Installazione di un secondo sistema operativo

Installazione di un secondo sistema
operativo
Fare clic su un collegamento riportati di seguito per visualizzare una delle
seguenti sezioni:
• Panoramica
• Termini ed informazioni chiave
• Sistemi operativi e file system
• Gestione di più sistemi operativi
• Installazione di un secondo sistema operativo
Preparazione del sistema
Impostazione della nuova partizione attiva e avvio del computer
Installazione del nuovo sistema operativo
• Operazioni successive all’installazione
• Conclusioni
• Appendice A: creazione di un disco di avvio
• Appendice B: impostazione di una partizione attiva con PartitionMagic
• Appendice C: aggiunta di MS-DOS a Windows 95/98 con PartitionMagic
• Appendice D: installazione di Windows NT o Windows 2000 su un sistema
Windows 95/98 esistente
• Appendice E: installazione di Linux come secondo sistema operativo
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Panoramica
In questo documento sono trattati i concetti chiave e le istruzioni per installare un secondo
sistema operativo su un computer su cui sono già installati uno o più sistemi operativi,
senza comprometterne il funzionamento. Per comprendere appieno le istruzioni fornite,
è necessario possedere una conoscenza di base delle operazioni relative alle partizioni,
dei file system e delle installazioni dei sistemi operativi.
Termini ed informazioni chiave
Questo documento inizia con una semplice panoramica sugli argomenti chiave riguardanti
la partizione dei dischi rigidi e le installazioni dei sistemi operativi. Nella maggior parte
delle procedure di installazione sono necessari i seguenti requisiti:
• Una partizione FAT16 o FAT32 primaria, posizionata entro i primi 1.024 cilindri del
disco rigido, in genere entro i primi 2 GB.
FAT è un acronimo di File Allocation Table (tabella di assegnazione file), vale a dire
una tabella che il sistema operativo utilizza per individuare i file sui dischi rigidi
o floppy.
• Un disco di avvio e di accesso al supporto di installazione, ad esempio un CD-ROM
locale, i cui driver devono trovarsi sul disco di avvio oppure un’unità di rete su cui
sono stati copiati i file di installazione del sistema operativo.
• Una partizione attiva sul primo disco rigido fisico. Questo requisito non sempre è
necessario, tuttavia in questo documento non verrà descritto nei dettagli il processo di
installazione di Windows NT e OS/2 su una partizione logica.
Un riferimento ad una partizione primaria, utilizzata in genere per contenere i sistemi
operativi ed i file delle applicazioni associati, è contenuto nella tabella delle partizioni
del record di avvio principale. È attiva una sola partizione primaria di un’unità alla
volta. Tutte le altre in genere sono nascoste ed inaccessibili in modo da impedire che
gli altri sistemi operativi ne danneggino i dati; la partizione estesa è un’eccezione a
tale regola. I dischi rigidi attualmente in commercio possono contenere solo quattro
partizioni primarie, una delle quali deve essere una partizione estesa che può
contenere un numero qualsiasi di partizioni logiche.
Esistono delle eccezioni a tali requisiti. Ad esempio, si consiglia di installare Linux
in una partizione logica del primo o del secondo disco rigido. Anche Windows NT e
Windows 2000 possono essere installati in una partizione logica, sempre che i relativi
file di avvio si trovino in una partizione primaria del primo disco rigido fisico.
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Installazione di un secondo sistema operativo
Sistemi operativi e file system
Un sistema operativo esegue le funzioni di base del computer, fungendo da interfaccia tra
l’hardware ed il software del sistema. Il suo scopo principale è quello di supportare i
programmi che eseguono le attività sul computer, ad esempio l’elaborazione dei testi, la
gestione della posta elettronica e dei database. Il sistema operativo è il software che
controlla l’assegnazione e l’utilizzo delle risorse hardware, quali memoria, tempi della
CPU (unità di elaborazione centrale), spazio su disco e periferiche. Il sistema operativo
rappresenta le fondamenta su cui sono basate le applicazioni e fornisce una piattaforma
software su cui possono essere eseguiti altri programmi. Per funzionare, ciascun computer
deve disporre di un sistema operativo, anche se si tratta solo di semplici file di avvio da
DOS o Windows 98. I vari sistemi operativi utilizzano file system diversi per accedere al
supporto di memorizzazione e tenere traccia delle posizioni in cui sono stati memorizzati i
dati; il file system rappresenta la modalità utilizzata dal sistema per organizzare i file su
disco ed accedervi.
Un file system rappresenta i metodi e le strutture di dati utilizzate dal sistema operativo
per tenere traccia della posizione dei file su una partizione. I file system trattati in questa
sede sono: FAT, FAT32, HPFS, NTFS e Linux Ext2.
FAT16
Il file system FAT16 è il sistema utilizzato da MS-DOS per organizzare e gestire i file.
