“Open Source”
(Sorgente Aperta)
PROGETTO PER MINORI
Integrato con le Associazioni, Società ecc.
A settembre 2007 è stato attivato per la prima volta il progetto “Open Source” che quest’anno si ripropone
nella sua VII annualità per il 2013/2014. La scelta è motivata dagli ottimi risultati raggiunti nel corso di questi
anni. In particolare nel 2012/2013 ha interessato novantre minori con disagio socio economico e undici
associazioni di volontariato. I minori hanno potuto usufruire di numerosi servizi ed attività consentendo pari
opportunità soprattutto ai soggetti più esposti a rischio di emarginazione.
Il presente progetto oltre a valorizzare il punto di forza del modello sociale italiano: il Terzo Settore, incide
sulla povertà infantile “per rompere il circolo vizioso che espone un bambino povero oggi ad essere con alta
probabilità un adulto povero domani”i consentendo pari opportunità.
ART. 1 - OGGETTO
La legge quadro per la realizzazione del sistema integrato degli interventi e dei Servizi sociali ( L.328/2000 ),
per favorire l’attuazione del principio di sussidiarietà, prevede la promozione di azioni per il sostegno e la
qualificazione dei soggetti operanti nel terzo settore. In particolare, ai fini dell’affidamento dei servizi, è
possibile fare ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali che consentano ai soggetti operanti nel terzo
settore la piena espressione della propria progettualità. L’articolo 119 del D.lgs. 267/2000, in applicazione
dell’art. 43 della legge 27 dicembre 1997 n.449 precisa che i Comuni possono stipulare accordi di
collaborazione , nonché convenzioni con soggetti pubblici o privati diretti a fornire servizi aggiuntivi e
migliorare la qualità dei servizi prestati. E’ in questa direzione che si vuole coinvolgere le Associazioni di
volontariato, le Società che operano sul territorio, in un progetto che rappresenta prima di tutto una assunzione
di responsabilità da parte dell’Ente Locale - Servizi Sociali e il Terzo Settore su un ‘Area, quella dei minori
nella quale la fragilità e l’esposizione si manifesta con maggiore forza, chiamando tutti ad un impegno solidale
e alla integrazione delle risorse.
Attraverso questa “sorgente aperta” , condivisione di esperienze , competenze, e di un codice comune di
solidarietà e progresso, si vuole offrire pari opportunità ai minori inseriti in nuclei familiari con difficoltà socio
economiche e/o in ambienti a rischio e con limitate risorse.
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ART 2 Finalità del progetto
Minori:
 Migliorare la qualità della vita dei minori in situazioni di disagio;
 Prevenire situazioni a rischio di devianza ;
 Sostenere la famiglia nel percorso formativo e nel raggiungimento della autonomia del minore;
 Impegnare il minore in una attività di svago ma anche di sviluppo pisco fisico e di crescita sociale
Associazioni
 Partecipare al sistema integrato degli interventi e dei Servizi Sociali ai sensi dell’art.1 comma 4 Legge
8 novembre 2000 n.328;
Servizi Sociali
 Avere disponibilità di ulteriori e importanti risorse ;
 Poter contare su un sostegno motivato
Associazioni, utenti, Servizi Sociali
 Condividere un percorso di crescita;
 Migliorare la qualità della vita
 Economizzare le risorse senza alterare la qualità del servizio
Il progetto permette di costruire politiche pubbliche partecipate ( governance ) attraverso la ripartizione dei
compiti , l’assunzione delle responsabilità, l’esercizio del potere decisionale, la condivisione degli obiettivi.
ART. 3 – AMBITI
Le iniziative dovranno essere di carattere sociale, culturale, ambientale, sportivo, sostegno scolastico
ART. 4 – REQUISITI
MINORI:
1.
2.
3.
4.
5.
