SABATO 17, LUNEDÌ 19. MARTEDÌ 20 MERCOLEDÌ 21 AKADEMIE FÜR ALTE MUSIK BERLIN ANTONIO PAPPANO MARTHA ARGERICH RENÉ JACOBS SCHUMANN FEST Dan Weiner. Per gentile concessione Sony Classical/Sony Music Entertainment Italy Spa CONCERTI/MOSTRE/CONFERENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E DOMENICA 25 IRENE GRANDI STEFANO BOLLANI NOVEMBRE 2012 AUDITORIUM MOZART IL FLAUTO MAGICO NOVEMBRE 2012 Musica per Roma FONDAZIONE Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Consiglio di amministrazione Michele dall’Ongaro Vicepresidente Presidente Aurelio Regina Amministratore delegato Carlo Fuortes Antonio Pappano Direttore Musicale Consiglieri Consiglio di amministrazione Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Presidente Bruno Cagli Luigi Abete Franco Bernabè Consiglieri Bruno Cagli Innocenzo Cipolletta Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Aurelio De Laurentiis Luigi Abete Adriano De Micheli Paolo Buzzetti Guido Fabiani Giovanni Carli Ballola Andrea Guerra Fulvio Conti Gianni Letta Giuseppe Dalla Torre Giovanni Malagò Claudio Desderi Mario Marazziti Vittorio Di Paola Paola Santarelli Gabriele Galateri Renato Viola Gianni Letta Irma Ravinale Collegio dei revisori dei conti Presidente Pietro Pennacchi Valter Pastena Leonardo Quagliata Collegio dei revisori dei conti Presidente Giovanni Sapia Andrea Pirrottina Antonio Simeoni GIOVEDÌ 1 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Evgeny Kissin, pianoforte Haydn, Sonata n. 59 Beethoven, Sonata n. 32 op.111 Schubert, Quattro Improvvisi Liszt, Rapsodia Ungherese n. 12 pag 4 SABATO 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pablo Heras-Casado, direttore Patricia Kopatchinskaja, violino Beethoven, Egmont: Ouverture Prokofiev, Concerto per violino n. 2 Strauss, Vita d'Eroe pag 5 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Sesta edizione V-Accordion Festival Il Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale pag 25 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival – Visual Jazz Francesco Bearzatti Tinissima Quartet “Monk’n’roll” omaggio a Thelonious Monk pag 12 MUSICA Teatro Studio ore 21 La Voce Management del Dolore Post-Operatorio pag 20 DOMENICA 4 CARTA DI CREDITO UFFICIALE Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica R 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Family Concert JuniOrchestra e Coro di Voci Bianche dell'Accademia di Santa Cecilia Ciro Visco, direttore Anna Maria Berlingerio, soprano Katia Castelli, contralto Pergolesi, Stabat Mater pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Tutti a Santa Cecilia “La Torta in cielo” Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari pag 4 EXTRA Sala Petrassi ore18 “Sette Note per 1000 bambini” concerto straordinario a Roma musiche di Mozart, Piazzolla, Morricone, Bernstein, Bacalov, Kander, Rota, Ortolano, Palumbo, Bach, Haendel pag 25 EXTRA Teatro Studio ore 21 Lezioni di cucina Carmelo Chiaramonte “I frutti della terra” pag 23 LUNEDÌ 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia “La Torta in cielo” Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Spirito Classico Aperitivo musicale “Ludwig van Beethoven” pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pablo Heras-Casado, direttore Patricia Kopatchinskaja, violino Beethoven, Egmont: Ouverture Prokofiev, Concerto per violino n. 2 Strauss, Vita d'Eroe pag 5 EXTRA Sala Petrassi ore 21 Lezioni di Rock “A Hard Day’s Night” pag 24 L ET T E R AT U R A Spazio Risonanze ore 21 Anteprima Libri Come Serge Latouche pag 19 L ET T E R AT U R A Teatro Studio ore 21 Vi Racconto un Romanzo Istruzioni per il romanzo USA Stefania Sandrelli legge “Il Grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald introduce Benedetta Bini pag 24 MARTEDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia “La Torta in cielo” Adattamento in forma di melologo della favola di Gianni Rodari pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pablo Heras-Casado, direttore Patricia Kopatchinskaja, violino Beethoven, Egmont: Ouverture Prokofiev, Concerto per violino n. 2 Strauss, Vita d'Eroe pag 5 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 I segreti della musica “Claude Debussy” di e con Corrado Augias e Giuseppe Fausto Modugno pag 22 MUSICA Teatro Studio ore 21 Arturo Annecchino “MID PIANO - Concert” pag 24 SABATO 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Marina Rebeka, soprano Sara Mingardo, mezzosoprano Francesco Meli, tenore Alex Esposito, basso Rossini, Petite Messe Solennelle pag 6 DOMENICA 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia “La Petite Messe: e se fosse grande?” Bruno Cagli - In memoria di Giandomenico Magrone ingresso libero ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Solisti dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Martha Argerich, pianoforte Eduardo Hubert, pianoforte Ravel, Ma mere l'Oye Saint-Saens, Il carnevale degli animali Schumann, Quintetto con pianoforte op.44 pag 7 Il calendario potrebbe subire delle variazioni LUNEDÌ 12 LUNEDÌ 19 VENERDÌ 23 MERCOLEDÌ 28 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Marina Rebeka, soprano Sara Mingardo, mezzosoprano Francesco Meli, tenore Alex Esposito, basso Rossini, Petite Messe Solennelle pag 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Martha Argerich, pianoforte Schumann, Nachtlied op.108 Schumann, Concerto per pianoforte Schumann, Sinfonia n. 2 pag 8 EXTRA Sala Petrassi ore 21 Lezioni di Rock “Beatles for Sale” pag 24 MARTEDÌ 13 DA N Z A Sala Sinopoli ore 21 Gran Gala Flamenco pag 25 MUSICA ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Sinopoli ore 21 Contemporanea Philip Glass “At 75” PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ciro Visco, maestro del Coro Tonino Battista, direttore pag 17 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Marina Rebeka, soprano Sara Mingardo, mezzosoprano Francesco Meli, tenore Alex Esposito, basso Rossini, Petite Messe Solennelle pag 6 MERCOLEDÌ 14 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Un saluto musicale per genitori e bambini da 0 a 8 mesi pag 11 VENERDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Glenn Gould – L’Estetica dell’assenza Alexander Lonquich, pianoforte Strauss, Capriccio Bach, Variazioni Goldberg pag 9 SABATO 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Martha Argerich, pianoforte Schumann, Nachtlied op.108 Schumann, Concerto per pianoforte Schumann, Sinfonia n. 2 pag 8 DOMENICA 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Schumann, Sinfonia n. 2 pag 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia "Il Flauto Magico di Mozart come parabola umana" Giorgio Pestelli - ingresso libero ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Glenn Gould – L’Estetica dell’assenza Alexander Lonquich, pianoforte Cristina Barbuti, pianoforte Wagner, I Maestri Cantori di Norimberga: Preludio Beethoven, Grande Fuga op. 133 Mozart, Fuga per due pianoforti K 426 Ravel, La Valse pag 9 MARTEDÌ 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Martha Argerich, pianoforte Schumann, Nachtlied op.108 Schumann, Concerto per pianoforte Schumann, Sinfonia n. 2 pag 8 MUSICA Teatro Studio ore 21 Têtes de Bois “Mai di moda – Since 1992” pag 20 MERCOLEDÌ 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Akademie für Alte Musik Berlin RIAS Kammerchor Berlin René Jacobs, direttore Mozart, Il Flauto Magico pag 10 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Radiodervish “Dal Pesce alla Luna” pag 16 MUSICA Teatro Studio ore 21 Med Free Orkestra pag 20 GIOVEDÌ 29 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Francesca Reggiani “Spunti di vista” pag 22 MUSICA Studio 2 ore 21 Roma Jazz Festival – Visual Jazz New European Jazz Insearch “Art Alarm” Prima italiana pag 13 MUSICA Sala Petrassi ore 21 La Voce Simona Molinari “Sola Me Ne Vò In Tour” pag 18 SABATO 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Tutti a Santa Cecilia Signore e Signori ecco a voi: le Voci Bianche Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria e Secondaria pag 11 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 La Voce Nina Zilli pag 18 MUSICA Teatro Studio ore 21 Roma Jazz Festival – Visual Jazz New European Jazz Arve Henriksen, tromba Jan Bang, live sampling Duo pag 13 DOMENICA 25 GIOVEDÌ 22 T E AT R O Sala Sinopoli ore 18.30 Max Giusti per Genitin Onlus pag 26 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 La Voce Malika Ayane “Ricreazione Tour” pag 15 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Roma Jazz Festival - Visual Jazz Irene Grandi Stefano Bollani pag 14 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 La Voce Rachelle Ferrell pag 16 MUSICA Teatro Studio ore 21 Concorso di Composizione Musica e Arte, VIII edizione pag 26 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 21 Le parole sono un mare Tra Cinquecento e Settecento, storie e musiche nella Roma del ghetto pag 11 LUNEDÌ 26 MUSICA Studio 2 ore 21 Roma Jazz Festival – Visual Jazz New European Jazz Actuum “Brutal music for nice people” Prima italiana pag 13 MUSICA Teatro Studio ore 21 Bungaro “Il Valore del Momento” pag 21 VENERDÌ 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Europa Galante Fabio Biondi, direttore Geminiani Concerto grosso op.3 n.3 Concerto "La Follia" La foresta incantata (progetto multimediale - film d'animazione) pag 11 MUSICA Teatro Studio ore 21 La Voce Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio “Caro(so)Nando” Swing-ammore e tradizione pag 21 MARTEDÌ 27 MUSICA Teatro Studio ore 21 Patrizia Cirulli “Qualcosa che vale” Le canzoni di Battisti - Velezia pag 21 DOMENICA 4 E 25 Parco Pensile dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A E V G E N Y KISSIN R E C I T A L © Felix Broede I N Giovedì 1 novembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Da anni siamo abituati a non considerarlo più un fanciullo prodigio, ma un interprete della statura e della maturità di un adulto leone della tastiera, eppure Evgeny Kissin conserverà sempre quell’aria da fanciullo stralunato, che pare non voglia far altro che suonare, suonare e suonare, come un bambino Evgeny Kissin pianoforte che non vorrebbe mai smettere di giocare. Intatte, e anzi più affinate, sono le sue istrioniche doti di virtuoso, ma è anche capace di lasciarci senza fiato con esecuzioni di intensa e rara profondità. Il program- Haydn Sonata n. 59 Beethoven Sonata n. 32 op. 111 Schubert Quattro improvvisi (op. 90 n. 3 e n. 4; op. 142 n. 1 e n. 3) Liszt Rapsodia Ungherese n. 12 ma del suo recital, nella Stagione dell’Accademia di Santa Cecilia, pare stilato appositamente per mostrarci tutte, ma proprio tutte le sue qualità: c’è l’ultimo Haydn della Sonata n. 59, olimpico, cristallino in superficie, ma denso del peso secolare della classicità; l’estremo Beethoven, siderale e metafisico della Sonata Op. 111; il dolce e crudele Schubert degli Improvvisi Op. 90 e 142, capace, nel darti una carezza, di spingerti sull’orlo degli abissi dell’anima; infine il funambolico Liszt della Rapsodia Ungherese n. 12, seguito senza dubbio da uno scroscio generoso e inarrestabile di bis. Kissin a Roma è fortunatamente un evento tutt’altro che raro. Ma ogni volta sembra meglio della precedente. SPETTACOLO PER BAMBINI partner unico LA TORTA IN CIELO Domenica 4 ore 18 lunedì 5 ore 10.30 martedì 6 ore 10.30, Sala Santa Cecilia La Torta in Cielo di Ennio Speranza ispirato all’omonimo testo di Gianni Rodari 4 musiche di Luigi Marinaro regia di Stefano Cioffi con Galatea Ranzi Luigi Marinaro direttore Edoardo Giachino marimba e vibrafono Gabriele Coen sax Le Percussioni della JuniOrchestra di Santa Cecilia e i Percussionisti Abusivi accompagnati dai giovani percussionisti delle Scuole Medie a indirizzo musicale PERGOLESI STABAT MATER Galatea Ranzi racconta la storia di una famosa torta. Un giorno di tanti anni fa il quartiere romano del Trullo viene messo in subbuglio dalla presenza di un enorme, misterioso oggetto circolare che si staglia nel cielo. A prima vista sembrerebbe un’enorme torta variopinta. Gli adulti pensano a un’invasione di extraterrestri. Paolo e Rita però, figli del vigile del quartiere, non sono dello stesso avviso e per vederci chiaro si gettano a capofitto in un’avventura dal dolce finale. Tratto liberamente da una celebre storia di Gianni Rodari, il testo di Ennio Speranza è avvolto dalla musica di Luigi Marinaro. I Percussionisti si affiancano al sassofono di Gabriele Coen per una vivida e scoppiettante interpretazione di una delle storie più incantevoli di Rodari. Domenica 4 ore 11 introduzione ore 12 concerto Sala Santa Cecilia JuniOrchestra e Coro di Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia Ciro Visco direttore Anna Maria Berlingerio soprano Katia Castelli contralto Pergolesi Stabat Mater Ricordando che i Family Concert sono concerti pensati per tutta la famiglia, non più lunghi di un’ora e a prezzi decisamente popolari, segnaliamo il primo dei due appuntamenti del mese di novembre insieme alla JuniOrchestra e al Coro di Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia diretti da Ciro Visco, impegnati nell’esecuzione di un piccolo grande miracolo della storia della musica: il