La FAT (tabella di assegnazione file) è una struttura di dati creata da MS-DOS sul disco
quando questo viene formattato. Le partizioni FAT16 possono raggiungere la dimensione
di 2 GB; la dimensione di una partizione determina le dimensioni dei cluster in cui
vengono memorizzati i dati e ciò può determinare un notevole spreco di spazio nelle
partizioni superiori a 1 GB. Le partizioni FAT16 sono utilizzate da molte versioni di DOS
e Windows 95 e sono supportate da: Windows 95, Windows 98, Windows NT,
Windows 2000, DOS (incluso MS-DOS, PC-DOS e DR-DOS), OS/2, Linux e molti altri
sistemi operativi.
FAT32
FAT32 rappresenta un’estensione di file system sviluppata dalla Microsoft per
Windows 95 versione B (OSR2). Offre la possibilità di gestire indirizzi cluster da 32 bit
e supporta partizioni di 8 GB con dimensioni cluster di soli 4 K. È possibile creare
partizioni con dimensione fino a 16 GB con cluster di 8 K e ciò consente di ridurre
considerevolmente lo spreco di spazio derivante da un utilizzo poco funzionale dei cluster,
riscontrato con il file system FAT12. Le partizioni FAT32 sono utilizzate solo da Windows
versione 95B o successive, Windows 98, Windows 2000, Windows Me e dalle versioni più
recenti di Linux.
PowerQuest Corporation
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HPFS
HPFS (High Performance File System) è il file system per OS/2 versione 1.2 e successive.
È stato progettato per accedere ai dischi rigidi con una maggiore velocità rispetto ai
sistemi FAT e con un minore spreco di spazio. L’HPFS assegna i dati in settori, evitando
gli sprechi provocati da un utilizzo poco funzionale dei cluster. Le partizioni HPFS sono
utilizzate solo da OS/2 e da alcune implementazioni di Windows NT 3.51.
NTFS
NTFS (New Technology File System) è stato sviluppato dalla Microsoft per un utilizzo
specifico con Windows NT e supporta il grado avanzato di sicurezza offerto da tale
sistema. L’NTFS offre il controllo di accesso con protezione massima, il ripristino dei file
system e supporti di memorizzazione di grandi dimensioni. Le partizioni NTFS sono
utilizzate solo da Windows NT (Workstation e Server) e da Windows 2000.
Ext2
Il file system Ext2 è il sistema predefinito per Linux. Le partizioni Linux Ext2 sono
utilizzate solo dalle installazioni Linux.
Gestione di più sistemi operativi
È possibile gestire più sistemi operativi in diversi modi:
• Mediante un programma di gestione dell’avvio, quale BootMagic della PowerQuest o
Boot Manager della IBM.
• Con una configurazione dual boot gestita da un sistema operativo, quale il
programma di caricamento all’avvio di Windows NT o LILO di Linux.
• Manualmente, impostando un sistema operativo “attivo” mediante un’utilità quale
PQBoot oppure modificando manualmente il record principale di avvio.
In questo documento viene preso in considerazione l’utilizzo di un programma di gestione
dell’avvio o di un’utilità per passare da un sistema operativo ad un altro, mentre vengono
tralasciate le utilità di sistema o le procedure per modificare la partizione attiva
intervenendo manualmente sul record di avvio.
BootMagic è un’applicazione della PowerQuest, spesso inclusa nella versione disponibile
di PartitionMagic, che aiuta ad utilizzare più sistemi operativi su un singolo computer.
Dopo aver installato BootMagic, ogni volta che il computer viene avviato o riavviato,
viene visualizzato un elenco di sistemi operativi tra i quali è possibile selezionare quello
da utilizzare per l’avvio del computer.
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Installazione di un secondo sistema operativo
BootMagic sostituisce il record di avvio principale con uno personalizzato in cui sono
contenute tutte le informazioni sulle tabelle delle partizioni correnti dei sistemi operativi
esistenti sul computer. BootMagic crea inoltre una copia di backup del record di avvio
principale originale, qualora sia necessario disattivare o disinstallare BootMagic.
BootMagic può essere installato in qualsiasi momento dopo l’installazione del primo
sistema operativo sul computer. Dopo aver aggiunto un nuovo sistema operativo, il
programma di configurazione di BootMagic consente di aggiungerlo con facilità al menu
di BootMagic, in modo da inserirlo come sistema operativo disponibile al successivo
riavvio del computer. È possibile installare BootMagic solo in una partizione FAT16 o
FAT32.
Boot Manager è un’utilità sviluppata dalla IBM, fornita con le versioni meno recenti di
PartitionMagic e con il sistema operativo OS/2 della IBM. Anch’esso fornisce un menu
con i sistemi operativi disponibili ad ogni avvio del computer, ma li gestisce da una
piccola partizione primaria dedicata. Dopo aver selezionato la partizione di uno dei sistemi
operativi disponibili, Boot Manager la attiva ed avvia il sistema.
PQBoot è un’utilità per righe di comando che visualizza un elenco di partizioni primarie
del primo disco rigido fisico e consente di impostare quella attiva. Una volta selezionata
una partizione, PQBoot riavvia il computer, consentendo il caricamento del sistema
operativo. PQBoot risulta utile per coloro che cambiano sistema operativo solo
occasionalmente e non ad ogni riavvio del sistema.
