Scialpi - Ippolito Desideri

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Fabio Scialpi
Curriculum delle attività didattiche e scientifiche
Attività didattiche
Esercitatore presso l’Istituto di Studi dell’India e dell’Asia orientale della Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ a. a. 1972-73 e 1973-74.
Assistente incaricato presso la Cattedra di Religioni e Filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente
della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ dall’1. 11.
1973 al 31. 10. 1976.
Assistente ordinario presso la stessa Cattedra dal 30. 12. 1977 al 27.10. 1982.
Professore incaricato, in seguito Professore Stabilizzato, dell’Insegnamento di Indologia presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bari dal 10. 2. 1977 al 30. 4. 1983.
Professore associato di Religioni e Filosofie dell’India presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ dal 27.10. 1982 al 31. 10. 1994.
Supplente dell’Insegnamento di Religioni e Filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente presso la
stessa Facoltà dall’1. 11. 1978 al 31. 7. 1979; dall’1. 1. 1984 al 31. 5. 1984; dall’1. 11. 1988 al 31.
10. 1989.
Docente di Religioni e Filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente presso la Scuola di
perfezionamento in Studi storico-religiosi della stessa Facoltà dall’a. a. 1981-82 fino alla
disattivazione della Scuola.
Docente dei corsi di Storia dell’India e di Religioni dell’India presso la Scuola di Lingue e Cultura
Orientali dell’Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente dall’a. a. 1972-73 all’a. a. 1986-87.
Professore ordinario di Indologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli
Studi della Basilicata dall’1. 11. 1994 al 31.10.2007.
Professore di Storia delle religioni presso la stessa Facoltà dall’a. a. 1995-96 al 31.10.2007.
Professore di Storia del pensiero orientale presso la stessa Facoltà per tutto il periodo di
attivazione del Modulo fino alla sua cessazione, avvenuta nell’a. a. 2004-05.
-- Professore di Filosofie, Religioni e Storia dell’India e dell’Asia centrale presso la stessa Facoltà
dall’a. a. 2005-06 al 31.10.2007.
Docente per Affidamento di Religioni e Filosofie dell’India presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ nell’a. a. 1994-95.
Docente per Affidamento di Religioni e Filosofie dell’Asia orientale presso la stessa Facoltà negli
a. a. 1999-2000 e 2000-01.
Docente per Affidamento di Filosofie, Religioni e Storia dell’India e dell’Asia centrale (Settore
scientifico-disciplinare L-OR/17) presso la stessa Facoltà, Corso di laurea in Scienze storicoreligiose, dall’a. a. 2001-02 al 31.10.2007.
– Professore ordinario di Indologia e Tibetologia (Settore scientifico-disciplinare L-OR/18) presso
la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ dal 1. 11. 2007.
Nel corso della sua attività presso la Facoltà di Lettere e Filosofia alla ‘Sapienza’ ha tenuto vari
incarichi. In particolare, in Ateneo: Componente della Commissione di Ateneo per la
Sperimentazione didattica e organizzativa. In Facoltà: Presidente della Commissione Studenti
stranieri; Componente della Commissione per la Ricerca scientifica; Componente della
Commissione didattica (Piani di studio e Tutorato) del Corso di laurea in Lettere. Ha fatto parte, per
due mandati, della Giunta di Presidenza di Facoltà, eletto in rappresentanza dei Professori associati,
nel periodo di presidenza del Prof. Emanuele Paratore.
Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Basilicata è stato Preside vicario,
Direttore del Dipartimento di Scienze storiche, linguistiche e antropologiche, e componente del
Senato accademico.
Attività scientifiche
Ha compiuto venti missioni in India, conducendo numerose ricerche su tematiche pressoché
ignorate nel complesso degli studi indologici in Italia. Tra esse, si ricordano indagini su significativi
aspetti dell’Induismo popolare nell’India contemporanea, sulle religioni tribali e sulla Grande Dea
Madre, figura storicamente centrale del pantheon, verso cui si orienta, con ampia varietà di forme
nei diversi contesti regionali e larghissimo séguito cultuale, la sensibilità religiosa dei devoti
induisti.
A testimonianza di tale attività scientifica, si citano, tra le altre, le seguenti pubblicazioni, che
illustrano sia la continuità degli studi, sia la varietà degli interessi, con riferimento all’India antica e
moderna: ‘Aspetti della tematica dell’acqua nello Satapatha-Brahmana. Esperienza naturalistica e
mondo magico’, in Rivista degli Studi Orientali, vol. L, fasc. I-II (1976), pp. 105-78; ‘The Ethics of
Asoka and the Religious Inspiration of the Achaemenids’, East and West, IsMEO, Vol. 34, Nos. 1-3
(Sept. 1984), pp. 55-74; ‘La Grande Madre nella cultura induista’, in Le Grandi Madri (a cura di
Tilde Giani Gallino), Milano 1989, pp. 47-64; ‘La festa di Pongal a Madurai’, in Supplemento n.68
agli Annali dell’Istituto Universitario Orientale, vol. 51 (1991), fasc. 3, Napoli 1991, 85 pp., tavv.
VIII; ‘Induismo e Islam nella storia del Subcontinente indiano. Ispirazione religiosa, confronto
sociale, conflitti politici’, Studi e Materiali di Storia delle Religioni, vol. 70, (2004), pp.171-87;
‘Tempo, cosmo e liberazione nell’India antica’, ibid., vol. 73 (2007), pp. 371-94; ‘Italia e India alla
luce della storia’, Il Veltro. Rivista della civiltà italiana, 5-6 (settembre-dicembre 2007), pp. 73-96;
‘Giuseppe Tucci e la lezione dell’India’, ibid., pp. 115-23; ‘L’Istituto Italiano per l’Africa e
l’Oriente. Un ponte tra l’Italia e l’India’, ibid., pp. 125-30.
Dal 1998 ha concentrato le proprie ricerche nello Stato indiano dell’Orissa, in rapporto di
cooperazione con il Dipartimento di Antropologia della ‘Utkal University’ della capitale
Bhubaneswar; qui è stato invitato a svolgere funzioni di correlatore nella discussione di
dissertazioni di laurea e a partecipare a conferenze internazionali organizzate dal suddetto
Dipartimento. Ha avviato, inoltre, contatti in vista della realizzazione di una Mostra di arte popolare
e tribale dell’India, da tenersi a Roma, sotto l’egida dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente.
Ha organizzato la Mostra ‘India and Italy’ presso il National Museum di Delhi nel 1974, per conto
dell’Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente (oggi Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente);
ha partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali di Storia delle religioni. È membro
del Comitato scientifico della Rivista del Dipartimento di studi storico-religiosi Studi e Materiali di
Storia delle Religioni dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ e componente del
Consiglio direttivo della Società italiana di Storia delle religioni.
[ Scheda redatta per il sito http://www.ippolito-desideri.net ]
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