toccante Stabat Mater commissionato a Giovanni Battista Pergolesi nel 1735, poche settimane prima della morte prematura del compositore di Jesi, scomparso a soli 26 anni d’età. Due eroi, uno realmente esistito e uno immaginario, sono i protagonisti – insieme ad un’autentica eroina contemporanea, la violinista Patricia Kopatchinskaja, impegnata come solista nel fulgido Concerto n. 2 per violino e orchestra di Sergej Prokofiev – del concerto diretto dal giovane direttore spagnolo Pablo HerasCasado. Il primo è l’olandese Egmont, che morì Sabato 3 ore 18 lunedì 5 ore 21 martedì 6 ore 19.30 lo, immortalato da Goethe in un dramma per il quale Beethoven compose delle celebri musiche di scena, dove spicca una tra le sue più EROE PABLO HERAS-CASADO Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Pablo Heras-Casado direttore Patricia Kopatchinskaja violino PABLO HERAS-CASADO Nato a Granada nel 1977, ha iniziato a masticare musica fin dall’età di 7 anni. Allievo di Christopher Hogwood, si è inizialmente specializzato in musica antica e barocca, con l’impegno di rivalutare tanta dimenticata musica spagnola di quel periodo. Dal 2000 la sua carriera di direttore d’orchestra ha nel tentativo di arginare la repressione spagnola nel suo paese nella seconda metà del XVI seco- A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A VITA DA Beethoven Egmont, ouverture Prokofiev Concerto per violino n. 2 R. Strauss Vita d’eroe spiccato il volo, culminando con il massimo premio al Concorso di Lucerna nel 2007 e con il debutto, nel 2008, alla Carnegie Hall di New York, dove la prestigiosa Orchestra of St. Luke’s lo ha ingaggiato nel 2011, e fino a tutto il 2015, come suo direttore principale. celebri e trascinanti Ouverture. L’altro, inventato dalla rutilante fantasia sonora di Richard Strauss, è una sorta di autoritratto fra il serioso e l’autoironico con il quale il 34enne autore di Così parlò Zarathustra concluse il ciclo dei suoi poemi sinfonici prima di intraprendere una lumi- La violinista scalza E va bene, suona scalza. Ma non è certo questo il motivo per cui la giovane violinista moldava si è imposta come ambasciatrice della musica del passato e del presente nei mag- nosa carriera di compositore per il teatro lirico: giori teatri e insieme alle più impor- un’orchestra di proporzioni sterminate, che nella tanti orchestre del mondo. La sua violentissima scena di battaglia esibisce una dirompente personalità ha sedotto decine di autori contemporanei che quantità inaudita di assordanti percussioni, hanno creato appositamente per lei dipinge i critici bacchettoni come i nemici dell’e- brani per metterne in risalto lo roe, il quale dopo aver trovato conforto nella Giovanni Francesco Pressenda del passione amorosa si ritira in romitaggio e serenamente si spegne non senza aver ricordato con nostalgia tutte le sue audaci imprese. straordinario talento. Suona un 1834, dal suono ricco e molto simile alla viola, che aggiunge un tocco di sontuosa eleganza ad ogni sua esecuzione. 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A PAPPANOROSSINI PETITE MESSE SOLENNELLE Dopo il Guillaume Tell e lo Stabat Mater, eseguiti con successo trionfale sia qui a Roma che ai Proms di Londra, e immortalati in due magnifiche incisioni discografiche per la EMI, Sir Antonio Pappano è ormai accreditato come uno dei massimi interpreti rossiniani di sempre. Eccolo finalmente alle prese con uno degli assoluti capolavori di Rossini. La Petite Messe Solennelle venne composta nella seconda parte dell’attività compositiva del pesarese: a soli 37 anni Rossini smise infatti di comporre per il teatro e, in terra di Francia, si dedicò prevalentemente alla musica sacra e da camera fino alla morte, avve- Sabato 10 ore 18 lunedì 12 ore 21 martedì 13 ore 19.30 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Marina Rebeka soprano Sara Mingardo mezzosoprano Francesco Meli tenore Alex Esposito basso nuta nel 1868 all’età di 76 anni. In pieno romanticismo (siamo nel 1863), Rossini sovverte l’estetica del tempo e anticipa, nello stile e nell’organico (dodici cantanti, due pianoforti e un armonium), la musica dell’avvenire. Può considerarsi il testamento spirituale del Cigno di Pesaro. La sua prima esecuzione ebbe luogo nel 1864 in forma privata alla presenza di Meyerbeer, Auber e Thomas. “L’ultimo peccato della mia vecchiaia” la definì il suo autore in calce alla partitura, dove rivolgendosi direttamente al Buon Dio, ne scrisse come di una “musica benedetta” grazie alla quale riteneva di poter meritare il Paradiso. 6 Pappano eseguirà la seconda versione per soli, coro e orchestra. Rossini Petite Messe Solennelle A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A MARTHA ARGERICH RACCONTA Da Esopo a Fedro, da La Fontaine a Disney e alla Pixar, gli animali hanno popolato favole, fiabe, e poi libri, e poi film, con lo scopo di educare gli umani a comportarsi meglio e con maggiore saggezza. Se poi alla suggestione antropomorfa si abbina quella, potentissima, della musica, la magia riesce ancora meglio. Ed ecco che dal cappello nero del suo pianoforte Martha Argerich, suprema prestigiatrice di suoni e colori, farà saltar fuori leoni, galline, tartarughe, canguri, elefanti, uccelli e altri animali, tutti protagonisti delle fiabe di Perrault messe in musica da Maurice Ravel nella sua suite per due pianoforti Ma Mère l’Oye (“Mamma Oca racconta”…) e da Camille Saint- Domenica 11 Sala Santa Cecilia ore 18 Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Martha Argerich pianoforte Eduardo Hubert pianoforte Ravel Ma Mère l’Oye Saint-Saëns Il carnevale degli animali Schumann Quintetto con pianoforte op. 44 Saëns nella celeberrima parata zoologica del suo Carnevale degli Animali, dove tra un cigno che muore (il brano più famoso ed eseguito) e i pesci dell’acquario (scelti come sigla musicale del Festival di Cannes) spuntano addirittura delle stranissime e buffe creature: i Pianisti… Alla serata partecipano il pianista Eduardo Hubert e i Solisti dell’Accademia di Santa Cecilia, coinvolti insieme alla divina Martha nella meravigliosa fiaba adulta del Quintetto op. 44 per pianoforte e archi di Robert Schumann. 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A ANTONIO PAPPANO MARTHA ARGERICH Schumann Fest Sabato 17 ore 18 lunedì 19 ore 21 martedì 20 ore 19.30 Sir Tony Pappano e Martha Argerich insieme nel nome di Robert Schumann rischia di restare nella storia dei Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia come uno di quegli eventi magici ai quali chi vi parteciperà sarà fiero di poter dire “io Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Martha Argerich pianoforte Schumann Nachtlied op. 108 Concerto per pianoforte op. 54 Sinfonia n. 2 c’ero”. Il programma prevede, insieme al Nachtlied (Canto notturno) per coro e orchestra, due brani tutti fuoco e passione, come il Concerto per pianoforte e orchestra, tra i più amati ed eseguiti, composto da Schumann in uno dei rari momenti sereni della sua vita tormentata come un infervorato canto d’amore per la sua sposa Clara, in cui per la prima volta tra pianoforte e orchestra si sviluppa un dialogo giocato su innovative sperimentazioni sonore, e la Sinfonia n. 2, a differenza delle altre tre Sinfonie schumanniane molto meno paesaggistica e descrittiva e più tesa ad esprimere un intimo senso di esaltazione sentimentale: il suo terzo movimento, Adagio espressivo, amatissimo da Leonard Bernstein, ha uno Domenica 18 ore 11 introduzione, ore 12 concerto Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore 8 Schumann Sinfonia n. 2 struggente sapore quasi wagneriano, e andrebbe ascoltato mano nella mano con chi ci fa battere il cuore… Nel Family Concert di domenica 18, Pappano eseguirà, a un prezzo ridottissimo, la Sinfonia n. 2 di Schumann. SPONSOR UFFICIALE A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Come Caravaggio, Beethoven o i Beatles, Glenn Gould è uno di quei pochi, pochissimi geni vissuti su questo pianeta dei quali possa dirsi che dopo di loro qualcosa è cambiato per sempre. E una simile responsabilità comporta sempre un prezzo, più o meno alto. Nel caso di Glenn Gould, pianista canadese tra il mito e il “cult” che avrebbe compiuto quest’anno 80 anni, il suo genio e la sua sregolatezza lo hanno condotto a sottrarsi al suo pubblico e abbandonare per sempre le sale dei concerti a soli 32 anni per rinchiudersi negli studi d’incisione e perseguire in solitudine il proprio rigoroso sogno di Venerdì 16 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Domenica 18 Sala Santa Cecilia ore 18 grande e irripetibile lezione di musica e di etica artistica. Nella coincidenza Alexander Lonquich pianoforte Alexander Lonquich pianoforte dei due anniversari della nascita e della morte, l’Accademia di Santa Cecilia Strauss Capriccio Cristina Barbuti pianoforte intende celebrare un artista così poliedrico, un musicista antiaccademico e Bach Variazioni Goldberg bellezza e di perfezione. Morì troppo giovane, esattamente trent’anni fa, lasciandoci un vasto testamento di incisioni discografiche che sono una sperimentatore, con una serie di concerti e una masterclass affidati ad Wagner I Maestri Cantori di Norimberga: Preludio Alexander Lonquich, una mostra multimediale fotografica e audiovisiva, Beethoven Grande Fuga op. 133 incontri di approfondimento, ascolti guidati, proiezioni di documentari, una Mozart Adagio e Fuga per due pianoforti K 546 tavola rotonda e installazioni teatrali. Ravel La Valse PROGRAMMA MANIFESTAZIONI If an artist wants to use his mind for creative work, cutting oneself off from society is a necessary thing” (Glenn Gould) MOSTRA MUSA Museo degli Strumenti Musicali 16 novembre – 2 dicembre Ingresso libero – tutti i giorni 11-18 e fino all’inizio dei concerti Mostra multimediale, fotografica e audio-video sui momenti significativi della sua vita e della sua attività artistica, nonché sulle sue idee ed elaborazioni del linguaggio per immagini. CONCERTI DOVE “Who doesn’t want to play?” 4 concerti di Alexander Lonquich Auditorium Parco della Musica Carnet 4 concerti: da 40 a 64 euro Auditorium Parco della Musica Viale Pietro De Coubertin MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo Via Guido Reni 4A Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C via Paolo Albera 50 16 novembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Alexander Lonquich Strauss, Capriccio (trascrizione di Alexander Lonquich del sestetto da Capriccio di Richard Strauss) Bach, Variazioni Goldberg ISTITUZIONI Accademia Nazionale Santa Cecilia Università degli Studi di Roma La Sapienza Istituto Quasar – Design University Roma MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C Associazione “Orma Fluens” Fondazione Musica per Roma 18 novembre Sala Santa Cecilia ore 18 Alexander Lonquich e Cristina Barbuti “La Grande Fuga” Wagner, Preludio dei Maestri Cantori di Norimberga Mozart, Adagio e Fuga K 546 Beethoven, Grande Fuga op. 133 Ravel, La Valse 2 dicembre Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione; ore 12 concerto Alexander Lonquich Solisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wagner, Idillio di Sigfrido Bach, Concerto in mi maggiore Gould, Sonata per Fagotto e Pianoforte Bach, Concerto in re minore 2 dicembre, Sala Santa Cecilia ore 18 Alexander Lonquich Solisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Gould, Quartetto Op.1 Schumann, Quartetto Op. 47 INCONTRI DI APPROFONDIMENTO Auditorium Parco della Musica Spazio Risonanze ore 18 - Ingresso libero 21 novembre Michele dall’Ongaro e Antonio Rostagno Variazioni Goldberg ovvero Gould alla radio e in televisione. 22 novembre Alexander Lonquich e Carlo Boccadoro Prima e dopo Gould. L’autorappresentazione gouldiana. 26 novembre Giancarlo Simonacci e Renato Bossa Gould e Schönberg. 