Installazione di un secondo sistema operativo
L’installazione di un secondo sistema operativo è costituita da tre passaggi principali:
1 Preparazione del sistema per il nuovo sistema operativo
2 Impostazione della nuova partizione attiva e riavvio del computer
3 Installazione del sistema operativo
Questi tre passaggi sono illustrati dettagliatamente di seguito.
PowerQuest Corporation
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Preparazione del sistema
La preparazione del sistema per un secondo sistema operativo consiste nel creare una
nuova partizione e prepararla per utilizzarla come host del nuovo sistema operativo.
La maggior parte dei sistemi operativi richiede una partizione primaria entro 2 GB o entro
i primi 1.024 cilindri del disco rigido. Questo intervallo può variare a seconda della
macchina, poiché dipende in parte dal BIOS del computer. Per garantire la compatibilità
con la maggior parte dei sistemi, si consiglia di creare una seconda partizione primaria
entro i primi 2 GB del disco rigido principale.
I computer con il sistema operativo e le utilità già installati in genere non comprendono
una partizione primaria vuota e neppure spazio non assegnato in cui poter creare una
nuova partizione primaria. Pertanto, è necessario ridimensionare o eliminare la partizione
esistente per liberare lo spazio necessario. Una descrizione dettagliata di tale operazione
non rientra negli scopi del presente documento; tuttavia nella Guida per l’utente
di PartitionMagic e sul sito Web della PowerQuest all’indirizzo
http://www.powerquest.com/support sono riportati vari esempi di scenari per il
ridimensionamento delle partizioni contenenti un sistema operativo o altri dati.
Una volta ottenuto sufficiente spazio non assegnato, utilizzare PartitionMagic per creare
la partizione necessaria per il sistema operativo che si desidera installare. Alcuni sistemi
operativi richiedono un tipo di partizione non supportato da PartitionMagic. In tal caso,
è necessario consultare la documentazione del sistema operativo ed utilizzare l’utilità
di partizione del sistema operativo (ad esempio, FDISK) per creare e formattare una
partizione dallo spazio non assegnato.
Una volta creata una nuova partizione, aggiungerla al menu di avvio dell’utilità di gestione
dell’avvio. Ricordarsi, però, che se si sceglie di avviare questa partizione prima di aver
installato il sistema operativo, è necessario inserire un disco di avvio nell’unità floppy,
altrimenti il computer si blocca. Se si utilizza BootMagic, prima di installare il nuovo
sistema operativo è necessario assicurarsi di disporre di un dischetto di emergenza di
BootMagic. Quando si installa Windows 95, Windows 98 o Windows 2000 o
Windows XP, il sistema operativo disattiva BootMagic, pertanto è necessario eseguire
l’avvio dal dischetto di emergenza per poter riattivare BootMagic. Nota: se si desidera
installare Windows NT in una partizione NTFS, creare prima una partizione FAT. Quindi,
durante l’installazione di Windows NT, utilizzare il processo di installazione per
convertire il file system in NTFS.
Per preparare il sistema occorre inoltre disporre del supporto necessario per l’installazione
del nuovo sistema operativo. In genere, tale supporto è rappresentato da alcuni dischi
floppy e/o da un CD. Windows NT 4, ad esempio, ha tre dischi di installazione che
analizzano il computer e caricano i driver necessari per accedere alle periferiche quali
l’unità CD-ROM e i dischi rigidi; dopo aver eseguito le istruzioni visualizzate da tali
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Installazione di un secondo sistema operativo
dischi, Windows NT installa i rimanenti file del sistema operativo dal CD. Se si esegue
un’installazione in rete, è necessario creare un disco di avvio per la rete e far corrispondere
una lettera di unità ai file di origine. Per informazioni dettagliate o per domande
riguardanti questo processo, rivolgersi all’amministratore di sistema.
Riepilogando:
1 Ridimensionare/spostare le partizioni esistenti sul primo disco rigido con
PartitionMagic.
2 Creare sufficiente spazio non assegnato per inserirvi il secondo sistema operativo.
3 Creare una partizione primaria ed aggiungerla al menu dell’utilità di gestione
dell’avvio.
4 Procurarsi i dischi di avvio ed i supporti di installazione necessari.
Impostazione della nuova partizione attiva e avvio del computer
Questo passaggio è necessario per installare il nuovo sistema operativo senza danneggiare
la funzionalità di quello esistente. La partizione attiva è quella dalla quale viene avviato il
computer. Dopo aver creato la nuova partizione con PartitionMagic, è necessario
impostarla come attiva in modo che il computer possa essere avviato da tale partizione per
installare il sistema operativo. Istruzioni dettagliate su come impostare una partizione
attiva con PartitionMagic sono comprese nell’Appendice B del presente documento. Dopo
aver impostato la partizione come attiva, PartitionMagic riavvia il computer.
