adeguato sostegno alle attività sportive e alla crescita delle associazioni
e delle squadre, soprattutto giovanili, garantendo strutture idonee e sicure ed una
minima possibilità di scelta. Promuoveremo, insieme ai giovani e tutti gli interessati, la
cultura sportiva e la pratica dello sport.
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Programma Amministrativo 2014-2019 - ‘Alternativa Falernese Un Futuro Comune!’
E) TUTELA AMBIENTALE E DEL TERRITORIO
Immaginare una città che rispetti l’uomo e l’ambiente significa pensare a una città
pulita; inutile parlare di città ecologica quando non si è neppure in grado di provvedere
alla sua pulizia e manutenzione. Quindi i nostri obbiettivi saranno:
intensificare l’opera di manutenzione e cura quotidiana del territorio e delle strade,
(il miglioramento e l’aumento della frequenza del servizio di spazzinaggio
stradale), rivolgendo la giusta attenzione verso l’ordinaria amministrazione, a cui
spesso è stata data poca rilevanza ma che resta, comunque, quell’attività di vitale
importanza per la corretta gestione del territorio. Il concetto di ordinaria
amministrazione è il vero punto di forza nella gestione dell’Ente, poiché è da
ritenersi la parte più delicata da perseguire ma è quella che nel tempo da i risultati
tanto attesi al cittadino e alle imprese. Se l’ordinaria amministrazione ed i servizi ad
essa correlati funzioneranno, si otterrà certamente una buona riuscita anche per
tutte quelle situazioni straordinarie;
curare la vegetazione urbana, che è parte essenziale del vivere bene. La
vegetazione, infatti, non è solo arredo urbano ma, soprattutto, un sistema
termodinamico naturale che regola la temperatura, assorbe anidride carbonica,
libera ossigeno, limita la diffusione degli inquinanti, contiene l’inquinamento
acustico, arricchisce sia in termini di complessità biologica che di bellezza;
Il drammatico fallimento in materia di rifiuti delle passate gestioni è purtroppo sotto
gli occhi (e il naso!) di tutti: occorre abbandonare l’inerzia attuale per introdurre una
logica produttiva e dinamica. Per uscire da una condizione che produce effetti
dannosi per i cittadini sia sul piano igienico-sanitario che economico, occorre
ripensare e riorganizzare l’intero sistema raccolta-smaltimento, trasformando un
problema in una risorsa. L’obiettivo è quello di creare un sistema completo e
autosufficiente che, attraverso una vera ed efficiente raccolta differenziata, riesca a
valorizzare tutte quelle componenti dei rifiuti che possono diventare “materie prime
seconde”, favorendone inoltre il riuso nel sistema produttivo locale. In questo modo
si abbatte significativamente la quantità di rifiuti da trattare negli impianti finali di
recupero e smaltimento (e i relativi costi) e si creano nuove attività produttive, con
evidenti ricadute occupazionali.
In Italia, ed anche in Calabria, esistono esperienze di raccolta differenziata che hanno
saputo calare metodi gestionali operativi nelle singole realtà, lavorando in sistemi
territoriali peculiari simili a quelli falernesi. A Falerna l’organizzazione della raccolta
differenziata non può prescindere dall’assetto insediativo e dalla stagionalità delle
presenze demografiche, elementi questi che suggeriscono un sistema di raccolta
calibrato nelle singole realtà del territorio comunale, centro capoluogo, centro storico di
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Castiglione Marittimo, Frazione Marina e tutti i centri rurali e case sparse presenti
sull’intero territorio.
Ad oggi tale servizio non copre ancora l’intero territorio comunale, come ad esempio il
centro storico di Falerna centro capoluogo e alcune contrade.
1. Cimiteri
Definire una politica di gestione, valorizzazione e tutela dei tre cimiteri comunali,
rappresenta un bisogno ed un dovere verso i nostri cari defunti, dando finalmente, loro,
un luogo degno e decoroso per il riposo eterno. Viste le condizioni attuali dei nostri
cimiteri, l’impegno risulta sicuramente cosa ardua, ma deciso perché il rispetto dei
nostri cari e dei loro familiari smuove le coscienze e pone un obbiettivo prioritario da
raggiungere.
Le precarie condizioni in cui si trovano le Cappelle Mortuarie e le chiesette sia sotto il
profilo strutturale che igienico-sanitario, manifestano palesemente il totale stato di
abbandono e degrado, nonché situazioni di pericolo nei confronti degli addetti delle
attività funerarie e la privazione di poter svolgete le relative attività in perfetta
sicurezza. Risulta necessario attuare in piano di ristrutturazione e manutenzione delle
stesse adeguandole alle normative vigenti in materia.
La manutenzione ordinaria per la pulizia del verde, seppur rappresenti un compito
banale ed scontato, ad oggi non viene garantita se non in prossimità di ricorrenze e/o
festività, lasciando che la vegetazione cresca selvaggiamente violentando l’ambiente
sacrale.
Altra problema fondamentale è costituito dalla totale assenza di un impianto elettrico
per offrire la possibilità ai concessionari di loculi e cappelle funerarie di poter istallare le
lampade evotive: quelle delle lampade votive è una tradizione carica di significati
simbolici che, condivisibili o meno, vanno a toccare la sensibilità dei cittadini i quali
attraverso la fiammella sempre accesa continuano a mantenere quel legame affettivo e
sentimentale con il proprio caro estinto. Privare i nostri cittadini di tale diritto sarebbe
come interrompere definitivamente la nostra identità con le nostre radici.