27 novembre Tavola rotonda “Il prisma Gould” Cristina Barbuti, Sandro Cappelletto, Michele Cavallo, Fabrizio De Rossi Re, Giovanni Giuriati, Ghyslaine Guertin, Alexander Lonquich. Moderatore: Antonio Rostagno ASCOLTI Auditorium Parco della Musica 29 novembre Spazio Risonanze ore 18 Ingresso libero "Gouldberg” Invito all’ascolto a cura di Claudio Strinati SEMINARIO-MASTERCLASS Centro diurno di Villa Lais 19 - 20 novembre a partire dalle ore 10 Seminario-Masterclass pianistico di Alexander Lonquich Rilettura critica di alcuni capisaldi del repertorio gouldiano Info e prenotazioni: [email protected] PERFORMANCE/SPETTACOLO DAL VIVO MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo 16 novembre ore 17.30 22 novembre e 2 dicembre ore 16 “L'Arte della Fuga”. Performance del laboratorio teatrale condotto dall'Associazione “Orma Fluens” presso il Centro diurno di Villa Lais - ASL Roma C, in collaborazione con il Dipartimento educazione del MAXXI MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, B.A.S.E. 24 novembre Sala Graziella Lonardi Buontempo ore 17 Ingresso libero Glenn Gould: Cities. Proiezione del cortometraggio, inedito in Italia, dedicato all’architettura della città di Toronto; la proiezione è introdotta dall’architetto Lorenzo Pignatti Morano Di Custoza P A R T N E R 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A M O Z A R T IL FLAUTO MAGICO Mercoledì 21 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Akademie für Alte Musik Berlin Quando due anni fa uscì l’incisione discografica de Il Flauto Magico di Mozart diretto da René Jacobs alla guida dell’Akademie für Alte Musik e del RIAS Kammerchor di Berlino, fu un evento paragonabile all’esplosione di un bengala che nella notte arriva a rischiarare paesaggi e visioni insospettate. Accantonando RIAS Kammerchor Berlin ogni lettura filosofica e “alata” della fiaba, Jacobs ha tentato, e sono in parecchi a pensare che ci sia riusci- René Jacobs direttore to alla perfezione, di ricostruire l’esatta atmosfera della prima viennese del Singspiel il 30 settembre 1791 al Theater auf der Wieden, tutt’altro che un serioso teatro lirico, ma anzi assai più simile all’avanspettacolo Lydia Teuscher Pamina Topi Lehtipuu Tamino Burcu Uyar Regina della notte Marcos Fink Sarastro Sunhae Im Papagena Daniel Schmutzhardt Papageno popolare del nostro dopoguerra. Con gli stessi complessi strumentali e corali, e più o meno con la stessa compagnia vocale, ecco arrivare sul palco della Sala Santa Cecilia René Jacobs in persona per ricreare lo stesso miracolo teatrale e musicale, frutto di una meticolosa ricostruzione filologica della prassi esecutiva dell’epoca, senza tuttavia mai perdere di vista la natura squisitamente popolare dello spettacolo di Schikaneder, librettista della sublime partitura. Mozart Il Flauto Magico in forma di concerto Con il patrocinio e il contributo di 10 partner unico Venerdì 30 Sala Sinopoli ore 20.30 La Selva di Saron del Canto XIII della Gerusalemme Europa Galante ficio di Ismeno, è teatro di alcuni episodi chiave del Fabio Biondi direttore poema di Torquato Tasso, e nel 1754 l’architetto regi- liberata, popolata di demoni e streghe grazie al male- sta Giovanni Niccolò Servandoni (proprio colui che Geminiani Concerto grosso op. 3 n. 3 Concerto “La Follia” trascrizione della Sonata op. 5 n. 12 di Corelli La Foresta incantata dalla Gerusalemme Liberata di Tasso con proiezione film di animazione A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A LA FORESTA INCANTATA curò la spettacolare festa londinese per la celebrazione della pace di Aquisgrana nell’occasione della quale fu eseguita per la prima volta la Musica per i Reali Fuochi d’Artificio di Händel) decise di rappresentarla con gli artifici che l’illuminotecnica, i macchinari scenici e pittorici e gli effetti prospettici del tempo consentivano. Una originalissima forma di pantomima in cui la musica di Francesco Geminiani sosteneva le azioni coreografiche e descriveva gli affetti narrati nei versi del Tasso. Oggi, David Livermore ha adottato un procedimento simile per illustrare gli scontri tra Aladino e Goffredo, le gesta di Rinaldo, le trasformazioni di Armida sul fondale di questa storia fatta di magia, di eserciti e di natura meravigliosa deturpata, in un tempo in cui tutto questo è miticamente e fantasmaticamente attuale. Si vedranno danzare immagini, illustrazioni, disegni, invenzioni grafiche nel lungometraggio animato di Marco Fantozzi sulle musiche di Geminiani eseguite dalla splendida Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Ascoltare e vedere per credere. SPETTACOLO / PRIMA ASSOLUTA Giovedì 22 Teatro Studio ore 21 LE PAROLE SONO UN MARE Tra Cinquecento e Settecento, storie e musiche nella Roma del ghetto di Ennio Speranza regia di Stefano Cioffi con Galatea Ranzi musiche di Salomone Rossi, G. B. Buonamente, A. Corelli e della tradizione ebraica romana con improvvisazioni di Gabriele Coen sax e clarinetti Trio Helianthus Laura Pontecorvo traversiere di Assisi Olivia Centurioni violino barocco Evangelina Mascardi tiorba, liuto e chitarra barocca PER SAPERNE DI PIÙ “Terenzio uscì di casa di nascosto, senza il permesso, appena giunta la sera. La luce era quella debole dell’ultimo raggio di sole che a stento filtrava tra le case fatiscenti. Aveva litigato con suo padre e quando litigava con suo padre, il che accadeva di frequente, aveva l’impressione di litigare con Dio...” Terenzio, Anna, un anonimo falegname e altre figure ancora fanno rivivere attraverso una serie di storie minime la vita quotidiana di affanno e disincanto nel ghetto di Roma tra Cinquecento e Settecento. Le loro voci si fondono alle musiche del trio Helianthus che incontrano le improvvisazioni al sassofono di Gabriele Coen, per una miscela acuminata e originale di parole e suoni. Mercoledì 14 Sala Santa Cecilia ore 10.30 Benvenuti! Spettacolo. Età consigliata: 0 - 8 mesi accompagnati da un adulto In collaborazione con AIGAM (Associazione Italiana Gordon per l'Apprendimento Musicale). A cura di Andrea Apostoli Con la Partecipazione di Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del Gordon Ensemble I bambini e i loro genitori vivranno un momento di immersione nel suono e nella musica. I genitori verranno guidati a partecipare con accompagnamenti vocali e ritmici durante l'esecuzione di brani di repertorio classico, popolare e canti composti secondo i principi della Music Learning Theory di E. E. Gordon. Il tutto in un'atmosfera di divertita e distesa partecipazione. N.B. Genitori e bambini verranno accolti sulle poltroncine della sala Santa Cecilia. Vi preghiamo quindi di non portare bambini più grandi di 8 mesi che non starebbero volentieri in braccio per tutta la durata del concerto. SPIRITO CLASSICO Lunedì 5 novembre Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Van Beethoven Un piacevole incontro musicale con Giovanni Bietti per approfondire i concerti della stagione dedicati a Beethoven, accompagnato da un aperitivo a base di Birra Menabrea. ingresso 10 euro BIELLA BIELLA Venerdì 16 Sala Santa Cecilia ore 9.15 introduzione all’ascolto, ore 10 inizio prova (Riservato alle scuole) Mettiamoci alla prova Ascoltiamo una prova seduti in mezzo all’Orchestra Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Schumann, Nachtlied op. 108 Schumann, Sinfonia n. 2 Venerdì 30 Teatro Studio ore 10 e 11.30 Signore e Signori ecco a voi le Voci Bianche Tutti insieme in Coro Laboratorio. Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30) A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Con la partecipazione del Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sabato 17 Sala Santa Cecilia ore 9.15 introduzione all’ascolto, ore 10.30 inizio prova (Riservato alle scuole) Prova d’Ascolto Le prove generali dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Martha Argerich, pianoforte Schumann, Nachtlied op. 108 Schumann, Concerto per pianoforte Schumann, Sinfonia n. 2 Spettacolo-laboratorio interattivo interpretato dal Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. I giovani cantori, guidati dal Direttore e da un presentatore, condurranno i ragazzi nel mondo del canto corale, mostrando il loro particolare timbro e il loro repertorio. Il pubblico non si limiterà ad ascoltare, ma parteciperà attivamente all’esecuzione di alcuni brani. Un’occasione meravigliosa per vivere un po’ nel mondo del Coro, una delle più belle forme di espressione musicale collettiva. 11 M USICA FINO AL 25 NOVEMBRE 2012 Non è un caso che il debutto del jazz sul grande schermo, sia una pietra miliare della cinematografia. Sono sorprendenti le analogie che legano la storia della musica jazz e del cinema: sono ambedue arti collettive, hanno conciliato la cultura con l'animo popolare, lʼavanguardia artistica con i media, sono due grandi fenomeni che hanno influenzato tutto il XX secolo. Il rapporto tra jazz e tecnologia e arti visuali risale allʼinizio del secolo precedente; il primo film sonoro, i primi dischi in vinile, lo stretto interscambio con lʼarte contemporanea, e ora con le nuove tecnologie e sistemi di diffusione globale, questa interrelazione prende una nuova forza propulsiva. Il Roma Jazz Festival, una delle più importanti manifestazioni internazionali, ogni anno sceglie un tema come filo conduttore dellʼintera manife- stazione, pur con lʼinserimento di grandi eventi che possano dare lustro e risonanza allʼintera rassegna. La scelta del tema “Visual Jazz“, nasce dalla sensibilità di cogliere la tendenza e lʼevoluzione della musica jazz sia a livello internazionale che nazionale. Oggi con la grande diffusione dei nuovi media, da internet ai social networks allʼuso di mezzi di riproduzione e rielaborazione di suoni ed immagini, si è generata una nuova creatività alla quale il jazz non poteva certo sottrarsi. Il Roma Jazz Festival con un progetto articolato e interdisciplinare, intende valorizzare tutte quelle espressioni artistiche nate dal rapporto tra arte visuale e jazz: film, documentari, fiction, cartoons, video clip, colonne sonore live, creazioni computerizzate, saranno presenti sotto il titolo “Visual Jazz”. FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET Sabato 3 novembre Sala Petrassi ore 21 Bearzatti è, senza dubbio, uno dei nomi di punta del jazz italiano. Dopo i progetti “Tina Modotti” e “Suite per Malcolm X” (Parco della Musica Records) accolti con successo dalla critica e dal pubblico in Italia e all’estero, il sassofonista Francesco Bearzatti con il suo quartetto celebra Thelonious Monk in modo originale. Tutta l'energia e la potenza dei più famosi pezzi del rock (Led Zeppelin, Pink Floyd, Lou Reed, Michael Jackson) si intersecano con i temi più famosi del compositore scomparso 30 anni fa, personaggio fra i più straordinari che il jazz abbia conosciuto. Negli ultimi anni infatti Monk è stato oggetto di un’attenta rivalutazione da parte della critica, che lo ha trattato a lungo come un compositore leggero e superato, mentre in realtà la nuova scena basata sull’improvvisazione lo eleggeva idealmente a proprio modello. Francesco Bearzatti, vincitore del titolo di miglior nuovo talento nella classifica di Musica Jazz (2003), ha stretto una grande amicizia con Aldo Romano e ha partecipato alle registrazioni di Because of Bechet. In quell’occasione ha incontrato Emmanuel Bex, virtuoso suonatore di organo e i tre hanno dato vita al Bizart Trio. Insieme a Gianluca Petrella ha registrato “Indigo 4” per la Blue Note ed è stato tra i protagonisti del quintetto di Stefano Battaglia. Tra i progetti a suo nome: “Stolen Days” e un lavoro in solitario su Duke Ellington. Ad accompagnarlo in questa nuova avventura, i migliori talenti del jazz italiano e il fidatissimo Antonio Vanni già regista del video “Malcolm X”. M E D I A PA RT N E R 12 Francesco Bearzatti Tinissima Quartet “Monk’n’roll” omaggio a Thelonious Monk Francesco Bearzatti sassofoni, clarinetto, xaphoon, electronics Giovanni Falzone tromba, human effects Danilo Gallo contrabbasso, basso elettrico Zeno De Rossi batteria e percussioni Antonio Vanni live video Progetto video a cura di Francesco Chiacchio, Valentino Griscioli e Antonio Vanni Con il contributo di Kamran Thaerimoghaddam e Nicholas Myers Fotografie di Roberto Polillo Biglietti: 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub M USICA ACTUUM Non hanno paura di esprimere il loro ambizioso “manifesto”, rompendo tutte le regole e creando il caos. Le loro canzoni sono audaci ed energiche ma sempre eleganti. La loro musica va per “sottrazione” e il loro sound è un’ideale colonna sonora per questi tempi di incertezza. I loro temi si ispirano alle composizioni di Charles Mingus e George Russell. Nel 2010 hanno vinto l’European Keep an Eye Jazz Award come migliore band e migliore composizione. Giovedì 22 novembre Studio 2 ore 21 NEW EUROPEAN JAZZ Actuum “Brutal music for nice people” Prima italiana Benjamin Dousteyssier sassofoni Ronan Courty contrabbasso Louis Laurain tromba Julien Loutelier batteria e percussioni ACTUUM è supportata da Jazz Migration Edizione 2012 (AFIJMA) Biglietti: 10 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub INSEARCH Usano descrivere se stessi come musicisti che suonano jazz e alternative post rock. In effetti la loro musica va dal jazz elettrico di Miles Davis, al post-rock del gruppo islandese Sigur Rós, cercando di sfuggire alle banali generalizzazioni. Nelle loro composizioni creano un vigoroso e colorato spazio musicale in cui le barriere stilistiche e le caratteristiche del suono perdono la loro funzione e l’ispirazione diventa l’anello di congiunzione tra l’idea e l’epressione. Venerdì 23 novembre Studio 2 ore 21 Concerto promosso dall’Ambasciata di Lituania in collaborazione con IMF Foundation NEW EUROPEAN JAZZ InSearch “Art Alarm” Prima italiana Juozas Martinkenas chitarra Nojus Jurkus sassofoni Paulius Adomenas basso Mantas Augustaitis batteria Biglietti: 10 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub ARVE HENRIKSEN JAN BANG DUO “Ho ascoltato molto Don Cherry e Miles Davis, ma Nils-Petter e Jon Hassell sono coloro a cui mi sono ispirato maggiormente: un giorno Nils mi fece ascoltare lo shakuhachy giapponese e lì capii che quella era la strada che stavo cercando con la mia tromba. Credo che la mia musica sia contemporanea, fatta di paesaggi sonori e musiche per film”. Da anni alla ribalta della scena norvegese, si è sempre contraddistinto per l’origi- Sabato 24 novembre Teatro Studio ore 21 Concerto promosso dall’Ambasciata di Norvegia in collaborazione con IMF Foundation e Fondazione Musica per Roma NEW EUROPEAN JAZZ Arve Henriksen / Jan Bang Duo Arve Henriksen tromba Jan Bang live sampling nale timbro della sua tromba e per un uso della voce sorprendente. Legato alla natura in modo molto forte è spesso artefice di vere e proprie esperienze in contesti naturali di grande impatto. Biglietti: 12 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub 13 IRENE GRANDI STEFANO BOLLANI Due grandi artisti, due grandi amici. Lei è una stella del pop italiano che da quasi vent’anni alterna dischi propri a preziose collaborazioni con illustri colleghi italiani e internazionali, da Vasco Rossi a Luciano Pavarotti, da Patti Smith a Youssou N'Dour; lui è un musicista iper- Domenica 25 novembre Sala Santa Cecilia ore 21 Irene Grandi Stefano Bollani bolico, scattante ma profondo, goliardico ma rigoroso, che sa divertire come il più consumato degli attori teatrali ed emozionare come il più splendente dei pianisti. Dopo aver suonato insieme nei primi anni ’90 a Firenze nel gruppo La Forma, in questi venti anni hanno sempre trovato il modo di collaborare, ospitarsi, invitarsi nei loro vari progetti, come in “Abbassa la tua radio”, opera di Stefano sulla canzone degli anni '30 e '40 con vari musicisti jazz e cantanti pop, o in “È solo un sogno”, singolo di Irene. Avventuratisi in sala d'incisione dove hanno preparato un disco con un pugno di canzoni per giocare, divertirsi e narrare storie, finalmente hanno deciso di condividere nuovamente un palco ed esibirsi in duo con un progetto di solo piano e voce. La scelta del repertorio è nata dall’immaginazione di un viaggio che racconta questa grande amicizia: i suoni del Brasile, l’Europa, il passato, il presente, spaziando da standard ad autori contemporanei. Una raffinata fusione fra il jazz di Stefano Bollani e la voce calda e rock di Irene Grandi. 