Installazione del nuovo sistema operativo
Ciascun sistema operativo presenta requisiti di installazione diversi. In genere, è
necessario eseguire l’avvio con un disco di sistema o con un disco di avvio del sistema
operativo, accedere al supporto di installazione, normalmente un CD, e seguire le
istruzioni visualizzate per completare l’installazione. Di seguito è riportato un elenco degli
argomenti chiave relativi all’installazione dei principali sistemi operativi. I requisiti di
installazione dei sistemi operativi sono inoltre elencati in una tabella di riferimento rapido
riportata a pagina 10.
PowerQuest Corporation
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DOS
È necessario che DOS sia installato in una partizione primaria del primo disco rigido.
Se l’unità supera i 2 GB, la partizione DOS deve risiedere entro i primi 2 GB, altrimenti
non potrà essere eseguito. Quando si installano altri sistemi operativi, si consiglia di
impostare la partizione DOS come prima partizione primaria del disco rigido. Se tale
posizione è già occupata da un’altra partizione, è possibile utilizzare PartitionMagic per
ridimensionarla e poi spostarla. Alcune versioni di DOS possono essere avviate da
qualsiasi posizione entro i primi 1.024 cilindri, ma esistono delle eccezioni.
Se durante l’installazione viene richiesto di formattare la partizione o di configurarla,
ignorare tale richiesta. In caso contrario, specialmente con MS-DOS, verrà formattato
l’intero disco rigido ed i dati e i sistemi operativi già installati andranno persi. Se viene
visualizzata questa richiesta, uscire dal programma di installazione e, al prompt di DOS
(con il primo disco di installazione inserito nell’unità floppy), digitare SYS C:. In tal
modo i file di sistema verranno collocati sulla partizione e comunicheranno a DOS che
la partizione dispone di un file system. Rieseguire il programma di installazione; DOS
richiederà di sostituire il sistema operativo esistente, ovvero i file di sistema inseriti con il
comando SYS. Quando si seleziona l’opzione di sostituzione, l’installazione continua.
Windows 95/98
È necessario che Windows 95 sia installato in una partizione FAT16 primaria sul primo
disco rigido fisico, mentre le versioni più recenti di Windows possono essere installate in
una partizione FAT32, sempre sul primo disco rigido fisico. Dopo aver installato il sistema
operativo oppure durante il processo di installazione, è possibile convertire la partizione in
FAT32, se supportata dal sistema. Su un sistema con funzionalità BIOS estesa, la
partizione può essere installata entro i primi 8 GB del disco rigido e rimane avviabile. Se
però il BIOS di sistema non dispone della funzione estesa, è necessario che la partizione
inizi entro i primi 2 GB del disco rigido. La maggior parte della partizione può anche
risiedere oltre i limiti di 2 GB, tuttavia, affinché la partizione sia avviabile, è necessario
che l’inizio e il codice di avvio completo del sistema operativo si trovino entro i primi 2
GB. Per informazioni specifiche sul proprio sistema, fare riferimento alla documentazione
del BIOS di sistema.
Windows NT
Windows NT può essere installato con uno dei due metodi seguenti: nella propria
partizione primaria oppure utilizzando un metodo denominato “bootstrap” o “dual boot”.
Se si installa Windows NT nella sua partizione primaria, è necessario installarlo in una
partizione FAT primaria sul primo disco rigido fisico. Una volta installato il sistema
operativo, oppure durante il processo di installazione, è possibile convertire la partizione
in NTFS per usufruire delle funzioni aggiuntive di tale file system.
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Installazione di un secondo sistema operativo
Nota: attualmente, soltanto Windows NT e Windows 2000 sono in grado di leggere i dati
dalle partizioni NTFS e, qualora non sia possibile avviare tali sistemi operativi, non sarà
possibile accedere ai dati sulla partizione NTFS dopo un avvio dal disco floppy di sistema.
Esistono delle utilità che consentono di leggere e copiare i dati dalle partizioni NTFS nel
caso in cui si verifichi un errore irreversibile di Windows NT che ne impedisca il
ripristino; tuttavia, non ne è garantita l’affidabilità.
Se Windows NT viene installato con il metodo denominato bootstrap, nella partizione
primaria esistente viene inserito solo il codice di avvio, mentre la maggior parte del codice
del sistema operativo può essere collocata in una partizione logica o primaria su un altro
disco rigido. Con il metodo bootstrap, i file di avvio di Windows, quali NTLDR,
NTDETECT.COM e BOOT.INI, sono contenuti in una partizione primaria che si trova nei
primi 2 GB del disco rigido principale. Se viene utilizzato questo metodo, non è
necessario creare una partizione primaria distinta sul primo disco rigido ed impostarla
come attiva. Se viene eseguito il programma di installazione di Windows NT dall’interno
di Windows 95/98, viene utilizzato il metodo bootstrap come impostazione predefinita.
Questo processo consente di utilizzare il menu del programma di caricamento NT per
selezionare il sistema operativo da cui eseguire l’avvio. Per installare NT in una partizione
primaria distinta, utilizzare le istruzioni riportate su pagina 7, avviare con il primo disco di
installazione e seguire le istruzioni visualizzate.