Solo attraverso un’attività manutentiva costante e continua è possibile che noi tutti
prendiamo coscienza di rispettare le persone a tutte noi care che hanno contribuito alla
storia del nostro paese e non ricordandole attraverso una semplice targhetta,
intestando ad alcuni di loro strade piazze e/o altri spazi pubblici.
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F) ULTERIORI PROPOSITI PROGRAMMATICI
L.S.U. - L.P.U.
Per quanto concerne la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (L.S.U.) e i
lavoratori di pubblica utilità (L.P.U.) sarà uno degli obiettivi che la compagine
amministrativa si riserverà di attuare a breve-medio periodo. Naturalmente sarà
indispensabile individuare la fonte da cui attingere le risorse economiche necessarie
affinché si creino le condizioni per la loro stabilizzazione; naturalmente ciò nasce non
come fattore assistenziale, ma come necessità che l’Ente comunale ha. Solo attraverso
la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, si potranno
garantire quei servizi minimi, ad oggi non più rinviabili, che i cittadini e le imprese
hanno sempre atteso.
VALORIZZAZIONE DEI BOSCHI
Nell’attuale situazione di crisi economica e del lavoro, il Comune può favorire con una
politica attiva, forme di valorizzazione delle risorse che possono innescare sul territorio
occasioni per lo sviluppo di attività economiche e posti di lavoro.
In questo spirito, il consistente patrimonio boschivo comunale è una risorsa che è
necessario attivare, non attraverso una banale vendita del bosco ceduo, ma, piuttosto
per stimolare attività imprenditoriali anche innovative e legate, magari, alla produzione
di energie da fonti rinnovabili e comunque nel rispetto dell’ambiente.
Le decine di ettari del bosco comunale falernese costituiscono una risorsa importante,
esse saranno messe a disposizione, attraverso procedure pubbliche,
per iniziative
private e/o pubblico private che abbiano come obiettivo principale la creazione di
occupazione diretta o indiretta.
Particolarmente importante, in questa azione del programma, sarà la sinergia
finanziaria con i fondi strutturali europei a disposizione della Regione Calabria per il
settennio 2014-2020.
PROTEZIONE CIVILE
Come in gran parte del territorio calabrese, anche quello di Falerna è esposto al rischio
di eventi calamitosi tra cui si evidenziano quello sismico e quello idrogeologico. In questi
ultimi anni i livelli di rischio sono aumentati anche per l’evoluzione del sistema
insediativo della parte collinare a ridosso della frazione marina.
Nell’organizzare il sistema comunale di protezione civile, si vorrà dare un significativo
rafforzamento del Gruppo di volontariato della protezione civile, attraverso la sua
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formazione tecnica ed operativa, sì da farlo uscire dalla sua attuale impostazione più di
facciata che di concretezza, valorizzandone il patrimonio umano e tecnico che lo
compone e incrementandolo con una maggiore presenza giovanile.
In particolare, sul piano strutturale, per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio,
saranno sviluppate politiche attive in ragione da quanto previsto dal nuovo quadro
normativo
in
materia
di
prevenzione
ed
adeguamento
sismico
delle
strutture
“strategiche” quali edifici scolastici, e sedi di Protezione Civile.
La rivisitazione del Piano di Protezione Civile Comunale.
L’istituzione di un presidio stagionale del Comando dei Vigili del Fuoco in concerto degli
organi regionali al fine di garantire soprattutto nel periodo del maggior affollamento
turistico un servizio di prevenzione nei confronti della sicurezza del cittadino e avere
così una presenza puntuale del Corpo soprattutto nel periodo in cui il patrimonio
boschivo risulta maggiormente esposto al pericolo d’incendio.
ALTRE INTERVENTI E/O ATTIVITA’
abbattimento barriere architettoniche lungo i percorsi urbani ed attraversamenti
pedonali;
revisione degli orari di servizio del corpo dei vigili urbani (in particolare dei vigili a
tempo determinato), così da impiegare maggiori risorse nella sicurezza stradale e
nel controllo del territorio e non esclusivamente per erogare sanzioni;
incentivare la mobilità ciclabile sviluppando ulteriormente la rete di piste ciclabili
urbane ed extra-urbane.
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Candidato a Sindaco
Francesco Stella
NR
COGNOME
NOME
LUOGO NASCITA
DATA
01
BARLETTA
MARIO
FALERNA (CZ)
21.09.1960
02
BUONO
ANTONIO
CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)
21.07.1968
03
CARIO
FEDERICA
LAMEZIA TERME (CZ)
02.06.1982
04
CARIO
LORIS
LAMEZIA TERME (CZ)
22.06.1983
05
CROCCO
PATRIZIA
NICASTRO ora LAMEZIA TERME (CZ)
01.02.1967
06
FLORO
ATTILIO
CROTONE (KR)
13.02.1982
07
FLORO
NICOLA
LAMEZIA TERME (CZ)
08.03.1989
08
FLORO
PIETRO
LAMEZIA TERME (CZ)
09.03.1979
09
MARUCA
ENNIO
FALERNA (CZ)
22.08.1960
10
NICASTRI
GIOVANNI
FALERNA (CZ)
28.01.1950
11
PAGLIARO
UGO
TORINO (TO)
15.04.1974
12
SASSI
MARIA ROSARIA
SOVERIA MANNELLI (CZ)
08.10.1989
