IRENE GRANDI STEFANO BOLLANI - Auditorium Parco della Musica

SABATO 17, LUNEDÌ 19.
MARTEDÌ 20
MERCOLEDÌ 21
AKADEMIE FÜR ALTE
MUSIK BERLIN
ANTONIO PAPPANO
MARTHA ARGERICH
RENÉ JACOBS
SCHUMANN FEST
Dan Weiner. Per gentile concessione Sony Classical/Sony Music Entertainment Italy Spa
CONCERTI/MOSTRE/CONFERENZE
DAL 16 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
DOMENICA 25
IRENE
GRANDI
STEFANO
BOLLANI
NOVEMBRE
2012
AUDITORIUM
MOZART
IL FLAUTO MAGICO
NOVEMBRE
2012
Musica per Roma
FONDAZIONE
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Consiglio
di amministrazione
Michele dall’Ongaro
Vicepresidente
Presidente
Aurelio Regina
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Consiglieri
Consiglio
di amministrazione
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Presidente
Bruno Cagli
Luigi Abete
Franco Bernabè
Consiglieri
Bruno Cagli
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Aurelio De Laurentiis
Luigi Abete
Adriano De Micheli
Paolo Buzzetti
Guido Fabiani
Giovanni Carli Ballola
Andrea Guerra
Fulvio Conti
Gianni Letta
Giuseppe Dalla Torre
Giovanni Malagò
Claudio Desderi
Mario Marazziti
Vittorio Di Paola
Paola Santarelli
Gabriele Galateri
Renato Viola
Gianni Letta
Irma Ravinale
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Pietro Pennacchi
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Giovanni Sapia
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
GIOVEDÌ 1
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Evgeny Kissin, pianoforte
Haydn, Sonata n. 59
Beethoven, Sonata n. 32 op.111
Schubert, Quattro Improvvisi
Liszt, Rapsodia Ungherese n. 12
pag 4
SABATO 3
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Pablo Heras-Casado, direttore
Patricia Kopatchinskaja, violino
Beethoven, Egmont: Ouverture
Prokofiev, Concerto per violino n. 2
Strauss, Vita d'Eroe
pag 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Sesta edizione
V-Accordion Festival
Il Festival Internazionale della
Fisarmonica Digitale
pag 25
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival – Visual Jazz
Francesco Bearzatti Tinissima
Quartet
“Monk’n’roll”
omaggio a Thelonious Monk
pag 12
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La Voce
Management del Dolore
Post-Operatorio
pag 20
DOMENICA 4
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
R
2
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family Concert
JuniOrchestra e Coro di Voci
Bianche dell'Accademia
di Santa Cecilia
Ciro Visco, direttore
Anna Maria Berlingerio, soprano
Katia Castelli, contralto
Pergolesi, Stabat Mater
pag 4
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Tutti a Santa Cecilia
“La Torta in cielo”
Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari
pag 4
EXTRA
Sala Petrassi ore18
“Sette Note per 1000 bambini”
concerto straordinario a Roma
musiche di Mozart, Piazzolla,
Morricone, Bernstein, Bacalov,
Kander, Rota, Ortolano, Palumbo,
Bach, Haendel
pag 25
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di cucina
Carmelo Chiaramonte
“I frutti della terra”
pag 23
LUNEDÌ 5
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
“La Torta in cielo”
Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari
pag 4
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali
ore 19
Spirito Classico
Aperitivo musicale
“Ludwig van Beethoven”
pag 11
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Pablo Heras-Casado, direttore
Patricia Kopatchinskaja, violino
Beethoven, Egmont: Ouverture
Prokofiev, Concerto per violino n. 2
Strauss, Vita d'Eroe
pag 5
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
“A Hard Day’s Night”
pag 24
L ET T E R AT U R A
Spazio Risonanze ore 21
Anteprima Libri Come
Serge Latouche
pag 19
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi Racconto un Romanzo
Istruzioni per il romanzo USA
Stefania Sandrelli legge
“Il Grande Gatsby”
di Francis Scott Fitzgerald
introduce Benedetta Bini
pag 24
MARTEDÌ 6
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
“La Torta in cielo”
Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari
pag 4
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Pablo Heras-Casado, direttore
Patricia Kopatchinskaja, violino
Beethoven, Egmont: Ouverture
Prokofiev, Concerto per violino n. 2
Strauss, Vita d'Eroe
pag 5
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
I segreti della musica
“Claude Debussy”
di e con Corrado Augias
e Giuseppe Fausto Modugno
pag 22
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Arturo Annecchino
“MID PIANO - Concert”
pag 24
SABATO 10
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Marina Rebeka, soprano
Sara Mingardo, mezzosoprano
Francesco Meli, tenore
Alex Esposito, basso
Rossini, Petite Messe Solennelle
pag 6
DOMENICA 11
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici di Santa Cecilia
“La Petite Messe:
e se fosse grande?”
Bruno Cagli - In memoria
di Giandomenico Magrone
ingresso libero
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Solisti dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Martha Argerich, pianoforte
Eduardo Hubert, pianoforte
Ravel, Ma mere l'Oye
Saint-Saens, Il carnevale
degli animali
Schumann, Quintetto
con pianoforte op.44
pag 7
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
LUNEDÌ 12
LUNEDÌ 19
VENERDÌ 23
MERCOLEDÌ 28
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Marina Rebeka, soprano
Sara Mingardo, mezzosoprano
Francesco Meli, tenore
Alex Esposito, basso
Rossini, Petite Messe Solennelle
pag 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Martha Argerich, pianoforte
Schumann, Nachtlied op.108
Schumann, Concerto per pianoforte
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 8
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
“Beatles for Sale”
pag 24
MARTEDÌ 13
DA N Z A
Sala Sinopoli ore 21
Gran Gala Flamenco
pag 25
MUSICA
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 21
Contemporanea
Philip Glass
“At 75”
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Ciro Visco, maestro del Coro
Tonino Battista, direttore
pag 17
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Marina Rebeka, soprano
Sara Mingardo, mezzosoprano
Francesco Meli, tenore
Alex Esposito, basso
Rossini, Petite Messe Solennelle
pag 6
MERCOLEDÌ 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Un saluto musicale
per genitori e bambini da 0 a 8 mesi
pag 11
VENERDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Glenn Gould – L’Estetica dell’assenza
Alexander Lonquich, pianoforte
Strauss, Capriccio
Bach, Variazioni Goldberg
pag 9
SABATO 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Martha Argerich, pianoforte
Schumann, Nachtlied op.108
Schumann, Concerto per pianoforte
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 8
DOMENICA 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici di Santa Cecilia
"Il Flauto Magico di Mozart
come parabola umana"
Giorgio Pestelli - ingresso libero
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Glenn Gould – L’Estetica dell’assenza
Alexander Lonquich, pianoforte
Cristina Barbuti, pianoforte
Wagner, I Maestri Cantori di Norimberga:
Preludio
Beethoven, Grande Fuga op. 133
Mozart, Fuga per due pianoforti K 426
Ravel, La Valse
pag 9
MARTEDÌ 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Martha Argerich, pianoforte
Schumann, Nachtlied op.108
Schumann, Concerto per pianoforte
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 8
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Têtes de Bois
“Mai di moda – Since 1992”
pag 20
MERCOLEDÌ 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Akademie für Alte Musik Berlin
RIAS Kammerchor Berlin
René Jacobs, direttore
Mozart, Il Flauto Magico
pag 10
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Radiodervish
“Dal Pesce alla Luna”
pag 16
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Med Free Orkestra
pag 20
GIOVEDÌ 29
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Francesca Reggiani
“Spunti di vista”
pag 22
MUSICA
Studio 2 ore 21
Roma Jazz Festival – Visual Jazz
New European Jazz
Insearch
“Art Alarm”
Prima italiana
pag 13
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
La Voce
Simona Molinari
“Sola Me Ne Vò In Tour”
pag 18
SABATO 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 10 e ore 11.30
Tutti a Santa Cecilia
Signore e Signori ecco a voi: le Voci Bianche
Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria e
Secondaria
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La Voce
Nina Zilli
pag 18
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Roma Jazz Festival – Visual Jazz
New European Jazz
Arve Henriksen, tromba
Jan Bang, live sampling
Duo
pag 13
DOMENICA 25
GIOVEDÌ 22
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 18.30
Max Giusti per Genitin Onlus
pag 26
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
La Voce
Malika Ayane
“Ricreazione Tour”
pag 15
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Roma Jazz Festival - Visual Jazz
Irene Grandi
Stefano Bollani
pag 14
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La Voce
Rachelle Ferrell
pag 16
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Concorso di Composizione
Musica e Arte, VIII edizione
pag 26
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 21
Le parole sono un mare
Tra Cinquecento e Settecento, storie e musiche nella Roma del ghetto
pag 11
LUNEDÌ 26
MUSICA
Studio 2 ore 21
Roma Jazz Festival – Visual Jazz
New European Jazz
Actuum
“Brutal music for nice people”
Prima italiana
pag 13
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Bungaro
“Il Valore del Momento”
pag 21
VENERDÌ 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Europa Galante
Fabio Biondi, direttore
Geminiani
Concerto grosso op.3 n.3
Concerto "La Follia"
La foresta incantata
(progetto multimediale - film d'animazione)
pag 11
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La Voce
Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio
“Caro(so)Nando”
Swing-ammore e tradizione
pag 21
MARTEDÌ 27
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Patrizia Cirulli
“Qualcosa che vale”
Le canzoni di Battisti - Velezia
pag 21
DOMENICA 4 E 25
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato
di Campagna Amica
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
E V G E N Y
KISSIN
R E C I T A L
© Felix Broede
I N
Giovedì 1 novembre
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Da anni siamo abituati a non considerarlo più un fanciullo prodigio, ma un interprete della statura e
della maturità di un adulto leone della tastiera, eppure Evgeny Kissin conserverà sempre quell’aria da
fanciullo stralunato, che pare non voglia far altro che suonare, suonare e suonare, come un bambino
Evgeny Kissin
pianoforte
che non vorrebbe mai smettere di giocare. Intatte, e anzi più affinate, sono le sue istrioniche doti di virtuoso, ma è anche capace di lasciarci senza fiato con esecuzioni di intensa e rara profondità. Il program-
Haydn Sonata n. 59
Beethoven Sonata n. 32 op. 111
Schubert Quattro improvvisi
(op. 90 n. 3 e n. 4; op. 142 n. 1 e n. 3)
Liszt Rapsodia Ungherese n. 12
ma del suo recital, nella Stagione dell’Accademia di Santa Cecilia, pare stilato appositamente per
mostrarci tutte, ma proprio tutte le sue qualità: c’è l’ultimo Haydn della Sonata n. 59, olimpico, cristallino in superficie, ma denso del peso secolare della classicità; l’estremo Beethoven, siderale e metafisico della Sonata Op. 111; il dolce e crudele Schubert degli Improvvisi Op. 90 e 142, capace, nel
darti una carezza, di spingerti sull’orlo degli abissi dell’anima; infine il funambolico Liszt della Rapsodia
Ungherese n. 12, seguito senza dubbio da uno scroscio generoso e inarrestabile di bis. Kissin a Roma
è fortunatamente un evento tutt’altro che raro. Ma ogni volta sembra meglio della precedente.
SPETTACOLO PER BAMBINI
partner unico
LA TORTA IN CIELO
Domenica 4 ore 18 lunedì 5 ore 10.30
martedì 6 ore 10.30, Sala Santa Cecilia
La Torta in Cielo
di Ennio Speranza
ispirato all’omonimo testo di
Gianni Rodari
4
musiche di Luigi Marinaro
regia di Stefano Cioffi
con Galatea Ranzi
Luigi Marinaro direttore
Edoardo Giachino marimba e vibrafono
Gabriele Coen sax
Le Percussioni della JuniOrchestra di Santa
Cecilia e i Percussionisti Abusivi accompagnati dai giovani percussionisti delle Scuole
Medie a indirizzo musicale
PERGOLESI STABAT MATER
Galatea Ranzi racconta la storia di una famosa torta. Un giorno di tanti anni fa il quartiere
romano del Trullo viene messo in subbuglio
dalla presenza di un enorme, misterioso
oggetto circolare che si staglia nel cielo. A
prima vista sembrerebbe un’enorme torta
variopinta. Gli adulti pensano a un’invasione
di extraterrestri. Paolo e Rita però, figli del vigile del quartiere, non sono dello stesso avviso
e per vederci chiaro si gettano a capofitto in
un’avventura dal dolce finale. Tratto liberamente da una celebre storia di Gianni Rodari,
il testo di Ennio Speranza è avvolto dalla
musica di Luigi Marinaro. I Percussionisti si
affiancano al sassofono di Gabriele Coen per
una vivida e scoppiettante interpretazione di
una delle storie più incantevoli di Rodari.
Domenica 4
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
JuniOrchestra
e Coro di Voci Bianche
dell’Accademia
di Santa Cecilia
Ciro Visco direttore
Anna Maria Berlingerio
soprano
Katia Castelli
contralto
Pergolesi Stabat Mater
Ricordando che i Family Concert sono concerti pensati per tutta la famiglia, non più lunghi di un’ora e a prezzi decisamente popolari, segnaliamo il primo dei due
appuntamenti del mese di novembre insieme alla
JuniOrchestra
e
al
Coro
di
Voci
Bianche
dell’Accademia di Santa Cecilia diretti da Ciro Visco,
impegnati nell’esecuzione di un piccolo grande miracolo della storia della musica: il toccante Stabat Mater
commissionato a Giovanni Battista Pergolesi nel
1735, poche settimane prima della morte prematura
del compositore di Jesi, scomparso a soli 26 anni d’età.
