BANDO ITALA MELA

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BANDO E REGOLAMENTO DEL CONCORSO
La Diocesi della Spezia – Sarzana - Brugnato, in collaborazione con il Conservatorio della Spezia
in occasione della beatificazione della Serva di Dio Itala Mela, un concorso musicale per la
composizione di un inno liturgico dedicato alla nuova beata. Ai partecipanti si chiede di musicare
l’inno tenendo conto delle seguenti indicazioni:
1. La melodia deve essere semplice e realizzabile da un coro liturgico popolare all’unisono;
l’eseguibilità liturgica sarà caratteristica essenziale per il giudizio della commissione.
2. Vi sia una melodia per il ritornello ed una per le strofe.
2. Il ritornello ed eventualmente le strofe siano possibilmente armonizzate (lasciando ai soprani la
linea melodica), per coro a 4 parti (S C T B).
3. L’accompagnamento dovrà essere realizzato per organo e prevedere possibilmente
l’orchestrazione per archi e fiati
Le composizioni dovranno essere inedite, mai eseguite né premiate o segnalate in altri concorsi;
possono partecipare al concorso compositori di cittadinanza italiana, senza limiti di età.
Il testo , sopra il quale elaborare la composizione viene allegato al presente bando e non può
essere sostituito o parafrasato ma musicato per intero
Premi*: Primo premio: Euro 800
Secondo premio: Euro 400
Terzo premio: Euro 200
* Tutti i premi sono da intendersi come contributo al compositore, al lordo di imposte e tasse, e saranno
inviati successivamente tramite bonifico bancario;( in caso di parità i premi in denaro si intenderanno divisi fra
i vincitori ex aequo)
La composizione prima classificata sarà eseguita in occasione della cerimonia di beatificazione di
Itala Mela prevista il prossimo 10 giugno alla Spezia.
Ciascuna partitura dovrà pervenire alla cancelleria della Curia Vescovile della Spezia in via Don
Minzoni 64 in 3 copie cartacee entro le ore 12 del 22 aprile 2017 La consegna potrà avvenire o
personalmente (con rilascio di ricevuta di consegna) o tramite raccomandata con ricevuta di
ritorno.
Per il termine di consegna fa fede il timbro postale. L’organizzazione non sarà
responsabile di eventuali problemi riguardanti il corriere o la posta.
Ciascuna partitura dovrà essere anonima e contraddistinta da un breve motto di riconoscimento,
da riportare su busta sigillata, recante all’interno l’indicazione delle generalità e l’indirizzo del
compositore (cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, residenza, recapito telefonico, fax,
e-mail) e una dichiarazione, a firma del compositore stesso, attestante che il lavoro non è stato né
pubblicato, né eseguito, né premiato o segnalato in altri concorsi.
L’eventuale non rispondenza al vero della predetta attestazione avrà per effetto l’espulsione dal
Concorso e la perdita di ogni diritto a premi ed esecuzione.
Le composizioni saranno valutate da una Giuria nominata dal Vescovo diocesano, il cui
giudizio è inappellabile e definitivo.
I risultati del Concorso verranno resi noti personalmente ai vincitori, e sul sito internet salvo
impedimenti di forza maggiore.
Gli esemplari delle partiture presentate non saranno restituiti.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di Concorso, valgono le disposizioni
del Codice Civile e delle leggi speciali in materia.
I partecipanti accettano implicitamente tutte le norme contenute nel presente bando.
Per qualsiasi controversia è competente il Foro della Spezia.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria del Concorso:
[email protected]
Allegato:
TESTO DELL’INNO
Inno su Itala Mela
Rit : Se uno mi ama davvero,… noi verremo a lui, prenderemo dimora presso di lui
Desolata, ho cercato di negarti
ma tu mi hai voluto incontrare;
stupita ti ho voluto servire
e mi hai condotto per strade elevate
La voglia di annunciarti era tanta,
le forze sembravano infinite;
studiare e insegnare la mia vita,
gustare la tua presenza la mia gioia
Mi hai fermato e poi sempre più forte
la tua croce si è fatta sentire.
“Dio solo” è la scelta sicura,
tutto hai tolto ma tu sei rimasto
Scoprirti in me, Trino ed amante,
compagnia senza ombra né fine,
farti conoscere in vita ed in morte:
doni avuti per farne missione
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