Windows 2000/XP
Il programma di installazione di Windows 2000/XP consente di installare Windows 2000
o XP insieme con una versione esistente di Windows, mantenendo le funzionalità di
entrambi i sistemi operativi e offrendo la possibilità di scegliere uno o l’altro per avviare il
computer. Tuttavia, questo metodo funziona solo quando si dispone di sufficiente spazio
su disco inutilizzato per installare Windows 2000/XP oppure se la sostituzione di una
partizione esistente con Windows 2000 o Windows XP non comporta problemi.
PartitionMagic consente di installare Windows 2000/XP senza che tale operazione
influisca sul sistema operativo o sui dati già presenti sul disco rigido. Permette inoltre di
installare Windows 2000/XP su un secondo disco rigido.
Se sul computer sono installati più sistemi operativi, è possibile utilizzare il menu del
programma di caricamento NT per selezionare il sistema operativo da cui eseguire l’avvio
oppure utilizzare PowerQuest BootMagic per avviare il computer mediante il sistema
operativo selezionato.
PowerQuest Corporation
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Linux
Linux può essere installato su qualsiasi unità ed in qualsiasi partizione Ext2, primaria o
logica. Si consiglia di installarlo in una partizione logica in modo da mantenere le voci
della tabella delle partizioni del record principale di avvio per quei sistemi operativi che
necessitano di una partizione primaria.
Suggerimenti: quando si installa Linux, creare due partizioni, una per la partizione
originale o radice di Linux ed una per la partizione Linux Swap. Assicurarsi di non
configurare queste partizioni con Disk Druid o con FDISK per Linux. Tali programmi
rendono le tabelle delle partizioni illeggibili per gli altri sistemi operativi. Tuttavia, è
possibile utilizzarli per modificare il tipo di partizione e/o impostare i punti di
installazione delle partizioni. Le versioni più recenti di Disk Druid e di FDISK per Linux
non causano tali problemi; per informazioni dettagliate, consultare la documentazione del
sistema operativo. Quando si installa Linux, è necessario assicurarsi che LILO sia
installato nel super blocco radice (equivalente del settore di avvio) della partizione Linux e
non nel record di avvio principale.
Riepilogo
Prima di creare una partizione nella quale si desidera installare un sistema operativo,
ovvero una partizione avviabile, è necessario tenere presente quanto riportato nella
seguente tabella.
Avvio da
partizione
primaria
o logica
Tipi di partizione
supportati
Limite
del codice
di avvio
Spazio
richiesto
DOS 6.22 e
precedenti
Primaria
FAT
2 GB
8 MB
Windows 95a
Primaria
FAT
2 GB
90 MB
Windows 95b
Primaria
FAT o FAT32
8 GB
90 MB
Windows 98
Primaria
FAT o FAT32
8 GB
175 MB
Windows 98se
Primaria
FAT o FAT32
8 GB**
190 MB
Windows Me
Primaria
FAT o FAT32
8 GB**
300 MB
Windows NT
Primaria*
FAT o NTFS
2 GB
120 MB
Sistema operativo
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Installazione di un secondo sistema operativo
Sistema operativo
Avvio da
partizione
primaria
o logica
Windows 2000
Primaria*
FAT, FAT32 o
NTFS
8 GB**
650 GB
Windows XP
Primaria*
FAT, FAT32 o
NTFS
8 GB**
>1 GB
Linux (LILO***)
Entrambe
Linux Ext2****
e Linux Swap
8 GB
>250 MB
Tipi di partizione
supportati
Limite
del codice
di avvio
Spazio
richiesto
* Windows NT/2000/XP devono essere avviati da una partizione primaria presente
sulla prima unità. Tuttavia, è necessario che solo alcuni file risiedano su tale partizione;
i file rimanenti possono risiedere su una partizione logica, che può essere collocata
sulla prima unità o su quella successiva. La partizione di avvio per
Windows NT/2000/XP può essere condivisa con un altro sistema operativo. Inoltre,
è necessario che Windows NT sia installato su una partizione FAT, mentre Windows
2000/XP devono essere installati su una partizione FAT o FAT32. Durante
l’installazione, è possibile convertire la partizione in NTFS.
** La presenza di un MBR (Master Boot Record) compatibile con LBA (Logical
Block Addressing) renderà nullo il codice di avvio con Windows Me/2000/XP.
*** LILO deve essere installato nella prima partizione logica della partizione estesa.
**** Linux supporta inoltre i tipi di partizione FAT, FAT32 e NTFS (sola lettura) se è
installato in una partizione Linux Ext2.