Due eroi, uno realmente esistito e uno immaginario, sono i protagonisti – insieme ad un’autentica eroina contemporanea, la violinista Patricia
Kopatchinskaja, impegnata come solista nel
fulgido Concerto n. 2 per violino e orchestra
di Sergej Prokofiev – del concerto diretto dal
giovane direttore spagnolo Pablo HerasCasado. Il primo è l’olandese Egmont, che morì
Sabato 3 ore 18
lunedì 5 ore 21
martedì 6 ore 19.30
lo, immortalato da Goethe in un dramma per il
quale Beethoven compose delle celebri musiche di scena, dove spicca una tra le sue più
EROE
PABLO HERAS-CASADO
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Pablo Heras-Casado
direttore
Patricia Kopatchinskaja
violino
PABLO HERAS-CASADO Nato a Granada nel 1977, ha iniziato a
masticare musica fin dall’età di 7 anni. Allievo di Christopher
Hogwood, si è inizialmente specializzato in musica antica e barocca, con l’impegno di rivalutare tanta dimenticata musica spagnola
di quel periodo. Dal 2000 la sua carriera di direttore d’orchestra ha
nel tentativo di arginare la repressione spagnola
nel suo paese nella seconda metà del XVI seco-
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
VITA DA
Beethoven
Egmont, ouverture
Prokofiev
Concerto per violino n. 2
R. Strauss
Vita d’eroe
spiccato il volo, culminando con il massimo premio al Concorso di
Lucerna nel 2007 e con il debutto, nel 2008, alla Carnegie Hall di
New York, dove la prestigiosa Orchestra of St. Luke’s lo ha ingaggiato nel 2011, e fino a tutto il 2015, come suo direttore principale.
celebri e trascinanti Ouverture. L’altro, inventato
dalla rutilante fantasia sonora di Richard
Strauss, è una sorta di autoritratto fra il serioso
e l’autoironico con il quale il 34enne autore di
Così parlò Zarathustra concluse il ciclo dei suoi
poemi sinfonici prima di intraprendere una lumi-
La violinista scalza
E va bene, suona scalza. Ma non è
certo questo il motivo per cui la giovane violinista moldava si è imposta
come ambasciatrice della musica
del passato e del presente nei mag-
nosa carriera di compositore per il teatro lirico:
giori teatri e insieme alle più impor-
un’orchestra di proporzioni sterminate, che nella
tanti orchestre del mondo. La sua
violentissima scena di battaglia esibisce una
dirompente personalità ha sedotto
decine di autori contemporanei che
quantità inaudita di assordanti percussioni,
hanno creato appositamente per lei
dipinge i critici bacchettoni come i nemici dell’e-
brani per metterne in risalto lo
roe, il quale dopo aver trovato conforto nella
Giovanni Francesco Pressenda del
passione amorosa si ritira in romitaggio e serenamente si spegne non senza aver ricordato
con nostalgia tutte le sue audaci imprese.
straordinario talento. Suona un
1834, dal suono ricco e molto simile alla viola, che aggiunge un tocco
di sontuosa eleganza ad ogni sua
esecuzione.
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PAPPANOROSSINI
PETITE MESSE SOLENNELLE
Dopo il Guillaume Tell e lo Stabat Mater, eseguiti con successo trionfale sia qui a Roma che ai Proms
di Londra, e immortalati in due magnifiche incisioni discografiche per la EMI, Sir Antonio Pappano è
ormai accreditato come uno dei massimi interpreti rossiniani di sempre. Eccolo finalmente alle prese
con uno degli assoluti capolavori di Rossini. La Petite Messe Solennelle venne composta nella seconda parte dell’attività compositiva del pesarese: a soli 37 anni Rossini smise infatti di comporre per il teatro e, in terra di Francia, si dedicò prevalentemente alla musica sacra e da camera fino alla morte, avve-
Sabato 10 ore 18
lunedì 12 ore 21
martedì 13 ore 19.30
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Marina Rebeka
soprano
Sara Mingardo
mezzosoprano
Francesco Meli
tenore
Alex Esposito
basso
nuta nel 1868 all’età di 76 anni. In pieno romanticismo (siamo nel 1863), Rossini sovverte l’estetica
del tempo e anticipa, nello stile e nell’organico (dodici cantanti, due pianoforti e un armonium), la musica dell’avvenire. Può considerarsi il testamento spirituale del Cigno di Pesaro. La sua prima esecuzione
ebbe luogo nel 1864 in forma privata alla presenza di Meyerbeer, Auber e Thomas. “L’ultimo peccato
della mia vecchiaia” la definì il suo autore in calce alla partitura, dove rivolgendosi direttamente al Buon
Dio, ne scrisse come di una “musica benedetta” grazie alla quale riteneva di poter meritare il Paradiso.
6
Pappano eseguirà la seconda versione per soli, coro e orchestra.
Rossini
Petite Messe Solennelle
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
MARTHA ARGERICH
RACCONTA
Da Esopo a Fedro, da La Fontaine a Disney e alla Pixar, gli animali hanno popolato favole, fiabe, e poi libri, e poi
film, con lo scopo di educare gli umani a comportarsi meglio e con maggiore saggezza. Se poi alla suggestione
antropomorfa si abbina quella, potentissima, della musica, la magia riesce ancora meglio. Ed ecco che dal cappello nero del suo pianoforte Martha Argerich, suprema prestigiatrice di suoni e colori, farà saltar fuori leoni, galline,
tartarughe, canguri, elefanti, uccelli e altri animali, tutti protagonisti delle fiabe di Perrault messe in musica da
Maurice Ravel nella sua suite per due pianoforti Ma Mère l’Oye (“Mamma Oca racconta”…) e da Camille Saint-
Domenica 11
Sala Santa Cecilia ore 18
Solisti dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Martha Argerich
pianoforte
Eduardo Hubert
pianoforte
Ravel
Ma Mère l’Oye
Saint-Saëns
Il carnevale degli animali
Schumann
Quintetto con pianoforte op. 44
Saëns nella celeberrima parata zoologica del suo Carnevale degli Animali, dove tra un cigno che muore (il brano
più famoso ed eseguito) e i pesci dell’acquario (scelti come sigla musicale del Festival di Cannes) spuntano addirittura delle stranissime e buffe creature: i Pianisti… Alla serata partecipano il pianista Eduardo Hubert e i Solisti
dell’Accademia di Santa Cecilia, coinvolti insieme alla divina Martha nella meravigliosa fiaba adulta del Quintetto
op. 44 per pianoforte e archi di Robert Schumann.
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
ANTONIO PAPPANO
MARTHA ARGERICH
Schumann Fest
Sabato 17 ore 18
lunedì 19 ore 21
martedì 20 ore 19.30
Sir Tony Pappano e Martha Argerich insieme nel nome di Robert Schumann
rischia di restare nella storia dei Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia come
uno di quegli eventi magici ai quali chi vi parteciperà sarà fiero di poter dire “io
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Martha Argerich pianoforte
Schumann
Nachtlied op. 108
Concerto per pianoforte op. 54
Sinfonia n. 2
c’ero”. Il programma prevede, insieme al Nachtlied (Canto notturno) per coro e
orchestra, due brani tutti fuoco e passione, come il Concerto per pianoforte e
orchestra, tra i più amati ed eseguiti, composto da Schumann in uno dei rari
momenti sereni della sua vita tormentata come un infervorato canto d’amore per
la sua sposa Clara, in cui per la prima volta tra pianoforte e orchestra si sviluppa
un dialogo giocato su innovative sperimentazioni sonore, e la Sinfonia n. 2, a differenza delle altre tre Sinfonie schumanniane molto meno paesaggistica e descrittiva e più tesa ad esprimere un intimo senso di esaltazione sentimentale: il suo
terzo movimento, Adagio espressivo, amatissimo da Leonard Bernstein, ha uno
Domenica 18
ore 11 introduzione, ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
8
Schumann Sinfonia n. 2
struggente sapore quasi wagneriano, e andrebbe ascoltato mano nella mano con
chi ci fa battere il cuore… Nel Family Concert di domenica 18, Pappano eseguirà, a un prezzo ridottissimo, la Sinfonia n. 2 di Schumann.
SPONSOR UFFICIALE
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Come Caravaggio, Beethoven o i Beatles, Glenn Gould è uno di
quei pochi, pochissimi geni vissuti su questo pianeta dei quali possa
dirsi che dopo di loro qualcosa è cambiato per sempre. E una simile responsabilità comporta sempre un prezzo, più o meno alto. Nel
caso di Glenn Gould, pianista canadese tra il mito e il “cult” che
avrebbe compiuto quest’anno 80 anni, il suo genio e la sua sregolatezza lo hanno condotto a sottrarsi al suo pubblico e abbandonare per sempre le sale dei concerti a soli 32 anni per rinchiudersi
negli studi d’incisione e perseguire in solitudine il proprio rigoroso sogno di
Venerdì 16
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Domenica 18
Sala Santa Cecilia ore 18
grande e irripetibile lezione di musica e di etica artistica. Nella coincidenza
Alexander Lonquich
pianoforte
Alexander Lonquich
pianoforte
dei due anniversari della nascita e della morte, l’Accademia di Santa Cecilia
Strauss Capriccio
Cristina Barbuti
pianoforte
intende celebrare un artista così poliedrico, un musicista antiaccademico e
Bach Variazioni Goldberg
bellezza e di perfezione. Morì troppo giovane, esattamente trent’anni fa,
lasciandoci un vasto testamento di incisioni discografiche che sono una
sperimentatore, con una serie di concerti e una masterclass affidati ad
Wagner I Maestri Cantori di Norimberga: Preludio
Alexander Lonquich, una mostra multimediale fotografica e audiovisiva,
Beethoven Grande Fuga op. 133
incontri di approfondimento, ascolti guidati, proiezioni di documentari, una
Mozart Adagio e Fuga per due pianoforti K 546
tavola rotonda e installazioni teatrali.
Ravel La Valse
PROGRAMMA MANIFESTAZIONI
If an artist wants to use his mind
for creative work, cutting oneself
off from society is a necessary thing”
(Glenn Gould)
MOSTRA
MUSA Museo degli Strumenti Musicali
16 novembre – 2 dicembre
Ingresso libero – tutti i giorni
11-18 e fino all’inizio dei concerti
Mostra multimediale, fotografica
e audio-video sui momenti significativi della
sua vita e della sua attività artistica, nonché
sulle sue idee ed elaborazioni
del linguaggio per immagini.
CONCERTI
DOVE
“Who doesn’t want to play?”
4 concerti di Alexander Lonquich
Auditorium Parco della Musica
Carnet 4 concerti: da 40 a 64 euro
Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin
MAXXI Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
Via Guido Reni 4A
Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C
via Paolo Albera 50
16 novembre
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Alexander Lonquich
Strauss, Capriccio
(trascrizione di Alexander Lonquich
del sestetto da Capriccio di Richard Strauss)
Bach, Variazioni Goldberg
ISTITUZIONI
Accademia Nazionale Santa Cecilia
Università degli Studi di Roma
La Sapienza
Istituto Quasar – Design University
Roma
MAXXI Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C
Associazione “Orma Fluens”
Fondazione Musica per Roma
18 novembre
Sala Santa Cecilia ore 18
Alexander Lonquich e Cristina Barbuti
“La Grande Fuga”
Wagner, Preludio dei Maestri Cantori
di Norimberga
Mozart, Adagio e Fuga K 546
Beethoven, Grande Fuga op. 133
Ravel, La Valse
2 dicembre
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione; ore 12 concerto
Alexander Lonquich
Solisti dell’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wagner, Idillio di Sigfrido
Bach, Concerto in mi maggiore
Gould, Sonata per Fagotto e Pianoforte
Bach, Concerto in re minore
2 dicembre,
Sala Santa Cecilia ore 18
Alexander Lonquich
Solisti dell’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Gould, Quartetto Op.1
Schumann, Quartetto Op. 47
INCONTRI DI APPROFONDIMENTO
Auditorium Parco della Musica
Spazio Risonanze ore 18 - Ingresso libero
21 novembre
Michele dall’Ongaro e Antonio Rostagno
Variazioni Goldberg ovvero Gould
alla radio e in televisione.
22 novembre
Alexander Lonquich e Carlo Boccadoro
Prima e dopo Gould.
L’autorappresentazione gouldiana.
26 novembre
Giancarlo Simonacci e Renato Bossa
Gould e Schönberg.
27 novembre
Tavola rotonda “Il prisma Gould”
Cristina Barbuti, Sandro Cappelletto, Michele
Cavallo, Fabrizio De Rossi Re, Giovanni
Giuriati, Ghyslaine Guertin, Alexander
Lonquich. Moderatore: Antonio Rostagno
ASCOLTI
Auditorium Parco della Musica
29 novembre Spazio Risonanze ore 18
Ingresso libero
"Gouldberg” Invito all’ascolto
a cura di Claudio Strinati
SEMINARIO-MASTERCLASS
Centro diurno di Villa Lais
19 - 20 novembre a partire dalle ore 10
Seminario-Masterclass pianistico
di Alexander Lonquich
Rilettura critica di alcuni capisaldi
del repertorio gouldiano
Info e prenotazioni:
[email protected]
PERFORMANCE/SPETTACOLO DAL VIVO
MAXXI, Museo nazionale delle arti
del XXI secolo
16 novembre ore 17.30
22 novembre e 2 dicembre ore 16
“L'Arte della Fuga”.
Performance del laboratorio teatrale condotto
dall'Associazione “Orma Fluens” presso
il Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C,
in collaborazione con il Dipartimento
educazione del MAXXI
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI
secolo, B.A.S.E.
24 novembre
Sala Graziella Lonardi Buontempo ore 17
Ingresso libero
Glenn Gould: Cities.
Proiezione del cortometraggio, inedito in
Italia, dedicato all’architettura della città di
Toronto; la proiezione è introdotta dall’architetto Lorenzo Pignatti Morano Di Custoza
P A R T N
E R
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
M O Z A R T
IL FLAUTO
MAGICO
Mercoledì 21
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Akademie für Alte Musik Berlin
Quando due anni fa uscì l’incisione discografica de Il Flauto Magico di Mozart diretto da René Jacobs alla
guida dell’Akademie für Alte Musik e del RIAS Kammerchor di Berlino, fu un evento paragonabile all’esplosione di un bengala che nella notte arriva a rischiarare paesaggi e visioni insospettate. Accantonando
RIAS Kammerchor Berlin
ogni lettura filosofica e “alata” della fiaba, Jacobs ha tentato, e sono in parecchi a pensare che ci sia riusci-
René Jacobs direttore
to alla perfezione, di ricostruire l’esatta atmosfera della prima viennese del Singspiel il 30 settembre 1791
al Theater auf der Wieden, tutt’altro che un serioso teatro lirico, ma anzi assai più simile all’avanspettacolo
Lydia Teuscher Pamina
Topi Lehtipuu Tamino
Burcu Uyar Regina della notte
Marcos Fink Sarastro
Sunhae Im Papagena
Daniel Schmutzhardt Papageno
popolare del nostro dopoguerra. Con gli stessi complessi strumentali e corali, e più o meno con la stessa
compagnia vocale, ecco arrivare sul palco della Sala Santa Cecilia René Jacobs in persona per ricreare lo
stesso miracolo teatrale e musicale, frutto di una meticolosa ricostruzione filologica della prassi esecutiva
dell’epoca, senza tuttavia mai perdere di vista la natura squisitamente popolare dello spettacolo di
Schikaneder, librettista della sublime partitura.
