Università degli studi di MACERATA — Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 L’INFLUENZA DELLA POLITICA MONETARIA E FISCALE SULLA DOMANDA AGGREGATA Fabio CLEMENTI E-mail: [email protected] Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi 13 dicembre 2011 Contenuti della lezione Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 2 / 14 Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Per la maggior parte dei paesi economicamente avanzati la ragione più importante della pendenza negativa della curva di domanda aggregata e l’effetto tasso di interesse. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 3 / 14 Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Per la maggior parte dei paesi economicamente avanzati la ragione più importante della pendenza negativa della curva di domanda aggregata e l’effetto tasso di interesse. Nel 1936 l’economista John Maynard Keynes ha introdotto la teoria della preferenza per la liquidità per spiegare quali fattori determinano il tasso di interesse dell’economia. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 3 / 14 Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Per la maggior parte dei paesi economicamente avanzati la ragione più importante della pendenza negativa della curva di domanda aggregata e l’effetto tasso di interesse. Nel 1936 l’economista John Maynard Keynes ha introdotto la teoria della preferenza per la liquidità per spiegare quali fattori determinano il tasso di interesse dell’economia. Secondo tale teoria, il tasso di interesse si aggiusta in modo da equilibrare domanda e offerta di moneta. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 3 / 14 Figura 1 L’equilibrio nel mercato della moneta ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 4 / 14 Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Per la maggior parte dei paesi economicamente avanzati la ragione più importante della pendenza negativa della curva di domanda aggregata e l’effetto tasso di interesse. Nel 1936 l’economista John Maynard Keynes ha introdotto la teoria della preferenza per la liquidità per spiegare quali fattori determinano il tasso di interesse dell’economia. Secondo tale teoria, il tasso di interesse si aggiusta in modo da equilibrare domanda e offerta di moneta. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 5 / 14 Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Per la maggior parte dei paesi economicamente avanzati la ragione più importante della pendenza negativa della curva di domanda aggregata e l’effetto tasso di interesse. Nel 1936 l’economista John Maynard Keynes ha introdotto la teoria della preferenza per la liquidità per spiegare quali fattori determinano il tasso di interesse dell’economia. Secondo tale teoria, il tasso di interesse si aggiusta in modo da equilibrare domanda e offerta di moneta. Se il livello generale dei prezzi nell’economia aumenta, la quantità di moneta domandata aumenta e – per un’offerta di moneta data – il tasso di interesse deve crescere in modo da equilibrare domanda e offerta di moneta, riducendo gli investimenti e perciò la quantità di beni e servizi complessivamente domandata: il risultato finale è la conferma della relazione inversa tra il livello dei prezzi e la quantità domandata di beni e servizi, graficamente illustrata da una curva di domanda aggregata con pendenza negativa. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 5 / 14 Figura 2 Il mercato della moneta e la curva di domanda aggregata ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 6 / 14 Politica monetaria e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia I governanti possono influenzare la domanda aggregata attraverso la politica monetaria. ⊲ ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 7 / 14 Politica monetaria e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata attraverso la politica monetaria. Un aumento dell’offerta di moneta riduce il tasso di interesse di equilibrio per ogni dato livello dei prezzi; un tasso di interesse inferiore stimola la spesa per investimento e la curva di domanda aggregata si sposta verso destra. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 7 / 14 Politica monetaria e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata attraverso la politica monetaria. Un aumento dell’offerta di moneta riduce il tasso di interesse di equilibrio per ogni dato livello dei prezzi; un tasso di interesse inferiore stimola la spesa per investimento e la curva di domanda aggregata si sposta verso destra. Una riduzione dell’offerta di moneta, invece, fa aumentare il tasso di interesse di equilibrio per ogni dato livello dei prezzi e fa spostare verso sinistra la curva di domanda aggregata. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 7 / 14 Figura 3 Una politica monetaria espansiva ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 8 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. ⊲ ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 9 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. Un aumento della spesa pubblica o una riduzione dell’onere fiscale fanno spostare verso destra la curva di domanda aggregata; una diminuzione della spesa pubblica o un aumento del carico fiscale la fanno spostare verso sinistra. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 9 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. Un aumento della spesa pubblica o una riduzione dell’onere fiscale fanno spostare verso destra la curva di domanda aggregata; una diminuzione della spesa pubblica o un aumento del carico fiscale la fanno spostare verso sinistra. Se il governo altera la spesa pubblica o il sistema tributario, il risultante spostamento della domanda aggregata può essere, in termini quantitativi, inferiore o superiore all’impulso di partenza: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 9 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. Un aumento della spesa pubblica o una riduzione dell’onere fiscale fanno spostare verso destra la curva di domanda aggregata; una diminuzione della spesa pubblica o un aumento del carico fiscale la fanno spostare verso sinistra. Se il governo altera la spesa pubblica o il sistema tributario, il risultante spostamento della domanda aggregata può essere, in termini quantitativi, inferiore o superiore all’impulso di partenza: – l’effetto moltiplicatore tende ad amplificare gli effetti della politica fiscale sulla domanda aggregata; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 9 / 14 Figura 4 L’effetto moltiplicatore ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 10 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. Un aumento della spesa pubblica o una riduzione dell’onere fiscale fanno spostare verso destra la curva di domanda aggregata; una diminuzione della spesa pubblica o un aumento del carico fiscale la fanno spostare verso sinistra. Se il governo altera la spesa pubblica o il sistema tributario, il risultante spostamento della domanda aggregata può essere, in termini quantitativi, inferiore o superiore all’impulso di partenza: – l’effetto moltiplicatore tende ad amplificare gli effetti della politica fiscale sulla domanda aggregata; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 11 / 14 Politica fiscale e domanda aggregata Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ I governanti possono influenzare la domanda aggregata an- che ricorrendo alla politica fiscale. Un aumento della spesa pubblica o una riduzione dell’onere fiscale fanno spostare verso destra la curva di domanda aggregata; una diminuzione della spesa pubblica o un aumento del carico fiscale la fanno spostare verso sinistra. Se il governo altera la spesa pubblica o il sistema tributario, il risultante spostamento della domanda aggregata può essere, in termini quantitativi, inferiore o superiore all’impulso di partenza: – l’effetto moltiplicatore tende ad amplificare gli effetti della politica fiscale sulla domanda aggregata; – l’effetto di spiazzamento tende a smorzarli. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 11 / 14 Figura 5 L’effetto di spiazzamento ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 12 / 14 Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Poiché politica monetaria e politica fiscale possono influen- zare la domanda aggregata, il governo spesso vi ricorre per stabilizzare l’economia. ⊲ ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 13 / 14 Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Poiché politica monetaria e politica fiscale possono influen- zare la domanda aggregata, il governo spesso vi ricorre per stabilizzare l’economia. Gli economisti non concordano sul fatto che il governo debba e possa rivestire tale ruolo. ⊲ ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 13 / 14 Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Poiché politica monetaria e politica fiscale possono influen- zare la domanda aggregata, il governo spesso vi ricorre per stabilizzare l’economia. Gli economisti non concordano sul fatto che il governo debba e possa rivestire tale ruolo. Secondo i sostenitori della stabilizzazione attiva, le variazioni degli atteggiamenti di individui e imprese fanno spostare la curva di domanda aggregata e, se il governo non reagisce, ne conseguono indesiderate fluttuazioni della produzione e dell’occupazione che sarebbero comunque evitabili. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 13 / 14 Usare la politica economica per stabilizzare l’economia Mercato della moneta e curva di domanda aggregata Politica monetaria e domanda aggregata Politica fiscale e domanda aggregata Usare la politica economica per stabilizzare l’economia ⊲ Poiché politica monetaria e politica fiscale possono influen- zare la domanda aggregata, il governo spesso vi ricorre per stabilizzare l’economia. Gli economisti non concordano sul fatto che il governo debba e possa rivestire tale ruolo. Secondo i sostenitori della stabilizzazione attiva, le variazioni degli atteggiamenti di individui e imprese fanno spostare la curva di domanda aggregata e, se il governo non reagisce, ne conseguono indesiderate fluttuazioni della produzione e dell’occupazione che sarebbero comunque evitabili. Secondo gli oppositori di una stabilizzazione attiva dell’economia, la politica fiscale e la politica monetaria agiscono con tale ritardo rispetto allo stimolo che i tentativi di stabilizzare l’economia spesso finiscono per destabilizzarla. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 13 / 14 Grazie a tutti! ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 dicembre 2011 – 14 / 14