Residenti nel Comune di Marino;
Segnalati dal Servizio Sociale o dalla Scuola per progetti individualizzati;
con reddito risultante dalla attestazione ISEE pari o inferiore ad € 11.000,00;
età compresa tra i 6 e i 18 anni;
In caso di reddito superiore alla soglia di accesso, minore inserito in un progetto di recupero sociale
su segnalazione della Assistente Sociale
ASSOCIAZIONI/ SOCIETA’:
1. Operanti nel territorio comunale;
2. Competenti nelle attività proposte
Art. 5 MODALITA’ DI ACCESSO
Riconferma o nuovo accreditamento per le Associazioni/Società, Avviso pubblico o segnalazione da parte del
Servizio Sociale per gli utenti.
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ART. 6- SVOLGIMENTO DEL PROGETTO
Il progetto ha la durata di 10 mesi ( settembre / giugno ) e prevede per i minori la partecipazione ad una
attività a scelta dell’utente , con le modalità e gli orari inerenti l’attività indicata ( Ballo, Basket, Calcio, Nuoto,
Pallavolo, Laboratori teatrali, laboratori musicali, scuole di musica, sostegno scolastico,educazione ambientale
ecc ), le assenze dei minori verranno segnalate dalle Associazioni. Con tre assenze non giustificate il minore
perderà il beneficio e potrà essere sostituito da altro utente.
ART. 7- CONTRIBUTO ALLE ASSOCIAZIONI
Le Associazioni riceveranno un contributo annuo di € 300,00 per ogni minore inserito in un progetto e
dovranno provvedere a tutte le spese necessarie allo svolgimento della attività comprese le assicurazioni. Per
le trasferte per gara potrà essere richiesto un ulteriore contributo da concordare con il servizio in base alle
spese sostenute. Per i corsi di nuoto il contributo per ogni minore è di € 400,00. Il contributo verrà erogato
presumibilmente a fine progetto. Le Associazioni devono comunicare il codice IBAN del conto corrente
dedicato e l’autocertificazione relativa alle esenzioni fiscali previste per legge.
ART. 8 PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda relativa all’accreditamento delle Associazioni/ Società , deve essere redatta su apposito
modello fornito dal Comune e disponibile presso l’ufficio Relazioni con il Pubblico , i Servizi Sociali del
Comune di Marino, il sito internet del Comune di Marino www.comune.marino.rm.it .Il modulo, debitamente
compilato, va presentato all’ufficio protocollo del Comune di Marino o della Circoscrizione di S.Maria delle
Mole e deve segnalare l’attività proposta, gli orari e le strutture utilizzate. L’accreditamento confermato o
avviato per il 2013/2014 sarà automaticamente riconosciuto valido dal Servizio Sociale anche per gli anni
successivi. L’Associazione che intende uscire dal progetto deve fare rinuncia scritta
Gli utenti che vogliono accedere al beneficio possono fare domanda nei modi e nei tempi fissati dall’apposito
bando.
ART. 9 SISTEMA DI VALUTAZIONE
Il Servizio Sociale valuta l’efficacia della prestazione in base al raggiungimento delle finalità e al grado di
soddisfazione dell’utente. Gli stakeholder parteciperanno alla rendicontazione sociale attraverso focus
group divisi per attività con lo scopo di monitorare l’impatto della iniziativa e il grado di risposta ai bisogni
,per una eventuale azione propositiva o correttiva.
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ART. 10 FINANZIAMENTO DEL PROGETTO
Il presente progetto ha un costo presunto di € 33.000,00 è finanziato sui fondi comunali 2013/2014 Ulteriori
fondi potranno essere richiesti ad Enti Pubblici e Privati.
ART. 11 ATTIVITA’ DI PROMOZIONE
Sono previste attività di promozione e comunicazione attraverso comunicati stampa, sito web, eventi che
coinvolgeranno tutte le realtà coinvolte nel progetto.
Progettista Dott.ssa Miscoli Carla – Servizi Sociali Comune di Marino
NOTE
i
Petizione prodotta dalla Caritas Europa in occasione dell’ anno europeo di lotta alla povertà e all’esclusione sociale
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