Mozart Il Flauto Magico
in forma di concerto
Con il patrocinio e il contributo di
10
partner unico
Venerdì 30
Sala Sinopoli ore 20.30
La Selva di Saron del Canto XIII della Gerusalemme
Europa Galante
ficio di Ismeno, è teatro di alcuni episodi chiave del
Fabio Biondi direttore
poema di Torquato Tasso, e nel 1754 l’architetto regi-
liberata, popolata di demoni e streghe grazie al male-
sta Giovanni Niccolò Servandoni (proprio colui che
Geminiani
Concerto grosso op. 3 n. 3
Concerto “La Follia”
trascrizione della Sonata op. 5 n. 12
di Corelli
La Foresta incantata
dalla Gerusalemme Liberata di Tasso
con proiezione film di animazione
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
LA FORESTA
INCANTATA
curò la spettacolare festa londinese per la celebrazione della pace di Aquisgrana nell’occasione della quale fu eseguita
per la prima volta la Musica per i Reali Fuochi d’Artificio di Händel) decise di rappresentarla con gli artifici che l’illuminotecnica, i macchinari scenici e pittorici e gli effetti prospettici del tempo consentivano. Una originalissima forma di
pantomima in cui la musica di Francesco Geminiani sosteneva le azioni coreografiche e descriveva gli affetti narrati
nei versi del Tasso. Oggi, David Livermore ha adottato un procedimento simile per illustrare gli scontri tra Aladino e
Goffredo, le gesta di Rinaldo, le trasformazioni di Armida sul fondale di questa storia fatta di magia, di eserciti e di natura meravigliosa deturpata, in un tempo in cui tutto questo è miticamente e fantasmaticamente attuale. Si vedranno danzare immagini, illustrazioni, disegni, invenzioni grafiche nel lungometraggio animato di Marco Fantozzi sulle musiche di
Geminiani eseguite dalla splendida Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Ascoltare e vedere per credere.
SPETTACOLO / PRIMA ASSOLUTA
Giovedì 22 Teatro Studio ore 21
LE PAROLE SONO UN MARE
Tra Cinquecento e Settecento,
storie e musiche nella Roma del ghetto
di Ennio Speranza
regia di Stefano Cioffi
con Galatea Ranzi
musiche di Salomone Rossi, G. B. Buonamente,
A. Corelli e della tradizione ebraica romana
con improvvisazioni di Gabriele Coen sax e clarinetti
Trio Helianthus Laura Pontecorvo traversiere di Assisi
Olivia Centurioni violino barocco
Evangelina Mascardi tiorba, liuto e chitarra barocca
PER SAPERNE DI PIÙ
“Terenzio uscì di casa di nascosto, senza il permesso,
appena giunta la sera. La luce era quella debole dell’ultimo raggio di sole che a stento filtrava tra le case fatiscenti. Aveva litigato con suo padre e quando litigava
con suo padre, il che accadeva di frequente, aveva l’impressione di litigare con Dio...”
Terenzio, Anna, un anonimo falegname e altre figure
ancora fanno rivivere attraverso una serie di storie minime la vita quotidiana di affanno e disincanto nel ghetto
di Roma tra Cinquecento e Settecento. Le loro voci si
fondono alle musiche del trio Helianthus che incontrano le improvvisazioni al sassofono di Gabriele Coen, per
una miscela acuminata e originale di parole e suoni.
Mercoledì 14 Sala Santa Cecilia ore 10.30
Benvenuti!
Spettacolo. Età consigliata: 0 - 8 mesi accompagnati da un
adulto
In collaborazione con AIGAM (Associazione Italiana Gordon
per l'Apprendimento Musicale). A cura di Andrea Apostoli
Con la Partecipazione di Professori d’Orchestra e Artisti del
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del
Gordon Ensemble
I bambini e i loro genitori vivranno un momento di immersione nel suono e nella musica. I genitori verranno guidati
a partecipare con accompagnamenti vocali e ritmici durante l'esecuzione di brani di repertorio classico, popolare e
canti composti secondo i principi della Music Learning
Theory di E. E. Gordon. Il tutto in un'atmosfera di divertita
e distesa partecipazione.
N.B. Genitori e bambini verranno accolti sulle poltroncine
della sala Santa Cecilia. Vi preghiamo quindi di non portare bambini più grandi di 8 mesi che non starebbero
volentieri in braccio per tutta la durata del concerto.
SPIRITO CLASSICO
Lunedì 5 novembre
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Van Beethoven
Un piacevole incontro musicale
con Giovanni Bietti per approfondire
i concerti della stagione dedicati
a Beethoven, accompagnato
da un aperitivo a base di Birra Menabrea.
ingresso 10 euro
BIELLA
BIELLA
Venerdì 16 Sala Santa Cecilia ore 9.15 introduzione
all’ascolto, ore 10 inizio prova (Riservato alle scuole)
Mettiamoci alla prova
Ascoltiamo una prova seduti in mezzo all’Orchestra
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Schumann, Nachtlied op. 108
Schumann, Sinfonia n. 2
Venerdì 30 Teatro Studio ore 10 e 11.30
Signore e Signori ecco a voi le Voci Bianche
Tutti insieme in Coro
Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e
Scuola Secondaria (ore 11.30)
A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Con la partecipazione del Laboratorio Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Sabato 17 Sala Santa Cecilia ore 9.15 introduzione
all’ascolto, ore 10.30 inizio prova (Riservato alle scuole)
Prova d’Ascolto
Le prove generali dell’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Martha Argerich, pianoforte
Schumann, Nachtlied op. 108
Schumann, Concerto per pianoforte
Schumann, Sinfonia n. 2
Spettacolo-laboratorio interattivo interpretato dal
Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. I giovani cantori, guidati dal Direttore e da un presentatore, condurranno i ragazzi nel mondo del canto corale, mostrando il loro particolare timbro e il loro repertorio. Il
pubblico non si limiterà ad ascoltare, ma parteciperà attivamente all’esecuzione di alcuni brani. Un’occasione meravigliosa per vivere un po’ nel mondo del Coro, una delle più
belle forme di espressione musicale collettiva.
11
M USICA
FINO AL 25 NOVEMBRE 2012
Non è un caso che il debutto del jazz sul grande schermo, sia una pietra miliare
della cinematografia. Sono sorprendenti le analogie che legano la storia della
musica jazz e del cinema: sono ambedue arti collettive, hanno conciliato la cultura con l'animo popolare, lʼavanguardia artistica con i media, sono due grandi fenomeni che hanno influenzato tutto il XX secolo. Il rapporto tra jazz e tecnologia e
arti visuali risale allʼinizio del secolo precedente; il primo film sonoro, i primi dischi
in vinile, lo stretto interscambio con lʼarte contemporanea, e ora con le nuove tecnologie e sistemi di diffusione globale, questa interrelazione prende una nuova
forza propulsiva. Il Roma Jazz Festival, una delle più importanti manifestazioni
internazionali, ogni anno sceglie un tema come filo conduttore dellʼintera manife-
stazione, pur con lʼinserimento di grandi eventi che possano dare lustro e risonanza allʼintera rassegna. La scelta del tema “Visual Jazz“, nasce dalla sensibilità di
cogliere la tendenza e lʼevoluzione della musica jazz sia a livello internazionale che
nazionale. Oggi con la grande diffusione dei nuovi media, da internet ai social networks allʼuso di mezzi di riproduzione e rielaborazione di suoni ed immagini, si è
generata una nuova creatività alla quale il jazz non poteva certo sottrarsi. Il Roma
Jazz Festival con un progetto articolato e interdisciplinare, intende valorizzare tutte
quelle espressioni artistiche nate dal rapporto tra arte visuale e jazz: film, documentari, fiction, cartoons, video clip, colonne sonore live, creazioni computerizzate, saranno presenti sotto il titolo “Visual Jazz”.
FRANCESCO
BEARZATTI
TINISSIMA
QUARTET
Sabato 3 novembre
Sala Petrassi ore 21
Bearzatti è, senza dubbio, uno dei nomi di punta del jazz
italiano. Dopo i progetti “Tina Modotti” e “Suite per Malcolm X” (Parco della Musica Records) accolti con successo dalla critica e dal pubblico in Italia e all’estero, il sassofonista Francesco Bearzatti con il suo quartetto celebra
Thelonious Monk in modo originale. Tutta l'energia e la
potenza dei più famosi pezzi del rock (Led Zeppelin, Pink
Floyd, Lou Reed, Michael Jackson) si intersecano con i
temi più famosi del compositore scomparso 30 anni fa,
personaggio fra i più straordinari che il jazz abbia conosciuto. Negli ultimi anni infatti Monk è stato oggetto di
un’attenta rivalutazione da parte della critica, che lo ha trattato a lungo come un compositore leggero e superato, mentre in realtà
la nuova scena basata sull’improvvisazione lo eleggeva idealmente a proprio modello. Francesco Bearzatti, vincitore del titolo di
miglior nuovo talento nella classifica di Musica Jazz (2003), ha stretto una grande amicizia con Aldo Romano e ha partecipato
alle registrazioni di Because of Bechet. In quell’occasione ha incontrato Emmanuel Bex, virtuoso suonatore di organo e i tre hanno
dato vita al Bizart Trio. Insieme a Gianluca Petrella ha registrato “Indigo 4” per la Blue Note ed è stato tra i protagonisti del quintetto di Stefano Battaglia. Tra i progetti a suo nome: “Stolen Days” e un lavoro in solitario su Duke Ellington. Ad accompagnarlo
in questa nuova avventura, i migliori talenti del jazz italiano e il fidatissimo Antonio Vanni già regista del video “Malcolm X”.
M E D I A PA RT N E R
12
Francesco Bearzatti
Tinissima Quartet
“Monk’n’roll”
omaggio a Thelonious Monk
Francesco Bearzatti
sassofoni, clarinetto, xaphoon,
electronics
Giovanni Falzone
tromba, human effects
Danilo Gallo
contrabbasso, basso elettrico
Zeno De Rossi
batteria e percussioni
Antonio Vanni
live video
Progetto video a cura di
Francesco Chiacchio, Valentino
Griscioli e Antonio Vanni
Con il contributo di Kamran
Thaerimoghaddam e Nicholas
Myers
Fotografie di Roberto Polillo
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
M USICA
ACTUUM
Non hanno paura di esprimere il loro
ambizioso “manifesto”, rompendo tutte le
regole e creando il caos. Le loro canzoni
sono audaci ed energiche ma sempre
eleganti. La loro musica va per “sottrazione” e il loro sound è un’ideale colonna
sonora per questi tempi di incertezza. I
loro temi si ispirano alle composizioni di
Charles Mingus e George Russell. Nel
2010 hanno vinto l’European Keep an
Eye Jazz Award come migliore band e
migliore composizione.
Giovedì 22 novembre
Studio 2 ore 21
NEW EUROPEAN JAZZ
Actuum
“Brutal music for nice people”
Prima italiana
Benjamin Dousteyssier sassofoni
Ronan Courty contrabbasso
Louis Laurain tromba
Julien Loutelier batteria e percussioni
ACTUUM è supportata
da Jazz Migration Edizione 2012 (AFIJMA)
Biglietti: 10 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Feltrinelli Carta Più, Interclub
INSEARCH
Usano descrivere se stessi come musicisti
che suonano jazz e alternative post rock.
In effetti la loro musica va dal jazz elettrico di Miles Davis, al post-rock del gruppo
islandese Sigur Rós, cercando di sfuggire
alle banali generalizzazioni. Nelle loro
composizioni creano un vigoroso e colorato spazio musicale in cui le barriere stilistiche e le caratteristiche del suono perdono la loro funzione e l’ispirazione
diventa l’anello di congiunzione tra l’idea
e l’epressione.
Venerdì 23 novembre
Studio 2 ore 21
Concerto promosso dall’Ambasciata di Lituania
in collaborazione con IMF Foundation
NEW EUROPEAN JAZZ
InSearch
“Art Alarm”
Prima italiana
Juozas Martinkenas chitarra
Nojus Jurkus sassofoni
Paulius Adomenas basso
Mantas Augustaitis batteria
Biglietti: 10 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS
e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
ARVE HENRIKSEN
JAN BANG DUO
“Ho ascoltato molto Don Cherry e Miles
Davis, ma Nils-Petter e Jon Hassell sono
coloro a cui mi sono ispirato maggiormente: un giorno Nils mi fece ascoltare lo shakuhachy giapponese e lì capii che quella
era la strada che stavo cercando con la
mia tromba. Credo che la mia musica sia
contemporanea, fatta di paesaggi sonori e
musiche per film”. Da anni alla ribalta della scena norvegese, si è sempre contraddistinto per l’origi-
Sabato 24 novembre
Teatro Studio ore 21
Concerto promosso
dall’Ambasciata di Norvegia
in collaborazione con IMF Foundation
e Fondazione Musica per Roma
NEW EUROPEAN JAZZ
Arve Henriksen / Jan Bang Duo
Arve Henriksen tromba
Jan Bang live sampling
nale timbro della sua tromba e per un uso della voce sorprendente. Legato alla natura in modo molto
forte è spesso artefice di vere e proprie esperienze in contesti naturali di grande impatto.