14 Irene Grandi voce Stefano Bollani pianoforte Biglietti: da 25 a 35 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub M USICA Flavio e Frank MALIKA AYANE R i c r e a z i o n e Malika Ayane torna all’Auditorium per presentare il suo terzo album, “Ricreazione”, entrato direttamente al 2° posto nella classifica dei dischi più venduti nella settimana della sua uscita, trainato dal successo del singolo “Tre cose”, il brano più trasmesso dalle radio nazionali. Alla sua prima prova da produttrice artistica, la cantante milanese si è fatta affiancare nella registrazione da un parterre di musicisti di prim’ordine come Paolo Conte, Pacifico, Tricarico, Boosta, The Niro, Paolo Buonvino e molti altri. A impreziosire questo lavoro, inoltre, un brano inedito di Sergio Endrigo (parte musicale). Conosciuta e apprezzata per la sua voce calda, Malika presenterà al pubblico romano il suo nuovo progetto discografico con uno sguardo al repertorio che l’ha resa celebre. Giovedì 22 Sala Santa Cecilia ore 21 Malika Ayane “Ricreazione Tour” Biglietti: da 25 a 35 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub 15 ha dato vita nel tempo a una specie di colto cantautorato mediterraneo. Un progetto musicale che, con il passare degli anni, diventa sempre più attuale, così come essi stessi amano dire: «Oggi più che mai ci sembra che il nostro modo di fare musica possa essere un punto di riferimento per quello che dovrebbe essere il presente e il futuro della nostra società, ovvero la disponibilità a creare spazi di dialogo autentico tra diverse culture». Con il tour “Dal Pesce alla Luna” i Radiodervish festeggiano i loro 15 anni di attività fatta di nove album più i due usciti come “Al Darawish” che vengono raccontati in uno spettacolo che si dipana lungo tutti i brani della compilation omonima. Sul palcoscenico, dove convivono l'anima acustica e quella più pop della band, trovano spazio anche alcuni inediti in un irresistibile crescendo emotivo. Lo strano titolo nasce da un'immagine usata spesso nei racconti Sufi per indicare la totalità dell'universo: se vai dal pesce fino alla luna incontri tutto ciò che può essere conosciuto. Le canzoni coprono tre lustri di Mercoledì 21 Sala Petrassi ore 21 Radiodervish “Dal Pesce alla Luna” Nabil voce e buzuki Michele Lobaccaro chitarra, basso, voce Alessandro Pipino tastiere, fisarmonica, voce Riccardo Laganà percussioni Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub musica e sono la descrizione di un affascinante viaggio che invita l'ascoltatore a continua- Rachelle Ferrell Biglietti: da 25 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub © Marina Antonioli re il percorso conservando il sapore dell'incontro. Giovedì 22 Sala Sinopoli ore 21 16 Dal Pesce alla Luna RACHELLE FERRELL RADIODERVISH esperimenti di world music nel nostro paese, che M USICA M USICA Quello dei Radiodervish è stato uno dei primi Rachelle Ferrell è uno dei migliori talenti del pop e del jazz contemporaneo. Cantante e autrice, ha lasciato il segno come vocalist jazz e come artista polivalente, in grado di padroneggiare diversi stili musicali, dall’urban al pop, dal gospel alla musica classica al jazz. Incomincia a cantare a 6 anni e, dopo studi classici di violino e di pianoforte, comincia a testare le sue capacità di autrice. Già a 13 anni si esibisce come violinista, pianista e cantante. Frequenta il Berklee College of Music a Boston studiando arrangiamento e composizione e, per un breve periodo, insegna musica con Dizzy Gillespie per la New Jersey State Council of the Arts. Negli anni ’80 e ’90 collabora con artisti come Dizzy Gillespie, Quincy Jones, George Benson e George Duke. Il suo debutto “First Instrument” viene pubblicato nel 1990 solo in Giappone, con un cast stellare di strumentisti tra cui Tyrone Brown, Eddie Green e Duog Nally. Dopo il suo album pop/urban uscito con la Capitol Records nel 1992, nel 1995 la Blue Note/Capitol pubblica il suo debutto giapponese per il mercato americano facendo conoscere il suo talento al pubblico internazionale. Un caso decisamente affascinante dunque: un’artista con due etichette, la Capitol Records per i suoi lavori pop/urban e la Blue Note Records per il suo repertorio jazz. Si ringrazia M USICA In collaborazione con In coproduzione con PHILIP GLASS AT 75 Venerdì 23 Sala Sinopoli ore 21 Philip Glass At 75 Una coproduzione Fondazione Musica per Roma e Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con RomaEuropa Festival PROGRAMMA Igor Stravinsky Quattro canzoni contadine Arvo Pärt De Profundis Igor Stravinsky Concertino per 12 strumenti Igor Stravinsky Ave Maria Arvo Pärt Pari intervallo Igor Stravinsky Padre nostro Philip Glass Knee Plays #1 (Einstein On The Beach) Philip Glass / Godfrey Reggio Evidence Philip Glass A Gentleman’s Honor (The Photographer) Philip Glass Freezing (Songs From Liquid Days) Philip Glass Knee Plays #5 (Einstein On The Beach) Philip Glass Escape from India, Kundun INTERPRETI Philip Glass compie 75 anni. L’Auditorium Parco della Musica al completo non poteva rendergli omaggio in modo migliore. Una serata straordinaria con una selezione tra le opere più significative e spesso raramente ascoltate in Italia. Tra le novità “Evidence”, un cortometraggio di Godfrey PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble ca sulla comunicazione di Benetton Group. Un progetto che indaga sul Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Maestro del Coro Ciro Visco delicato rapporto tra i bambini e la televisione. In programma le musiche Direttore Tonino Battista Reggio, con musiche di Philip Glass, prodotto da Fabrica, il centro di ricer- di scena del film di Martin Scorsese “Kundun”, adattate in esclusiva da Glass per il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble. E ancora si potranno ascoltare la canzone su testo di Suzanne Vega “Freezing”, tratta da uno dei cavalli di battaglia del compositore americano "Songs From Liquid Days” e brani tratti da due opere altrettanto famose quali “The Photographer” e il capolavoro “Einstein on the Beach”. Il concerto apre con le musiche di due compositori d'eccellenza, Igor Stravinsky e Arvo Pärt, due autori che rappresentano per l'artista americano il punto di partenza e il punto di arrivo della sua poetica. VIDEO EVIDENCE di Godfrey Reggio – 1995 Prodotto da Fabrica Musiche di Philip Glass Direttore della fotografia Graham Berry Si ringrazia Fabrica per la concessione del video Evidence Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub 17 M USICA Un anno intenso il 2012 per Nina Zilli. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con “Per sempre”, il brano tratto dall’album “L’amore è femmina”, il programma tv con Giorgio Panariello, l’Eurofestival, primavera ed estate sempre in tour, da novembre torna nei teatri con il suo show per incantare il pubblico con la sua voce profonda e la sua presenza scenica inconfondibile. Pop e soul suonati da una band di musicisti sopraffini. Nina, eclettica e intensa, canterà le canzoni dell’”Amore è Femmina” ma in scaletta non mancheranno i suoi successi come “50 mila”, il brano scelto da Ozpetek per il film “Mine vaganti” e cover della black music. Sabato 24 Sala Sinopoli ore 21 Nina Zilli Riccardo Gibertini tromba Gianluca Pelosi basso Antonio Vezzano chitarra Marco Zaghi sax Nicola Roccamo batteria Angelo Cattoni tastiere Biglietti: da 25 a 30 euro. M USICA Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub Giovedì 29 Sala Petrassi ore 21 Simona Molinari “Sola Me Ne Vò In Tour” Fabio Colella batteria Fabrizio Pierleoni contrabbasso Nicola Valente chitarra Frank Armocida percussioni Marco Russo pianoforte Nicola Tariello tromba Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub NINA ZILLI SIMONA MOLINARI Fa tappa all’Auditorium Parco della Musica il nuovo tour di Simona Molinari “Sola me ne vò in tour”, uno spettacolo che vedrà come protagonista assoluta la musica, in tutte le sue forme, stili, sfumature. In programma tutti i suoi brani più conosciuti come “Egocentrica”, “Amore a Prima Vista” e gli ultimi successi radiofonici “Forse” e “In Cerca Di Te”, estratti dall’ultimo album “Tua”. Dopo due tournée in terra asiatica concluse con un sold-out al Blue Note di Tokyo, uno dei più importanti jazz club del mondo, oggi Simona Molinari porta in scena tutto ciò che della musica la affascina, accompagnata da un quintetto di ottimi musicisti: “La Mosca Jazz Band”, provenienti da background musicali diversi, che mettono insieme i loro talenti creando un sound ricco di contaminazioni. Attraverso la musica ci racconterà i suoi viaggi in Asia e in America, il suo amore per il teatro e la sua passione incondizionata per l’Italia, alla quale renderà omaggio con alcuni brani del nostro repertorio. Il tutto condito da una scenografia e un’atmosfera vagamente burlesque che uniscono sonorità del passato con quel sound elettronico di ultima generazione. Uno spettacolo da sentire, ascoltare, ballare ma soprattutto da condividere in una serata speciale. 18 ANTEPRIMA LIBRI COME Incontro con Serge Latouche Biglietti: 2 euro L ET T E R AT U R A LUNEDÌ 5 NOVEMBRE SPAZIO RISONANZE ORE 21 QUARTA EDIZIONE DAL 14 AL 17 MARZO 2013 SERGE LATOUCHE Fra i percorsi della quarta edizione di Libri come (14 - 17 marzo 2013) uno spazio rilevante sarà riservato all’analisi dell’identità europea e della crisi che da ormai un paio d’anni la attraversano. Una crisi che non è soltanto economica ma prima di tutto politica e culturale. Per questo motivo abbiamo invitato, per la prima delle nostre anteprime, Serge Latouche, uno dei più letti, amati e discussi studiosi contemporanei, teorico e divulgatore di quella ”filosofia della decrescita” che è pensata come alternativa allo sviluppo senza limiti, risposta alla tirannia del Pil e alla febbre da spread. “Colonizzata dalla logica finanziaria – scrive Latouche nel suo recente saggio Limite – l’economia è come un gigante senza equilibrio che sta in piedi solo grazie al fatto che corre senza mai fermarsi, travolgendo tutto al suo passaggio”. A marzo la riflessione sulle fragilità dell’Europa (vincitrice del Premio Nobel per la Pace), che per Libri come passa per un racconto delle singole identità nazio- nali, vedrà un confronto fra intellettuali e scrittori di Grecia e Germania, in questi mesi raccontati come i due opposti poli dell’idea d’Europa. Ma del futuro di questa idea grandiosa, di un’Europa unita e solidale, parleranno tutti gli autori italiani e stranieri che porteranno nella Festa del libro e della lettura il loro contributo di idee e proposte. 