L. Scientifico “G. Rummo” - Benevento
Test n. 3
Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2004
1. L’uomo, come tutti i vertebrati, possiede un sistema circolatorio chiuso. Nei mammiferi la circolazione è doppia e
completa, poiché il sangue ossigenato non si mescola mai con quello non ossigenato. Qual è il percorso che il sangue
compie in un mammifero?
a)
Atrio destro – ventricolo destro – vene polmonari – polmoni – arterie polmonari – atrio sinistro – ventricolo
sinistro – aorta – capillari dei tessuti – vena cava.
b) Atrio destro – ventricolo destro – arterie polmonari – polmoni – vene polmonari – atrio sinistro – ventricolo
sinistro – aorta – capillari dei tessuti – vena cava.
c) Atrio destro – ventricolo destro – arterie polmonari – polmoni – vene polmonari – atrio sinistro – ventricolo
sinistro – vena cava – capillari dei tessuti – aorta.
d) Atrio destro – ventricolo destro – arterie polmonari – capillari dei tessuti – vene polmonari – atrio sinistro –
ventricolo sinistro – aorta –polmoni – vena cava.
e) Atrio destro – ventricolo destro – arterie polmonari – polmoni – vena cava – atrio sinistro – ventricolo sinistro
– aorta – capillari dei tessuti – vene polmonari.
2. Negli Anfibi la circolazione e doppia ma incompleta. Il cuore di una rana ha pertanto:
a)
b)
c)
d)
e)
Due atri e due ventricoli.
Due atri e un solo ventricolo.
Un solo atrio e due ventricoli.
Un solo atrio e un solo ventricolo.
Due atri completamente separati e due ventricoli comunicanti tra loro.
Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2008
3. La circolazione doppia compare per la prima volta:
a)
b)
c)
d)
e)
Nei ciclostomi
Nei pesci ossei
Nei rettili
Negli uccelli
Negli anfibi
Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2009
4. Nonostante l’ Echidna sia un animale che depone le uova, per la presenza della ghiandole mammarie e’ classificato
tra i mammiferi. Quali delle seguenti caratteristiche costituiscono un ulteriore motivo che giustifica la sua inclusione
tra i mammiferi? (India, Mumbai, 2008)
Echidna
Prof.ssa R. Spagnuolo
I. Presenza di peli su alcune parti del corpo.
II. Presenza delle ghiandole ipofisi e tiroide.
III. Separazione completa fra la circolazione polmonare e
sistemica, con un cuore diviso in quattro camere.
IV. Presenza del diaframma, che separa la cavità toracica da
quella addominale.
V. Regolazione
della
temperature
del
corpo
indipendentemente da quella ambientale.
VI. Presenza di globuli rossi privi di nucleo.
L. Scientifico “G. Rummo” - Benevento
a)
b)
c)
d)
e)
III e VI.
I, IV e V.
I e IV.
I e II.
I, IV e VI.
Dalle prove di ammissione al corso di laurea in Medicina e Chirurgia
5.
6.
7. Quale delle seguenti affermazioni è corretta?
A.
B.
C.
D.
E.
La selezione naturale e la selezione artificiale agiscono sugli alleli
La selezione naturale e la selezione artificiale agiscono sui geni
La selezione naturale agisce sugli alleli, mentre la selezione artificiale agisce sui geni
La selezione artificiale agisce sugli alleli, mentre la selezione naturale agisce sui geni
La selezione naturale agisce sui geni, mentre la selezione artificiale agisce sui cromosomi interi
Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2002
8. Le proteine di origine animale hanno per l’uomo un valore nutritivo maggiore rispetto a quello delle proteine di
origine vegetale. Infatti:
a) le proteine di origine vegetale possiedono legami peptidici che gli enzimi delle nostre cellule non possono
idrolizzare;
b) gli amminoacidi presenti nelle proteine animali sono in grado di liberare maggiori quantità di energia;
c) le proteine di origine vegetale non si sono formate in seguito alla combinazione degli stessi 20 amminoacidi delle
proteine di origine animale;
d) dalla digestione delle proteine animali è possibile ricavare un maggior numero di amminoacidi essenziali;
e) le proteine di origine animale possono essere direttamente utilizzate evitando così di spendere energia per la loro
idrolisi.
9. Una data sostanza A diffonde attraverso la membrana cellulare dall’ambiente esterno al citoplasma. Quale delle
seguenti affermazioni è errata?