Biglietti: 12 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
13
IRENE GRANDI
STEFANO BOLLANI
Due grandi artisti, due grandi amici. Lei è una stella del pop italiano
che da quasi vent’anni alterna dischi propri a preziose collaborazioni
con illustri colleghi italiani e internazionali, da Vasco Rossi a Luciano
Pavarotti, da Patti Smith a Youssou N'Dour; lui è un musicista iper-
Domenica 25 novembre
Sala Santa Cecilia ore 21
Irene Grandi
Stefano Bollani
bolico, scattante ma profondo, goliardico ma rigoroso, che sa divertire come il più consumato degli attori teatrali ed emozionare come
il più splendente dei pianisti.
Dopo aver suonato insieme nei primi anni ’90 a Firenze nel gruppo
La Forma, in questi venti anni hanno sempre trovato il modo di collaborare, ospitarsi, invitarsi nei loro vari progetti, come in “Abbassa la
tua radio”, opera di Stefano sulla canzone degli anni '30 e '40 con
vari musicisti jazz e cantanti pop, o in “È solo un sogno”, singolo di
Irene. Avventuratisi in sala d'incisione dove hanno preparato un disco con un pugno di canzoni per giocare, divertirsi e narrare storie,
finalmente hanno deciso di condividere nuovamente un palco ed esibirsi in duo con un progetto di solo piano e voce. La scelta del repertorio è nata dall’immaginazione di un viaggio che racconta questa
grande amicizia: i suoni del Brasile, l’Europa, il passato, il presente,
spaziando da standard ad autori contemporanei. Una raffinata fusione
fra il jazz di Stefano Bollani e la voce calda e rock di Irene Grandi.
14
Irene Grandi voce
Stefano Bollani pianoforte
Biglietti: da 25 a 35 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
M USICA
Flavio e Frank
MALIKA AYANE
R i c r e a z i o n e
Malika Ayane torna all’Auditorium per presentare il suo terzo
album, “Ricreazione”, entrato direttamente al 2° posto nella
classifica dei dischi più venduti nella settimana della sua
uscita, trainato dal successo del singolo “Tre cose”, il brano
più trasmesso dalle radio nazionali. Alla sua prima prova da
produttrice artistica, la cantante milanese si è fatta affiancare nella registrazione da un parterre di musicisti di prim’ordine come Paolo Conte, Pacifico, Tricarico, Boosta, The Niro,
Paolo Buonvino e molti altri. A impreziosire questo lavoro,
inoltre, un brano inedito di Sergio Endrigo (parte musicale).
Conosciuta e apprezzata per la sua voce calda, Malika presenterà al pubblico romano il suo nuovo progetto discografico con uno sguardo al repertorio che l’ha resa celebre.
Giovedì 22
Sala Santa Cecilia ore 21
Malika Ayane
“Ricreazione Tour”
Biglietti: da 25 a 35 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
15
ha dato vita nel tempo a una specie di colto cantautorato mediterraneo. Un progetto
musicale che, con il passare degli anni, diventa sempre più attuale, così come essi stessi amano dire: «Oggi più che mai ci sembra che il nostro modo di fare musica possa essere un punto di riferimento per quello che dovrebbe essere il presente e il futuro della
nostra società, ovvero la disponibilità a creare spazi di dialogo autentico tra diverse culture». Con il tour “Dal Pesce alla Luna” i Radiodervish festeggiano i loro 15 anni di attività
fatta di nove album più i due usciti come “Al Darawish” che vengono raccontati in uno
spettacolo che si dipana lungo tutti i brani della compilation omonima. Sul palcoscenico,
dove convivono l'anima acustica e quella più pop della band, trovano spazio anche alcuni inediti in un irresistibile crescendo emotivo. Lo strano titolo nasce da un'immagine
usata spesso nei racconti Sufi per indicare la totalità dell'universo: se vai dal pesce fino
alla luna incontri tutto ciò che può essere conosciuto. Le canzoni coprono tre lustri di
Mercoledì 21
Sala Petrassi ore 21
Radiodervish
“Dal Pesce alla Luna”
Nabil
voce e buzuki
Michele Lobaccaro
chitarra, basso, voce
Alessandro Pipino
tastiere, fisarmonica, voce
Riccardo Laganà
percussioni
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
musica e sono la descrizione di un affascinante viaggio che invita l'ascoltatore a continua-
Rachelle Ferrell
Biglietti: da 25 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
© Marina Antonioli
re il percorso conservando il sapore dell'incontro.
Giovedì 22
Sala Sinopoli ore 21
16
Dal Pesce alla Luna
RACHELLE FERRELL
RADIODERVISH
esperimenti di world music nel nostro paese, che
M USICA
M USICA
Quello dei Radiodervish è stato uno dei primi
Rachelle Ferrell è uno dei migliori talenti del pop
e del jazz contemporaneo. Cantante e autrice,
ha lasciato il segno come vocalist jazz e come
artista polivalente, in grado di padroneggiare
diversi stili musicali, dall’urban al pop, dal gospel
alla musica classica al jazz. Incomincia a cantare
a 6 anni e, dopo studi classici di violino e di pianoforte, comincia a testare le sue capacità di
autrice. Già a 13 anni si esibisce come violinista,
pianista e cantante. Frequenta il Berklee College
of Music a Boston studiando arrangiamento e
composizione e, per un breve periodo, insegna
musica con Dizzy Gillespie per la New Jersey
State Council of the Arts. Negli anni ’80 e ’90
collabora con artisti come Dizzy Gillespie,
Quincy Jones, George Benson e George Duke.
Il suo debutto “First Instrument” viene pubblicato nel 1990 solo in Giappone, con un cast stellare di strumentisti tra cui Tyrone Brown, Eddie
Green e Duog Nally. Dopo il suo album
pop/urban uscito con la Capitol Records nel
1992, nel 1995 la Blue Note/Capitol pubblica il
suo debutto giapponese per il mercato americano facendo conoscere il suo talento al pubblico
internazionale. Un caso decisamente affascinante dunque: un’artista con due etichette, la
Capitol Records per i suoi lavori pop/urban e la
Blue Note Records per il suo repertorio jazz.
Si ringrazia
M USICA
In collaborazione con
In coproduzione con
PHILIP GLASS
AT 75
Venerdì 23
Sala Sinopoli ore 21
Philip Glass
At 75
Una coproduzione
Fondazione Musica per Roma e Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
in collaborazione con
RomaEuropa Festival
PROGRAMMA
Igor Stravinsky
Quattro canzoni contadine
Arvo Pärt
De Profundis
Igor Stravinsky
Concertino per 12 strumenti
Igor Stravinsky
Ave Maria
Arvo Pärt
Pari intervallo
Igor Stravinsky
Padre nostro
Philip Glass
Knee Plays #1 (Einstein On The Beach)
Philip Glass / Godfrey Reggio
Evidence
Philip Glass
A Gentleman’s Honor (The Photographer)
Philip Glass
Freezing (Songs From Liquid Days)
Philip Glass
Knee Plays #5 (Einstein On The Beach)
Philip Glass
Escape from India, Kundun
INTERPRETI
Philip Glass compie 75 anni. L’Auditorium Parco della Musica al completo non poteva rendergli omaggio in
modo migliore. Una serata straordinaria con una selezione tra le opere più significative e spesso raramente
ascoltate in Italia. Tra le novità “Evidence”, un cortometraggio di Godfrey
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
ca sulla comunicazione di Benetton Group. Un progetto che indaga sul
Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Maestro del Coro Ciro Visco
delicato rapporto tra i bambini e la televisione. In programma le musiche
Direttore Tonino Battista
Reggio, con musiche di Philip Glass, prodotto da Fabrica, il centro di ricer-
di scena del film di Martin Scorsese “Kundun”, adattate in esclusiva da
Glass per il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble. E ancora si potranno ascoltare la canzone su testo di Suzanne Vega “Freezing”,
tratta da uno dei cavalli di battaglia del compositore americano "Songs
From Liquid Days” e brani tratti da due opere altrettanto famose quali
“The Photographer” e il capolavoro “Einstein on the Beach”.
Il concerto apre con le musiche di due compositori d'eccellenza, Igor
Stravinsky e Arvo Pärt, due autori che rappresentano per l'artista americano il punto di partenza e il punto di arrivo della sua poetica.
VIDEO
EVIDENCE di Godfrey Reggio – 1995
Prodotto da Fabrica
Musiche di Philip Glass
Direttore della fotografia Graham Berry
Si ringrazia Fabrica per la concessione
del video Evidence
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
17
M USICA
Un anno intenso il 2012 per Nina Zilli. Dopo la partecipazione al Festival di
Sanremo con “Per sempre”, il brano tratto dall’album “L’amore è femmina”,
il programma tv con Giorgio Panariello, l’Eurofestival, primavera ed estate
sempre in tour, da novembre torna nei teatri con il suo show per incantare il pubblico con la sua voce profonda e la sua presenza scenica inconfondibile. Pop e soul suonati da una band di musicisti sopraffini. Nina, eclettica e intensa, canterà le canzoni dell’”Amore è Femmina” ma in scaletta non
mancheranno i suoi successi come “50 mila”, il brano scelto da Ozpetek
per il film “Mine vaganti” e cover della black music.
Sabato 24
Sala Sinopoli ore 21
Nina Zilli
Riccardo Gibertini tromba
Gianluca Pelosi basso
Antonio Vezzano chitarra
Marco Zaghi sax
Nicola Roccamo batteria
Angelo Cattoni tastiere
Biglietti: da 25 a 30 euro.
M USICA
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
Giovedì 29
Sala Petrassi ore 21
Simona Molinari
“Sola Me Ne Vò In Tour”
Fabio Colella
batteria
Fabrizio Pierleoni
contrabbasso
Nicola Valente
chitarra
Frank Armocida
percussioni
Marco Russo
pianoforte
Nicola Tariello
tromba
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
NINA
ZILLI
SIMONA MOLINARI
Fa tappa all’Auditorium Parco della Musica il nuovo tour di Simona Molinari “Sola me
ne vò in tour”, uno spettacolo che vedrà come protagonista assoluta la musica, in
tutte le sue forme, stili, sfumature. In programma tutti i suoi brani più conosciuti
come “Egocentrica”, “Amore a Prima Vista” e gli ultimi successi radiofonici “Forse” e
“In Cerca Di Te”, estratti dall’ultimo album “Tua”. Dopo due tournée in terra asiatica
concluse con un sold-out al Blue Note di Tokyo, uno dei più importanti jazz club del
mondo, oggi Simona Molinari porta in scena tutto ciò che della musica la affascina,
accompagnata da un quintetto di ottimi musicisti: “La Mosca Jazz Band”, provenienti da background musicali diversi, che mettono insieme i loro talenti creando un
sound ricco di contaminazioni. Attraverso la musica ci racconterà i suoi viaggi in Asia
e in America, il suo amore per il teatro e la sua passione incondizionata per l’Italia,
alla quale renderà omaggio con alcuni brani del nostro repertorio. Il tutto
condito da una scenografia e un’atmosfera vagamente burlesque
che uniscono sonorità del passato con quel
sound elettronico di ultima generazione. Uno spettacolo da sentire,
ascoltare, ballare ma soprattutto
da condividere in una serata speciale.
18
ANTEPRIMA LIBRI COME
Incontro con
Serge Latouche
Biglietti: 2 euro
L ET T E R AT U R A
LUNEDÌ 5 NOVEMBRE
SPAZIO RISONANZE ORE 21
QUARTA EDIZIONE
DAL 14 AL 17 MARZO 2013
SERGE
LATOUCHE
Fra i percorsi della quarta edizione di Libri come (14 - 17 marzo 2013) uno spazio rilevante sarà riservato all’analisi dell’identità europea e della crisi che da
ormai un paio d’anni la attraversano. Una crisi che non è soltanto economica ma
prima di tutto politica e culturale. Per questo motivo abbiamo invitato, per la
prima delle nostre anteprime, Serge Latouche, uno dei più letti, amati e discussi
studiosi contemporanei, teorico e divulgatore di quella ”filosofia della decrescita”
che è pensata come alternativa allo sviluppo senza limiti, risposta alla tirannia del
Pil e alla febbre da spread.
“Colonizzata dalla logica finanziaria – scrive Latouche nel suo recente saggio
Limite – l’economia è come un gigante senza equilibrio che sta in piedi solo grazie al fatto che corre senza mai fermarsi, travolgendo tutto al suo passaggio”.
A marzo la riflessione sulle fragilità dell’Europa (vincitrice del Premio Nobel per
la Pace), che per Libri come passa per un racconto delle singole identità nazio-
nali, vedrà un confronto fra intellettuali e scrittori di Grecia e Germania, in questi
mesi raccontati come i due opposti poli dell’idea d’Europa. Ma del futuro di questa idea grandiosa, di un’Europa unita e solidale, parleranno tutti gli autori italiani e stranieri che porteranno nella Festa del libro e della lettura il loro contributo
di idee e proposte.
19
M USICA
MANAGEMENT DEL DOLORE POST OPERATORIO
A seguito di un incidente d’auto quattro ragazzi fanno i conti con il dolore post-operatorio sviluppando la loro filosofia: l’unica alternativa al dolore è il piacere e si promettono di lottare contro tutti coloro che per il proprio tornaconto hanno reso questa nostra
vita un insopportabile tormento. La loro rabbia e la loro ironia verbale e sonora li inseriscono di diritto tra i migliori gruppi indipendenti del momento. Sono NON violenti (ma a vederli sul palco non si direbbe) e innamorati della vita; quindi non sopportano le
gabbie, le manette e i confini. Non vi lasceranno scelte: o siete con loro, oppure contro di loro! Luca Romagnoli (voce), Marco Di
Nardo (chitarra), Andrea Paone (basso) e Nicola Ceroli (batteria) si definiscono Poeti Provinciali. La loro strategia, pensata all’ombra delle montagne abruzzesi, si propone – tra un’osteria e un palcoscenico – di martellare il cervello di tutti gli abitanti dello stivale, mettendo in scena un vero e proprio teatro vivido e spietato, in cui è la vita stessa a farla da protagonista, con tutte le sue
contraddizioni e situazioni grottesche.
Sabato 3
Teatro Studio ore 21
Management del dolore
post operatorio
Biglietti: 15 euro.