19 M USICA MANAGEMENT DEL DOLORE POST OPERATORIO A seguito di un incidente d’auto quattro ragazzi fanno i conti con il dolore post-operatorio sviluppando la loro filosofia: l’unica alternativa al dolore è il piacere e si promettono di lottare contro tutti coloro che per il proprio tornaconto hanno reso questa nostra vita un insopportabile tormento. La loro rabbia e la loro ironia verbale e sonora li inseriscono di diritto tra i migliori gruppi indipendenti del momento. Sono NON violenti (ma a vederli sul palco non si direbbe) e innamorati della vita; quindi non sopportano le gabbie, le manette e i confini. Non vi lasceranno scelte: o siete con loro, oppure contro di loro! Luca Romagnoli (voce), Marco Di Nardo (chitarra), Andrea Paone (basso) e Nicola Ceroli (batteria) si definiscono Poeti Provinciali. La loro strategia, pensata all’ombra delle montagne abruzzesi, si propone – tra un’osteria e un palcoscenico – di martellare il cervello di tutti gli abitanti dello stivale, mettendo in scena un vero e proprio teatro vivido e spietato, in cui è la vita stessa a farla da protagonista, con tutte le sue contraddizioni e situazioni grottesche. Sabato 3 Teatro Studio ore 21 Management del dolore post operatorio Biglietti: 15 euro. Martedì 20 Teatro Studio ore 21 Têtes de Bois “Mai di moda - Since 1992” foto di F. Mirabile M USICA Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub S I O B E D S TÊTE M USICA 1992 e c n i S da Mai di mo Venerdì 23 Teatro Studio ore 21 Med Free Orkestra Martina Pelosi voce Jaime Eduardo Seves Balmaceba voce e chitarra classica Lavinia Mancusi violino e voce Pejman Tadayon tar/sitar/’oud/voce Ismaila Mbaje percussione africana Gabriele Gagliarini percussione araba/Sud America Ihor Svustun trombone Giancarlo Romani e Francesco Fiore trombe Dario Volante sax soprano Roberta Togni sax tenore Javier Camarda sax contralto Paolo Montin clarinetto/direttore Ivano Sferrazza basso elettrico Luca Pichi batteria Roberto Nicoletti chitarra Yiannis Vassilakos bouzouki Biglietti: 15 euro. 20 Ne hanno fatta di strada, nel vero senso della parola. In bici, col loro vecchio ma sempre funzionante camioncino, portando la loro musica e il loro impegno civile in ogni angolo d’Italia, suonando in tutti i luoghi possibili e immaginabili; dalle vasche delle Otarie del Bioparco di Roma (allora si chiamava ancora Zoo), ai tapis roulant di Berlino, gli svincoli delle statali e i caselli autostradali, davanti ai cancelli delle fabbriche, in cima ai monti e in fondo alle valli. “Mai di moda” celebra tutto questo. Vent’anni durante i quali i Têtes de Bois hanno suonato, viaggiato, sognato, costruito, ricordato. “Mai di moda” è un doppio CD in cui sono raccolti i brani più significativi della vita del gruppo; occasione tanto più ghiotta in quanto la maggior parte della produzione discografica della band non è più disponibile in commercio. Un percorso come sempre trasversale, che dribblando l’ortodossia dell’ordine cronologico sceglie una narrazione che naviga tra gli orizzonti esplorati dalla band nel corso degli anni. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub MED FREE ORKESTRA La Med Free Orkestra è un ensemble multietnico composto da 17 musicisti provenienti da varie aree del sud del mondo, Senegal, Grecia, Ucraina, Perù, Cile, Argentina, Iran e Sud Italia. La formazione pone Roma e l’Italia al centro del Mediterraneo in una contaminazione di suoni e sapori scaturita dall’incontro delle tante culture che compongono questa singolare esperienza umana e musicale. La collaborazione attiva con “Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” caratterizza da sempre il percorso musicale della Med Free Orkestra ponendo al centro della propria attività l’impegno contro tutte le mafie e per il ripristino della legalità. Inoltre la collaborazione con artisti di fama nazionale e internazionale, da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) a Baba Sissoko, da PaolaTurci a Franky HI NGR, da Stefano Di Battista a Emanuele Dabbono, dai No Braino ad Alessandro Haber, da Mbarka Ben Taleb a Ninni Bruschetta, contribuisce a rafforzare l’idea di coniugare musica e impegno sociale, interculturalità e integrazione. La MedFreeOrkestra propone una insolita versione di pop-rock-balcanico-mediterraneo orientale dando spazio alla musica mediterranea, dalla musica balcanica, klezmer, africana, iraniana, persiana, turca, greca, reggae e più in generale alla world music.· della tradizione popolare), dalla Casciaforte a Guaglione passando per La barca tornò sola per arrivare sopra i tetti di Napoli con Lazzarella e ‘A sonnabula tirando poi ‘O suspiro. Un’ora e più di musica per giocare con la Fabrizio Mannino fisarmonica, clarinetto, pianoforte canzonetta che già a quel tempo sapeva di jazz-swing e tarantella. A questo Pierluigi Pensabene sax soprano repertorio si aggiunge quello ormai quasi ventennale dei Tamburi del Vesuvio Francesco Dimotta sax contralto tra canti antichi e nuove contaminazioni. Nando Citarella sarà accompagnato Antonio Di Padova sax baritono Alessandro Patti basso elettrico / contrabbasso Gabriella Aiello voce naturale (mezzo soprano) castagnette da musicisti d’eccezione che da anni amano giocare con la melodia mescolata al sound della Napoli anni ‘40-‘50 e con le invenzioni e i divertissement che il grande Carosone inserì tra classico e tradizione. Davide Eusebi percussioni / effetti&autro Marco Scalpellino/Anaconda tecnici del suono Un disco e un grande evento per celebrare il trentennale di “E già” di Lucio Battisti, unico album della sua discografia che vede lui stesso e la sua compagna Grazia Letizia Veronese (in arte Velezia), firmare musiche e testi, ponendosi come spartiacque perfetto tra Mogol e Panella. Sarà la splendida voce di Patrizia Cirulli, cantautrice milanese, a rivisitare in chiave semi-acustica le 12 canzoni che compongono l’album. Intorno a lei si sono riuniti 14 grandi artisti-chitarristi (Fausto Mesolella, Mario Venuti, Pacifico, Fabrizio Consoli, Paolo Bonfanti, Carlo Marrale / Simone Chivilò, Giorgio Mastrocola, Giuseppe Scarpato, Carlo De Bei, Andrea Zuppini / Massimo Germini, Walter Lupi e Luigi Schiavone) per un disco che spiazzerà pubblico e addetti ai lavori e dal risultato finale straordinario, diametralmente opposto all’originale così carico di tastiere, sintetizzatori e campionatori. Nella serata-evento dell’Auditorium verrà riproposto il disco con alcuni degli artisti coinvolti nel progetto. “Qualcosa che vale” non è un classico tributo a Battisti, ma piuttosto un tentativo, riuscito, di entrare nelle atmosfere che generano quei testi, colorandoli di suoni avvolgenti e intensità emotiva… presentano “CARO(SO)NANDO” “swing-ammore e tradizione Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub TAMBURI DEL VESUVIO Martedì 27 Teatro Studio ore 21 “Qualcosa che vale” Le canzoni di Battisti-Velezia Patrizia Cirulli & Band Biglietti: 15 euro. PATRIZIA CIRULLI Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub “Qualcosa che vale” Le canzoni di Battisti - Velezia Il Valore del Momento BUNGARO Bungaro è uno degli autori più ricercati dell’attuale panorama musicale italiano. Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Giusy Ferreri, Marco Mengoni, Massimo Ranieri, Gianni Morandi sono solo alcuni degli artisti che hanno interpretato le sue canzoni. All’Auditorium Parco della Musica presenta il suo ultimo album “Il Valore del Momento”, che contiene otto brani scritti per alcune tra le più belle voci femminili della scena italiana più quattro brani inediti. Il titolo dell’album ha un duplice significato. Il primo fa riferimento al denominatore comune delle liriche delle canzoni: sono tutti “momenti” che simboleggiano pezzi di vita, apparentemente fuggevoli ma al tempo stesso di cruciale importanza. Ogni canzone racchiude in sé un mondo fatto di percezioni, di emozioni, di profonde intuizioni sulle declinazioni degli stati d’animo. Tutte insieme costituiscono un mondo sognante ma allo stesso tempo ben radicato nella realtà, in quel tessuto di vita quotidiana su cui s’innesta spesso la poesia delle storie e delle vicende umane. Bungaro è capace di cogliere quelle sfumature, quella poesia, con la maestria dei grandi cantautori. Ed è proprio su quest’ultima parola che “Il Valore del Momento” assume il suo secondo e non meno importante significato: rappresenta il “momento” in cui Bungaro ha deciso di far conoscere al pubblico la sua vera dimensione artistica, quella di cantautore. Mercoledì 28 Teatro Studio ore 21 Bungaro “Il Valore del Momento” M USICA Renato Trombì sax tenore Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio Foto: Franco e Mario Papetti Gianni Di Carlo batteria M USICA Pietro Cernuto zampogna, friscaletto, marranzano, voce Carosone viste con occhio tradizionale (e cioè suonate anche con strumenti Lunedì 26 Teatro Studio ore 21 M USICA Un concerto che vede protagoniste le più famose canzoni del grande Renato NANDO CITARELLA Nando Citarella voce naturale (tenore), tammorre, tamburelli, marranzano, putipu’ e cusarelle Bungaro voce / chitarra acustica Dan Fiaschi chitarra elettrica Tony Brundo piano, tastiere Cesare Chiodo basso elettrico Franco Barresi batteria Marco Pacassoni vibrafono Laura Pierazzuoli violoncello Michela Zanotti violino Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub 21 M USICA / EXTRA I SEGRETI DELLA MUSICA CORRADO AUGIAS GIUSEPPE FAUSTO MODUGNO CLAUDE DEBUSSY Martedì 6 Sala Sinopoli ore 21 I segreti della musica Claude Debussy di e con Corrado Augias e Giuseppe Fausto Modugno Biglietti: 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub Abbonamento all’intera rassegna: 52 euro Nel primo appuntamento della rassegna I segreti della musica, Corrado Augias e il Maestro Giuseppe Modugno approfondiranno alcuni aspetti salienti delle biografia e dell’opera di Claude Debussy. Nato nel 1862 a Saint-Germain-en-Laye, Debussy entrò nel 1872 al conservatorio di Parigi. Nel 1884 vinse il Prix de Rome con la scena lirica “L’enfant prodigue” e, sempre a Roma, compose “La demoiselle élue”, su testo di Dante Gabriele Rossetti. Conobbe Mallarmé e divenne un ammiratore di Wagner. Il poema sinfonico “Prélude à l’aprés-midi d’un faune” (1894) è un’opera assolutamente nuova per concezione formale, mobilità ritmica e per l’originale uso del timbro; novità stilistiche che trovavano corrispondenze nelle poetiche dell’impressionismo e del simbolismo letterario e pittorico. Fece un’unica e importante esperienza di teatro musicale con il “Pelléas et Mélisande” di Maeterlinck, rappresentato nel 1902, che scandalizzò per il rifiuto delle convenzioni del melodramma tradizionale. “Estampes”, “Images”, “Children’s Corner” costituiscono una serie indiscussa di capolavori per pianoforte. “Le Martyre de Saint Sébastien” (1911), su testo di D’Annunzio, toccò vertici particolarmente elevati mentre il balletto “Jeux” Gli altri appuntamenti: 12 gennaio 2013 Verdi 14 febbraio 2013 La Traviata (1912), scritto per Nijinskij, fu una pagina decisiva per la musica del Novecento. Un vero innovatore che fece della sinestesia il proprio approc- FRANCESCA REGGIANI T E AT R O cio alla musica e l’arte. 9 marzo 2013 Beethoven Giovedì 29 Sala Sinopoli ore 21 Francesca Reggiani “Spunti di vista” di Valter Lupo e Francesca Reggiani regia di Valter Lupo Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub “SPUNTI DI VISTA” Lo spettacolo è una lunga carrellata di monologhi dal vivo e in video dove l'attrice propone, attraverso maschere di repertorio ma anche nuovi personaggi, un’articolata analisi della società contemporanea e di tematiche che riguardano i sentimenti, l’amore e la vita di coppia. Fortemente (auto)ironica, fine osservatrice di costumi e caratteri, la Reggiani fa del buonsenso l’ago di una bilancia che finisce sempre per pendere dal lato dell’assurdo, in un paese nel quale “la vita reale lascia sempre più spazio a quella da reality” e “gli schermi dei televisori sono sempre più piatti perché dentro non c’è niente”. Lo show si snoda attraverso folgoranti monologhi, stand up e rapide incursioni di personaggi dello spettacolo e dell’informazione (parodiati dalla stessa Reggiani), nuovi “maîtres à penser” di una società mediatica svuotata di senso e di valori… Con l’ausilio di video che la ritraggono in veste di alcuni personaggi dell’Italia di oggi, la Reggiani, schietta, divertente, ironica, pungente ma mai offensiva, spumeggiante vulcanica dissacratrice della contingenza, fa divertire anche le sue vittime ( purché dotate di un pizzico di ironia). One-woman Show di un’attrice che sa come far sorridere sul peggio della nostra società. 