N. 29 Bellardia trixago Orobanchaceae Perlina minore Descrizione: è una pianta da fiore della famiglia delle Scrophulariaceae (attribuita alle Orobanchaceae dalla classificazione APG II). Questa pianta è originaria del bacino del Mediterraneo, ma è conosciuta e fatta crescere in altri luoghi con climi simili, come la California ed il centro del Cile, dove è una specie introdotta ed infestante, e perciò nociva. Si tratta di una pianta eretta, che spesso raggiunge e supera il mezzo metro di altezza. La sua chioma è verde chiaro e lucido. Le foglie si estendono circa a metà del fusto, con la metà superiore del gambo occupata con una infiorescenza, ingrossata alla base. L'infiorescenza ha file di brattee, tra le quali emergono vistosi fiori viola e bianco, incappucciati, ciascuno lungo più di due centimetri. Il frutto è piccolo, liscio, marroncino, avvolto da una dura capsula verde. Questa pianta è parassita, perché nonostante sia verde e perciò fotosintetica, estrae le sue indispensabili sostanze nutritive attingendole dalle radici di altre pianticelle. Habitat: Prati, garighe, cespuglieti e margini delle strade. Antesi: Aprile - Maggio Regno: Divisione: Classe: Ordine: Famiglia: Genere: Specie: Tassonomia Plantae Magnoliophyta Magnoliopsida Lamiales Orobanchaceae Bellardia trixago Etimologia: genere dedicato a C.A.L. Bellardi (1741-1826), botanico a Torino e dal greco "trixago" camedrio, pianta citata da Plinio Proprietà ed utilizzo: Nessun utilizzo noto