Martedì 20
Teatro Studio ore 21
Têtes de Bois
“Mai di moda - Since 1992”
foto di F. Mirabile
M USICA
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
S
I
O
B
E
D
S
TÊTE
M USICA
1992
e
c
n
i
S
da
Mai di mo
Venerdì 23
Teatro Studio ore 21
Med Free Orkestra
Martina Pelosi voce
Jaime Eduardo Seves Balmaceba
voce e chitarra classica
Lavinia Mancusi violino e voce
Pejman Tadayon tar/sitar/’oud/voce
Ismaila Mbaje percussione africana
Gabriele Gagliarini
percussione araba/Sud America
Ihor Svustun trombone
Giancarlo Romani e Francesco Fiore
trombe
Dario Volante sax soprano
Roberta Togni sax tenore
Javier Camarda sax contralto
Paolo Montin clarinetto/direttore
Ivano Sferrazza basso elettrico
Luca Pichi batteria
Roberto Nicoletti chitarra
Yiannis Vassilakos bouzouki
Biglietti: 15 euro.
20
Ne hanno fatta di strada, nel vero senso della
parola. In bici, col loro vecchio ma sempre
funzionante camioncino, portando la loro
musica e il loro impegno civile in ogni
angolo d’Italia, suonando in tutti i luoghi
possibili e immaginabili; dalle vasche delle
Otarie del Bioparco di Roma (allora si
chiamava ancora Zoo), ai tapis roulant di
Berlino, gli svincoli delle statali e i caselli
autostradali, davanti ai cancelli delle fabbriche, in cima ai monti e in fondo alle
valli. “Mai di moda” celebra tutto questo. Vent’anni durante i quali i Têtes de
Bois hanno suonato, viaggiato, sognato, costruito, ricordato. “Mai di moda”
è un doppio CD in cui sono raccolti i
brani più significativi della vita del gruppo;
occasione tanto più ghiotta in quanto la maggior parte della produzione discografica della band non è più disponibile in commercio. Un percorso
come sempre trasversale, che dribblando l’ortodossia dell’ordine cronologico sceglie una
narrazione che naviga tra gli orizzonti esplorati dalla band nel corso degli anni.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
MED FREE ORKESTRA
La Med Free Orkestra è un ensemble multietnico composto da 17
musicisti provenienti da varie aree del sud del mondo, Senegal, Grecia, Ucraina, Perù, Cile, Argentina, Iran e Sud Italia. La formazione pone Roma e l’Italia al centro del Mediterraneo in una contaminazione di suoni e sapori scaturita dall’incontro delle tante
culture che compongono questa singolare esperienza umana e musicale. La collaborazione attiva con “Libera Associazioni, nomi
e numeri contro le mafie” caratterizza da sempre il percorso musicale della Med Free Orkestra ponendo al centro della propria
attività l’impegno contro tutte le mafie e per il ripristino della legalità. Inoltre la collaborazione con artisti di fama nazionale e internazionale, da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) a Baba Sissoko, da PaolaTurci a Franky HI NGR, da Stefano Di Battista a
Emanuele Dabbono, dai No Braino ad Alessandro Haber, da Mbarka Ben Taleb a Ninni Bruschetta, contribuisce a rafforzare l’idea di coniugare musica e impegno sociale, interculturalità e integrazione. La MedFreeOrkestra propone una insolita versione di
pop-rock-balcanico-mediterraneo orientale dando spazio alla musica mediterranea, dalla musica balcanica, klezmer, africana, iraniana, persiana, turca, greca, reggae e più in generale alla world music.·
della tradizione popolare), dalla Casciaforte a Guaglione passando per La
barca tornò sola per arrivare sopra i tetti di Napoli con Lazzarella e ‘A
sonnabula tirando poi ‘O suspiro. Un’ora e più di musica per giocare con la
Fabrizio Mannino fisarmonica,
clarinetto, pianoforte
canzonetta che già a quel tempo sapeva di jazz-swing e tarantella. A questo
Pierluigi Pensabene sax soprano
repertorio si aggiunge quello ormai quasi ventennale dei Tamburi del Vesuvio
Francesco Dimotta sax contralto
tra canti antichi e nuove contaminazioni. Nando Citarella sarà accompagnato
Antonio Di Padova sax baritono
Alessandro Patti basso elettrico / contrabbasso
Gabriella Aiello voce naturale (mezzo soprano)
castagnette
da musicisti d’eccezione che da anni amano giocare con la melodia
mescolata al sound della Napoli anni ‘40-‘50 e con le invenzioni e i
divertissement che il grande Carosone inserì tra classico e tradizione.
Davide Eusebi percussioni / effetti&autro
Marco Scalpellino/Anaconda tecnici del suono
Un disco e un grande evento per celebrare il trentennale
di “E già” di Lucio Battisti, unico album della sua
discografia che vede lui stesso e la sua compagna Grazia
Letizia Veronese (in arte Velezia), firmare musiche e testi,
ponendosi come spartiacque perfetto tra Mogol e Panella.
Sarà la splendida voce di Patrizia Cirulli, cantautrice
milanese, a rivisitare in chiave semi-acustica le 12 canzoni
che compongono l’album. Intorno a lei si sono riuniti 14
grandi artisti-chitarristi (Fausto Mesolella, Mario Venuti,
Pacifico, Fabrizio Consoli, Paolo Bonfanti, Carlo Marrale /
Simone Chivilò, Giorgio Mastrocola, Giuseppe Scarpato,
Carlo De Bei, Andrea Zuppini / Massimo Germini, Walter
Lupi e Luigi Schiavone) per un disco che spiazzerà
pubblico e addetti ai lavori e dal risultato finale
straordinario, diametralmente opposto all’originale così
carico di tastiere, sintetizzatori e campionatori. Nella
serata-evento dell’Auditorium verrà riproposto il disco con
alcuni degli artisti coinvolti nel progetto. “Qualcosa che
vale” non è un classico tributo a Battisti, ma piuttosto un
tentativo, riuscito, di entrare nelle atmosfere che generano
quei testi, colorandoli di suoni avvolgenti e intensità
emotiva…
presentano
“CARO(SO)NANDO”
“swing-ammore e tradizione
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub
TAMBURI
DEL VESUVIO
Martedì 27
Teatro Studio ore 21
“Qualcosa che vale”
Le canzoni
di Battisti-Velezia
Patrizia Cirulli
& Band
Biglietti: 15 euro.
PATRIZIA
CIRULLI
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
“Qualcosa che vale” Le canzoni di Battisti - Velezia
Il Valore del Momento
BUNGARO
Bungaro è uno degli autori più
ricercati dell’attuale panorama
musicale italiano. Fiorella Mannoia,
Ornella Vanoni, Giusy Ferreri,
Marco Mengoni, Massimo Ranieri,
Gianni Morandi sono solo alcuni
degli artisti che hanno interpretato le sue canzoni. All’Auditorium Parco
della Musica presenta il suo ultimo album “Il Valore del Momento”,
che contiene otto brani scritti per alcune tra le più belle voci femminili
della scena italiana più quattro brani inediti. Il titolo dell’album ha un
duplice significato. Il primo fa riferimento al denominatore comune
delle liriche delle canzoni: sono tutti “momenti” che simboleggiano
pezzi di vita, apparentemente fuggevoli ma al tempo stesso di cruciale
importanza. Ogni canzone racchiude in sé un mondo fatto di
percezioni, di emozioni, di profonde intuizioni sulle declinazioni degli
stati d’animo. Tutte insieme costituiscono un mondo sognante ma allo
stesso tempo ben radicato nella realtà, in quel tessuto di vita
quotidiana su cui s’innesta spesso la poesia delle storie e delle
vicende umane. Bungaro è capace di cogliere quelle sfumature, quella
poesia, con la maestria dei grandi cantautori. Ed è proprio su
quest’ultima parola che “Il Valore del Momento” assume il suo
secondo e non meno importante significato: rappresenta il
“momento” in cui Bungaro ha deciso di far conoscere al pubblico la
sua vera dimensione artistica, quella di cantautore.
Mercoledì 28
Teatro Studio ore 21
Bungaro
“Il Valore del Momento”
M USICA
Renato Trombì sax tenore
Nando Citarella
& Tamburi del Vesuvio
Foto: Franco e Mario Papetti
Gianni Di Carlo batteria
M USICA
Pietro Cernuto zampogna, friscaletto,
marranzano, voce
Carosone viste con occhio tradizionale (e cioè suonate anche con strumenti
Lunedì 26
Teatro Studio ore 21
M USICA
Un concerto che vede protagoniste le più famose canzoni del grande Renato
NANDO CITARELLA
Nando Citarella
voce naturale (tenore), tammorre, tamburelli,
marranzano, putipu’ e cusarelle
Bungaro
voce / chitarra acustica
Dan Fiaschi
chitarra elettrica
Tony Brundo
piano, tastiere
Cesare Chiodo
basso elettrico
Franco Barresi
batteria
Marco Pacassoni
vibrafono
Laura Pierazzuoli
violoncello
Michela Zanotti
violino
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più,
Interclub
21
M USICA / EXTRA
I SEGRETI DELLA MUSICA
CORRADO AUGIAS
GIUSEPPE FAUSTO
MODUGNO
CLAUDE DEBUSSY
Martedì 6
Sala Sinopoli ore 21
I segreti della musica
Claude Debussy
di e con Corrado Augias
e Giuseppe Fausto Modugno
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub
Abbonamento all’intera rassegna: 52 euro
Nel primo appuntamento della rassegna I segreti della musica, Corrado Augias e il Maestro Giuseppe
Modugno approfondiranno alcuni aspetti salienti delle biografia e dell’opera di Claude Debussy.
Nato nel 1862 a Saint-Germain-en-Laye, Debussy entrò nel 1872 al conservatorio di Parigi. Nel 1884
vinse il Prix de Rome con la scena lirica “L’enfant prodigue” e, sempre a Roma, compose “La demoiselle élue”, su testo di Dante Gabriele Rossetti. Conobbe Mallarmé e divenne un ammiratore di Wagner.
Il poema sinfonico “Prélude à l’aprés-midi d’un faune” (1894) è un’opera assolutamente nuova per
concezione formale, mobilità ritmica e per l’originale uso del timbro; novità stilistiche che trovavano corrispondenze nelle poetiche dell’impressionismo e del simbolismo letterario e pittorico.
Fece un’unica e importante esperienza di teatro musicale con il “Pelléas et
Mélisande” di Maeterlinck, rappresentato nel 1902, che scandalizzò per il
rifiuto delle convenzioni del melodramma tradizionale. “Estampes”,
“Images”, “Children’s Corner” costituiscono una serie indiscussa di capolavori per pianoforte. “Le Martyre de Saint Sébastien” (1911), su testo di
D’Annunzio, toccò vertici particolarmente elevati mentre il balletto “Jeux”
Gli altri appuntamenti:
12 gennaio 2013
Verdi
14 febbraio 2013
La Traviata
(1912), scritto per Nijinskij, fu una pagina decisiva per la musica del
Novecento. Un vero innovatore che fece della sinestesia il proprio approc-
FRANCESCA REGGIANI
T E AT R O
cio alla musica e l’arte.
9 marzo 2013
Beethoven
Giovedì 29
Sala Sinopoli ore 21
Francesca Reggiani
“Spunti di vista”
di Valter Lupo
e Francesca Reggiani
regia di Valter Lupo
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65
anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati,
Feltrinelli Carta Più, Interclub
“SPUNTI
DI VISTA”
Lo spettacolo è una lunga carrellata di monologhi dal vivo e in video dove l'attrice propone, attraverso maschere di repertorio ma anche nuovi personaggi, un’articolata analisi
della società contemporanea e di tematiche che riguardano i sentimenti, l’amore e la vita
di coppia. Fortemente (auto)ironica, fine osservatrice di costumi e caratteri, la Reggiani fa
del buonsenso l’ago di una bilancia che finisce sempre per pendere dal lato dell’assurdo,
in un paese nel quale “la vita reale lascia sempre più spazio a quella da reality” e “gli
schermi dei televisori sono sempre più piatti perché dentro non c’è niente”. Lo show si
snoda attraverso folgoranti monologhi, stand up e rapide incursioni di personaggi dello
spettacolo e dell’informazione (parodiati dalla stessa Reggiani), nuovi “maîtres à penser”
di una società mediatica svuotata di senso e di valori… Con l’ausilio di video che la ritraggono in veste di alcuni personaggi dell’Italia di oggi, la Reggiani, schietta, divertente, ironica, pungente ma mai offensiva, spumeggiante vulcanica dissacratrice della contingenza,
fa divertire anche le sue vittime ( purché dotate di un pizzico di ironia). One-woman Show
di un’attrice che sa come far sorridere sul peggio della nostra società.
22
ra il nuovo progetto espositivo della
Fondazione Musica per Roma dedicato
all’arte del suono: One Space / One
Sound, un progetto periodico di 3/4
mostre
l’anno
per
lo
spazio
AuditoriumArte. Il suono è sempre
stato un elemento importante nel
lavoro di Massimo Bartolini, che ora
presenta la mostra “SCAT”, in omaggio
a una delle figure più geniali ed enigmatiche del secolo scorso: Glenn
Gould. Con due inedite installazioni
sonore costruite sull’idea della differita,
realizzate appositamente per il contesto dell’Auditorium, Bartolini trasforma
in maniera sorprendente gli spazi
espositivi e crea un’atmosfera di intima
suggestione, animata unicamente dalla
presenza immateriale della voce, una
voce senza corpo, che spogliata dall’ego della presenza dell’artista trova ora
il suo senso ultimo nella presenza e
nell’interpretazione dello spettatore.
M O ST R E
Dal 23 novembre
al 9 dicembre
AuditoriumArte
ingresso libero
Orari:
dal lunedì al venerdì
dalle ore 17 alle 21;
sabato e domenica
dalle ore 11 alle 21
MASSIMO BARTOLINI
La mostra di Massimo Bartolini inaugu-
One Space / One Sound
Massimo Bartolini
“SCAT”
A cura di
Anna Cestelli Guidi
SCAT
Voce di Nicholas Isherwood.