22 ra il nuovo progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono: One Space / One Sound, un progetto periodico di 3/4 mostre l’anno per lo spazio AuditoriumArte. Il suono è sempre stato un elemento importante nel lavoro di Massimo Bartolini, che ora presenta la mostra “SCAT”, in omaggio a una delle figure più geniali ed enigmatiche del secolo scorso: Glenn Gould. Con due inedite installazioni sonore costruite sull’idea della differita, realizzate appositamente per il contesto dell’Auditorium, Bartolini trasforma in maniera sorprendente gli spazi espositivi e crea un’atmosfera di intima suggestione, animata unicamente dalla presenza immateriale della voce, una voce senza corpo, che spogliata dall’ego della presenza dell’artista trova ora il suo senso ultimo nella presenza e nell’interpretazione dello spettatore. M O ST R E Dal 23 novembre al 9 dicembre AuditoriumArte ingresso libero Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 21; sabato e domenica dalle ore 11 alle 21 MASSIMO BARTOLINI La mostra di Massimo Bartolini inaugu- One Space / One Sound Massimo Bartolini “SCAT” A cura di Anna Cestelli Guidi SCAT Voce di Nicholas Isherwood. Domenica 4 Teatro Studio ore 21 EXTRA Serce na dłoni, Il cuore in Mano, 2011 Audio file, microphone, speaker, spot-light, wall; life-size dimensions Photo: Wojciech Olech Courtesy Centre of contemporary art Znaki Czasu Torun Poland Lezioni di Cucina I frutti della terra a cura di Carmelo Chiaramonte www.ninocalamuneri.net ospite Giovanni Bietti Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub L’autunno italiano è la stagione in cui si assiste al guizzo di frutti che Percorsi di cucina semplice spiegata e raccontata dal cuciniere erran- maturano qua e là con una gamma di sapori e colori infiniti. Frutti te Carmelo che con l’ausilio di quattro fornelli, come a casa, spiega noti e bacche, balauste e drupe dimenticate. Recuperiamo una e racconta come preparare i vini cotti di uva da vendemmia, di fico nuova conoscenza della campagna mediterranea. Il tempo di certi d’india, melograno e persino carrube. Un invi- alberi nudi è fatto di sapori curiosi, qualche volta amari, ricchi di tan- to a riflettere su come usare meglio le mani nini e aspri. Come si cucina una mela cotogna? E che sapore hanno per procurarsi il piacere del buon gusto sotto la sorba e la nespola d’inverno! Poi l’autunno porta anche il gusto di il segno di una passeggiata e di percorsi alter- frutti che amiamo mangiare tutti i giorni, nocciole, noci, pistacchi, nativi di gastronomia semplice e dai costi mandorle, cachi e pesche tardive. Anche la melanzana e il pomodo- sopportabili. In questa lezione sarà ospite ro sono un frutto? E qual è la loro stagione migliore? Giovanni Bietti che racconterà segreti, sapori Abbonamento alle cinque lezioni: 32 euro. I FRUTTI e aromi di alcune delle uve da vino italiane. Si ringraziano Gli altri appuntamenti Venerdì 7 dicembre 2012 Teatro Studio ore 21 Lunedì 7 gennaio 2013 Teatro Studio ore 21 Domenica 24 febbraio 2013 Teatro Studio ore 21 Lunedì 11 marzo 2013 Teatro Studio ore 21 I SEMI IL MONDO ANIMALE I GENERI ALIMENTARI VOLUTTUARI L’ORTO E LE ERBE DI CAMPO Pentole Agnelli Peroni S.n.c. 23 EXTRA LUNEDÌ 5 BEATLES A HARD DAY’S NIGHT Lunedì 5 Sala Petrassi ore 21 Mercoledì 28 Sala Petrassi ore 21 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti per ogni serata: 8 euro. L ET T E R AT U R A Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub MERCOLEDÌ 28 BEATLES BEATLES FOR SALE Due dischi all'anno, quattro in due anni. Sembra impossibile a pensarci oggi, quando le rockstar producono un album solo ogni quattro anni, più o meno. E nel 1964, dopo il trionfo di A Hard Day’s Night, arriva Beatles for sale, e l'elenco dei capolavori firmati Lennon / McCartney si allunga ancora. Il mondo sonoro dei quattro di Liverpool viene esplorato ancora una volta nel nuovo appuntamento di Lezioni di Rock, con un viaggio nelle ipotesi affascinanti che arrivavano dall'America, con le musiche che l'Inghilterra proponeva, con la cultura e la rivoluzione che avanzavano a grandi passi.… STEFANIA SANDRELLI legge Lunedì 5 Teatro Studio ore 21 Francis Scott Fitzgerald nasce nel 1896 a St. Paul nel Minnesota e studia Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli scoppio del conflitto mondiale. Nel 1920 sposa Zelda Sayre: il matrimonio, Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,Feltrinelli Carta Più, Interclub Martedì 6 Teatro Studio ore 21 Arturo Annecchino “MID Piano – Concert” Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub all’Università di Princeton, che lascia nel 1917 per entrare nell’esercito allo turbolento e segnato da crisi, alcolismo ed esaurimenti, lascerà la sua impronta nella narrativa di Fitzgerald, contribuendo a creare il mito dello scrittore come cantore cosmopolita dell’età del jazz e dei suoi fragilissimi equilibri. Fitzgerald inizia a scrivere nel 1920 e ottiene subito un enorme successo con Di qua dal paradiso, seguito da Belli e dannati e Racconti dell’età del jazz, mentre Il grande Gatsby (1925) lo consacrerà come un rinnovatore del linguaggio letterario e uno dei protagonisti di quella che Gertrude Stein definì la lost generation. Dagli anni ’30 intensifica i viaggi in Francia: Parigi e la Costa Azzurra fanno da sfondo a Tenera è la notte (1934). Affetto da crescenti problemi di alcolismo, muore nel 1940. Le sue esperienze del mondo di Hollywood sono raccontate in Gli ultimi fuochi, pubblicato postumo nel 1941. Arturo Annecchino racconta le suggestioni di MID PIANO Concert, il progetto musicale in tre tappe che di recente ha dato vita a MidPiano3 prodotto da Storie di Note ed Helikonia, distribuito in cd da Egea. A precederlo nel foyer l’entract Flowers, un’istallazione di e con Alice Sforza e le immagini video di Serafino Murri. Il pubblico sarà condotto in sala dalle compagne di sempre di Annecchino: le valigie sonore, metafora del retaggio della memoria che arricchisce di suoni la nostra anima e costruisce il tappeto musicale del nostro presente. In scena anche i dialoghi musicali inattesi con l’armonica di Leno Landini e la voce di Martina Sciucchino. Un nome speso da anni nella musica per teatro, musicista richiestissimo nel cinema, con MidPiano3 Annecchino firma un lavoro che completa e segna il momento di transito di un tragitto musicale che partendo dall’esperienza magica e lunare di Midnight Piano (2007) e di Midnight Piano 2 (2009), approda a un linguaggio che combina con sapienza, solarità e introspezione. L’uscita di questo lavoro segue il successo per la colonna sonora de La bellezza del somaro di Sergio Castellitto e 24 per le musiche di Romeo e Giulietta con Scamarcio. ANNECCHINO Biglietti: 15 euro. foto di Marco Rossi Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald Stefania Sandrelli legge “Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald Introduzione di Benedetta Bini M USICA E' il 1964, sono passati solo due anni dal primo singolo e un anno dal primo album. Ma i Beatles sono già i padroni del mondo, si muovono alla conquista dell'America e sbarcano al cinema con il primo film che li vede protagonisti, A Hard Day's Night. La Beatlemania dilaga e la musica dei favolosi quattro diventa più ricca, originale e matura. Ernesto Assante e Gino Castaldo vi porteranno nel cuore della swinging London, nel beat che si trasforma piano piano in rock, nel mondo che si sveglia nel pieno della rivoluzione della cultura giovanile, nel nuovo appuntamento di "Lezioni di Rock". MID Piano – Concert Sabato 3 Sala Sinopoli ore 21 della Fisarmonica Digitale. La finale internazionale che si svolgerà a Roma è l’ultimo dei tanti appuntamenti del concorso che ha coinvolto EXTRA Si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica il 6° Festival internazionale Sesta edizione V-Accordion Festival ben 13 nazioni: oltre all’Italia, hanno partecipato al concorso Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Polonia, Finlandia, Russia, Stati Uniti, Brasile, V-Accordion, vuole contribuire ad espandere ulteriormente l’immagine Il Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale di questo strumento nel panorama musicale internazionale e il Festival Organizzato dalla Roland Europe Canada, Giappone e Cina. La Roland, con la sua fisarmonica digitale, la è una delle iniziative promosse a questo scopo. In scena i migliori fisarmonicisti di fronte a una giuria composta dai vincitori delle 5 passate edizioni, affiancati dai “senior” Vojin Vasovic e Viacheslav Semenov, personaggi di spicco del mondo della fisarmonica. La serata, che sarà presentata dall’attrice e cantante Mascia Foschi, ospiterà le creazioni laser di Ralf Schink, il cui obbiettivo è quello di fare musica con la luce e le coreografie e performance della compagnia Little Company. Ingresso gratuito previo ritiro voucher a partire dal 6 ottobre dalle ore 11 presso l'Infopoint dell’Auditorium Parco della Musica Infoline: 06/80241281 www.v-accordionfestival.com www.roland.it www.accordions.com - www.roland.com Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni Tel/Fax + 39 06 3225044 Cell + 39 328 4112014 [email protected] nella cooperazione internazionale, l’Ong Domenica 4 Sala Petrassi ore 18 Reach Italia Onlus sta promuovendo il pro- “Sette Note per 1000 bambini” getto “Mangio anch’io” per implementare Concerto straordinario a Roma PER le mense scolastiche in Burkina Faso, con Musiche di Mozart, Piazzolla, Morricone, Bernstein, Bacalov, Kander, Rota, Ortolano, Palumbo, Bach, Haendel 1000 ta in cui presentare le proprie attività con BAMBINI il nobile obiettivo di garantire a tutti i bambini almeno un pasto caldo al giorno. L’associazione ha in programma una seral’ausilio della bella musica. Domenica 4 novembre in sala Petrassi avrà luogo il concerto straordinario “Sette Note per 1000 bambini” con musiche di Mozart, Piazzolla, Morricone, Bernstein, Bacalov, Kander, Rota, Ortolano, Palumbo, Bach, Haendel. La musica classica e da film accompagnerà una serata da trascorrere insieme nel segno della solidarietà. Sarà infatti ricordato il valore del sostegno a distanza, strumento con cui Reach Italia regala una prospettiva di vita diversa ai bambini dei Paesi più poveri del mondo. “…Spettacolo evento nell’appassionante mondo della danza gitana…” Con la partecipazione di Gianni Palumbo pianoforte Francesca Aloisi pianoforte Giorgio Paris pianoforte Raffaele Cataldi flauto traverso Roberto Santiano clarinetto “Nova Chorale Eretina”, “InCanto” diretti da Franco Tinto e Francesco Lupi “Florilegium Musicae” diretta da Gianni Palumbo Ingresso gratuito previo ritiro voucher fino a esaurimento posti disponibili a partire dal 29 ottobre presso l’infopoint dell’Auditorium Parco della Musica. Info: 3496411360; [email protected], [email protected]; www.reachitalia.it Lunedì 19 Sala Sinopoli ore 21 DA N Z A SETTE NOTE Attiva dal 1988 nel sostegno a distanza e EXTRA Pubbliche relazioni Roland Europe: 0735 5976281 / 3488537067 Gran Gala Flamenco “Tutta la tradizione del flamenco in uno spettacolo unico” Il flamenco nasce nel XVIII secolo in Andalusia come forma di espressione artistica popolare capace di celebrare i momenti più intensi della vita. Nuovo spettacolo-evento nell’affascinante mondo delle danze gitane, Gran Gala Flamenco proietta lo spettatore in un vorticoso alternarsi di ritmi e danze, atmosfere e suggestioni propri di un’arte ormai riconosciuta anche dall’UNESCO come “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Tra una bulería e un fandango, un tango e una alegria, i sensuali bailaores e le calde voces del gruppo guidano il pubblico alla scoperta dei diversi palos (ritmi ma anche sentimenti) nei quali si esprime la forza e la passione del popolo andaluso. In un crescendo coinvolgente di guitarras e cajas gitane, Gran Gala Flamenco propone un viaggio emozionante nelle tradizioni del flamenco e nelle sue sfumature classiche e austere, eleganti e sensuali, calde e aggraziate, regalando al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile. Guitarras José Sausedo, Pau Vallet Cajón Juan de Julia Cantaora Fefa Gómez Cantaores El Salao, El Duende Bailaores Eli Ayala, Eva Santiago, Nacho Blanco Dirección Artística Eli Ayala, Nacho Blanco Concepto Y Produccion Daniela Turco, Nevio Schiavone Biglietti Prezzi: 44 euro platea (40 euro ridotto), 36 euro galleria (32 euro ridotto) Riduzioni: militari, studenti max 27 anni e under 18 Gran Gala Flamenco è prodotto da Musica&Musica srl e Des Eventi y Spettacoli Sl. Infoline: 064826296 www.grangalaflamenco.com 25 M U S I C A / T E AT R O Domenica 25 Sala Sinopoli ore 18.30 Max Giusti presenta il suo nuovo spettacolo a favore di Genitin Onlus. Un’esplosione di ricordi, colori, immagini e suoni; un Max Giusti per Genitin Onlus bilancio nella vita di un uomo alla soglia dei suoi 40 anni. Due ore di musica e comicità durante le quali Max, insieme alla sua band, si racconta fra riflessioni e interrogativi. Dall’infanzia al primo amore, dalla famiglia al matrimonio, attraverso l’amicizia, la solitudine e i social network, una giostra di ricordi durante i quali riaffiorano i grandi temi musicali della nostra vita, Baglioni, Battisti, i Pink Floyd e molti altri. Uno spettacolo che MAX Biglietti Platea: 30 euro; galleria: 25 euro I biglietti sono in vendita presso: ricevitorie Lottomatica, biglietteria dell’Auditorium, on line su www.listicket.it e ironia, in quella che lui considera la sfida più impegnativa della sua carriera. Genitin Onlus - Associazione dei Genitori per la Terapia Intensiva Neonatale, nata nel 2003, è diventata nel tempo un riferimento per i genitori che affrontano il difficile periodo di degenza del Domenica 25 Teatro Studio ore 21 Concorso di Composizione Musica e Arte VIII edizione Piccola Orchestra ‘900 direttore Simone Veccia Cie Twain Physical Dance Theatre Danzatori Annarita De Michele, Giuseppe Claudio Insalaco, Yoris Petrillo, Elisa Teodori, Cailla Zecca coreografa Loredana Parrella presenta Fabio Luzietti Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Info: 06 58209051 www.musicaearte.it MUSICAEARTE GIUSTI X GENITIN info: Genitin Onlus 3471045030 www.genitin.it M U S I C A / DA N Z A offre nuovi personaggi e popolari cavalli di battaglia fra musica loro bambino, nato prematuro, nelle terapie intensive neonatali del Centro e Sud Italia. Si svolgerà domenica 25 novembre all’Auditorium Parco della Musica, in Teatro Studio, la serata finale con premiazione della VIII edizione del Concorso internazionale di Composizione Musica e Arte. L’esecuzione delle opere finaliste, per ensemble strumentale e danza, è affidata alla Cie TwainPhysical Dance Theatre con la coreografia di Loredana Parrella e alla Piccola