Operazioni successive all’installazione
Dopo aver completato l’installazione si disporrà di un secondo sistema operativo
funzionante in una partizione separata. Una volta caricati i programmi desiderati nel
nuovo sistema operativo e dopo aver completato tutte le operazioni di configurazione,
è necessario decidere in che modo gestire i vari sistemi operativi sul computer. Se è già
installata un’utilità di gestione dell’avvio, quale BootMagic o Boot Manager, è sufficiente
aggiungere la nuova partizione al menu di configurazione di tale programma. Nel caso in
cui non sia installata una tale applicazione, è possibile installarla oppure utilizzare PQBoot
o PartitionMagic per modificare la partizione attiva. Quando si utilizza PartitionMagic per
modificare la partizione attiva, è necessario controllare che non vi sia più di una partizione
PowerQuest Corporation
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primaria visibile in cui sia installato un sistema operativo. Spesso, in questi casi, si verifica
un danneggiamento incrociato delle partizioni che può rendere uno o entrambi i sistemi
operativi non avviabili. PartitionMagic è progettato per nascondere automaticamente tutte
le altre partizioni primarie quando una partizione è impostata come attiva; in tal modo si
evita di avere più partizioni primarie visibili.
Conclusioni
Nella parte finale del presente documento sono state inserite alcune appendici che
forniscono ulteriori informazioni sulla formattazione dei dischi floppy e sull’utilizzo
di PartitionMagic, oltre ad alcuni scenari sull’uso di PartitionMagic per installare
sistemi operativi specifici. Queste informazioni servono ad illustrare le possibilità
offerte dall’utilizzo di più sistemi operativi su una macchina ma non pretendono di
coprire tutte le combinazioni di sistemi operativi possibili.
Appendice A: creazione di un disco di avvio
Da MS-DOS e Windows 95
1 (Da DOS) Inserire un disco floppy vuoto nell’unità A: e digitare format a: /s
al prompt dei comandi.
(Da Windows 95) Aprire una finestra di DOS e digitare format a: /s al prompt
dei comandi. In questo modo DOS formatterà il disco floppy con i file di avvio
di base.
In genere, sul disco vengono copiati quattro file, COMMAND.COM, IO.SYS,
MSDOS.SYS e DRVSPACE.BIN. Di questi quattro file, gli ultimi tre vengono copiati
con gli attributi Nascosto, Sistema e Sola lettura. A meno che il disco rigido non sia
stato formattato in modalità compressa, è possibile eliminare DRVSPACE.BIN dal
disco floppy e liberare spazio per altri file più utili.
2 Una volta formattato il disco floppy, è necessario copiarvi i driver del CD-ROM o di
rete per avviare il computer dal supporto di installazione.
I driver del CD-ROM in genere si trovano in una sottodirectory impostata dal
programma di installazione del CD-ROM, ad esempio, C:\MTM. I driver di rete e del
CD-ROM possono inoltre essere richiesti al produttore dell’hardware. Per creare un
disco di avvio per rete, consultare l’amministratore di rete.
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Installazione di un secondo sistema operativo
3 Una volta inseriti i driver del CD-ROM, creare un file CONFIG.SYS per consentirne
il caricamento. Ad esempio:
DEVICE=A:\MTM\MTMCDAI.SYS /D:MTMIDE01
Questo comando caricherà il driver MTMCDAI.SYS dalla directory MTM dell’unità
A:; l’ultima metà della riga carica un driver specifico per il CD-ROM della macchina.
4 Sul disco floppy, creare un file AUTOEXEC.BAT per caricare il file MSCDEX.EXE.
Ad esempio:
A:\MSCDEX.EXE /D:MTMIDE01 /M:10
Questo comando consente di caricare il file MSCDEX e gli assegna dei valori
compatibili con il driver del CD-ROM caricato nel file CONFIG.SYS.
Da Windows 98
1 Inserire un disco floppy vuoto nell’unità A:, selezionare il menu Start ➤
Impostazioni ➤ Pannello di controllo.
2 Nel Pannello di controllo, selezionare Installazione applicazioni, quindi selezionare
la scheda Disco di ripristino e fare clic su Crea disco.
In tal modo viene avviato il programma di creazione disco di Windows 98; il disco
floppy verrà formattato, verranno aggiunti alcuni comandi utili di DOS e saranno
caricati automaticamente i driver di CD-ROM più comuni. Si tratta di un modo
particolarmente semplice per creare un disco di avvio con i driver del CD-ROM.
Appendice B: impostazione di una partizione attiva
con PartitionMagic
L’operazione Imposta attiva consente di modificare la partizione da cui viene avviato il
computer. Può essere attiva una sola partizione alla volta e, per poter avviare il computer
da una partizione, è necessario che questa sia una partizione primaria sul primo disco
rigido fisico e che, ovviamente, contenga il codice di avvio di un sistema operativo.
Quando PartitionMagic imposta una partizione come attiva, nasconde tutte le altre
partizioni primarie per evitare che i dati vengano danneggiati dagli altri sistemi operativi
che si trovano sulle altre partizioni primarie.
1 Selezionare la partizione che si desidera rendere attiva.
2 Fare clic su Operazioni ➤ Avanzate ➤ Imposta attiva.
È anche possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione appena
creata, quindi selezionare Avanzate ➤ Imposta attiva.