Domenica 4
Teatro Studio ore 21
EXTRA
Serce na dłoni, Il cuore in Mano, 2011
Audio file, microphone, speaker, spot-light, wall; life-size dimensions
Photo: Wojciech Olech
Courtesy Centre of contemporary art Znaki Czasu Torun Poland
Lezioni di Cucina
I frutti della terra
a cura di
Carmelo Chiaramonte
www.ninocalamuneri.net
ospite
Giovanni Bietti
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
L’autunno italiano è la stagione in cui si assiste al guizzo di frutti che
Percorsi di cucina semplice spiegata e raccontata dal cuciniere erran-
maturano qua e là con una gamma di sapori e colori infiniti. Frutti
te Carmelo che con l’ausilio di quattro fornelli, come a casa, spiega
noti e bacche, balauste e drupe dimenticate. Recuperiamo una
e racconta come preparare i vini cotti di uva da vendemmia, di fico
nuova conoscenza della campagna mediterranea. Il tempo di certi
d’india, melograno e persino carrube. Un invi-
alberi nudi è fatto di sapori curiosi, qualche volta amari, ricchi di tan-
to a riflettere su come usare meglio le mani
nini e aspri. Come si cucina una mela cotogna? E che sapore hanno
per procurarsi il piacere del buon gusto sotto
la sorba e la nespola d’inverno! Poi l’autunno porta anche il gusto di
il segno di una passeggiata e di percorsi alter-
frutti che amiamo mangiare tutti i giorni, nocciole, noci, pistacchi,
nativi di gastronomia semplice e dai costi
mandorle, cachi e pesche tardive. Anche la melanzana e il pomodo-
sopportabili. In questa lezione sarà ospite
ro sono un frutto? E qual è la loro stagione migliore?
Giovanni Bietti che racconterà segreti, sapori
Abbonamento alle cinque
lezioni: 32 euro.
I FRUTTI
e aromi di alcune delle uve da vino italiane.
Si ringraziano
Gli altri appuntamenti
Venerdì 7 dicembre 2012
Teatro Studio ore 21
Lunedì 7 gennaio 2013
Teatro Studio ore 21
Domenica 24 febbraio 2013
Teatro Studio ore 21
Lunedì 11 marzo 2013
Teatro Studio ore 21
I SEMI
IL MONDO ANIMALE
I GENERI ALIMENTARI VOLUTTUARI
L’ORTO E LE ERBE DI CAMPO
Pentole Agnelli
Peroni S.n.c.
23
EXTRA
LUNEDÌ 5 BEATLES
A HARD DAY’S NIGHT
Lunedì 5
Sala Petrassi ore 21
Mercoledì 28
Sala Petrassi ore 21
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti per ogni serata: 8 euro.
L ET T E R AT U R A
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub
MERCOLEDÌ 28 BEATLES BEATLES FOR SALE
Due dischi all'anno, quattro in due anni. Sembra impossibile a pensarci oggi, quando le rockstar producono un album solo ogni quattro anni, più o meno. E nel 1964, dopo il trionfo di A
Hard Day’s Night, arriva Beatles for sale, e l'elenco dei capolavori firmati Lennon / McCartney
si allunga ancora. Il mondo sonoro dei quattro di Liverpool viene esplorato ancora una volta
nel nuovo appuntamento di Lezioni di Rock, con un viaggio nelle ipotesi affascinanti che arrivavano dall'America, con le musiche che l'Inghilterra proponeva, con la cultura e la rivoluzione
che avanzavano a grandi passi.…
STEFANIA SANDRELLI legge
Lunedì 5
Teatro Studio ore 21
Francis Scott Fitzgerald nasce nel 1896 a St. Paul nel Minnesota e studia
Conversazioni e letture
a cura di Valerio Magrelli
scoppio del conflitto mondiale. Nel 1920 sposa Zelda Sayre: il matrimonio,
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati,Feltrinelli Carta
Più, Interclub
Martedì 6
Teatro Studio ore 21
Arturo Annecchino
“MID Piano – Concert”
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli
Carta Più, Interclub
all’Università di Princeton, che lascia nel 1917 per entrare nell’esercito allo
turbolento e segnato da crisi, alcolismo ed esaurimenti, lascerà la sua
impronta nella narrativa di Fitzgerald, contribuendo a creare il mito dello scrittore come cantore cosmopolita dell’età del jazz e dei
suoi fragilissimi equilibri. Fitzgerald inizia a scrivere nel 1920 e ottiene subito un enorme successo con Di qua dal paradiso, seguito da Belli e dannati e Racconti dell’età del jazz, mentre Il grande Gatsby (1925) lo consacrerà come un rinnovatore del linguaggio letterario e uno dei protagonisti di quella che Gertrude Stein definì la lost generation. Dagli anni ’30 intensifica i viaggi in Francia:
Parigi e la Costa Azzurra fanno da sfondo a Tenera è la notte (1934). Affetto da crescenti problemi di alcolismo, muore nel 1940.
Le sue esperienze del mondo di Hollywood sono raccontate in Gli ultimi fuochi, pubblicato postumo nel 1941.
Arturo Annecchino racconta le suggestioni di MID PIANO Concert, il progetto musicale in tre tappe che di recente ha
dato vita a MidPiano3 prodotto da Storie di Note ed
Helikonia, distribuito in cd da Egea. A precederlo nel foyer
l’entract Flowers, un’istallazione di e con Alice Sforza e le
immagini video di Serafino Murri. Il pubblico sarà condotto in sala dalle compagne di sempre di Annecchino: le valigie sonore, metafora del retaggio della memoria che arricchisce di suoni la nostra anima e costruisce il tappeto musicale del nostro presente. In scena anche i dialoghi musicali inattesi con l’armonica di Leno Landini e la voce di
Martina Sciucchino. Un nome speso da anni nella musica
per teatro, musicista richiestissimo nel cinema, con
MidPiano3 Annecchino firma un lavoro che completa e
segna il momento di transito di un tragitto musicale che
partendo dall’esperienza magica e lunare di Midnight Piano
(2007) e di Midnight Piano 2 (2009), approda a un linguaggio che combina con sapienza, solarità e introspezione. L’uscita di questo lavoro segue il successo per la colonna sonora de La bellezza del somaro di Sergio Castellitto e
24
per le musiche di Romeo e Giulietta con Scamarcio.
ANNECCHINO
Biglietti: 15 euro.
foto di Marco Rossi
Il grande Gatsby di
Francis Scott Fitzgerald
Stefania Sandrelli
legge “Il grande Gatsby”
di Francis Scott Fitzgerald
Introduzione di Benedetta Bini
M USICA
E' il 1964, sono passati solo due
anni dal primo singolo e un anno
dal primo album. Ma i Beatles
sono già i padroni del mondo, si
muovono alla conquista dell'America e sbarcano al cinema con il primo film che li vede protagonisti, A Hard Day's Night. La Beatlemania dilaga e la musica dei favolosi quattro diventa più
ricca, originale e matura. Ernesto Assante e Gino Castaldo vi porteranno nel cuore della swinging London, nel beat che si trasforma piano piano in rock, nel mondo che si sveglia nel pieno
della rivoluzione della cultura giovanile, nel nuovo appuntamento di "Lezioni di Rock".
MID Piano – Concert
Sabato 3
Sala Sinopoli ore 21
della Fisarmonica Digitale. La finale internazionale che si svolgerà a
Roma è l’ultimo dei tanti appuntamenti del concorso che ha coinvolto
EXTRA
Si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica il 6° Festival internazionale
Sesta edizione
V-Accordion Festival
ben 13 nazioni: oltre all’Italia, hanno partecipato al concorso Inghilterra,
Germania, Francia, Spagna, Polonia, Finlandia, Russia, Stati Uniti, Brasile,
V-Accordion, vuole contribuire ad espandere ulteriormente l’immagine
Il Festival Internazionale
della Fisarmonica Digitale
di questo strumento nel panorama musicale internazionale e il Festival
Organizzato dalla Roland Europe
Canada, Giappone e Cina. La Roland, con la sua fisarmonica digitale, la
è una delle iniziative promosse a questo scopo. In scena i migliori fisarmonicisti di fronte a una giuria
composta dai vincitori delle 5 passate edizioni, affiancati dai “senior” Vojin Vasovic e Viacheslav
Semenov, personaggi di spicco del mondo della fisarmonica. La serata, che sarà presentata dall’attrice
e cantante Mascia Foschi, ospiterà le creazioni laser di Ralf Schink, il cui obbiettivo è quello di fare
musica con la luce e le coreografie e performance della compagnia Little Company.
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
a partire dal 6 ottobre dalle ore 11
presso l'Infopoint dell’Auditorium
Parco della Musica
Infoline: 06/80241281
www.v-accordionfestival.com
www.roland.it
www.accordions.com - www.roland.com
Ufficio stampa:
Elisabetta Castiglioni
Tel/Fax + 39 06 3225044
Cell + 39 328 4112014
[email protected]
nella cooperazione internazionale, l’Ong
Domenica 4
Sala Petrassi ore 18
Reach Italia Onlus sta promuovendo il pro-
“Sette Note
per 1000 bambini”
getto “Mangio anch’io” per implementare
Concerto straordinario a Roma
PER
le mense scolastiche in Burkina Faso, con
Musiche di Mozart, Piazzolla,
Morricone, Bernstein, Bacalov, Kander,
Rota, Ortolano, Palumbo, Bach,
Haendel
1000
ta in cui presentare le proprie attività con
BAMBINI
il nobile obiettivo di garantire a tutti i bambini almeno un pasto caldo al giorno.
L’associazione ha in programma una seral’ausilio della bella musica. Domenica 4
novembre in sala Petrassi avrà luogo il
concerto straordinario “Sette Note per
1000 bambini” con musiche di Mozart,
Piazzolla, Morricone, Bernstein, Bacalov,
Kander, Rota, Ortolano, Palumbo, Bach,
Haendel. La musica classica e da film
accompagnerà una serata da trascorrere
insieme nel segno della solidarietà. Sarà
infatti ricordato il valore del sostegno a
distanza, strumento con cui Reach Italia
regala una prospettiva di vita diversa ai
bambini dei Paesi più poveri del mondo.
“…Spettacolo evento nell’appassionante mondo della danza gitana…”
Con la partecipazione di
Gianni Palumbo pianoforte
Francesca Aloisi pianoforte
Giorgio Paris pianoforte
Raffaele Cataldi flauto traverso
Roberto Santiano clarinetto
“Nova Chorale Eretina”, “InCanto”
diretti da
Franco Tinto e Francesco Lupi
“Florilegium Musicae”
diretta da Gianni Palumbo
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
fino a esaurimento posti disponibili a
partire dal 29 ottobre presso l’infopoint dell’Auditorium Parco della
Musica.
Info: 3496411360; [email protected],
[email protected]; www.reachitalia.it
Lunedì 19
Sala Sinopoli ore 21
DA N Z A
SETTE NOTE
Attiva dal 1988 nel sostegno a distanza e
EXTRA
Pubbliche relazioni Roland Europe:
0735 5976281 / 3488537067
Gran Gala Flamenco
“Tutta la tradizione del flamenco
in uno spettacolo unico”
Il flamenco nasce nel XVIII secolo in Andalusia
come forma di espressione artistica popolare
capace di celebrare i momenti più intensi della
vita. Nuovo spettacolo-evento nell’affascinante
mondo delle danze gitane, Gran Gala Flamenco proietta lo spettatore in un vorticoso alternarsi di ritmi e danze, atmosfere e suggestioni propri di un’arte ormai riconosciuta anche dall’UNESCO come “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Tra una bulería e un
fandango, un tango e una alegria, i sensuali bailaores e le calde voces del gruppo guidano il pubblico alla scoperta dei diversi palos
(ritmi ma anche sentimenti) nei quali si esprime la forza e la passione del popolo andaluso. In un crescendo coinvolgente di guitarras
e cajas gitane, Gran Gala Flamenco propone un viaggio emozionante nelle tradizioni del flamenco e nelle sue sfumature classiche e
austere, eleganti e sensuali, calde e aggraziate, regalando al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile.
Guitarras José Sausedo, Pau Vallet
Cajón Juan de Julia
Cantaora Fefa Gómez
Cantaores El Salao, El Duende
Bailaores Eli Ayala, Eva Santiago,
Nacho Blanco
Dirección Artística
Eli Ayala, Nacho Blanco
Concepto Y Produccion
Daniela Turco, Nevio Schiavone
Biglietti
Prezzi: 44 euro platea (40 euro ridotto), 36 euro galleria (32 euro ridotto)
Riduzioni: militari, studenti max 27
anni e under 18
Gran Gala Flamenco
è prodotto da Musica&Musica srl
e Des Eventi y Spettacoli Sl.
Infoline: 064826296
www.grangalaflamenco.com
25
M U S I C A / T E AT R O
Domenica 25
Sala Sinopoli ore 18.30
Max Giusti presenta il suo nuovo spettacolo a favore di Genitin
Onlus. Un’esplosione di ricordi, colori, immagini e suoni; un
Max Giusti
per Genitin Onlus
bilancio nella vita di un uomo alla soglia dei suoi 40 anni. Due
ore di musica e comicità durante le quali Max, insieme alla sua
band, si racconta fra riflessioni e interrogativi. Dall’infanzia al
primo amore, dalla famiglia al matrimonio, attraverso l’amicizia,
la solitudine e i social network, una giostra di ricordi durante i
quali riaffiorano i grandi temi musicali della nostra vita,
Baglioni, Battisti, i Pink Floyd e molti altri. Uno spettacolo che
MAX
Biglietti
Platea: 30 euro; galleria: 25 euro
I biglietti sono in vendita presso:
ricevitorie Lottomatica,
biglietteria dell’Auditorium,
on line su www.listicket.it
e ironia, in quella che lui considera la sfida più impegnativa
della sua carriera. Genitin Onlus - Associazione dei Genitori per
la Terapia Intensiva Neonatale, nata nel 2003, è diventata nel
tempo un riferimento per i genitori che affrontano il difficile
periodo di degenza del
Domenica 25
Teatro Studio ore 21
Concorso di Composizione
Musica e Arte VIII edizione
Piccola Orchestra ‘900
direttore Simone Veccia
Cie Twain Physical
Dance Theatre
Danzatori Annarita De Michele,
Giuseppe Claudio Insalaco, Yoris
Petrillo, Elisa Teodori, Cailla Zecca
coreografa Loredana Parrella
presenta Fabio Luzietti
Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti disponibili.