Orchestra ‘900 diretta da Simone Veccia. La giuria in sala composta da Daniele Corsi (compositore) Gianpiero Nardelli (assessore alla Cultura Comune Bracciano) Loredana Parrella (coreografa) Giorgio Scardino (compositore) e Simone Veccia (direttore d’orchestra) decreterà l’opera vincitrice. Presenta Fabio Luzietti di RCF. L’iniziativa è sostenuta dalla Presidenza del Consiglio Provinciale di Roma. Una produzione Musica e Arte a.C. Gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma. Par tip ilo, z Fac tor y Pug lia Jaz y Parti zz Factor Sig nor ile, Bar dos cia pilo, Casa i , Acc ard rano, Sig Fro m norile, Ba rdoscia, e he el Fr om th Puglia Ja Cas ara no, Gatto Roberto gelista n va briele E oni, Ga y” ro Lanz d n “Repla a s s Ale 26 phonix i Sousa Ottolin ro u ctor” a M “Bix Fa etto n fa o c te o legan in un e conto esclusiv e rac con un lini di 72 pagin o tt O ro di Mau ea anilo R oli & D a P .” o Gin oi che.. ome n “Due c Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords Accardi IN USCITA the hee l i Fro m ctory , Acc ard Jazz Fa Puglia , Signorile, rano o, Casa scia, Accardi Partipil Bardo el” the he “From Sig nor ile, Bar dos cia MAIN PARTNER PRODOTTO DA PROMOSSO DA La settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma si svolgerà dal 9 al 17 novembre 2012. Per la prima volta i film in concorso, così come quello d'apertura e di chiusura, saranno presentati in prima mondiale. II pubblico del Festival scoprirà dunque in anteprima i film più importanti dei prossimi mesi. L'Auditorium Parco della Musica sarà anche quest’anno il cuore pulsante del Festival, il luogo dove si svolgeranno le proiezioni e la passerella (ogni sera, le stelle del firmamento cinematografico internazionale calcheranno il tappeto rosso). Il pubblico avrà a disposizione otto sale dentro e fuori il complesso di Renzo Piano (Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio, Salacinema LOTTO, Salacinema 2, Auditorium MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Cinema Multisala Barberini per le repliche, Casa Alice per le proiezioni di Alice nella città). Di fronte all’Auditorium sorgerà il Villaggio del Cinema, 6000 mq. di tensostrutture, padiglioni e stand in acciaio, vetro e legno, tutti appositamente realizzati per i bisogni della manifestazione e dei suoi visitatori. INFORMAZIONI UTILI PREZZO DEI BIGLIETTI BIGLIETTI L’acquisto dei biglietti per la settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma può essere effettuato: • • • • presso la Biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) a partire dal 29 ottobre e fino all’8 novembre 2012 con orario 11 - 20. Nei primi due giorni di prevendita, per motivi di sicurezza, è prevista la distribuzione di numeri eliminacode, a partire dalle ore 8 presso il cancello d’ingresso dell’Auditorium Parco della Musica; i Punti vendita autorizzati LIS (Lottomatica Italia Servizi). L’elenco è disponibile su www.listicket.it; la Biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento): per chiamate nazionali 892 982, per le chiamate dall’estero +39 -2- 60060900 (orario: dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18); on-line attraverso i siti www.romacinemafest.org e www.listicket.it dal 29 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare. Nel periodo del Festival, la vendita dei biglietti si effettua inoltre: • presso la Biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) dal 9 al 17 novembre con orario 10 – 23. e presso: • la Biglietteria Villaggio del Cinema (Viale P. de Coubertin) dal 9 al 18 novembre con orario 10 – 23; • la biglietteria del Cinema Barberini (Piazza Barberini, 24) dal 10 al 18 novembre con orario 8.30 – 23; • i Punti vendita autorizzati LIS - Lottomatica Italia Servizi (elenco disponibile su www.listicket.it); • la Biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento): per chiamate nazionali 892 982, per le chiamate dall’estero +39 -2- 60060900 (orario: dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18); • on-line attraverso i siti www.romacinemafest.org e www.listicket.it dal 26 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare. Sala Sinopoli Pomeridiana Prima serata Seconda serata € 20 € 30 € 25 Sala Petrassi Pomeridiana Prima serata € 12 € 15 Retrospettiva €7 €3 Teatro Studio Teatro Studio Salacinema LOTTO Pomeridiana €5 Biglietto unico a prezzo speciale per le due proiezioni serali in anteprima € 18 Solo seconda serata € 12 Cinema Barberini Matinée €5 Pomeridiane e Serali € 9 Museo MAXXI Museo MAXXI Tutta la programmazione di Alice nella città aperta al pubblico, sia all’interno delle sale messe a disposizione dal Festival Internazionale del Film di Roma che all’interno del Villaggio Casa Alice sarà in vendita nelle Biglietterie dell’Auditorium e del Villaggio del Cinema, negli stessi giorni ed orari a € 5. Retrospettiva €7 €3 Non sono previste riduzioni per le proiezioni con tariffa uguale e/o inferiore a € 5. Per coloro che hanno dai 18 ai 26 anni o per chi ha più di 65 anni è previsto uno sconto del 10% sul prezzo intero del biglietto. Si ricorda che le riduzioni sono applicabili soltanto presso le biglietterie ufficiali del Festival. 27 MAVERICK DIRECTOR AWARD A WALTER HILL “Faccio film su uomini duri in situazioni pericolose". Walter Hill, l’ultimo fuorilegge del cinema americano, riceverà il Maverick Director Award, il premio destinato a segnalare i protagonisti del cinema contemporaneo “fuori dal gregge”. Hill è l’anello che salda la tradizione del cinema hollywoodiano alle sue trasformazioni post-moderne. Produttore del primo Alien e autore di film di culto come I guerrieri della notte e 48 ore, Walter Hill è riuscito nell’arco di una carriera appassionante a dare vita a una poetica inconfondibile. Walter Hill Cantore del mito della frontiera, Walter Bullet to the Head Hill è l’ultimo grande narratore classico. Tutti i grandi “duri” del cinema americano sono passati davanti alla sua macchina da presa. Da Charles Bronson a Arnold Schwarzenegger, da Bruce Willis a Sylvester Stallone. Hill, infatti, è anche un immenso regista d’attori. Con Bullet to the Head, sorprendente noir “sudista” (interpretato da un Sylvester Stallone in stato di grazia) presentato in prima mondiale al Festival, Walter Hill si conferma come il più innovativo custode della tradizione del cinema. “In America dicono che sono molto “giapponese”, perché i miei film sono stilizzati. Amo Kurosawa ma anche Ford. Posso essere stato influenzato da Peckinpah, come Peckinpah lo è da Kurosawa e Kurosawa da Ford e Ford da David Wark Griffith e Griffith da Charles Dickens". PREMIO VANITY FAIR PER L’ECCELLENZA DEL CINEMA A RISE OF THE GUARDIANS / LE 5 LEGGENDE Premiando Rise of the Guardians / Le 5 leggende, Vanity Fair e il Festival intendono segnalare l’estrema originalità di questo nuovo film d’animazione in 3D, straordinario viaggio sulle ali della fantasia, ma anche la continua capacità di rinnovamento testimoniata dalle produzioni della DreamWorks Animation SKG. Rise of the Guardians / Le 5 leggende ci tuffa in un immaginario Rise of the Guardians (Le 5 leggende) che parla non solo ai ragazzi ma anche a quell’eterno fanciullo che è in molti degli adulti. Quando il perfido Buiopesto si lancia alla conquista dei sogni dei bambini, per trasformarli definitivamente in incubi, gli unici che potranno contrastarlo sono i cinque esseri leggendari che quei sogni hanno tenuto in vita: Babbo Natale, la Lepre Marzolina, la Fatina dei Denti, l’Uomo della Sabbia e il piccolo Jack Frost (Zio Gelo, ancora inconsapevole dei suoi poteri). Seguiremo i cinque Guardiani nell’esplorazione di mondi fatati e nello scontro finale con colui che minaccia gli orizzonti del sogno. Un film fortemente voluto dal più immaginifico cineasta latino, il messicano Guillermo del Toro (ormai saldamente insediato a Hollywood), che adatta una serie di libri dello scrittore per ragazzi William Joyce. Il regista Peter Ramsey ritirerà il premio. Alla cerimonia di premiazione e alla proiezione sarà presente anche il CEO di Dreamworks Animation, il leggendario produttore Jeffrey Katzenberg. Assieme a Guillermo del Toro, anche alcuni degli attori che doppiano i leggendari personaggi calcheranno il tappeto rosso. Sarà un’altra serata esplosiva da non mancare. 28 Aspettando il mare FILM D’APERTURA ASPETTANDO IL MARE Una grande avventura romantica, fiaba spettacolare calata nella bellezza mozzafiato del paesaggio centroasiatico, inaugura il settimo Festival Internazionale del Film di Roma (per la prima volta in sette anni con una prima mondiale). V ožidanii morja (Aspettando il mare) di Bakhtiar Khudojnazarov è la nuova opera del grande regista, sceneggiatore e produttore russo di origine tagika, autore dei pluripremiati Pari e patta e Luna Papa. Aspettando il mare è un kolossal che mescola generi e tradizioni culturali e ha visto impegnato Khudojnazarov per sei anni di preparazione e lavorazione. Tutti coloro che hanno amato Luna Papa (distribuito con successo anche in Italia) non potranno che innamorarsi di questo nuovo racconto orientale di Khudojnazarov, che vede come protagonisti il superdivo russo Egor Beroev, il regista e attore tedesco Detlev Buck e la star cinetelevisiva (e celebre top model) Anastasia Mikulchina. Sino a ieri Emir Kusturica regnava incontrastato sulla commedia strampalata e fiabesca dell’Est, ma d’ora in poi si dovrà fare i conti anche con la stella di Bakhtiar Khudojnazarov! FILM DI CHIUSURA UNA PISTOLA EN CADA MANO Anche il film di chiusura è ovviamente una prima mondiale. Altro che maschio latino, caliente e focoso! I maschi di Una pistola in ogni mano, il nuovo film del regista catalano Cesc Gay, autore del piccolo capolavoro Krámpack (un successo di pubblico e critica in Italia e in tutta Europa), sono un branco in piena crisi di mezza età. Intorno a loro si muove il coro delle donne, mogli compagne amanti, che si trovano a raccogliere i cocci di una supremazia tramontata. Girotondo schnitzleriano interpretato dai protagonisti dello star system iberico, il film vanta nomi del calibro di Javier Cámara, Eduardo Noriega, Candela Peña, Jordi Mollà e Luis Tosar. Una commedia lunare a più voci celebra con il sorriso sulle labbra il tramonto del maschio latino. Come dire: ciao maschio, il futuro è donna. Una pistola en cada mano 29 James Bridge I PREMI E LE GIURIE Colin Davison Great North Run Culture Locus + Archive Sono tre le linee di concorso del Festival (Concorso Internazionale, CinemaXXI e Prospettive Italia) e quattro le giurie (particolare attenzione verrà infatti tributata anche ai film di debutto e alle opere seconde, che verranno giudicate da un’apposita giuria). Il principe dei nuovi registi indipendenti americani, Jeff Nichols, presie- Jeff Nichols derà la giuria del Concorso Internazionale. Il grande artista e cine-videasta scozzese Douglas Gordon, uno dei capofila della ricerca contemporanea dentro il continente del visivo, è il presidente della Giuria del Concorso CinemaXXI, mentre il regista e sceneggiatore Francesco Bruni è alla testa della Giuria del Concorso Prospettive Italia. Tutte le opere prime e seconde di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni competitive del Festival, infine, concorrono all’assegnazione del Premio Opera Prima e Seconda, assegnato da una giuria internazionale, presieduta dal celebre attore e regista Matthew Modine. Ad un film in Concorso della Selezione Ufficiale verrà assegnato il Premio del Pubblico Douglas Gordon BNL per il miglior film, che verrà scelto, attraverso un sistema elettronico, da tutti gli spettatori. CONCORSO Il volto di un'altra Lesson of Evil Per la settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, il neodirettore Marco Müller ha convocato a Roma una selezione di nomi comprendente il meglio del panorama cinematografico contemporaneo dei prossimi mesi. Ce n’è per tutti i gusti. La rivelazione Valérie Donzelli, pluripremiata autrice de La guerra è dichiarata, concorre con Main dans la main, surreale commedia musicale. Laura Chiatti splende nella commediamelodramma chirurgico Il volto di un'altra di Pappi Corsicato. Roman Coppola, figlio del grande Francis, ci regala A Glimpse Inside the Mind of FUORI CONCORSO Populaire 30 Le guetteur Mental Marfa Girl Charles Swan III, commedia psichedelica interpretata da Charlie Sheen, Bill Murray e Patricia Arquette. E poi ci sono anche: Jacques Doillon (Un enfant de toi), Takashi Miike (Lesson of Evil), Kira Muratova (Eternal Home Coming), Larry Clark (Marfa Girl) e i fratelli Polsky che presentano The Motel Life, tratto dal romanzo del celebre cantautore Willy Vautlin, un film "sulla strada" interpretato da Emile Hirsch e Stephen Dorff. Un programma accessibile e avventuroso, stimolante, zeppo di sorprese. Un programma all’insegna del cinema a tutto campo - e tutto in Prima Mondiale. Grandissima attesa per Populaire, commedia romantica francese per la quale si prevede un futuro di successo pari a quello di The Artist e Quasi amici. Atterra sul tappeto rosso del Festival anche Le guetteur, nerissimo polar al fulmicotone diretto da Michele Placido in trasferta transalpina che vanta un cast straordinario: Daniel Auteuil, Luca Argentero e Mathieu Kassovitz. E che