VENERDÌ 10 APRILE
HOTEL PARADISO della compagnia internazionale FAMILIE FLÖZ.
Posti disponibili.
www.teatro-odeon.it
Comunicato stampa
VENERDÌ 10 APRILE è attesa al Teatro Odeon la straordinaria compagnia
internazionale Familie Flöz in Hotel Paradiso, un noir surreale ad altissimo tasso di comicità
ambientato tra le vette delle Alpi.
Familie Flöz parla un linguaggio universale grazie all’uso di maschere molto particolari e alle
grandissime capacità interpretative dei suoi attori-mimi. Il gruppo, nato in Germania vent'anni fa
da un'idea di Hajo Schüler e Markus Michalowski con il coinvolgimento di alcuni studenti della
Folkwang-Hochschule, conquista ogni anno nuove platee durante le lunghe tournée in diversi
paesi e sta riscuotendo grande successo anche in Italia, dopo la partecipazione al Festival
Internazionale di Figura del Teatro Verdi di Milano.
Hotel paradiso è uno spettacolo irresistibile, che mette in scena in scena piccolezze e grandezze
dell’animo umano. Un’anziana vedova proprietaria di un albergo di montagna e il figlio sognatore
in perenne lotta con l'ambiziosa sorella sono i protagonisti di un intreccio ricco di colpi di scena.
Strane cose accadono infatti nel piccolo hotel che promette tranquillità ma che poi così tranquillo
non è. Mentre fratello e sorella si contendono la gestione dell’albergo, la donna del piano è in
preda a problemi di cleptomania e il cuoco ha una preoccupante passione, quella di macellare, non solo
gli animali…
Lo spettacolo nasce, come tutte le produzioni della compagnia, da un lavoro collettivo: gli
autori sono Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn, Hajo Schüler, Nicolas
Witte e Michael Vogel, che firma pure la regia; maschere di Hajo Schüler e Thomas Rascher,
scenografia di Michael Ottopal, costumi di Eliseu R. Weide, musiche di Dirk Schröder, disegno luci
di Reinhard Hubert. Direttore di produzione Gianni Bettucci.
In scena Matteo Fantoni, Anna Kistel, Daniel Matheus, Nicolas Witte.
Il teatro apre alle 20. Inizio spettacolo alle ore 20.45.
Posti disponibili. Ingresso 20 euro, ridotto 17.
Hotel Paradiso è l’ultimo spettacolo in abbonamento della Stagione promossa dall’Assessorato
alla Cultura del Comune di Lumezzane.
Fuori abbonamento, in programma il 15 aprile nella rassegna Giardini di marzo, lo spettacolo La
merda di Cristian Ceresoli interpretato da Silvia Gallerano.
La Stagione del Teatro Odeon si chiuderà il 23 aprile con la serata lirica Lumezzane ricorda
Giacinto Prandelli.
info
Teatro Comunale Odeon
via Marconi 5 - Lumezzane (Brescia)
tel 030.820162
www.teatro-odeon.it
Ufficio stampa
Sonia Mangoni
[email protected]
339.5354340
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Lo spettacolo
FAMILIE FLÖZ
HOTEL PARADISO
Un’opera di Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher, Frederik Rohn, Hajo
Schüler, Michael Vogel, Nicolas Witte
regia Michael Vogel
maschere Hajo Schüler, Thomas Rascher
scenografia Michael Ottopal
costumi Eliseu R. Weide
musiche Dirk Schröder
disegno Luci Reinhard Hubert
direttore di Produzione Gianni Bettucci
con Matteo Fantoni, Anna Kistel, Daniel Matheus, Nicolas Witte
"La scorciatoia per il Paradiso passa per l’Inferno!"
Strane cose accadono nel tranquillo Hotel Paradiso, piccolo albergo di montagna gestito con
pugno di ferro dalla anziana capofamiglia. Ci sono quattro stelle che orgogliosamente
troneggiano sull'entrata e una fonte che promette la guarigione di malattie fisiche e psichiche. Ma
si intravedono nubi all'orizzonte. Il figlio sogna il vero amore mentre combatte una dura battaglia
con la sorella per mantenere il controllo sulla gestione dell’albergo; la donna del piano ha un
problema di cleptomania e il cuoco ha una passione, quella di macellare, non solo animali.
Quando il primo cadavere affiora, tutto l’albergo è risucchiato in un vortice di strani avvenimenti.