Info: 06 58209051
www.musicaearte.it
MUSICAEARTE
GIUSTI X GENITIN
info: Genitin Onlus 3471045030
www.genitin.it
M U S I C A / DA N Z A
offre nuovi personaggi e popolari cavalli di battaglia fra musica
loro bambino, nato prematuro, nelle terapie
intensive neonatali del
Centro e Sud Italia.
Si svolgerà domenica 25 novembre all’Auditorium Parco della Musica, in Teatro Studio,
la serata finale con premiazione della VIII edizione del Concorso internazionale di
Composizione Musica e Arte. L’esecuzione delle opere finaliste, per ensemble strumentale e danza, è affidata alla Cie TwainPhysical Dance Theatre con la coreografia di
Loredana Parrella e alla Piccola Orchestra ‘900 diretta da Simone Veccia. La giuria in sala
composta da Daniele Corsi (compositore) Gianpiero Nardelli (assessore alla Cultura
Comune Bracciano) Loredana Parrella (coreografa) Giorgio Scardino (compositore) e
Simone Veccia (direttore d’orchestra) decreterà l’opera vincitrice. Presenta Fabio Luzietti
di RCF. L’iniziativa è sostenuta dalla Presidenza del Consiglio Provinciale di Roma. Una
produzione Musica e Arte a.C.
Gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records
Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma.
Par tip ilo,
z Fac tor y
Pug lia Jaz
y Parti
zz Factor
Sig nor ile,
Bar dos cia
pilo, Casa
i
, Acc ard
rano, Sig
Fro m
norile, Ba
rdoscia,
e he el
Fr om th
Puglia Ja
Cas ara no,
Gatto
Roberto gelista
n
va
briele E
oni, Ga
y”
ro Lanz
d
n
“Repla
a
s
s
Ale
26
phonix
i Sousa
Ottolin
ro
u
ctor”
a
M
“Bix Fa etto
n
fa
o
c
te
o
legan
in un e conto esclusiv
e
rac
con un lini di 72 pagin
o
tt
O
ro
di Mau
ea
anilo R
oli & D
a
P
.”
o
Gin
oi che..
ome n
“Due c
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita
nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium.
www.auditorium.com/it/pmrecords
Accardi
IN
USCITA
the hee l
i Fro m
ctory
, Acc ard
Jazz Fa
Puglia , Signorile,
rano
o, Casa scia, Accardi
Partipil
Bardo
el”
the he
“From
Sig nor ile,
Bar dos cia
MAIN PARTNER
PRODOTTO DA
PROMOSSO DA
La settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma si svolgerà dal 9 al 17 novembre 2012. Per la prima volta i film in concorso,
così come quello d'apertura e di chiusura, saranno presentati in prima mondiale. II pubblico del Festival scoprirà dunque in anteprima i film più
importanti dei prossimi mesi. L'Auditorium Parco della Musica sarà anche quest’anno il cuore pulsante del Festival, il luogo dove si svolgeranno
le proiezioni e la passerella (ogni sera, le stelle del firmamento cinematografico internazionale calcheranno il tappeto rosso).
Il pubblico avrà a disposizione otto sale dentro e fuori il complesso di Renzo Piano (Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio, Salacinema LOTTO, Salacinema 2,
Auditorium MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Cinema Multisala Barberini per le repliche, Casa Alice per le proiezioni
di Alice nella città). Di fronte all’Auditorium sorgerà il Villaggio del Cinema, 6000 mq. di tensostrutture, padiglioni e stand in acciaio,
vetro e legno, tutti appositamente realizzati per i bisogni della manifestazione e dei suoi visitatori.
INFORMAZIONI UTILI
PREZZO DEI BIGLIETTI
BIGLIETTI
L’acquisto dei biglietti per la settima edizione del Festival
Internazionale del Film di Roma può essere effettuato:
•
•
•
•
presso la Biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della
Musica (Viale P. de Coubertin, 30) a partire dal 29 ottobre
e fino all’8 novembre 2012 con orario 11 - 20. Nei primi
due giorni di prevendita, per motivi di sicurezza, è prevista
la distribuzione di numeri eliminacode, a partire dalle ore 8
presso il cancello d’ingresso dell’Auditorium Parco della
Musica;
i Punti vendita autorizzati LIS (Lottomatica Italia Servizi).
L’elenco è disponibile su www.listicket.it;
la Biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento): per
chiamate nazionali 892 982, per le chiamate dall’estero
+39 -2- 60060900 (orario: dal lunedì al sabato dalle ore
10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18);
on-line attraverso i siti www.romacinemafest.org e
www.listicket.it dal 29 ottobre al giorno precedente
l’evento che si intende acquistare.
Nel periodo del Festival, la vendita dei biglietti
si effettua inoltre:
•
presso la Biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della
Musica (Viale P. de Coubertin, 30) dal 9 al 17 novembre
con orario 10 – 23.
e presso:
•
la Biglietteria Villaggio del Cinema (Viale P. de Coubertin)
dal 9 al 18 novembre con orario 10 – 23;
•
la biglietteria del Cinema Barberini (Piazza Barberini, 24)
dal 10 al 18 novembre con orario 8.30 – 23;
•
i Punti vendita autorizzati LIS - Lottomatica Italia Servizi
(elenco disponibile su www.listicket.it);
•
la Biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento): per
chiamate nazionali 892 982, per le chiamate dall’estero
+39 -2- 60060900 (orario: dal lunedì al sabato dalle ore
10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18);
•
on-line attraverso i siti www.romacinemafest.org e
www.listicket.it dal 26 ottobre al giorno precedente
l’evento che si intende acquistare.
Sala Sinopoli
Pomeridiana
Prima serata
Seconda serata
€ 20
€ 30
€ 25
Sala Petrassi
Pomeridiana
Prima serata
€ 12
€ 15
Retrospettiva
€7
€3
Teatro Studio
Teatro Studio
Salacinema LOTTO
Pomeridiana
€5
Biglietto unico
a prezzo speciale
per le due proiezioni
serali in anteprima
€ 18
Solo seconda serata € 12
Cinema Barberini
Matinée
€5
Pomeridiane e Serali € 9
Museo MAXXI
Museo MAXXI
Tutta la programmazione di Alice nella città aperta al pubblico, sia all’interno delle sale
messe a disposizione dal Festival Internazionale del Film di Roma che all’interno del
Villaggio Casa Alice sarà in vendita nelle Biglietterie dell’Auditorium e del Villaggio del
Cinema, negli stessi giorni ed orari a € 5.
Retrospettiva
€7
€3
Non sono previste riduzioni per le proiezioni con tariffa uguale e/o inferiore a € 5. Per
coloro che hanno dai 18 ai 26 anni o per chi ha più di 65 anni è previsto uno sconto del
10% sul prezzo intero del biglietto. Si ricorda che le riduzioni sono applicabili soltanto
presso le biglietterie ufficiali del Festival.
27
MAVERICK DIRECTOR AWARD
A WALTER HILL
“Faccio film su uomini duri in situazioni pericolose". Walter Hill, l’ultimo fuorilegge del cinema americano,
riceverà il Maverick Director Award, il premio destinato a segnalare i protagonisti del cinema contemporaneo “fuori dal gregge”. Hill è l’anello che salda la tradizione del cinema hollywoodiano alle sue trasformazioni post-moderne. Produttore del primo Alien e autore di film di culto come I guerrieri della notte e 48
ore, Walter Hill è riuscito nell’arco di una carriera appassionante a dare vita a una poetica inconfondibile.
Walter Hill
Cantore
del
mito
della frontiera, Walter
Bullet to the Head
Hill è l’ultimo grande
narratore classico. Tutti i grandi “duri” del cinema
americano sono passati davanti alla sua macchina
da
presa.
Da
Charles
Bronson
a
Arnold
Schwarzenegger, da Bruce Willis a Sylvester
Stallone. Hill, infatti, è anche un immenso regista
d’attori. Con Bullet to the Head, sorprendente noir
“sudista” (interpretato da un Sylvester Stallone in
stato di grazia) presentato in prima mondiale al
Festival, Walter Hill si conferma come il più innovativo custode della tradizione del cinema. “In
America dicono che sono molto “giapponese”, perché i miei film sono stilizzati. Amo Kurosawa ma
anche Ford. Posso essere stato influenzato da
Peckinpah, come Peckinpah lo è da Kurosawa e
Kurosawa da Ford e Ford da David Wark Griffith e
Griffith da Charles Dickens".
PREMIO VANITY FAIR PER L’ECCELLENZA
DEL CINEMA A RISE OF THE GUARDIANS /
LE 5 LEGGENDE
Premiando Rise of the Guardians /
Le 5 leggende, Vanity Fair e il
Festival
intendono
segnalare
l’estrema originalità di questo
nuovo film d’animazione in 3D,
straordinario viaggio sulle ali della
fantasia, ma anche la continua
capacità di rinnovamento testimoniata dalle produzioni della
DreamWorks
Animation
SKG.
Rise of the Guardians / Le 5
leggende ci tuffa in un immaginario
Rise of the Guardians (Le 5 leggende)
che parla non solo ai ragazzi ma
anche a quell’eterno fanciullo che
è in molti degli adulti. Quando il perfido Buiopesto si lancia alla conquista dei sogni dei bambini, per trasformarli definitivamente in incubi, gli unici
che potranno contrastarlo sono i cinque esseri leggendari che quei sogni hanno tenuto in vita: Babbo Natale, la Lepre Marzolina, la Fatina dei Denti,
l’Uomo della Sabbia e il piccolo Jack Frost (Zio Gelo, ancora inconsapevole dei suoi poteri). Seguiremo i cinque Guardiani nell’esplorazione di mondi
fatati e nello scontro finale con colui che minaccia gli orizzonti del sogno. Un film fortemente voluto dal più immaginifico cineasta latino, il messicano
Guillermo del Toro (ormai saldamente insediato a Hollywood), che adatta una serie di libri dello scrittore per ragazzi William Joyce.
Il regista Peter Ramsey ritirerà il premio. Alla cerimonia di premiazione e alla proiezione sarà presente anche il CEO di Dreamworks Animation, il
leggendario produttore Jeffrey Katzenberg. Assieme a Guillermo del Toro, anche alcuni degli attori che doppiano i leggendari
personaggi calcheranno il tappeto rosso. Sarà un’altra serata esplosiva da non mancare.
28
Aspettando il mare
FILM D’APERTURA
ASPETTANDO IL MARE
Una grande avventura romantica, fiaba spettacolare calata nella bellezza mozzafiato del paesaggio centroasiatico, inaugura il settimo Festival
Internazionale del Film di Roma (per la prima volta in sette anni con una prima mondiale). V ožidanii morja (Aspettando il mare) di Bakhtiar
Khudojnazarov è la nuova opera del grande regista, sceneggiatore e produttore russo di origine tagika, autore dei pluripremiati Pari e patta e
Luna Papa. Aspettando il mare è un kolossal che mescola generi e tradizioni culturali e ha visto impegnato Khudojnazarov per sei anni di preparazione e lavorazione. Tutti coloro che hanno amato Luna Papa (distribuito con successo anche in Italia) non potranno che innamorarsi di questo nuovo racconto orientale di Khudojnazarov, che vede come protagonisti il superdivo russo Egor Beroev, il regista e attore tedesco Detlev Buck
e la star cinetelevisiva (e celebre top model) Anastasia Mikulchina. Sino a ieri Emir Kusturica regnava incontrastato sulla commedia strampalata
e fiabesca dell’Est, ma d’ora in poi si dovrà fare i conti anche con la stella di Bakhtiar Khudojnazarov!
FILM DI CHIUSURA
UNA PISTOLA EN CADA MANO
Anche il film di chiusura è ovviamente una prima mondiale. Altro che maschio latino, caliente e focoso! I maschi di Una pistola in ogni mano, il
nuovo film del regista catalano Cesc Gay, autore del piccolo capolavoro Krámpack (un successo di pubblico e critica in Italia e in tutta Europa),
sono un branco in piena crisi di mezza età. Intorno a loro si muove il coro delle donne, mogli compagne amanti, che si trovano a raccogliere i
cocci di una supremazia tramontata. Girotondo schnitzleriano interpretato dai protagonisti dello star system iberico, il film vanta nomi del calibro
di Javier Cámara, Eduardo Noriega, Candela Peña, Jordi Mollà e Luis Tosar. Una commedia lunare a più voci celebra con il sorriso sulle labbra il
tramonto del maschio latino. Come dire: ciao maschio, il futuro è donna.
Una pistola en cada mano
29
James Bridge
I PREMI
E LE GIURIE
Colin Davison Great North Run Culture Locus + Archive
Sono tre le linee di concorso del Festival (Concorso Internazionale, CinemaXXI e
Prospettive Italia) e quattro le giurie (particolare attenzione verrà infatti tributata
anche ai film di debutto e alle opere seconde, che verranno giudicate da un’apposita giuria). Il principe dei nuovi registi indipendenti americani, Jeff Nichols, presie-
Jeff Nichols
derà la giuria del Concorso Internazionale. Il grande artista e cine-videasta scozzese Douglas Gordon, uno dei capofila della ricerca contemporanea dentro il continente del visivo, è il presidente della Giuria
del Concorso CinemaXXI, mentre il regista e sceneggiatore Francesco Bruni è alla testa della Giuria del Concorso Prospettive
Italia. Tutte le opere prime e seconde di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni competitive del Festival, infine, concorrono all’assegnazione del Premio Opera Prima e Seconda, assegnato da una giuria internazionale, presieduta dal celebre attore e regista Matthew Modine. Ad un film in Concorso della Selezione Ufficiale verrà assegnato il Premio del Pubblico
Douglas Gordon
BNL per il miglior film, che verrà scelto, attraverso un sistema elettronico, da tutti gli spettatori.