dire di Mental, mix lisergico e schizzatissimo di Mary Poppins e Tutti insieme appassionatamente che segna il ritorno della straordinaria Toni Collette a fianco del regista P. J. Hogan (Il matrimonio del mio migliore amico). Non mancherà nemmeno il tradizionale appuntamento con i vampiri di Twilight, giunti (ci dicono) alla fine delle loro avventure horror e sentimentali. CINEMAXXI Plant Tutto parla di te Benvenuti nel cinema del 21esimo secolo. Benvenuti nelle avventure e nelle sorprese di CinemaXXI, luogo di incontro e contaminazione tra i linguaggi. Arti visive (anche: video arte, body art e performance), musica, danza, architettura, senza distinzione di genere e durata. Un'occasione unica per verificare lo stato di salute di quella parte del cinema contemporaneo che sa guardare al futuro. Il crocevia dove dialogano maestri del cinema come Peter Greenaway che presenta il suo ultimo capolavoro interculturale Goltzius and the Pelican Company e Alina Marazzi con il teorema docudrammatico (interpretato da Charlotte Rampling) Tutto parla di te. CinemaXXI è lo spazio privilegiato per il dialogo ideale tra Paul Verhoeven (regista di blockbuster come RoboCop e Basic Instinct) che presenta Tricked (serie tv partecipata dagli utenti in rete) e Wim Wenders, Guy Maddin e gli altri Mundo invisivel registi di Mundo invisivel, e con i collettivi OpenEndedGroup (All sides of the road – Plant) e Zapruder (I topi lasciano la nave e Pletora), che rivelano le loro nuovissime e innovative sperimentazioni in 3D. CinemaXXI, cinema espanso proveniente da tutto il mondo, per un viaggio a 360 gradi al centro e anche intorno al continente delle immagini, un viaggio nel quale vale una sola parola d’ordine: mai un solo attimo di noia! PROSPETTIVE ITALIA tari invece il ritorno di Pippo Mezzapesa con Pinuccio Lovero Yes I Can e di alle nuove tendenze del cinema italiano. Uno spettro di proposte che fanno Aureliano Amadei con Il leone di Orvieto. Lo straodinario ritratto di Verdone il punto sui nuovi autori di lungometraggi di finzione, documentari e corto- Carlo! di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti aprirà, Fuori Concorso, la sezione. metraggi. Tra i lunghi, l'amata e premiata Susanna Nicchiarelli torna alla regia Fra i corti, accanto alla preziosa presenza di Franco Piavoli con Frammenti, con il fantasy politico La scoperta dell'alba, accanto agli esordi alla regia di molte sorprese: che vanno dal cast di Il turno di notte lo fanno le stelle - Alessandro Gassman e Carlo Lucarelli (rispettivamente con il neo-neorealista Edoardo Ponti schiera Nastassija Kinski, Julian Sands e Erri De Luca - al diver- Razza bastarda e il poliziesco in costume L'isola dell'angelo caduto) e film tente e romanissimo Il cinema lo faccio io di Alessandro Valori (già autore del sorprendenti come il jacklondoniano Waves di Corrado Sassi. Nei documen- notevole Radio West). Daniele Cruciani Ricca e variegata la selezione di Prospettive Italia, linea di concorso dedicata La scoperta dell’alba L’isola dell’angelo caduto Carlo! 31 INCUNABOLI DALLE TECHE RAI Il Festival Internazionale del Film di Roma rende omaggio allo scrigno di tesori - talvolta dimenticati ma sempre perfettamente conservati - che rappresentano, per la memoria del cinema a Roma e in Italia, le Teche Rai. La storia della Capitale e del cinema romano, dagli anni del Dopoguerra in poi, è raccontata dai grandi protagonisti oppure vista attraverso i loro occhi: RETROSPETTIVA CINEMA ESPANSO 1962-1984 Nascita della Repubblica - Il 2 giugno di Vittorio De Sica; Il cinema della realtà di Gianni Amico; Bella di notte (Galleria Borghese) di Luciano Emmer; Michelangelo Antonioni - Storia di un La retrospettiva Cinema espanso (1962-1984), realizzata per il Festival dal Centro autore di Gianfranco Mingozzi; Roberto Ros- Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale, analizza e approfondisce i legami tra cine- sellini - Appunti biografici di Giulio Macchi; ma e arti visive negli anni Sessanta e Settanta, quando anche nel cinema italiano emergono Storia di Cinecittà di Maurizio Ponzi; Un autar- una serie di opere astratte e visuali che contribuiscono a ridefinire gli spazi e i modi della visio- chico a palazzo di Nanni Moretti. ne. Senza più regole e imposizioni, vincoli temporali e produttivi, nasce un cinema libero e vita- Dopo una prima presentazione al Teatro Studio, le, sintonizzato sui furori creativi dell’epoca, dal teatro all’arte, dalla musica alla danza, dalla per- questi programmi saranno presentati, assieme fomance all’animazione, in una molteplicità di sguardi che si specchiano e di linguaggi che si ad un’altra selezione di opere “riscoperte”, nello inseguono. È questo il clima in cui nascono i giochi artistici di Giosetta Fioroni, i montaggi pop spazio RAI MOVIE presso l’Auditorium: una di Tinto Brass e Kim Arcalli, gli assemblaggi di Fiorella Mariani, le immagini rimosse di Claudio saletta aperta al pubblico, a ingresso gratuito e Caligari, le provocazioni di Pino Zac. E non sarà dunque un caso scoprire un cameo di Andy a orario continuato. Warhol in un film strapop e stracult di Giuseppe Patroni Griffi e Elizabeth Taylor. FULL METAL JACKET DIARY REDUX MOSTRA FOTOGRAFICA DI MATTHEW MODINE LE FOTOGRAFIE DI FRANCESCO ESCALAR Il 2012 è il 25° anniversa- Nel Foyer Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica rio del capolavoro di viene presentata la mostra fotografica “Soul of stars” Stanley Kubrick Full Metal di Francesco Escalar, organizzata con il sostegno di Jacket, a cui il Festival Canon. L’artista scopre da ragazzo la passione per la Internazionale del Film di fotografia cominciando il suo percorso di ricerca, sti- Roma rende omaggio, molato dall’arte e dalla percezione del bello assoluto. con una mostra fotografi- L’ispirazione pittorica è evidente soprattutto nella ricer- ca. Solares Fondazione ca della luce, peculiarità dell'artista, che colpisce da delle Arti ha infatti selezio- subito l'attenzione dell’osservatore. Attraverso la nato 100 foto scattate da Matthew Modine durante i due anni di lavorazione del film, restau- mostra, Francesco Escalar ha voluto ringraziare gli arti- rate per l’occasione. Molte di esse verranno esposte nel Foyer Sinopoli dell’Auditorium Parco sti che ha avuto il piacere e l'onore di ritrarre nel suo della Musica, in prima mondiale, corredate da un diario dell’artista con le note sul film e sulla percorso di ricerca, provando a rendere visibile la loro sua vita in quel periodo. Matthew Modine sarà presente al Festival come Presidente della anima e l’unicità di ogni incontro. Giuria del Concorso Opera Prima e Seconda. 32 This e h t t a h t mon M R U E I B R M O E T V I O D N AU 9 - 17 FILM FESTIVAL Rome’s very own film festival turns seven this year, with a week of glamorous events for cinema lovers. Since its birth, the festival has brought international premieres and world-class actors and directors like Martin Scorsese, Robert De Niro, Al Pacino and Meryl Street to its glitzy Auditorium location. Renzo Piano’s innovative complex will be the backdrop of 60 world premieres, a wealth of documentaries and short films and many conferences, all focusing on the new trends in international cinema. If you are traveling with the family, don’t miss the section dedicated to the festival younger audience. Check out the Cinema Village, a complex of more than 6000 square meters, consisting of marquees, pavilions and stands of steel, glass and wood specially made for the event and its visitors. All films are screened in original version with subtitles. 16 /18 GLENN GOULD Like Caravaggio, Beethoven or the Beatles, Glenn Gould is one of those very few geniuses to have lived on this planet of whom one could say that after them, something had been changed forever. Such a responsibility always comes with a relatively high price. In the case of Glenn Gould, the Canadian pianist of myth and cult who would have turned 80 this year, his genius and his intemperance led him to flee his audience and abandon concert halls forever at a mere 32 years of age, to shut himself up in recording studios and pursue in solitude his dream of painstaking beauty and perfection. He died too young, exactly thirty years ago, leaving us a huge testament of recordings that form a great, unique lesson in music and artistic ethics. Given the concurrence of the anniversaries of his birth and death, the Accademia di Santa Cecilia will celebrate this extremely multi-faceted artist – an antiacademic musician and an experimenter – with a series of concerts and a master class conducted by Alexander Lonquich, along with a multimedia exhibition of photographs and films, in-depth meetings, guided listenings, screenings of documentaries, a round table and theatrical installations, scheduled at both the Auditorium and MAXXI. 17 / 19 / 20 SCHUMANN FEST PAPPANO ARGERICH Sir Tony Pappano and Martha Argerich appearing together in the name of Robert Schumann is an evening likely to endure in the Accademia di Santa Cecilia annals as one of those magical events of which those attending will be proud to say “I was there”. In addition to Nachtlied (Night Song) for chorus and orchestra, the program includes two other especially fiery and passionate works. The first is the Concerto for Piano and Orchestra, one of the most beloved and often performed in the repertoire – which Schumann composed in one of the rare quiet moments in his tormented life as an impassioned love song for his wife, Clara – and in which for the first time a dialogue between piano and orchestra is played out through innovative sound experiments. The other is Symphony No. 2, which unlike the composer’s other three is much less ‘scenic’ and descriptive and aimed more at expressing a deep feeling of exaltation. The work’s third movement, Adagio espressivo¸ beloved by Leonard Bernstein, has a poignant, almost Wagnerian flavor, and should be listened to hand-in-hand with the person closest to your heart… For the Family Concert on Sunday, 18 October, Pappano will perform – at a very reduced price – Schumann’s Symphony No. 2 25 IRENE GRANDI AND STEFANO BOLLANI This month as part of the Auditorium’s annual Jazz Festival, the legendary Italian jazz pianist Stefano Bollani will share the stage with the captivating voice of Irene Grandi. After playing together in the early 90s in Florence in the group La Forma, they’ve brought their talents together more than once over the last twenty years, collaborating on various projects, finally deciding to reunite once more to perform as a duo. The choice of repertoire was inspired by the amazing journey that has accompanied this great friendship, with sounds from Brazil as well as Europe, the past and the present, performing a wide range of music, from jazz standards to contemporary compositions. Expect a fascinating fusion between the cool jazz Stefano Bollani and the warm rock of Irene Grandi. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by 33 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ISTITUZIONALI DICEMBRE 2012 NOVEMBRE 2012 SERVIZI L’Auditorium è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 18. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE Stato Italiano ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA I CIGNI DI SIBELIUS Sinfonia n. 5 SAKARI ORAMO direttore sabato 1, lunedì 3, martedì 4 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA THE KING’S SINGERS O magnum mysterium Polifonie dal ‘500 ad oggi venerdì 7 PRIVATI ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA BEETHOVEN SINFONIA IX “CORALE” LORINdirettore MAAZEL Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com venerdì 21, sabato 22 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Call Centre LisTicket Tel. 892.982 (serv. a pag.) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18 (esclusi i festivi) Call Centre Zètema (Comune di Roma) Tel. 06.06.08 Ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio di biglietteria LisTicket www.listicket.it acquisto con carta di credito VICTORIA CHAPLIN JEAN-BAPTISTE THIERRÉE Le cirque invisible 11 - 23 dicembre ROMA GOSPEL FESTIVAL 20 - 31 dicembre S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E CLAUDIO BAGLIONI Dieci dita 26 - 30 dicembre Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 [email protected] BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA M E D I A S P O N SO R Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA S O C I F O N D AT O R I MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. SPONSOR ISTITUZIONALI Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì ore 9 - 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 Per Piacere Nell’emporio dell’Auditorium è possibile trovare gioielli, cravatte, quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un luogo di qualità dove ogni oggetto è esclusivo. Orario: dalle 11 fino a tarda sera. Tel. 06 80690384 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Andrea Figus Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Sironi Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Emanuela Floridia Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I M EDIA CANALE 68 DEL DIGITALE TERRESTRE