PowerQuest Corporation
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Appendice C: aggiunta di MS-DOS a Windows 95/98
con PartitionMagic
1 Avviare PartitionMagic.
2 Selezionare la partizione da ridimensionare.
3 Fare clic su Operazioni ➤ Ridimensiona/Sposta.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione
e selezionare Ridimensiona/Sposta dal menu di scelta rapida.
4 Nella finestra Ridimensionamento/Spostamento partizione, ridimensionare la
partizione finché lo spazio non assegnato dopo la partizione non raggiunge
le dimensioni approssimative desiderate per la nuova partizione.
5 Fare clic su OK.
6 Selezionare lo spazio non assegnato.
7 Fare clic su Operazioni ➤ Crea.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione e
selezionare Crea dal menu di scelta rapida.
8 Nella finestra Creazione partizione selezionare Partizione primaria nella sezione
Crea come:, accettare FAT come Tipo di partizione e specificare un’etichetta per la
partizione. Per la posizione, accettare l’impostazione Inizio dello spazio libero e
utilizzare tutte le altre impostazioni predefinite di PartitionMagic.
9 Fare clic su OK per tornare alla finestra principale.
10 Selezionare la nuova partizione creata al punto 7.
11 Fare clic su Operazioni ➤ Avanzate ➤ Imposta attiva.
In tal modo la nuova partizione diventerà la partizione attiva avviabile da cui sarà
avviato il computer. È necessario disporre di un supporto avviabile, ad esempio un
disco floppy o un CD, per installare MS-DOS.
12 Fare clic su Applica.
PartitionMagic ridimensionerà la partizione e creerà la nuova partizione primaria.
Dapprima verrà richiesto di confermare l’impostazione della nuova partizione come
attiva, poi, dopo aver selezionato OK, verrà visualizzato un messaggio che indica che
il sistema operativo verrà arrestato per completare le operazioni.
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Installazione di un secondo sistema operativo
13 Fare clic su OK per far eseguire le modifiche da PartitionMagic.
14 Riavviare il sistema.
15 Quando PartitionMagic termina le operazioni, controllare che il disco di avvio DOS
sia nell’unità floppy. Il computer verrà avviato da una partizione FAT vuota, pertanto
è necessario disporre di un disco di avvio nell’unità floppy, preferibilmente il primo
disco di installazione del sistema operativo MS-DOS.
16 Avviare dal prompt A:.
17 Viene avviata l’installazione. Seguire le istruzioni sullo schermo.
18 Se viene visualizzato un messaggio che richiede di formattare il disco rigido,
selezionare No ed uscire dal programma di installazione premendo F3. Se non viene
visualizzato tale messaggio, andare al punto 22.
19 Al prompt A:, digitare SYS: C:.
20 In tal modo i file di sistema verranno trasferiti dal disco floppy al disco rigido e si
impedirà a DOS di formattare tutto il disco rigido.
21 Eseguire il programma di installazione di DOS, digitando SETUP A:.
22 Seguire le istruzioni visualizzate fino a quando DOS non richiede di sostituire il
sistema operativo esistente (i file di sistema appena copiati con il comando SYS).
Selezionare Sì e continuare.
Una volta terminata l’installazione, MS-DOS sarà installato in una propria partizione
dedicata.
23 Riavviare il computer con il dischetto di emergenza di BootMagic.
24 Aggiungere la partizione DOS al menu di BootMagic e riattivare BootMagic.
Riavviare il computer.
25 Quando viene visualizzato il menu di BootMagic, selezionare il sistema operativo che
si desidera utilizzare.
PowerQuest Corporation
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Appendice D: installazione di Windows NT o
Windows 2000 su un sistema Windows 95/98
esistente
Uno degli scenari più comuni è rappresentato dall’installazione di Windows NT su
un’installazione esistente di Windows 95 o 98. Quando si installa Windows NT, è
necessario prendere delle decisioni prima di manipolare le partizioni sull’unità.
Se si installa Windows NT, è necessario decidere prima se installarlo nella partizione
esistente o in una partizione primaria aggiuntiva non ancora installata. Il vantaggio di
installare NT in una partizione primaria indipendente è rappresentato dal fatto che ciò
consente di sfruttare i benefici delle funzioni di sicurezza fornite dal file system NTFS.
Se NT viene installato in una partizione logica, con “bootstrap” dalla partizione esistente,
è necessario lasciare la partizione C: formattata con il file system FAT.
Se si installa Windows 2000 occorre decidere se considerarlo come aggiornamento del
sistema operativo esistente o come sistema operativo aggiuntivo.
Per configurare il sistema in modo che Windows 95/98 e Windows NT/2000 vengano
avviati da due partizioni primarie distinte, effettuare le seguenti operazioni:
1 Avviare PartitionMagic.
2 Dall’elenco a discesa Disco, assicurarsi che sia selezionato il primo disco.
In Windows è possibile selezionare la partizione direttamente dalla visualizzazione
struttura a sinistra. Non è pertanto necessario selezionare dapprima un disco.
3 Selezionare la partizione Windows 95/98.
4 Fare clic su Operazioni ➤ Ridimensiona/Sposta sulla barra dei menu.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione
e selezionare Ridimensiona/Sposta dal menu di scelta rapida.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ridimensionamento/spostamento partizione.