CONCORSO
Il volto di un'altra
Lesson of Evil
Per la settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, il neodirettore Marco Müller ha convocato a Roma una selezione di nomi comprendente il meglio del panorama cinematografico contemporaneo dei
prossimi mesi. Ce n’è per tutti i gusti. La rivelazione Valérie Donzelli, pluripremiata autrice de La guerra è dichiarata, concorre con Main dans la
main, surreale commedia musicale. Laura Chiatti splende nella commediamelodramma chirurgico Il volto di un'altra di Pappi Corsicato. Roman
Coppola, figlio del grande Francis, ci regala A Glimpse Inside the Mind of
FUORI
CONCORSO
Populaire
30
Le guetteur
Mental
Marfa Girl
Charles Swan III, commedia psichedelica interpretata da Charlie Sheen, Bill
Murray e Patricia Arquette. E poi ci sono anche: Jacques Doillon (Un enfant
de toi), Takashi Miike (Lesson of Evil), Kira Muratova (Eternal Home
Coming), Larry Clark (Marfa Girl) e i fratelli Polsky che presentano The
Motel Life, tratto dal romanzo del celebre cantautore Willy Vautlin, un film
"sulla strada" interpretato da Emile Hirsch e Stephen Dorff. Un programma accessibile e avventuroso, stimolante, zeppo di sorprese. Un programma all’insegna del cinema a tutto campo - e tutto in Prima Mondiale.
Grandissima attesa per Populaire, commedia romantica francese per la quale si
prevede un futuro di successo pari a
quello di The Artist e Quasi amici.
Atterra sul tappeto rosso del Festival
anche Le guetteur, nerissimo polar al
fulmicotone diretto da Michele Placido
in trasferta transalpina che vanta un cast
straordinario: Daniel Auteuil, Luca
Argentero e Mathieu Kassovitz. E che
dire di Mental, mix lisergico e schizzatissimo di Mary Poppins e Tutti insieme
appassionatamente che segna il ritorno
della straordinaria Toni Collette a fianco
del regista P. J. Hogan (Il matrimonio del
mio migliore amico). Non mancherà
nemmeno il tradizionale appuntamento
con i vampiri di Twilight, giunti (ci dicono) alla fine delle loro avventure horror
e sentimentali.
CINEMAXXI
Plant
Tutto parla di te
Benvenuti nel cinema del 21esimo secolo. Benvenuti nelle avventure e nelle sorprese di CinemaXXI,
luogo di incontro e contaminazione tra i linguaggi. Arti visive (anche: video arte, body art e performance), musica, danza, architettura, senza distinzione di genere e durata. Un'occasione unica per
verificare lo stato di salute di quella parte del cinema contemporaneo che sa guardare al futuro. Il
crocevia dove dialogano maestri del cinema come Peter Greenaway che presenta il suo ultimo
capolavoro interculturale Goltzius and the Pelican Company e Alina Marazzi con il teorema docudrammatico (interpretato da Charlotte Rampling) Tutto parla di te. CinemaXXI è lo spazio privilegiato per il dialogo ideale tra Paul Verhoeven (regista di blockbuster come RoboCop e Basic Instinct)
che presenta Tricked (serie tv partecipata dagli utenti in rete) e Wim Wenders, Guy Maddin e gli altri
Mundo invisivel
registi di Mundo invisivel, e con i collettivi OpenEndedGroup (All sides of the road – Plant) e
Zapruder (I topi lasciano la nave e Pletora), che rivelano le loro nuovissime e innovative sperimentazioni in 3D. CinemaXXI, cinema espanso proveniente da tutto il mondo, per un viaggio a 360 gradi
al centro e anche intorno al continente delle immagini, un viaggio nel quale vale una sola parola
d’ordine: mai un solo attimo di noia!
PROSPETTIVE
ITALIA
tari invece il ritorno di Pippo Mezzapesa con Pinuccio Lovero Yes I Can e di
alle nuove tendenze del cinema italiano. Uno spettro di proposte che fanno
Aureliano Amadei con Il leone di Orvieto. Lo straodinario ritratto di Verdone
il punto sui nuovi autori di lungometraggi di finzione, documentari e corto-
Carlo! di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti aprirà, Fuori Concorso, la sezione.
metraggi. Tra i lunghi, l'amata e premiata Susanna Nicchiarelli torna alla regia
Fra i corti, accanto alla preziosa presenza di Franco Piavoli con Frammenti,
con il fantasy politico La scoperta dell'alba, accanto agli esordi alla regia di
molte sorprese: che vanno dal cast di Il turno di notte lo fanno le stelle -
Alessandro Gassman e Carlo Lucarelli (rispettivamente con il neo-neorealista
Edoardo Ponti schiera Nastassija Kinski, Julian Sands e Erri De Luca - al diver-
Razza bastarda e il poliziesco in costume L'isola dell'angelo caduto) e film
tente e romanissimo Il cinema lo faccio io di Alessandro Valori (già autore del
sorprendenti come il jacklondoniano Waves di Corrado Sassi. Nei documen-
notevole Radio West).
Daniele Cruciani
Ricca e variegata la selezione di Prospettive Italia, linea di concorso dedicata
La scoperta dell’alba
L’isola dell’angelo caduto
Carlo!
31
INCUNABOLI
DALLE TECHE RAI
Il Festival Internazionale del Film di Roma rende
omaggio allo scrigno di tesori - talvolta dimenticati ma sempre perfettamente conservati - che
rappresentano, per la memoria del cinema a
Roma e in Italia, le Teche Rai. La storia della
Capitale e del cinema romano, dagli anni del
Dopoguerra in poi, è raccontata dai grandi protagonisti oppure vista attraverso i loro occhi:
RETROSPETTIVA CINEMA ESPANSO
1962-1984
Nascita della Repubblica - Il 2 giugno di Vittorio
De Sica; Il cinema della realtà di Gianni Amico;
Bella di notte (Galleria Borghese) di Luciano
Emmer; Michelangelo Antonioni - Storia di un
La retrospettiva Cinema espanso (1962-1984), realizzata per il Festival dal Centro
autore di Gianfranco Mingozzi; Roberto Ros-
Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale, analizza e approfondisce i legami tra cine-
sellini - Appunti biografici di Giulio Macchi;
ma e arti visive negli anni Sessanta e Settanta, quando anche nel cinema italiano emergono
Storia di Cinecittà di Maurizio Ponzi; Un autar-
una serie di opere astratte e visuali che contribuiscono a ridefinire gli spazi e i modi della visio-
chico a palazzo di Nanni Moretti.
ne. Senza più regole e imposizioni, vincoli temporali e produttivi, nasce un cinema libero e vita-
Dopo una prima presentazione al Teatro Studio,
le, sintonizzato sui furori creativi dell’epoca, dal teatro all’arte, dalla musica alla danza, dalla per-
questi programmi saranno presentati, assieme
fomance all’animazione, in una molteplicità di sguardi che si specchiano e di linguaggi che si
ad un’altra selezione di opere “riscoperte”, nello
inseguono. È questo il clima in cui nascono i giochi artistici di Giosetta Fioroni, i montaggi pop
spazio RAI MOVIE presso l’Auditorium: una
di Tinto Brass e Kim Arcalli, gli assemblaggi di Fiorella Mariani, le immagini rimosse di Claudio
saletta aperta al pubblico, a ingresso gratuito e
Caligari, le provocazioni di Pino Zac. E non sarà dunque un caso scoprire un cameo di Andy
a orario continuato.
Warhol in un film strapop e stracult di Giuseppe Patroni Griffi e Elizabeth Taylor.
FULL METAL JACKET DIARY REDUX
MOSTRA FOTOGRAFICA
DI MATTHEW MODINE
LE FOTOGRAFIE
DI FRANCESCO
ESCALAR
Il 2012 è il 25° anniversa-
Nel Foyer Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica
rio del capolavoro di
viene presentata la mostra fotografica “Soul of stars”
Stanley Kubrick Full Metal
di Francesco Escalar, organizzata con il sostegno di
Jacket, a cui il Festival
Canon. L’artista scopre da ragazzo la passione per la
Internazionale del Film di
fotografia cominciando il suo percorso di ricerca, sti-
Roma rende omaggio,
molato dall’arte e dalla percezione del bello assoluto.
con una mostra fotografi-
L’ispirazione pittorica è evidente soprattutto nella ricer-
ca. Solares Fondazione
ca della luce, peculiarità dell'artista, che colpisce da
delle Arti ha infatti selezio-
subito l'attenzione dell’osservatore. Attraverso la
nato 100 foto scattate da Matthew Modine durante i due anni di lavorazione del film, restau-
mostra, Francesco Escalar ha voluto ringraziare gli arti-
rate per l’occasione. Molte di esse verranno esposte nel Foyer Sinopoli dell’Auditorium Parco
sti che ha avuto il piacere e l'onore di ritrarre nel suo
della Musica, in prima mondiale, corredate da un diario dell’artista con le note sul film e sulla
percorso di ricerca, provando a rendere visibile la loro
sua vita in quel periodo. Matthew Modine sarà presente al Festival come Presidente della
anima e l’unicità di ogni incontro.
Giuria del Concorso Opera Prima e Seconda.
32
This
e
h
t
t
a
h
t
mon
M
R
U
E
I
B
R
M
O
E
T
V
I
O
D
N
AU
9 - 17 FILM FESTIVAL Rome’s very own film festival turns seven this year, with a week of glamorous events for cinema lovers. Since its birth, the festival has brought international premieres and world-class actors and directors like
Martin Scorsese, Robert De Niro, Al Pacino and Meryl Street to its glitzy Auditorium location. Renzo Piano’s innovative
complex will be the backdrop of 60 world premieres, a wealth of documentaries and short films and many conferences, all focusing on the new trends in international cinema. If you are traveling with the family, don’t miss the section dedicated to the festival younger audience. Check out the Cinema Village, a complex of more than 6000 square meters, consisting of marquees, pavilions and stands of steel, glass and wood specially made for the event and its
visitors. All films are screened in original version with subtitles.
16 /18 GLENN GOULD Like Caravaggio, Beethoven or the Beatles, Glenn Gould is one of those very few geniuses to have lived on this planet of whom one could say that after them, something had been changed forever. Such
a responsibility always comes with a relatively high price. In the case of Glenn Gould, the Canadian pianist of myth
and cult who would have turned 80 this year, his genius and his intemperance led him to flee his audience and abandon concert halls forever at a mere 32 years of age, to shut himself up in recording studios and pursue in solitude
his dream of painstaking beauty and perfection. He died too young, exactly thirty years ago, leaving us a huge testament of recordings that form a great, unique lesson in music and artistic ethics. Given the concurrence of the anniversaries of his birth and death, the Accademia di Santa Cecilia will celebrate this extremely multi-faceted artist – an antiacademic musician and an experimenter – with a series of concerts and a master class conducted by Alexander
Lonquich, along with a multimedia exhibition of photographs and films, in-depth meetings, guided listenings, screenings of documentaries, a round table and theatrical installations, scheduled at both the Auditorium and MAXXI.
17 / 19 / 20 SCHUMANN FEST PAPPANO ARGERICH Sir Tony Pappano and Martha Argerich appearing together in the name of Robert Schumann is an evening likely to endure in the Accademia di Santa Cecilia annals as one
of those magical events of which those attending will be proud to say “I was there”. In addition to Nachtlied (Night
Song) for chorus and orchestra, the program includes two other especially fiery and passionate works. The first is the
Concerto for Piano and Orchestra, one of the most beloved and often performed in the repertoire – which
Schumann composed in one of the rare quiet moments in his tormented life as an impassioned love song for his
wife, Clara – and in which for the first time a dialogue between piano and orchestra is played out through innovative
sound experiments. The other is Symphony No. 2, which unlike the composer’s other three is much less ‘scenic’ and
descriptive and aimed more at expressing a deep feeling of exaltation. The work’s third movement, Adagio espressivo¸ beloved by Leonard Bernstein, has a poignant, almost Wagnerian flavor, and should be listened to hand-in-hand
with the person closest to your heart… For the Family Concert on Sunday, 18 October, Pappano will perform – at a
very reduced price – Schumann’s Symphony No. 2
25 IRENE GRANDI AND STEFANO BOLLANI This month as part of the Auditorium’s annual Jazz Festival, the legendary Italian jazz pianist Stefano Bollani will share the stage with the captivating voice of Irene Grandi. After playing together in the early 90s in Florence in the group La Forma, they’ve brought their talents together more than once over
the last twenty years, collaborating on various projects, finally deciding to reunite once more to perform as a duo. The
choice of repertoire was inspired by the amazing journey that has accompanied this great friendship, with sounds
from Brazil as well as Europe, the past and the present, performing a wide range of music, from jazz standards to contemporary compositions. Expect a fascinating fusion between the cool jazz Stefano Bollani and the warm rock of Irene
Grandi.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
33
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
DICEMBRE 2012
NOVEMBRE 2012
SERVIZI
L’Auditorium è aperto tutti i giorni
dalle 11 alle 18; domenica e
festivi dalle 10 alle 18.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia e accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Stato Italiano
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
I CIGNI DI SIBELIUS
Sinfonia n. 5
SAKARI
ORAMO
direttore
sabato 1, lunedì 3, martedì 4
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
THE KING’S SINGERS
O magnum mysterium
Polifonie dal ‘500 ad oggi
venerdì 7
PRIVATI
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
BEETHOVEN
SINFONIA IX “CORALE”
LORINdirettore
MAAZEL
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
venerdì 21, sabato 22
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo
chiude a inizio evento.
Acquisti telefonici:
Call Centre LisTicket
Tel. 892.982 (serv. a pag.)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18
(esclusi i festivi)
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
Tel. 06.06.08
Ricevitorie Lottomatica
abilitate al servizio di
biglietteria LisTicket
www.listicket.it
acquisto con carta di credito
VICTORIA CHAPLIN
JEAN-BAPTISTE THIERRÉE
Le cirque invisible
11 - 23 dicembre
ROMA GOSPEL FESTIVAL
20 - 31 dicembre
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
CLAUDIO BAGLIONI
Dieci dita
26 - 30 dicembre
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
[email protected]
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
S O C I
F O N D AT O R I
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 18. Chiuso il mercoledì. Info
e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
SPONSOR ISTITUZIONALI
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì ore 9 - 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
Per Piacere
Nell’emporio dell’Auditorium è
possibile trovare gioielli, cravatte,
quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un
luogo di qualità dove ogni
oggetto è esclusivo.
Orario: dalle 11 fino a tarda
sera. Tel. 06 80690384
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Andrea Figus
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea Sironi
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Emanuela Floridia
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
M EDIA
CANALE 68 DEL DIGITALE TERRESTRE