SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE
DELLE COMPETENZE NEL BIENNIO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO
A.S. 2016-2017
ASSE
SCIENTIFICO - TECNOLOGICO
DISCIPLINA
FISICA
DOCENTI
PIOLANTI PAOLA, PRATI AMOS
1° BIENNIO
CLASSE 2
Competenze




Abilità/ capacità
FORMULARE IPOTESI
ESPLICATIVE UTILIZZANDO
MODELLI, ANALOGIE E LEGGI.
FORMALIZZARE UN PROBLEMA
DI FISICA E APPLICARE GLI
STRUMENTI MATEMATICI E
DISCIPLINARI RILEVANTI PER LA
SUA RISOLUZIONE.
FARE ESPERIENZA E RENDERE
COMPRENDERE E VALUTARE LE
SCELTE SCIENTIFICHE E
TECNOLOGICHE CHE
INTERESSANO LA SOCIETÀ IN
CUI SI VIVE.
SEZIONE LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE
Conoscenze
RIPASSO
– Moto rettilineo uniforme e moto rettilineo
uniformemente accelerato.
– Moto dei proiettili:moto nel piano,
composizione di moto rettilineo uniforme e
moto rettilineo uniformemente accelerato.
– Dinamica: I-II-III principio
OSSERVARE ED IDENTIFICARE
FENOMENI.
RAGIONE DEL SIGNIFICATO DEI
VARI ASPETTI DEL METODO
SPERIMENTALE ( DOVE
L’ESPERIMENTO È INTESO
COME INTERROGAZIONE
RAGIONATA DEI FENOMENI
NATURALI, SCELTA DELLE
VARIABILI SIGNIFICATIVE,
RACCOLTA E ANALISI CRITICA
DEI DATI E DELL’AFFIDABILITÀ
DI UN PROCESSO DI MISURA,
COSTRUZIONE E/O
VALIDAZIONE DI MODELLI ).

CORSO I



Applicare le conoscenze sulle grandezze
vettoriali ai moti nel piano.
Comporre spostamenti e velocità di due
moti rettilinei.
Interpretare il moto dei proiettili
I MOTI NEL PIANO
 I vettori posizione, spostamento, velocità ed
accelerazione.
 Il moto circolare uniforme, la forza centripeta,
LABORATORIO: misura del periodo e della
relazione velocità-raggio nel moto circolare
uniforme.
 La composizione dei moti.
 Il moto dei proiettili.
 LABORATORIO: il pendolo a lametta
 Il moto armonico, il pendolo,
 LABORATORIO: misura del periodo nel moto
armonico massa+molla, misura del periodo del
pendolo.
Tempi
(trimestrepentamestre)
TRIMESTRE
Metodi
strumenti
LEZIONI FRONTALI,
DISCUSSIONI IN CLASSE,
APPLICAZIONE DEI
CONTENUTI MEDIANTE
ESERCIZI E PROBLEMI,
REALIZZAZIONE DI
ESPERIMENTI IN
LABORATORIO.
LIBRO DI TESTO, APPUNTI,
EVENTUALI FOTOCOPIE E/O
SUSSIDI AUDIOVISIVI E
MULTIMEDIALI.
Verifiche
TEST A SCELTA
MULTIPLA,
TEST A
RISPOSTA
APERTA,
RISOLUZIONE
DI SEMPLICI
ESERCIZI O
PROBLEMI.
EVENTUALI
RELAZIONI
SCRITTE O
ORALI E
VERIFICHE
SULLE
ATTIVITA’ DI
LABORATORIO.
EVENTUALI
INTERROGAZI
ONI E
VERIFICHE DI
RECUPERO






Calcolare il lavoro compiuto da una forza.
Calcolare la potenza.
Calcolare l’energia meccanica posseduta
da un corpo.
Applicare il principio di conservazione
dell’energia meccanica.
Distinguere le diverse forme di energia
meccanica.
Interpretare i processi di trasformazione
dell’energia.
LAVORO ED ENERGIA
 La definizione di lavoro.
 La potenza.
 Il concetto di energia.
 L’energia cinetica e la relazione tra lavoro ed
energia cinetica.