La chiusura dell'albergo sembra a questo punto solo una questione di tempo. Si sa, un cadavere
non porta mai bene…
Familie Flöz fa teatro utilizzando tecniche che vanno oltre il teatro di parola. Ogni conflitto
inizialmente si manifesta all'interno del corpo, il conflitto del corpo è origine di ogni situazione
drammatica.
Gli spettacoli vengono creati secondo un processo creativo collettivo, in cui tutti gli attori
diventano autori dei personaggi e delle situazioni. Non vi è per scelta un cast regolare, ogni
spettacolo si rapporta a un gruppo nuovo di lavoro che sviluppa la pièce trovando un proprio
metodo.
Le caratteristiche maschere Flöz sono uno strumento fondamentale per lo sviluppo
drammaturgico dei personaggi: come un canovaccio, la maschera suggerisce non solo la forma,
ma anche il contenuto. Il processo che inizia con la creazione della maschera si conclude con la
simbiosi attore-maschera, requisito fondamentale sul palco. Dissimulare il volto umano con una
maschera per creare un personaggio vivente è il paradosso fondamentale delle maschere e, in
ultima analisi, rappresenta la sfida e la ricerca degli attori. Solo grazie alle capacità dell’attore
una maschera sorride, si arrabbia, è stupita o arrossisce per la vergogna nell'immaginazione
dello spettatore: è allora che la rigidità della maschera si scioglie e diventa una forza viva.
La struggente poesia delle maschere di Familie Flöz in Hotel Paradiso
Chi non ha mai visto uno spettacolo del gruppo tedesco Familie Flöz non se lo lasci perdere,
anche solo per godere delle struggenti espressioni delle maschere. Si, perché nessuna parola
viene pronunciata in scena, ma alla fine dello spettacolo in testa rimane un canovaccio
'rumoroso', un groviglio di battute, un ritmo frenetico di cambi di scena, soprattutto una grande
poesia ispirata da quei faccioni deformi che non avrebbero personalità e anima se non fossero
animati da corpi di attori-mimi di altissimo livello. Il gruppo di Essen li chiama mezzi
"antelinguistici". La Familie Flöz è nata vent'anni fa da un'idea di Hajo Schüler e Markus
Michalowski, che insieme ad un gruppo di studenti di recitazione e mimo della FolkwangHochschule si è lanciata nella sperimentazione realizzando maschere molto particolari. Ed è
arrivato il successo, con riconoscimenti prestigiosi e lunghe tournée in diversi paesi. Anche a
Milano il gruppo ha già conquistato un suo pubblico - grazie al Festival Internazionale di Figura
del Teatro Verdi che li ha ospitati in più occasioni - e torna quindi in uno spazio più grande
proprio per accogliere più spettatori con "Hotel Paradiso", la loro produzione che più si presta ad
ampi spazi a differenza del più intimistico "Ristorante immortale". Lo spettacolo è un noir ad
altissimo tasso di comicità. Un'anziana vedova proprietaria di un albergo di montagna e il figlio
sognatore in perenne lotta con l'ambiziosa sorella, sono i protagonisti di un intreccio di colpi di
scena che si sviluppano nella hall della locanda.
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Geniale la trovata delle visite del caro estinto che ridiscende fra i mortali usando l'ascensore, così
come la figura della cameriera cleptomane con le sue incursioni armata di aspirapolvere e
spolverino, per non parlare dell'inquietante macellaio sega-ossa che alla fine farà sparire anche
qualche cadavere di troppo. Applausi a scena aperta all'arrivo dei due ispettori di polizia per
indagare sulla fuga di un ladro: le due maschere sono davvero spettacolari. Lo spettacolo (durata
un'ora e mezza) è più che rodato dal gruppo e funziona sempre.
Tiziana Montrasio, Il Sole 24 Ore
Spettacolo in abbonamento
Informazioni
Teatro Comunale Odeon
Via Marconi, 5 Lumezzane (Brescia)
tel 030.820162
[email protected]
www.teatro-odeon.it
Eureteis
Brescia
tel 030.3759792
Libreria Punto Einaudi
Via Pace, 16/a – 25122 Brescia
tel 030.3757409
Comune di Lumezzane
www.comune.lumezzane.bs.it
Odeon 2014/2015
Odeon 2014/2015 è promosso e coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di
Lumezzane rappresentato dall’assessore Rossana Bossini e dalla responsabile ai servizi culturali
Laura Staffoni, che ha il coordinamento generale delle iniziative. La direzione artistica della
Stagione Odeon è curata da Vittorio Pedrali, la comunicazione da Sonia Mangoni.
L’organizzazione è affidata a Eureteis.
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