5 Fare clic sul quadratino di ridimensionamento sinistro della partizione e trascinarlo
finché lo spazio non assegnato davanti non raggiunge le dimensioni desiderate per
l’installazione di Windows NT.
Lo spazio su disco minimo necessario per Windows NT Workstation è di 125 MB,
quello consigliato è di 500 MB.
Windows 2000 richiede uno spazio su disco minimo di 650 MB; lo spazio consigliato
è di 2 GB.
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Installazione di un secondo sistema operativo
6 Fare clic sullo spazio non assegnato appena creato.
7 Fare clic su Operazioni ➤ Crea sulla barra dei menu.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sullo spazio non
assegnato e selezionare Crea dal menu di scelta rapida.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Creazione partizione.
8 Nella casella Crea come, fare clic su Partizione primaria.
9 Dall’elenco a discesa Tipo di partizione, selezionare FAT per Windows NT o NTFS
per Windows 2000.
È possibile convertire la partizione in NTFS per Windows NT durante l’installazione
oppure in un secondo momento.
10 Digitare un’etichetta per la partizione.
11 Nella casella Dimensioni, controllare che la dimensione riportata corrisponda alla
quantità di spazio non assegnato, quindi fare clic su OK.
12 Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione appena creata, quindi
selezionare Avanzate ➤ Imposta attiva.
13 Fare clic su OK.
14 Fare clic su Generale ➤ Applica.
PartitionMagic riavvia il computer.
15 Dopo aver installato il sistema operativo, eseguire il programma di configurazione di
BootMagic ed aggiungere il nuovo sistema operativo al menu.
Appendice E: installazione di Linux come secondo
sistema operativo
Linux può essere installato in una qualsiasi partizione primaria o logica, tranne quella in
cui è installato BootMagic. Si consiglia di installare Linux in una partizione logica in
modo da conservare voci della tabella delle partizioni valide. Per installare Linux come
secondo sistema operativo in una partizione logica, effettuare le seguenti operazioni:
1 Avviare PartitionMagic.
2 Dall’elenco a discesa Disco, assicurarsi che sia selezionato il primo disco.
In Windows è possibile selezionare la partizione direttamente dalla visualizzazione
struttura a sinistra. Non è pertanto necessario selezionare dapprima un disco.
PowerQuest Corporation
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3 Selezionare la partizione Windows 95/98 o NT.
4 Fare clic su Operazioni ➤ Ridimensiona/Sposta sulla barra dei menu.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione e
selezionare Ridimensiona/Sposta dal menu di scelta rapida.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Ridimensionamento/spostamento partizione.
5 Posizionare il puntatore sul quadratino di ridimensionamento destro. Trascinare il
quadratino finché lo spazio libero alla destra della partizione esistente non raggiunge
le dimensioni desiderate per l’installazione di Linux.
È necessario disporre di spazio per due partizioni: una partizione Linux nativa e una
partizione di scambio. Per prestazioni ottimali sulla maggior parte dei computer, si
consiglia di posizionare la partizione di scambio nella prima parte del disco rigido.
6 Fare clic sullo spazio non assegnato appena creato, quindi selezionare
Operazioni ➤ Crea.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sullo spazio non
assegnato e selezionare Crea dal menu di scelta rapida.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Creazione partizione.
7 Nella casella Crea come, fare clic su Partizione logica. Dall’elenco a discesa Tipo
di partizione, selezionare Linux Ext2. Nella casella Dimensioni, controllare che la
dimensione corrisponda alla quantità di spazio che si desidera assegnare alla
partizione Linux originale. Fare clic su OK.
8 Selezionare lo spazio non assegnato rimanente e fare clic su Operazioni ➤ Crea
sulla barra dei menu.
È inoltre possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sullo spazio non
assegnato e selezionare Crea dal menu di scelta rapida.
9 Se è possibile selezionare un tipo di partizione nella casella Crea come, selezionare
Partizione logica.
10 Dall’elenco a discesa Tipo di partizione, selezionare Linux Swap.
In questo modo viene creata una partizione Linux Swap di 129 MB; se risulta troppo
grande per le proprie esigenze, ridurne la dimensione. Per informazioni sulla quantità
di spazio da assegnare alla partizione Linux Swap, consultare la documentazione
di Linux.
11 Fare clic su Generale ➤ Applica.
18
Installazione di un secondo sistema operativo
12 Riavviare ed installare Linux, controllando che LILO sia installato nel super blocco
radice (settore di avvio) della partizione Linux originale e non nel record di avvio
principale.
13 Eseguire il programma di configurazione di BootMagic ed aggiungere Linux al menu.
IMPORTANTE:
Non definire le partizioni mediante Disk Druid o FDISK per Linux,
perché potrebbero rendere le tabelle delle partizioni illeggibili per
altri sistemi operativi. È possibile utilizzare tali utilità solamente
per modificare il tipo di partizione e definire i punti di installazione
delle partizioni.
PowerQuest Corporation
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