OSSERVARE ED IDENTIFICARE
FENOMENI.
FORMULARE IPOTESI
ESPLICATIVE UTILIZZANDO
MODELLI, ANALOGIE E LEGGI.
FORMALIZZARE UN PROBLEMA
DI FISICA E APPLICARE GLI
STRUMENTI MATEMATICI E
DISCIPLINARI RILEVANTI PER LA
SUA RISOLUZIONE.
FARE ESPERIENZA E RENDERE
RAGIONE DEL SIGNIFICATO DEI
VARI ASPETTI DEL METODO
SPERIMENTALE ( DOVE
L’ESPERIMENTO È INTESO
COME INTERROGAZIONE
RAGIONATA DEI FENOMENI
NATURALI, SCELTA DELLE
VARIABILI SIGNIFICATIVE,
RACCOLTA E ANALISI CRITICA
DEI DATI E DELL’AFFIDABILITÀ
DI UN PROCESSO DI MISURA,
COSTRUZIONE E/O
VALIDAZIONE DI MODELLI ).

COMPRENDERE E VALUTARE LE
SCELTE SCIENTIFICHE E
TECNOLOGICHE CHE
INTERESSANO LA SOCIETÀ IN
CUI SI VIVE.
L’energia potenziale gravitazionale e l’energia
elastica.
Il principio di conservazione dell’energia
meccanica.
LABORATORIO: verifica conservazione
energia meccanica con rotaia a cuscino d’aria.
La conservazione dell’energia totale.
_ Calcolare la pressione causata da un
oggetto.
- Calcolare la pressione in un liquido.
- Comprendere il principio di Pascal e dei vasi
comunicanti.
- Comprendere il fenomeno della pressione
atmosferica e alcuni fenomeni collegati.
- Calcolare l’equilibrio nel sollevatore idraulico.
-Calcolare la spinta di Archimede.
-Saper risolvere problemi di statica mediante
l’applicazione di Pascal, Stevin, Archimede
-Saper risolvere problemi semplificati di
fluidodinamica
FLUIDI
- La pressione
- la legge di Stevin
- Il principio di Pascal
- il sollevatore idraulico
- principio dei vasi comunicanti
- la pressione atmosferica
- la spinta di Archimede.
- LABORATORIO: la misura della pressione:
barometri e manometri
- LABORATORIO: effetti della pressione atmosferica
- LABORATORIO: pressione idrostatica e legge
di Stevin
-Elementi di fluidodinamica: portata, equazione di
continuità, legge di Bernoulli

CALORE E TEMPERATURA

Definizione operativa di temperatura.

Dilatazione termica,

LABORATORIO: esperienza sulla dilatazione
lineare di diversi materiali

Definizione di calore e sua misura.

Equivalenza lavoro- calore.

Capacità termica e calore specifico

I passaggi di stato, calori latenti.

LABORATORIO: misura del calore specifico
di metalli e del calore latente di fusione
dell’acqua


Applicare le leggi della dilatazione
termica.
Esprimere in joule una quantità di calore
misurata in calorie e viceversa.
Utilizzare le leggi degli scambi energetici
per determinare la temperatura di
equilibrio di un sistema o il calore
specifico di una sostanza.
PENTAMESTRE
LEZIONI FRONTALI,
DISCUSSIONI IN CLASSE,
APPLICAZIONE DEI
CONTENUTI MEDIANTE
ESERCIZI E PROBLEMI,
REALIZZAZIONE DI
ESPERIMENTI IN
LABORATORIO.
LIBRO DI TESTO, APPUNTI,
EVENTUALI FOTOCOPIE E/O
SUSSIDI AUDIOVISIVI E
MULTIMEDIALI.
TEST A SCELTA
MULTIPLA,
TEST A
RISPOSTA
APERTA,
RISOLUZIONE
DI SEMPLICI
ESERCIZI O
PROBLEMI.
EVENTUALI
RELAZIONI
SCRITTE O
ORALI E
VERIFICHE
SULLE
ATTIVITA’ DI
LABORATORIO.
EVENTUALI
INTERROGAZI
ONI E
VERIFICHE DI
RECUPERO