Prof.ssa R. Spagnuolo
L. Scientifico “G. Rummo” - Benevento
a)
b)
c)
d)
e)
la concentrazione della sostanza A è maggiore all’esterno che all’interno della cellula;
il passaggio della sostanza A attraverso la membrana cellulare non richiede impiego di energia;
la membrana cellulare risulta permeabile alla sostanza A;
la concentrazione della sostanza A all’interno della cellula tende a uguagliare quella nell’ambiente esterno;
il movimento della sostanza A avviene contro gradiente di concentrazione.
Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2003
PARTE PRIMA - Il “DNA spazzatura”
Le 5 domande che seguono riguardano il medesimo argomento: il “DNA spazzatura”. Esse sono introdotte da un breve
testo e da una figura. Per fornire la risposta dovrai fare riferimento a entrambi.
Il 98% del DNA che costituisce il genoma umano non codifica per le proteine e quindi è stato
per lungo tempo ritenuto inutile, al punto di essere stato definito come “DNA non funzionale”, “DNA
inutile” o addirittura “DNA ignorante”, “DNA spazzatura”. Recenti ricerche basate anche su confronti
con i genomi di altri animali stanno invece evidenziando alcuni importanti compiti per questo DNA.
La figura che segue mostra per alcune specie sull’asse verticale in basso la dimensione del genoma
(in miliardi di basi), e sullo stesso asse in alto il numero di geni (in migliaia).
Fugu rubripes è un pesce (pesce palla), Caenorhabtidis elegans è un verme nematode, Drosophila melanogaster è il
moscerino della frutta, Saccharomyces cerevisiae e il lievito del pane (un fungo unicellulare).
10. Che cos’è il genoma?
a)
b)
c)
d)
e)
Un gene umano.
L’insieme dei geni di un organismo vivente.
L’insieme dei cromosomi presenti in una cellula di un organismo.
Il contenuto aploide in DNA di una specie.
L’insieme dei geni che regola lo sviluppo di un organismo.
11. Che cos’è un gene?
a)
b)
c)
d)
e)
Un cromosoma.
Un segmento di un cromosoma.
Una sequenza di nucleotidi che può essere trascritta in RNA.
Una struttura costituita da due cromatidi contenuta nel nucleo di una cellula.
Un segmento di un cromosoma che viene trascritto in DNA o in RNA.
Prof.ssa R. Spagnuolo
L. Scientifico “G. Rummo” - Benevento
12. L’ordine crescente dei genomi delle specie considerate, dal più piccolo al più grande, è:
a)
b)
c)
d)
e)
Lievito – nematode – moscerino – pesce – uomo.
Lievito – moscerino – nematode – pesce – uomo.
Nematode – lievito - moscerino – pesce – uomo.
Nematode – moscerino – uomo – pesce – lievito.
La figura non consente di ricavare la sequenza richiesta.
13. I dati della figura consentono di affermare che:
a) Esiste un rapporto di proporzionalità diretta tra dimensioni del genoma e numero di geni di una specie.
b) Gli invertebrati hanno dimensioni del genoma maggiori dei vertebrati.
c) Nell’uomo è presente una percentuale di “DNA non funzionale” molto bassa rispetto a quella delle altre
specie raffigurate.
d) Nel lievito è presente una percentuale di “DNA non funzionale” molto alta rispetto a quella delle altre specie
raffigurate.
e) Nell’uomo la densità genica (il numero di geni per milione di basi) è molto più bassa che nel lievito.
14. Anche sulla base dei dati rappresentati nella figura, quale ipotesi è possibile fare sul “DNA non codificante”?
a)
Il “DNA non codificante” è tipico degli organismi molto semplici poiché, non contenendo informazioni, nel
corso dell’evoluzione è progressivamente diminuito di quantità.
b) Il “DNA non codificante” è presente in elevata percentuale nell’uomo, una specie molto complessa. Ciò
suggerisce che esso potrebbe svolgere una funzione importante, ad esempio controllando la corretta
funzionalità dei geni.
c) Il “DNA non codificante” non contiene informazioni, pertanto non può svolgere alcun ruolo importante nelle
cellule.
d) Il “DNA non codificante” è costituito da geni che hanno perso la loro funzione nel corso dell’evoluzione.
e) Il “DNA non codificante” svolge un’importante funzione solo in organismi molto semplici, come il lievito.
Prof.ssa R. Spagnuolo
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CHIAVI
DOMANDA
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